5. Trasmissioni televisive - MediaMente
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5. Trasmissioni televisive - MediaMente
5. Trasmissioni televisive 5.1 Produzione televisiva 1998-2000 Letteratura e arte 1998-2000 5.1.1 Poeti e scrittori italiani del Novecento Un programma di Gianni Barcelloni, Gabriella Sica Registi: Gianni Barcelloni, Riccardo Tortora, Pasquale Misuraca Capoprogetto: Marco Sabatini Questo programma ricostruisce il percorso essenziale di vita e pensiero dei maggiori poeti e scrittori italiani del Novecento, attraverso un insieme d’interviste, testimonianze e letture di testi. Il progetto è rivolto sia al vasto pubblico della televisione, sia agli studenti e agli studiosi. Titoli Umberto Saba (1883-1957) • Aldo Palazzeschi (1885-1974) • Giuseppe Ungaretti (1888-1970) • Carlo Emilio Gadda (1893-1973) • Eugenio Montale (1896-1981) • Giuseppe Tomasi di Lampedusa (1896-1957) • Eduardo De Filippo (1900-1984) • Cesare Zavattini (1902-1989) • Dino Buzzati (1906-1972) • Sandro Penna (19061977) • Alberto Moravia (1907-1990) • Cesare Pavese (1908-1950) • Elio Vittorini (1908-1966) • Attilio Bertolucci (1911) • Giorgio Caproni (1912-1990) • Elsa Morante (1912-1985) • Vasco Pratolini (1913-1991) • Vittorio Sereni (1913-1983) • Mario Luzi (1914) • Natalia Ginzburg (1916-1991) • Franco Fortini (1917-1994) • Primo Levi (1919-1987) • Leonardo Sciascia (1921-1989) • Beppe Fenoglio (1922-1963) • Pier Paolo Pasolini (1922-1975) • Italo Calvino (1923-1985) • Paolo Volponi (1924-1994) • Goffredo Parise (1929-1986). ‹ In base a un accordo stipulato tra RAI Educational e Giulio Einaudi Editore, la versione off line di quest’opera è commercializzata nelle librerie italiane in forma di una serie di cofanetti, contenenti ciascuno una videocassetta e un libro. È anche possibile l’acquisto per corrispondenza. Si veda a questo proposito § 6.3, nella sez. 6 di questo volume (OPERE DEL CATALOGO DI VENDITA PER CORRISPONDENZA). ‹ Si veda anche la descrizione generale del progetto nell’ENCICLOPEDIA MULTIMEDIALE DELLE LETTERE (§ 4.3.5). 236 5. Trasmissioni televisive 5.1.2 Il tesoro della poesia italiana dalle origini al Novecento Un programma in quaranta puntate di Guido Davico Bonino Capoprogetto Marco Sabatini Letture di: Mario Brusa, Valeriano Gialli, Irene Ivaldi, Olivia Manescalchi Massimo Poggio, Paola Roman , Andrea Zalone Regia Giulio Graglia Una crestomazia dei maggiori poeti italiani da Iacopone da Todi a Pier Paolo Pasolini. Le poesie sono recitate da attori celebri e commentate da autorevoli critici letterari. I poeti “minori” sono raggruppati per “correnti”, ciascuna delle quali si raccorda alla figura di un referente maggiore, organizzate secondo criteri di affinità poetica (Dante e i poeti dello Stilnovo), culturale (Sbarbaro e i poeti de La Voce) o anche di complicità e polemica (Corazzini e i crepuscolari ecc.). Elenco delle puntate Giacomo da Lentini e la Scuola siciliana • Iacopone da Todi e i poeti d’ispirazione religiosa • Guido Cavalcanti e i poeti del dolce Stilnovo • Cecco Angiolieri e i poeti burleschi e gioiosi • Dante Alighieri • Francesco Petrarca e il petrarchismo (prima parte) • Francesco Petrarca e il petrarchismo (seconda parte) • Lorenzo de’ Medici e Matteo Maria Boiardo • Agnolo Poliziano e Iacopo Sannazero • Michelangelo Buonarroti e i poeti del Cinquecento • Torquato Tasso e i poeti del Cinquecento • Giovan Battista Marino e i poeti barocchi • Giuseppe Parini e i poeti d’Arcadia • Pietro Metastasio e i poeti per musica • Vittorio Alfieri e i poeti del secondo Settecento • Ugo Foscolo • Alessandro Manzoni e i poeti romantici • Giacomo Leopardi (prima parte) • Giacomo Leopardi (seconda parte) • Giosue Carducci e i poeti del secondo Ottocento • Giovanni Pascoli (prima parte) • Giovanni Pascoli (seconda parte) • Gabriele D’Annunzio • Sergio Corazzini e i poeti crepuscolari • Guido Gozzano • Aldo Palazzeschi • Clemente Rebora e i poeti d’ispirazione religiosa • Dino Campana e i poeti de La Voce • Camillo Sbarbaro e i poeti liguri • Umberto Saba • Vincenzo Cardarelli e la poesia a Roma • Giuseppe Ungaretti • Eugenio Montale • Salvatore Quasimodo e altri poeti siciliani • Attilio Bertolucci • Cesare Pavese • Mario Luzi • Giorgio Caproni • Vittorio Sereni e la poesia a Milano • Pier Paolo Pasolini ‹ Per una descrizione dettagliata del progetto e l’elenco ragionato delle puntate si veda l’ENCICLOPEDIA MULTIMEDIALE DELLE LETTERE (§ 4.3.4). ‹ Si veda in § 6.2, nella sez. 6 di questo volume (OPERE DEL CATALOGO DI VENDITA PER CORRISPONDENZA), la descrizione della collana di videocassette Il tesoro della poesia italiana, dalle origini al Novecento 5.1 Produzione televisiva 1998-2000 237 5.1.3 Vedosentoleggo duecento capolavori della letteratura mondiale A cura di Alfonso Notari Produttore esecutivo: Annalisa Proietti Capoprogetto Marco Sabatini Duecento capolavori della letteratura, appartenenti al genere “narrativo” (dal poema epico al romanzo propriamente detto) sono rappresentati con i linguaggi propri della televisione. Le soluzioni tecnico-espressive vanno dagli “sceneggiati” a puntate alle trasposizioni cinematografiche (anche per la TV). Gli sceneggiati, presentati da autorevoli critici letterari del presente, provengono dagli archivi della RAI. Le pellicole e i nastri magnetici sono stati restaurati e le opere organizzate per generi e autori. Le opere hanno in comune la dimensione narrativa e l’intendimento di essere, per lo spettatore, uno stimolo alla lettura, o alla rilettura dei classici della letteratura. Gli sceneggiati sono trasmessi dal canale satellitare RaiEdu Cultura il sabato e la domenica, su richiesta dei telespettatori, nel contenitore La Rai @ la carte . ‹ Per l’elenco degli sceneggiati e dei film trasmessi si veda l’ENCICLOPEDIA MULTIMEDIALE DELLE LETTERE (§ 4.3.8). 