L`inchiesta - CNA Umbria
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L`inchiesta - CNA Umbria
GIORNALE UMBRIA il dell’ Quotidiano di società, economia e politica Giovedì 14 aprile 2011 Anno XII numero 103 Euro 1 www.giornaledellumbria.it - [email protected] - Spedizione in abb. post. D.L. 353/03 (Conv.L.46/04) art. 1 comma 1, DCB - Fil. Perugia Assisi Perugia Elezioni, liste chiuse Disoccupata gratta nel Pd e Pdl: e vince 50mila euro a San Sisto conferme e sorprese FONTANA PAGINA 16 Umbria I “pendolari” dell’elemosina Ogni giorno arrivano 200 tra rom e clandestini CINTI PAGINA 2 LUCCIOLI PAGINA 10 La Fondazione umbra: attività fatte cessare con lo “strozzinaggio” e poi riaperte dalla criminalità organizzata Il commento Scuola, giustizia e Beni culturali: l’Umbria che non va di GIUSEPPE CASTELLINI e LUIGI PALAZZONI Usurai all’assalto dei negozianti Provocata la chiusura di 12 attività, oltre 100 segnalazioni e richieste di aiuto Digitale, oggi si decide Italia, se avesse avuto una pubblica amministrazione efficiente e trasparente, avrebbe una ricchezza pro capite superiore a quella degli Stati Uniti. Parola di Franco Modigliani, Premio Nobel per l’economia, che, fuggito negli Usa a causa delle leggi razziali, nell'immediato dopoguerra rientrò in Italia per una visita ma decise, vista la “manomorta” baronale che gestiva l’Università, di tornarsene subito in America. Insomma, l’inefficienza della pubblica amministrazione (sia come produttrice di servizi pubblici, sia nel suo rapporto pasticcione con il mercato, per cui si oscilla tra l’invadenza in quello che dovrebbe essere appannaggio dell’attività dei privati e l’incapacità di far rispettare le regole del gioco, all’interno delle quali opera il mercato) ci costa cara: meno sviluppo, meno ricchezza, meno mobilità sociale, (...) L’ SEGUE A PAGINA 6 Tv, allarme decoder e antennisti abusivi PERUGIA - L’ingresso attraverso l’usura delle organizzazioni criminali su un territorio è impalpabile, invisibile, inodore. Questo consente loro con il minimo rischio un massimo risultato. Talvolta anche imprenditoriale, laddove nel ridurre al lastrico un imprenditore oggi per le mafie si presenta l’opportunità di entrare in possesso dell’impresa della vittima di turno. E sono dodici le attività commerciali che hanno chiuso recentemente per usura. Un centinaio le richieste di aiuto alla Fondazione in soli 4 mesi. MAIORCA PAGINA 7 >> Un antennista regolare al lavoro (foto d’archivio). Occhio a quelli abusivi SBARDELLA PAGINA 34 I MINELLI PAGINA 15 Agevolazioni edilizie, 128 evasori Abbattere i tempi - lumaca dell’Umbria si può, le mosse coraggiose da fare MAIORCA PAGINA 3 L’inchiesta - Scuola Ferranti contrattacca Tempo pieno alle Elementari, secca replica al direttore regionale Melina MAZZOLI PAGINA 8 PERUGIA - La Finanza a caccia degli evasori umbri sul 36%. Dai controlli incrociati sull’incentivo per le ristrutturazioni edilizie sono già stati recuperati oltre 40milioni di euro in nero. Ma l’operazione, denominata “Pandora”, va avanti. PARTENZI PAGINA 35 Marsciano In un mese 30 colpi tra furti e rapine, stretta dei carabinieri Economia Annessi agricoli, la Regione frena “Congelate” le proposte per la sanatoria PARTENZI PAGINA 36 Dove c’è posto nel Folignate-Spoletino Lavoro, il risultato del monitoraggio nelle aziende PETRUCCIOLI PAGINA 18 PAGINA 17 Il testo passa alla Camera con 314 “sì”. Parola al Senato. Proteste e polemiche Sport Processo breve, primo via libera Perugia PAGINA 59 l sindaco Boccali ha comunicato la sua rassegnazione all’eterna tribalizzazione del Pd umbro. Ma, in attesa dell’intervento dei caschi blu dell’Onu, si segnalano assembramenti e spostamenti di truppe sul composito fronte bersaniano. Chissà se il segretario Bottini ne sarà contento. Pessime condizioni in piazza Grande Gli avvocati in campo >> Il barcone con i migranti di PIERPAOLO BURATTINI Mattonato in frantumi Scoperti in Umbria dalla Finanza per le frodi sul 36%, recuperati 40 milioni. Nuovi controlli Tragedia a Pantelleria Assembramenti Democratici Gubbio L’inchiesta - Giustizia civile Due morti Il corsivo ROMA - Primo via libera al testo sul cosiddetto processo breve. La Camera ieri ha licenziato il provvedimento, che verrà ora preso in esame dal Senato, con 314 voti a favore e 296 contrari, dopo una lunga battaglia parlamentare. Toni alti all’interno di Montecitorio e proteste all’esterno, con la mobilitazione del popolo viola e dell’Italia dei valori, che hanno rinnovato la protesta contro il provvedimento. Soddisfatta la maggioranza, che ora punta sull’approvazione al Senato. PAGINA 56 Coppa Italia, oggi finale Grifo-Turris Damaschi: “Voglio la doppietta” DE MATTEIS-SONAGLIA PAG. 45 Champions Inter, niente impresa Lo Schalke vince anche in casa (2-1) e va in semifinale >> Il ministro Alfano in aula PAGINA 55 Festival del Giornalismo, protagoniste Camusso e De Gregorio - Pagina 26 Giovedì 14 aprile 2011 GIORNALE dell’UMBRIA Umbria il Giustizia L’inchiesta/2 >> 3 Un giudice in udienza “Sedi distaccate chiuse e riti unificati” Le proposte della Camera civile di Perugia Prosegue l’inchiesta sulla giustizia civile nel distretto della Corte d’appello di Perugia. Dopo la panoramica sui numeri delle cause, la mancanze strutturali emerse nella relazione del presidente Wladimiro De Nunzio, è la volta degli avvocati civilisti che avanzano critiche e fanno proposte. di UMBERTO MAIORCA PERUGIA - L’andamento lento della giustizia civile si può risolvere con più uomini (giudici e personale giudiziario) e maggiori mezzi economici, oppure c’è un’altra via, subito percorribile e a costo zero (anzi risparmiando)? Secondo gli avvocati civilisti sì. “A Perugia ci sono 10 giudici civili con un carico che va da 1.300 a 1.500 cause - afferma l’avvocato Biancamaria Cataldo, segretario della Camera civile di Perugia - anche lavorando 365 giorni all’anno, Natale e Pasqua, e motivando una o due sentenze al giorno, non si smaltirebbe mai l’arretrato. La strada da seguire è quella dell’unificazione dei riti, snellire le leggi farraginose del settore e chiudere le sedi distaccate”. E cosa si otterrebbe? “Il numero delle cause è ormai ingestibile tra testi da sentire, consulenze da affidare, notifiche che vanno a vuoto - prosegue l’avvocato Cataldo - Basti pensare che anche per una multa da 50 euro decisa dal giudice di pace e appellata davanti al giudice civile bisogna seguire l’iter di L’ORGANISMO Contribuire al funzionamento PERUGIA - La Camera civile umbra è rappresentata dagli avvocati Claudio Lombardi (presidente) e Biancamaria Cataldo (segretario, nella foto) e si prefigge “di promuovere l’adeguamento dell’ordinamento civile sostanziale e processuale alle esigenze della società”. un giudizio civile di una causa milionaria. L’aumento dei contributi per iniziare un procedimento non ha influito minimamente sulla volontà dei litiganti. La crisi economica, inoltre, ha fatto aumentare il contenzioso: chi deve pagare tenta di allungare i tempi per non farlo oppure vuole sapere se è giusto pagare”. Mettendo da parte la litigiosità degli umbri (36mila cause nuove ogni anno), le soluzioni per rendere più veloce la giustizia civile? “Accorpare le risorse è la soluzione più praticabile. Con la soppressione delle sedi distaccate si potrebbe risparmiare sugli affitti e impiegare il personale con più profitto - dice ancora l’avvocato Cataldo - Il tribunale dei minori, ad esempio, si potrebbe sopprimere e creare una apposita sezione dedicata a ragazzi e famiglia. Incrementare i giudici è una necessità, ma sarebbe anche un’opera di giustizia riconoscere il lavoro dei got, i giudici onorari che lavorano tantissimo, ma non hanno alcuna garanzia di legge”. L’ultima introduzione del legislatore per tentare di snellire le cause civili è vista con scetticismo dagli avvocati. “La conciliazione obbligatoria è una buona idea, ma è stata realizzata male - continua l’avvocato Biancamaria Cataldo - Il conciliatore, come figura, non ha la forza e il carisma di un giudice per dire: puoi dire di volere un mega risarcimento, ma la legge non te lo permette. E ci sono casi in cui le parti non volevano accordarsi e che l’intervento del giudice ha fatto sì che avvenisse. Come avvocati avremmo preferito che si copiasse il modello della conciliazione in materia di lavoro, invece è stato eliminato uno strumento più che utile”. (2. Continua) LA RICHIESTA . Controllare la produttività dei giudici PERUGIA - A livello nazionale l’Unione delle Camere civili ha avanzato una serie di proposte che prevede un “progetto organico di riforma della giustizia civile senza fare ricorso a provvedimenti tampone che in questi anni hanno manifestato la loro palese inefficacia e spesso portato ad un ulteriore aggravamento del carico del contenzioso” e per questo viene chiesta la “semplificazione dei riti, anche in attuazione da quanto previsto dalla legge 69/2009 nell’ottica finale della loro unnificazione”, la “copertura dei posti vacanti sia per quanto riguarda i magistrati sia per il personale ausiliario”, ma anche il “richiamo alle funzioni giurisdizionali di tutti i magistrati distaccati presso i ministeri ed altri enti pubblici” e il “controllo dell’effettiva produttività dei magistrati e della qualità dei loro provvedimenti, nonché della capacità dei dirigenti preposti alla direzione degli uffici giudiziari” e l’approvazione di un regolamento che “preveda una reale responsabilità per i magistrati effettivamente inadempienti ai doveri che su loro incombono”. 4 GIORNALE dell’UMBRIA Umbria il PROGETTO . Tutti i segreti delle vitamine in farmacia Più formazione per gli studenti e progetti per prevenire gli incidenti IL Accordo Regione - Aci, obiettivo strade sicure Iniziative pure per difendersi dal “caro-auto” TORNA IL FREDDO Primavera con la neve PERUGIA - Leggera nevicata su alcune delle montagne della provincia di Perugia. Imbiancato nelle prime di ieri mattina il Subasio alle spalle di Assisi. Neve anche in Valnerina, nella zona sovrastante Norcia, in particolare nell’area tra Pian Perduto e Forche Canapine. Ha leggermente nevicato pure in Valsorda, nel Gualdese. Il manto si è comunque via via sciolto con il passare delle ore. La polizia stradale non ha segnalato disagi alla circolazione. In calo la temperatura un pò dovunque nella regione. A Perugia la temperatura minima della notte è stata di sei gradi. Le massime nei prossimi giorni non dovrebbero superare i 15/16 gradi. di LUCIO FONTANA PERUGIA – Obiettivo: strade sicure. E' uno dei punti principali dell’accordo tra Regione, Aci Umbria e Automobile club di Perugia e Terni approvato nell’ultima seduta della giunta regionale, su proposta dell’assessore regionale alla Sicurezza stradale, Stefano Vinti. Con quest’accordo, Regione - è detto in un suo comunicato - e Aci proseguono un rapporto di collaborazione consolidato negli anni in cui Palazzo Donini si impegna a sentire l’Aci e gli Automobile club umbri sulla formazione e attuazione dei provvedimenti regionali importanti, riguardanti la mobilità e la condizione dei cittadini automobilisti con l’obiettivo prioritario di rendere possibile, rispetto alle politiche regionali rivolte a questo settore, la partecipazione e il protagonismo dei cittadini automobilisti. L’Aci e gli Aacc umbri si impegnano a contribuire con proprie proposte e iniziative e con l’utilizzo delle proprie strutture alla formazione e attuazione delle decisioni condivise inerenti alle politiche regionali in materia di mobilità. Infine Aci e Aacc umbri si impegnano ad assicurare efficienti e innovativi servizi di assistenza al contribuente, relativamente alla gestione della tassa automobilistica regionale. Regione, Aci e Aacc dovranno infine costruire L’ASSESSORE Stefano Vinti ha la delega alla Sicurezza stradale sinergie con altri soggetti ed in particolare con Provincie e Comuni, con il mondo della scuola e con l’associazionismo. “Serve un impegno comune sottolinea Vinti - per iniziative sull’educazione per la sicurezza stradale, con particolare riferimento alla prevenzione degli infortuni, al miglioramento delle condizioni della viabilità ed al rispetto della normativa di legge nazionale che sancisce tra l’altro l’obbligatorietà dell’insegnamento dell’educazione stradale in tutte le scuole”. Altri punti ritenuti qualificanti dell’accordo sono la promozione di iniziative rivolte soprattutto al contesto nazionale ed europeo in difesa degli automobilisti e autotrasportatori a fronte del “costante e preoccupante” aumento dei costi che pesano sull’acquisto e la gestione dell’auto (prezzo dei carburan- Giovedì 14 aprile 2011 >> Un carabiniere esegue dei rilievi dopo un incidente stradale ti, tariffe Rca, peso fiscale), la valutazione dei progetti presentati dall’Aci e dagli Aacc umbri per un loro possibile utilizzo nel settore del turismo delle 39 delegazioni Aci presenti sul territorio regionale e delle altre strutture regionali e nazionali. La valutazione inoltre dei progetti presentati dall’Aci e dagli Aacc umbri relativi alla Infomobilità, come canale di informazione permanente verso i cittadini che si integri con le at- tività che la Regione intende porre in essere con l’avvio del progetto di realizzazione del Centro di monitoraggio regionale della sicurezza stradale. “Nel documento - continua Vinti - è stata inserita anche la valutazione ed eventuale promozione di programmi dell’autodromo regionale di Magione, per rendere l’impianto idoneo per un uso multifunzionale e farne un punto di riferimento per l’educazione stradale”. PERUGIA - Per il 30 per cento della popolazione, il farmacista è subito dopo il medico, il punto di riferimento per avere consigli e informazioni. Parte anche in Umbria l’iniziativa “Farmacie sapere&salute”: farmacisti pronti a rispondere a domande, fornire informazioni e consigli personalizzati. Sono 24 le strutture coinvolte in Umbria nell’iniziativa, promossa in tutta Italia con il contributo di Bayer. Per tutto il mese di aprile, recandosi in una delle farmacie Sapere&Salute, sarà possibile trovare materiale informativo e farmacisti a disposizione per suggerimenti personalizzati e informazioni precise sul tema delle vitamine e degli integratori di vitamine. Secondo una recente indagine realizzata su un campione di 1.100 italiani fra i 15 e i 64 anni, solo il 38% degli abitanti del centro Italia, fra cui gli umbri, dichiara di saper spiegare bene a cosa servono le vitamine. Tra i benefici attribuiti all’apporto vitaminico, gli abitanti del Centro citano, più che in altre parti d’Italia, la capacità di aumentare le difese immunitarie (74%), seguita dalla capacità di contribuire alla crescita e al rafforzamento delle ossa (47%) e dare energia (49%). Ma un intervistato su 10 cita erroneamente fra i benefici delle vitamine la capacità di diminuire il rischio di infarto, favorire la digestione, abbassare la pressione arteriosa o prevenire il diabete. Le donne, da sempre custodi della salute della famiglia, risultano in generale più informate sui benefici delle vitamine, mentre la maglia nera va ai più giovani. Perugia Giovedì 14 aprile 2011 7 Redazione Tel. 075 529111 Fax 075 5295162 [email protected] Gulino (Confesercenti): “Un fenomeno nascosto che colpisce piccole e medie imprese. La criminalità sfrutta la disponibilità di denaro” “Cravattaro” soffia il negozio e si mette in affari Sono 6 le attività che hanno chiuso per usura, decine le richieste di aiuto alla Fondazione di UMBERTO MAIORCA PERUGIA - Commercianti stretti nella duplice tenaglia della crisi e dell’usura. È allarme per le saracinesche abbassate per debiti non pagati, come già denunciato dal presidente della Fondazione contro l’usura dell’Umbria, Alberto Bellocchi: sei negozi del centro storico di Perugia e altrettanti di quello di Terni hanno chiuso per incapacità nel saldare i finanziamenti presi per essersi visti costretti a rivolgersi agli strozzini. Una mossa che ha segnato la fine dell’attività commerciale. A differenza delle altre manovre mafiose, l’ingresso attraverso l’usura delle organizzazioni criminali su un territorio è impalpabile, invisibile, inodore. Questo consente loro con il minimo rischio un massimo risultato. Talvolta anche imprenditoriale, laddove nel ridurre al lastrico un imprenditore oggi per le mafie si presenta l’opportunità di entrare in possesso dell’impresa della vittima di turno. Il presidente della Fondazione Bellocchi ha ricordato che la stessa ha ricevuto “più di cento richieste già dall’inizio dell’anno, per lo più da famiglie, piccoli negozi e piccole imprese artigiane”. “Le attività commerciali sono a grande rischio per due fenomeni criminali ben precisi: le infiltrazioni criminali e l’usura - afferma Sandro Gulino, presidente di Confesercenti regionale - Un fenomeno nascosto, che si rivela solo quando è troppo tardi per intervenire. Le chiusure segnalate dalla Fondazione ci sono, ma esistono anche altri segnali che ci dicono di non abbassare la guar- dia. In questo periodo di crisi è facile che si presenti qualcuno con i soldi in contanti, premono per entrare in società e poco dopo la saracinesca si abbassa”. “La mafia si fa Stato con l'infiltrazione economica, con l'impie- go diretto o tramite soggetti apparentemente leciti di beni di organizzazioni mafiose con una progressiva mafizzazione del territorio - ha sostenuto il sostituto procuratore Antonella Duchini in un recente convegno - La >> Un manifesto di una campagna anti-usura creazione selvaggia di società di comodo non avviene solo nei paradisi fiscali, ma anche in Italia tramite documenti falsi e prestanome”. A incrementare il fenomeno del ricorso all’usura, la disoccupazione, le crescenti difficoltà economiche delle famiglie, la minore presenza di banche nel territorio, le difficili condizioni di accesso al credito a causa della rigidità del sistema bancario, l’aumento dei protesti e le cessazioni di imprese. E ancora. “Abbiamo assistito a diversi casi di chiusura di attività commerciali che poi hanno riaperto in pochi giorni con lo stesso nome, ma con una compagine societaria diversa - prosegue Gulino - È un fenomeno che va contrastato con tutta la forza delle istituzioni, delle associazioni e delle banche. Come Confesercenti stiamo lavorando per migliorare e potenziare le garanzie sui fidi, per evitare che le persone di difficoltà vendano case e negozi per uscire dalla crisi e intervenire prima che la situazione si faccia troppo complicata”. POLIZIA MUNICIPALE Merce “taroccata” sequestrata e donata alla Croce rossa PERUGIA - Centinaia di oggetti (ombrelli, bigiotteria, capi di abbigliamento, poster) sequestrati a venditori abusivi, sono stati consegnati dalla Polizia municipale alla Croce rossa italiana (comitato provinciale di Perugia) e alla cooperativa sociale “La Lo- comotiva” che si occupa di assistenza minori e soggetti diversamente abili. “L’azione della Polizia municipale, oltre a reprimere i comportamenti illegali, prosegue il suo operato in aiuto di chi è meno fortunato, mettendosi al fianco dei soggetti che prestano la propria opera in iniziative meritevoli. Dopo la contestazione delle violazioni e i relativi sequestri a soggetti che, senza la prescritta autorizzazione esercitano il commercio ambulante, la merce viene tenuta al comando e poi devoluta o distrutta”. Dodici arresti da parte dei carabinieri, in manette anche un rumeno che aveva rubato la Panda della Guardia medica Cittadini segnalano gli spacciatori, una è minorenne PERUGIA - I cittadini segnalano che qualcosa non quadra e i carabinieri fanno 12 arresti. Raccogliendo le numerose segnalazioni di cittadini ed esercenti attività commerciali della zona di via Settevalli-Ponte alla Pietra, i militari del Nucleo investigativo hanno arrestato tre tunisini ed una ragazza albanese, tutti intorno ai vent’anni, che nel loro appartamento confezionavano e smerciavano droga. Dal piazzale in cui avvenivano gli scambi, attraverso una prolungata osservazione dei movimenti di pusher ed acquirenti, i carabinieri sono risaliti al domicilio dei quattro e sequestrato circa 50 grammi tra eroina e cocaina già suddivisa in dosi, sostanza da taglio, materiale vario per il confezionamento e 500 euro in contanti. Nel corso dell’udienza per direttissima il giudice ha convalidato gli arresti e disposto per due degli uomini (risultati peraltro clandestini all’interno del territo- rio nazionale) il trasferimento al carcere di Capanne, mentre la posizione della ragazza, che i successivi accertamenti hanno dimostrato essere diciassettenne, sarà giudicata dal tribunale per i Minorenni anche per l’aver reso false dichiarazioni sulla propria identità personale. Sempre gli uomini del Nucleo investigativo hanno arrestato un pregiudicato palermitano, il 36enne U. G., recentemente trasferitosi a Ponte d’Oddi, che dovrà scontare un cumulo di pena definitiva di un anno e nove mesi di reclusione per reati contro il patrimonio. TRASFERIMENTO Giudice da Napoli PERUGIA - I due pm simbolo delle inchieste