uce è salvo! - La Provincia di Cremona
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uce è salvo! - La Provincia di Cremona
^^jnenica 12Settembre 1926• Anno V.. If.gi8 - Cremona • "'-Tr i)\rnriNAMENTO: ItalÌK e Col . Arino _ l . 75j; SctteBtr» X. 44; TriBWBtre,!,. aa..~ Bitcro ir''''' •„ Nii:i)i.ro separato Con'., jo; Arretrato 40 .ato 40- - C!i «bbomiiienti u riocrano ai nottri utflcL I .'i dOl'l* * • ^'* • c ~ f " \ la Solotiisba Anguissola —. tei. Rea, i-jj - s-7J- — Amm. j-M — C. C. F CremoTiat Nuova Itondatore "Direttore: ROBERTO PARIKACCl T t r i H T d f ^ K t M O N A r v u ' p ^ ' ^ o N. ,0 - Tdet. N. , ^ • Tc.cgr. : Manxoci - Cmnon. On anarchico italiano, giunto dalla Francia, lauda una bomba contro laiitoinoMe del Duce che rimane miracolosamente illeso . L'IMPONENTE MANIFESTAZIONE IN PIAZZA COLONNA uce è salvo! _———-k.— Roma, 11 sera. pelli e fazzoletti e l'on. Mussolini dev« j^j •notnìu. de! nuovo, terribile atlcn- vranno- un'altra volta constatare che Questa sera, in piazza Colonna, h a attendere qualche minuto prima di poter I alla vlla sacra del Duce, produrrà i loro sistemi conseguono fini opposti avuto luogo una solenne, imponente ma- riprendere la parola), se veramente si nifestazione di popolo o.ccorso numero- tiene all'amicizia del popolò italiano, desiderati! I p;,; iniprf.-^ùioae, sgomento e sde- a quelli da essi sissimo ad esprimere al Duce del Partito amicizia che episodi di questo genere poffj in nCila lidia ed anche aWEstero. Mussolini — attraverso le insidie e e Capo del Governo, S. E. Mussolini, enormemente [peno di un anno, si è cercato già gli attentati — cresci l'esultanza /per lo scampato i>eri'colo. La trebbero fatalmente compromettere. (La nclVaffelto degù italiani i quali sem^gìlr di colpire chi ha- il torlo di dimostrazione era stata fissata per le dimo.strazione entusiastica si rinnova con ore 18; (ma fin dalle 17,30 la piazza) era maggiore intensità e voci gridano: E' Lf salvato la Nazione dal sovversi- pre più, ne apprezzano le insigni quagrCimila di folla che, impaziente, chia- già compromessa). hiìo ili affili colorCì e di aver assicu- lità di uomo di governo e sempre più mava insistentemente il Duce. «Credo inoltre, dlotio severe meditazioni L gintrilia il suo {/randa, -imman- •— ad ogni attentato — gli si stringono Erano presenti tutte le associazioni' che bisogna .applicare altre miaure (voci; attorno divotamenic e tra essi — prilljlr destino. patriottiche, il Fascio romano,' la Fede- la forca). E questo dico non per me, razione dell'Urbe e l a Federazione del (voci: Per te! Tu sei la Nazione!), per\llobbiamo al nostro stellone se oggi me fra tutti — le Camicie Nere che •Lazio e Sabina con numerosi gruppi dei chè io amo di vivere realmente Jn perìIji-sw. possiamo gridare con tutte le formano intorno al Duce baluardo dei Fasci della provincia venuti apposita- colo (no, no, si grida dalla folla); ma la loro petti per difenderlo e conservarlo 'Mire forze: " Il Duce è salvo! ». mente a Roma per la manifestazione; i j/(7 mmo stanchi anche dì questo alVllalia e al suo avvenire! le rapiproso>ntanze dei mutilati ed inva- Nazione italiana, che strenuamente lalidi di guerra', degli arditi d'Italia, delle vora, perchè questo è il suo dovere, il ìtiio. Bisogna ricorrere a misure eccemaidri' e vedove, dei cadati fascisti, dei suo privilegio, la sua speranza e la s u a •0aH anche a costo di imporre al volontari di guerra, dei Sindacati na- gloria,, non può essere, non deve esser* dei Governo quella discipiiia che zionali, degli Avanguardisti, dei Balil- periodicamente turbata da un gruppo' Roma. 11. y impone alla 'Nazione. la, delle piccole fasciste, tutti con i ri- di criminafi (scroscianti e prolungata L'Agenzia STEFANI comunica: spettivi gagliardetti e fiamme. ovazioni). 