Preghiera del 7 dicembre 2012 - Piccole Suore della Sacra Famiglia
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Preghiera del 7 dicembre 2012 - Piccole Suore della Sacra Famiglia
ASSOCIAZIONE FAMIGLIA DI NAZARETH La testimonianza della Parola nel periodo di AVVENTO “MARIA, MADRE DEI GIOVANI” GIOVANE DONNA Giovane donna, attesa dell'umanità; un desiderio d'amore e pura libertà. Il Dio lontano è qui vicino a te, voce e silenzio annuncio di novità. RIT. A - ve, Mari - a, a - ve, Mari – a Dio t'ha prescelta qual madre piena di bellezza, e il suo amore t'avvolgerà con la sua ombra. Grembo di Dio venuto sulla terra, tu sarai madre di un uomo nuovo. RIT. Ave... Ecco l'ancella che vive della tua parola, libero il cuore perché l'amore trovi casa. Ora l'attesa è densa di preghiera, e l'uomo nuovo è qui, in mezzo a noi. RIT. Ave... Luca 2, 39-50 Quando ebbero tutto compiuto secondo la legge del Signore, fecero ritorno in Galilea, alla loro città di Nàzaret. Il bambino cresceva e si fortificava, pieno di sapienza, e la grazia di Dio era sopra di lui.I suoi genitori si recavano tutti gli anni a Gerusalemme per la festa di Pasqua. Quando egli ebbe dodici anni, vi salirono di nuovo secondo l'usanza; ma trascorsi i giorni della festa, mentre riprendevano la via del ritorno, il fanciullo Gesù rimase a Gerusalemme, senza che i genitori se ne accorgessero. Credendolo nella carovana, fecero una giornata di viaggio, e poi si misero a cercarlo tra i parenti e i conoscenti; non avendolo trovato, tornarono in cerca di lui a Gerusalemme. Dopo tre giorni lo trovarono nel tempio, seduto in mezzo ai dottori, mentre li ascoltava e li interrogava. E tutti quelli che l'udivano erano pieni di stupore per la sua intelligenza e le sue risposte. Al vederlo restarono stupiti e sua madre gli disse: "Figlio, perché ci hai fatto così? Ecco, tuo padre e io, angosciati, ti cercavamo". Ed egli rispose: "Perché mi cercavate? Non sapevate che io devo occuparmi delle cose del Padre mio?". Ma essi non compresero le sue parole. Partì dunque con loro e tornò a Nàzaret e stava loro sottomesso. Sua madre serbava tutte queste cose nel suo cuore. E Gesù cresceva in sapienza, età e grazia davanti a Dio e agli uomini. Recitiamo insieme: Maria è dai giovani che parte il futuro! I giovani possono prendere il buono del passato e renderlo presente! Nei giovani sono seminate la Santità,l’intraprendenza e il coraggio. Maria, madre dei giovani,coprili con il tuo manto, difendili, proteggili dal Male,affidali al Tuo Figlio Gesù e poi mandali a dare Speranza al Mondo.(SERMIG-Torino-Ernesto Olivero) Pensiamo a quanto accade a Lourdes, dal 1858 ad oggi: con le Apparizioni Bernadette, giovinetta povera e “ignorante”, diventa lo strumento del messaggio Mariano. “Io sono l’Immacolata Concezione!”...Maria avrebbe potuto affidare il sigillo del Dogma del Papa PIO IX ad altri,magari personaggi importanti,conosciuti, invece sceglie Bernadette, ne esalta la purezza del cuore,l’umiltà, stravolge la vita povera di una ragazzina ignorante che da questo momento dedica a tutti noi la sua vita,spesa nella preghiera, certa e felice di essere nel cuore di Maria tanto da affermare:”Chi ha visto la Madonna non desidera altro che andarla a rivedere nel Cielo!” E’ questo l’Amore che vince tutte le tribolazioni terrene, quelle tribolazioni che Bernadette deve superare nella sua breve vita. Il Santuario di Lourdes è lì, a dimostrare l’Amore dell’uomo verso la Madre e Suo Figlio Gesù Cristo, la grotta e la fonte di acqua pura sono la dimostrazione dell’Amore di Maria per tutti noi che, da più di 150 anni, giovani e non più giovani, ci immergiamo, tramite Maria ,nella