5.1.4 L’ha detto la Tivvù: a lezione d’italiano Un programma in trenta puntate di Michele Mirabella, Massimo Cinque, Tommaso Borri Consulenza scientifica: Luca Serianni Regia: Maurizio Malabruzzi A cura di Maria Paola Orlandini Capoprogetto: Marco Sabatini L’ha detto la tivvù è un programma televisivo sulla lingua italiana, sulla sua storia, sull’uso e abuso delle parole e sul ruolo dei mezzi di comunicazione di massa – in particolare della televisione – nell’evoluzione dei fenomeni linguistici. Sulla scia delle famose Interviste impossibili radiofoniche, gli autori di L’ha detto la tivvù propongono un insieme d’incontri con alcuni personaggi storici di spicco, ma anche con personaggi minori, che irrompono nello studio televisivo con il proposito esplicito di rendere giustizia alla lingua del proprio tempo. Lo studio ospita inoltre un certo numero di esperti, che dànno risposta a curiosità, dubbi e “domande dalla strada”. 238 5. Trasmissioni televisive Elenco delle puntate L’italiano e i dizionari • L’italiano dal manoscritto alla stampa • L’italiano di Dante • L’italiano di Dante nel Trecento • L’italiano e le origini • L’italiano e l’etimologia • L’italiano e i grammatici • L’italiano del Manzoni • L’italiano e gli scrittori di fine millennio • L’italiano e la Chiesa • L’italiano e il burocratese • L’italiano e i giovani • L’italiano e gli studenti • L’italiano e l’informatica • Il linguaggio della politica • L’italiano e la canzone • L’italiano e il melodramma • L’italiano e i dialetti del Nord • L’italiano e i dialetti del Sud • L’italiano nel mondo • L’italiano e gli anglicismi • L’italiano dei giornali • L’italiano e i giornali femminili • L’italiano e l’onomastica • L’italiano e il cinema • L’italiano e la medicina • La lingua della radio e della televisione • L’italiano e la televisione • L’italiano e la pubblicità • Il linguaggio della pubblicità televisiva ‹ Si veda § 4.3.10, nell’ENCICLOPEDIA MULTIMEDIALE DELLE LETTERE. 5.1.5 Lemma: navigare tra le parole Un programma in 40 puntate, da un’idea di Italo Moscati A cura di Isabella Donfrancesco Consulenza scientifica di Tullio De Mauro Lemma si propone di mettere in relazione il mondo della linguistica con quello della comunicazione visiva. presentando in modo ragionato duecento lemmi, organizzati in cinque grandi aree (società, comunicazione, filosofia e storia, letteratura e arte, scienza), suddivise in quaranta famiglie di parole. Coordinato da Tullio De Mauro, il progetto si vale dell’opera di Ignazio Baldelli, Maurizio Dardano, Daniele Gambarara, Stefano Gensini e Ugo Vignuzzi. ‹ Per la descrizione del progetto si veda l’ENCICLOPEDIA MULTIMEDIALE DELLE LETTERE (§ 4.3.11). 5.1 Produzione televisiva 1998-2000 239 5.1.6 Calepio: tecnologie della lingua Un programma in trenta puntate di Tullio De Mauro e Pier Luigi Ridolfi Conduzione di Cinzia Tani Regia di Gabriele Cipollitti Calepio è uno strumento didattico avanzato finalizzato a un pubblico d’istruzione medio-superiore, particolarmente indicato all’aggiornamento e alla qualificazione del personale docente, ma anche estremamente concreto. Articolazione del programma Dizionari e vocabolari elettronici • Grammatiche e sintassi elettroniche • Analizzatori dei testi • Testo e voce. • Dal testo alla didattica. • Panoramiche. ‹ Per la descrizione del progetto si veda l’ENCICLOPEDIA MULTIMEDIALE DELLE LETTERE (§ 4.3.12). 5.1.7 Amor Roma: a lezione di latino (I serie) Un programma di Michele Mirabella e Renato Parascandolo Autori: Giuseppe Acquaviva, Emanuela Andreoni Fontecedro, Pietro Grignani, Luigi Miraglia, Giancarlo Rossi Conduzione: Michele Mirabella A cura di Isabella Rotondò Regia di Sergio Spina Amor Roma è un corso multimediale di latino e sul latino affidato ai maggiori latinisti italiani e stranieri. La prima serie televisiva è ispirata all’idea del “simposio”. Autorevoli latinisti italiani e stranieri discutono i temi trattati (ogni puntata prende spunto da una parola chiave: lux, religio, domus, lex ecc.). Gl’interventi vertono su questioni linguistiche, sull’origine delle parole, sugli usi e costumi romani, sulle tracce della lingua latina nelle lingue moderne, ma non mancano le note di carattere storico, architettonico, scientifico e aneddotico. Nella conversazione tra gli ospiti del “simposio” s’inseriscono brani di film di ambientazione romana doppiati in latino, canzoni del repertorio “leggero” tradotte in latino, recitazione di passi di commedie e di altri testi classici (in italiano e latino). Elenco delle puntate Lux • Mensa • Satura • Ludus • SPQR (2) • Medici (2) • Cupido • Ardor • Lex • Bellum • Aqua (2) • Otia • 240 5. Trasmissioni televisive Via • Fortuna • Domina • Altari • Religio (3) • Tizio e Caia • Tizio Caia e Sempronio • Amor (2) • Altari (2) • Coena Trimalchionis ‹ Per la descrizione del progetto si veda l’ENCICLOPEDIA MULTIMEDIALE DELLE LETTERE (§ 4.3.16). 