sui rifiuti smetteranno di fare i pm e saranno giudici: uno, Giuseppe Noviello, al Tribunale di Perugia; l’altro, Paolo Sirleo, a quello di Cassino, presumibilmente nel settore civile. Tutto definito, dunque, anche se manca ancora l’ok del plenum del Csm. Unanimemente sono considerati tra i pm più preparati sui reati ambientali. In collaborazione con la New York University, stage in California >> La scuola estiva ha per te- ma la conduzione di aziende per lo sviluppo sostenibile Summer school a Perugia PERUGIA - Presentata ieri a Palazzo Murena, la terza edizione della “International summer school”, promossa e organizzata a New York dall’Università degli Studi di Perugia in collaborazione con il Polytechnic Institute of New York University. I contenuti e gli obiettivi dell’iniziativa sono stati illustrati dai professori Paolo Carbone e Paolo Taticchi. E’ dalla facoltà perugina che l’iniziativa è nata tre anni fa per proporre ad una platea vasta, composta da studenti laureandi, laureati, dottorandi e anche personale impiegato in grandi im- prese e multinazionali, l’esperienza di una scuola di eccellenza. Quest’anno si terrà a New York, dal 23 al 30 luglio 2011. Il tema scelto è “Misurare e gestire un’azienda sostenibile”, sul quale interverranno docenti universitari dei migliori atenei del mondo e da università italiane: Perugia, Bari, Genova e Napoli Parthenope. “L’accreditamento di questa iniziativa ha sottolineato Paolo Taticchi - viene oltre che dai nomi e dalla provenienza degli accademici impegnati, anche dall’esperienza maturata nella Summer school degli an- La Compagnia di Perugia ha tratto in arresto sette persone: un tunisino, 42enne perché trovato in possesso di 9 involucri termosaldati contenenti 19 grammi di eroina e 18 di cocaina, sequestrata insieme a 1000 euro in contanti; un 26enne, rumeno, perché sorpreso alla guida di una Fiat Panda di proprietà della Asl 2 rubata il giorno prima; un tunisino di 29 anni perché gravato da un ordine di carcerazione, dovendo espiare 10 mesi e 20 giorni di reclusione per ripetute violazioni delle norme sull’immigrazione; un 42enne da San Giustino e un 32enne ternano, sorpresi immediatamente dopo aver asportato 50 litri di gasolio da alcune macchine operatrici; un 30enne, tunisino e una coetanea perugina trovati in possesso di 84 ovuli con 70 grammi di eroina e 30 di coca. ni precedenti”. I posti disponibili nella Summer school sono 45, come nella precedente edizione, di cui gran parte erano provenienti da Paesi stranieri, India e Australia compresi, oltre a nazioni europee. Dall’Umbria i partecipanti sono stati 6-7, perlopiù studenti e laureati. “E’ evidente che l’iniziativa ha un valo- re internazionale - ha detto Paolo Carbone - con tre idee di fondo: il trasferimento della conoscenza, la creazione di una comunità che si alimenta di esperienza interna sul tema proposto e un gruppo di persone che viene stimolato a socializzare”. La data di scadenza per la partecipazione con alloggio è il 30 aprile, mentre la data ultima per registrarsi è il 30 giugno 2011. Quest’anno ai partecipanti sarà data la possibilità di partecipare ad uno stage di lavoro di un mese in California. CONSUMATORI Rimborsato per il viaggio saltato PERUGIA - “E’ dovuto il rimborso per chi rinuncia al viaggio prenotato verso destinazioni non più sicure”. E’ quanto dichiara Damiano Marinelli, riprendendo una notizia dell'Unione nazionale consumatori ed esprimendo compiacimento per il rimborso ottenuto in favore di una famiglia che aveva prenotato un viaggio in Egitto per fine marzo e che poi aveva richiesto l’annullamento a causa della situazione turbolenta in cui verte attualmente il Paese. “La famiglia si era rivolta alla nostra Unione denunciando il comportamento del tour operator che, nonostante le sue richieste, non solo non aveva provveduto ad un cambio di destinazione, ma anzi in seguito alla rinuncia al viaggio richiedeva il pagamento di una cospicua penale”. “Anche grazie al nostro intervento durante la trasmissione ‘Formato famiglia’ il tour operator ha provveduto al rimborso integrale di quanto versato, sebbene il viaggio avrebbe dovuto svolgersi a fine marzo e dunque in un periodo non più soggetto allo ‘sconsiglio’ della Farnesina”. Il sito www.viaggiaresicuri.it, curato dall’unità di crisi del ministero degli Esteri in collaborazione con l’Aci, fornisce informazioni quanto più aggiornate possibile su tutti i Paesi del mondo. Nella pagina del Paese di interesse appare in primo piano un “avviso particolare” con un aggiornamento sulla situazione corrente, in particolare sui specifici problemi di sicurezza, fenomeni atmosferici, epidemie. Ogni avviso è quindi soggetto a variazioni anche in tempi molto brevi. Oltre all’avviso particolare è disponibile la “scheda informativa”, che fornisce informazioni aggiornate sul Paese in generale, con indicazioni sulla sicurezza, la situazione sanitaria, indicazioni per gli operatori economici, viabilità ed indirizzi utili. Prima di partire si consiglia di registrare il viaggio sul sito www.dovesiamonelmondo.it indicando le generalità, l’itinerario del viaggio ed un numero di cellulare. Tutti i dati vengono cancellati automaticamente due giorni dopo il rientro e vengono utilizzati solo in caso d’emergenza per facilitare un intervento da parte dell’unità di crisi in caso di necessità. . Giovedì 14 aprile 2011 GIORNALE dell’UMBRIA Perugia il 9 Al teatro Morlacchi la cerimonia di consegna agli studenti degli attestati per i progetti di promozione alla raccolta differenziata tra i banchi ideata da Comune e Gesenu di IZABELA MARIA STEFANIAK PERUGIA - Video, mixati a sketch e musica travolgente, per dire in tutte le salse “i rifiuti devono diventare un valore”. Sono quelli che hanno sfilato, ieri, sul palco del teatro “Morlacchi”, insieme ai tanti studenti (con i loro insegnanti) che dall’inizio dell’anno scolastico hanno partecipato al progetto “Trerre”, dove si è svolta la cerimonia di premiazione dei vincitori del progetto didattico di promozione alla raccolta differenziata. Un’idea per promuovere un solo comportamento virtuoso verso i rifiuti, fin da giovanissimi: differenziare per riciclare. Il Comune di Perugia insieme alla Società Gest Gesenu, ormai da 27 anni, incoraggiano così l’educazione ambientale nelle scuole di ogni ordine e grado. I progetti che vengono proposti ogni anno scolastico, a partire dal 1984-1985, sono diventati un importante veicolo per la trasmissione di messaggi di informazione e sensibilizzazione dalla scuola alla famiglia. Lo scopo dell’iniziativa? “Trasformare i nostri rifiuti da un problema a una soluzione”, come dice Lorena Pesaresi, l’assessore all’Ambiente del Comune di Perugia, perché “dobbiamo sia comportarci bene sia invitare gli altri”, sottolinea il presidente della Gesenu, Graziano Antonielli. La risposta ai progetti proposti dal Comune e da Gest Gesesnu è sempre positiva. Nel corso di 27 anni il numero delle scuole e degli allievi partecipanti ai progetti è cresciuto. Nel primo, avviato nel lontano 1984-1985, hanno partecipato 6 scuole, con il totale 230 alunni, mentre, nel corso dell’anno 2010-2011, il progetto “Trerre” ha coinvolto più di 4 mila alunni dalle 27 scuole (10 scuole materne, 5 scuole elementari, 6 scuole medie e 6 scuole superiori). Ecco le scuole premiate: Per la raccolta alluminio (il progetto “Solidali al 100%...” prevedeva una gara di raccolta solidale di lattine, sostenuta dal Consorzio italiano alluminio) sono state premiate le seguenti scuole: tra le primarie: il 1° premio è stato assegnato alla scuola elementare Italo Calvino Montelaguardia (con insegnante Daniela Ciurnella), il 2° alla primaria Olmo (docente Luigia Carlini). “Chi differenzia... vince!”, le scuole premiate Tra le scuole secondarie di I grado: il 1° premio è andato alla scuola Bonazzi-Lilli con la sede di Piccione (Maria Farinelli e Graziella Ambrosi), il 2° alla scuola secondaria “Ugo Foscolo” (prof. Lillo). Per le scuole superiori: è stato assegnato solo il 1° premio, all’Istituto istruzione superiore “Giordano Bruno” di Perugia (Jean Daughtrey). Nel progetto “Diventa ispettore ecologico”, dove gli alunni diventavano ispettori ecologici >> In alto, Itc “Capitini-Vittorio Emanuele”; del territorio prossia sinistra, scuola elementare “Italo Calmo alle loro scuole, vino” di Montelaguardia; controllando il comportamento dei cittain basso, scuola secondaria “Ugo Foscolo”. dini nella differenziazione dei rifiuti, (fotoservizio Settonce) premiando le azioni corrette e aiutando a migliorare quelle sbagliate, sono state premiate le seguenti scuole: tra le primarie, il 1° posto se l’è aggiudicato la scuola primaria Olmo (Luigia Carlini), il 2° ex equo alle Scuola Primaria Cenerente (Maria Rita Stagni) alla Scuola Elementare Italo Calvino Montelaguardia (Daniela Ciurnella); tra le scuole secondarie di I grado: 1° premio speciale alla scuola secondaria “Ugo Foscolo” (prof. Lillo), 2° alla Scuola Bonazzi-Lilli con la sede di Ripa (Maria Portelli). Per la realizzazione di uno spot video, che doveva promuovere verso la città la raccolta differenziata dei rifiuti, sono stati assegnati tre premi: il 1° - per il miglior montaggio - all’Istituto superiore “Giordano Bruno” di Perugia (Jean Daughtrey), 1° premio all’Istituto tecnico statale industriale Alessandro Volta di Perugia (prof. Cipolla), 2° premio all’Istituto tecnico commerciale “Aldo Capitini - Vittorio Emanuele II” (Monica Farini). Gli alunni hanno vinto i biglietti per le mostre scientifiche (“Il pianeta che cambia” dell’Ameerican museum di New York con la supervisione di Pieto Angela), ai musei (Museo di Brajo fuso “Fusem”), telecamere e le coppe. Alla fine della cerimonia l’atmosfera si è alleggerita. I bambini, fieri dei loro risultati, ancora una volta hanno applaudito, ballando nel ritmo della musica di uno dei clip presentati. (Altro servizio a pagina 32) >> In alto, a sinistra: la primaria Olmo; a sinistra, scuola “Bonazzi-Lilli” sede di Piccione, a destra, “G. Bruno” >> Itis “A. Volta”; a destra, scuola “Bonazzi-Lilli” di Ripa IN BREVE . Il seminario torno, politologo e fondatore del gruppo “Questa volta non voto”. Ad aprire i lavori, Augusto Rossi, referente del gruppo per l’Umbria. Alcol, rischi e danni dell’abuso Il libro PERUGIA - I rischi e i danni legati all’assunzione di alcolici al centro del seminario dal titolo “I club incontrano la comunità”, in programma sabato a partire dalle 10.30 presso la sala Cerp della Rocca Paolina. L’iniziativa, che rientra nell’ambito del calendario di eventi promossi in occasione del mese della prevenzione alcologica, è organizzata dall’Associazione regionale club alcologici territoriali, in collaborazione con il Cesvol e con il patrocinio della Provincia di Perugia. “Il mito di Garibaldi” PERUGIA - In occasione del 150esimo anniversario della proclamazione del Regno d’Italia, domani alle 17, presso il Palazzo della Provincia, si terrà la presentazione del libro “Il mito di Garibaldi. Una religione civile per una nuova Italia” scritto da Francesco Pappalardo, dirigente del Senato ed autore di altri saggi storici. 075 395041 E’ mancato all’affetto dei suoi cari E’ mancata all’affetto dei suoi cari GIOVANNI ROSATI ALBA MINELLI Ne danno il triste annuncio tutti i suoi cari Ferro di Cavallo, 14 aprile 2011 I funerali avranno luogo oggi giovedì alle ore 14 nella Chiesa Parrocchiale di Il dibattito L’appuntamento Politica e partiti al microscopio Alla scoperta del cielo stellato PERUGIA - “Un popolo unito non può essere sopraffatto” è il titolo dell’incontro promosso dal gruppo “Questa volta non voto”, nel quale si parlerà del panorama politico e partitico attuale, in Umbria e in Italia. Relatore dell’incontro, che si terrà sabato alle 16, nel centro Mater Gratiae di Montemorcino, a Perugia, sarà Giannantonio Spo- PERUGIA - Domenica alle 17.30, presso il planetario "Ignazio Danti", nell'ambito della manifestazione "XII Settimana dell'Astronomia. Gli studenti fanno vedere le stelle", sarà effettuata la proiezione "Sotto un altro cielo", che illustrerà le stelle del cielo australe. 075 395043 Ferro di Cavallo. Dopo le esequie la cara salma verrà tumulata nel cimitero IN SPATERNA Ne danno il triste annuncio il marito Paolo, i figli Lorenzo e Vanessa, la mamma Lina, la sorella Cinzia, il fratello Pericle, i cognati, le cognate, i nipoti ed i parenti tutti. Ponte Felcino, 14 aprile 2011 ALLA PARROCCHIA I funerali avranno luogo oggi giovedì alle ore 16 nella Chiesa Parrocchiale di Ponte Felcino. Dopo le esequie la cara salma sarà tumulata nel cimitero locale Si ringraziano anticipatamente tutti coloro che vorranno rendere l’ultimo tributo di affetto al caro estinto Si ringraziano anticipatamente tutti coloro che vorranno rendere l’ultimo tributo di affetto alla cara estinta di San Sisto. NON FIORI MA OFFERTE 14 GIORNALE dell’UMBRIA Comprensori il Giovedì 14 aprile 2011 Gualdo Tadino Redazione Tel. 075 529111 Fax 075 5295162 [email protected] LA SCELTA . Diego Giuli presidente Confartigianato MEMORIE MIGRANTI Sabato premiati i vincitori GUALDO TADINO - Sabato, alle 10.30, il teatro Don Bosco ospita la premiazione della VII edizione del concorso video “Memorie Migranti”, dedicato al recupero della memoria storica dell’emigrazione italiana. Durante la manifestazione verranno proiettati in anteprima i video vincitori selezionati da un’apposita giuria. Apre la manifestazione la performance musicale “La valigia dello straniero”. Intervengono per i saluti il sindaco Morroni, il consigliere regionale Udc Monacelli, l’assessore provinciale alla Cultura Porzi e l’onorevole Ghirlanda. >> Sandra Monacelli e il sindaco Roberto Morroni (al centro). A destra il presidente del consiglio provinciale, Aviano Rossi Il caso Il TupG difende il primo cittadino. Per oggi alle 18 è convocata la conferenza dei capigruppo Nella maggioranza sale lo scontro Gli alleati chiedono chiarimenti al movimento civico Sandra Monacelli di CHIARA GIOMBINI GUALDO TADINO - Dal sit in del movimento civico davanti all’ex ospedale Calai venti giorni fa, la vita politica cittadina è in forte fermento. All’interno della maggioranza si è evidenziata una frattura che fa apparire la vicenda della sanità locale soltanto il casus belli. I mal di pancia sembrano essere invece di ben più vasta portata. Si incrociano accuse di “inciuci” in corso con le forze della minoranza, si susseguono incontri, telefonate, tentativi di confronto non riusciti e chiamate non risposte. Se sono soltanto “valzer della gelosia” o vere e proprie visioni diverse dell’amministrazione pubblica - che porteranno ad una crisi alla luce del sole - soltanto i prossimi giorni potranno dirlo. Intanto, per oggi alle 18, è stata nuovamente convocata la conferenza dei capigruppo consiliari sulla sanità. Il Pdl sta serrando i ranghi intorno a Morroni, il gruppo Sandra Monacelli, in rotta anche con due assessori in propria quota, Erminio Fofi e Paola Gramaccia, si sente invece la parte lesa della situazione. “Dopo aver lavorato per definire l’appuntamento con la presidente della Regione sul futuro del Calai - dicono - e ottenere impegni sino a quel momento non raggiunti, patiamo la permalosità del primo cittadino”. Appoggia invece la ricostruzione della vicenda dell’assenza del sindaco alla riunione con la governatrice (la necessità di tutelare l’unità d’intenti raggiunta da tutte le forze politiche sull’ex nosocomio e dunque la correttezza istituzionale), un altro movimento civico di maggioranza, “Tutti uniti per Gualdo”. “Sul fronte dei fatti - sottolineano dal ‘TupG’ - intendiamo rispondere con la verità a palesi distorsioni, volutamente rese tali da inspiegabili giochi di potere, che non ci appartengono”. L’accusa sugli incontri che il sindaco avrebbe avuto con membri dell’opposizione, al fine di creare scenari di una diversa maggioranza (avanzata dal Sm) “è falsa, tendenziosa e frutto di logiche volte a destabilizzare, mistificare e raggirare i cittadini”. Dal movimento civico evidenziano di essere stati presenti ai colloqui tenuti da Morroni lo scorso giovedì, in concomitanza con l’incontro tra i rappresentanti SM, Pd e la presidente Marini, e testimoniano che questi “hanno avuto il solo scopo e l’unico fine di ristabilire un clima di unità in seguito alle solitarie corse in avanti del gruppo ‘SM’ al quale si è aggiunto, improvvido, il Pd”. Il movimento civico si interroga dunque sullo stato di salute della maggioranza e chiede chiarimenti al SM, ribadendo, dal canto suo, la volontà di “portare a termine l'impegno assunto, rivendicando il ruolo di interlocutori attenti e responsabili”. I Democratici: “Morroni faccia subito chiarezza o si dimetta” GUALDO TADINO - “Le vicende legate al riutilizzo dell’ex Calai non debbono essere interpretare come un sottile gioco politico per nascondere chissà quali oscuri progetti”, così il Partito democratico. La convocazione di tutti i soggetti interessati da parte della presidente della giunta regionale era importante a prescindere, secondo il Pd, e il sindaco Morroni non ha partecipato soltanto perché infastidito dal fatto che venisse sottovalutato il proprio ruolo in questa vicenda. “Da parte nostra - dicono i Democratici - abbiamo partecipato all’incontro non mancando di dare il nostro contributo così come accaduto in altre occasioni. I problemi si affrontano in maniera concreta e non a parole”, tuonano dal Pd rivolgendosi al sindaco. Prima di correre a convocare i gruppi di opposizione o la conferenza dei capigruppo, secondo i democratici, Morroni deve “fare chiarezza nella sua maggioranza, altrimenti si dimetta senza causare ulteriori danni ai gualdesi”. NOCERA UMBRA – Diego Giuli è il nuovo presidente della Confartigianato nocerina, eletto per acclamazione dall’assemblea. I lavori assembleari sono stati introdotti dal presidente uscente della Confartigianato di Nocera Antonio Ciaberna, che ha ricevuto gli apprezzamenti dell’associazione per la disponibilità e senso di responsabilità con cui ha svolto il mandato in questi lunghi anni: motivi per i quali gli è stata conferita la carica di presidente onorario, e dal segretario territoriale Adelfranco Castellani che hanno delineato l’attività dell’associazione svolta. L’assemblea ha poi provveduto al rinnovo del direttivo comunale eleggendo all’unanimità undici imprenditori: Antonio Ciaberna, Massimiliano Biconne, Roberto Borzetta, Gina Buffi, Massimiliano Buffi, Patriza Copparoni, Jacopo Gasparri, Diego Giuli, Agim Memolla, Erminio Nati, Rinaldo Rondelli. Nuovo presidente del comitato comunale è stato eletto, per acclamazione, Diego Giuli, mentre la vice presidenza è stata affidata a Erminio Nati. Sono stati eletti infine i delegati all’assemblea di Confartigianato Imprese Perugia: Patrizia Copparoni, Gina Buffi, Massimiliano Buffi e Agim Memolla. Durante i lavori, gli imprenditori hanno sottolineato le principali problematiche avvertite in questo momento dalla categoria, con un particolare appello al mondo delle banche. Nocera Pesciaioli sarà il candidato a primo cittadino della lista del Psi. Ancora incertezza sulla candidatura a sindaco di Ciavaglia I socialisti rompono con il Pd, correranno da soli di ALESSANDRO ORFEI NOCERA UMBRA – Un’altra gatta da pelare per la segretaria del Partito democratico Antonella Salustri. Dopo gli incontri di coalizione di martedì e mercoledì, con all'ordine del giorno la composizione della lista elettorale, è arrivato un brutto strappo con il Partito socialista, tra i primi soggetti politici a sottoscrivere un accordo con i democratici. Uno strappo di una certa portata, che porterà il Psi alla corsa solitaria alle prossime amministrative. La notizia arriva dal commissario del circolo locale, Mario Fioriti, che dopo le dimissioni del segretario Biconne, sta portando avanti le tratta- tive. “Il Pd – spiega -poneva dei veti sulle candidature espresse dal Psi mentre noi ponevamo solo questioni politiche. Siamo stati tra i primi a tentare di riunificare la coalizione ma non potevamo scendere sotto il livello di dignità”. A breve si dovrebbe tenere anche una conferenza stampa di presentazione della lista che vedrà Giuseppe Pesciaioli come candidato sindaco. Sullo strappo socialista sul fronte democratico trapela solo la volontà di ricucire. Sempre in casa democratica non filtra nulla di certo invece dalla lista del sindacalista Cgil Filippo Ciavaglia che i rumors danno come vicino al ritiro. Nel tardo pomeriggio di ieri, infatti, I “Democratici per Nocera”, che con la lista “Nocera c’è”, hanno divulgato un documento in riferimento alle aperture avanzate dal loro candidato Filippo Cia- vaglia relativamente ad una convergenza del centro-sinistra nocerino nel segno del rinnovamento, e prendono atto “dell’impossibilità di tale percorso”. Ribadendo il loro senso di responsabilità e l’intendimento di voler lavorare “per mettere al centro dell’interesse il bene collettivo e non quello individuale”, rilanciano la palla alla struttura regionale del