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COMUNE DI NISCEMI Provincia di Caltanissetta Ufficio di Gabinetto ***** Alberto Drago Tel. Uff. 0933- 881228 - Cell. 380 7212984 Giornalista Pubblicista e-mail : [email protected] ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ COMUNICATO STAMPA N. 17 del 16/02/2016 ore 13.45 INAUGURATO IL CENTRO DI ASCOLTO PER LE DIPENDENZE PATOLOGICHE ED IL DISAGIO SOCIALE IL SINDACO FRANCESCO LA ROSA:”UN PRIMO PASSO INSIEME CONTRO LA LUDOPATIA ED I DISAGI SOCIALI DON VINCENZO SORCE: “AIUTARE AD USCIRE DALLE PALUDI DEL BUIO E RIPORTARE ALLA LUCE CHI SOFFRE IN SILENZIO” E’stato inaugurato lunedì sera al Centro socio culturale “Totò Liardo” con il taglio del nastro tricolore ed a conclusione di una conferenza di presentazione svoltasi presso l’Auditorium della struttura, il Centro di ascolto per le dipendenze patologiche ed il disagio sociale. L’Amministrazione comunale diretta dal sindaco Francesco La Rosa tramite l’assessorato ai servizi sociali presieduto da Valentina Spinello, in partenariato con le associazioni “l’Oasi, Casa famiglia Rosetta e Terra Promessa” di don Vincenzo Sorce, ha disposto l’istituzione dell’importante sportello in un locale della Ripartizione servizi sociali, per consentire di mettere in atto nel territorio tutte le iniziative utili a contrastare i disagi sociali e soprattutto il fenomeno dilagante della “Ludopatia”, patologia che crea dipendenza dal gioco d’azzardo attraverso le “Slot machine”, l’acquisto continuo di “Gratta e vinci” e di altri giochi affini che creano l’illusione di vincite di denaro facili. Accade infatti che la crisi economica ed occupazionale, inducono tantissime persone a cercare fortuna per tentare di sbarcare il lunario anche nel gioco d’azzardo, con la speranza di vincere denaro alle “Slot machine” o acquistando biglietti del Gratta e vinci e di altri giochi affini, senza che si rendano conto di entrare gradualmente in un tunnel di dipendenza psicologica e patologica irrefrenabile tale da determinare conseguenze familiari sempre più drammatiche e disperate. “Per le esposizioni debitorie sempre crescenti e causate dalla voglia di giocare e di vincere denaro”, ha detto infatti il sindaco Francesco La Rosa durante la conferenza di presentazione moderata dall’assistente sociale Anna Arnone dell’associazione l’Oasi,”si arriva all’indebitamento, anche ad essere vittime dell’usura ed a scialacquare nel gioco in pochi giorni tutto quello che si è riusciti a guadagnare lavorando. Le articolazioni sane dobbiamo metterci insieme per contrastare tali devianze derivanti dal gioco d’azzardo e che portano ad affamare tante famiglie ed anche a commettere furti pur di continuare a giocare”. Dopo i saluti dell’assessore Valentina Spinello e della presidenza del Consiglio comunale rappresentata da Luigi Gualato, è intervenuto il parroco don Giuseppe Cafà, della chiesa “Sacro cuore di Gesù”, sacerdote di frontiera in un popoloso quartiere ad alto rischio di dispersione scolastica e di fenomeni di devianza derivanti dalla Ludopatia e che in ambito parrocchiale cerca di contrastare da tempo con un Centro di ascolto e della Caritas attivi. “Proprio ieri”, ha aggiunto don Giuseppe Cafà,”ho vissuto il dramma della separazione di una coppia, perché il marito non vuole smettere di giocare e la moglie lo ha lasciato. Accade che più si è poveri, più si è attratti dal gioco d’azzardo alle Slot machine ed a cercare la fortuna acquistando Gratta e vinci e biglietti affini e con la conseguenza che tante persone rovinano se stesse e le loro famiglie, portandole sul lastrico ed arrivando anche a chiedere soldi con minacce. A Niscemi, dove il fenomeno è molto diffuso ed assume di giorno in giorno proporzioni sempre più preoccupanti, sarà organizzata una giornata nazionale contro le Slot machine”. Don Vincenzo Sorce, nel suo intervento, ha detto:”noi come associazioni siamo per le persone in difficoltà a causa dell’alcool, della droga, del gioco d’azzardo, per le famiglie afflitte da fiumi di sofferenza, che piangono in silenzio, che provano vergogna temendo il giudizio degli altri. Dobbiamo fare crescere la cultura della solidarietà e stare insieme per fare rinascere la vita ed aiutare ad uscire tante famiglie dalle paludi del buio in cui si trovano per riportarle alla luce ed alla speranza. Noi siamo più forti dell’usura e della mafia, soltanto se insieme ci muoviamo per costruire una società migliore”. Il prof. Umberto Nizzoli infine, psicologo, psicoterapeuta ed esperto internazionale di dipendenze patologiche e problematiche adolescenziali nel suo intervento conclusivo, ha puntualizzato:”è difficile trovare una comunità che si unisce con tutte le agenzie educative per fare rete contro le devianze patologiche ed i disagi sociali. Quello che vedo oggi a Niscemi, è un bellissimo segno contro il gioco d’azzardo che costituisce universalmente la prima dipendenza patologica riconosciuta senza l’uso di droga”. Il Centro di ascolto per le dipendenze patologiche, sarà aperto al Centro socio culturale per gli utenti che richiedono ascolto, informazioni, supporti, assistenza e consulenza ogni mercoledì dalle ore 9.00 alle ore 13.00.