5.1.8 Sipario momenti e figure della storia del teatro Un programma di Maria Letizia Compatangelo, Giampiero Foglino, Pino Galeotti Consulenza scientifica di Maria Letizia Compatangelo A cura di Annalisa Proietti Capoprogetto Giampiero Foglino Regia di Pino Galeotti Il programma, in onda il sabato e la domenica sul canale satellitare RaiEdu Cultura, ha una durata di sei ore e propone l’edizione integrale e, spesso, restaurata, di circa trecento opere teatrali selezionate fra le migliaia conservate nelle Teche della RAI. Le opere sono ordinate in cicli di trasmissioni per autori, periodo, argomento, genere e sono presentate e commentate dai massimi esperti contemporanei di teatro. Nel sito Internet di La Rai @ la carte (www.latuarai.rai.it) – un video on demand a disposizione degli abbonati alla RAI – sono presenti cento tra le opere teatrali più significative trasmesse da Sipario: dalle tragedie greche al teatro dell’assurdo, dal secolo d’oro spagnolo al dramma borghese, dalla commedia italiana del Cinquecento al vaudeville, dal teatro medievale al romanticismo tedesco al teatro dell’Europa dell’Est del secondo dopoguerra. Titoli delle opere A porte chiuse di Jean-Paul Sartre • Amleto in trattoria di G. Di Leva e P. Guadagnolo • Amleto di William Shakespeare • L’ amore deve nascere di Luigi Antonelli • Anfitrione di Tito Maccio Plauto • L’ anima buona di Sezuan di Bertolt Brecht • L’ annuncio a Maria di Paul Claudel • Antigone di Sofocle • Arlecchino servitore di due padroni di Carlo Goldoni • Assassinio nella cattedrale di Thomas Stearns Eliot • Le avventure della villeggiatura di Mario Missiroli • Il bagno di Vladimir Majakovskij • Il berretto a sonagli di Luigi Pirandello • Bettina la buona moglie di Carlo Goldoni • Il burbero benefico di Carlo Goldoni • I burosauri di Silvano Ambrogi • La Cagnotte di Eugène Labiche • Il canto del cigno di Anton P. _echov • Casa di bambola di Henrik Ibsen (regia di Gian Domenico Giagni) • Casa di bambola di Henrik Ibsen (regia di Leonardo Cortese) • Cocktail Party di Thomas Stearns Eliot • Corruzione a palazzo di giustizia di Ugo Betti • I corvi di Henry Becque • Così è (se vi pare) di Luigi Pirandello • Don Giovanni di Molière • La donna del mare di Henrik Ibsen • La donna di Samo di Menandro • La donna serpente di Carlo Gozzi • I due gemelli veneziani di Carlo Goldoni • Edipo re di Sofocle • Enrico IV di Luigi Pirandello • Fatto di cronaca di Raffaele Viviani • Festa di 5.1 Produzione televisiva 1998-2000 241 Piedigrotta di Raffaele Viviani • La fiaccola sotto il moggio di Gabriele D’Annunzio • La figlia di Iorio di Gabriele D’Annunzio • Filumena Marturano di Eduardo De Filippo • Frana allo scalo nord di Ugo Betti • Gastone di Ettore Petrolini • Il giardino dei ciliegi di Anton P. _echov • Il gigante di Carl Sternheim • Il giuoco delle parti di Luigi Pirandello • Gran serata futurista di Fabio Mauri • Il guardiano di Harold Pinter • In memoria di una signora amica di Giuseppe Patroni Griffi • L’ intervista di Natalia Ginzburg • La locandiera di Carlo Goldoni • Macbeth di William Shakespeare • Macbetto di Giovanni Testori • Il malato immaginario di Molière (regia di Romolo Siena) • Il malato immaginario di Molière (regia di Silverio Blasi) • Marionette che passione! di P.M. Rosso di San Secondo • Marito e moglie di Ugo Betti • La maschera e il volto di Luigi Chiarelli • Il matrimonio di Figaro di Pierre-Augustin Caron de Beaumarchais • Medea di Euripide • Il mercante di Venezia di William Shakespeare • Il ministro a riposo di Thomas Stearns Eliot • Il misantropo di Molière • Napoli milionaria di Eduardo De Filippo • Natale in casa Cupiello di Eduardo De Filippo • Non ti pago di Eduardo De Filippo • Oplà, noi viviamo! di Ernst Toller • Orestea: Agamennone di Eschilo • Orestea: Le Coefore di Eschilo • Orestea: Le Eumenidi di Eschilo • L’ orso e il pascià di Eugène Scribe • Otello di William Shakespeare • La patente di Luigi Pirandello • La paura delle botte di Georges Courteline • Pericle, principe di Tiro di William Shakespeare • I persiani di Eschilo • La pulce nell’orecchio di Georges Feydeau • Questi fantasmi di Eduardo De Filippo • Riccardo II di William Shakespeare • I rusteghi di Carlo Goldoni • La scuola delle mogli di Molière • Sei personaggi in cerca d’autore di Luigi Pirandello • Una serata fuori di Harold Pinter • Il sistema per vivere in pace di Georges Courteline • Spettri di Henrik Ibsen • Il tabacco fa male di Anton P _echov • Tamburi nella notte di Bertolt Brecht • La tempesta di William Shakespeare • Terra di nessuno di Harold Pinter • Tragico contro voglia di Anton P. _echov • Le tre sorelle di Anton P. _echov • Le Troiane di Euripide Turcaret di Alain-René Lesage • Tutto per bene di Luigi Pirandello • Gli ultimi giorni dell’umanità di Karl Kraus • L’ ultimo scugnizzo di Raffaele Viviani • L’ uomo dal fiore in bocca di Luigi Pirandello • Uomo e galantuomo di Eduardo De Filippo • Un uomo è un uomo di Bertolt Brecht • L’ uomo, la bestia e la virtù di Luigi Pirandello • Visita di condoglianze di Achille Campanile • Le voci di dentro di Eduardo De Filippo • Zio Vanja di Anton P. _echov 242 5. Trasmissioni televisive 5.1.9 Storia del design italiano Un programma in quarantacinque puntate di Stefano Casciani, Anna Maria Del Gatto, Ugo Gregoretti, Maurizio Malabruzzi Conduzione di Ugo Gregoretti A cura di Lucia Luconi, Nichi Stefi Regia di Maurizio Malabruzzi Un programma per conosscere il mondo del design italiano in relazione con la storia dell’arte, la vita quotidiana e la realtà industriale del nostro paese. ‹ Per la descrizione del progetto e l’elenco ragionato delle puntate si veda l’ENCICLOPEDIA MULTIMEDIALE DELLE ARTI (§ 4.5.4). ‹ Per la descrizione della versione off line quest’opera, si veda § 6.10, nella sez. 6 di questo volume (OPERE DEL CATALOGO DI VENDITA PER CORRISPONDENZA) 5.1.10 Dalla parte dell’occhio - Estetica in TV Un programma in 15 puntate di Alida Cappellini e Giovanni Licheri Capoprogetto: Maria Pia Ammirati Regia di Gabriele Cipollitti Questo programma presenta l’estetica della televisione italiana e di quella estera, con particolare riguardo alle categorie del linguaggio, delle dinastie (quelle dei Falqui, Baudo, Carrà ecc.), dei fenomeni (la moda, la scenografia, il costume) e delle tecniche televisive. In ogni puntata il repertorio è analizzato e commentato da protagonisti e addetti ai lavori, con l’aiuto di animazioni grafiche. Titoli del programma Siamo figli dell’America • Boom: esplode la TV • Carosello e politica in via Teulada • Varietà,varietà • I grandi sceneggiati • La scenografia si veste alla moda • Anni ’70: colore e effetti speciali • Anni ’80: la RAI scopre la concorrenza • Arbore, Ricci e sua maestà Baudo • Gli anni delle grandi monarchie • Telegiornali al trucco • L’immagine di Sanremo • Il sogno delle TV libere • La realtà come spettacolo • La bella TV ‹ Si veda l’ENCICLOPEDIA MULTIMEDIALE DELLA COMUNICAZIONE (§ 4.4.6). 5.1 Produzione televisiva 1998-2000 243 5.1.11 Professione scenografo Un programma di Alida Cappellini e Giovanni Licheri Capoprogetto: Gianni Bellisario Regia di Raffaella Maresti Professione scenografo è un programma dedicato alla scenografia televisiva. Alida Cappellini e Giovanni Licheri guidano i telespettatori nelle 30 puntate/lezioni, della durata di 15 minuti ciascuna, attraverso le varie fasi ideative e realizzative delle scenografie televisive, dalle più semplici alle più complesse, sia attraverso l’illustrazione delle tecniche, dei materiali e dei trucchi del mestiere, sia presentando in ogni puntata gli scenografi più importanti che hanno lavorato per la televisione dagli Anni ’50 ad oggi e le loro opere più significative. La prima parte di ogni puntata mostra l’evoluzione dell’immagine televisiva dalla prima trasmissione TV a oggi. La parte centrale è dedicata alla esemplificazione della progettazione e della realizzazione di una serie di scenografie secondo un grado progressivo di complessità del progetto. L’ultima parte è dedicata ai grande scenografi e alle loro opere: Luzzati, Guglielminetti, Cesarini da Senigallia e tanti altri. Cappellini e Licheri, geniali scenografi dell’ultima generazione, hano raccolto le testimonianze e i racconti dei loro maestri e i ricordi dei loro più stretti collaboratori. Titoli Professione scenografo • Un piccolo progetto • Il TG dei ragazzi • Il contenitore giornalistico • Per esempio: Porta a porta • Parliamo con gli autori • La tv dei ragazzi • La musica in tv • La musica in diretta • Sanremo • Cerchiamo uno studio per il varietà • Disegniamo il varietà • Il capitolato • Le prove • Dietro le quinte • I giochi in tv • Domenica in • Le telepromozioni • Fiction: come si pensa • Fiction: sopralluoghi • Fiction: i “modellini” • Fiction: i raccordi • Fiction: dietro le quinte • Gli effetti speciali • La scenografia virtuale: lo studio • La scenografia: il computer • Luci ed ottiche • Il look • Dove si trova • Professione scenografo: da dove si comincia. ‹ Per la descrizione generale del progetto si veda l’ENCICLOPEDIA MULTIMEDIALE DELLE ARTI (§ 4.5.8). ‹ I titoli della versione in videocassette di quest’opera sono riportati in § 6.7, nella sez. 6 di questo volume (OPERE DEL CATALOGO DI VENDITA PER CORRISPONDENZA). 244 5. Trasmissioni televisive Storia 1998-2000 5.1.12 L’alba della Repubblica dalla Costituente alla Costituzione Un programma in venti puntate di Candiano Falaschi e Maurizio Cascavilla Regia di Maurizio Cascavilla Elenco delle puntate L’idea della Costituente • Costituente e Repubblica • Quale costituzione? • Repubblica fondata sul lavoro • Liberi ed eguali • La Repubblica dei diritti • Il popolo sovrano • Il rifiuto della guerra • La proprietà e l’impresa • I partiti • La Repubblica delle autonomie • La Chiesa e il Concordato • La famiglia • La donna e la Costituzione • La cultura e la scuola • Libertà di pensiero e d’informazione • La giustizia • La Corte costituzionale • Repubblica parlamentare • La firma di un patto ‹ Per la descrizione generale del progetto si veda la STORIA MULTIMEDIALE DELL’EUROPA (§ 4.2.2). ‹ Si veda § 6.16, nella sez. 6 di questo volume (OPERE DEL CATALOGO DI VENDITA PER CORRISPONDENZA), dove sono presentati la collana di videocassette e il CD-ROM L’alba della Repubblica 5.1.13 Storia d’Italia del XX secolo Un programma in 48 puntate dell’Istituto Luce A cura di Valerio Castronovo, Renzo De Felice, Pietro Scoppola Regia di Folco Quilici ‹ Per la descrizione del progetto e l’elenco delle puntate si veda la STORIA MULTIMEDIALE DELL’EUROPA (§ 4.2.3). 