'Siè dira volta aveìnmó motivo di li Stemano, poco dopo le ora 10, men* « Coma abbiamo abolito il siateiiia'da* Al balcone latoraile del Palazzo Chigi, hmcre che Benito Mussolini è pa- ite {'automoblfc del Capo del Ooverno, dove doveva affacciarsi l'on. Mussolini, gli scioperi generali, rotativi • penna* lme di fare quel che nuole,\ma che proveniente da Villa Torlonla, transitava erano stati issati i labari della Federa- nenti (ilarità), intendiamo frenar* lat^ ìjjucc del Fascismo ed il Capo del sul piazzalo di Porte Piai, diretta a Pa< zione dell'Urbe e della Federazione del serie degli "attentati, ricorrendo ancHa Istcmo, 7ion appartengono più a lie- lazzo Ohigì, un giovane soaipoillno, tale Lazio e Sabina. Dis'loca,te in varii punti alla applicazione della pena capitalo della piazza, le musiche delle aSisocia- (frenetiche acQlamazioni). Oooi diyentarii io Mussolini, ma all'intera Nazione, Giovannino Crmcte, ha lanoiato contro zioni, nell'attesa del Duce, si alternahmle sa che la sua potenza e la sua i'automotitié di 8. E. Mussolini una vano nell'esecuzione degli inni' doUa Pa- sempre meno comodo mettere quasi in divezza dipcìidono dalla vita di chi bomba. tria, suscitando applausi indescrivibili. perìcolo l'esistenza dei Regime a la tmum la dirige in un m.odo veramente La bomba ha battuto preMO il vetro Di tanto in tanto, dalla folla, saliva, il quiflità del popoip italiano (ovazioni fori* grido replicato: Duce! Duce! Duce!, men- midabili). laterale, dell'automobile ed è quindi oa* hùslituibiletre i gagliardettì erano impazientemen« Voi sapete che; quando parlo dirottai ] Occorre intorno alla sua persona ben duta a tèrra esplodendo, mentre rauto> te agitati. Intanto le varie «ale di Pa- niente al popolo* non. pirenunclo- doUomòbile proseguiva il tuo cammino. ira sorveglianza- Non dev'essere più lazzo Chigi si gremivano deUe più alte vane parole (voci: Lo sappiamo! Lo Sap* autorità del Governo e del Partito, con- piamo!), ma non faeeio che preannui>> kdMlc che un altro Zamboni possa ' Le scheggle prodotte dalla fortitoima venute per rendere omaggio a S. E. eiare delle azioni eh* svilupperò MTsi pacifieam.entc con un fucile di ceplo&icno hanno ferito leggermente Mussolini. Si notavano i Ministri e Sot\idsìone in una camera delVlIoiel quattro passanti che tono stati.trasportosegretari di StalOj. presenti a Roma, quei metodo, con quella tenacia o tati al Potiolinico. ìngoni, da dove poter sparare sul i quali indossavano tutti la camicia ne- quel sistema (applausi; u n a voce: fascia ra; vi erano pure i Ministri Volpi, giun- sticàmentel S. £ . Mussolini ripete: fasci* [icone di Palazzo Chigi; ad una pazza ti Qiovannini, nato nel 1I0S a Castelnuovo Garfaghana fU immediatamente to da) Fiuggi, Ciano, giunto i n l<Jrbvo- sticamentet) che stanno alla boa*' d o | ha pazzia dfHa quale, però,3inn ablante dalla Spesùa. L'on. Augusto Tu- carattere del nuove Italiano fasciattk .. arrestato dagli