piano evac inf Lesmo .15-16 - Istituto comprensivo statale di

Transcript

piano evac inf Lesmo .15-16 - Istituto comprensivo statale di
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI LESMO
Via Donna Rosa, 13 - 20855 Lesmo (MI)
Scuola dell’Infanzia Statale
GAETANO CASATI
di LESMO
Via Caduti per la Patria, 22 - 20855 Lesmo (MI)
PIANO
DI
EVACUAZIONE
Anno Scolastico 2015 – 2016
Piano di evacuazione
Scopo
La presente procedura intende preparare gli allievi e tutto il personale della scuola ad
un’evacuazione rapida, da attuare nel caso in cui, in seguito ad una situazione o ad un evento
straordinario, dovesse essere necessario lasciare rapidamente l’edificio.
Il piano predisposto verrà messo a conoscenza di tutto il personale occupante l’edificio
scolastico con le seguenti modalità:
 affissione in sala insegnanti
 affissione in bidelleria
 La preparazione dei bambini, curata dalle rispettive insegnanti, sarà verbale. La prova pratica
d’evacuazione dell’edificio scolastico sarà preceduta da prove più semplici, per insegnare ai
bambini a spostarsi tutti in fila tenendosi per mano, senza correre, e per mostrare loro le indicazioni
(frecce) che indicano le vie di fuga da seguire.
Le persone estranee alle normali attività scolastiche, presenti durante una simulazione o
emergenza in atto, dovranno attenersi alle norme descritte nel piano, avvalendosi dell’aiuto del
personale interno della scuola.
Scenario
Si assume come situazione di riferimento il verificarsi di un focolaio d’incendio, con il conseguente
sviluppo di fumo e la necessità di lasciare con prontezza i locali della scuola, fino alla contraria
disposizione di rientro, ad emergenza ultimata.
Per quanto riguarda il verificarsi di eventi di diversa natura, le procedure di comportamento
dovranno attenersi in linea generale alle indicazioni quivi riportate.
Si precisa, tuttavia, che l’evacuazione non deve essere effettuata nel caso di nube tossica
all’esterno; in tale situazione occorre invece barricarsi all’interno dell’edificio e che, nel caso di
evento sismico, l’evacuazione dell’edificio deve essere effettuata solo al termine della scossa.
Edificio
All’interno dell’edificio la segnaletica dovrà essere disposta secondo criteri che permettano una
veloce ed ordinata evacuazione.
-
In caso di evacuazione tutte le persone che si trovano all’interno dell’edificio scolastico
raggiungeranno le uscite di emergenza, seguendo la segnaletica internazionale di legge.
-
E’ stata predisposta una carta generale dell’edificio, con indicate le vie di fuga. Le vie sono
evidenziate con colori diversi, rispondenti ai colori assegnanti alle classi.
-
All’esterno sono state individuate due aree di raccolta (denominate area 1 e 2), ritenute
idonee ad essere raggiunte dalle persone evacuate dall’edificio.
L’area 1 è localizzata nel settore del cortile a Nord Est dell’edificio scolastico, l’area 2 in
quello posto ad Ovest.
Planimetria
Al piano d’evacuazione è allegata una planimetria generale dell’edificio scolastico, sulla quale sono
chiaramente ubicati i diversi locali della scuola ed indicati i percorsi da seguire per raggiungere le
uscite di sicurezza e le aree di raccolta esterne.
ATTIVAZIONE DELLE RISORSE
Risorse interne:
- estintori: n° 19 (18 posti all’interno dell’edificio ed 1 esterno)
- idranti: n° 7
- uscite di sicurezza: all’interno dell’edificio scolastico sono presenti 5 uscite di
sicurezza dotate di maniglione antipanico, giudicate dai Volontari della
Protezione Civile, idonee ad essere utilizzate in caso di evacuazione rapida
dell’edificio.
- Vi sono alcune classi (ad esempio l’aula di psicomotricità) che hanno porte,
non dotate di maniglione antipanico, ma che danno direttamente sul cortile
esterno e che pertanto consentirebbero alla singola classe un’evacuazione
rapida ed ordinata. Tali porte risultano chiuse da una chiave inserita nella
serratura. Si consiglia di appendere una copia della chiave in posizione ben
visibile accanto alla porta e di utilizzare tali uscite in caso di effettiva necessità
di abbandonare l’edificio ( questo per evitare la formazione di “ingorghi” in
prossimità delle strozzature rappresentate dai corridoi e tenuto presente che una
delle vie che conducono verso le uscite di sicurezza passa in prossimità della
cucina, che è la zona dove è più alta la probabilità che si abbiano principi
d’incendio).