5.1 Produzione televisiva 1998-2000 245 5.1.14 La storia siamo noi (I e II serie) per una storia sociale d’Italia, 1945-2000 La storia siamo noi è un programma che nasce con l’intento di ricostruire le vicende sociali dell’Italia degli ultimi cinquant’anni, utilizzando il materiale documentario e d’inchiesta prodotto dalla RAI. Per la realizzazione di queste prime due serie del programma (circa duecento puntate di un’ora ciascuna), i temi delle grandi questioni che hanno accompagnato lo sviluppo del nostro Paese dal dopoguerra a oggi (lavoro, famiglia, scuola, salute, casa, trasporti, cultura ecc.), sono stati affrontati con un procedimento tipico delle scienze sociali. I registi, coadiuvati da sociologi ed esperti, sono tornati nei luoghi che furono teatro di clamorosi fatti di cronaca per realizzare - con i protagonisti di allora, ma soprattutto con quelli di oggi - una nuova inchiesta intesa a ricostruire il senso di ciò che è accaduto negli anni. Per dare una maggiore incisività al confronto, i registi de La storia siamo noi hanno riprodotto esattamente le stesse inquadrature dei vecchi documentari con effetti a volte sorprendenti: viottoli sterrati divenuti autostrade, operai alla catena di montaggio sostituiti da robot, poveri contadini divenuti facoltosi industriali: progressi impensabili ma anche speranze deluse e talvolta una storia che ha marciato all'indietro. Quest’impianto narrativo presenta il vantaggio, non secondario, di dare nuovo impulso all'inchiesta televisiva – genere che ha subìto, a partire dagli anni Ottanta, un progressivo declino – e di formare contestualmente una nuova generazione di registi e inviati dando loro l'opportunità di confrontarsi con alcuni autori dei documentari del passato: da Antonioni a Bertolucci, dalla Cavani a Maselli, da Sabel a Soldati, da Zavoli a Biagi. Per l’approfondimento dei temi trattati, ci si è avvalsi della consulenza dell’ISTAT e del CENSIS. ‹ Per la descrizione generale del progetto La storia siamo noi e l’elenco delle puntate si veda la STORIA MULTIMEDIALE D’EUROPA (§ 4.2.7). ‹ Si veda § 6.13, nella sez. 6 di questo volume (OPERE DEL CATALOGO DI VENDITA PER CORRISPONDENZA), la collana di videocassette Storia sociale dell’Italia 1945-99. 5.1.15 La guerra di Spagna Un programma in quindici puntate di Maurizio Cascavilla Consulenza storica e testi di Gabriele Ranzato A cura di Alfonso Notari Gli eventi della guerra di Spagna illustrati dalle testimonianze inedite dei reduci, dalle analisi dei maggiori storici europei (da Xavier Tusell a Paul Preston, da Antonio Elorza a Michael Alpert) e dalle immagini di documenti d’epoca (filmati e fotografici), che solo recentemente sono emersi dagli archivi. 246 5. Trasmissioni televisive Elenco delle puntate Il labirinto spagnolo • Il “levantamiento” • Il contesto internazionale • Guerra di religione? • L’ascesa di Franco • Madrid que bien resiste • La “Limpieza” • Fare la rivoluzione e/o la guerra • La guerra continua I • Con la penna e con il fucile • Le lotte intestine • La guerra continua II • La disfatta • Il regime • La guerra non è finita ‹ Si veda la descrizione del progetto nella STORIA MULTIMEDIALE D’EUROPA (§ 4.2.4). 5.1.16 Epoca: anni che camminano Un programma in 80 puntate di Italo Moscati A cura di Francesca De Vita Capoprogetto: Gian Piero Raveggi Regia di Sandro Lai Si può guardare avanti, senza perdere di vista il passato e la storia? Per rispondere a quest’interrogativo Epoca presenta un viaggio nella memoria, alla ricerca del significato di una storia collettiva in cui si possano inscrivere le nostre vicende personali, come in un album di immagini da sfogliare e rivisitare, per trovarsi e ritrovarsi. Il programma racconta l’Italia dagli Anni ’50 alla fine degli Anni ’80. Il lavoro degli storici, degli autori e dei registi è stato impostato in modo da presentare – secondo il modulo narrrativo del romanzo ma con aderenza alla realtà dei fatti – il cammino degli italiani verso il nuovo millennio. Il materiale di base è rigorosamente di “repertorio”. Immagini e testimonianze – dalla politica al cinema, dall’arte al costume – conservano la loro connotazione di documento audiovisivio, tratto di volta in volta dall’archivio della RAI o dell’Istituto Luce, dall’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio o dall’Archivio Centrale dello Stato. La presentazione del materiale storico-documentario è inframmezzata da brani di film, manifesti, canzoni d’epoca e interviste radiofoniche. Il commento parlato è largamente costruito con i testi originali delle interviste e dei documentari selezionati. Elenco delle puntate L’ITALIA DEGLI ANNI ’50, di Guido Crainz e Corrado Farina 1950 e dintorni • Polesine • Ombre di guerra fredda • Fatti e fattacci • La casa e la città • Vecchia mafia e nuova mafia • Le chiavi del regno • Arriva l’America ? • Accendi la TV • Da Superga alle Olimpiadi di Roma • Il lavoro nobilita l’uomo • Exodus • L’Italia è mobile • Il