Tunisia - Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali

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Tunisia - Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali
CONFRONTO FRA SISTEMI PER UNA GESTIONE CONDIVISA DELL’IMMIGRAZIONE
Contr MIGR/2007/129-742 (075)
Progetto cofinanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del Programma Aeneas 2006 di Assistenza
Tecnica e Finanziaria ai Paesi terzi in materia di migrazione e asilo.
Contr MIGR/2007/129-742 (075) Progetto cofinanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del
Programma Aeneas 2006 di Assistenza Tecnica e Finanziaria ai Paesi terzi in materia di migrazione e asilo.
Leader di progetto:

Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali
Partner:

Ministero tunisino dell’Impiego e dell’Inserimento Professionale dei Giovani;

OIM – Organizzazione internazionale per le migrazioni.
Associati:

Formedil - Ente di formazione edile;

Obiettivo Lavoro s.p.a. - Agenzia di lavoro accreditata;

Veneto Lavoro - Agenzia ‘in house’ della Regione Veneto.
Obiettivo generale:

Favorire la migrazione legale per ragioni di lavoro.
Obiettivo specifico:

Rafforzare le capacità di gestione dei flussi migratori per motivi di lavoro.
Destinatari:

Funzionari dei centri per l’impiego tunisini incaricati di redigere le liste dei lavoratori tunisini e di
gestire la banca dati per l’emigrazione;

119 lavoratori tunisini, operanti in settori scelti di comune accordo con le autorità tunisine nel
corso del primo Comitato di Pilotaggio, da selezionare e avviare a specifici corsi di formazione
linguistica e professionale.
Data di inizio e fine delle attività:

01/12/2008 – 02/08/2009, prorogato al 31.05.2010.
Attività svolte:
I. Comitati di Pilotaggio per la gestione e il monitoraggio delle attività progettuali
Il progetto ha previsto l’organizzazione di 4 Comitati di Pilotaggio, ai quali hanno partecipato le delegazioni
dei due Ministeri coinvolti, gli organismi associati al progetto, nonché i rappresentanti dell’OIM.
Gli incontri del Comitato si sono svolti nelle seguenti date:

Roma, 2 dicembre 2008;

Tunisi, 28 aprile 2009;

Roma, 26 febbraio 2010;

Tunisi, 25 maggio 2010
II. Formazione dei funzionari tunisini competenti
L’attività di formazione rivolta ai funzionari tunisini competenti in materia di migrazione per lavoro, si è
articolata in due seminari, ai quali hanno partecipato 10 funzionari del Ministero tunisino, nonché alcuni
rappresentanti dell’ANETI (l’agenzia nazionale tunisina per l’impiego).
Il primo incontro ha avuto luogo a Tunisi il 29 e 30 aprile 2009 e si è incentrato sui seguenti temi:

approfondimento della situazione del mercato del lavoro in Tunisia e in Italia;

funzionamento dei servizi italiani, pubblici e privati, che si occupano dell’intermediazione tra
domanda e offerta di lavoro;

aggiornamento delle procedure e degli strumenti utilizzati dai servizi per il lavoro tunisini e
allineamento agli standard italiani

modalità di utilizzo della piattaforma tecnologica FLEXI per la gestione dei dati relativi ai lavoratori
che desiderano trovare un impiego in Italia.
Il secondo seminario, svoltosi il 9 e 10 luglio 2009, ha approfondito le seguenti materie:

modalità di elaborazione e validazione di un curriculum vitae e criteri di valutazione dei candidati;

modalità di inserimento dati e CV nella piattaforma tecnologica FLEXI;

lancio della piattaforma FLEXI per la diffusione nel mercato del lavoro italiano dei CV raccolti;

diffusione di informazioni sulle modalità di ingresso legale e sulle misure d'integrazione e accesso ai
servizi sociali in Italia;

distribuzione del Manuale per l’integrazione, in lingua francese e araba, per favorire l’inserimento
dei cittadini tunisini nella società italiana:

Vademecum in lingua francese

Vademecum in lingua araba
III. Elaborazione delle liste di lavoratori candidati all’emigrazione
Gli operatori tunisini coinvolti nell’attività di formazione hanno proceduto alla redazione di un elenco
standardizzato di 450 lavoratori tunisini operanti nei settori della meccanica, edile, infermieristico e del
turismo, interessati a lavorare in Italia. Tale elenco è stato successivamente inserito nelle liste disponibili in
rete sulla piattaforma FLEXI, che favorisce la consultazione a distanza dei profili. Dei 450 profili
summenzionati, 119 lavoratori hanno superato con successo la fase di selezione svoltasi presso centri di
formazione tunisini individuati dal Governo locale in collaborazione con gli associati italiani.
IV. Formazione di lingua e cultura italiana
I 119 lavoratori tunisini selezionati hanno frequentato un corso di formazione linguistica per il
raggiungimento del livello A2 di conoscenza dell’italiano, realizzato dalla società Dante Alighieri.
I corsi, svoltisi in Tunisia, hanno inoltre previsto dei moduli di educazione civica e orientamento socioculturale, nell’ottica di fornire ai corsisti una panoramica sulla società italiana, agevolandone in tal modo il
processo di integrazione.
V. Formazione professionale per infermieri e bagnini
A differenza degli altri lavoratori, una volta terminata la formazione linguistica, infermieri e bagnini hanno
frequentato un corso di formazione professionale.
Per i bagnini si rende infatti necessario il conseguimento del “brevetto di bagnino di salvataggio”, richiesto
dalla normativa italiana per poter esercitare la professione. Gli infermieri, invece, una volta ottenuta
l’equipollenza del titolo e a seguito di uno specifico corso altamente professionalizzante, hanno sostenuto
l’esame per l’acquisizione della certificazione IPASVI, indispensabile ai fini dell’iscrizione all’albo italiano
degli infermieri.
Tutte le attività del progetto si sono positivamente concluse nel Maggio 2010.
RAPPROCHEMENT DES SYSTEMES POUR UNE GESTION PARTAGEE DE LA MIGRATION
Contr MIGR/2007/129-742 (075)
Projet cofinancé par la Commission Européenne dans le cadre du Programme Aeneas 2006 d’Assistance
Technique et Financière en faveur des Pays Tiers dans le domaine de l’Asile et de l’Immigration.
Leader du projet:

