Progetto di formazione per Docenti Orientatori
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Progetto di formazione per Docenti Orientatori
PIANO REGIONALE PER L’ORIENTAMENTO Progetto di formazione per Docenti Orientatori La formazione dei docenti orientatori mira a sviluppare un modello formativo tra pari all’interno del presidio e della rete delle scuole che aderiscono all’attività nel territorio. Essa si struttura in due momenti formativi che faranno fronte rispettivamente: - alle condizioni per sviluppare la crescita della persona associandola a contesti sociali, formativi, lavorativi, in cui si tenga conto della dimensione psico – relazionale e metacognitiva; - alla didattica orientativa e laboratoriale quale condizione necessaria per favorire lo sviluppo di competenze concrete e funzionali alla vita. Il percorso formativo si caratterizzerà per: - l’analisi e la strutturazione di percorsi di istruzione e formazione che possano rivelare gli interessi degli studenti, le sue attitudini, le capacità e le competenze maturate e da incrementare; - lo studio e l’applicazione della conoscenza degli aspetti psicodinamici sottesi ai meccanismi della scelta e delle decisioni che gli studenti potranno assumere nelle diverse situazioni in cui potrebbero manifestare le abilità e le competenze possedute; - la sperimentazione della capacità di assumere la responsabilità di organizzare e gestire esperienze attive nell’ambito dell’istruzione, della formazione e del mercato del lavoro, tendenti ad incrementare significativamente negli studenti la capacità di darsi e di realizzare progetti di vita e di lavoro; - la ricerca e l’approfondimento nonchè la sperimentazione dei nuclei disciplinari a forte valenza orientativa che attraverso il rinvio ad esperienze concrete possano contribuire alla costruzione della persona e della professionalità. Obiettivi della formazione Gli obiettivi di seguito specificati cui mira la formazione, sono indicativi e non esaustivi, ma ne rappresentano la priorità: - Acquisire la capacità di sintonizzarsi con le istanze interne degli allievi e intercettarne i bisogni e le potenzialità; - Essere capaci di incrementare negli studenti l’empowerment:‘conferire poteri’, ‘mettere in grado di’, condurre un soggetto a superare una condizione di impotenza aiutandolo a costruire le condizioni necessarie per conquistare fiducia in sé; - Essere in grado d’ideare percorsi formativi finalizzati alla rimotivazione e allo sviluppo dell’autostima; - Progettare e pianificare percorsi d’istruzione a vari livelli, caratterizzati per la loro valenza orientativa e per l’applicazione del metodo laboratoriale; - Acquisire un modello di riferimento per la scelta di principi e modalità da seguire per l’attivazione di stage e tirocini; - Accrescere competenze per la conduzione di colloqui informativo – orientativi attraverso tracce opportunamente predisposte; - Sviluppare buone pratiche finalizzate a strutturare percorsi, ad individuare strumenti, esprienze e ambienti d’apprendimento, finalizzati alla rilevazione delle abilità possedute da coloro che afferiscono al presidio, nell’ottica del bilancio di competenze utile a favorire il rientro dal drop – out, oltre che per l’assistenza e il ri-orientamento degli adulti; - Strutturare moduli formativi flessibili per la progettazione di UFC spendibili in più ambiti (istruzione e lavoro); Sapere creare repertori di figure professionali a “banda larga” tenuto conto della normativa vigente, evidenziando competenze trasversali e specifiche che richiede il mercato del lavoro; Essere capaci di predisporre un patto formativo per corrispondere al bisogno di formazione degli studenti e di eventuali adulti in relazione alle aree d’attività che si vorrebbero intraprendere. Destinatari - Docenti referenti degli ambiti territoriali della Sicilia; - Docenti referenti dei presidi d’orientamento; - Docenti componenti il G.R.O. - Docenti referenti delle scuole in rete; - Dirigenti dei presidi. Organizzazione del percorso formativo Il corso si articolerà in 20 ore di formazione nel periodo tra Gennaio e Maggio 2012. 1. Un giorno d’attività seminariale regionale a Palermo dedicato alla introduzione al modello di riferimento e ai temi del percorso (dimensione psico – relazionale e didattica laboratoriale); 2. Un giorno d’attività seminariale dedicate ad azioni di coordinamento con le reti nel territorio in continuum sui temi del percorso formativo; l’incontro avverrà in modo decentrato a Palermo per le province di PA- AG – CL – TP ; a Catania per le province di CT - ME – SR – RG - EN 3. Mezza giornata (4 ore) d’ incontro a livello regionale per report finale su attività svolte e stimoli successivi. Relativamente al punto 2: I Presidi e le reti di scuole afferenti ai Presidi nell’intervallo Febbraio – Maggio attiveranno e rinforzeranno la “formazione tra pari” dei docenti coinvolti nel paino regionale per l’Orientamento; si segnala l’opportunità di prevedere tra le eventuali progettazioni di presidio il sostegno all’azione formativa tra pari e le modalità di attuazione della stessa nel presidio. G. Riccioli e M. Gentile