agenti dell'automobile di mmo mai creduto) come la Gibson, rati, arrivato in aeroplano d a Parma; « Oamicie Nere! (la folla grida: A 'NofÒi stìorta e h a dichiarato di esaere giunto ps può tranquillamente farsi largo l'on. Starace; il comm. Marinelli, il se- A Noi! -^ esclama Mussolini — par t u t t ^ . stamane dBli'e«tero attraversando i valik folla e sparare e colpire VobPolella Renato, nato a Roma nel 1900, natore Cremonesi, Governato.re di Ro- le battaglie e per tutte I* vittori*!». schi, segretario della Federaaione delMivo; ad un anarchico come il Gio- chi aiplni e di essere sprovvisto di pas- l'Urbe; 11 generale Bnzzan, Capo di Sta- impiegato privato, con ferita al torace, ma, con lì vice-governatore oomm., VaLa fine dol discorso del Capo del Ckif selili; il generale Bazan; numerosi dirito Maggiore della Milizia; il Commissa- .guaribile in 8 giorni; mini, di rientrare senza passaporto saporto. verno è salutata d a u n a dimostraxIoiMi genti del Partito Fascista, t r a cui ii luzzoni Pietro, di anni 42, nato a BoS. E. Pilussolini completamente incolu- rio generale per l'emigrazione S. E. De addirittura impras&ionante. La folla chei ìltdia, ben fornito di bombe Sipe Michelis; l'ammiraglio Actoti; numerosi vine Enrica, cameriere, con ferita lacero com.m. Maraini, il comm. Italo Foschi, gremisce la piazza e tutti 1 balconi, agitai^ me ha ripreso subito a Palazzo Chigi le •attendere che passi dal solito pódeiputati e eenn'tori, tra cui gli onorevoli contusa al braccio sinistro, guaribile in l ' a w . Alessandro Segreti; senatori, de- 1 fazsolettì, sventola i cappelli, mentre ft ' _ - putati ed alti ufficiali dell'Ese'rcitO, del- g,agliardettl s'inchinano. S. E. MusAl^ \6d alla solita ora Vautomobile del sue normali occupazioni ». Pennavaria, Renda, Miari, Arrivabene, 12 giorni; Ranieri Dina, nata a S. Venanzio nel la Marina, dell'Aviazione e della M. V. ni, col braccio teso romanamente, séìutap Pelliz«ari, Polvorelli, Mrach, Buttai ed del Gover7io. Igliorl; la medaglia d'oro generale Pìc- 1886, domei*tica', con ferita làcero con- S. N. Nella eaila dogli Ambasciatori e- la folla e quindi si ritira dal balcone,^ cip; Il generale Sanna; il Prefetto di tusa all'addome, guaribile in lO giorni. rano schierati tutti i funzionari del Mi- mentre gli applausi^ le a^clamazioaijf^ ^ \tìà la procedura che punisce gli - , ..V. Palazzo Chigi .sono accorsi a pre^ niétero dogli Esteri. frli evviva, coiilihU'ànò per'varl'iBS^Si'o ' ^ ^mi di sirmli attentali, deve essere Otto passanti feriti dalla )m^^ - Lo Roma conte lì'Ancor^uii. U Direttore gene», scntare le loro" felicitazioni anche gli rale deliUi P. S., comm, Crispo Moncada; Alle ore 18 S. E, Mussolini, uscito idaJ- le musiche suonano Tinnò a GJovineziia »« «degfla d^ila falla - Maaifestazioni fli il ca.po gabinetto del Ministro degli in- ambasciatori di Germania, di Russia, di óiaménl/; cambiata. Il Paese è la sua stanza d a lavoro, ha percorso le Nella solenne. manifestazione d i ' ó g g t gluiiilù par lo acampato pericolo dal Duca terni, igr. uff. Gasporini; il presidente Inghilterra, di Spagna, di Franoia, del vario tecó delle beffe rappresentate dalle sale ricevendo l'oma^jgio devoto è siato assai notato lo spontaneo inter» nofflt, 11 lerA. Cllff, del Giappone; o ;del Belgio; ed i Mi.wjfte islrìMtorie, i ricoveri ai m,ani' della Sezione dii Rom'a," dell'Apsoclazione