partito per individuare il percorso migliore da seguire. “Il fine di questa azione - concludono i ‘Democratici per Nocera’ - è quello di affermare la politica del centrosinistra a Nocera Umbra fuori da possibili schemi civici che, né ieri e né tantomeno oggi, hanno prodotto e produrranno lo sviluppo e la crescita sociale ed economica della nostra città”. Il quadro nella geografia politica nocerina, si complica. Come era prevedibile. Il Comune e l’Acli hanno organizzato una giornata per ripulire le strade del paese >> Volontari dell’ambiente Fossato, una domenica tutta ecologica FOSSATO DI VICO – Nel corso della “Passeggiata ecologica”, organizzata dal Comune di Fossato di Vico e il circolo Acli “Ora et Labora”, domenica scorsa, è stato ripulito il percorso stradale passando dalla frazione Colle, risa- lendo verso il Borgo per proseguire sino alla piazzola dei Trocchi. I partecipanti si sono ritrovati con l’assessore Ermenegildo Fabrizi innanzi alla sede delle Acli da dove, intorno alle 9, ha avuto inizio l’iniziativa. Il ca- mion della Geseco ha seguito i volenterosi caricando via via la spazzatura raccolta, spazzatura costituita in gran parte da bottiglie e bicchieri in plastica, recipienti in vetro e carta. La porzione di rifiuti ingombranti era rappresentata da gomme di automobile, un frigorifero e bombole del gas. E’ seguito poi un pranzo anche con l’in- gegner Stefania Proietti, esperta nella materia. Il sindaco Mauro Monacelli si è intratte- nuto per portare un saluto e un ringraziamento ai partecipanti. E’ stato così possibile, attraverso la sua testimonianza dell’esperta, avere delucidazioni in merito alla raccolta differenziata, agli inceneritori e ai termovalorizzatori. Giovedì 14 aprile 2011 GIORNALE dell’UMBRIA Comprensori il 15 Gubbio Redazione Tel. 075 9235028 [email protected] Ma dalla Maio rassicurano: “A breve altri due contratti”. Domani l’incontro con i sindacati Ex Sirio, solo cinque i dipendenti riassunti >> Gli operai davanti allo stabilimento di Padule GUBBIO - La situazione della ex Sirio è in stand by. Dal primo febbraio scorso, giorno della riapertura dello stabilimento di Padule sotto la nuova gestione della Maio Guglielmo srl, che si è aggiudicata l'affitto per un anno di un ramo d'azienda, sono solo cinque i dipendenti assunti. Tre amministrativi e due autisti che, insieme alle maestranze dell'ex stabilimento della Maio di Monsano, si occupano soprattutto dei servizi che il gruppo abruzzese offre alle Asl delle Marche. Recuperare i vecchi clienti infatti è quasi un miraggio, anche se l'inten- zione dell'impresa è quella di crearsi una clientela anche in Umbria. Ma gli ex dipendenti Sirio sono preoccupati, dal momento che ad oggi non sono state rispettate le sette assunzioni immediate previste dal piano industriale. "Ci riteniamo assolutamente vincolati da quanto stabilito - hanno però assicurato dalla Maio - Le due assunzioni mancanti avverranno a breve, non appena firmeremo il contratto della gara d'appalto vinta a Latina". Insomma, anche se con tempi più lunghi, tutto sembra procedere come da copione. Anzi, il tribunale fallimentare di Perugia dovrebbe procedere prima del previsto alla pubblicazione del bando di acquisto definitivo della ex Sirio. E per il gruppo Maio significherebbe poter dare il via alle procedure burocratiche necessarie per realizzare lo sterilizzatore, che renderebbe più competitiva l'azienda e consentirebbe l'assunzione di ulteriore personale. I sindacati però sono tornati a chiedere rassicurazioni: domani incontreranno i vertici della Maio per conoscere i progetti futuri e discutere del piano industriale. V. S. La pavimentazione versa in pessime condizioni, nonostante le continue segnalazioni. E il 15 maggio ospiterà la Corsa Vicesindaco a Rifondazione Piazza Grande, mattonato in frantumi Pd e Prc, accordo raggiunto Guerrini: “Fatto naturale” La riqualificazione è problematica, soprattutto per motivi economici di ROBERTO MINELLI GUBBIO – In questo periodo di campagna elettorale la questione è passata in secondo piano, non trovando spazio – almeno per il momento – in nessun programma elettorale dei candidati a sindaco per le amministrative del 22 e 23 maggio. Eppure, non “catalogare” una possibile riqualificazione di piazza Grande, senza dubbio il punto principale della città, tra le priorità da inserire nei progetti della prossima giunta, può apparire singolare. Il mattonato “Impruneta” che caratterizza la pavimentazione della piazza si presenta infatti come un vero e proprio campo di battaglia, con moltissimi mattoni ormai andati in frantumi. E’ chiaro che un eventuale intervento causerebbe un sacrificio piuttosto significativo, soprattutto in termini economici, anche se è altrettanto palese come per un bene di tale portata l’impegno dovrebbe essere assunto da tutte le istituzioni, non solo quelle comunali, ma (perlomeno) anche da Provincia e Regione. Non è la prima volta che vengono segnalate le pessime condizioni della pavimentazione di piazza Grande: nel gennaio 2010 – poco più di anno fa – fu don Armando Minelli, sacerdote della diocesi eugubina nonché storico campanaro – a lanciare l’allarme, denunciando lo stato della piazza dovuto, sempre secondo il prelato, ai petardi scoppiati nei festeggiamenti di Capodanno. Stesso discorso dodici mesi Sant’Ubaldo e l’eterno miracolo GUBBIO - E' di scena al Teatro comunale alle 21 fino a domenica 17 aprile “Ubaldo l'eterno miracolo”, la commedia musicale promossa dalla Diocesi di Gubbio e dal gruppo teatrale “Carlo Nardelli” con il patrocinio del Comune di Gubbio e la collaborazione della corale “ Cantores Beati Ubaldi”, in occasione dell'850esimo anniversario della morte del santo patrono. La commedia, con musica dal vivo, è opera di Carlo Nardelli e di don Mirko Orsini, nelle vesti anche di regista. Biglietti in prevendita entro sabato presso il botteghino del teatro, dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18. più tardi da parte dei numerosi cittadini e turisti a Gubbio per le scorse festività natalizie, in particolar modo per recarsi a Palazzo dei Consoli per la mostra “Dinosauri” finanziata dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Peru- gia. Danneggiamenti tuttavia causati soprattutto dal gelo e dalle precipitazioni che hanno contraddistinto il periodo invernale. Ora il problema si ripropone, e le soluzioni non sono possibili da approntare né dal punto di vista economico né da quello logistico, visto che si stanno avvicinando i vari appuntamenti ceraioli, che di certo non porteranno miglioramenti, con l’enorme massa di persone che prenderanno parte alla discesa dei Ceri e in partico- lar modo all’Alzata e alla Corsa del 15 maggio. Insomma, la questione rimarrà quasi certamente in sospeso (almeno nel breve periodo); l’auspicio è che non rimanga così in eterno. >> Piazza Grande Nel tondo, il particolare del mattonato in frantumi PROGETTI Un corso per promuovere il rilancio dell’artigianato e della ceramica GUBBIO - L’arte della ceramica, uno dei settori principali dell’economia eugubina, torna a rivivere, e lo fa attraverso un progetto rivolto agli adulti e finanziato, grazie al contributo del Fondo sociale europeo, dalla Provincia di Perugia. L’iniziativa, realizzata per merito dell’Ecipa, l’ente di formazione degli artigiani, e del liceo artistico Mazzatin- ti, è rivolta ad uomini e donne con più di 25 anni e si articola in incontri bisettimanali serali, della durata di tre ore, presso i laboratori artistici della sede distaccata dell’istituto. Scopo primario del progetto è quello di diffondere la cultura artigiana e promuovere il rilancio dell’artigianato, consentendo l’acquisizione di competenze nel campo delle tecniche della ce- ramica. Gli adulti che parteciperanno al corso saranno infatti messi in grado di realizzare piccoli oggetti in ceramica e sperimentare le diverse tecniche di decorazione. In tal modo il liceo Mazzatinti, insieme all’Ecipa, si fa promotore di un’azione di formazione permanente in un ambito strategico per il rilancio della economia locale. GUBBIO – Carica di vicesindaco e delega all'ambiente a Maria Cristina Ercoli. Questi i cardini su cui poggia l’accordo raggiunto tra Pd e Prc in caso di vittoria della coalizione di centrosinistra alle elezioni del 22 maggio. Un accordo ufficializzato ieri in una conferenza stampa alla quale hanno preso parte lo stesso Guerrini, Maria Cristina Ercoli, il segretario del Prc Katia Mariani, Pierluigi Neri dei Comunisti italiani e il vicepresidente del consiglio regionale Orfeo Goracci. “Accordo raggiunto – ha spiegato Katia Mariani – dopo un incontro in cui proprio Guerrini ha garantito l'impegno della prossima giunta su questione ambientale (no all'incenerimento dei rifiuti) e priorità dei beni comuni”. Da segnalare anche la piena condivisione del piano urbanistico e della revisione del Prg, sul quale sempre Guerrini ha assicurato la sua “non disponibilità ad accettare un voto trasversale tra centrodestra e centrosinistra”. “La prerogativa dell'autonomia della politica sui poteri forti non potrà non far parte della nostra azione di governo – ha sottolineato ancora Guerrini – Il dialogo e la collaborazione con Rifondazione rappresentano un fatto naturale per una coalizione di centrosinistra”. “Sarò portatrice di un'esperienza amministrativa da custodire – ha aggiunto Maria Cristina Ercoli – E' stato davvero importante superare le contrapposizioni dovute alle incursioni in occasione delle primarie dei dirigenti del centrodestra”. 16 GIORNALE dell’UMBRIA Comprensori il Giovedì 14 aprile 2011 Assisi - Bastia Redazione Tel. 075 529111 Fax 075 5295162 [email protected] La decisione è maturata al termine dell’assemblea dei soci: nominato anche il nuovo direttivo Confartigianato Assisi-Cannara, Buini presidente di MASSIMILIANO CAMILLETTI >> Il presidente Giorgio Buini ASSISI – Giorgio Buini è stato riconfermato al timone di Cofartigianato Assisi e Cannara. La decisione è maturata al termine dell’assemblea dei soci della sezione Assisi/Cannara cui hanno preso parte, tra gli altri, Giorgio Moretti, vice presidente vicario provinciale Confartigianato Imprese Perugia, Stelvio Gauzzi, direttore provinciale Confartigianato Imprese Perugia, e Giuseppe Mariucci, responsabile comprensoriale Confartigianato. L’assemblea, che è stata convocata in occasione del rinnovo delle cariche del direttivo della sede territoriale, ha preso in analisi le attività svolte negli ultimi quattro anni dal direttivo uscente. I vertici provinciali di Confar- tigianato imprese Perugia hanno espresso grande apprezzamento per l’operato svolto dalla sede territoriale dell'associazione di categoria, rilevando in particolare la positiva sinergia instaurata con il territorio grazie soprattutto al confronto con le associazioni di volontariato, tra le quali la Pro loco, il C.T.F. e “Con Noi”. I vertici della sede Assisi/Cannara hanno reso merito a Confartigianato Imprese Perugia per aver continuato a investire nel territorio, dotandolo sia di nove risorse umane, che delle necessarie infrastrutture tecnologie. Sono stati quindi individuati imprenditori e artigiani che hanno dato disponibilità a proseguire il percorso avviato e unanimemente è stata espressa la volontà di confermare per un nuovo mandato Giorgio Buini alla presidenza dell’associazio- ne. L’imprenditore, ringraziando l’assemblea per la rinnovata fiducia, ha ribadito che continuerà a puntare sul concetto di squadra e partecipazione. Del nuovo direttivo fanno parte Max Bernacchia, Giunio Bianconi, Paolo Bucaioni, Sonia Bulsei, Fabio Cavalierini, Sandro Cerasa, Mauro Fischi, Luca Gaspardi, Roberto Mazzoli, Enrico Montagnoli, Stefano Pucciarini, Spartaco Rossi e Massimo Spadini. “Sono loro - ha dichiarato soddisfatto il presidente Buini - la squadra, ulteriormente arricchita di giovani artigiani con cui intendo rappresentare le risorse importanti delle aree produttive del territorio assisano, capoluogo e frazioni comprese". Nei giorni scorsi anche Paola Mela è stata riconfermata alla guida di Confartigianato Bastia Umbra-Bettona. Amministrative Sabato il termine ultimo per la consegna: nel partito di Ricci, tutti gli assessori uscenti L’iniziativa della Regione Pd e Pdl al fotofinish, liste chiuse Pozzi inquinati, è stato istituito un tavolo tecnico di monitoraggio Nei Democratici a sorpresa in campo anche Pettirossi. Travicelli capolista di LUCIO FONTANA ASSISI - Cinque liste a sostegno di Claudio Ricci, sei per Giorgio Bartolini e, molto probabilmente, quattro per Carlo Cianetti. Ad Assisi i giochi sono fatti e le liste, sabato il termine ultimo per la presentazione, sono di fatto chiuse. Per carità, colpi di scena dell’ultima ora non mancheranno ma il grosso del lavoro è stato fatto. E ognuno dei tre candidati a sindaco ha cercato di avere nelle liste a proprio sostegno, un qualche “campione” delle preferenze. Ma andiamo con ordine e partiamo da casa Pd. Dopo un saliscendi estenuante con tanto di diktat e minacce di passi indietro, vedi il caso Travicelli, in casa Pd ieri sera il direttivo ha dato il via libera ai sedici nomi che andranno a comporre la squadra. Il dibattito non è stato privo di scintille e si è concluso in tarda serata, ma salvo clamorosi ribaltamenti di fronte in lista dovrebbero esserci Dina Bugiantelli, Franco Sorbelli, Claudia Travicelli, Paolo Pietrolongo, Carlo Brunacci, Enrico Turrioni, Giovanni Cianetti e Simona Biagetti. Ma la vera sorpresa è la presenza in lista dell’ex coordinatore comunale Simone Pettirossi: nelle scorse settimane, da più parti, erano state sollevate polemiche proprio sul poco coraggio della giovani leve del partito a scendere in campo e metterci la faccia. La decisione di Pettirossi, molto probabilmente, è da leggersi come una risposta a quelle critiche ma anche un modo per posizionarsi in vista del congresso che si svolgerà subito dopo le elezioni. Ma questo si vedrà in un secondo momento e ovviamente le preferenze raccolte avranno un peso nel disegnare gli scenari futuri. Infine, per quanto riguarda Edo Romoli, dopo le polemiche con Claudia >> Simboli elettorali in un seggio. Nel tondo, Simone Pettirossi del Pd Travicelli prima e dopo le primarie di coalizione, la sua esclusione dalla lista sembra ormai certa, così come certa è la medaglietta di capolista assegnata proprio a Travicelli. Fin qui le notizie da casa Pd. E ora veniamo al Pdl. In lista vanno tutti gli assessori uscenti: Paoletti, Fortini, Massucci e Martellini. Su questi quattro nomi Claudio Ricci ha puntato per raccogliere una buona messe di voti. A seguire saranno della partita anche Lillocci, Cannelli Almaviva e Fredii. Scontro duro si preannuncia soprattutto su Assisi città dove anche Giorgio Bartolini sembra aver piazzato alcuni “campioni” delle preferenze. Tra oggi e domani gli ultimi aggiustamenti. Poi tutti ventre a terra a fare campagna elettorale. L’EVENTO A fine mese appuntamento con “Assisi Antiquariato” ASSISI - Torna “Assisi Antiquariato”. La manifestazione prenderà il via il 22 all’Umbriafiere di Bastia e resterà aperta fino al 1 maggio. Si impreziosirà di circa 80 espositori italiani e stranieri. In sintesi, si tratta di una delle più belle mostre di antiquariato di primavera, laddove saranno in bella mostra oggetti rari e preziosi, dipinti e arazzi, libri e carte antiche, gioielli e mobili in stile, ecc. Le opere in esposizione nei capienti stand (8000 metri quadrati circa) sono l’esito di una commissione di qualificati esperti che è preposta a selezionare la qualità degli oggetti e ad attestarne l’autenticità e la legitti- ma provenienza. E’ un appuntamento, quello di Bastia Umbra, con il bello e il prezioso. E’ occasione non solo per una full immersion nelle cose belle ma è anche un’opportunità per tastare il polso al mercato dell’antiquariato italiano e straniero, in un tempo di conclamata crisi economica. di MATTEO BORRELLI PERUGIA - Valutare ed attuare gli interventi di bonifica, ripristino ambientale e di tutela sanitaria nell’area compresa tra Assisi e Bastia dove è stato riscontrato un inquinamento da composti organo-alogenati (tetracloroetilene e e tricloroetilene). Con questo obiettivo, la giunta regionale, su iniziativa dell’assessorato all’Ambiente, ha istituito un tavolo tecnico di cui fanno parte rappresentanti di Regione, Provincia di Perugia, Comune di Assisi, Arpa (Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente) Umbria, Unità sanitaria locale n.2, Umbria Acque. Il Comune di Bastia Umbra non ha ancora designato il suo rappresentante. L’istituzione del tavolo tecnico, coordinato dalla Regione, è stata preceduta da una costante attività dell’assessorato all’Ambiente avviata già dal novembre 2009, dopo che dai controlli effettuati dall’”Arpa” era emersa la presenza delle due sostanze inquinanti in alcuni pozzi privati in località Torchiagina, in un’area che interessa il bacino idrico da cui si attinge per l’utilizzo idropotabile di Petrignano. Il Tavolo tecnico opererà ora per l’attuazione del programma di bonifica e ripristino ambientale, provvedendo anche all’attribuzione degli specifici compiti ai singoli Enti. Foligno Giovedì 14 aprile 2011 18 Redazione Tel. 0742 342764 Fax 0742 345105 [email protected] Maggioranza divisa La Tia in Consiglio, si annunciano scintille FOLIGNO - Sarà un consiglio comunale “bollente” quello convocato per oggi pomeriggio. Non solo per alcune delle interrogazioni che verranno discusse, con argomenti che hanno suscitato nelle ultime ore scalpore e polemiche, ma anche - e soprattutto - dopo la bagarre scoppiata in maggioranza per il comportamento di alcuni componenti del centrosinistra. Che, “alleandosi” con la minoranza, hanno “bocciato” in commissione il piano tariffario della Tia (tariffa di igiene ambientale) e hanno presentato, sempre con la minoranza, la richiesta di un consiglio comunale aperto sulla questione della variante sud. Anche se dalla segreteria del Pd, all’indomani del “fattaccio” (si parla della bocciatura in prima commissione) si era cercato di minimizzare l’accaduto, parlando di arricchimento per le vedute diverse all’interno di una coalizione, era stato, comunque, ribadito il fatto che le posizioni diverse andavano discusse in sede di composizione dell’atto e non quando si andava ad approvare il tutto. Oggi cosa accadrà? Il sindaco Mismetti prenderà una posizione in merito? Risponderà alle dichiarazioni dell’opposizione che parla di una maggioranza al capolinea? Di un sindaco debole? Staremo a vedere. Anche perchè, a fine anno era già arrivata la “tirata” di orecchie a quelle forze politiche in seno alla maggioranza (Socialisti e Prc) che avevano cercato di fare repubblica per conto loro. Una sorta di ultimatum, quello lanciato da Mismetti a gennaio scorso. “Dopo un anno e mezzo di collaborazione - aveva detto il sindaco durante la conferenza di fine anno - deve prevalere il senso di responsabilità e la coerenza in un periodo di grande difficoltà per la crisi economica. Diventa perciò fondamentale l’attenzione e la serietà della coalizione”. Come a dire, vanno bene i distinguo che ci sono nella maggioranza, ma gli argomenti importanti non vanno messi in discussione. Insomma un “ultimo appello”. Riferendosi, chiaramente, ai Socialisti che, in diverse occasioni, avevano votato contro alcuni ordini del giorno, mettendo a rischio lo stesso voto IN CATTEDRALE >> L’interno di un’azienda meccanica. Nel tondo, prodotti agroalimentari Analisi dei fabbisogni occupazionali. Le figure più richieste sono operai ed autisti Agroalimentare e meccanico sono i settori dove si assume di FRANCESCA PETRUCCIOLI FOLIGNO - Il territorio del folignate regge la crisi e parlando di rilancio della microeconomia locale, si trova fra i primi in Umbria per la possibilità di nuove assunzioni. Il settore più aperto a future assunzioni è quello agroalimentare, seguito dalla meccanica, dal tessile e da pizzerie e forni. Dati questi che emergono dall’analisi dei fabbisogni occupazionali, nell’area Folignate-Spoletina, presentata nella sede di Sviluppumbria a Foligno (sono intervenuti il sindaco Nando Mismetti, l’assessore allo Sviluppo economico, Joseph Flagiello, l’assessore all’Associazionismo, cooperazione sociale, pari opportunità e formazione, Rita Zampolini, il dirigente della formazione alla Regione, Mario Margasini, il direttore di Sviluppumbria, Vinicio Bottacchiari). Un’analisi integrata anche dall’indagine che ha effettuato la Cna. Le aziende intervistate per l’area Foligno-Spoleto sono state 86, distribuite a seconda del settore in cui operano. Il territorio si posiziona fra i primi posti in termini di possibilità di future assunzioni, rispetto al 22% del campione delle aziende intervistate. In generale, emerge in maniera chiara che la maggioranza delle aziende sta subendo le conseguenze della crisi, ma ha cercato, pur con molte difficoltà, di mantenere inalterata la struttura del personale. Sintetizzando i dati generali delle aziende umbre intervistate (l’indagine a livello re- gionale ha preso in esame 600 imprese, collocate nei diversi territori), infatti, emerge che l’8% delle aziende è stato costretto a licenziare, il 24,33% ha fatto ricorso agli ammortizzatori sociali, l’11,3% prevede di IL DETTAGLIO Formazione, una esigenza a metà FOLIGNO - Dalle previsioni sulle esigenze formative con riferimento all’anno 2011, sia riferite ai dipendenti dell’azienda sia ai titolari della stessa, risulta che nel 46% dei casi non ci sono previsioni di far formazione ai propri dipendenti. Nel 42% c’è interesse alla formazione per il 2011. Per il restante 12%, c’è ancora insicurezza sull’effettiva esigenza per l’anno 2011. . dover licenziare nei primi mesi del 2011, il 3% forse licenzierà nel corso del 2011. Ma vediamo la previsione di assunzioni nel territorio di Foligno e Spoleto. Il settore più aperto a future assunzioni è l’agroalimentare, con il 23,3% di previsione, seguito dalla meccanica con il 20%. A sorpresa, torna l’offerta nel tessile (16,67%), seguita da pizzerie e forni con il 10%. In pari posizione, con il 6,67% l’offerta futura di lavoro in settori come quelli del legno, del trasporto merci, di acconciature ed estetica. Orafi e restauratori saranno assunti in previsione per il 3,3% dei casi. Mentre i comparti decisi a non assumere nell’area Foligno-Spoleto sarebbero quelli della grafica, della fotografia, ma anche dell’artigianato artistico e del web, spesso costituiti da imprese unipersonali. A sorpresa, qui non si assume neanche nei settori storicamente più aperti come quelli dell’edilizia, dell’impiantistica, dell’autoriparazione e del trasporto persone. Dopo i settori, scopriamo quali sono le figure professionali più richieste fra Foligno e Spoleto: innanzitutto gli operai per il 12,6% dei casi, seguiti da amministrativi ed autisti ciascuno con una quota percentuale dell’1,7%. Gli ingegneri ricercati sono allo 0,86% mentre commerciali periti e informatici scendono a quota 0.58%. Il “Consorzio nazionale acciaio” di Genova punta a educare i ragazzi folignati al rispetto per l’ambiente e al riciclo L’acciaio in mostra all’istituto “Piermarini”: da rifiuto ad arte FOLIGNO - Imballaggi in acciaio riciclati con la raccolta differenziata e trasformati in opere d'arte, per essere esposti in una vera e propria mostra ed essere sottoposti al giudizio critico dei visitatori. Accade alla scuola media Piermarini di Foligno, dove ieri è stata inaugurata in aula magna la mostra “Acciaio amico”. Educare le nuove generazioni al rispetto dell'ambiente, conoscere il ciclo di vita degli imballaggi di acciaio, scoprire possibilità di riutilizzo del rifiuto favorendo l’impatto ambientale positivo. Questi gli scopi perseguiti dal “Consorzio nazionale acciaio”, promotore dell’iniziativa Messa per le Forze armate che vanta il patrocinio del ministero dell’Istruzione, della Regione Umbria, Provincia di Pe- rugia e Comune di Perugia. Presenti all'inaugurazione della mostra, che sarà aperta per tut- L’ESPOSIZIONE Le opere di 170 classi FOLIGNO - Fino alla fine del mese sono in mostra le creazioni dei giovani artisti appartenenti a 170 classi della provincia di Perugia, partecipano con i loro lavori ad “Acciaio Amico”, iniziativa di sensibilizzazione promossa dal “Consorzio nazionale acciaio” per sostenere la raccolta differenziata degli imballaggi. In mostra, una vasta galleria di video, collage, poster, plastici e sculture, tutti realizzati rigorosamente con imballaggi in acciaio recuperati, in pratica coperchi, tappi di bottiglia, scatolette di tonno, barattoli di pomodori, bombolette spray, lattine d'olio e altri contenitori di largo uso nelle case di ciascuno di noi. to il mese, Federico Fusari, vicepresidente di Conai, Franca Caramello di Gesenu, Mimma Cedroni della Vus Alessandro Silvestri, dirigente dell'assessorato all'Ambiente regionale e Michele Fiscella, dirigente dell'assessorato all'Ambiente della Provincia di Perugia. Loro valuteranno le migliori opere che concorreranno alla premiazione del 6 maggio presso l’Istituto Tecnico Commerciale “Capitini” di Perugia. Per l'occasione si esibirà un bizzarro gruppo Napoletano, i “Capone e bunghete e banghete”, musicisti autodidatti, che attraverso il riciclo, hanno creato i propri strumenti musicali. MA. RE. FOLIGNO - Celebrazione per tutte le forze armate in occasione delle festività Pasquali. Ieri mattina presso la cattedrale di san Feliciano, il vescovo di Foligno, monsignor Gualtiero Sigismondi ha celebrato la santa messa per le Forze armate, le Forze di polizia ed i Corpi armati dello Stato. Come ormai di consuetudine, oltre al personale citato unitamente alle proprie famiglie, a tale evento, hanno partecipato le autorità civili del territorio, il corpo delle infermiere volontarie di Foligno, le associazioni combattentistiche e d’Arma ed il patronato assistenza spirituale per le Forze armate ed una prestigiosa rappresentanza della cittadinanza con le proprie famiglie. Un evento che è ormai una tradizione a Foligno e che ogni anno, attrae sempre più fedeli. Un momento importante in attesa di celebrare la Pasqua in raccoglimento, come ha sottolineato il vescovo Sigismondi. Economia Giovedì 14 aprile 2011 34 Redazione Tel. 075 529111 Fax 075 5295162 [email protected] Corecom Il presidente: “Tutelare le emittenti locali e gli utenti umbri. Il Comitato va potenziato, altrimenti si rischia il blocco” Digitale terrestre e poco personale, Capanna alza il tiro di ANDREA LUCCIOLI >> Il presidente del Corecom, Mario Capanna PERUGIA - Si muove sulle spine il nuovo presidente del Corecom, Mario Capanna. Ci sono due preoccupazioni in agenda che valgono per cento. La prima coinvolge l’emittenza televisiva umbra: l’arrivo del digitale terrestre. Oggi l’assessore regionale Stefano Vinti sarà a Roma per un confronto con il ministro Paolo Romani. Si teme l’annuncio dell’anticipo dello “switch off” al secondo semestre di quest’anno. “Una possibilità cui ci opporremo in ogni modo se dovesse pregiudicare, anche solo in maniera lieve, una delle emittenti umbre”, ha detto Capanna prendendosi un impegno preciso davanti ai rappresentanti dell’informazione regionale. “Bisogna evitare danni al nostro sistema, bisogna garantire che non ci siano ricadute negative sui cittadini”, ha ribadito Capanna sottolineando il ruolo imparziale del Comitato regionale per le comunicazioni che “deve rispondere al consiglio regionale e all’Agcom”. Il timore che un’accelerazione sullo switch off possa avere ricadute negative è palpabile, “c’è il forte rischio che molti umbri non siano in grado di gestire il passaggio e debbano essere assistiti per evitare di rimanere senza televisione”, ha ribadito Capanna, “prima di Pasqua convocheremo una riunione con i responsabili delle televisioni umbre e faremo il punto della situazione”. Il secondo pensiero in cima alla lista dei grattacapi riguarda lo svolgimento delle funzioni del Corecom. Il Comitato nell’ultimo anno ha lavorato 1.500 richie- ste di conciliazione per utenze telefoniche e televisive. Controversie tra cittadini e gestori che debbono obbligatoriamente passare prima per gli uffici del Corecom. Una mole di lavoro notevole cui vanno aggiunti altri compiti per cui servirebbe una struttura potenziata. “Non abbiamo un direttore generale a tempo pieno, non c’è un segretario generale, manca la segreteria di presidenza, i quattro ragazzi che lavorano qui hanno contratti a tempo determinato, se qualcuno mi chiede se la struttura del Corecom è adeguata la mia risposta è no”, punta il dito Capanna. Per questo il presidente chiama la Regione: “Ho incontrato la governatrice Catiuscia Marini e il presidente del Consiglio, Eros Brega, e ho ricevuto delle rassicurazioni in tal senso. Speriamo che questo accada in tempi brevi”. L’avvento del digitale Si lavora a un protocollo per calmierare i prezzi degli interventi. La sintonizzazione dei canali gratis dai volontari Tv, i rischi da decoder e antennisti abusivi Confartigianato: attenzione a chi fate entrare in casa. E la Regione mobilita la Protezione civile di MASSIMO SBARDELLA PERUGIA - L’Umbria è in fermento per la rivoluzione tecnologica che a breve (si veda il box in basso) entrerà anche in tutte le case della regione, come già avvenuto in altre zone d’Italia. Tra coloro che guardano con aspettative, ma anche con timore, all’avvento della tv digitale ci sono gli impiantisti. Che denunciano rischi di disservizi per gli utenti e la concorrenza sleale degli antennisti abusivi, persone cioè che si improvvisano tecnici e che si stanno già offrendo alle famiglie per “accendere” le tv digitali. “Purtroppo - spiega il responsabile degli impiantisti di Confartigianato, Giuseppe Mariucci - il digitale non sarà indolore, soprattutto all’inizio”. Due i principali problemi che dovranno essere risolti per consentire agli umbri di continuare a guardare la tv restando comodamente seduti sul divano di casa: il posizionamento delle antenne e la sintonizzazione dei decoder. “La Rai - afferma Mariucci a proposito del primo problema non ci ha ancora fatto sapere dove puntare le antenne. E con il digitale non è un problema di qualità del segnale: o il canale si vede bene o non si vede”. Problemi particolari si annunciano per quei condomini che hanno ancora l’antenna centralizzata. “Difficoltà - ricorda il rappresentante di Confartigianato - che possono essere risolte da impiantisti abilitati dalla Camera di commercio ai sensi del Dm 37/08 lettera B (ex 46/90) dotati delle professionali e degli strumenti tecnici idonei. La rac- comandazione che rivolgiamo alle famiglie umbre è dunque quella di non far entrare chiunque nelle proprie case per mettere mano agli impianti tv”. Poi, accanto al “puntamento” per la ricezione del segnale, c’è la sintonizzazione del decoder. Se l’apparecchio tv è moderno non c’è problema, perché l’ope- razione avviene in modo automatico. Con l’uso del decoder esterno occorre invece fare attenzione. La “trappola” può essere dietro l’angolo. A cominciare dalla scelta del decoder. Sugli scaffali dei negozi ce ne sono di tutti i tipi e per tutte le tasche. Si possono infatti spendere dai 25 ai 180 euro. “Prima di acquistare il decoder - avverte Mariucci - è bene farsi consigliare dal proprio installatore di fiducia. Il risparmio al momento dell’acquisto può essere vanificato dal cattivo funzionamento. Così come può essere inutile spendere troppo acquistando un decoder dotato di funzioni che poi non vengono utilizzate”. “La Rai non ha ancora comunicato dove posizionare le antenne, le difficoltà maggiori per quelle centralizzate” >> Due coppie sul divano a guardare la tv SPEGNIMENTO DEL SEGNALE ANALOGICO “Switch-off”, l’assessore Vinti oggi a Roma per conoscere la data PERUGIA - Oggi l’assessore regionale alle Infrastrutture tecnologiche, Stefano Vinti, sarà a Roma per partecipare alla riunione del Comitato nazionale Italia digitale. Sul tavolo, anche alla luce degli incontri avuti con le tv locali umbre, la ne- cessità di una maggiore chiarezza della normativa nazionale, l’esiguità delle risorse previste dal Ministero ed il rischio di sottrazione delle frequenze a vantaggio dei grandi editori. Un problema, quest’ultimo, che rischia di assestare un duro colpo alle tv locali. Il tutto, in vista dello “switch-off” (lo “spegnimento” del segnale analogico) fissato per l’Umbria e la Toscana al primo semestre del 2012, salvo la decisione del Governo di anticipare la data. Decisione che sarà comunicata ufficialmente all’incontro di oggi. Per ovviare a questi problemi la Regione ha promosso un tavolo di confronto con Rai, Rai Way (l’azienda proprietaria della rete di trasmissione e diffusione del segnale della tv pubblica), Cna, Confartigianato e le associazioni dei Consumatori. L’obiettivo è quello di giungere ad un protocollo d’intesa regionale che consenta di limitare i casi di disagio nelle ricezioni ed eventuali “truffe del televisore”. Quanto al secondo aspetto, verrà stipulato un tariffario di massima per i vari interventi dell’impiantista, dalla regolazione dell’antenna fino al cambio di centralino, che si configura come una manutenzione straordinaria ed è quindi più oneroso. Per la semplice operazione di sintonizzazione dei canali (specialmente nel caso di utilizzo di decoder esterni) la Regione ha ipotizzato di formare i volontari della protezione civile per consentire loro di aiutare gratuitamente le persone in difficoltà, come ad esempio gli anziani. Per i quali, ed è questa la motivazione che ha spinto a prospettare l’utilizzo della protezione civile) essere privati della tv può rappresentare una situazione di grande disagio. Gli impiantisti, in linea di massima, sono contenti di potersi sgravare della sintonizzazione dei canali. Operazione per la quale sarebbe imbarazzante richiedere un particolare compenso a dei clienti abituali. Non così, ovviamente, per gli impiantisti abusivi. Giovedì 14 aprile 2011 GIORNALE dell’UMBRIA Economia Umbria il 35 Operazione Pandora Il colonnello Flavio Aniello: il vaso è scoperchiato, è già in atto una nuova operazione sulle imprese edili Frodi sul 36%, la Finanza scova egli evasori Già recuperati 40 milioni in nero con i controlli incrociati sulle agevolazioni edilizie in Umbria di LARA PARTENZI PERUGIA - Scacco all’evassione sul 36%. Il Piano dei controlli sull’incentivo fiscale per le ristrutturazioni edilizie ha permesso alle Fiamme gialle di scoperchiare un meccanismo di frode, ormai consolidato, che nell’arco degli anni ha coinvolto decine e decine di imprese edili umbre, accuratamente selezionate dal Nucleo speciale delle Entrate della Guardia di finanza. Attraverso l’incrocio dei dati inerenti alle richieste del 36% (la detrazione Irpef dei costi sostenuti per gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria di recupero del patrimonio edilizio che si può ottenere se la spesa non supera la cifra massima di 48mila euro, ndr) con le dichiarazioni dei redditi delle imprese, in Umbria nell’arco di 5 anni è stato così possibile portare all’emersione oltre 40milioni di euro di nero sottratti alla tassazione del settore ristrutturazioni. Ma è solo l’inizio. “Sono già in atto nuovi controlli spiega il colonnello del Nucleo speciale delle Entrate che abbiamo contattato al telefono da ieri (martedi, ndr) è iniziata una nuova campagna, il magazzino dei dati è inesauribile”. Inesauribile come un vaso di “Pandora”, da cui prende nome l’operazione che ha coinvolto tutte le regioni italiane, grazie al supporto dei dati pervenuti al Centro operativo di Pescara, dove vengono inoltrate le richieste per il 36%. Obiettivo, stanare le imprese edili che eseguono i lavori di ristruttura- I RISULTATI DEL PROGETTO "PANDORA” NEI VARI TERRITORI REGIONALI DELL'UMBRIA I.V.A. II.DD. REPARTO COMPAGNIA PERUGIA Base Controlli Omessi Omessi Omessi Maggiore eseguiti imponibile versaimposta versamenti vers. occultata menti constatata periodici annuali Totale rilievi Posiz. lavoratiEvasori Dichiar. Omessi Non Operate e non ve irre- totali versa- operate e non menti versate versate golari 39 10.380.404 2.830 1.545.026 58.079 42.362 10.219.214 21.659 0 65.579 721 0 35 13 4.631.979 0 733.843 0 0 4.473.794 0 0 0 0 0 12 9 1.869.170 17.086 221.116 11.286 10.572 149.700 5.005 4.430 3.996 10.178 36 6 4 1.221.492 246 360.577 145.824 49.363 965.103 1.052 0 0 0 0 3 COMPAGNIA FOLIGNO 46 9.921.998 0 1.223.436 101.702 9.051 7.473.029 241.379 8.663 26.978 0 0 30 TENENZA ASSISI 13 4.018.865 9.231 355.085 35.016 37.161 2.214.313 617 9 0 142 173 11 COMPAGNIA SPOLETO 16 3.860.515 14.329 418.957 0 52.092 1.332.432 443.899 2.658 2.658 2.658 0 8 6 796.381 5.475 80.726 214 0 346.949 223.262 0 14.566 111 0 5 33 2.547.095 85.022 351.749 29.511 47.964 526.595 41.715 0 3.906 0 0 16 BRIGATA AMELIA 2 13.501 0 1.350 1.350 1.350 574 574 0 0 0 0 1 TENENZA ORVIETO 5 955.717 0 77.790 0 0 946.977 0 0 0 0 0 1 TENENZA CITTA' DI CASTELLO TENENZA GUBBIO BRIGATA CASTIGLIONE DEL LAGO TENENZA TODI COMPAGNIA TERNI zione e li fatturano regolarmente ai clienti che ne hanno bisogno per effettuare la dichiarazione preventiva e il bonifico per poter beneficiare dell’agevolazione del 36%, ma che poi, una volta incassati i pagamenti, non dichiarano i guadagni percepiti e non versano le imposte. In altre parole come spiega ancora il colonnello - queste ditte accontenta- vano i clienti rilasciando la documentazione valida ai fini fiscali, ma non davano seguito a quelle ‘tracce’ nelle dichiarazione dei redditi. In Umbria (come riportato nella tabella), i diversi comandi delle Fiamme gialle hanno messo a segno 186 controlli complessivi incrociando le informazioni a disposizione - da quelle sui bonifici bancari a quelle sulle Dia, le dichiarazioni di inizio attività, passando poi per l'Ici e l'Iva versata sugli acquisti di settore - che hanno portato a scoprire una base imponibile sottratta alla tassazione di oltre 40 milioni di euro, 5 milioni di Iva non versata e Irap per un importo di oltre 28 milioni di euro. “Un’operazione tutt’altro che facile - come spiega il co- La Cgil: riaprire la discussione “Troppe richieste di aperture straordinarie ed orari di lavoro eccessivi” gli orari e forme contrattuali di lavoro che mettono in discussione regole leggi e contratti di lavoro”. lonnello Aniello - visto che in molti casi si tratta di imprese che nascono e muoiono e che pertanto hanno già chiuso i battenti”. Va sottolineato che i risultati conseguiti nell’ambito dell’operazione “Pandora” grazie ai controlli svolti in questi 5 anni hanno portato alla scoperta di 128 evasori totali concentrati soprattutto nei ter- ritori di Perugia e di Foligno - a testimoniare che quasi nel 69% dei casi, una percentuale superiore a quella nazionale che è del 66%, le società edili che sono state sottoposte al controllo non avevano presentato alcuna dichiarazione. Infine, sono stati scoperti oltre 200 lavoratori irregolari, concentrati esclusivamente nel territorio di Assisi e in quello di Gubbio. >> Una cliente all’uscita di un Domani incontro a Perugia centro commerciale Il Commercio umbro ha bisogno di nuove regole PERUGIA - Riaprire in Umbria una vera discussione sul settore del commercio, per dire no alle deroghe, al lavoro domenicale e festivo e per un Terziario di qualità. La richiesta arriva dalla Cgil regionale, che sottolinea come “dall’evento straordinario e in alcuni casi circoscritti si sta passando alla richiesta di maggiori aperture, di flessibilità spinta ne- RITENUTE I.R.A.P. Il sindacato evidenzia che “le istituzioni, le controparti e la stessa politica non possono più far finta di non vedere” e che “il tema dello sviluppo sociale e dei consumi, il futuro del settore sono aspetti strettamente legati alle condizioni di lavoro e di vita del- le lavoratrici e dei lavoratori coinvolti e occuparsi e preoccuparsi di questo significa saper salvaguardare l’occupazione e creare sempre di più buona occupazione”. “Per questo motivo - conclude la Cgil - l’argomento sull’apertura dei centri commerciali e dei negozi nei festivi e delle stesse domeniche non è la risposta alla crisi. Chiediamo che su questo aspetto si riapra una discussione di merito, per una nuova ed efficace programmazione e regolamentazione regionale attraverso una pianificazione commerciale come ripensamento del riequilibrio del territorio”. L’assemblea Approvato il bilancio 2010: gli affidamenti accordati alle imprese sono passati da 373 a 412 milioni di euro Cassa di risparmio di Terni e Narni, più sostegno all’economia del territorio TERNI - L’Assemblea dei soci della Cassa di risparmio di Terni e Narni SpA ha approvato il bilancio 2010. La massa amministrata si attesta a 1.534,3 milioni di euro, con un decremento del 4,5% rispetto al 2009. Nel dettaglio, la componente indiretta ammonta a 865,9 milioni di euro e la diretta a 668,4 milioni di euro. La Cassa di risparmio di Terni e Narni ha continuato a sostenere fattivamente l’economia del territorio anche grazie agli accordi con le associazioni di categoria della provincia: gli affidamenti accordati alle imprese sono passati da 373 a 412 milioni di euro, mentre il sostegno alle piccole imprese è arrivato a 278 milioni di euro, rispetto ai 257 del 2009. Il supporto alle famiglie è passato da 355 a 330 milioni di euro. Gli impieghi economici (utilizzo dei fidi accordati) a clientela a fine esercizio si attestano a 693,8 milioni di euro (+2,5% rispetto al 2009). La Cassa ha inoltre realizzato iniziative a favore di un credito più sostenibile sia verso le imprese che le famiglie: possibilità di rinviare di un anno la rata dei mutui; accordo con Confindustria Piccola industria - declinato anche a livello provinciale - che ha portato GLI ACCORDI Numerose le iniziative a sostegno del credito alla condivisione di una comune linea d’azione per il rilancio delle Pmi; sottoscrizione degli accordi con i comuni di Terni e di Narni per l’anticipo a clienti di fatture per crediti vantati nei confronti degli enti stessi. Nel contesto della crisi economica, i proventi operativi netti diminuiscono del 14,4% e passano da 47,2 a 40,4 milioni di euro. Gli interessi netti passano da 33,8 a 27,9 milioni di euro (17,3%), mentre le commissioni nette aumentano dell’1,5%. Gli oneri operativi crescono del 6,2% e si attestano a 23,6 milioni di euro. Nel dettaglio, si registra una diminuzione delle spese per il personale del 2,5%, mentre quelle amministrative aumentano del 19,3%, principalmente per investimenti per il nuovo modello di servizio. L’utile dell’operatività corrente, al lordo delle imposte e degli oneri di integrazione, è 13,8 milioni di euro, mentre l’utile netto si attesta a 8,63 milioni di euro, con una contrazione di 2,9 milioni di euro rispetto al 2009. In sede di approvazione del bilancio è stato deciso di distribuire alle 3.500.000 azioni ordinarie un dividendo unitario di 2,00 euro per complessivi 7.000.000,00 euro. Federalismo, l’Umbria protagonista PERUGIA - Domani, a partire dalle 9,30, presso la sala d’onore di Palazzo Donini (nella foto), a Perugia si terrà un’assemblea pubblica dal titolo “Federalismo e riforme istituzionali Umbria protagonista”. L’incontro, un’occasione per discutere del “ruolo di Enti locali e Regione per un vero processo di cambiamento in materia di lavoro e sviluppo”, sarà presieduto dal segretario regionale Cgil Umbria, Graziano Massoli, e vedrà gli interventi di Paolo Del Caro, segretario regionale Spi Cgil Umbria, Sara Palazzoli, segretaria generale Flai Cgil Umbria, Vanda Scarpelli, segretaria generale Fp Cgil Umbria, Amedeo Zupi, segretario generale Flc Cgil Umbria, Wladimiro Boccali, presidente Anci Umbria, Marco Vinicio Guasticchi, presidente Upi Umbria e Franco Tomassoni, assessore Bilancio Regione Umbria. 