Numero Tre - Azienda Sanitaria Locale TO1

Numero Tre
S e t t em b r e 2 0 15
Editoriale
Buongiorno,
speriamo che abbiate fatto delle buone vacanze o che le stiate ancora facendo. Torniamo con la Newsletter e, come abbiamo annunciato a Giugno 2015, inauguriamo due nuovi spazi: un focus sui servizi aziendali inerenti la disabilità (che in
questo numero dedichiamo all’ambulatorio ginecologico per donne disabili “Fior di Loto”) e un box dedicato a dare voce
alle associazioni (nel quale diamo notizia del bando relativo alla Conferenza Aziendale di Partecipazione).
Siamo in attesa di significative decisioni, che riguardano la sanità piemontese, la nostra azienda ed i servizi dedicati alle
persone in difficoltà. Questa attesa è ricca di speranze ed auspichiamo di poter presto contribuire agli importanti cambiamenti. Vi daremo informazioni in merito probabilmente già dal prossimo numero.
Intanto il lavoro va avanti e con esso il piacere di incontrarci.
Marco Bellagamba*
L A R I F O R M A D E L C O L L O C AM E N T O M I R AT O
Fra i decreti previsti dal Jobs
Act (legge n. 183/2014) c’è anche
quello
che
riguarda
le “Semplificazioni in materia di
lavoro e pari opportunità”. Il Capo
I è interamente dedicato a modifiche della disciplina vigente in
materia di collocamento mirato.
Gli artt. 12 e 13 trattato invece le
norme sui centralinisti ciechi.
I cinque punti fondamentali
sono:
- previsione di linee guida per il
collocamento mirato;
- revisione del sistema degli
incentivi alle aziende (maggiori
opportunità in caso di disabilità
intellettiva o psichica, maggiore
elasticità per la chiamata nomi-
nativa);
- modificazioni alla platea delle
aziende obbligate;
- istituzione di una banca dati
nazionale sui flussi delle assunzioni;
- l’istituzione di un fondo per
l’inclusione lavorativa.
Molto interessante, nell’ambito
delle linee guida, l’istituzione di
un
responsabile
dell’inserimento lavorativo
presso i luoghi di lavoro, con
compiti di predisposizione di
progetti personalizzati e risoluzione di problemi legati alle
condizioni di lavoro delle persone con disabilità.
CONGEDO PER FIGLI
C O N H AN D I C AP : N O V I T À
Il Decreto Legislativo 15 giugno 2015, n. 80 “Misure per la
conciliazione delle esigenze di
cura, vita e di lavoro”, apporta,
in via sperimentale per il solo
anno 2015, modifiche al Decreto
Legislativo n. 151/2001 (Testo
unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno della maternità e della paternità). In particolare esso eleva a dodici anni il limite di età
del figlio con disabilità in situazione di gravità entro cui i genitori possono fruire del prolungamento del congedo parentale
facoltativo.
Sessualità e
disabilità:
l’assistente
sessuale
Torino
30/02/2015 Centro Relazioni
e Famiglie —
ingresso libero
PDTA e governo clinico per il
territorio
Milano–Bocconi
7-9/10/2015
Presentazione
Bandi Horizon
2016-17
Roma
6/10/2015
Autismo, scuola, servizi, famiglie
Torino
1-10-2015
Conoscere e
curare l’essere
umano nella
sua interezza
Torino
30-31/10/2015
I N V AL I D I T À C I V I L E E T R AS F E R I M E N T O AL L ’ E S T E R O
B U O N A S C U O L A,
C O N T I N U I T À S C O L AS T I C A
La Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione
(“Buona scuola”) introduce significative modifiche al ruolo
dell’insegnante di sostegno,
rendendolo più rilevante e meno
marginale. In particolare la riforma introduce la permanenza del
medesimo insegnante di sostegno per tutto il ciclo scolastico.
Questa novità era attesa da
tempo sia dagli alunni disabili,
sia dalle loro famiglie.
Quando una persona residente in Italia si trasferisce all’estero,
continuerà a percepire la pensione di invalidità civile, o l’indennità
di accompagnamento?