Risorse esterne:
Le risorse esterne, con i relativi numeri di telefono, sono di seguito allegate.
L’elenco dei numeri di emergenza deve essere affisso accanto al telefono della
scuola o comunque essere facilmente raggiungibile da chi ha l’incarico di
chiamare soccorsi.
NUMERI TELEFONICI DI EMERGENZA
NUMERO UNICO PER LE EMERGENZE
112
SEGRETERIA ISTITUTO
COMPRENSIVO
PRONTO INTERVENTO ASL
ASL di VIMERCATE
ASL di MONZA
VIGILI DEL FUOCO
VIGILI DEL FUOCO di MONZA
VIGILI DEL FUOCO di MERATE
COMANDO POLIZIA MUNICIPALE
CARABINIERI (Sez. ARCORE)
COMUNE DI LESMO (Centralino)
(Ufficio scuola)
0396 065 803
118
039 66541
039 2331
115
039 322 222
039 52222
0396 064 522
039 617 003
039 698551
0396 985 505
ASSEGNAZIONE INCARICHI PERSONALE NON DOCENTE
Il piano d’evacuazione prevede che il personale non docente svolga i seguenti
compiti, come da simboli inseriti nella tabella
Simbologia:
 - Diffusione dell’allarme acustico
- Telefonata ai vigili e/o ad altra unità di pronto intervento
 - Blocco del quadro elettrico
- Blocco del contatore del gas
I collaboratori Scolastici controllano l’evacuazione delle aree di competenza
secondo quanto fissato nelle tabelle degli incarichi.
La scuola è stata suddivisa in 2 blocchi che vengono di seguito meglio definiti:
- Il blocco denominato A comprende le sezioni blu, giallo, rosso ed i rispettivi bagni,
antibagni, laboratori, dormitorio, la bidelleria e la sala insegnanti
. Il blocco denominato B comprende le sezioni lilla, azzurro, verde ed arancio, con i
rispettivi bagni, antibagni, laboratori, l’aula psicomotricità e l’aula di musica.
Ciascun blocco è stato assegnato ad un Collaboratore Scolastico (vedasi tabella
allegata).
Una volta giunto all’esterno, il personale non docente effettuerà l’apertura dei
cancelli per consentire l’eventuale ingresso di mezzi di soccorso
Nome
DIMAURO ANNA
GIANFORYE ANTONINA
Nome
FERRARA CRISTINA
MARIGLAINO STEFANIA
Incarico
Incarico 
controllo blocco A
apertura cancello 1
Incarico B
controllo blocco B
apertura cancello 2
Incarico
Incarico 
controllo blocco A
apertura cancello 1
Incarico B
controllo blocco B
apertura cancello 2
PROCEDURE PER L’ATTUAZIONE DEL
PIANO DI EMERGENZA
All’insorgere di un qualsiasi pericolo ovvero appena se ne è venuti a conoscenza, chi lo ha rilevato
deve adoperarsi da solo o in collaborazione con altre persone (insegnanti, personale non docente)
per la sua eliminazione. Nel caso non sia in grado di poter affrontare il pericolo deve darne
immediata informazione alla docente Fumagalli Fauzia (o, in caso di sua assenza, alla docente
Sassi Cristina) che, valutata l’entità del pericolo, deciderà se emanare l’ordine d’evacuazione
dell’edificio scolastico.
Ordinata l’evacuazione dell’edificio, gli occupanti saranno avvisati attraverso la diffusione del
segnale sonoro emesso da una tromba da stadio.
Preposti alla diffusione del segnale sono i Collaboratori Scolastici, secondo la tabella degli impegni
predisposta.
All’emanazione del segnale di evacuazione tutto il personale presente all’interno dell’edificio
scolastico dovrà comportarsi come segue:
1) Uno dei Collaboratori Scolastici presenti (vedasi tab. assegnazione incarichi) ha il compito di
richiedere telefonicamente il soccorso degli Enti che le verranno segnalati da chi ha ordinato
l’evacuazione dell’edificio scolastico.
2) Il personale non docente provvede a:
- disattivare l’interruttore elettrico e l’impianto del gas (vedasi tab. assegnazione incarichi
Collaboratori Scolastici)
- aprire le porte di emergenza e controllare l’evacuazione dell’edificio scolastico, secondo il
quadro di suddivisione dei compiti stabilito.
