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Nel decennale del Concorso“In Pole Position per la Ferrari”
L’I.T.I. Agnelli conquista il podio con due progetti:
1° classificato: - Cyber-arm
2° classificato: - Evo power bike
Studenti degli Istituti Tecnici Meccanici ed Elettronici in gara per la visita aglistabilimenti di
Maranello. L’impegno comune di Camera di Commercio di Torino eUnione Industriale per il
raccordo tra mondo della scuola e del lavoro e il rilancio diquesti indirizzi di studio.
La Ferrari: un mito per molti giovani; soprattutto per quelli che hanno il “gusto” perla
Meccanica e per l’Elettronica e per tutti i meccanismi che si muovono.Proprio per questo,
e per sottolineare l’importanza che le competenze tecnichemeccaniche e le loro relazioni
con l’elettronica rivestono per lo sviluppo dell’areatorinese, la Camera di Commercio di
Torino e l’Unione Industriale di Torino hannoindetto congiuntamente il Bando di Concorso
“In Pole Position per la Ferrari”, giunto alla sua decima edizione in quest’anno scolastico
2013/14.
Indirizzato agli studenti delle Classi Quinte Meccaniche, Aeronautiche ed Elettroniche
degli IstitutiTecnici Industriali e Professionali (ITI e IPSIA) di Torino e Provincia, il
Bandoindicava alcune aree tematiche di tipo tecnico:
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Costi di Produzione e Risparmio Energetico;
Calcolo Strutturale;
Processo Produttivo e Automazione;
Tecniche di Simulazione;
Progettazione;
Elettronica Automotive;
nell’ambito delle quali gli studenti hanno dovuto svolgere i loro lavori, organizzandosi in
gruppi di non piùdi quattro persone. I progetti, da consegnare entro venerdì 9 maggio
2014, dovevano essereillustrati attraverso una relazione tecnica, corredata da disegni o
altri elaborati, e dauna presentazione multimediale.
L’Istituto Tecnico Industriale Edoardo Agnelli di Torino ha preso parte, come di
consueto, al concorso presentando due diversi lavori sulla tematica “Progettazione”: uno di
robotica “Cyber-arm”, l’altro di energetica “Evo power bike”.
Al primo progetto hanno lavorato quattro ragazzi del quinto anno, equamente
ripartiti nelle due specializzazioni di meccanica e di elettronica: Cavallotto Edoardo Gallea Luca - Martinasso Matteo - Valperga Andrea. Questo connubio ha permesso
loro di usufruire delle diverse competenze e raggiungere l’obiettivo prefissato: sviluppare
un vecchio esemplare di robot " Scorbot - ER III", gestito da un software di controllo DOS
(SCORBASE), mediante un nuovo sistema di controllo wireless, ricorrendo ai sistemi di
elettronica digitale, fornendolo anche di una nuova pinza antropomorfa di presa e di una
linea più accattivante, grazie a delle cover in fibra di carbonio.
Questo progetto si è classificato al 1° posto con
96 punti su 100
Oggi il braccio robotico può essere gestito in tutte le sue funzioni, apertura e chiusura della
mano incluse, da una distanza di 20 metri, invirtù di accelerometri collocati sul braccio e
sull’avambraccio dell’operatore.
Il secondo progetto, “Evo power bike”, ha visto impegnati quattro ragazzi della quinta
meccanica: Bauducco Andrea–Gentile Luca–Trivero Emanuele–Zannini Enrico.
Questo gruppo di ragazzi si è cimentato nella progettazione e realizzazione di una
bicicletta a pedalata assistita con l’elettronica. La particolarità del progetto è sia nella linea
sia nei materiali utilizzati. Il telaio, infatti, è in composito (al momento fibre di vetro) e tutta
l’elettronica risulta annegata nel telaio stesso.
Questo progetto si è classificato al 2° posto con
94 punti su 100
A questi risultati i ragazzi, però, non sono arrivati da soli ma collaborando con alcune
aziende del territorio e con dipartimenti Universitari del Politecnico di Torino.
Ringraziamo:
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La ERRE Ti compositi s.r.l. di Volvera che nella figura del proprietario, Sig.
Raffaele TUCCI, da anni collabora con il nostro Istituto fornendo macchinari e
competenze nel campo della progettazione e della realizzazione di prototipi;
www.erreticompositi.com
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La OLV officina meccanica s.r.l. di San Carlo Canavese, per il contributo dato
nella realizzazione dell’articolazione della pinza antropomorfa. Il Sig. Giuseppe
VALLE ha guidato i ragazzi nella soluzione di alcune problematiche funzionali e li
ha seguiti, grazie alla sua trentennale esperienza, nella produzione di tutta la pinza
di presa.
www.olvsrl.com
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La Commex s.r.l. di Padova, nella persona del titolare Sig. Sergio PELLEGRINO,
per la fornitura gratuita dell’attuatore lineare che aziona l’organo di presa della
Cyber-arm, nonché per la disponibilità alla realizzazione di un attuatore dedicato al
progetto.
www.commex.eu
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Il Dipartimento “Automatica ed Informatica” – DAUIN – del Politecnico di Torino,
nella figura del prof. Massimo VIOLANTE, per la disponibilità ad assistere il team
nella soluzione di problemi tecnici a carattere informatico
www.dauin.polito.it/en/