Il diritto a percepire le provvidenze economiche per invalidità
civile è legato alla "Residenza stabile e continuativa" in Italia, che è
definita come l'avervi "dimora effettiva, stabile e abituale". Dal
punto di vista operativo, trascorsi sei mesi fuori dall'Italia, a meno
che non sia per gravi motivi sanitari (es. trasferimento all’estero per
cure mediche autorizzate dal S. S. Regionale), l'INPS sospende
l'erogazione delle provvidenze; trascorso un anno dalla sospensione (quindi un anno e sei mesi dopo il trasferimento all'estero),
l'INPS revoca la provvidenza economica e la persona al rientro
stabile in Italia dovrà ripresentare da capo da la domanda di invalidità civile. E’ molto probabile (autorevole fonte INPS) che a breve
sarà possibile presentare soltanto un’istanza di riattivazione per via
amministrativa, senza dover ripetere l’intero iter sanitario.
Redazione
F. Baldi
M. Bellagamba
M. T. Ballla
* Responsabile Struttura Semplice Integrazione Disabili Adulti ASLTO1
Ufficio Informa Disabilità - S.S. Integrazione Disabili Adulti - S.C. Residenzialità Anziani e Adulti Disabili
www.asl1.to.it/informadisabile
[email protected]
011-5662039
A. Baratta
C. Masia
F. Soro
Numero Tre
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FOCUS SERVIZI
F I O R D I L O T O - L ’ AM B U L AT O R I O G I N E C O L O G I C O P E R D O N N E C O N D I S AB I L I T A’
Si chiama Fior di Loto, simbolo in Orientale di potere creativo in un ambiente avverso e di fertilità, l’ambulatorio ginecologico dell’ASL TO1 – SSD Consultori Familiari e dell’Associazione Verba per donne con disabilità.
COSA FA
L’ambulatorio ha l’obbiettivo di garantire l’accesso alle prestazioni sanitarie ginecologiche anche alle donne con disabilità grave . Garantisce:
- Prevenzione serena, il programma di diagnosi precoce di tumori femminili
- Visite ginecologiche specialistiche, con specifico riferimento alle problematiche della sessualità, della procreazione
responsabile e della contraccezione, della gravidanza e della prevenzione delle malattie sessualmente trasmesse
- Sportello di ascolto psicologico: è uno sportello di ascolto rivolto alle persone con disabilità rispetto alle problematiche di genere e di coppia, con particolare attenzione al fenomeno della violenza.
- Consulenza legale: il Servizio di avvale della collaborazione di avvocati che possono sostenere e supportare
le persone con disabilità che a noi si rivolgono nell’iter legale da compiere
DOV’E’: Poliambulatorio Valdese, via Silvio Pellico n. 28 - Torino.
Il poliambulatorio opera in una struttura priva di barriere architettoniche e completamente adeguata alle normative vigenti.
COME PRENOTARE: Telefonare dal lun al ven 8:30-12:00 e 13:30-15:30 alla Sig. ra De Bonis, oppure tramite mail a:
[email protected] (lasciare nel messaggio un recapito telefonico)
L A V O C E D E L L E AS S O C I AZ I O N I
Inauguriamo questo box dedicato per dar voce alle associazioni di volontariato, agli organismi di rappresentanza degli
utenti, del terzo settore e dell’imprenditorialità sociale, con la notizia dell’avviso pubblico relativo al rinnovo della
Conferenza aziendale di Partecipazione dell’Asl TO1.
Il 14 settembre è scaduto il bando per la presentazione delle domande di rinnovo della Conferenza di Partecipazione, uno
strumento partecipativo, con funzioni consultive e di proposta alla Direzione Generale, che consente la collaborazione
nelle attività di programmazione con particolare riferimento alla raccolta di elementi utili per valutare la qualità dei
servizi sanitari offerti dall’Asl ai suoi utenti.
Nelle prossime settimane verranno individuati, in base alle candidature pervenute, i rappresentanti delle Associazioni di
Volontariato che per il prossimo triennio affiancheranno i componenti designati dall’Asl TO1 nella Conferenza di
Partecipazione.
Ufficio Informa Disabilità - S.S. Integrazione Disabili Adulti - S.C. Residenzialità Anziani e Adulti Disabili
www.asl1.to.it/informadisabile
[email protected]
011-5662039