Documento di Unità Democratica Giudici di Pace ed Onorari Sig

(Unità Democratica Giudici di Pace Onorari]
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Documento di Unità Democratica Giudici di Pace ed Onorari
Sig. Sottosegretario di Stato del Ministero della Giustizia on.Migliore
Unità democratica Giudici di Pace ed Onorari ringrazia per l’attenzione e
propone, in relazione all’attuazione della legge sulla riforma della
magistratura onoraria n.57/2016 ,le seguenti osservazioni:
1) la disciplina giuridica ed economica (indennità fissa e variabile ) della
componente della magistratura di pace onoraria, presente nella
legge suddetta ,deve garantire l’indipendenza e l’autonomia della funzione
giurisdizionale esercitata dai magistrati stessi e deve rivalutare l’apporto
dato ,in relazione ai settori civile, penale e dell’immigrazione ,da parte dei
magistrati onorari di pace con l’ampliamento delle competenze civili e penali
previste nella legge n.57/2016;
2 ) per quanto riguarda l’informatizzazione si segnala la necessità di una
veloce introduzione del processo telematico nel settore penale ,
dell’immigrazione e nel settore civile di competenza dei giudici onorari di
pace ;
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3) l’incompatibilità circondariale con l’esercizio effettivo della professione
forense e quelle stabilite nalla legge n.57/2016 per i magistrati onorari di
pace e vice procuratori onorari deve ricevere maggiore rigore nel relativo
controllo in tutto il territorio nazionale;
4) la riapertura urgente dei concorsi a posti di magistrati onorari di pace ,
deve essere attuata con maggiore rigore nella selezione dei nuovi
magistrati onorari di pace e va completata con l’aggiornamento
permanente di quelli in servizio;
5) assieme all’attuazione delle direttive europee e della convenzione
europea dei diritti dell’uomo in materia di Immigrazione di cittadini dei
paesi terzi deve essere salvaguardata la tutela dei giudici di pace in servizio
nelle sezioni stranieri con l’ausilio di un congruo organico di cancellieri
e di personale ausiliario ;
6) la previsione del sistema previdenziale a favore dei magistrati onorari di
pace va contemplata ed introdotta con il rispetto delle norme costituzionali
in materia;
7) riguardo alla previsione delle norme transitorie va mantenuta la
previsione dei quattro mandati con verifiche quadriennali per coloro che
sono in servizio alla data di entrata in vigore dei decreti delegati con il
mantenimento dell’attuale limite massimo di età pensionabile pari a
quello dei magistrati professionali di carriera come previsto nell’art.18
bis della legge 136/2015 escluse anticipazioni del termine del 31/12/2016;
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8) necessità dell’ urgente approvazione definitiva dei decreti legislativi
attuativi della riforma della magistratura onoraria entro i termini contigentati
già programmati e comunque non oltre il termine del 31 maggio 2016;
9) in relazione ai pareri solo consultivi e non vincolanti dei consigli degli
ordini degli avvocati nei consigli giudiziari per la conferma quadriennale dei
magistrati onorari di pace deve essere rispettata l’autonomia e
l’indipendenza dei magistrati onorari di pace ;
10) riconoscimento nei decreti legislativi attuativi della riforma delle
posizioni di Unità Democratica Giudici di pace Onorari favorevole da anni
all’ introduzione sia del coordinatore dell’ufficio del giudice di pace
presidente del tribunale , sia dell’abolizione del cottimo in relazione al
trattamento economico dei magistrati onorari di pace che dell’unificazione
della categoria dei magistrati onorari ( giudici onorari di pace e vice
procuratori onorari) con pari rappresentanza nei consigli giudiziari;
11) Previsione di nuove sedi degli Uffici Giudiziari dei Giudici Onorari di
Pace e Vice Procuratori Onorari nelle Città Metropolitane (Roma Napoli
Milano,ecc.) idonee ed all’interno delle relative città giudiziarie con previsione
di locali per le Associazioni rappresentative della categoria (nazionali e locali)
come già accade per la magistratura professionale;
12) Previsione di aule giudiziarie per le convalide dei provvedimenti relativi ai
trattenimenti dei cittadini dei paesi terzi e non più nei Centri di
Identificazione ed Espulsione o in altri centri (hotspot,ecc.) o locali del
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Ministero dell’Interno.
Roma 18/05/2016
Unità Democratica Giudici di Pace Onorari (UDGDPO)
Il Presidente
Diego Loveri