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L’Italia si fa strada
Senato della Repubblica
8ª Commissione Lavori Pubblici e
Comunicazioni
“Situazione attuale e prospettive
future per ANAS”
Ing. Gianni Vittorio Armani
Presidente Anas
Roma, 16 febbraio 2016
Introduzione
Desidero, innanzitutto, ringraziare il Presidente Matteoli e tutti i Componenti della Commissione per il cortese invito
rivolto ad ANAS. L’audizione odierna ha per oggetto l’attuale situazione e le prospettive future di ANAS, con riguardo anche ad
una possibile uscita dalla pubblica amministrazione della Società.
Senza voler anticipare i contenuti della mia relazione, ritengo utile evidenziare, sin da ora, che per garantire una
migliore gestione aziendale e un adeguato sviluppo industriale, non è per nulla necessario modificare l’assetto proprietario di
ANAS. Esistono, infatti, numerosi esempi di società a capitale pubblico che sono state o sono tuttora aziende leader nei settori
di riferimento e rappresentano modelli di successo nel panorama imprenditoriale nazionale ed internazionale.
Quello che, invece, mi appare imprescindibile per il futuro di ANAS è che la Società venga considerata per quello che
realmente rappresenta, ovvero una grande impresa che si occupa della costruzione, gestione e manutenzione di strade, con
un’attività, un fatturato e un numero di addetti neanche lontanamente paragonabile all’Amministrazione degli archivi notarili o
all’Ente Nazionale Risi, o, peggio ancora, “absit inuria verbis”, all’Associazione teatrale Pistoiese (cfr. elenco amministrazioni
pubbliche ISTAT 2015) e che non può essere sottoposta alle medesime limitazioni, finanziarie e operative, previste per delle
piccole entità statali, peraltro, prive di qualsiasi vocazione industriale.
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Situazione attuale e prospettive future per ANAS - Roma, 16 febbraio 2016
Introduzione
L’ANAS è stata trasformata da Ente pubblico in Società per Azioni nel 2002, incominciando, cosi, un “faticoso” percorso
di modernizzazione che, con rapide accelerazioni e brusche frenate, appare, a tutt’oggi, ancora incompiuto a causa di una
normativa incerta e contraddittoria (vedi in ultimo il D.lgs. “Madia” in materia di società a partecipazione pubblica) che regola i
sistemi di funzionamento e di finanziamento della Azienda, sia in relazione ai costi sostenuti per l’attività di gestione ordinaria
delle rete in concessione, sia per gli investimenti in nuove opere e manutenzione straordinaria.
Ad oggi l’ANAS rappresenta, quindi, l’unico soggetto rilevante nell’ambito del sistema industriale italiano incluso nel
perimetro finanziario della Pubblica Amministrazione, con il conseguente assoggettamento a vincoli normativi, incompatibili con il
ruolo di concessionario di mercato. La PA applica le leggi e di norma le risposte sono sempre o bianche o nere: si può fare o non
si può fare, il mancato rispetto della norma è giusto che sia sanzionabile in modo categorico.
Le società industriali sono soggette, in tutte le proprie decisioni, al rischio proprio delle attività economiche. A posteriori,
ciò che a priori è un rischio si può prospettare come una decisione giusta o sbagliata ma non ha mai lo stesso determinismo del
rispetto della norma e pertanto non può essere valutato alla stessa stregua.
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Situazione attuale e prospettive future per ANAS - Roma, 16 febbraio 2016
Introduzione
E’ fondamentale, pertanto, che, il Governo, già impegnato a sostenere tale impostazione, con l’autorevole ausilio del
Parlamento e, in particolare, della Vostra Commissione, giunga a definire compiutamente la natura e il ruolo da assegnare ad
ANAS, in modo tale da consentire alla Società di poter finalmente operare sul mercato dei capitali, senza dover pesare sul
bilancio statale, con regole ed opportunità simili a quelle di altre aziende pubbliche, che risultino compatibili con la sua funzione
di prima stazione appaltante d’Italia.