grandezza di Dio lì, nella semplicità della Grotta. Preghiamo....Maria , aiuta i nostri ragazzi a cercare testimoni credibili che li sappiano accompagnare nel quotidiano, aiutali a non farsi scivolare tutto addosso come se nulla potesse stupirli, aiutali a trovare il coraggio di cambiare il mondo non da soli, perché non ce la farebbero, ma insieme a poveri, coraggiosi, tenaci “cercatori di Dio”, per questo ti preghiamo...AVE MARIA Il tempo scorre, arriviamo al 1917, la Prima Guerra Mondiale è in pieno svolgimento, la gioventù europea è sconvolta e decimata dalla violenza della guerra, giovani vigorosi trovano la morte, subiscono i patimenti delle mutilazioni, sui fronti di guerra i giovani sparano, infilzano, massacrano altri giovani, soffrono la fame, la paura li attanaglia e Lei, Maria, Madre di tutta questa gioventù, affida il Suo messaggio di Speranza a 3 pastorelli là, a FATIMA, un posto poco conosciuto del Portogallo, paese fisicamente lontano dai fronti di guerra, coinvolto comunque per via del trattato di mutuo soccorso con l’Inghilterra, stipulato secoli addietro. In questa occasione si fa annunciare,si fa precedere dall’Angelo, l’Angelo del Portogallo che prepara i tre pastorelli, poi nella spianata della “Cova di Iria”, Maria offre il Suo AMORE per noi, con le apparizioni, dal 13 Maggio al 13 Ottobre del ’17, e indica la Via all’Umanità sofferente, offre il riscatto dalle sofferenze, ancora una volta sgorga AMORE: è la fonte che zampilla improvvisa e perenne a suggellare l’accaduto. I tre giovinetti, con la preghiera appresa da Lei sono “carburante” del disegno Celeste; uno alla volta, nella Fede, salgono a Maria, che sanno essere la Madre e a Lei si affidano totalmente ; Lucia l’ultima dei tre a morire, spende la propria vita nella preghiera serena della Clausura, per tutti noi e specialmente per Papa Giovanni Paolo II. Lucia è strumento di MARIA, con la preghiera protegge il Papa e lo sostiene fino agli ultimi giorni della sua vita terrena. Quando preghiamo sotto il sole alla Cappellina o al Santuario e , accaldati, ci dissetiamo alla fonte, è allora che viviamo il Miracolo, quel Miracolo che si ripete incessante nella testimonianza e nella preghiera dei milioni di pellegrini qui ,a Fatima. TU SEI Tu sei la prima stella del mattino tu sei la nostra grande nostalgia tu sei Il cielo chiaro dopo la paura dopo la paura d’esserci perduti e tornerà la vita in questo mare rit. Soffierà soffierà il vento forte della vita / soffierà sulle vele e le gonfierà di te Soffierà soffierà il vento forte della vita / soffierà sulle vele e le gonfierà di te Tu sei l’unico volto della pace tu sei speranza nelle nostre mani tu sei il vento nuovo sulle nostre ali sulle nostre ali soffierà la vita e gonfierà le vele per questo mare rit. Soffierà……… E’ dalla Croce che tutto discende, GESU’,morente sulla Croce ,affida la MADRE all’amato discepolo Giovanni e Giovanni, con l’Amore del figlio, accoglie Maria che lo ama come figlio ! E’ AMORE ! Maria unisce l’umanità a DIO con il suo Amore, Maria aiuta l’Umanità a stringersi a DIO e avvicina DIO a tutti noi; i Vangeli sono apoteosi d’AMORE! Scorrendo il Vangelo soffermiamoci, con Giovanni, alla descrizione delle “Nozze di Cana”: “Tre giorni dopo,vi fu un convito di nozze in Cana di Galilea e vi era la Madre di Gesù. Alle nozze fu pure invitato GESU’ con i suoi discepoli. Ora , essendo venuto a mancare il vino, la Madre dice a GESU’ : “non hanno più vino”:E GESU’ risponde a Lei: “Donna che desideri da me in questo? L’ora mia non è ancora venuta”. Ma la Madre sua dice ai servitori:”Fate tutto quello che egli dirà”; è l'Amore che spinge Gesù a compiere