Diapositiva 1

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Diapositiva 1

Programma di sviluppo rurale per l’Umbria 2014/2020
(approvato con Decisione C(2015)4156 del 12/06/2015)
Misura 4:
“Investimenti in immobilizzazioni materiali”
Sottomisura 4.4
Intervento 4.2.1:
“Sostegno agli investimenti per la
trasformazione, commercializzazione
e/o lo sviluppo dei prodotti agricoli“
(articolo 17 del Reg. (UE) n. 1305/2013)
Regione Umbria – Giunta regionale Servizio Aiuti e Servizi alle imprese
Tipologia di intervento 4.2.1
Articolo 1
Finalità
 Sostenere le imprese che operano nel settore
della trasformazione e commercializzazione
di prodotti agricoli nel territorio umbro
 Aumentare la ricaduta sui produttori agricoli
di base in termini di reddito, certezza di
acquisto, programmazione del ciclo colturale
(Focus Area 3A)
L‘INTERVENTO PROMUOVE INVESTIMENTI MATERIALI e/o IMMATERIALI PER
PROCESSI CHE PARTONO DA UNO O PIÙ PRODOTTI ALLEGATO 1 DEL
TRATTATO E OTTENGONO IN USCITA UN PRODOTTO FINITO CHE PUÒ
ANCHE NON RIENTRARE FRA I PRODOTTI ALLEGATO 1 DEL TRATTATO
es. processo di trasformazione
SEMOLA
PASTA
2
Regione Umbria – Giunta regionale Servizio Aiuti e servizi alle imprese
CONDIZIONE PER FINANZIARE IL PROGETTO:
PRODOTTO
IN
ENTRATA
NEL
CICLO
DI
TRASFORMAZIONE COMPRESO TRA QUELLI PREVISTI
NELL’ ALLEGATO 1 DEL TRATTATO CE
È UN PRODOTTO ALLEGATO 1 DEL TRATTAO
 TARIC – ANGENZIA DELLE DOGANE
 Reg. (UE) N. 1308/2013 del 17 dicembre 2013 recante organizzazione
comune dei mercati
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Articolo 2
Clausola di salvaguardia
(1)
Anche il bando 4.2.1 viene pubblicato in anticipo rispetto a :
definizione delle procedure per la controllabilità e
verificabilità delle misure (VCM articolo 62 del Reg. (UE)
n. 1305/2013)
definitiva assegnazione delle risorse per le quote di
cofinanziamento nazionale e regionale
4
Articolo 3
Definizioni e disposizioni specifiche
(1)
ELEGGIBILITÀ DELLE SPESE
FASCICOLO AZIENDALE
FASCICOLO DI DOMANDA
COMUNICAZIONI INERENTI LE DOMANDE PRESENTATE
CAMBIO BENEFICIARIO
IMPRESA DI TRASFORMAZIONE E COMMERCIALIZZAZIONE
INTRODUZIONE DI NUOVA TECNOLOGIA
INNOVAZIONE
IMPRESE ASSOCIATE
CANTIERABILITÀ
INVESTIMENTI DI SOSTITUZIONE:
LOCAZIONE FINANZIARIA (Leasing)
COSTI UNITARI MASSIMI DI RIFERIMENTO
SUPERFICIE UTILE COPERTA
ACQUISTO DI TERRENI E FABBRICATI
ERRORI PALESI
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Articolo 3
Definizioni e disposizioni specifiche
IMPRESA DI TRASFORMAZIONE E COMMERCIALIZZAZIONE:
l’impresa che opera la trasformazione, la commercializzazione e/o lo
sviluppo di prodotti agricoli, compreso il trattamento ai fini della vendita, di
prodotti allegato I del trattato e del cotone, ad eccezione della pesca.
Il prodotto ottenuto dalla trasformazione può non essere un prodotto
elencato nell’allegato I. Eventuali prodotti non compresi nell’allegato I
possono essere inclusi in entrata a condizione che siano marginali e
necessari alla trasformazione. Tali imprese devono dimostrare di
acquistare dal mercato la prevalenza del prodotto da trasformare ad
eccezione delle cooperative di trasformazione i cui soci hanno l’obbligo
del conferimento del prodotto.