comune senso del pudore • Donna e donna • La metamorfosi • Usi e consumi • Tempo libero • Giovani o teddy boys ? • Continua al prossimo numero • Il benessere • La Chiesa del Concilio 5.1 Produzione televisiva 1998-2000 247 L’ITALIA DEGLI ANNI ’60, di Giovanni Belardelli e Giuseppe Gubitosi Vita italiana • Le ombre del benessere • Tra pace e guerra • L’alba del centrosinistra • Dal Sud al Nord • Arrivano le donne • Pazza idea • Campioni • Firenze 1966 • Edizione straordinaria • Canzonissima • Costruire la città • Noi e il mondo • Il Sessantotto • L’autunno caldo • Dalla terra alla luna • Noi, il boom e la cultura • Specchio segreto L’ITALIA DEGLI ANNI ’70, di Alessandro Cane e Simona Colarizi Quel che resta del ’68 • La classe operaia va in paradiso • Boia chi molla • Golpisti e stragisti • Terroristi rossi • Diritti e libertà • Berlinguer, ti voglio bene • Una generazione allo sbando • La rivoluzione sessuale • Voglia d’ordine • L’attacco al cuore dello Stato: il caso Moro • Si spengono le luci • Alle origini di tangentopoli • L’austerità • Solidarietà nazionale • Mafia e politica • Cittadini del mondo • Un mondo multimediale • La svolta • Dentro i Settanta L’ITALIA DEGLI ANNI ’80 La difficile transizione • Il Paese di cartone • Milano da bere • La bomba dell’immigrazione • L’anticipo di Tangentopoli • Avanti yuppies • La scoperta dell’ecologia • AIDS, l’ultimo flagello • L’assalto dell’antistato • La svolta di Berlinguer • Campioni e non campioni • Il terrore nucleare • La lunga coda del terrorismo • L’etere si affolla • Quelli della notte • Avanti si cambia • Segreti e deviati • Fatti e fattaci • Intrecci • Un memorabile ’89 248 5. Trasmissioni televisive Filosofia 1998-2000 5.1.17 Il grillo (I, II e III serie) ‹ Per la descrizione del progetto si veda l’ENCICLOPEDIA MULTIMEDIALE DELLE SCIENZE FILOSOFICHE (§ 4.1.2.2). 5.1.18 Aforismi (I, II, II, IV, V e VI serie) ‹ Per la descrizione del progetto si veda l’ENCICLOPEDIA MULTIMEDIALE DELLE SCIENZE FILOSOFICHE (§ 4.1.2.4). 5.1.19 L’Universo della conoscenza (I serie) ‹ Per la descrizione del progetto si veda l’ENCICLOPEDIA MULTIMEDIALE DELLE SCIENZE FILOSOFICHE (§ 4.1.2.5). 5.1.20 Questioni di filosofia ‹ Per la descrizione del progetto si veda l’ENCICLOPEDIA MULTIMEDIALE DELLE SCIENZE FILOSOFICHE (§ 4.1.2.6). 5.1 Produzione televisiva 1998-2000 249 Scienza, tecnica, economia 1998-2000 5.1.21 Mediamente (I, II, III, IV, V e VI serie) ‹ Si veda l’ENCICLOPEDIA MULTIMEDIALE DELLA COMUNICAZIONE (§ 4.4.1). 5.1.22 Pulsar - Storia della scienza e della tecnica del XX secolo Un programma in venti puntate di Enrico Agapito e Pietro Greco Regia di Enrico Agapito Il programma presenta l’evoluzione della ricerca scientifica nell’intreccio con gli eventi sociopolitici e culturali dell’epoca in cui maturarono. Immagini inedite, selezionate dagli archivi storici e scientifici di tutto il mondo, arricchiscono la ricostruzione. Premi Nobel e scienziati di fama mondiale raccontano la vita e le scoperte di personaggi che hanno fatto la storia della scienza. Max Planck e Albert Einstein per la fisica, Thomas Morgan, James Watson, Francis Crick e François Jacob per la biologia, Linus Pauling e Max Perutz per la chimica, sono alcuni dei protagonisti delle singole puntate. Elenco delle puntate televisive Gli anni dell’ottimismo • 1900. Nel mondo dei quanti • 1905. La rivoluzione di Einstein • Dentro l’atomo • La grande guerra • La nascita della genetica • La crisi degli anni Venti • La nuova fisica • La crisi della matematica • 1938. Comincia l’era nucleare • La bomba atomica • 1946-1950. La ricostruzione • DNA: la doppia elica • La conquista dello spazio • Il segreto dei geni • L’uomo sulla Luna • Le biotecnologie • Le particelle elementari • L’emergenza ambiente • Tra presente e futuro ‹ Per la descrizione generale del progetto si veda l’ENCICLOPEDIA MULTIMEDIALE DELLE SCIENZE (§ 4.7.2). ‹ Per la versione off line di quest’opera si veda § 6.29, nella sez. 6 di questo volume (OPERE DEL CATALOGO DI VENDITA PER CORRISPONDENZA). 250 5. Trasmissioni televisive 5.1.23 La fabbrica degli spilli: a lezione di economia Un programma in quaranta puntate di Alessandro Roncaglia Consulenza scientifica di Cristina Marcuzzo Capoprogetto: Aurelio Castelfranchi Regia di Marco Bazzi e Teo Eshetu La storia dell’economia, dall’antica Grecia a oggi, è presentata attraverso i suoi protagonisti e mettendo di volta in volta in luce i concetti fondamentali della teoria economica e dell’economia politica. Titoli Introduzione • William Petty • Antonio Serra • Richard Cantillon • Bernard Mandeville • Adam Smith (2 puntate) • Jeremy Bentham • Robert Torrens • Anne-Robert-Jaques Turgot • Charles Babbage • John Stuart Mill • Stanley Jevons • Alfred Marshall • Philip Henry Wicksteed • Knut Wicksell • Joseph Schumpeter • Piero Sraffa ( 2 puntate) • Nicholas.Georgescu Roegen. ‹ Per la descrizione generale del progetto si veda l’ENCICLOPEDIA MULTIMEDIALE DELL’ECONOMIA (§ 4.6.3). 