Italia Europa - Prodotti di Borsa

16 FEBBRAIO 2017
Italia
sottostante
Ftse Mib
Ftse Italia All­Share
Ftse Italia Mid Cap
Ftse Italia Small Cap
Europa
chiusura
19056,16
20895,25
33883,86
19471,47
var. %
­0,69
­0,46
+0,74
+0,06
var. % anno
­0,93
­0,2
+5,56
+4,85
sottostante
Euro Stoxx 50
Dax
Cac 40
Ftse 100
chiusura
3323,71
11793,93
4924,86
7302,41
var. %
+0,45
+0,19
+0,59
+0,47
var. % anno
+1,01
+2,73
+1,29
+2,23
fonte: Bloomberg
fonte: Bloomberg
E' atteso un avvio di seduta in moderato calo per Piazza Affari,
che ieri ha chiuso sotto la parità, indossando la maglia di
peggior mercato azionario d’Europa. Oggi non sono previsti
dati macro di rilievo e l'attenzione degli operatori si rivolgerà
su singole storie societarie. In particolare, rimarrà anche oggi
sotto i fari Fiat Chrysler Automobiles, con il ritorno delle
speculazioni sul risiko dell’auto. Ma non solo. Questa mattina
sono stati diffusi i dati sulle immatricolazioni di auto in Europa.
Le principali Borse del Vecchio continente dovrebbero aprire la
seduta odierna poco sotto o sulla parità, dopo i guadagni di ieri
e in scia alla debolezza dei listini asiatici. Questa mattina la
Borsa di Tokyo ha chiuso in ribasso di circa mezzo punto
percentuale, sull'indebolimento del dollaro nei confronti dello
yen e delle altre principali valute. Ieri sera Wall Street ha
terminato gli scambi su nuovi massimi storici, beneficiando di
indicazioni macro nell'insieme positive.
Mediaset
Mediaset parteciperà alle prossime aste per i diritti tv del
campionato di calcio di Serie A e della Champions' League e
non prevede chiusure di sedi o tagli al personale. E' quanto ha
detto il direttore finanziario dell'azienda, Marco Giordani, in un
incontro con i sindacati, che hanno chiesto spiegazioni sui 123
milioni di tagli annunciati al mercato a gennaio nel piano
quadriennale.
Eurostoxx Banks
Banks Crédit Agricole ha chiuso il quarto trimestre
del 2016 con un utile netto di 291 milioni di euro, in ribasso del
67% rispetto al corrispondente periodo del 2015 e sotto le
aspettative degli analisti pari a 315 milioni. I ricavi sono invece
saliti del 7% a 4,58 miliardi di euro. A pesare sul risultato di
Crédit Agricole è stata la svalutazione di LCL, l'unità bancaria
retail in Francia.
prodotto
Cash Collect
prodotto
Mini Short
sottostante
Mediaset
cod. isin
NL0011950878
scadenza
18/10/2018
sottostante
cod. isin
Eurostoxx Banks NL0011955943
scadenza
16/12/2020
Intesa Sanpaolo
Intesa Sanpaolo non sta accelerando sul dossier Generali per
il quale non si è posta alcuna scadenza. Lo ha precisato il
presidente del gruppo, Gian Maria Gros­Pietro. "Noi non ci
siamo posti nessuna deadline", ha detto, aggiungendo che
non c'è alcuna accelerazione sul dossier che prevede una
integrazione con la compagnia assicurativa triestina.
Eur/Usd
Eur/Usd Il dollaro ha esteso ieri i guadagni, arrivando a
toccare il picco di cinque settimane sull'euro e il massimo di
due settimane sullo yen. Il movimento si è intensificato dopo i
dati Usa sull'inflazione, che a gennaio ha registrato il più
consistente incremento in circa quattro anni sulla scia della
maggior spesa delle famiglie.
prodotto
Turbo Short
prodotto
Mini Short
sottostante
cod. isin
Intesa Sanpaolo NL0012156707
scadenza
16/06/2017
sottostante
Eur/Usd
cod. isin
NL0011285788
scadenza
15/12/2017
I CERTIFICATI DI BNP PARIBAS
TURBO CERTIFICATE
sottostante
DAX®
GENERALI
FTSE MIB
ENI
UNICREDIT
codice isin
NL0011951868
NL0012156541
NL0011951546
NL0012156384
NL0011953724
tipo
Turbo Long
Turbo Long
Turbo Long
Turbo Long
Turbo Short
strike/knock­out
10.400,0000
13,3000
18.000,0000
13,50
16,036032
Analisi del sottostante:
Apple
Indici, materie prime e valute
sottostante
S&P 500
Nikkei 225
Hang Seng
Petrolio Brent
Oncia d'oro
Euro/dollaro
Euro/sterlina
Euro/yen
Spread Btp/Bund
chiusura
2349,25
19347,53
24101,44
55,65
1224,4
1,0607
0,85041
120,9
186,38
var. %
+0,50
­0,47
+0,46
­0,16
­0,52
+0,22
­0,03
+0,00
­0,37
var. % anno
+4,93
+1,22
+9,56
­2,04
+6,85
+0,86
+0,37
+1,72
+15,82
fonte: Bloomberg
Stati Uniti: l'inflazione statunitense a gennaio è salita dello
0,6% mensile, +2,5% annualizzato, ritmo più alto dal 2013. Il
dato core, depurato dalle componenti più volatili, segna
sempre a gennaio un +0,3% mensile, +2,3% annualizzato.
sottostante
Apple
chiusura
135,51
var. %
+0,36
var. % anno
+17
Apple
Apple torna ad essere il numero uno al mondo per vendite di
smartphone, sorpassando lo storico rivale Samsung. Ci sono
voluti otto trimestri per riconquistare la leadership e lo scarto
con il gigante coreano non è mai stato così risicato, con una
differenza di sole 256.000 unità. Apple ha raggiunto la prima
posizione grazie alle forti vendite del suo telefonino di punta,
l'iPhone 7 e l'iPhone 7 Plus, ma anche beneficiando della
domanda debole per gli smartphone Samsung, in scia al flop
del Galaxy Note 7. Nella feroce battaglia tra i due colossi
tecnologici si potrebbero però inserire presto anche i cinesi, la
cui quota di mercato è salita di 7 punti percentuali nel solo
quarto trimestre. Huawei, Oppo e BBK coprono ormai più del
21% delle vendite di smartphone nel mondo. Nel 2016,
secondo i dati forniti da Gartner, sono stati venduti nel mondo
1,5 miliardi di smartphone, vale a dire il 5% in più rispetto al
2015. Nel solo quarto trimestre, le vendite sono salite del 7% a
432 milioni di pezzi.
prodotto
Mini Long
sottostante
Apple
cod. isin
GB00B98TLP36
scadenza
06/03/2017
Appuntamenti economici
dato
Bilancia Commerciale
Permessi edilizia
residenziale
Nuovi cantieri edilizia
residenziale
Nuove costruzioni
abitative
paese
ITA
USA
atteso
­­ mln
0,2 %
orario
10:00
14:30
USA
0,2 &
14:30
USA
1228 mgl
14:30
In agenda oggi la lettura di dicembre della bilancia
commerciale italiana. Dagli Stati Uniti in arrivo i dati sull'avvio
di nuovi cantieri edilizi, le richieste settimanali di sussidi di
disoccupazione e l'indice Philadelphia Fed sull'attività
manifatturiera.
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