Ministère du Travail et des Politiques Sociales
Partenaires:

Ministère tunisien pour l’Emploi et l’Insertion Professionnelle des Jeunes;

OIM – Organisation Internationale des Migrations
Associés:

Formedil - Organisme de formation professionnelle;

Obiettivo Lavoro s.p.a - Agence pour l’emploi;

Veneto Lavoro - Agence ‘in house’ de la Région Vénétie.
Objectif general:

Promouvoir la migration régulière pour raisons de travail.
Objectif specifique:

Renforcer la gestion des flux migratoires pour raisons de travail.
Groupes Cibles:

Les fonctionnaires des centres tunisiens pour l’emploi, chargés de l’élaboration des listes de
travailleurs tunisiens et de l’organisation et gestion de la base de donnés pour l’émigration;

119 citoyens tunisiens qui travaillent dans les secteurs professionnels choisis d’un accord commun
lors du premier Comité de Gestion. Les travailleurs ont été sélectionnés pour prendre partie à des
cours de formation linguistique et professionnelle.
Date de debut et fin des activites:

01/12/2008 – 02/08/2009, prorogé au 31.05.2010.
Activites realisees:
I. Comités de Gestion pour la gestion et le contrôle des activités.
Le projet a prévu l’organisation de 4 Comités de Gestion, auxquels ont participés les délégations des deux
Ministères, les représentants des associés et de l’OIM.
Les rencontres du Comités ont eu lieu à:

Rome, 2 décembre 2008;

Tunis, 28 avril 2009;

Rome, 26 février 2010;

Tunis, 25 mai 2010.
II. Formation des fonctionnaires tunisiens compétents
L’activité de formation adressée aux fonctionnaires tunisiens qui s’occupent de migration pour travail, a été
organisée en deux séminaires auxquels ont pris partie 10 fonctionnaires du Ministère tunisien et les
représentants de l’ANETI (l’agence national tunisienne pour l’emploi).
Le premier séminaire s’est déroulé à Tunis le 29 et 30 avril 2009 et s’est penché sur les thèmes suivants:

approfondissement de la situation du marché du travail en Italie et Tunisie;

fonctionnement des services italiens, publics et privés, qui s’occupent de la rencontre
demande/offre de travail;

mise à jour des procédures et des instruments utilisés par les services tunisiens de l’emploi et
alignement aux standards italiens;

modalités d’utilisation de la plateforme technologique FLEXI pour la gestion des données
concernant les travailleurs tunisiens qui désirent travailler en Italie.
Le deuxième séminaire, organisé le 9 et 10 juillet 2009, était centré sur:

techniques d’élaboration et validation des CV et les critères pour l’évaluation des candidats;

modalités pour l’insertion des CV dans la plateforme technologique FLEXI;

amorcement de la plateforme FLEXI pour la diffusion des CV dans le marché du travail italien;

diffusion d’informations concernant les voies légales d’entrée en Italie et les mesures d’intégration
et accès aux services sociaux;

distribution du Manuel pour l’Intégration, en français et arabe, pour favoriser l’intégration des
citoyens tunisiens à la société italienne:

Vademecum en français

Vademecum en arabe
III. Elaboration de 450 listes de travailleurs tunisiens désireux d’émigrer en Italie.
Les opérateurs tunisiens qui ont participé à l’activité de formation décrite, ont préparé une liste
standardisée de 450 travailleurs tunisiens (électriciens, charpentiers, maçons, infirmiers et maîtres nageurs)
intéressés à travailler en Italie.
Une fois élaborée, cette liste a été publiée sur la plateforme FLEXI qui en permet la consultation en ligne.
Parmi les 450 profils évalués, 119 travailleurs ont réussi la phase de sélection effectuée par les associés
italiens dans des centres de formation tunisiens indiqués par le Gouvernement local.
IV. Formation de langue et culture italienne.
Les 119 travailleurs sélectionnés ont participé à un cours de langue italienne de niveau A2 réalisé par la
société Dante Alighieri.
Dans le but de fournir aux participants une vision exhaustive de la société italienne et d’en favoriser le
parcours d’intégration, le cours a prévu également des leçons d’éducation civique et d’orientation
socioculturelle.
V. Formation professionnelle pour infirmiers et maîtres nageurs.
Contrairement aux autres catégories, les infirmiers et les maîtres nageurs, suite à la formation linguistique,
ont fréquenté un cours de formation professionnelle.
En ce qui concerne les maîtres nageurs, en effet, la législation italienne établie qu’afin d’exercer la
profession il faut obtenir un brevet (brevetto di bagnino di salvataggio), délivré par l’Autorité compétente
suite à la participation à un cours de formation spécifique et à la réussite de l’examen final.
Pour ce qui est des infirmiers, une fois obtenue l’équivalence du titre d’études et après avoir fréquenté le
susdit cours de formation professionnelle, ils ont du passer l’examen IPASVI, dont la réussite est
indispensable afin de l’inscription à l’ordre des infirmiers italiens.
Toutes les activités prévues se sont positivement terminées au mois de Mai 2010.