36 GIORNALE dell’UMBRIA Economia Umbria il Giovedì 14 aprile 2011 “Congelate” le due proposte di legge di Smacchi, Galanello e Barberini (Pd) e del consigliere regionale Sandra Monacelli (Udc) Annessi agricoli, la Giunta mette il freno L’assessore Rometti: entro due mesi una normativa complessiva per la regolamentazione di LARA PARTENZI PERUGIA - I firmatari dei due disegni di legge rimangono in attesa, l’opposizione va all’attacco parlando di una “sonora bocciatura”. L’assessore regionale all'Urbanistica, Silvano Rometti, l’aveva annunciato: la regolamentazione per la realizzazione degli annessi agricoli da parte dei privati cittadini deve passare attraverso strumenti normativi più generali, in un quadro complessivo di tutela e valorizzazione del paesaggio agricolo e rurale. Ecco, quindi, che sarà la giunta regionale stessa - il mandato è arrivato dalla seconda Commissione consiliare che si è riunita ieri - a prendere in mano la situazione. “Promettendo” che entro uno, due mesi al massimo, la Regione produrrà una propria proposta in merito alla possibilità di realizzazione di manufatti in territorio agricolo. Una decisione che di fatto “congela” la proposta di legge presentata dal consigliere regionale Sandra Monacelli dell’Udc (che prevede la realizzazione di manufatti provvisori in terreni agricoli di volumetria massima 40 metri quadri e non più alti di due metri e mezzo) nonché quella dei consiglieri di maggioranza Smacchi, Galanello e Barberini (Pd), che prevedeva la realizzazione di strutture con una superficie massima di 30 metri quadrati su appezzamenti di un ettaro e di 50 metri quadrati nel caso di estensione superiore. Grandezze improponibili? Sta di fatto che sulla questione era intervenuto anche il capogruppo del Partito democratico in Regione, Renato Locchi che, pur definendo la proposta di Smacchi, Barberini e Galanello “un’iniziativa legittima”, ne aveva sottolineato la portata “del tutto personale”. Ora spetterà alla giunta mettere i paletti, con l’assessore regionale che nella seduta di ieri ha sottolineato come “interventi diffusi nel territorio agricolo e privi di ogni criterio localizzativo e di qualità architettonica determinerebbero una gravissimo danno al paesaggio umbro” e che se si “volesse dare una risposta ai cittadini, non imprenditori agricoli”, si potrebbe prevedere: “Una limitata superficie degli annessi agricoli di pochi metri quadrati, con caratteristiche di precarietà e provvisorietà, senza strutture fondali fisse, limitandone l'altezza a 2/2,5 metri; una superficie minima del fon- do di proprietà del richiedente che giustifichi la necessità di una struttura di supporto all'attività agricola e l'obbligo di rimozione al venir meno dell'attività di coltivazione; caratteristiche di materiali da costruzione esclusivamente o preferibilmente in legno”. Spetterà ai Comuni stabilire i criteri localizzativi, escludendo determinati ambiti del territorio che rivestono particolare interesse paesaggistico, ambientale e territoriale. In una nota il consigliere regionale del Pd, Andrea Smacchi, esprime “soddisfazione per le rassicurazioni e la disponibilità avute dall'assessore Rometti” ed aggiunge: “Sarò molto attento rispetto ai tempi e agli impegni assunti”. >> L’assessore all’Urbanistica, Silvano Rometti e un annesso agricolo PDL E UDC “Maggioranza di nuovo spaccata” IL CONCORSO . Grifo Latte premia i vincitori di “Che Umbria bevi?” PERUGIA - Si terranno sabato le premiazioni del concorso “Che Umbria bevi?” della Grifo Latte. I primi premi verranno consegnati alle 10 nella sede dell’azienda (strada dei Loggi 59 a Ponte San Giovanni), da Carlo Catanossi, Riziero Giovi e Domenico Giombolini, rispettivamente presidente, vicepresidente e direttore ge- >> Sandra Monacelli (Udc) PERUGIA - “Oggi, come noi avevamo detto, viene smascherato il tentativo di alcuni di essere partito di lotta e di governo e viene confermata la natura della coalizione di centrosinistra che, stante le enormi divisioni interne ad essa, è portata solo a rinviare e dire no a tutto. Questa è la via per continuare ad assistere al proliferare di abusi che sono il frutto dei vincoli che la sinistra impone”. Così il capogruppo del gruppo Pdl, Raffaele Nevi commenta la decisione presa sugli annessi rurali. E Sandra Monacelli, presidente del gruppo consiliare Udc, nell’esprimere soddisfazione per “la disponibilità ad accogliere quanto contenuto nella nostra proposta”, evidenzia come la maggioranza di centrosinistra non perda occasione nel manifestare le laceranti divisioni, che ormai emergono ad ogni passaggio dell'attività consiliare”. nerale del Gruppo Grifo Latte. Questi i premi più importanti che saranno consegnati ai vincitori: 5 set da tavola e 10 vassoi in ceramica di Deruta, 5 forniture per un anno di latte UHT, 25 weekend nei migliori centri benessere della regione, 50 cesti con prodotti Grifo Latte. Inoltre in palio ci sono 30 cene per due persone, 160 buoni pizzeria e 150 ingressi al parco divertimenti di Scheggino “Activo Park”, i cui coupon sono già stati inviati ai rispettivi vincitori. Una giornata di festa, quella di sabato alla Grifo Latte, in cui i vincitori avranno anche la possibilità di vivere più da vicino una della aziende eccellenti 100% Umbria. La giunta regionale elaborerà una proposta organica per superare i problemi di interpretazione sul limite dei 3 ettari Legge tartufo, ancora al lavoro per superare le criticità PERUGIA - La giunta regionale elaborerà una proposta organica sul regolamento per la forestazione, sia per tutelare l'ambiente naturale di riproduzione del tartufo, sia per quanto riguarda l'attuale legge regionale relativa al limite dei 3 ettari previsti per le tartufaie controllate. È quanto deciso dalla seconda Commissione consiliare al termine dell'audizione di ieri dell'assessore regionale all'Agricoltura su una proposta di legge di Buconi (Socialisti) riguardante “Ulteriori integrazioni alla legge regionale n.6/1994 - Disciplina della raccolta, conservazione e commercio dei tartufi”, che modificherebbe il quadro normativo in vigore, puntando ad una maggiore tutela del tartufo nero. Una modifica sostanziale è rappresentata dalla eliminazione del limite di 3 ettari nella concessione delle tartufaie con- trollate dei tartufi neri. Per l'assessore regionale, la legge vigente rappresenta un punto di approdo importante e potrebbe rappresentare una sintesi adeguata se non ci fosse un problema di interpretazione in merito alla riperimetrazione delle tartufaie, per le quali la legge prevede una superficie non superiore a 3 ettari, ma lasciando il dubbio sulla possibilità per uno stesso proprietario di essere titolare di più tartufaie Il progetto ideato da Assoprol Umbria contro l’abbandono e per la riqualificazione controllate. La legge, in questo caso, non vieta ad uno stesso proprietario-conduttore di essere titolare di più di una tartufaia controllata. L’ammissibilità della plurititolarità di tartufaie controllate è comunque una questione controversa per la quale si attende l'interpretazione autentica del legislatore regionale. L'assessore regionale all'Agricoltura ha inoltre spiegato che la Regione sta lavorando al regolamento relativo al taglio dei boschi e alla custodia e salvaguardia proprio delle aree vocate a tartufo. L'esponente dell'Esecutivo ha anche rimarcato la disponibilità al confronto con le associazioni degli agricoltori e con le cinque associazioni dei tartufai che rivendicano il loro diritto per la libera raccolta. La Commissione si è quindi impegnata a programmare le audizioni con i soggetti interessati subito dopo la proposta della Giunta. >> Una distesa di ulivi Rinascono 42 ettari di oliveti PERUGIA - Quando a marzo 2012 si concluderà il progetto, saranno oltre 7200 le piante di olivo umbro ad alto valore ambientale, pari a circa 60 ettari, recuperate e sottratte all’abbandono. E’ l’obiettivo che si è posta Assoprol Umbria Società cooperativa agricola, emanazione di Confagricoltura Umbria attiva da oltre 30 anni, che annovera più di 3000 associati che producono in media 20.000 quintali di olio, e che rappresentano oltre il 30% della produzione olivicola regionale. Il progetto pilota, che abbraccia un arco temporale di circa tre anni, è già alla sua seconda an- nualità e ad oggi, fa sapere Assoprol, sono oltre 5mila gli oliveti risanati per oltre 42 ettari di superficie interessata al miglioramento. “L’obiettivo finale - spiega il Presidente Antonio Bachetoni - è quello di recuperare e rendere nuovamente produttivi, per la maggior parte con potature di riforma, appezzamenti a rischio abbandono, restituendo al territorio di appartenenza un bene paesaggistico di notevole valore, ed al produttore una ulteriore fonte di reddito”. L’ambito di attuazione degli interventi ricomprende aree olivicole che ricadono nel territorio regionale, caratterizzate da situa- 5 mila Il progetto pilota, della durata di circa tre anni, è già alla sua seconda annualità e, ad oggi, sono oltre 5mila gli oliveti risanati. Quando a marzo 2012 si concluderà l’iniziativa saranno oltre 7200 le piante di olivo umbro ad alto valore ambientale, pari a circa 60 ettari, recuperate e sottratte all’abbandono. Assoprol Umbria annovera più di 3000 associati, che producono in media 20.000 quintali di olio zione orografica difficile ed aventi oliveti con età superiore ai 50 anni, esemplari di particolare interesse, varietà a rischio di estinzione o abbandono e presenza di specifiche sistemazioni idraulico agrarie del terreno. Dopo una prima indagine conoscitiva presso i produttori associati, si è passati alla mappatura degli oliveti e delle superfici interessate, verificando lo stato di salute e le condizioni di recupero degli olivi abbandonati. Quindi sono stati realizzati programmi locali necessari al risanamento, mantenimento e salvaguardia degli oliveti coinvolti. All’occorrenza sono stati suggeriti anche interventi migliorativi sulla valorizzazione del paesaggio, compatibili con la gestione economica del’azienda. “Il comparto olivicolo regionale - con- clude Bachetoni - oltre che rappresentare un’attività economica ormai consolidata da secoli, ha assunto anche una fortissima rilevanza ambientale. Tuttavia negli ultimi anni, un forte aumento dei costi di produzione, correlati principalmente alla conduzione degli impianti più vecchi e marginali, stanno determinando in alcuni casi un vero e proprio abbandono di oliveti ad alto valore ambientale”. Questo progetto va proprio in direzione opposta e mira a far rivivere situazioni morenti, a valorizzare il prodotto in osmosi col territorio, con la coltura dell’albero dell’olivo e perciò con l’olivicoltore. Abbinamento obbligatorio CORRIERE DELL’UMBRIA+Corriere NAZIONALE = 1,10 euro (Escluso città di Roma) Abbinamenti opzionali (solo in Umbria): con libro “Giovanni Paolo II-I segreti di un Pontificato” Euro 8,90; con libro collana Emozioni Fiorite Euro 1,90; con “Piccola Enciclopedia del Gusto” Euro 2,90; più il prezzo del quotidiano Anno XXIX n. 103 Euro 1,10 * Giovedì 14 Aprile 2011 Terni Disposto il sequestro preventivo, nominato il custode giudiziario Meraklon, si prova a ripartire Camusso della Cgil: “Per il polo c’è da fare di più” TERNI - Il gip del tribunale di Terni Maurizio Santoloci ha disposto il sequestro preventivo di Meraklon spa e Meraklon Yarn nominando come custode giudiziario di due rami dell’azienda del polo chimico ternano il responsabile del personale, Franco Giubila. Questo ha ora i pieni poteri per far proseguire l’attività dell’azienda. La decisione è stata presa dopo l’arresto da parte della guardia di finanza del proprietario della Meraklon Gianpaolo Fiorletta (che si è comunque proclamato estraneo alle accuse) e di sei suoi collaboratori con l’accusa di associazione a delinquere finalizzata alla truffa allo Stato e all’appropriazione indebita. La procura sta intanto valutando se chiedere l’amministrazione straordinaria per l’azienda. Al responsabile del personale della Meraklon Giubila è stata affidata la gestione conservativa dei beni della società. Ieri a Terni è arrivato il segretario generale della Cgil Camusso. E Alle pagine 7 e 39 Morlacchi strapieno con 27 scuole coinvolte e oltre 4mila ragazzi La Gesenu premia i bambini ricicloni E A pagina 18 Speseallestelle pergliimmigrati I 157 maghrebini regolarizzati costano 6.000 euro al giorno Umbria felix L’Umbria ossimoro geografico Giovanni Picuti monumenti insigni hanno fatto conoscere l'Umbria al mondo. ISimone Spoleto e Orvieto hanno il loro Duomo; Cimabue, Giotto e Martini, costituiscono il vanto di Assisi; la Fontana Maggio- re e il palazzo dei Priori sono l'orgoglio di Perugia; il Tempio della Consolazione, spento o acceso, è l'ostentazione di Todi; il Tempietto del Clitunno restituisce alla Valle Spoletana il suo originario splendore. E Continua a pagina 5 PERUGIA - Ecco le prime stime ufficiali sul costo degli immigrati che sono stati accolti nelle strutture d’accoglienza della regione. Partendo da una spesa fissa di 40 euro giornalieri, i maghrebini che hanno ottenuto il permesso di soggiorno temporaneo (valido per sei mesi) peseranno sulle casse dello Stato per un totale di 1.130.400 euro. In sostanza, gli immigrati costeranno quindi 6.000 euro al giorno, in virtù dei costi dovuti principalmente al vitto e all’alloggio. La cifra fa riferimento alle prime indicazioni relative al numero degli immigrati regolarizzati, che nel caso specifico dell’Umbria ammontano complessivamente a 157 soggetti. E A pagina 3 e all’interno ASSENTEISMO Fanno timbrare il badge da altri Le mosse delle difese E DROGA Chiuso “supermarket” Dodici arresti E SICUREZZA Una Merloni ancora più grande Altro nome eccellente per l’edizione 2011 Umbria jazz Ci sarà anche Liza Minelli E A pagina 15 Telecamere in centro a Marsciano I cinesi vogliono costruire un centro commerciale NOCERA UMBRA - Punta all’ampliamento della Merloni con la costruzione di un grande centro commerciale limitrofo allo stabilimento, la cordata cinese Zerowatt che è in corsa per rilevare l’azienda umbro-marchigiana. Con questi intenti i dirigenti asiatici hanno incontrato due giorni fa il sindaco Tinti di Nocera al quale hanno chiesto la destinazione urbanistica del sito, ricevendo l’assicurazione che c’è la possibilità di ampliare l’insediamento industriale. Nei prossimi giorni si attendono sviluppi. E A pagina 8 A pagina 4 A pagina 11 E Il CORRIERE è anche ON-LINE: puoi leggerlo TUTTI I GIORNI dalle 6 di mattina E A pagina 22 2 CORRIERE REGIONE Giovedì 14 Aprile 2011 Domani la grande manifestazione che incoronerà le 47 imprese leader In vetrina le Eccellenze umbre Il ministro Rotondi a Todi per le premiazioni delle aziende top TODI - Sarà il ministro Gianfranco Rotondi, reponsabile del dicastero per l’Attuazione del Programma, a presenziare alla cerimonia “L’Umbria che eccelle” con le quarantasette aziende regionali che si ritroveranno domani a Todi per ricevere il premio del Corriere dell’Umbria per la loro prestigiosa attività. Un appuntamento che ha scelto ancora una volta la città tuderte come sede e che vedrà in anteprima la presentazione e la distribuzione del nuovo volume delle Eccellenze, dedicato appunto alle imprese che danno lustro a un’intera regione. Lo stesso volume, che raccoglie i servizi giornalistici di un anno, sarà poi diffuso a tutti i lettori con l’edizione del Corriere dell’Umbria di martedì 19 aprile. Tornando all’evento, l’appuntamento è domani pomeriggio, con inizio alle 17.30, nel teatro comunale. Questo, nel dettaglio, il programma: all’inizio sono previsti i saluti di Antonino Ruggiano, sindaco di Todi; Feliciano Polli, presidente della Provincia di Terni; Marco Vinicio Guasticchi, presidente della Provincia di Perugia; Eros Brega, presidente del Consiglio regionale dell’Umbria; Rocco Girlanda, amministratore delegato del Corriere dell’Umbria; Anna Mossuto, direttore responsabile del Corriere dell’Umbria. C’è anche un momento di dibattito e confronto, sul tema: “Aziende alle prese con la Appuntamento alle 17.30 al teatro comunale dove ci sarà spazio per interventi e approfondimenti Verrà presentato in anteprima il secondo volume che raccoglie le inchieste del Corriere dell’Umbria crisi tra interventi pubblici, sostegni bancari ed impegni imprenditoriali.” Sono previste le relazioni di Catiuscia Marini, presidente della Regione Umbria; Giuseppe Mussari, presidente Banca Monte dei Paschi di Siena; Massimo Paoli, economista; Gianfranco Rotondi, ministro per l’Attuazione del Programma. A seguire sono in programma le Il teatro comunale di Todi domani sarà sede della premiazione della II edizione delle Eccellenze premiazioni delle 47 imprese eccellenti dell’anno 2010-2011. Un appuntamento da non perdere, dunque, e che riempirà di nuovo la platea e i loggioni del teatro in ogni ordine di posto. Saranno presenti tantissime personalità del mondo politico, istituzionale, sindacale e imprenditoriale interessate ad assistere a una manifestazione nel corso della quale si parlerà anche del futuro economico che attende il Paese e la nostra regione. Un futuro che, pur dovendo fare i conti con le tante nuvole all’orizzonte, tuttavia si illumina proprio grazie alla laboriosità di tanti imprenditori locali che con la loro professionalità e la loro caparbietà riescono a spingere in alto l’economia di una regione che, seppur piccola, riesce ad affermarsi in campo internazionale grazie ad una qualità di altissimo livello. Ed il Corriere dell’Umbria vuole essere vicino a queste aziende eccellenti e segnalarle al pubblico dei propri lettori proprio perchè “nel leggere queste pagine si ritrovano l’orgoglio nostrano, la tenacia e la perseveranza degli umbri, ma anche la voglia di smuovere un modello, quello locale, a volte troppo affossato sullo stereotipo dell’azienda familiare chiusa in se stessa e poco propensa alle reti”. Quando invece gli ingredienti per costruire un circuito virtuoso ci sono tutti e c’è anche chi sa seguire la strada del successo. Avviso ai Sigg. Soci PRIMA EDIZIONE SECONDA EDIZIONE della Banca di Mantignana Credito Cooperativo Umbro Soc. Coop. OGGETTO: AVVISO DI CONVOCAZIONE DELL’ASSEMBLEA ORDINARIA DEI SOCI È convocata l’Assemblea Ordinaria dei Soci della Banca di Mantignana - Credito Cooperativo Umbro Soc. Coop. per il giorno 30 aprile 2011 alle ore 9,00 in prima convocazione, presso il Centro congressi di Villa Pieve, Via Bonciari, n. 126 - Loc. Pieve del Vescovo - Migiana di Corciano (PG), e, occorrendo, in seconda convocazione, il 29 maggio 2011 alle ore 16,00 presso lo stesso luogo, per discutere e deliberare sul seguente ordine del giorno: Storia e prospettive dell’imprenditoria locale le date si riferiscono al giorno di pubblicazione dell'articolo sul Corriere dell'Umbria ANGELANTONI OMA SPA 37 aprile maggio2009 2010 SABATINISUPERCONTI GRANDI MAGAZZINI 10 14 aprile maggio2009 2010 CUCINELLI KEMON 17 21 aprile maggio2009 2010 GATTINONI MAURO BENEDETTI SPA 24 28 aprile maggio2009 2010 PARLANI PRONTO GREEN 1 4maggio giugno 2009 2010 FUCINE COSTRUZIONI UMBRE GIOVANNINI 811 maggio giugno2009 2010 MUZZISPA RAMPINI 1518maggio 2009 giugno 2010 EDILI SARTORI CANTINA CESARINI 2225maggio 2009 giugno 2010 MONINI UMBRA MECCANOTECNICA 29 2maggio 2009 luglio 2010 VIBIANO GRUPPOMONTE ALIMENTARE VALTIBERINO 5 giugno 2009 9 luglio 2010 SACI ALCANTARA SPA 1216 giugno 2009 luglio 2010 MARGARITELLI PROCACCI SPA 1923 giugno 2009 luglio 2010 PAC2000A CANCELLONI FOOD SERVICE SPA 2630 giugno 2009 luglio 2010 MESSEGUE’ ANTINORI 36luglio agosto2009 2010 RUCO LINE TECNOKAR TRAILERS 10 13 luglio agosto2009 2010 CAPRAI ROCCHETTA 17 20luglio agosto2009 2010 IMECASPA TARKETT 24 27luglio agosto2009 2010 BOTTEGACIAM TIFERNATE 31 luglio 2009 3 settembre 2010 DELLA FALESCO CIANA CASHMERE 410 settembre settembre2009 2010 LEMMI SPA FARCHIONI 1117settembre settembre 2009 2010 SIRLUNGAROTTI SAFETY SYSTEM 1824settembre settembre 2009 2010 FABIANA FILIPPI CORNELI SRL 25 settembre 2009 1 ottobre 2010 TODINIDI ASSISI NUOVO MOLINO 28ottobre ottobre2009 2010 RENZINI PASTIFICIO BIANCONI 915 ottobre ottobre2009 2010 2T SPORT BAVICCHI SPA 1622ottobre ottobre 2009 2010 TERNIENERGIA BIZZIRRI 2329ottobre ottobre 2009 2010 SALPA SPECIAL FOOD ELES EQUIPMENT 30 ottobre 2009 5 novembre 2010 EMU GROUP LIOMATIC 612 novembre novembre2009 2010 UMBRIA GROUP PASTA JULIA SPA 1319novembre novembre 2009 2010 PERUGINA PALLOTTA SPA 2026novembre novembre 2009 2010 NOVELLI C&S SRL JEANS 27 3novembre 2009 dicembre 2010 GORETTI CANTINA COLLE UNCINANO 4 dicembre 2009 10 dicembre 2010 ROSCINI CERAMICHE TAGINA 11 dicembre2010 2009 17 dicembre COLUSSI CARTIERE DI TREVI 18dicembre dicembre2010 2009 24 NOVAMONT SUGARONI VINCENZO SRL gennaio 2010 2010 318 dicembre SPAGNOLI LAVA PIU’ SRL 15 gennaio 2010 7 gennaio 2011 BINOVA SCUDERIA COLONI 22 gennaio2011 2010 14 gennaio GERVASI RIGEL IMPIANTI 29 gennaio2011 2010 21 gennaio GAROFOLI BIANCHINI INFISSI 5 febbraio 2010 28 gennaio 2011 C.E.L.I.PASTICCERIA SANTINO PANETTERIA 12 febbraio 2010 4 febbraio 2011 UBALDO GRAZIA CARDINALINI SPA 19 febbraio2011 2010 11 febbraio GIUNTINI CANTINA VILLA SOBRANO 26 febbraio2011 2010 18 febbraio ACCIAI SPECIALI TERNI GRIFA marzo 2010 255febbraio 2011 GRIFO LATTE SA.M.E. SRL 12 marzo 2010 4 marzo 2011 ELCOM SYSTEM SISAS SRL 19 marzo2011 2010 11 marzo NCM MIGNINI & PETRINI 26 marzo2011 2010 18 marzo SANGEMINI TOMASSINI STYLE 2 marzo aprile 2011 2010 25 1. Discussione ed approvazione del bilancio al 31 dicembre 2010, lette le relazioni del Consiglio di Amministrazione, del Collegio Sindacale e della Società incaricata della revisione contabile sull’andamento della gestione e sulla situazione dell’impresa. Destinazione dell’utile netto d’esercizio. Discussioni e deliberazioni in merito. 