5.1.24 Capire l’economia Un programma in dieci puntate realizzato in coproduzione RAI Educational - Unione delle televisioni pubbliche europee (UER) A cura di Markus Nikel Capoprogetto: Cristina Loglio È un progetto di coproduzione televisiva internazionale realizzato dalle reti pubbliche di sette Paesi (Italia, Svizzera francese, Finlandia, Polonia, Ungheria, la Channel four per la Francia e la ARD per la Germania) associate al produttore privato Blackbox e a UER, con la supervisione scientifica delle più prestigiose università economiche europee, facenti parte del CEMS. Elenco delle puntate I cambiamenti in economia • Indicatori economici • Mercati e fluttuazioni del mercato • Concorrenza e competitività • Settore pubblico contro iniziativa privata • Investimenti nella crescita economica • Il finanziamento della crescita • Come affrontare la disoccupazione • Il commercio mondiale • L’integrazione europea 5.1 Produzione televisiva 1998-2000 251 ‹ Per la descrizione generale dell’opera si veda l’ENCICLOPEDIA MULTIMEDIALE DELL’ECONOMIA (§ 4.6.2). ‹ Per la versione in videocassette di quest’opera si veda § 6.30, nella sez. 6 di questo volume (OPERE DEL CATALOGO DI VENDITA PER CORRISPONDENZA). 252 5. Trasmissioni televisive Scuola 1998-2000 5.1.25 Mosaico - Una mediateca per le scuole (I, II e III serie) ‹ Si veda § 4.12: MOSAICO - UNA MEDIATECA PER LE SCUOLE. 5.1.26 La scuola in diretta La scuola in diretta è una trasmissione quotidiana in diretta della durata di due ore, a cui partecipano, di volta in volta, oltre duecento studenti e insegnanti delle diverse regioni italiane, ospiti degli studi della RAI di Napoli, Milano, Torino e, a turno, di tutte le sedi regionali della RAI. Gli studenti, i genitori e gl’insegnanti che non sono presenti in studio possono partecipare alla trasmissione collegandosi in diretta telefonicamente. Un portavoce del Ministro della Pubblica Istruzione è collegato in videoconferenza con gli studi televisivi da cui si trasmette La scuola in diretta, per rispondere ai quesiti degli studenti. Il programma realizza una sorta di assemblea permanente, un luogo dove i problemi della scuola sono discussi, approfonditi e chiariti. Gli studenti possono intervenire anche presentando inchieste televisive e documenti multimediali realizzati in proprio, con l’aiuto delle redazioni regionali della RAI. Un primo ciclo di cinquanta puntate della Scuola in diretta è andato in onda da marzo a maggio del ’98. Il programma è stato giudicato positivamente da insegnanti, presidi e provveditori, ma anche da autorevoli critici televisivi che hanno sottolineato l’importanza di questo esperimento di decentramento del servizio pubblico televisivo e l’autenticità del sistema di partecipazione attivato da questo programma. 5.1.27 Il giornale in classe Un programma di Marco Sabatini, Paolo Leone Capoprogetto: Marco Sabatini Regia: Paolo Leone Il giornale in classe è un programma settimanale, realizzato in collaborazione con RadioRai. È la versione te- 5.1 Produzione televisiva 1998-2000 253 levisiva dell’omonimo programma radiofonico in cui un noto giornalista invita una scolaresca a commentare le pagine dei quotidiani su fatti di cronaca, cultura, politica e costume. Il programma presenta, con cadenza settimanale, i migliori interventi tratti dalle riprese del programma radiofonico quotidiano. Le riprese della trasmissione radiofonica sono integrate con contributi filmati, a commento dei temi discussi dagli studenti. Il suo scopo è diffondere la lettura dei giornali tra i giovani e di far loro prendere dimestichezza con il linguaggio e i “mestieri” della televisione. Per questo gli studenti collaborano attivamente con gli operatori e i giornalisti della RAI nella fase delle riprese e del montaggio. Il programma è realizzato in collaborazione con il Ministero della Pubblica Istruzione. 5.1.28 Fuoriclasse Fuoriclasse è un programma televisivo per promuovere l’interazione fra il mondo della scuola e quello dei nuovi media. I protagonisti di Fuoriclasse sono gli studenti e i loro insegnanti, divisi in due gruppi. Il primo gruppo è costituito dagli “ospiti della settimana”: duecento studenti presenti negli studi RAI di Napoli e Milano. Il secondo gruppo è costituito dalle migliaia di studenti (e dai loro insegnanti), collegati con gli studi via Internet. I due gruppi costituiscono nel complesso una rete informativa autogestita: producono un notiziario, Il TG delle Scuole, dedicato ai fatti più importanti della settimana accaduti nel mondo della scuola, brevi inchieste e raccolte di testimonianze sulle iniziative promosse nelle sedi istituzionali (Parlamento, Ministeri, Provveditorati). Una parte di Fuoriclasse è dedicata a un gioco che ha lo scopo di dare la parola agli studenti, perché possano esprimere la loro opinione sui fatti del mondo. Il gioco vede schierati l’uno contro l’altro il gruppo dei due studi (le due squadre sono alleate fra loro) e il gruppo degli “altri”, cioè quei gruppi di studenti che da migliaia di scuole in tutta Italia partecipano, in diretta, al programma via Internet grazie a una chat-line che è in grado di gestire oltre cinquemila messaggi contemporaneamente. Il gioco è articolato in cinque prove su materie scolastiche ma anche su temi di attualità. Vince chi risponde per primo alle domande poste dal giovane conduttore. Se il punteggio maggiore è ottenuto dai ragazzi presenti in studio, essi rimangono in carica anche la settimana successiva. Se vincono le squadre collegate via Internet, nel corso della puntata successiva due di esse – quelle che hanno maggiormente contribuito alla sconfitta delle squadre in carica – prenderanno parte al gioco dagli studi di Napoli e Milano. Questo programma, che realizza una sorta di luogo d’incontro permanente per chiarire e discutere i problemi della scuola, costituisce anche – nella logica dell'autonomia scolastica – un’occasione per i singoli istituti per presentare la propria attività e le opzioni didattiche che li caratterizzano. 