3) L’insegnante presente in aula raccoglie il registro delle presenze (o il registro personale), allo
scopo di poter effettuare l’appello dei bambini e compilare il modulo n° 1, e si avvia verso la porta
d’uscita della classe per coordinare le fasi dell’evacuazione
I collaboratori Scolastici controllano l’evacuazione delle aree di competenza secondo quanto
fissato nella tabella degli incarichi (si ricorda che il blocco A comprende le sezioni blu, giallo, rosso
ed i rispettivi bagni, antibagni e laboratori, il dormitorio, la bidelleria e la sala insegnanti; il blocco
B comprende le sezioni lilla, azzurro, verde ed arancio, con i rispettivi bagni, antibagni, laboratori,
l’aula psicomotricità e l‘aula di musica.
4) Gli alunni si alzano, lasciano tutto come si trova in classe e senza gridare od agitarsi si
preparano ad evacuare la scuola.
5) Gli alunni aprifila iniziano ad uscire dalla classe tenendo per mano il secondo studente e così
via fino all’uscita degli alunni chiudifila. La classe procederà in modo ordinato, seguendo la
paletta che nel frattempo l’incaricato avrà alzato alla testa del gruppo.
6) Ogni classe dovrà dirigersi verso il punto di raccolta esterno prestabilito, seguendo le
indicazioni riportate nelle planimetrie di piano e di aula.
7) Raggiunto il punto di raccolta esterno, l’insegnante di ogni classe provvederà a fare
l’appello dei propri alunni e compilerà il modulo n° 1 che consegnerà al responsabile del punto di
raccolta.
8) Il responsabile del punto di raccolta esterno , ricevuti i moduli n° 1 compilati dagli
insegnanti, compilerà, a sua volta, il modulo n° 2, riepilogativo dell’esito dell’evacuazione.
9) In caso di alunni non presenti alla verifica finale, il responsabile del punto di raccolta
esterno informerà le squadre di soccorso esterne per iniziare la loro ricerca.
Nei rispetti della vigente normativa, allo scopo di preparare tutto il personale della
scuola ad affrontare le situazioni d’emergenza e di valutare l’apprendimento ed il
grado di sensibilizzazione dei bambini, si prevede di effettuare almeno due prove
d’evacuazione, fatte senza il preavviso degli alunni e senza o con l’ausilio parziale
delle risorse esterne.
ISTITUTO COMPRENSIVO DI LESMO
SCUOLA dell’INFANZIA STATALE
di Lesmo
MODULO DI EVACUAZIONE n° 1
CLASSE:
DISCO
DISCO
DISCO
ARANCIO AZZURRO BLU
DISCO
GIALLO
DISCO
LILLA
ALUNNI PRESENTI
N°
ALUNNI EVACUATI
N°
ALUNNI DISPERSI
*
ALUNNI FERITI
*
DISCO
ROSSO
DISCO
VERDE
*segnalazione nominativa
Data
Firma del docente
LABORATORIO
ISTITUTO COMPRENSIVO DI LESMO
SCUOLA dell’ INFANZIA STATALE di LESMO
MODULO DI EVACUAZIONE n° 2
SCHEDA RIEPILOGATIVA
AREA DI RACCOLTA N° ...........
Classe
Laboratorio
Classe
Laboratorio
Classe
Laboratorio
Classe
Laboratorio
Classe
Laboratorio
Presenti
Evacuati
Feriti
Dispersi
Presenti
Evacuati
Feriti
Dispersi
Presenti
Evacuati
Feriti
Dispersi
Presenti
Evacuati
Feriti
Dispersi
Presenti
Evacuati
Feriti
Dispersi
Classe
Laboratorio
Classe
Laboratorio
Classe
Laboratorio
Classe
Laboratorio
Classe
Laboratorio
Classe
Laboratorio
Classe
Laboratorio
Presenti
Evacuati
Feriti
Dispersi
Presenti
Evacuati
Feriti
Dispersi
Presenti
Evacuati
Feriti
Dispersi
Presenti
Evacuati
Feriti
Dispersi
Presenti
Evacuati
Feriti
Dispersi
Presenti
Evacuati
Feriti
Dispersi
Presenti
Evacuati
Feriti
Dispersi
La durata dell’evacuazione è stata di....................................................................................................