2. Determinazione, ai sensi dell’art. 22 dello statuto, dell’importo (sovrapprezzo) che deve essere versato in aggiunta al valore nominale di ogni azione sottoscritta dai nuovi soci. 3. Politiche di remunerazione. Informative all’assemblea. 4. Determinazione dei compensi per i componenti del Consiglio di Amministrazione. 5. Stipula della polizza relativa agli infortuni degli amministratori e sindaci. 6. Conferimento del controllo contabile ai sensi del Decreto Legislativo 39/2010, e dell’art. 44 dello statuto e determinazione del relativo compenso, su proposta motivata del Collegio Sindacale. 7. Nomina di un consigliere per il reintegro del Consiglio di Amministrazione per l’esercizio 2011. Potranno prendere parte all’Assemblea tutti i soci che, alla data di svolgimento della stessa, risultino iscritti da almeno novanta giorni nel libro dei soci. Mantignana (PG), 7 aprile 2011 p. il Consiglio di Amministrazione Il Presidente Cav. Antonio Marinelli Sede Sociale e Direzione Generale: fraz. Mantignana - Piazza Rinascimento,7 - 06073 Corciano (Pg) Numero Unico per la Sede e tutte le Filiali: 075 605040 www.bccmantignana.it PERUGIA Giovedì 14 Aprile 2011 17 CORRIERE Comune Modificato il regolamento in commissione, niente incentivi per il cuore della città Ici sull’invenduto: ridotta, ma solo per un anno Lorenzo Federici PERUGIA - L’hanno lavato in acqua calda. E il regolamento si è ristretto. Un anno di riduzione dell’Ici per l’immobile costruito ma invenduto. Però per sempre, non solo per il 2011. L’emendamento del capogruppo Rifondazione Emiliano Pampanelli per cancellare di netto l’articolo 8 comma 1bis dal documento non è passato. A favore solo il consigliere democratico Bargelli, centrodestra astenuto, Pd e L'acropoli al BIVIO maggioranza contro. Stessa sorte per i due emendamenti targati Pdl. Non si passa. Contrari o astenuti poco importa. Né per chiedere benefici non cumulabili, né per proporre riduzioni Ici agli appartamenti in convenzione o con prezzi equiparati. L’unica modifica che esce dalla placenta di seconda e quarta commissione comunale è quella figlia dell’emendamento di maggioranza: riduzione degli anni di “sgravio” da 3 a 1. E i più maligni vociferano di una riunione del centrosi- nistra a inizio settimana per placare gli animi e reincollare - ancora una volta tutti i pezzettini. E il solito maligno sottolinea come l’idea di un anno al massimo fosse del consigliere Idv Stelvio Zecca. Come col piccione del centro storico: ha fatto centro. Insomma, accordo al ribasso. Fatto sta che l’aiutino è uscito fuori. Anche se dimezzato. Rifondazione non avrà vinto, certo, però un punto l’ha segnato. Minati i tre anni non potevi fare altro che abbassare. E così è stato. “E’ partito come una bomba, è arrivato come una miccetta”. Il consigliere Pdl Emanuele Prisco quell’articolo 8, comma 1bis ce l’ha ancora davanti agli occhi: “Non puoi favorire solo una classe di persone, i costruttori, a scapito di tutte le altre. Non è giusto. Serve una visione più ampia, non gli aiutini”. Intanto, della proposta lanciata nel mucchio di Massimo Perari (Pdl) si è persa ogni traccia: ristrutturazione incentivata per chi risistema immobili in centro. Così come le voci di un riutilizzo degli Riduzione Ici Sì, per un anno incassi a favore del cuore della città. Chissà se qualcuno le ha viste volare sopra Palazzo dei Priori. Un po’ come i piccioni. Tenca, fondatore dell’associazione, punta sui residenti: “Nuove case all’ex carcere” Escursioni anti spopolamento in centro L’idea di rilancio: “Mostriamo i tesori di Porta Eburnea” Per il centro storico Primo Tenca, tra i promotori di una nuova associazione che si occuperà di Porta Pesa lancia l’idea delle escursioni Alessandra Borghi PERUGIA - Porta Eburnea, lo spopolamento del centro storico abita qui. Si fa prima a contare il numero dei negozi rimasti aperti che quello delle saracinesche abbassate. I cartelli "affittasi" si sono moltiplicati. Sparite anche le botteghe che assicuravano il pittoresco di un mondo fatto anche di sapienza artigiana, da tempo senza eredi. Chi sono oggi gli abitanti? Single, studenti (comunque in calo) e anziani con badanti. Coppie poche, famiglie ancor più rare. "Buongiorno, passeggio per godermi il vuoto di Porta Eburnea", è un saluto colto al volo. Ma il marchio indelebile di uno splendido passato antico, resiste. E proprio dai tesori di questo rione, come gli altri quattro dell' acropoli, si può ripartire. Ecco la scommessa lanciata da Primo Tenca, che il centro storico lo conosce a menadito, per averci sempre vissuto e lavorato. Ecco perché, dopo aver fondato l'associazione Vivi il borgo di Porta Sant'Angelo, è tra i promotori di un nuovo gruppo che si prenderà cura di Porta Eburnea. Un recente "esperimento", in collaborazione con l'associazione Rivivi il borgo di Porta Pesa, sembra in particolare suggellare un punto di partenza incoraggiante: le "escursioni" in centro storico. "Il 17 marzo, in occasione dei 150 anni dell'Unità d'Italia, due associazioni sono riuscite a portare in centro circa 250 persone per una passeggiata da Porta Sant'Angelo a Porta Pesa - ricorda Tenca -, segno che queste iniziative sono reputate interessanti da chi ha voglia di scoprire, o riscopri- re, certi luoghi". L'idea, quindi, è garantire regolarità e continuità a questi eventi: "Se di sabato, ad esempio, ci fosse sempre una visita organizzata, magari con qualche esperto di storia locale a fare da guida, credo sarebbero in tanti a interessarsi. Le associazioni del territorio da questo punto di vista potrebbero costituire un riferimento". Porta Eburnea ha certo molto da offrire. Certo, gioverebbe rendere fruibili al pubblico punti pressoché sconosciuti a molti perugini, come la chiesa di Sant'Angelo, che racchiude la tomba di Annibale Mariotti, nella piazza in cui sfocia via Caporali. Poi, con gli occhi all'insù, si noterà la lapide che omaggia Carlo e Domenico Bruschi; a quest'ultimo si devono gli affreschi del vicino Oratorio dell'Annunziata. Poi ci sono porta della Mandorla, piazza San Giovanni di Dio, il Fatebenefratelli, L’iniziativa Pacchetto per visitare il “salotto buono” PERUGIA - Riscoprire le ricchezze storico-artistiche e culinarie di Perugia in un sola giornata. È "Passaggi in centro", pacchetto che include una visita guidata ai luoghi del Risorgimento perugino e un pranzo a base di prodotti tipici umbri, che si terrà domenica. Partenza alle 10.30, con ritrovo alle 10 all'Osteria a Priori. Al rientro dalla passeggiata, alle 12, verrà organizzato all'"Umbrunch" il pranzo a base di prodotti tipici con la birra artigianale perugina "Garibaldina 1861", prodotta proprio per l'occasione. Costo: 20 euro. Numero dei posti limitato e iscrizione obbligatoria allo 075.5727098, sino alle 18 di sabato. Intanto l’assessore Giovanni Tarantini, in apertura del consiglio comunale, ha riferito che è stata completata la prima fase dei lavori al San Francesco al Prato, con il rifacimento del tetto e la chiusura absidale. Per celebrare l'evento venerdì alle 17 si terrà il "concerto in cantiere", ad opera del gruppo strumentale del Conservatorio di musica "Morlacchi". non lontane le vetrerie Moretti Caselli. Da non dimenticare che alla fine di via San Giacomo, laddove diventa via delle Forze, una porta immette al Campaccio: ottimo punto di partenza per visite alle mura etrusche. Tenca sprona all' azione, confidando nella "capacità di ascolto" anche delle istituzioni, perché "c'è una reale emergenza: quella dello spopolamento". Un'emergenza che è alla base delle difficoltà a far ripartire il settore commerciale nel quartiere. "Bisogna sì lavorare sulla sicurezza del centro - dice Tenca - ma un'attenta politica residenziale è la priorità. A tal fine sarebbe importante il recupero di importanti contenitori storici come l'ex carcere, che andrebbe adibito a uso abitativo". Lo dice anche perché Porta Eburnea "non si è trasformata in punto di spaccio" e anche grazie alla "relativa tranquillità" può ambire a proporsi come luogo accogliente. "Certo, al di là delle deleghe frammentate tra vari assessorati, - rilancia Tenca serve un piano elaborato dal consiglio comunale sentite tutte le forze, di maggioranza e minoranza, con relativa cabina di regia per l'attuazione". "Serve - dice ancora - una proposta omogenea e forte, che consideri tutti gli aspetti, dal reinsediamento abitativo alla raccolta rifiuti, magari per superare 'stranezze' come quella per cui la sera la città pare arredata di sacchetti di immondizia. Un po' di pulizia in più, e anche di senso civico, non guasterebbe poi all'imbocco di via Caporali, dove tra l'altro da tempo si attende la rimozione di piloni che hanno esaurito la loro funzione". In breve Interrogazione su Pianello PERUGIA - Scatta l’interrogazione a risposta orale relativa a via delle Marmore a Pianello di Otello Numerini, consigliere Udc. Oggetto: interventi per la manutenzione del marciapiede. Il tratto della via - spiega Numerini - che porta dalla Piazza del paese e conduce alla locale Chiesa è servito da marciapiedi stretti e danneggiati in più punti. E ogni giorno passano molte macchine sopra i limiti di velocità”. Conclusione: “Via delle Marmore, anche per i sopraindicati motivi, è stata in passato causa di incidenti gravissimi, anche mortali”. Morale: come va la manutenzione dei marciapiedi? No al corteo funebre PERUGIA - (RosPar) Nessun "corteo funebre" e neanche serrande abbassate per i negozi del centro storico durante la terza manifestazione apartitica e apolitica di "Giù le mani dal centro", in programma questo venerdì, il giorno dopo l'attesissimo incontro con Nilo Arcudi. A rassicurarlo lo stesso promotore Marco Lapenna che afferma come il giorno della manifestazione, prevista dalle 13 fino alle 15, "ci sia solo l'intenzione di portare, ancora una volta, la questione all'attenzione dell'amministrazione comunale e sensibilizzare i cittadini". La protesta che toccherà piazza IV Novembre, corso Vannucci e Piazza Italia, sarà l'occasione per "dare voce a residenti, commercianti e studenti - sottolinea -, coloro che vivono l'acropoli e per mettere al centro i due nostri grandi 'pilastri' che sono alla base della nascita del movimento: organizzare eventi tutto l'anno da spalmare in tutto il centro storico e consentire una mobilità agevolata". CANDIDATI A SINDACO I RISULTATI DEL SONDAGGIO Pdl, Lega Nord, Fli 11% 13% Pillitu Per Città di Castello, Idv Paolo Bettacchioli 5,5% 7,5% Sin. Ecologia e Libertà 3% 3% 5% 23,5% 27,5% Simone Cumbo 5,5% 7,5% Pd, Sdi, Sinistra per Castello Indecisi 21; Non vota no\Scheda bianca-nulla 8; Non rispondo 10 Paola Pillitu 11% 13% Comune di Città di Castello 50% 54% 50% 54% Cesare Sassolini 23,5% 27,5% Luciano Bacchetta L’attuale primo cittadino registra consensi superiori al 50% e distanzia di 26,5 punti percentuali Sassolini Bacchetta sindaco subito Mauro Barzagna H a più di un motivo, Luciano Bacchetta, per accarezzare il sogno di conquistare al primo turno la poltrona di sindaco di Città di Castello. Parla in questo senso il primo sondaggio realizzato da Corriere dell’Umbria e TechnoConsumer in vista dell’appuntamento con le urne del 15 e 16 maggio. Il pro sindaco uscente, secondo i riscontri emersi dall’indagine telefonica realizzata su un campione di 300 cittadini residenti nel comune di Città di Castello, resterebbe alla guida del quarto comune dell’Umbria in forza di una percentuale di consensi che oscilla fra il 50 e il 54%. Ballottaggio evitato, dunque, con Cesare Sassolini - candidato sindaco sostenuto da Pdl, Lega Nord e Fli - che si attesta su una “forchetta” compresa fra 23,5 e 27,5%. Più distaccati gli altri concorrenti alla corsa elettorale, a cominciare da Paola Pillitu (sostenuta dalla propria lista e dall’Italia dei valori) che raccoglie preferenze oscilla fra l’11 e il 13% fino a Simone Cumbo di Sel con una forbice fra il 5,5 e il 7,5% e Paolo Bettacchioli dell’Unione di centro con indicazioni di voto oscillanti fra il 3 e il 5%. Per tutti i candidati esiste comunque un ambito abbastanza cospicuo in cui muoversi a caccia di preferenze: è il popolo degli indecisi, che nel caso specifico di Città di Castello ammonta a un elettore su cinque. Potrebbero essere proprio loro a spostare equilibri che in questo momento paiono sufficientemente consolidati, come dimostrano anche le rilevazioni riferite al voto di lista. Su questo versante, dettaglio tutt’altro che secondario, Bacchetta impone la propria figura distanziando di ben sette punti percentuali la coalizione che lo sostiene (Partito democratico, Sdi e Sinistra per Castello), mentre il suo più accreditato inseguitore Sassolini si attesta al di sotto dello standard garantito da Pdl, Lega Nord e Fli, che insieme totalizzano un 3,5% in più. Più forte della coalizione si segnala Paola Pillitu, la cui “squadra” al momento riesce a mettere insie- me un dato che va dal 9 all’11%. Interessanti tanto quanto le preferenze da assegnare alle liste, sono anche nel caso del sondaggio su Città di Castello le rilevazioni legate alle aree di voto dove attingono i singoli candidati. E’ da qui che emerge Bacchetta in versione “calamita” nei confronti degli elettori di centro o non collocati: sono praticamente tanti quanti quelli dell’area di centrosinistra. Dall'altra parte della barricata, si segnala invece un Sassolini ancora in difficoltà nell’intercettare politicamente il voto moderato, visto che solo il 12,8% degli elettori di questo schieramento ha dichiarato che lo voterebbe. Situazione destinata a far riflettere sia gli elettori che i singoli candidati è anche quella rappresentata dal giudizio che il campione di elettori selezionato dà in riferimento all’operato della giunta comunale uscente. Sono numeri non proprio esaltanti, visto che la media dei voti assegnati agli attuali amministratori non supera la sufficienza. E mentre il 4,4 che risulta dalle valutazioni dell’elettorato di centrodestra potrebbe avere delle sostanziali motivazioni, il 5,6 affibbiato all’attuale compagine amministrativa dai cittadini che si riconoscono nell’area di centrosinistra è destinato a far parlare. C’è ed è ben evidente, insomma, l’ulteriore motivazione per cui impegnarsi nella corsa elettorale e soddisfare le aspettative dei tifernati. I cittadini, dal canto loro, si sono già espressi anche attraverso valutazioni analitiche su quelle che sono le problematiche di maggior interesse. Un versante, questo, che aiuta a “leggere il tessuto socio-economico in una fase congiunturale comunque non facile come quella che anche Città di Castello sta attraversando. Le priorità dei tifernati, confermando un trend emerso anche negli altri due sondaggi condotti ad Assisi e Gubbio, riguardano in primo luogo le soluzioni da dare alla disoccupazione e alla promozione dello sviluppo economico. A seguire, i problemi degli anziani e dei portatori di handicap, nonché gli extracomunitari. Superiore, rispetto ai due comuni finora “indagati” la sensibilità nei confronti dei problemi del traffico, che a Città di Castello è più sentito che altrove. Udc 5% CITTA’ DI CASTELLO CORRIERE DELL’UMBRIA Giovedì 14 aprile 2011 Sonocinqueicandidatiinco Bacchetta riesce a “sbarcare” anche fra gli elettori dell’area di centro Sassolini tiene bene nel centrodestra dove attinge voti anche la Pillitu Gli indecisi si attestano fra il 19 e il 21% VOTO PER LISTE Cesare Sass Comune di Città di Castello E se sempre oggi si fossero tenute le elezioni comunali a Città di Castello, Lei per quale fra i seguenti partiti\movimenti politici\liste civiche avrebbe votato? STIMA 2011 Pd (Partito Democratico) 35,0-39,0 Sdi 4,0-6,0 Sinistra per Castello 6,0-8,0 REGIONALI 2010 Luciano Bacc Pd, Sdi, Sinistra per Ca POLITICHE 2008 Cesare Sas Pdl, Lega No 43,8 33,7 Partito Socialista Italiano Paola Pillitu Per Città di Castel 3,0 Socialisti Riformisti 5,4 Rif. Com.-Sinis. Europ.