il Miracolo, forse prima ancora di quanto avesse in mente per rivelarsi al Mondo, è l’Amore di Maria verso questi giovani sposi, altrimenti già in difficoltà nel giorno del sigillo del loro Amore, è l’Amore di GESU’ per la MADRE a cui nulla può negare. E’ questo l’Amore di Maria che si effonde costantemente sull’Umanità; nei secoli è con le apparizioni che Maria continua a parlarci, ci indica la retta Via, come la Mamma,amorevolmente, ci riprende, ci rimprovera, ci ammonisce, ci consola, ci rialza. Preghiamo....per tutte le nostre mamme, specialmente le più anziane che hanno vissuto la guerra, hanno visto con i loro occhi cosa significa dover ricominciare ogni giorno, hanno ancora nella mente i momenti della paura, dello smarrimento. Preghiamo perché insegnino alle mamme e ai nipoti di oggi che si può costruire un mondo diverso anche sulle macerie, non solo fisiche , ma spesso affettive, in una società che tutto cerca di banalizzare e prova a svuotare di significato. Ti preghiamo dunque Madre Celeste di darci la forza di essere via vera per i nostri figli, di avere sempre il coraggio di guardarli negli occhi, e dal loro sguardo , a volte, imparare a fermarsi, a riflettere e ad amarsi di più....per questo diciamo AVE MARIA Testimonianza di una famiglia: Il nostra far parte del centro di ascolto Caritas ci fa toccare con mano la povertà che in questi anni è cresciuta a dismisura nella nostra città ...persone che fino a ieri vivevano dignitosamente oggi hanno bisogno di aiuto per il vestiario, le bollette, il cibo. Mamme giovani con bambini, senza lavoro, con silenziosa dignità vengono a chiedere un aiuto, non solo materiale, ma anche semplicemente una parola di conforto. In questo servizio ci è capitato anche di avere ricevuto il dono di aiutare un nostro amico, non più giovane anagraficamente, precipitato nel tunnel della droga, aprendo il nostro cuore alla sua ricerca di salvezza e seguendolo giorno dopo giorno con l'aiuto di persone specializzate. Grazie all'aiuto di Maria abbiamo avuto la forza di diventare per lui un punto di riferimento , un porto sicuro, e, con fatica, ma decisione, lo abbiamo accompagnato in un percorso di rinascita, tormentato da tante ricadute, ma primo segno di una vita nuova, nella quale trova noi disposti a fare per lui quanto ci è possibile. Preghiamo.....perché la solidarietà non sia una parola priva di significato, non sia un gesto distratto, ma sia un camminare insieme, un dire “io ci sono”, sia un essere cristiani 24 ore su 24, con tutti quelli che incontriamo ogni giorno, perché il tuo problema sia il mio, senza secondi fini , solo nella gratuità dell'Amore, “io ci sono 24 ore su 24”, per sempre....diciamo insieme .AVE MARIA Pronto Sermig? Suona il telefono, è la Squadra mobile: “Abbiamo arrestato un ragazzo per sfruttamento della prostituzione. In casa con lui oltre alle ragazze che sfruttava c’è sua sorella. È un po’ ritardata, la accogliete?”. Ana ha 27 anni. A 17 nel suo Paese, dichiarata schizofrenica, viene rinchiusa in manicomio. Ci rimane per lungo tempo. Dimessa, è rispedita dai suoi genitori che la tengono chiusa in casa per vergogna della gente. Esce di nuovo per la prima volta quando i suoi, senza minimamente consultarla, decidono di darla in sposa ad un uomo più vecchio di lei, un alcolista che la picchia e non la fa uscire perché “ritardata”.Lei stanca delle botte scappa e ritorna da mamma e papà. Mihai, il fratello piccolo, decide di portarsela in Italia. Ha bisogno di qualcuno che lo serva in casa: che cucini, che pulisca, che non faccia tante storie su ciò che vede. Da tre mesi Ana è con lui a Torino. Mihai in Italia c’è arrivato da