di tutti i presenti, e, seguito dal marLa prima'bonilT& ilanciftta dal Giovan- Nazionale Combattentir' la rappros^entan- ni,stri-,d,i Poiania,. doJ- M&sslco dell'Uril- chese Paolucci Do Calboli Barone, sì è vento di tutti 1 ferrovieri,-rcsidetìtf idi li, le perizie psichiatriche; e degli Roma che, partendo da Villa Patri»!, à ; nini urtò sulla cari'OZiieria dall'automodell'Associazione nazionale madri e guaiy,, di Cuba, dell'Egitto ecc. diretto verso il balcone d'angolo, pro- sono portati a piazza Colonna. In testai hminati pareri delVon. Enrico Fgirri. bile del Capo del Governo, è precisa- za vedove deìltì famiglie dei caduti o diRpicento su piazza Colonna e sul Corso al corteo si trovavano il Sottosegretàrioii Le felicitazioni del Potitefice Ikliili contro il Duco sono delitti , mente nel bordo superiore del vetro la- spersi in guerra; il Comandante Ja DiUmberto. alle Ferrovie on., Panunzlo, 11 coiàaii<' ilTo il pòpolo. Bisogna che la legge ! letale di destra, presso -cui era seduto visione e numorosiiiBimo altro personaLa notizia dell'attentato contro il CaSul balcone, subito 'dopò l'on. Musso- dante Barenghi, capo di gabinetto di S* tmmla al popola di 'far giustizia \ S. E. Mussolini. La carrozzeria è rima- lità ed alti funzionari di tutti l Mini- po del Governo, si è sparsa in un balelini, hanno preso posto i Ministri, i Sot- E. Ciano, l'ing. Oddone, direttone gOnaìmdnil ^iM immjhn e il mi diritto l"^*'- legRormente ammaccata. 11 Capo del steri. no por tutta la città, destando ovunque tosegretari di Stato, il senatore Cremo- rale delle Ferrovie, i comm. Tondelli O' tomo u suo impulso e n huo ainiio. (jQygj.no,- per nulla turbato dell'attenCedendo alle insistenze del convenuti profonda impressione, attenuata dal fatMetani, vice direttori generali, il geite* marno augurarci che le spontanee \ t^to, ,pi>aseguì ii cammino dirigendo&i a a Palazzo Chigi, che volevano eeiprdmcro to ichc il Duce era. incolume. Immedia- nesi, l'on. Turati, l'on. Starace, ì com- rale Ingianni, direttore generale dellal mendatori Maritielli, Maraini, Foschi ed tmasliche manifestazioni di giubilo[Vaìazio Ohigl. al Capo del Governo le loro felicitazioni tamente la città è apparaa imbandierata altre personalità. L'apparizione dell'on. Marina Mercantile, il generale Ragioni^ Lo chauffeur dall'automobile di scorta per lo «campato pericolo, S. E. Musso- ed animatis*ima. Una grande folla si è p lo scampalo pericolo, abbiano ansalutata da una intermina- ispettore generale della Milizia Ferroa S. E.- MusBolinl, appena vide il Gio- lini ha rioevuto tutti nel Salone della asisiepata presso Palazzo Chigi per im- Mussolinì^è fi? (pitsto signiftedio. bile, dotrfante, altissima acclamazione viaria, tutti i capi servizio «d Una follai vaunini lanciare la bomba contro l'àu- Vittoria. Il Capo del Governo, che ej)- provvisare u n a dimostrazione all'onore- della folla. di funzionari ed agenti. • •iiìisiamcnte 11 Lavoro d'Italia di tomobila tìcl Capo del Governo, sterzò pariva tranqullliseimo e di ottimo aspet* vole Musssolini. Il Duce si è soffermato ad ammirare piazza si è andata ouindi mand fi sosteneva che è ora di unirla con la propria automobile, in direzione del to, ha stretto la mano ai presenti ed ha) Sono apparsi anche numerosi fascisti lo spettacolo superbo o indimentica'nile a La mano sfollando. I gruppi' delle carni.