Italia Europa - Prodotti di Borsa

5 DICEMBRE 2016
Italia
sottostante
Ftse Mib
Ftse Italia All­Share
Ftse Italia Mid Cap
Ftse Italia Small Cap
Europa
chiusura
17086,85
18632,72
29105,54
16250,56
var. %
­0,07
­0,16
­0,93
­0,17
var. % anno
­20,22
­19,81
­16,54
­15,97
sottostante
Euro Stoxx 50
Dax
Cac 40
Ftse 100
chiusura
3015,13
10513,35
4528,82
6730,72
var. %
­0,52
­0,20
­0,70
­0,33
var. % anno
­7,72
­2,14
­2,33
+7,82
fonte: Bloomberg
fonte: Bloomberg
Si prevede un lunedì particolarmente difficile per Piazza Affari,
con gli operatori nervosi dopo la vittoria del No al referendum
costituzionale con il 60% dei voti. Il premier Matteo Renzi ha
già annunciato le sue dimissioni. Oggi pomeriggio Renzi
riunirà i ministri e salirà dal presidente della Repubblica Sergio
Mattarella per rimettere il suo mandato. L'euro è sceso questa
mattina sui minimi a oltre 20 mesi contro il dollaro. Anche sul
fronte obbligazionario sale la tensione, con il rendimento del
Btp salito oltre il 2%. Tra i titoli di Piazza Affari, i più penalizzati
saranno le banche su cui pesano anche delicati piani di
ristrutturazione patrimoniale.
Le Borse europee dovrebbero aprire poco mosse, senza
particolari strappi al ribasso nonostante la vittoria del No al
referendum in Italia. Questa mattina i listini asiatici si sono
mossi in territorio negativo, ma senza reazioni violente. La
Borsa di Tokyo ha chiuso con un ribasso dello 0,82%. A far
tirare un sospiro di sollievo è stata la vittoria dell'ecologista
Van der Bellen alle presidenziali in Austria, che ha fermato
l'onda populista di ultra destra nello scenario politico europeo.
Positivo anche il dato macro giunto dalla Cina, con il Pmi
servizi salito ai massimi a 16 mesi. Ora si attende l'indice Pmi
servizi dei singoli Paesi europei e dell'intera Eurozona.
Mediaset
Mediaset è tornata sotto i riflettori a Piazza Affari dopo le
dichiarazioni di Piersilvio Berlusconi che ha parlato di una
pubblicità positiva a novembre, sottolineando che il 2016
chiuderà in crescita. Intanto sono tornati i rumors su Mediaset
Premium con Vivendi che sarebbe disposta a sedersi
nuovamente al tavolo delle trattative, secondo il Sole 24 Ore.
Questa volta però sarebbe coinvolta anche Telecom Italia.
Gold
Gold E' proseguita sul finire della scorsa settimana la
debolezza del prezzo dell'oro. Il metallo prezioso è stata una
delle peggiori asset class cedendo nel mese di novembre oltre
8 punti percentuali. Si rincorrono i giudizi negativi sul metallo
giallo da parte di molti analisti che, oltre alla forza del dollaro,
citano come effetto negativo le sempre più probabili strette
monetarie in Usa.
prodotto
Turbo Long
prodotto
Mini Short
sottostante
Mediaset
cod. isin
NL0011839204
scadenza
16/12/2016
sottostante
Gold
cod. isin
NL0011339742
scadenza
15/12/2017
Enel
Enel Enel Russia, società di cui Enel controlla il 56,4% del
capitale attiva nei mercati della Federazione Russa, prevede
di realizzare quest'anno un ebitda di 11,7 miliardi di rubli russi
e un utile netto pari a 2 miliardi di rubli. Il margine lordo
dovrebbe salire a 15,8 miliardi di rubli nel 2017 e, secondo le
stime del management, il payout 2016 saliurà al 55%.