Concludo, infine, questa mia breve premessa e passo ad illustrare quanto è stato compiuto in Società a partire dal
nostro ultimo incontro, avvenuto nel luglio scorso, cercando di rispondere anche ai quesiti posti da alcuni membri della
Commissione nel precedente incontro, evidenziando, nello specifico, gli interventi già effettuati o in corso di realizzazione, per
migliorare la struttura, la gestione e la programmazione aziendale, che, a mio avviso, se correttamente abbinati ai descritti
interventi normativi, consentiranno ad ANAS di riprendere il suo naturale ruolo di volano per lo sviluppo infrastrutturale del
nostro Paese.
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Situazione attuale e prospettive future per ANAS - Roma, 16 febbraio 2016
Principali linee di intervento
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Situazione attuale e prospettive future per ANAS - Roma, 16 febbraio 2016
Revisione pianificazione annuale, con piano della viabilità pluriennale
Risultati ottenuti
Soluzione
problemi
aperti
e cambio
logica
di intervento
Nuovo
Contratto
di
Programma
e Piano
Investimenti
 Sblocco circolazione su Viadotto Italia della SA-RC
 Riapertura al traffico A19 dopo crollo viadotto Himera
 Piano pluriennale con concentrazione investimenti su
direttrici principali e manutenzione straordinaria
1. Riavvio della filiera investimenti dopo
anno critico
 Piano «#bastabuche» con lancio gare ripavimentazione
per 300 milioni di euro
 Fondo unico investimenti per migliorare la capacità e
fluidità di spesa di ANAS
 Nuovo piano investimenti di 5 anni con standard qualitativi,
cronoprogrammi di realizzazione e sanzioni per mancato
rispetto obiettivi
 Possibile riallocazione dinamica delle risorse in altri
progetti di piano e su emergenze
 Riattribuzione parte ex strade statali ad Anas (fino a 100
milioni euro)
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1.
Visibilità pluriennale consente di ragionare
per «Direttrici» e progetti completi
2. Sistema di monitoraggio e sanzionamento su
standard qualità e rispetto programma
investimenti
3. Possibile risoluzione emergenze con priorità
riattribuzione fondi
Situazione attuale e prospettive future per ANAS - Roma, 16 febbraio 2016
Revisione pianificazione annuale, con piano della viabilità pluriennale
Per raggiungere gli obiettivi prefissati
occorre tuttavia una maggiore reattività
delle istituzioni:
L’ANAS ha progetti
in valutazione presso
il Consiglio
Superiore dei Lavori
Pubblici per circa
4 miliardi di euro
Il Contratto di
Programma 2015,
firmato dalle parti,
dopo una gestazione
di oltre un anno, non
è ancora spendibile
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Situazione attuale e prospettive future per ANAS - Roma, 16 febbraio 2016
Autonomia finanziaria e controllo performance
Risultati ottenuti
 Le risorse destinate ad ANAS a qualunque titolo
confluiscono in un fondo unico
Istituzione
Fondo Unico
ANAS
1. Eliminazione attribuzione nominativa fondi a specifiche
opere
 ANAS attinge sulla base delle previsioni di spesa nel
rispetto del programma investimenti
 Aumentata capacità di credito dell’azienda e
emissione project bond


3. Liquidità ANAS garantita su previsioni e non
condizionata su benestari individuali per opera
4. Risolto il «buco» di liquidità del 2015
Il contratto di programma definisce il corrispettivo
annuale dovuto ad ANAS per:
Corrispettivo
per servizi
2. Verifica puntuale su rispetto piano e cronoprogrammi
Le attività di costruzione, manutenzione e gestione
della rete stradale e autostradale non a pedaggio nella
gestione diretta ANAS Spa
dei servizi di interconnessione, decongestione,
salvaguardia e sicurezza del traffico
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1. Il corrispettivo, a differenza dei contributi in conto capitale, per le
attività di investimento e gestione e per i servizi si presta ad
essere predisposto in modo da costituire una remunerazione per