* '' giovane che si allontanava di corsa), didetto di avere appreso con piacere, d a con gagliardetti, ma sono stati invitati i psicologia degli aliietitati » e che è rigendosi verso le aiuole che flanchèg- informazioni' dirette, che i feriti sono a) ritirarsi. I giornali del meriggio sono delle mille e mille mani che nel saluto | Ce..;iere, dirigendosi verso le proprie, seIsianto il momento in cui non il giano ila via Nomentana. La ruota andi, ordinatamente secondo ir desiderio leggermente colpiti e che ipresto, quindi andati a ruba, tanto era l'interesse della romano ai protendevano verso di lui, del Duce, si sono allontanati, cantando m e i fascisti; m a anche gli avver- teriore dell'automobile rimase impigliata potranino torna+e alle loro famiglie. mentre un immgnso coro di voci, in un ,,citta4tUnanza per.avere notizie che congli inni del Fascismo. impéto di entusiasmo irrefrenabile, lo iti dovranno vivere pericolosamente » nei fili di iferro che ricoodano le aiuole. « Vi rlnfirazio — ha; quindi soggiunto ìfermasserO che il' Duce era rimasto in\M, se sottoscriviamo completamen— del vostro salutOf nel quale isògo u colume. In tutti 1 negozi, caffè e pubbli- acclamava ripetutamente con grida di: La cattura del bombardiere ci ritrovi, il vile attentato era stigmatiz- viva il Ducet. S. E. Mussolini, sorridenvostro sentiniÉntó », : Wrole de II Lavoro, non possiamo zato con le parole più violente. Anche te, ha ringraziato col gesto della mano, Dalla automobile, immediatamente, AUontain atesi le ai^torità, il marchese ì^ii deplorare che II Piccolo dì Roma, Roma, 11 aera. balaavaino a terra 11 maresciallo-capo PaoluccI De Calboll Barone, capo di.g*;., noi cantieri, tra le masse degli operiti, tentando di ottenere il silenzio; ma la w§ìmdosi contro gli autori degli Dottarelli Achille ed ili vice brigadiere binetto di S. È. Mussolini, gli h a offer- '4Ì ville attentato ha prodotto la più dolo- folla non ha potuto subito obbedire e le Il Capo del Governo, on. Mussolini ha df« retto stamane a S. M. il Re II seguente tefwati, li qualifichi per pazzi! Motta Orajiio, 1 quali sì sianciavano sul- to, a nome-di tutti i funzionari del Mi- rosa iÉoipresisione, dando luogo a manl- grida hanno contimuup a risuonare per legramma : oltre dieci minuti nella piazza, ove II desono dei pazzi come facilmen l'aasassino. Quésti, accortosi di essere nistero degli Esteri, un' magnifico mazzo feiitazioni di simpatia per il Capo del lirio della popolazione ha raggiunto al- « Stamane, mentre mia auto svoltaoa <fa 'fro/);w facilmente, opinano «ZcMm, i inseguito, gettava a terra un'altra bom- di fiori, legato con un nastro tricolore.. Governo. via Nomentana per corso Italia, ho SeMUo In Vaticano, dove la notizia è giunta tezze mai superate. ,^„; • 7 7• y .„ 1 ba ravvolta ili uin giornale, cne per lor- Subito dopo il Capo del Governo ha ridistintamente un colpo some di un grosso Quando le acclamazioni sono cessate, dei veri dchnquentt perfettamente t u n l non esplose. La due bombe erano cevuto S. A. R. la Duchessa' d'Aosta, verso, le. 15,30, è stato un chiedere an- S. E. il Capo del Governo ha pronuncia- ciottolo contro il tetto detta vettura. Ha sioso'.di'.particolari. Anche nella città ^iximabUi perchè consapevoli del fì. del tipo Sipe. accorsa) anch'olla a ^Palazzo Chigi, apleonina es^-sa ha comrnosso profondamen- to il seguente