-Comunisti Italiani 3,4 Simone C Sin. Ecologia e L Paolo Bettac 2,8 Sinistra Arcobaleno Coalizione a sostegno BACCHETTA 47,0-51,0 42,5 49,6 23,0-25,0 29,7 33,9 Lega Nord 3,0-5,0 7,6 3,4 Fli 0,3-0,7 Pdl (Popolo della Libertà) La Destra 3,5 27,0-31,0 Coalizione a sostegno SASSOLINI 37,3 40,8 Pillitu per Città di Castello 3,0-5,0 Idv (Italia dei Valori) 5,0-7,0 14,4 2,4 9,0-11,0 14,4 2,4 Sinistra ecologia e libertà 6,0-8,0 1,9 Udc (Unione di Centro) 3,0-5,0 3,8 Fdu 1,0-2,0 Coalizione a sostegno PILLITU 4,4 Altri partiti 2,9 19,0 5,0 12,0 Indecisi Non Votano\Scheda bianca-nulla Non Rispondono Così nel 2006 Luciano Bacchetta PARTITO Democratici Sinistra Socialisti Uniti Rif. Com. Centro Democratico Comunisti Italiani La Margherita Cen-Sin (Ls. Civiche) Fed. Verdi-Civica VOTI 5.525 3.183 1.200 1.103 477 1.625 1.385 1.300 % 24,55 14,15 5,33 4,90 2,12 7,22 6,16 5,78 PARTITO Nuovo Psi Cen-Sin (Ls. Civiche) Alleanza Nazionale Forza Italia Udc Lega Nord Cen-Des (Ls. Civiche) VOTI 872 579 3.086 1.113 714 237 103 % 3,88 2,57 13,71 4,95 3,17 1,05 0,46 CONOSCENZA DEI CANDIDATI A SINDACO Ora Le leggerò una serie di persone candidate a Sindaco di Città di Castello. Per ognuno di essi può dirmi se le conosce almeno per sentito nominare? LUCIANO BACCHETTA (Pd, Sdi, Sinistra per Castello) CESARE SASSOLINI (Pdl, Lega Nord, Fli) PAOLA PILLITU (Pillitu Per Città di Castello, Idv) SIMONE CUMBO (Sinistra Ecologia e Libertà) PAOLO BETTACCHIOLI (Udc) NOTA INFORMATIVA AI SENSI DELL'ART. 2 DELLADELIBERA N. 153/02/CSP DELL'AUTORITA' PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI - Soggetto realizzatore: TechnoConsumer CATI (Computer Assisted Telephone Interview) su un campione di 300 maggiorenni residenti nel comune di Città di Castello, rappresentativi dell'universo di riferimento in base ai parametr CORRIERE DELL’UMBRIA Giovedì 14 aprile 2011 orsaperlastanzadeibottoni VOTO PER CANDIDATO A SINDACO solini Paola Pillitu Simone Cumbo Paolo Bettacchioli Se oggi si fossero tenute le elezioni comunali a Città di Castello per eleggere il nuovo Sindaco, Lei per quale candidato avrebbe votato? LUCIANO BACCHETTA (Pd, Sdi, Sinistra per Castello) CESARE SASSOLINI (Pdl, Lega Nord, Fli) PAOLA PILLITU (Pillitu Per Città di Castello, Idv) SIMONE CUMBO (Sinistra Ecologia e Libertà) PAOLO BETTACCHIOLI (Udc) chetta astello 50-54 ssolini ord, Fli Indecisi Non votano\Scheda bianca-nulla Non Rispondono COLLOCAZIONE POLITICA TOTALE CAMPIONE Centro Sinistra Centro/ Non collocati Centro Destra 50,0-54,0 69,0 17,7 68,9 23,5-27,5 5,2 59,6 12,8 11,0-13,0 15,6 20,3 14,3 5,5-7,5 10,2 2,3 4,0 3,0-5,0 10,2 2,3 4,0 21,0 8,0 10,0 23,5-27,5 Pillitu llo, Idv 11-13 Cumbo Libertà 5,5-7,5 cchioli Udc 3-5 COLLOCAZIONE POLITICA TOTALE CAMPIONE Centro Sinistra Centro Destra Centro/ Non collocati 94,7 96,7 92,6 93,5 82,9 83,2 90,8 78,8 70,3 71,8 77,5 65,2 COSÌ NEL 2006 CANDIDATI A SINDACO 57,3 35,7 60,4 25,4 52,8 40,2 56,3 42,0 VOTI % 11.969 47,84 Ciliberti Franco 7.125 28,48 Lignani Marchesani 5.924 23,68 Cecchini Fernanda Democratici Sinistra, Socialisti Uniti, Rif. Com., Centro Democratico, Comunisti Italiani La Margherita, Cen-Sin (Ls. Civiche), Fed. Verdi-Civica, Nuovo Psi, CenSin (Ls. Civiche) Alleanza Nazionale, Forza italia, Udc, Lega Nord, Cen-Des (Ls. Civiche) Srl - Committente e acquirente: Iniziative Editoriali Locali srl - Data di esecuzione: dal 4/4/2011 al 9/4/2011 - Tipo di rilevazione: indagine quantitativa condotta mediante interviste telefoniche ri di sesso ed età. - Il documento completo sarà disponibile sul sito: www.sondaggipoliticoelettorali.it CITTA’ DI CASTELLO IL PARERE DEI CITTADINI SULLE QUESTIONI LOCALI 20 30 40 50 60 70 Lei quanto è d'accordo (Molto, Abbastanza, Poco o Per Niente) sul fatto che 62,9 Disoccupazione\sviluppo economico 85,9% 39,9 Assistenza a anziani, disabili 37,6 Extracomunitari 35,4 Iniziative per i giovani L'ex ospedale sia riqualificato come sede di una struttura culturale 30,5 Traffico e viabilità 24,5 Scuola 20,6 Criminalità 18,7 Sostegno alla produzione tipica locale 12,5 Smaltimento rifiuti Molto+\Abbastanza Poco+\Per Niente 12,7% Poco+ Per Niente Molto+ Abbastanza 1,4% Non sa Non risponde 8,1 Lei quanto è d'accordo (Molto, Abbastanza, Poco o Per Niente) sul fatto che . Molto+\Abbastanza Poco+\Per Niente COLLOCAZIONE POLITICA PUNTEGGI MEDI Centro Sinistra Centro Destra Centro/ Non collocati Punteggi NEGATIVI (1-4) 24,0 19,1 39,2 22,0 Punteggi Tendenzialmente Negativi (5) 27,2 26,0 26,7 28,6 Punteggi Tendenzialmente Positivi (6) 25,5 26,4 22,4 26,1 Punteggi POSITIVI (7-10) 23,2 28,5 11,9 23,4 5,3 5,6 4,4 5,3 Punteggio medio Il futuro dell'area ex Fat sia legato ad uno sviluppo edilizio 46,5% 18-24 anni 24-44 anni 45-64 anni >64 anni Punteggi NEGATIVI (1-4) 24,0 16,6 26,9 24,8 22,2 Punteggi Tendenzialmente Negativi (5) 27,2 25,1 24,1 26,9 32,1 Punteggi Tendenzialmente Positivi (6) 25,5 27,7 25,9 23,6 26,6 Punteggi POSITIVI (7-10) 23,2 30,7 23,3 24,8 19,1 5,3 5,6 5,3 5,3 5,1 VOTO MEDIO Poco+ Per Niente Molto+ Abbastanza 10,8% Non sa Non risponde Secondo Lei... FASCIA DI ETA' PUNTEGGI MEDI 42,7% Non sa\Non risponde 42,7% 10,8% IL GIUDIZIO SULLA GIUNTA COMUNALE USCENTE 33,3% Tabacco Il rilancio dell'economia locale passa % per la difesa Grafica-Mobile del tabacco, per settori innovativi o per quelli della grafica e del mobile in stile? 36,9 29,8% Settori innovativi Grafica-Mobile Tabacco Settori innovativi 33,3% 29,8% 7,2 Inquinamento 46,5% Trasporti pubblici Dando un punteggio da 1 a 10 dove 1 significa molto negativamente e 10 molto positivamente, come valuta l'operato dell'Amministra zione comunale uscente? Non sa\Non risponde 85,9% 1,4% 10 12,7% Quali saranno secondo Lei i problemi che la nuova giunta comunale dovrà affrontare per primi, Me ne indichi almeno 3 0 Giovedì 14 aprile 2011 36,9% LE PRIORITÀ CORRIERE DELL’UMBRIA GUBBIO Giovedì 14 Aprile 2011 29 CORRIERE Guasticchi presenta il suo Gavrilo e l’Umbria scossa dalla guerra “La scuola che vorremmo” convegno nell’aula magna dell’Itis Tavolo di lavoro sulla disabilità oggi nella sede del Cesvol GUBBIO - “Gavrilo una vita un destino”. Questo il titolo del volume di Marco Vinicio Guasticchi, presidente della Provincia, che sarà presentato domani alle 21 ai Cappuccini. Si tratta di un romanzo storico che farà entrare nell’atmosfera di una Perugia dei primi del Novecento e nel clima che si respirava fra le due guerre mondiali. GUBBIO - Si tiene sabato prossimo nell’aula magna dell’Itis “Cassata” il convegno “La scuola che vorremmo”, genitori e insegnanti a confronto su dislessia e altri Dsa. L’iniziativa è organizzata da Lions Gubbio Host, Lions Gubbio Piazza Grande, Itis “Cassata” con la collaborazione di Centro F.a.r.e. Dis e Dintorni, Cesvol. Si comincia a partire dalle 9,30. GUBBIO - Si terrà oggi l’incontro sul tavolo di lavoro sulla disabilità denominato Glis (Gruppo di Lavoro per l’inclusione sociale dell’Alto Chiascio) alle 10 presso nella sede del Cesvol in via Cavour 12. Tutti i soggetti che si occupano di disabilità a vari livelli sono invitati a partecipare. Info tel/fax 075/9221045 Email [email protected] Verso il voto Il commento dei protagonisti al sondaggio di Corriere-TechnoConsumer I risultati piacciono (quasi) a tutti Guerrini: “Vinceremo alla grande”. Lupini: “Andrò al ballottaggio” Dopo le primarie I democratici e Rifondazione trovano l’accordo GUBBIO - Il sondaggio Corriere-TechnoConsumer sembra, in apparenza, non scontentare nessuno. Anche se non mancano i distinguo su alcuni risultati e sulle risposte del campione preso in esame. Guerrini ora sorride Molto soddisfatto Diego Guerrini il candidato del centrosinistra, che si attesta tra il 44 e 48%: “Il vero sondaggio sarà quello del 22 e del 23 maggio, il risultato ottenuto sul campione intervistato è comunque indicativo del trend positivo del centrosinistra in vista delle elezioni. Sono convinto che sin dalla prossima settimana che come candidato a sindaco supererò il 50% e la coalizione intera oltrepasserà il 55%. Riguardo ai sondaggi, mi preme sottolineare che penso siano uno strumento moderno di indagine sull’elettorato e che va tenuto in considerazione, ma allo stesso tempo vanno valutati con prudenza soprattutto in una città come Gubbio”. Maria Cristina Ercoli, firmata la pace col Pd, si gode la conquista dell’elettorato giovane e commenta così il sondaggio. “Rispetto alle primarie e alle incertezze di questi giorni mi sembra presto per esprimere valutazioni sulla coalizione ma non dimentichiamoci che Gubbio è di sinistra e resta tale, nonostante alcuni percorsi non siano stati giusti”. La vera sfida di Lupini Lucio Lupini, candidato sindaco per il progetto civi- co “Gubbio per noi per Gubbio” accreditato di una percentuale compresa tra il 27,5% e il 31,5%, così commenta l’esito del sondaggio: “Mentre il voto legato ai partiti corrisponde all’identificazione dell’elettore con un preciso schieramento politico, il candidato sindaco fatica sempre un po’ di più ad affermare la propria figura e il programma, soprattutto se è il rappresentante di un progetto civico svincolato dalle tradizionali appartenenze partitiche. L’obiettivo che mi propongo di soddisfare è pertanto il ballottaggio, d’altronde lo schieramento di centrosinistra è una corazzata piena di falle con tanti capitani ciascuno desideroso di percorrere una rotta autonoma. Sono l’unico candidato alternativo allo strapotere delle sinistre, l’alleanza tra Pd e Prc è garanzia di continuità nel malgoverno della città, di instabilità politica e fragilità della giunta comunale, dopo 10 anni di governo dell’estrema sinistra è necessario un ricambio totale della classe dirigente locale”. Vantaggi avanti tutta Queste invece le considerazioni di Giovanni Vantaggi sostenuto dalla lista civica “Un’altra Gubbio” che secondo il sondaggio si attesterebbe tra il 12 e il 16%. “È un ottimo risultato - commenta - ottenuto pur con le difficoltà di comunicazione e la mancanza di mezzi economici sui quali fare affida- mento, in ogni caso vuol dire che quanto stiamo facendo sta dando i suoi frutti. Per quanto riguarda il sondaggio rispetto al fatto che il campione intervistato non mostri interesse per la ferrovia, invece noi ribadiamo l’importanza di un circuito che comprenda Gubbio, Perugia e Assisi, non solo per diffondere sempre più una mobilità pubblica, ma anche come sostegno allo sviluppo del turismo e delle infrastrutture a loro volta volano per economia e lavoro”. Pierotti e gli indecisi Va oltre i numeri il candidato sostenuto dalla lista civica “Gubbio partecipa” Carlo Pierotti che si attesta tra il 5,5 e 9,5%, pur soddisfatto per il risultato raggiunto: “Ci troviamo in una situazione anomala e le persone sono disorientate - spiega - credo che molto si giocherà in questi giorni, sulla capacità di dialogare con i cittadini, noto che le persone incominciano ad interessarsi e chiedono cose concrete, prima l’atteggiamento era di delegare tutto. La consapevolezza deve essere quella che poi chi si trova a decidere, chi viene scelto, decide per tutti. Noi abbiamo cominciato un percorso che ci porti ad avere una antenna in consiglio comunale, che faccia da controllore e da propositore”. Cancellotti ultimo Andrea Cancellotti, ora candidato sindaco per l’Api dopo una serie di peregrinazioni in altre forma- zioni politiche, per il sondaggio non raccoglie che una manciata di voti e risulta quindi il candidato meno gradito all’elettorato eugubino. Anche se lui è convinto di avere “sensazioni positive circa il raggiungimento di un ottimo risultato elettorale perché la percentuale che mi dà tra il 2% e il 4% è un buon punto di partenza”. Appuntamenti Stasera allo Sporting Hotel alle 20,15 sarà presentata il candidato a sindaco Andrea Cancellotti per Api-Alleanza per l'Italia e la lista che lo appoggia. Sempre allo Sporting stasera alle 21 durante l’incontro “Nucleare - Difendiamo il nostro futuro” sarà presentata la lista dell’Idv. È stata anticipata a domani alle 18 all’hotel Beniamino Ubaldi la presentazione del programma elettorale e delle liste della coalizione che sostengono il candidato sindaco della lista “Gubbio per Noi per Gubbio” Lucio Lupini. A seguire, alle 20,30, il ministro Gianfranco Rotondi sarà ospite per l’inaugurazione della campagna elettorale della coalizione, interverrà il deputato eugubino del Pdl, Rocco Girlanda. Domani alle 17 all’Hotel Beniamino Ubaldi si terrà, invece, il terzo incontro-dibattito della lista civica “Un’altra Gubbio” che sostiene il candidato sindaco Giovanni Vantaggi, durante l’iniziativa ci sarà anche la presentazione della lista e dei gruppi di lavoro. GUBBIO (a.m.m.) - “Una giornata storica per le radici democratiche della città” così l’ha definito ieri Diego Guerrini il patto di alleanza siglato tra Pd e Rifondazione. È ufficiale la Federazione della Sinistra rimane nella coalizione a sostegno dell’ex segretario del Pd. Chiave di svolta il tavolo delle trattative che consegna, in caso di vittoria del centrosinistra, al Prc, a Maria Cristina Ercoli, la carica di vicesindaco e l’assessorato all’Ambiente, per quello all’Urbanistica ci sarà un percorso condiviso. Lo ha detto il segretario di Rifondazione Katia Mariani, che ha confermato i punti cardine da portare nella coalizione: “Ambiente, no all’incenerimento dei rifiuti e voce in materia urbanistica”. “Sarò elemento di continuità nella futura giunta e porterò la mia esperienza amministrativa”, ha aggiunto la Ercoli. “Le stesse priorità elencate sono anche le mie ha affermato Guerrini - e ritengo che il risultato della Federazione alle primarie, debba necessariamente far parte della piattaforma programmatica e della squadra di governo”. Di necessaria “impermeabilità a qualsiasi potere economico da parte della futura amministrazione” ha parlato Pierluigi Neri per i Comunisti italiani. Pace fatta quindi perché il centrosinistra si presenti compatto alle elezioni e non si “consegni la città al centrodestra” che come hanno detto tutti i presenti ha tentato, non riuscendoci, di “sfrangiare” il centrosinistra con “incursioni pianificate”. FOLIGNO Redazione: Via del Campanile, 12 Tel. 0742-6951 / Fax - 0742-695400 e-mail [email protected] Cerimonia di commemorazione nella cittadina ravennate occupata ai nazisti e dove combatterono i folignati Delegazione ad Alfonsine in ricordo degli eroi della liberazione FOLIGNO - Una rappresentanza del Comune di Foligno, composta dall'assessore Rita Zampolini e dal tenente dei vigili urbani, Giampiero Bianchini, ha partecipato, con il Gonfalone della città, alle celebrazioni per il 66˚ anniversario della battaglia del Senio e della liberazione di Alfonsine, la città ravennate occupata dalle truppe naziste tra il 1944/45. Era presente anche Sandro Vitali, sindaco di Spello, città gemellata con Alfonsine. In particolare, ad Alfonsine si concentrarono gli sforzi e il sacrificio dei giovani volontari folignati e spellani partiti nei primi giorni del Alfonsine La delegazione folignate presente nella cittadina ravennate 1945 per liberare l'Italia dai nazisti. Foligno, infatti, era stata liberata il 16 giugno del 1944, ma nel nord del Paese la resi- stenza dei tedeschi, attestati lungo il fiume Senio, non dava segni di cedimento. Fu così che il 17 gennaio del '45, oltre 70 giovani, guidati dall'allora sindaco eletto dal Cln, l'avvocato Italo Fittaioli, si arruolarono volontari insieme ad altri umbri nel gruppo di combattimento "Cremona", per continuare la guerra di liberazione al fianco dell'esercito inglese. Il 12 febbraio dello stesso anno raggiunse il "Cremona" anche un altro gruppo di giovani folignati, guidati da Antero Cantarelli, l'eroico comandante partigiano della Brigata Garibaldi. I combattenti del "Cremona" si distinsero per il valore delle loro azioni, in particolare a Po di Primaro, dove i folignati Raffaele Borgoncino, Bru- no Brok, Angelo Gianformaggio e Pietro Tamburini morirono combattendo ed alto fu il numero dei feriti. Il loro coraggio fu tuttavia determinante per la liberazione della città di Alfonsine, avvenuta il 10 aprile del '45, ma i volontari del "Cremona" continuarono ad inseguire i tedeschi sul delta del Po, oltre l'Adige e il Brenta, fino a Padova e a Venezia. Le delegazioni provenienti da ogni parte d'Italia, insieme alle autorità locali, si sono recate al Sacrario Militare di Camerlona, dove è stato reso omaggio ai caduti del gruppo di combattimento "Cremona". Le conclusioni del tavolo tecnico rese note nel corso di un incontro nella sede di Sviluppumbria Lavoro per i giovani, ecco le strade Fondamentale la collaborazione delle scuole con le aziende Domani sera a palazzo Candiotti si parlerà di bilancio e programma pluriennale FOLIGNO - Il tavolo tecnico sui fabbisogni occupazionali nell'area folignate - spoletina si è concluso martedì pomeriggio con la presentazione da parte del sindaco Nando Mismetti, degli assessori Rita Zampolini e Joseph Flagiello e del dirigente della formazione alla Regione Umbria, Mario Margasini, delle analisi portate avanti e del quadro complessivo individuato. Nella sede di Sviluppumbria dove si è svolto l'incontro, erano presenti e sono intervenuti anche i dirigenti scolastici degli istituti del territorio e i rappresentanti delle associazioni di categoria. Quest'ultimi, infatti, insieme anche a imprenditori locali, agenzie formative e di credito, hanno partecipato accanto a Comune e Regione a questo tavolo tecnico, i cui risultati permetteranno a tutti i soggetti coinvolti di muoversi in sinergia per ricreare un incontro tra domanda e offerta. E' proprio questo, infatti, il problema da risolvere perché dall'analisi sono emersi determinati ambiti in cui c'è richiesta di lavoro e di competenze specifiche a cui non viene data una risposta. Sebbene in Umbria si registri, in linea con l'andamento nazionale, una dinamica discendente dell'occupazione che oltre all'industria tocca anche i macro- Quintana, primo Comitato al gran completo FOLIGNO - E' in programma domani, alle ore 21.15 nel salone d'onore di palazzo Candiotti, la prima riunione operativa del Comitato centrale dell'Ente Giostra Quintana. La riunione si svolgerà in due momenti. I lavori inizieranno alle ore 21.15 in composizione ristretta (Magistrati, Priori, sindaco e sindaci revisori) per nominare le commissioni permanenti come la Tecnica, l'Artistica, quella Elettorale e la Giuria di gara. Alle ore 21.45 i lavori proseguiranno in composizione ordinaria (Magistrati, Priori, Sindaco, rappresentanti del Comune, sindaci revisori, Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno, Agenzia di Promozione Turistica, Provincia di Perugia, Regione, Camera di Commercio e Pro Foligno) per approvare il bilancio consuntivo del 2010, il budget del 2011, il programma pluriennale, così come avviene ad ogni inizio di mandato. Inoltre gli altri punti all'ordine del giorno riguardano la nomina della Commissione di disciplina, il calendario delle prove ed il regolamento del Gareggiare dei Convivii. Tanta carne al fuoco, dunque, in questo primo incontro operativo per far fronte alle esigenze della Giostra di giugno e, nello stesso tempo, per tracciare le linee programmatiche di quesettori dell'agricoltura e dei servizi, un andamento opposto si osserva nel settore dei servizi alle imprese che concentrano una quota elevata di occupati pari al 10,7%. Tra gli obiettivi dei prossimi 4 anni la realizzazione del centro ippico e la promozione della Giostra Quintana Domani sera primo Comitato centrale al completo dal rinnovo delle cariche sto mandato. Scendendo nel particolare si parlerà del Centro ippico della Quintana alla luce anche delle ultime novità normative del federalismo fiscale che concede in gestione al Comune alcune proprietà demaniali. E ancora la promozione della manifestazione con educational per giornalisti del settore turistico e altre attività di ampio respiro sul fronte Partendo dal 2007 con livelli pari a 42 mila unità e aumentando a tassi medi annui dell'1,5%, nel 2014 si raggiungeranno i 46 mila 900 occupati. Si tratta, dunque, di della comunicazione e del marketing; l'articolato programma della Commissione artistica che prevede nuovi costumi per il corteggio del Comitato centrale, l'adeguamento del palco per il cerimoniale e grandi spettacoli di piazza. Molto importante anche la candidatura avanzata dall'Ente per far rientrare la Quintana nel patrimonio immateriale dell'Unesco. un riposizionamento dell'industria in cui il terziario gioca una parte rilevante. Un circolo virtuoso alimenta reciprocamente terziario e industria e i comparti che, in questo senso, stanno vivendo una fase espansiva, sono quelli della consulenza, della logistica, della ricerca e dei servizi di informatica, comunicazione e nuove tecno- logie. Nel dettaglio dell'area folignate - spoletina, gli ambiti in cui si registrerà il più alto numero di assunzioni per l'anno 2011 saranno: agroalimentare (23, 33%), meccanica (20%), tessile (16,67%), ristorazione (10%). Sempre nello stesso periodo verranno poi richieste trasversalmente le seguenti professionalità: addetti alle vendite al minuto, personale ausiliario di magazzino o spostamento merci, tecnici dell'amministrazione e dell' organizzazione, addetti alla ristorazione e ai pubblici esercizi. Ai giovani, è stato sottolineato più volte, non si richiede tanto il titolo di studio, quanto piuttosto il curriculum che dimostri competenze trasversali. Per questo, i soggetti che hanno lavorato al tavolo tecnico, hanno individuato nell'alternanza scuola lavoro e nella formazione professionale e continua i punti su cui lavorare da qui in avanti. E gli ambiti di formazione professionale individuati in quanto richiesti dal mercato sono: marketing e comunicazione, commerciale, controllo di gestione, qualità, informatica e lingua inglese. Su queste basi verrà portato avanti un lavoro di supporto all'occupazione nei settori in cui ce n'è richiesta. Maura Donati Il popolare sito Weather on line dedica una pagina alla città L’iniziativa del Coni ha fatto tappa ieri nella scuola di Sant’Eraclio Previsioni meteo british per Foligno Lezione di fair play per gli studenti FOLIGNO - Weather on line, il popolarissimo sito internet britannico dedicato al meteo che per l'attendibilità delle sue previsioni ha conquistato un prestigio in tutto il mondo, amplia la sua attenzione sull' Italia e rende ora disponibile una pagina interamente dedicata alla città di Foligno. Basta cliccare l'indirizzo weatheronline.co.uk e inserire la parola Foligno nella voce "city" in alto a destra riservata alla ricerca. Lo stesso metodo di ricerca può essere usato anche consultando la versione in italiano di Weather on line disponibile all'indirizzo woitalia.it Comparirà, quindi, la classica schermata di Weather on line con la possibilità di consultare, in chiaro e free, le previsioni da 1 a 4 giorni, oppure per 8 giorni consecutivi oppure ancora per le successive 48 ore. Solo le previsione a 15 giorni, come per tutte le città censite dal sito britannico, sono a pagamento. Le previsioni per Foligno vengono fornite con estrema precisione, suddivise in temperature massime e minime previste e in fasce ripartite di ciascuna giornata (mattina, pomeriggio e sera). Sulla stessa home page di Foligno si possono consultare anche le condizioni del vento (wind), degli indici previsti di irradiazioni ultraviolette (uv index) e delle possibili condizioni delle strade conseguentemente alle condizioni meteo previste. Come per tutte le città censite da Weather on line presto saranno disponibili anche i link dedicati alla geofisica (terremoti), alla storia