i servizi resi
2. La remunerazione del capitale può essere modulata:
I. sulla base dei servizi resi (sanzioni su qualità e mancato
rispetto cronoprogramma) configurando un RISCHIO
OPERATIVO
II. e sull’utilità dei servizi per i clienti finali (misurata sul traffico e
sul tasso di incidentalità) configurando un RISCHIO di
MERCATO
Situazione attuale e prospettive future per ANAS - Roma, 16 febbraio 2016
Autonomia finanziaria e controllo performance
Ulteriori interventi per raggiungere
gli obiettivi di ANAS:
Ottenere un modello
di remunerazione
dei servizi resi e degli
investimenti fatti
come le altre UTILITY
Uscita dal perimetro
della Pubblica
Amministrazione
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Situazione attuale e prospettive future per ANAS - Roma, 16 febbraio 2016
Interventi sulla organizzazione aziendale
Superamento delle Condirezioni Generali:
 Separazione tra Legale e Acquisti
 Separazione tra strutture tecniche operative e di controllo (Direzione
Ingegneria)
Segregazione degli Acquisti e delle Gare
Realizzati /
In fase di
Realizzazione
Rinnovo e Nomina Organismo di Vigilanza – struttura collegiale
Riassegnazione attività presidiate dall’ex Coordinamento Tecnico Amministrativo
e dall’ex Servizio Incarichi Tecnici
Revisione regolamenti aziendali e redazione del regolamento sulla nomina
delle commissioni ex art. 240 D.lgs 163/06
Approvazione Piano di Prevenzione della Corruzione
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Situazione attuale e prospettive future per ANAS - Roma, 16 febbraio 2016
Interventi sulla organizzazione aziendale
Accentramento del presidio degli Acquisti e delle Gare anche tramite
la definizione del processo di digitalizzazione (Gare Telematiche)
Accentramento coordinamento funzione Legale
In fase
di
definizione
Istituzione Project Manager responsabile per realizzazione opere
Nuovo Modello di Esercizio
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Situazione attuale e prospettive future per ANAS - Roma, 16 febbraio 2016
Interventi sulla organizzazione aziendale – job rotation territorio
Totale spostamenti
42
Distanza media
trasferimento
490
Km
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Situazione attuale e prospettive future per ANAS - Roma, 16 febbraio 2016
Interventi sulla organizzazione aziendale - decreto “Madia”
Legge Delega
Legge 124/2015 recante “Deleghe al Governo in materia di riorganizzazione delle amministrazioni
pubbliche”
Consiglio
dei Ministri
20 gennaio
2016
Approvato in via preliminare il
decreto legislativo denominato
"Testo unico in materia di società a
partecipazione pubblica", attuativo
della delega contenuta all'art. 18
della Legge 124/2015
L’ANAS risulta temporaneamente (18 mesi) esclusa solo dall’applicazione dall’art. 4 “Acquisizione e gestione di
partecipazioni pubbliche”, a differenza di altre società 100% pubbliche, come ad esempio RAI e FS, rientrando, invece, in tutte
le limitazioni previste dal Decreto che incidono fortemente sulla gestione industriale della Società e rendono inapplicabili
alcune azioni, anche già avviate, del Piano industriale.
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Situazione attuale e prospettive future per ANAS - Roma, 16 febbraio 2016
Interventi sulla organizzazione aziendale - decreto “Madia”
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Situazione attuale e prospettive future per ANAS - Roma, 16 febbraio 2016
Interventi sulla organizzazione aziendale - decreto “Madia”
Impossibilità di instituire
 Limitazioni su comitati con funzioni consultive
(art. 11, co. 13);
il Comitato per la deflazione
del Contenzioso
 Azionista PA può definire, con propri provvedimenti,
obiettivi specifici, annuali o pluriennali, sul
complesso delle spese di funzionamento, ivi
comprese quelle per il personale, anche attraverso
il contenimento degli oneri contrattuali e delle
assunzioni di personale.