6
Articolo 4 Beneficiari e area di intervento
Beneficiari
 imprese singole o associate che
svolgono attività di trasformazione,
commercializzazione e/o lo sviluppo
di prodotti agricoli
Area di intervento:
 territorio umbro - l’unità locale in cui viene
realizzato l’intervento deve ricadere in
tale territorio
 per le nuove aziende o operanti in altre
regioni dovranno possedere l’unità locale
oggetto
di
intervento
in
Umbria
all’ultimazione dell’operazione
7
Articolo 5 Costi ammissibili (2)
Nel dettaglio sono ammissibili i costi per:
1. acquisto di fabbricati aziendali con obbligo di
riqualificazione, per 100% della spesa ammessa:
- comprese spese per impianti
- max 500 €/mq SUC per acquisto
- max spesa ammissibile per l’acquisto + ristrutturazione
= costi unitari massimi di riferimento riportati nell’allegato
A-1 , aumentati del 20%.
ristrutturazione = tutti gli interventi di cui all’art. 7,
lettere b), c), d), f) e g), della legge regionale 1/2015
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Esempio: Acquisto di opifici con obbligo di ristrutturazione
Superficie Utile Coperta vecchio opificio= 400 mq
Spesa massima ammissibile al sostegno
per l’acquisto fabbricato + aree pertinenziali:
400 mq * 500 €/mq SUC= 200.000,00 €
Promessa di vendita = 80.000,00 € (importo inserito in domanda)
OK in quanto minore perizia di stima = 100.000,00 €
Livello minimo di spesa per riqualificazione dell’opificio
(strutture, impianti idraulici,elettrici e dotazioni aziendali fisse)
almeno 80.000,00 €
Progetto preliminare:
- locali per trasformazione: 300 mq
- locali vendita/esposizione: 50 mq
- locali uffici: 50 mq
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Spesa massima ammissibile acquisto/ristrutturazione:
- Costi di riferimento delle strutture edili come da
allegato A-1:
- locali per trasformazione: 300 mq * 800 €/mq
- locali vendita/esposizione: 50 mq * 1.000 €/mq
- locali uffici:
50 mq * 1.100 €/mq
2. Acquisto di terreno per realizzare opificio:
Limite di spesa ammissibile: 10% dell’operazione totale
Realizzazione opificio ex-novo: limiti previsti all’allegato A-1
Maggiorazione del 20%:
- locali interrati
- strutture complesse sotto il profilo
tecnico-strutturale
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3. costruzione/ristrutturazione/ampliamento di fabbricati
Limitazioni ed esclusioni per il punto 3. “Costruzione,
ristrutturazione e/o ampliamento a manufatti da adibire alle
attività produttive “
non sono ammessi a finanziamento interventi finalizzati alla
realizzazione di nuovi locali sovrastanti o sottostanti fabbricati o loro
porzione adibiti, anche parzialmente, ad usi diversi all’attività
produttiva ad eccezione di:
- superfici non superiori a complessivi mq 90 di SUC per
realizzazione/ristrutturazione di punti vendita, uffici
(deroga se debitamente giustificata dalla presenza di personale amministrativo)
- superfici non superiori a complessivi mq 60 di SUC per
realizzazione/ristrutturazione di localo da adibire a guardiania
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4. acquisto di nuovi impianti tecnologici ivi comprese le dotazioni
informatiche (hardware e software)
5. allestimento su mezzi di trasporto da adibire al trasporto di
prodotti da destinare alla vendita (escluso acquisto del mezzo)
6. acquisto di beni immateriali (brevetti, licenze, siti internet ecc…)
- collegati agli investimenti materiali
- non superiori al 25% dell’investimenti materiale a cui si
riferiscono
7. realizzazione di strutture per il miglioramento dell’efficienza
energetica e di impianti per la produzione di energia a partire da
fonti rinnovabili. Ammissibili alle stesse condizioni intervento 4.1
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8. spese generali
a) per investimenti immobiliari in ragione delle aliquote (%) riportate
nell’allegato A-3 “Aliquote massime ammissibili al sostegno ai fini
della determinazione della ragionevolezza della spesa per le spese
generali” fino al 10%
b) per investimenti mobiliari e fissi per destinazione in ragione di
un’aliquota massima del 4% per importi fino a 100.000 euro e in
ragione di un massimo del 3% per gli importi eccedenti la predetta
somma.
Nell’ambito delle suddette aliquote sono ammissibili i costi di transazione
(gestione domande aiuto e pagamento, tenuta del fascicolo di domanda, controlli,
ecc...) fino ad un massimo del 3%.
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Non sono ammissibili:
 Investimenti settore vino (ocm);
 IVA;
 l’acquisto di terreni per un costo superiore al 10% dell’operazione considerata;
 le demolizioni conseguenti all’acquisto di fabbricati da delocalizzare e l’acquisto di fabbricati
da adibire a punti vendita al dettaglio;
 interessi passivi;
 i semplici investimenti di sostituzione;
impianti ed attrezzature usati;
 interventi previsti da altre misure del PSR ;
l'acquisto di mezzi di trasporto stradali;
lavori in economia
spese e oneri amministrativi per canoni di allacciamento e forniture di energia elettrica, gas,
acqua e telefono;
spese generali relative agli investimenti immateriali;
onorari professionali per i quali non sia documentato, se dovuto, il versamento
della ritenuta d’acconto (F24);
 titoli di spesa non interamente pagati.
