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Programma
19 – 20 luglio 2014 Magnifica, lunga e solitaria alta via nel cuore dei Monti Sarentini, per camminatori tenaci e allenati, con stupendi scorci paesaggistici. Pernottamento al Rifugio Forcella Vallaga (m 2481), presso l'omonimo lago. Punto di partenza: passo di Pennes (m 2214), al termine della Val Sarentino. Autostrada del Brennero A22, uscita Bolzano Sud, risalire tutta la val Sarentino seguendo le indicazioni per Riobianco, Pennes e Passo di Pennes. Verrà lasciata una macchina al paese di Valdurna per il ritorno. Primo giorno: si parte dal passo di Pennes (m 2214) e si comincia la traversata, quasi in piano o con modesti saliscendi, dirigendosi verso il Monte Aste (m 2327) e il Montaccio di Pennes. Si piega quindi decisamente verso Sud e con lunga traversata si contornano alla base la Schulzenspitz (m 2370) e la Sulzspitze (m 2572), dirigendosi verso il Corno di Tramin. Giunti alla deviazione per la Forcella di Tramin, si offrono due possibilità: • Prima ipotesi (EE): si sale alla Forcella di Tramin e da quest'ultima in vetta al Corno di Tramin (m 2708), scendendo per il versante opposto e ricongiungendosi con la seconda ipotesi; • Seconda ipotesi (E): si contorna alla base il Corno di Tramin fino al ricongiungimento con l'itinerario precedente; Dal punto di ricongiungimento dei due itinerari si raggiunge quindi in un'altra mezz'ora di marcia il Rifugio Forcella Vallaga (m 2480), situato in bellissima posizione presso il piccolo Lago di Vallaga. Secondo giorno: • Prima ipotesi (EE): dal rifugio si sale ripidamente, con alcuni tratti esposti, alla Cima S. Giacomo (Jakobspitz, m 2742) per scendere quindi direttamente al valico Tellerjoch (m 2520); • Seconda ipotesi (E): dal rifugio si scende brevemente e si contorna alla base la Cima S. Giacomo, giungendo quindi con un'ultima breve salita al valico Tellerjoch (m 2520); Dal Tellerjoch l'alta via prosegue lungamente per sfasciumi, quindi per un lungo traverso in una zona solitaria di pascoli, pini mughi ed arbusti nani, sempre con magnifica vista, passando sotto le cime della Foltschenai Spitze, della Pfannespitze e dello Schrotthorn. Giunti sotto la Forcella Scaleres, si piega decisamente a destra e con una lunga discesa si raggiunge il paese di Valdurna (m 1558), nei pressi del famoso lago. Usando una delle auto che avremo lasciato a Valdurna il giorno prima, gli autisti raggiungeranno il Passo di Pennes. DISLIVELLI: primo giorno + m 266 (+ m 494 per chi salirà al Corno di Tramin); secondo giorno alta via con molti saliscendi; – m 550. Si tratta comunque di un'escursione impegnativa a causa della sua lunghezza. TEMPI DI MARCIA: primo giorno ore 6.30; secondo giorno ore 6. DIFFICOLTÀ: E – EE per chi compirà l'ascensione a una o a entrambe le cime CAPOGITA: Mauro Longari, 349-­‐3903110 -­‐ [email protected] -­‐ Antonio Cesare EQUIPAGGIAMENTO: normale da media montagna COSTI – soci SEM Euro 45 – Soci CAI Euro 47 – Non soci Euro 67. Ai costi, che comprendono la mezza pensione e l'assicurazione per i non soci, vanno aggiunte le spese auto da condividere. Ritrovo: sabato 19 luglio 2014 – MM3 fermata Zara – ore 6.15