Eurostoxx 50
Eurostoxx 50 In vista della riunione dell’8 dicembre, la Banca
centrale europea avrebbe sul tavolo tre opzioni per prolungare
il programma di Quantitative easing, il cui termine è ad ora
fissato a marzo 2017. L’ipotesi più gettonata dal board della
Bce sarebbe quella per un prolungamento fino a settembre
2017 degli acquisti di asset mantenendo l'attuale ritmo di 80
miliardi di euro al mese.
prodotto
Turbo Long
prodotto
Turbo Long
sottostante
Enel
cod. isin
NL0011760574
scadenza
16/12/2016
sottostante
EuroStoxx 50
cod. isin
NL0011841655
scadenza
14/12/2016
I CERTIFICATI DI BNP PARIBAS
TURBO CERTIFICATE
sottostante
NIKKEI 225
UNICREDIT
DAX®
EURO STOXX 50
codice isin
NL0011760160
NL0011762406
NL0011841499
NL0011841655
tipo
Turbo Short
Turbo Short
Turbo Long
Turbo Long
strike/knock­out
21.000,0000
3,2000
9.000,0000
2.700,0000
Analisi del sottostante:
Fca
Indici, materie prime e valute
sottostante
S&P 500
Nikkei 225
Hang Seng
Petrolio Brent
Oncia d'oro
Euro/dollaro
Euro/sterlina
Euro/yen
Spread Btp/Bund
chiusura
2191,95
18274,99
22442,62
54,08
1173,5
1,0607
0,83519
120,73
170,08
var. %
+0,04
­0,82
­0,54
­0,70
+1,00
­0,53
+0,45
+0,29
+4,84
var. % anno
+7,24
­3,99
+2,41
+45,06
+10,71
­2,38
­11,7
+8,18
+75,82
fonte: Bloomberg
Stati Uniti: il tasso di disoccupazione statunitense a novembre
è sceso dal 4,9 al 4,6 per cento. Si tratta del livello più basso
degli ultimi 9 anni.
sottostante
FCA
chiusura
7,205
var. %
­1,77
var. % anno
­15,43
Fca
Fca Immatricolazioni auto in crescita anche a novembre in
Italia con un +8,19%, ma in vistoso rallentamento rispetto al
tasso medio di crescita dei primi dieci mesi dell’anno
(+16,7%). Si tratta del 30esimo rialzo consecutivo. Secondo gli
operatori interpellati dal Centro Studi Promotor sul dato del
novembre scorso ha inciso però anche l’imminenza del
referendum sulle modifiche alla Costituzione poiché “le vigilie
elettorali determinano sempre nel nostro Paese un rinvio delle
decisioni di acquisto di beni di consumo durevoli di costo
elevato, come le automobili". Il volume di immatricolazioni nei
primi undici mesi dell’anno di 1.699.944 autovetture (+16,5%).
Per l’intero 2016 l'istituto prevede le vendite di auto arrivare a
quota 1.830.000, mentre una crescita più vivace potrebbe farsi
vedere nei prossimi anni. Il Centro Studi Promotor ritiene che
nel 2017 verranno immatricolate in Italia 2.031.000 autovetture
con una crescita dell’11%, mentre nel 2018 si toccherà quota
2.150.000 (+5,9%), livello, questo, che può essere considerato
fisiologico per il mercato italiano.
prodotto
Turbo Long
sottostante
Fca
cod. isin
NL0011838214
scadenza
16/12/2016
Appuntamenti economici
dato
Indice PMI servizi
PMI servizi
Vendite al dettaglio
Eurozona
Indice ISM non
manifatturiero
paese
UE
UK
UE
atteso
­­
­­
­­ %
orario
10:00
10:30
11:00
USA
55,1
16:00
Inizio di settimana piuttosto povero di indicazioni macro. In
programma oggi l'indice Sentix sulla fiducia degli investitori
nella zona euro, che dovrebbe mostrare a dicembre un dato
stabile a 13,1 punti. La rilevazione, curata dall'istituto tedesco
Sentix, è condotta tra 5.000 investitori di oltre 20 nazioni; di
questi 1.000 sono investitori istituzionali e 4.000 sono
risparmiatori privati.
In programma anche le lettura finali degli indici Pmi servizi dei
principali paesi dell'area euro e l'ISM non manifatturiero
statunitense.
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