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Articolo 6 Condizioni di ammissibilità e piano aziendale (1)
a) essere titolari di un un’impresa che nello scopo sociale
ricomprende
attività
di
trasformazione
e
commercializzazione di prodotti Allegato I del Trattato
in qualità di proprietari, usufruttuari o affittuari (comprese
convenzioni in presenza di cessioni da Enti pubblici);
c) essere iscritti alla CCIAA con codice di attività
pertinente;
d) dimostrare, tramite la presentazione di un piano aziendale,
che gli investimenti che si intendono realizzare migliorano
le prestazioni e la sostenibilità globali dell’impresa di
trasformazione e commercializzazione.
Ok se almeno il 60% della spesa relativa agli investimenti
proposti è riconducibile al conseguimento di uno o più degli
“obiettivi specifici”
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Articolo 6 condizioni di ammissibilità e piano aziendale (2)
Obiettivi generali
Obiettivi specifici
Introduzione di nuove tecnologie (vedi art. 3 punto 9)
Miglioramento delle prestazioni aziendali con particolare
riguardo agli aspetti economici
Introduzione in azienda di innovazione di processo e di
prodotto (vedi art. 3 punto 10)
Ottimizzazione dei fattori di produzione
Diversificazione delle produzioni
Integrazione di filiera
Sviluppo attività di commercializzazione
Miglioramento della situazione dell’impresa in termini di
sostenibilità globale con particolare riguardo agli aspetti
ambientale, sociale e del benessere animale
Miglioramento della qualità merceologica delle
produzioni (valore commerciale)
Investimenti per il benessere animale che vanno oltre
quelli obbligatori
Adozione di sistemi di tracciabilità del prodotto
Adeguamenti funzionali all’adesione a sistemi di qualità
riconosciuti a livello comunitario o nazionale/regionale
miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro degli
addetti
Utilizzo di fonti energetiche rinnovabili
Risparmio idrico
Risparmio energetico
Riduzione dell’inquinamento ambientale
argomentare e giustificare nel Piano Aziendale redatto e sottoscritto da un
tecnico del settore, nel rispetto delle vigenti normative in materia
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Articolo 6 condizioni di ammissibilità e piano aziendale (3)
Esempio:
Tipologia
investimenti
Spesa
prevista
Ristrutturazio
ne opificio
200.000
Impianto di
selezione
totali
Obiettivo
specifico
Ottimizzazione dei
fattori di produzione
(55%)
Contributo
(es. 60%)
80.000
160.000
Introduzione di
nuove tecnologie
(45%)
64.000
360.000
100%
144.000
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Articolo 7 - Importi e tassi del sostegno
La percentuale del sostegno calcolate sulla spesa ritenuta
ammissibile al sostegno è pari al 40%.
 limite minimo di investimenti: € 50.000,00
 spesa massima ammissibile:
- nuove aziende
- aziende esistenti
12 volte capitale sottoscritto
pari al fatturato
 limite massimo di 6 milioni di euro (8 per le cooperative o
consorzi con almeno nove soci) di contributo per ciascuna impresa e
per l’intero periodo di programmazione
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Articolo 11 - Criteri di selezione delle domande
1. Qualità del progetto (in termini di miglioramento delle prestazioni e della
sostenibilità globali dell’azienda) e coerenza con obiettivi trasversali: fino
ad un massimo di 24 punti
1a Miglioramento delle prestazioni aziendali e della sostenibilità globale :
fino ad un massimo di 8 punti
Viene attribuito un punteggio in proporzione all’incidenza percentuale
della spesa per l’investimento rispetto alla complessiva spesa del
progetto, che riguarda uno o più dei seguenti obiettivi specifici che
influenzano il “miglioramento delle prestazioni aziendali”:
Integrazione di filiera;
Miglioramento della qualità merceologica delle produzioni
(valore commerciale)
Viene attribuito un punteggio in proporzione all’incidenza percentuale
della spesa per l’investimento, rispetto alla complessiva spesa del
progetto, che riguarda uno o più dei seguenti obiettivi specifici che
influenzano il “miglioramento della sostenibilità globale”:
Adozione di sistemi di tracciabilità del prodotto
Miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro degli addetti
>10% e fino
al 20%
2
> 20%
4
>10% e fino
al 20%
2
> 20%
4
19
1b. Coerenza con obiettivi trasversali: fino ad un massimo di 16 punti
Innovazione: Viene attribuito un punteggio in proporzione
all’incidenza percentuale della spesa per l’investimento
innovativo rispetto alla complessiva spesa del progetto.