minorenne, sfruttato da “magnaccia” che lo mandano a prelevare le ragazze, a controllarle sulla strada. Ha assistito a così tante schifezze che, stanco, si decide a denunciarli tutti, mandandone parecchi in galera. Lui è inserito in una comunità per minori, segue il progetto, trova lavoro, lo perde per cavilli burocratici. Passano i mesi e non trova un altro impiego. Allora torna nel giro e diventa peggiore di quelli che ha denunciato. Ma per Ana, Mihai è bravo perché è suo fratello! Ana è stata chiusa in manicomio, chiusa nella casa paterna, chiusa con un marito alcolista e infine chiusa in una casa di prostituzione a fare la serva. Sono mesi che Ana non esce di casa, anni che non esce da sola. Quando arriva da noi, appena capisce che può fidarsi mi guarda e sorridendo mi dice: “Mi porti fuori, mi porti a fare un giro?”. Preghiamo...perché insegniamo ai nostri ragazzi come riconoscere il Cristo che passa accanto a noi, sapendo che prima dobbiamo esserne capaci noi, ...noi svogliati, noi senza forze, noi che “tanto non cambia nulla”, noi che non sappiamo perdonare, noi che “come facciamo Madre ad essere maestri di un qualcosa che non viviamo”? Aiutaci a dare speranza al mondo, aiutaci a dare ai nostri ragazzi la speranza viva, a donare loro la gioia del riconoscere il Cristo accanto a sé, qui nella nostra casa, nel nostro quartiere, nella nostra scuola, nel nostro ufficio, nel NOSTRO mondo, lì c'è Lui sempre accanto ,.... sta a noi rendercene conto..per questo recitiamo ancora insieme: Maria è dai giovani che parte il futuro!I giovani possono prendere il buono del passato e renderlo presente!Nei giovani sono seminate la Santità,l’intraprendenza e il coraggio. Maria,madre dei giovani,coprili con il tuo manto, difendili,proteggili dal Male,affidali al Tuo Figlio Gesù e poi mandali a dare Speranza al Mondo.(SERMIGTorino-Ernesto Olivero) “La Chiesa non è una struttura che si deve aggiornare, ma una Presenza a cui convertirsi. Gesù è venuto a servire, non ad essere servito. La vera rivoluzione, a partire dal seminario, è questa: servire, servire, servire. Più in alto si va, più è :servire, servire, servire, perché se non si serve ci si fa servire. Il potere rende cortigiane tantissime persone. Se non ci si mette a servizio, il potere contagia qualsiasi palazzo, qualsiasi scelta. Nella Chiesa non abbiamo bisogno di preparare rivoluzioni, ma di entrare in quella normalità che significa RINASCERE OGNI GIORNO, riscegliere ogni giorno DI STARE CON GESU'. Può darsi che alcuni o tanti vadano via. Gesù ha parole di vita eterna IERI, OGGI E DOMANI. Gesù non ha bisogno di aggiornamenti, è il FIGLIO DI DIO ieri oggi e domani...” (tratto da “Per una chiesa scalza” - E.Olivero) TE AL CENTRO DEL MIO CUORE Ho bisogno d'incontrarti nel mio cuore, di trovare Te di stare insieme a Te, unico riferimento del mio andare unica ragione Tu unico sostegno Tu al centro del mio cuore ci sei solo Tu. Anche il cielo gira intorno e non ha pace ma c'è un punto fermo é quella stella là; la stella polare é fissa ed é la sola la stella polare Tu la stella sicura Tu al centro del mio cuore ci sei solo Tu. RIT. Tutto ruota intorno a Te in funzione di Te e poi non importa il come il dove e il se. Che Tu splenda sempre al centro del mio cuore il significato allora sarai Tu quello che farò sarà soltanto amore unico sostegno Tu la stella polare Tu al centro del mio cuore ci sei solo Tu. RIT Un grazie di cuore a Walter, Adriano e Cesira che hanno contribuito a costruire questa preghiera LA TERZA MEZZORA DI PREGHIERA DEL PERIODO DI AVVENTO SI SVOLGERA' VENERDI' 14 DICEMBRE PRESSO LA CHIESA PARROCCHIALE DI FABIANO BASSO ALLE ORE 20.45