nutrirsi bene, un insegnamento che frutta

NUTRIRSI BENE, UN INSEGNAMENTO CHE FRUTTA
Quest’anno il nostro Istituto Comprensivo ha aderito al programma “Frutta nelle
scuole”, finalizzato ad aumentare il consumo di frutta e verdura da parte dei bambini
nelle scuole e ad attuare iniziative che suggeriscano abitudini alimentari più corrette
e una nutrizione maggiormente equilibrata, soprattutto nella fase in cui si formano le
loro abitudini alimentari.
Per coinvolgere maggiormente gli alunni, noi insegnanti di classe quarta abbiamo
pensato di proporre ai bambini semplici, ma divertenti attività interdisciplinari aventi
come soggetto la frutta e la verdura.
Presentiamo ora alcune delle nostre attività.
PICCOLI “BOCCONI” DI SAGGEZZA
Questa attività e' rivolta alla riscoperta dei proverbi, che, avendo un'origine molto
antica, rappresentano un patrimonio di saggezza popolare tramandato oralmente.
Attraverso la lettura di testi e l'intervista a famigliari e amici, si è arrivati alla
scrittura di alcuni proverbi e modi di dire tra quelli che sono i più conosciuti nella
nostra cultura locale.
- Gennaio zappatore,
- Febbraio potatore,
- Maggio ciliegiaio,
- Giugno fruttaio.
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Sedano gentile seminalo in Aprile.
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Se vuoi cocomeri grossi come un barile, seminali in primo giovedì di Aprile.
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Pomodoro, piedi in acqua, testa al sole.
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Ogni frutto vuol la sua stagione.
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Ogni mela ha il suo baco.
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Quando la pera è matura cade da sé.
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Dell'arancia quel che vuoi, del limone quel che puoi.
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Se a Luglio tempesta, l'uva non riempie la cesta.
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Moglie ubriaca e botte piena è come raccogliere radicchi stando in piedi.
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Sei cotto come una mela.
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Pesche e meloni, delizie dei ghiottoni.
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Al contadino non far sapere quanto è buono il cacio con le pere.
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La mandorla sciocca fiorisce quando fiocca.
PROVERBI IN DIALETTO
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L' arancia a mateina lé ouo, a mezudì l'é d'argentu, a seia lé piombu.
(L'arancia alla mattina è oro, a mezzogiorno è d'argento, alla sera è di piombo).
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Te mollu cumme in figu ( Sei debole come un fico).
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Da in pummu ne ve föra in peiru. (Da una mela non esce una pera).
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Ne te capissi in cavulu. ( Non capisci niente).
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Pan e sigulle, manja da puveretti. ( Pane e cipolle, cibo da poveri)
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Pan e nuse, manje da spuse. (Pane e noci, mangiare da sposi)
MODI DI DIRE
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Cavar le castagne dal fuoco.
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Una mela al giorno toglie il medico di torno.
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Salvare capre e cavoli.
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Usare il bastone e la carota
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Rosso come un pomodoro.
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Naso a patata.
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Spremuto come un limone.
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E' come il prezzemolo. ( Riferito a una persona che si trova dappertutto).
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Testa di rapa.
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Vestirsi a cipolla.
MACEDONIA DI PAROLE
GLI INDOVINELLI
Ospita tanti piccoli gemelli, dentro a uno stesso cappottino...
Se li mangi tutti insieme fanno un ottimo....
Non son mela, non son pera,
ma ho la forma di una sfera.
Il mio succo è nutriente
e dà una bibita eccellente.
Sono una gioia per la pancia,
se mi vuoi sono l' …...........
Verde dall'albero penzolavo,
ma sbucciato biancheggiavo.
All'interno rosso mi dico,
sono perciò un bel …...........
Mi conservo in cantina,
mi tagliano in cucina.
faccio piangere la folla e sono la …
Ha la barba, ma non è vecchio,
ha la treccia, ma non è una donna,
ha gli spicchi, ma non è l'arancio, é ….
Centocinquanta seduti in una panca,
vestiti di verdolino,
con la barba bianca.
Soluzioni : 1) mandarino; 2) arancia; 3) fico; 4) cipolla; 5) aglio; 6) porro.
NON E' FINITA, IL DIVERTIMENTO CONTINUA....
1) Siamo rossi e serviamo per fare il sugo.
2) Sono un frutto esotico con il ciuffo in testa.
3) Sono arancio e d'estate mi mangiano con il prosciutto.
4) Sono un frutto aspro e succoso.
5) I miei acini formano gustosi grappoli.
6) Sono simile alla mela, ma ho il collo più lungo.
7) Sono la verdura preferita dalle tartarughe.
8) Sono un frutto rosso e ho le lentiggini nere.
9) Ci mangiano freschi o secchi, ne esistiamo anche nella versione “d'India”.
10)Sono il frutto più amato dalla scimmia.
11) Siamo l'ingrediente base dello Strudel.
Soluzioni :
1) pomodori, 2) ananas, 3) meloni, 4) limone, 5) uva, 6) pera; 7) insalata; 8) fragola, 9)
fichi, 10) banana, 11) mele
GLI ACROSTICI
Abbiamo scelto il nome della frutta che ci hanno distribuito fino ad ora,
l'abbiamo scritta in verticale e poi composto una frase usando solo parole che
iniziano con le lettere incolonnate. Ecco alcune delle nostre composizioni:
Ma che buona la frutta!
Andiamo a mangiare
Non dobbiamo buttarla
Dobbiamo imparare a gustarla
Amici venite pure
Romina, vieni anche tu a mangiare i frutti
I mandarini sono molto nutrienti
Non devi negare che la frutta è buona!
Insieme noi la mangiamo e tutti i frutti ci gustiamo!
Una mattina è arrivata in una cestina
Viola, verde e
sAporita, per una merenda squisita
Cachi
Arancioni
Come meloni
oH che bontà gustati
In società!
Gli alunni delle classi quarta A e quarta B