254 5. Trasmissioni televisive 5.1.29 Nuovo esame di Stato (I serie) - Corso di formazione permanente per gli insegnanti 12 lezioni finalizzate alla comprensione e all’utilizzo delle nuove procedure introdotte dalla riforma dell’esame di maturità. ‹ Si veda RAILAB - SISTEMA MULTIMEDIALE PER L’APPRENDIMENTO A DISTANZA, § 4.11.1. 5.1.30 Educazione interculturale (I serie) - Corso di formazione permanente per gli insegnanti 7 lezioni per analizzare il piano dell’offerta formativa in chiave interculturale e il suo impatto positivo sul piano dell’integrazione socioculturale. ‹ Si veda RAILAB - SISTEMA MULTIMEDIALE PER L’APPRENDIMENTO A DISTANZA, § 4.11.3. 5.1.31 Autosat: la scuola dell’autonomia - Corso di formazione permanente per gli insegnanti 40 lezioni per fornire le informazioni e gli strumenti utili a orientarsi nella nuova scuola dell’autonomia. Il sito Internet presenta un originale sistema interattivo di monitoraggio delle valutazioni. ‹ Si veda RAILAB - SISTEMA MULTIMEDIALE PER L’APPRENDIMENTO A DISTANZA, § 4.11.2. 5.1 Produzione televisiva 1998-2000 255 Società 1998-2000 5.1.32 Un mondo a colori - Culture a confronto (I e II serie) Ideazione: Massimo Fichera Autori: Massimo Cinque, Susanna Battistini, Donatella Della Ratta, Maria Chiara Martinetti, Maria Sardu, Jean Leonard Touadi capoprogetto: Marco Sabatini Un mondo a colori è un programma televisivo dedicato ai processi d’interazione fra le culture di etnie diverse, in relazione anche al fenomeno dell’immigrazione in Italia e ai suoi riflessi nella comunità di accoglienza. Il nome del programma, e più ancora il suo spirito, possono essere intesi alla luce di un’affermazione di Giovanni Sartori: “Gli imperi dell’antichità, le autocrazie e i dispotismi sono portatori di (e sorretti da) una visione monocromatica della realtà, mentre la democrazie è multicolore”. Il programma si articola in inchieste, testimonianze e reportage e costituisce una sorta di osservatorio permanente sulla presenza d’identità e istanze culturali diverse in Italia. Soprattutto, però, vuol documentare come l’incontro dei popoli vivifica la cultura dei singoli e arricchisce la civiltà dell’uomo. Il programma non intende pertanto trasmettere certezze, ma vuole raccontare i casi riusciti d’integrazione fra culture diverse, il disagio e l’emarginazione sociale, nonché le attività di volontariato che a tale disagio intendono porre rimedio. Poiché la “diversità” non è soltanto etnica, ma anche economica, sociale e caratteriale, il programma analizza il malessere degli stessi italiani, quelli appartenenti alle fasce “deboli” della società, rapportandolo a quello degli stranieri sradicati dal contesto culturale d’origine, ma impotenti a “catturare” la cultura del paese ospitante. Il volto di Un mondo a colori è quello di Jean Leonard Touadi, che introduce i temi delle puntate e apre uno spazio di riflessione e confronto sugli argomenti di maggiore attualità. ‹ Per la III serie di Un mondo a colori si veda la PRODUZIONE TELEVISIVA 2000-01 (§ 5.2.33). Per la IV serie, si veda la PRODUZIONE TELEVISIVA 2001-02 (§ 5.3.30). 256 5. Trasmissioni televisive 5.1.33 Giornata mondiale della salute mentale Questo programma è stato realizzato in occasione della prima Giornata Mondiale della Salute Mentale, promossa in tutto il mondo dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e indetta per il 7 aprile, al fine di “sensibilizzare l’opinione pubblica sullo stigma e la discriminazione che circonda i disturbi mentali”. Si stima che nel mondo ci siano quattrocento milioni di persone affette da disturbi mentali, con patologie di rilevanza neurologica e sociale, mentre destano crescente preoccupazione le conseguenze mentali dell’abuso di alcool e droghe. “Molti di loro – afferma il direttore generale dell’OMS Gro Harlem Brundtland – soffrono in silenzio e in solitudine […] ma oggi abbiamo i mezzi e le conoscenze scientifiche per aiutare queste persone nella loro sofferenza”. RAI Educational, da sempre impegnata in un progetto di circolazione dei saperi e approfondimento della conoscenza, con questo programma – un numero speciale de La storia siamo noi – intende portare un contributo al confronto delle idee mediante una lettura critica della documentazione storica, in particolare quella di genere audiovisivo. La trasmissione offre spunti di riflessione sul modo d’intendere il “peso dell’animo” (così Lucrezio chiamava l’angoscia) e le alterazioni di stato della mente nei suoi riflessi socioculturali, oltre che nella pratica scientifica. I materiali documentari e d’inchiesta presentati nel corso della trasmissione illustrano lo stato delle cose e i mutamenti registrati in Italia in questi ultimi decenni nel campo della psichiatria e del disagio mentale.