Data
Firma del responsabile del centro di raccolta esterno
Predisposizione della prova
In preparazione alle prove d’evacuazione devono essere predisposti appositi accorgimenti ed
effettuati controlli preliminari:
-
verificare la funzionalità delle porte sia di aule sia di emergenza
controllare che l’elenco dei numeri telefonici d’emergenza sia affisso vicino al telefono della
scuola o sia facilmente reperibile da parte di chi ha l’incarico di chiamare i soccorsi
controllare che ogni insegnante sia in possesso del modulo d’evacuazione n° 1
controllare che i responsabili dei punti di raccolta esterni siano in possesso del modulo
d’evacuazione n° 2.
Elenco allegati
-
Modulo n° 1 d’evacuazione
Modulo n° 2 d’evacuazione
Schema tabella per assegnazione incarichi degli alunni.
ELENCO NOMINATIVI CORPO INSEGNANTE, PERSONALE
NON DOCENTE E RISPETTIVI RUOLI
DIRIGENTE SCOLASTICO:
- Prof.ssa Bettin Stefania
NUCLEO OPERATIVO:
- Ins. Fumagalli Fauzia
- Ins. Sassi Cristina
INSEGNANTI:
Disco azzurro
Disco azzurro
Disco azzurro
Disco azzurro
Disco giallo
Disco giallo
Disco rosso
Disco rosso
Disco lilla
Disco lilla
Disco arancio
Disco arancio
Disco arancio
Disco verde
Disco verde
Disco verde
Disco blu
Disco blu
Disco blu
Specialista
Cavallotti Catia
Iuliano Graziella
Purita Eleonora
Colombo Gabriella
Chirizzi M. Vittoria
Campi Alessandra
Fumagalli Fauzia
Sassi Cristina
Bersano Antonella
Fognini Ezia
Cicardi Daniela
Salvagno Marina
Capodiferro Caterina
Riboldi Gabriella
Malacrida M. Luisa
Iuliano Graziella
Perego Patrizia
Tomarchio Monica
Colombo Gabriella
Vergani Elisabetta
COLLABORATORI SCOLASTICI:
-
Sig.ra Dimauro Anna
Sig.ra Ferrara Cristina
Sig.ra Gianforte Antonina
Sig.ra Marigliano Stefania
SCUOLA dell’INFANZIA di LESMO
PROMEMORIA SULLE MODALITA’ D’EVACUAZIONE
1) Il segnale che indica l’inizio dell’evacuazione è dato dal suono tromba da stadio.
2) Nel momento in cui scatta l’evacuazione si abbandonano tutte le attività in fase di
svolgimento e ci si predispone per assolvere i compiti assegnati dal piano d’evacuazione.
3) I docenti che stanno svolgendo lezione prendono con sé il registro, una penna ed il modulo
d’evacuazione; si pongono alla testa della classe, che si sarà già predisposta con davanti
l’alunno aprifila seguito da tutti i compagni e dall’alunno chiudifila. Si ricorda che gli
alunni si devono tenere per mano e mantenere la fila fino al raggiungimento dell’area di
raccolta.
4) Le classi accedono all’esterno direttamente dalle loro aule.
5) Raggiunto l’esterno gli insegnanti conducono le classi verso le aree di raccolta:
- area 1: zona centrale del giardino piccolo, vicino all’albero (dischi azzurro, blu,
giallo, lilla e rosso)
- area 2: zona in vicinanza del cancello secondario della scuola (retro palestra) (dischi
arancio e verde)
6) Raggiunta la zona di raccolta il docente fa l’appello e compila il modulo d’evacuazione che
verrà poi ritirato dal docente incaricato (Area 1: Fumagalli o Sassi, Area 2: Malacrida o
Cicardi ). Malacrida o Cicardi, una volta compilato il modulo riassuntivo lo consegnato a
Fumagalli o Sassi.
7) Un avviso verbale indica la fine dell’evacuazione e la possibilità di rientrare nelle classi.
8) Nel momento in cui scatta l’evacuazione i docenti non impegnati in classe raggiungono
immediatamente l’uscita di sicurezza più vicina; se stanno svolgendo un colloquio
accompagnano anche il genitore all’esterno dell’edificio scolastico.
9) Nel momento in cui scatta l’evacuazione il personale ATA interrompe le attività, si
predispone a svolgere i compiti assegnati dal piano d’evacuazione e poi, a sua volta,
abbandona l’edificio scolastico uscendo dall’uscita di sicurezza più vicina.
N.B. Poiché le classi mangiano ciascuna nella propria aula, un’eventuale evacuazione durante la
mensa avverrà con le stesse modalità descritte sopra.