climatica della città, alle condizioni meteo del preciso momento in cui ci si collega, delle fasi lunari e degli orari del sorgere e del tramontare del sole, nonché delle web cam disponibili. FOLIGNO - "FairPlay", gioco corretto, lealtà, rispetto verso l'avversario, verso l'arbitro e verso se stessi. E' questo il leit-motiv del progetto omonimo portato dal Comitato provinciale "FairPlay" del Coni nelle scuole elementari e medie anche del comprensorio folignate, per un totale di circa 270 scuole e migliaia di alunni che hanno aderito in tutta la provincia di Perugia. L'iniziativa, già promossa l'anno scorso con ottimi risultati, è stata presentata ieri mattina agli alunni di quarta e quinta elementare della scuola comprensiva di Sant'Eraclio dal cavaliere Lamberto Burini, presidente del comitato provinciale FairPlay e da Massimo Menghini, ex arbitro internazionale di pallavolo, presente anche alle Olimpiadi di Pechino. L'obiettivo è quelli di far conoscere ai giovani l'importanza del corretto comportamento di un atle- ta in qualsiasi attività sportiva esso svolga. A sostegno di questa iniziativa è stata redatta anche una carta e un inno del fair play, che gli alunni hanno letto e cantato durante l'incontro. "Fare di ogni incontro sportivo un momento privilegiato, di festa sottolinea Burini - in qualsiasi sport la base è il gioco corretto, la lealtà, il rispetto verso gli avversari, l'arbitro, il pubblico e verso sé stessi, senza usare artifici o inganni per ottenere il successo". "Uno sportivo - dice Menghini - ha un importante diritto quello di non essere un campione. Non è necessario essere il primo, il migliore, l'importante è crescere nello sport, in maniera sana, facendo l'attività che preferiamo e abbinando la pratica sportiva al divertimento". Eleonora Caddeo -MSGR - 06 UMBRIA - 33 - 14/04/11-N: GIOVEDÌ 14 APRILE 2011 PERUGIA: Piazza Italia, 4 Tel. 075/5736141 - Fax 075/5730282 TERNI: Piazza della Repubblica Tel. 0744/58041 (4linee) Fax 0744/404126 METEO Il sole sorge Tramonta La luna sorge Cala Temperatura min. Max Umidità 6,33 19,43 15,39 4,03 4˚ 19˚ 55% San Valeriano Secondo la «Passio», Valeriano era sposo di Cecilia e da lei convertito, fu battezzato dal papa Urbano I (222-230) e a sua volta convertì al cristianesimo il fratello Tiburzio. PERUGIA Guardia Medica Pronto Soccorso Radiotaxi Enel Umbra Acque APM SULGA Aeroporto S.Egidio 075/34024 075/44444 075/5004888 800900800 075/5009474 800512141 800099661 075592141 Vigili urbani 075/5723232 Carabinieri 075/5837990 Questura 075/50621 FOLIGNO Vigili urbani 0742-330666 Carabinieri 0742-352276/350490 Polizia Ferroviaria 0742-342483 Commissariato 0742-346511 Vigili del Fuoco 0742-21212 Asl n.3 SPOLETO Polizia Carabinieri Vigili del Fuoco Vigili urbani Soccorso Aci TERNI Comune Vigili Urbani 800-211317 Asm-Guasti Taxi 0743-49788 Carabinieri 0743-23887 Questura 115 - 0743-46666; Guardia Medica 0743-218308 ORVIETO 116 - 0743-49336 Carabinieri Commissariato 0744/5491 Vigili urbani 0744/426000 Guardia medica 0744/300535 0744/428130 0744/406441 0744/4801 0744/275880 0763/341884 0763/3921 0763/343724 0763/301884 Attenzione alla situazione del piano viario sia lungo la Centrale Umbra (Ss75) che lungo la E45 dove in diversi tratti l’asfalto è rovinato da buche e avvallamenti che possono creare problemi alla guida. SITUAZIONE variabile con piogge PERUGIA VENTI deboli da Sud Terni La nuova sostanza è sintetica, insapore e si miscela bene con l’alcol. Si chiama “Gbh” e si compra su Internet L’INTERVENTO Droga nel drink, poi scatta lo stupro RILANCIAREL’UMBRIA CONLOTTAAGLISPRECHI EPIÙCORAGGIO DIIMPRESEESINDACATI Allarmeperdiscotecheepalestre.Il raccontodiunavittima:«Cinqueore divuoto» di MICHELE MILLETTI PERUGIA - Parlano. Raccontano. Sussurrano timidamente, nascondendosi in un quasi anonimato di vergogna e rabbia. Descrivono, o almeno provano a farlo. Perché dalla nebbia di una mente sconvolta, che ha perso all’improvviso lucidità e freni inibitori, tornano alla luce ben poche cose. Nome in codice “Gbh”. Nome d’arte, droga dello stupro. Assurdo pensare di uscire, andare a una festa o in discoteca, conoscere una persona che poi ti invita per un drink. Assurdo pensare che dentro quel drink a tua insaputa sia stato appena sciolto Gbh, ecstasy liquido. Inodore einsapore. Aquel punto è tutto più semplice: la vittima, pur restando cosciente, è totalmente incapace di reagire e domani farà molta fatica a ricordare che cosa sia successo. Si compra su internet, siti specializzati e prezzi di “importazione” tutt’altro che proibitivi. Con le palestre in molti casi a fare da “porto” per la messa in circolo del Gbh. Assurdo pensare tutto ciò, ancora più assurdo che succeda realmente. Pochi i casi denunciati in Umbria, tanti i racconti di violenze subite o di sospiri di sollievo grossi così per aver ricostruito il giorno dopo che è andato tutto liscio. Il denominatore comune? «Dopo aver bevuto quel drink, ho avuto un vuoto di almeno cinque ore. Roba da non ricordare nulla di quanto sia successo». EMERGENZA NORD AFRICA Oggi (dalle 15,30) stati generali della Cisl sulla situazione economica dell’Umbria a Terni, all’Hotel Garden. Tema dell’incontro: «Un nuovo modello economico per il rilancio dell’Umbria». Alle 18, l’intervento del ministro del lavoro, Maurizio Sacconi. Alle 18.30, le conclusioni del segretario generale Cisl, Raffaele Bonanni, che qui fa il punto sulla “questione Umbria” per il Messaggero. SUPERFESTIVAL UmbriaJazz siregala anchela diva EarrivaLiza Minnelli di RAFFAELE BONANNI di FABIO NUCCI silente. Un silenzio dovuto, forse, anche ai timori di ritorsioni in Patria. Ma ci sono anche le storie di dolore che ha Perugia ha raccontato un padre che in Tunisia ha lasciato la figlioletta gravemente malata, o quelle belle come a Spoleto dove si sono ritrovati due fratelli. PERUGIA - Un festival senza una diva è meno evento? Allora ecco servito sul tavolo del programma di Umbria Jazz 2011, il piatto forte: Liza Minnelli. La show girl americana si esibirà mercoledì 13 luglio all’arena Santa Giuliana per l’unica data italiana inserita nel tour 2011 in una collocazione che ben rappresenta il Dna di Uj edella sua formula sospesa tra i grandi numeri dell’Arena e l’intimità dei teatri. Così, tra l’Olympia di Parigi (l’11 luglio) ed il Montreux jazz festival (il 15), ecco com- Liza Minnelli parire - anche sul sito ufficiale di Liza, Perugia e la sua Arena estiva. Un regalo per un’edizione speciale del festival che celebra i 150 anni dell’Italia unita e che intende consolidare il suo prestigio internazionale con un carnet già arricchito dalla presenza di Santana, B.B. King ed il supertrio, Hancock, Miller, Shorter. E poco importa se con la diva ed i big arriverà qualche “extra” in più. Il fascino di Uj sta anche in questo: jazz, lustrini e sold out, tra stufette, chef personali e manie floreali. BOSI e CAMIRRI alle pagine 39 e 40 Continua a pagina 45 Nuovi arrivi dei profughi provenienti da Lampedusa, ieri è stato il turno di Spoleto Immigrati, nuovi arrivi a Spoleto «I nostri passaporti presi dagli scafisti» PERUGIA - Migranti come le storie che hanno viaggiato insieme a loro. Sia quelle che hanno portato in Italia, e quindi in Umbria dove sono arrivati in 328, ma anche storie che no raccontano, come accade a Foligno. Nella struttura Caritas di San Giacomo la presenza di 26 giovani migranti è dignitosa, tranquilla, U N NUOVO modello economico per il rilancio dell’Umbria: è questo il progetto che la Cisl vuole elaborare in modo sinergico con tutti i soggetti istituzionali e sociali per far uscire questa regione dalla fase critica. L’Umbria deve poter guardareal futuro daprotagonista, attraverso percorsi di innovazione che possano incrementare e garantire la produzione e l’occupazione. Per questo la Cisl Umbria ha organizzato l’iniziativa di oggi con la quale, Raffaele Bonanni, Cisl partendo da un’analisi della congiuntura economica, presenterà le proprie proposterivolgendosi alle istituzioni politichee religiose, nazionali e regionali ed a tutti gli interlocutori istituzionali. Attrarre risorse da fuori regione e favorire gli investimenti A loro chiederemo un impegno sinergico concreto per risolvere vertenze simbolo come la Merloni e la Basell, ma anche per dare risposte a tutti i lavoratori impegnati in un tessuto umbro caratterizzato per la maggior parte da piccole imprese. Un nuovo modello economico per il rilancio dell’Umbria si rende indispensabile alla luce dell’ormai avviato federalismo fiscale che, inevitabilmente, influenzerà la base del sistema regionale che si è da sempre sostenuto sulla spesa pubblica. A rischio c’è anche la coesione sociale. Da qui, l’esigenza di investire in innovazione e di creare ricchezza. Per questo, ci rivolgiamo agli industriali, in primo luogo a quelli alla guida di imprese strutturate. Questi devono avere il coraggio di investire, di farsi largo in un’economica ormai globalizzata, proprio come avviene in altre regioni italiane. L’Umbria, quindi, dovrà iniziare a porsi il problema di attrarre risorse dall’esterno attraverso un sistema integrato interregionale. Ed il sindacato dovrà favorire questi investimenti, come stiamo facendo in altre realtà industriali. Continua a pagina 36 IL CASO Benzinaio batte il Comune al Tar AutogrillalTrasimeno,malagiuntaascoltalaconcorrenzaerevocailprogetto di EGLE PRIOLO PERUGIA - Una nuova pompa di benzina a Castiglione del Lago. Gli altri distributori hanno paura della concorrenza. Fanno cartello e minacciano il sindaco di non appoggiarlo più se non revoca l’ok alla costruzione. La giunta si piega e il progetto va in fumo. Chi l’ha presentato e c’ha investito chiede giustizia al Tribunale amministrativo regionale e vince: quel distributore si doveva fare e la revoca dell’amministrazione comunale è viziata dalle pressioni degli altri benzinai. Nessun interesse pubblico in quella decisione. Se non bastasse, uno dei due soci della combattuta pompa di benzina, oltre al progetto, ha perso sia i soldi che i sogni di un futuro più sereno: solo per questo, oggi il Comune di Castiglione del Lago si vedrà notificare una richiesta di risarcimento danni per un milione e mezzo di euro. Un passo indietro. I fatti risalgono al 2009, quando alla porta della proprietaria di un terreno a Castiglione bussa l’offerta di una vita: un famoso imprenditore del petrolio è interessato a quei suoi 9mila metri quadri. Offre 250mila euro e una chance: entrare in società per realizzare, oltre al distributore, un bar, un ristorante, un autolavaggio. Insomma un moderno autogrill in riva al lago. Sanità/1. Summit sanitario ieri mattina. Rettore, manager di ospedali e Asl. Tema: «Appropriatezza dei ricoveri». Conclusione: si può risparmiare e anche parecchio se si ricovera con più criterio. Ma le scintille sono arrivate a fine incontro, con il primario ospedaliero Giordano che ha incenerito il manager Legato: «Ma si può continuare a far funzionare così la medicina del territorio?». Piccata anche la risposta. ***** Sanità/2. Poi però sono andati tutti a visitare la nuova sede del “repartino”. E hanno fatto pace. ***** L’assessore regionale all’agricoltura Fernanda Cecchini di ritorno dal Vinitaly ha annotato (testualmente) su facebook: «Si riparte: destinazione Città di Castello. Sono le 14.52 a Verona, la temperatura è 32 gradi fuori dalla fiera. Pensate dentro! Ma come diceva Baudelaire: “chi beve solo acqua ha un segreto da nascondere”». Limpida. Continua a pagina 44 Continua a pagina 36 LE PREVISIONI DEL METEOROLOGO Temperature a picco ma per poco, Pasqua tiepida È TORNATO il profumo d’inverno, con spruzzate di neve sulla parte centrale della dorsale appenninica. Ieri, c’è stato un incredibile ribaltamento termico e l’Umbria è stata tra le regioni più colpite dall’azione instabile e dal contestuale ingresso d’aria fredda. Oggi e domani saremo ancora coinvolti da questo fluire d’aria fresca e instabile proveniente dal nord, quindi piogge sparse e qualche scroscio d’acqua in prossimità dei rilievi, con altre nevicate tra i 1000 e i 1400 metri. Nel week end non andrà molto meglio, perché l’alta pressione sarà ancora costretta a battere il passo, dando sempre spazio al transito del fronte instabile, specie sabato. Domenica, invece, si osserveranno un po’ più di schiarite, ma non mancheranno episodi instabili. Da lunedì, invece, l’anticiclone riproverà a ripristinare il bel tempo per regalarci una Pasqua con un po’ di sole. Le ultime proiezioni dei modelli di calcolo, ci dicono che l’instabilità sarà ricacciata verso est dall’alta pressione. Pertanto, per la prossima settimana è atteso un clima gradevole. Da martedì le massime dovrebbero varcare nuovamente la soglia dei 20 gradi. Non è del tutto escluso che potrà verificarsi qualche isolato acquazzone. E anche per Pasqua c’è speranza. Oggi, temperature in leggero aumento, ma solo nei valori massimi. La giornata sarà condizionata da un’altra blanda perturbazione, che recherà un po’ d’incertezza. Inizialmente saranno presenti nubi medio-alte, seguite da addensamenti più minacciosi che potrebbero produrre qualche piovasco e nevicate sui rilievi intorno ai 1400 metri di quota. In serata e durante la notte locali piogge e quota neve sui 1200 metri. Domani, gli spifferi da est, alimenteranno una persistente variabilità diurna. Migliorerà in serata e durante la notte. A cura di Gilberto Scalabrini © RIPRODUZIONE RISERVATA E TE SEN E ON IGI VV PRO Vendesi appartamenti PRONTA CONSEGNA Appartamenti a partire da 1, 2, 3 camere Via Cacciatori delle Alpi, 28 06121 Perugia E-mail: staff@investbambagioni. Tel. 075/5722545 Fax 075/5722548 www.investbambagioni.it UMBRIA www.lanazione.it Giovedì 14 Aprile 2011 e-mail: [email protected] I profughi scoprono la pace Ricci a pagina 2 I primi giorni di serenità dopo quelli di tempesta. E l’arcivescovo li visita LE NOSTRE INCHIESTE Sisma & aiuti Campioni e big: ecco «PerugiaperSendai» Miliani a pag. 8 e 9 Sporcizia, droga e abbandono Povera acropoli REGIONE E LEGGI Per la giunta Marini anche il «single» è una vera famiglia Cattolici infuriati, perplesso il ‘Centro-Pd’ Continua il nostro viaggio nelle stradine storiche a due passi da Corso Vannucci: oltre al problema pusher c’è un decoro sempre più a rischio A pagina 14 del QN S. Angelici a pagina 4 L’OSPITE VIP LA RISPOSTA Liza Minnelli Una leggenda a Umbria Jazz PAVIMENTAZIONI NO AL DIETROFRONT di SALVATORE STELLA A pagina 16 La straordinaria interprete di «New York New York» sarà sul main stage dell’Arena Santa Giuliana il 13 luglio IL PERICOLO SUL WEB L’hacker ‘vampirizza’ le e-mail Attraverso un falso messaggio, apparentemente inviato dalla figlia del maestro Venanti, sono stati chiesti soldi agli amici: beffa o tentativo di truffa? A pagina 21 del QN A pagina 39 del QN SIAMO TUTTI GIAPPONESI LA GIOSTRA di PIER PAOLO CIUFFI Se l’erba del vicino (e tua) diventa un problema L’ erba del vicino può essere anche più verde, più folta. Ma va tagliata. E qui iniziano i problemi, se abiti a Monteleone, Ruscio, Trivio e dintorni. Qui vige il divieto di buttare quella falciata in giardino nei secchi per la raccolta dei rifiuti urbani; e un’isola ecologica comunale per la raccolta non c’è. Quindi? L’idea è venuta alla Pro Ruscio: ampliare la stazione-compostaggio del Parco del Corno dove sarà raccolta la sola erba tagliata dai giardini privati («solo erba — si raccomandano — con esclusione di qualsiasi altro materiale tipo potatura di alberi»); e dovrà essere incentivato il compostaggio domestico dei residui organici (bucce di frutta, verdura, erba, appunto) educando i pollici verdi a usarli come «ottimo concime per il giardino». Riuso e niente fuochi: trasformare l’erba in fumo è pericoloso. Ovviamente. OGGI su www.lanazione.it/umbria LEGGI L’ARTICOLO Liza Minnelli ad Umbria Jazz IL SONDAGGIO Immigrati in Umbria Cosa ne pensi? LEGGI L’ARTICOLO Sakamoto a Perugia per beneficenza PRIMO PIANO PERUGIA GIOVEDÌ 14 APRILE 2011 I NOSTRI SOLDI 5 PARTITO DEMOCRATICO L’EMENDAMENTO ALLA FINE SI SONO RICOMPATTATI L’UNICO DISTINGUO QUELLO DI BARGELLI: ASTENUTO LA PROPOSTA DEI DODICI MESI E’ ARRIVATA DALL’IDV PRC E PDL SI SONO ASTENUTI Ici, passa lo sconto ai costruttori Ma sarà soltanto per un anno L’agevolazione sull’imposta costerà al Comune quasi 200mila euro di MICHELE NUCCI LA REPLICA «Montelaguardia e Ponte Rio: presto interventi sulle due aree verdi» — PERUGIA — «Pianello, quel marciapiede dev’essere risistemato» — PERUGIA — LO SCONTO-ICI ai costruttori sulle case invendute si farà. Ma solo per un anno. E non per tre come preventivato. E’ questo il risultato raggiunto al termine di una settimana di fatiche, tensioni e liti in maggioranza. I «palazzinari» dovranno quindi accontentarsi di pagare l’Ici al 4 per mille (invece che al sette) solo per dodici mesi, anziché 36 come aveva previsto in un primo momento la Giunta. Una sconto che al Comune costerà tra i 150 e i 200mila euro: tutto denaro in meno che non entrerà, quest’anno, nelle casse di Palazzo dei Priori. Almeno è questa la stima dell’assessorato al Bilancio. PRIMA DEL VOTO su questo (che era l’articolo 8 comma 1 bis) c’era stato il tentativo di Rifondazione comunista di abrogare questo articolo: proposta appoggiata però solo dal democratico Sauro Bargelli, che ha mantenuto la linea fino all’ultimo, con l’astensione invece del centrodestra e il no di Pd, Idv e Socialisti. Lo stesso capogruppo del Prc, Emiliano Pampanelli, aveva però proposto di limitare l’agevolazione Ici alle imprese solo per il 2011, proprio perché si tratta di una misura straordinaria vista la crisi che sta attraversando il settore immobiliare. «Così facendo invece — ha detto — lo sconto viene rinnovato ogni anno». LA SECONDA e la quarta com- — PERUGIA — UN MARCIAPIEDE abbandonato a se stesso. E’ quello lungo la statale 318 di Pianello. In un’interrogazione rivolta alla Giunta comunale, infatti, il gruppo Udc affronta il problema della messa in sicurezza e della manutenzione del marciapiede di via delle Marmone a Pianello. I due proponenti, i consiglieri comunali Otello Numerini e Mauro Cozzari, sostengono che tale marciapiede «risulta ad oggi in pessimo stato, pur essendo ubicato su un tratto della Ss318 molto trafficato ed, in passato, teatro di gravi incidenti». Per tali motivi la richiesta formulata da Cozzari e Numerini è quella di conoscere le intenzioni dell’amministrazione comunale, sollecitando interventi che consentano la tutela dei pedoni ed il miglioramento del decoro urbano. CAPOGRUPPO Emiliano Pampanelli LA PROPOSTA La Giunta aveva chiesto una riduzione per tre anni Ma il Pd si era spaccato missione hanno poi bocciato una serie di emendamenti presentati dal Pdl che chiedevano, tra l’altro, sconti sull’Ici anche per i possessori di aree edificabili. Ma in casa centrodestra, nonostante un po’ di confusione proprio sulla presentazione degli emendamenti, si sono detti soddisfatti. La par- tita era delicata anche per il centrodestra: schierarsi «contro »i costruttori non sarebbe stato proprio il massimo. Da qui la decisione di astenersi, come ha fatto alla fine anche Bargelli del Pd (dopo le dichiarazioni di fuoco dei giorni scorsi) insieme alla stessa Rifondazione comunista. LA MODIFICA, entrando nel dettaglio, prevede dunque l’introduzuione di un’aliquota ridotta, pari al 4 per mille, per i fabbricati costruiti e rimasti venduti. Ne beneficiano soltanto le imprese la cui attività è esclusivamente o prevalentemente quella di costruzione e vendita di immobili. L’altra variazione importante del regolamento Ici (che lascia le aliquote come quelle dell’anno passato) è quello sulle aree che diventano, dopo modifica del Piano regolatore, non edificabili. La proposta era di cancellare il rimborso dell’imposta pagata una volta che su quel terreno non si poteva più costruire. Il centrodestra però ha alzato il «muro» e ha ottenuto che al posto di dieci anni di rimborsi, se ne possano ottenere cinque. «IL COMUNE per le due aree verdi di Ponte Rio e Montelaguardia ha individuato nelle associazioni socio culturali, ricreative e sportive, l’interlocutore privilegiato con cui cercare di affrontare le tematiche della gestione del verde pubblico. Entrambi gli spazi — afferma il vicesindaco Nilo Arcudi — sono infatti stati oggetto di un accordo per la loro gestione ed è attualmente in corso il perfezionamento amministrativo del relativo iter. A Ponte Rio e Montelaguardia, come per il resto del verde convenzionato con le associazioni, è stata affidata alla Comunità Montana la cura periodica del verde nel caso in cui occorrano professionalità, mezzi e dotazioni che le singole asssociazioni non possono certamente acquisire, come d’altronde viene assicurata la manutenzione straordinaria. In questi periodi primaverili, la crescita delle erbe è naturalmente più veloce rispetto alle possibilità di intervento, ma è una situazione transitoria che nel giro di pochi giorni verrà corretta quando il programma dei lavori interesserà i due spazi pubblici». ••