vibrante discorso che, spes- pensato dapprima tratlam di un sasso; ma ((Ikrato che vogliono raggiungere L'arrestato fu dagli agenti fatto salire pena avuta notizia dell'attentato, a por- te, i l sostituto della Segreteria di Stato, so interrotto da applausi, è .stato alla fi- poi, fatti pochi metri, ho sentito lo scoppio • gere a S. E. Mussolini le sue congratufi'^'' cui apprestano i mezzi adeguali!.immediatamente in u n a automobile che appena informato, h a comunicato la no- ne salutato da u n a lunga e calda ova- tipico e fragoroso ^di una bOnibH. AUtor» ^ lazioni. f^osidctli pazzi intanto — come ce pa,ssava in quel momento, e condotto in tizia al Pontefice, che in quel momento zione. •attentato è stato immediatamente arrestato,, ~~ Terminati i ricevimeiit!, dbpo aver a*Il Capo del Governo ha detlo! si trovava nella, sua biblioteca partico^^tide edotto un nostro corrispon- Questura. E' uno scalpellino proveniente dalla Prati, cudito ai normali tiffari del 'suo ufficio, Egli fu subito interrogato, e dichiarò ({ Romani, Camicie Nere! Nel grido eia. Quattro passanti S07m stati feriti, ma '"'^ varcano tranquillamente e di essere nato nel 1900 (non ned 1908 alile ore 13,10 l'on. Mussolini è uscito da lare. Sua Santità ne-è rimasto addoloratls- formidabile col quale mi salutate per la le ferite dt scheggia sonò • forCiinataiiì^nt» ^''^inuamcnle la frontiera. A Venti-come si ora da-pprima affermato), di Palazzo Chigi e con la stessa automobile simo ed h a ringraziato Iddio che anche terza volta a questa ringhiera (la folla leggere. Ho immediatamente date uecèssoi di stamane ha <àtto ritorno a. Villa Tor*« non è che un transitare di pet- avoro prestalo servizio durante la guerra lonla. La folla,, addensata presso ;Pa- questa) volta, ha sventato un orribile de- grida: l'ultima, l'ultima volta!) io sento rie disposizioni ai prefetti per la fulelo/dei. '^filà nuissoìiichc italiane le quali ain un reparto di lavoratori e di essere Ìa*zo Chigi, ha fatto al Duce u n a calo- litto ed ha voluto far es.primere a S. E. tutta la fierezza della vostra fede, tutto l'ordine pubblico. Capitale animata ma.caU ftjr^pasitamsnte venuto dflilla Francia per l'assoluto della vostra dedizione (la folla rosissima dimostrazione, •aicclamandolo Mu6solini._ le sue personali felicitazioni' '« si abboccano COJI i ra.ppressnina. Accolga la M. V. i miei omaggi dlevotL attentare alla vita di S, E. Mussolini. grftìa: Sì, sì!) '* dalla massoneria francese e con Soggiunse di esìgere giunto etamone a a lungo, finché rautoraobile, ei è allonta- per,lo Sicampato pericolo. nata iper via del Tritone.« Camicie Nere! Prima di parlarvi del- MUSSOLINI „. ^^m.sciii italiani. Roma col treno di Pisa e di essersi suSubito dopo è pervenuto al Capo del Go» l'episodio che mi riguarda, io voglio evoIn breve tutto le vie di Roma si sono verno il seguente telegramma: '^nonostante i fascisti ancora una bito recato, « piedi, in via Nomentana, imbandierate, e una folla si è adunata care dinanzi a voi la figura immacolata era giunto verso le ore 9, e dove In m ^^•Wonderanno disciplinali agli ove *Ml giunga qui notizia del nuoto atten» uin cwffè, in attesa dell'ora del passag- in piazza Colonna acclamando l'onore- Mussolini lia dato un ordine: "Nessuna rappresaglia,, di un camerata fascista che, due anni or tato contro la sua persona e mi affretto ad sono, in