Questa OS, facendo seguito a precorsa corrispondenza
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Questa OS, facendo seguito a precorsa corrispondenza
Bari,lì 09.09.2010 Prot. n°______/S.N./010 Al Provveditore Regionale Amm.Penit. BARI All’Avvocato Nicola PUTIGNANO Via MELO 172 70121 BARI . Ai Direttori Istituti Penitenziari LORO SEDI Al Segretario Generale S.a.p.pe ROMA Alle Segreterie Provinciali locali SAPPE LORO SEDI OGGETTO: Mancato pagamento del Lavoro Straordinario Stato di Agitazione del Personale di Polizia Penitenziaria Questa O.S., facendo seguito a precorsa corrispondenza, deve nuovamente intervenire su una questione che nonostante i numerosi solleciti non ha trovato alcuna soluzione, anzi si è aggravata in maniera inaccettabile. Ci riferiamo alla riduzione parziale o totale del pagamento del lavoro straordinario effettuato dal personale di Polizia Penitenziaria nei mesi di Gennaio(busta paga Marzo) e Luglio(busta paga Settembre) Tale situazione diventa ancora più intollerabile se si pensa che proprio in questo periodo, a seguito del gravissimo sovraffollamento dei detenuti che colpisce tutte le carceri, il personale di Polizia Penitenziaria è costretto ad espletare la propria attività lavorativa in condizioni più massacranti. Così mentre da una parte si chiedono ai Poliziotti Penitenziari maggiori sacrifici, dall’altra l’Amministrazione nulla fa per venire incontro alle esigenze degli stessi, anzi li penalizza non pagando nemmeno il dovuto. Pertanto alla luce dell’attuale situazione il SAPPE proclama lo stato di agitazione del personale di Polizia Penitenziaria della Regione,in attesa di attuare tutta una serie di iniziative anche dure sia presso gli Istituti Penitenziari che i mass-media, al fine di sensibilizzare l’opinione pubblica su un'altra grave ingiustizia che si sta compiendo sulle spalle di una categoria di lavoratori che è costretta a lavorare in condizioni massacranti e che sta sopportando da solo, tutto lo sfascio del sistema penitenziario. All’avvocato Putignano si chiede di verificare le ulteriori azioni da porre in essere a tutela dei legittimi diritti dei poliziotti Penitenziari. Lo stato di agitazione avrà termine solo quando ci saranno assicurazioni che il lavoro straordinario verra’ interamente pagato sempre e comunque. IL SEGRETARIO NAZIONALE Federico PILAGATTI