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Forte
riduzione
autonomia
gestionale della Società con rischio
compromissione obiettivo uscita
perimetro PA
Situazione attuale e prospettive future per ANAS - Roma, 16 febbraio 2016
Riforma del codice degli appalti: proposte Anas
Obiettivo:
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Riduzione dei tempi di aggiudicazione
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Riduzione del contenzioso sia in fase di gara che in fase di esecuzione
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Riduzione di fenomeni di infiltrazione della criminalità
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Situazione attuale e prospettive future per ANAS - Roma, 16 febbraio 2016
Riforma del codice degli appalti: proposte Anas
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Semplificazione delle procedure sopra e sotto soglia, creando per le procedure sotto
soglia un albo di imprese qualificate da parte della stazione appaltante con bando aperto.
Possibilità per le stazioni appaltanti di grandi dimensioni di inviare il proprio elenco di
commissari per la nomina della Commissione di gara, ferma restando la tenuta dell’Albo
da parte di ANAC.
Rating degli operatori economici, da applicare nelle gare ad offerta più vantaggiosa,
che preveda un sistema premiante gestito dall’ANAC e basato anche su criteri
reputazionali.
Potenziamento del sistema delle garanzie poste a tutela dell’esecuzione dei contratti
pubblici, introduzione di una soglia di importo variabile in ragione del valore e dell’importanza
dell’appalto.
Potenziamento degli strumenti deflattivi del contenzioso (facoltà di risoluzione del
contratto a beneficio della stazione appaltante al raggiungimento del 15% di riserve, salvo
rinuncia alle stessa da parte dell’appaltatore; accordi bonari e arbitrati gestiti dall’ANAC).
Inopponibilità alla stazione appaltante della cessione di ramo d’azienda fatta dalle
imprese appaltatrici e divieto per il subappaltatore di ricorrere all’istituto
dell’avvalimento al fine di colmare la carenza, in proprio, dei requisiti.
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Situazione attuale e prospettive future per ANAS - Roma, 16 febbraio 2016
Contenzioso Anas
Contenzioso
su gare bandite
Contenzioso
pendente su appalti
Riserve presentate
in corso d’opera
285
5.4
4.1
contenziosi
mld €
mld €
nel periodo 2012-2015 su un
totale di 1.107 gare lavori
pubblicate sono stati attivati
258 contenziosi, pari al 23%
5,4 mld di euro di petitum complessivi
in relazione a 978 contenziosi
pendenti al 31 dicembre 2015
(3,5 mld attengono a riserve e gli altri
a revisione prezzi, risarcimento danni,
rescissione in danno, ecc.)
nel periodo 2010-2014 sono
state avanzate pretese per un
importo di 4.1 mld di euro
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Situazione attuale e prospettive future per ANAS - Roma, 16 febbraio 2016
Procedura piano straordinario di componimento del contenzioso
Avvocatura dello
Stato
Avvocato Libero
Foro/ Interni
ANAS
Gruppo Istruttore
• Legali
• Amministrativi
• Tecnici
Aziende
ANALISI E VALUTAZIONE DELLE PROPOSTE
ANAC
Comitato Valutatore
- Corte dei Conti
- Avvocatura dello
Stato
- Consiglio Sup.
LLPP
•
•
•
•
CdA ANAS
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16 nov. 2015 CdA ANAS approva
procedure
2 febb. istituzione processo e nomina
soggetti coinvolti
Identificate risorse per copertura piano
deflazione contenzioso (richiesta
ridestinazione risorse al MIT del 12
gennaio)
Definiti i criteri di priorità su contenzioso e
criteri di gestione delle diverse fattispecie
tecniche e giuridiche
Situazione attuale e prospettive future per ANAS - Roma, 16 febbraio 2016