questo stesso giorno, cadde in r " ' del Duce « delle Gerarchie del gio dell'automobile di S. E. Mussolini, volo Mussolini. .Subito vennero interRoma, 11. rotto, per ordine del Ministero degli InRoma per mano criminale: Armando Ca- esprimere tutto l'orrore per il triste fatto e r"^o. Saranno evitate le rappresa- aveva .sorbito un vermouth. • Il Direttorio Nazionale del Partito NaPorguisito", ò stato trovato in possesso torni, le comunicfiKioni^ telefoniche con zionale Fascista ha lanciato alle Camicie salini! (A questo punto la folla grida: Vi- le mie più vive felicitazioni per il pericolo ' •• "!s inlti però sperano in una aziodi pistola di medio calibro, caricata le.Provincie, in attesa di diramare u h Net» Il ttgUeme meesaggio: va Casalini! Il Capo del Governo saluta scampato. Cordiali saluti. AffetluosamcntA Jf'^^Oica del Governo nei riguardi con.una oomunicato ufficialo .jairattentsrto oproiettili dutffàwtn. a Un'altra volta Dio h a salvato l'Italia: rom.anamente). Cugino. VITTOIÌIO EM.iNUELS ». dioso. ìj^firusciti che in Francia possono Alle 13,20, dopo aver subito u n longo Mussolini è Illeso. Dal suo posto di GO> « Ed ora vi dirò poche cose, probabil- 3. A. R. Il Principe di Piemonte, appena 1/^"icft/e, s(> iion incoraggiaiii or' terrogatorio, il Glovannini è stato tramando a cui è subito ritornato, con la L'elenco del feriti conosciuta la notizia dell'attentato a S E. calma che nessun evento può smuovere, mente importanti. Prima di tutto, a Mussoliiu, ha cosi telegrafato da Torino: L'"•^"'•^ ?ion solo ai danni della no^ sportato iji 'una oiutomobile chiusa dalla manifestazione finita, io esigo che non I feriti dalle schegge della bomba lanci ha dato un ordine: Nessuna rappre^«^^•'3 e del Regiìne, ogni sorta Questura centrale al carcere di Regina ciata contro l'aiutomobilo del Capo del saglia. avvengano turbamenti nell'ordine pubS. E. Mussolini - Boma : e Giungemi noti, Cocli. Era accompagnato dal CommissaIJ-^'i'Pagna diffamatrice, ma prepa-rio Pennctta, capo della squadra inve- Governo sono complessivamente òtto, tut« Oamiois Nére, bisogna ubbidire al- blico (voci: siamo stufi!). Un grande po- zia criminale tentativo fortunatamente senti dlchlArati gniarlbill dai 10 al 15 giorni, l'ordine del Capo ohs «olo ha diritto di polo, come è indubbiamente il popolo ita- za conseguenze. Gradisca viiei vivi ralle" ^^^'^lodicainenic l'agguato e l'as- etigaitiva, e da altri agenti. Essi sono ; . . . giudicars • di segnare la linea di con» liano, tiene davanti ad ogni eventualità gramenti, mia commosso saiuto, Affezio* ]n fpiazza del Collegio Roniatio jun l,^""-* a danno del Duce. MaddalonI Francesco, nato ad Arpldotta. Offriamo a lui Che resiste Imper- i suoi nervi perfettamente a posto (voci: notissimo cugino UMBERTO Di SAVOIA „.i gruppo di persone h a tòtto contro 11 J7^^"^^^° cedere, noi. Cosa direbno, giornalaio, con piòcole ferite lacero territo questa nuova prova della nostra No, no; il Duce è uno solo!). Giovanniini. u n a dimqstranione ostile. ^ S. E. Mussolini ha risposto ringraziando. L J '"^w'pa ed il Governo francese, L'a.?Eassino veste dimessamente, porta contuse alla regione laterale estema del- devozione illimitata. Viva i'Itaiiai Vìva u Un grande Partito, come ò certissiim'll" ^^ P'''^^^^^^°'>'o tutu i rifiuti uii abito color marrone* senza capjiello. la coscia sinistra, guaribile