Sono considerati innovativi i beni materiali e immateriali
ovvero impianti tecnologici per la trasformazione e
commercializzazione di prodotti allegato 1 del trattato,
introdotti nel mercato da non più di 2 anni antecedenti la
presentazione della domanda di sostegno.
(da comprovare a cura del richiedente al momento della
presentazione della domanda di aiuto)
1c. Ambiente e clima: Viene attribuito un punteggio in
proporzione all’incidenza percentuale della spesa per
l’investimento coerente con gli obiettivi ambiente e clima,
rispetto alla complessiva spesa del progetto
Tra gli investimenti coerenti con gli obiettivi trasversali ambiente e
clima rientrano gli investimenti che prevedono:
Rispetto all’investimento:
Risparmio idrico oltre quello cogente;
Risparmio energetico;
Risparmio riduzione emissioni in atmosfera;
Mimetizzazioni e investimenti finalizzati al miglioramento
paesaggistico;
Rispetto al processo produttivo:
Acquisizione della prevalenza del prodotto agricolo da
trasformare nel raggio di 70 Km (da comprovare a cura del
richiedente al momento della presentazione della domanda
di aiuto)
>10% e fino al 20%
4
>20%
6
>10% e fino al 20%
>20%
4
6
4
20
2. Targeting settoriale: fino ad un massimo di 15 punti
Settore produttivo interessato:il punteggio è attribuito
in coerenza con le priorità (alta media e bassa)
individuate per i principali settori produttivi agricoli
presenti in Umbria (zootecnico, vitivinicolo, olivicolo,
ortofrutticolo, cerealicolo, tabacchicolo, avicolo) di cui
al capitolo 4.1 SWOT, lettera c), del PSR, sezione
“Giustificazione degli investimenti”, tabella “Livello
delle priorità degli investimenti materiali e/o
immateriali– sottomisura 4.2”, e proporzionalmente
all’incidenza percentuale di ciascun investimento
realizzato sul totale della spesa.
Livello di priorità
% di 15 punti
np
Bassa (x)
Media (xx)
0,00%
33,3%
66,7%
Alta (xxx)
100%
3. Targeting aziendale: fino ad un massimo di 10 punti
Dimensione economica dell’azienda:
Appartenenza dell’impresa alla categoria delle PMI
(micro imprese, piccole imprese e medie imprese)
come definite dalla raccomandazione n. 2003/361/CE,
alle quali verrà attribuito specifico punteggio di priorità;
Appartenenza dell’impresa alla categoria delle imprese
intermedie ( impresa con meno di 750 dipendenti e/o
un fatturato annuo non superiore a 200 milioni euro
comunicazione (2006/C 319/01))
6
4
21
4. Partecipazione a: fino ad un massimo di 8 punti
progetti integrati aziendali (PIA): adesione ad uno specifico
bando PIA
4
Partenariati Europei per l’Innovazione (PEI)
4
5. Criteri di selezione relativi ai soli investimenti in energie rinnovabili: fino ad un massimo di 5 punti
collegamento con reti intelligenti (smart grid)
4
impegno a non utilizzare residui di colture arboree o da
manutenzione boschi
1
6. Altri criteri: fino ad un massimo di 12 punti
Adozione procedura Life Cycle Assessment
(LCA)
Localizzazione dell’azienda:
Investimenti realizzati da aziende localizzate in
zone soggette a vincoli naturali (ex zone
montane e svantaggiate) e ZVN;
Investimenti realizzati da aziende localizzate in
zone parco
Trasformazione,
commercializzazione
e/o
sviluppo di nuovi prodotti in prevalenza (valore)
del settore zootecnico.
5
2
2
3
22
Articolo 19 – Disposizioni finanziarie
Assegnazione delle risorse per l’attuazione del presente avviso nell’ambito
delle indicazioni fornite dalla Giunta regionale n. 529 del 20 aprile 2015
sottomisura
4.2
spesa pubblica
PSR 2014/2020
54.000.000,00
spesa pubblica
per il presente
avviso
10.800.000,00
Tali risorse sono individuate con riferimento alla complessiva
dotazione finanziaria del programma, ma sono subordinate alla
effettiva assegnazione della quota di cofinanziamento da individuarsi
nell’ambito del Bilancio regionale di previsione per l’esercizio
finanziario 2016. Al riguardo si fa rinvio alla clausola di salvaguardia
di cui all’articolo 2.
23
Grazie per l’attenzione
e buon lavoro

Diapositiva 1

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