in 10 giorni: Mùssolihll ». mamente il Partito Nazìonaie Fascista, Minottl Andrea, da Roma, nato nel L _- 0, nazione e si lasciassero or- Ila Aiti capelli;ricci, p magro e di staIL DIRETTORIO NAZlONALt si rende perfettamente conto che non bi1897, Bpafcaino, con ferita" lacero contusa tura normale., del P , N. W. alla nostra delegazione di Ginsvra sógna in alcun modo turbare la superba lirica '^°^ ^"^^ ^^ campagna denialla regione frontale e mamnifflria destrA, Le autorità à Paittszo Chigi disciplina della Nazione (applausi vivisGinevra, 11 sera. iir/'^^'"" ^^''' f^i^cnlati contro i memgunritjlle in i2 giorni; simi e grida: Bisogna finirla!). ^" ' (jovcrno La deieghKÌonc italiana tivcèso l;assemPesslno Maria, nata, a Roma nel 1904, Appena conOÈcinta l a notizia dell'eseu Ma da questa ringhiera io voglio blea della Società delle Nazioni lìa ricevuto ' f (mesto orr/om.ento ci ripromct- crando ottontato, 6 stato un accorrere di con ferita lancerò contusa alla regione Appena avuta riotiria dell'effijràto atì'^^Ji tornare Pcr oggi _ _ . . ci _ Umilia' „, personnlliii a Psil/izzo Chigi, desiderose anteriore delia gamba destra, guaribile tentato, r h n . Farinacci ha inviato all'on. pronunciare alcune gravi parole che Ojgl da moltissime delegazioni estere predi espriinorc ai C.itM) del Governo le lo- in 10 giorni; debbono essere esattamente interpretate senti, le espressioni del lóro vivo ramma-' icìi,:,;..! '^^'V'c"'" grande, ad unirci ro felici lozioni. Pablctti Garibaldi, nato a Livorno n d Mussolini il seguente telegramma: . da ohi di ragione. Bicogna finirla! (pro- rico per l'attentato contro l'on.' Mussolini. Eccellenza Mussolini . Roma .y '' 'minntc di tutta la Nazio'L'ra ì prescnll si notavano i Ministri 1859, coppellalo, con ferita lacero conlungati applausi). Bisogna finirla — ri- A nome di Strescniann si è recato a visiArtcora emozionato aitila terribile noe l Sottosegretari di Stato presènti a tusa alla regione esterna e interna del destro, guaribile in 16 .giorni; tizia, esulto^ e con me esulta l'intero prende S. E. Mussolini — con certe tol- tare la nostra delegazione 11 segretario ài ^"ou^ "• ''^'^^^olabili dolori e nuja.i; il Govcrnatoro di Doma eenataro ginocchio Marconi Angela), nàta a Palleròni,»dl Fascismo crsmonete, per niiovo soàln- leranze colpevoli ed Inaudite (acclama- stato al Ministero degii Esteri Schubcit. Croinoncsi, coi vice-governatori Vaselli è zioni scroscianti) di oltre frontiera (A anni 51, ortolana, con ferita lacero con* D'\ih'^plo é tol rettore Secreti; il gentìLe espressioni dell'aitò funzionarlo lede- • ' (ivr.ersari palo pericolo. questo punto le nccla-mazloni si fanno ad- scó- sono state improntale al ftiù vìvo senso i '?"'^" quali ipocnta-rj-^i^Dii ipvcritat o s a a l l a regions procanterigca deetra, danlf^Z" ~ '' Uòaoi i'ott; Starac«,:vlce-segreme miÉranno l'aiUnlaiii.—. rfe-..twiO;,««•»«"*« del Pftrtit^j U C9W9> ifp- guaribile iu 10 gioraj] • .ei'«Mrftt> Miljitl . .rAR.mAOnBk dirittura delirami. La lolla agilA cap'-' (tt'cowiaiUà. ^' • .. r' • . r29GU1PTnYwndqFW8quaMEwSRbE8rzUoZ3EP0H4rr86/HvGQIpmRbg== La prima notìzia della 'Stefani, Ili, - - - " . . ^ - ' ' ^ T * Come è avvenuto l'attentato LeteitazisiiileIReeileiPFiuipi M a i i i Il Messaggio del direttorio Nazionale le congratulazioni dei Soverni esteri Un telegranuna iell'on. Famacci • ' • ^ • - ) . « | -