Bottaini, la “terza via” della Properzi

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LUNEDÌ 7 LUGLIO 2014
PALLAVOLO
il Cittadino
SERIE B1 FEMMINILE n ESPLOSA APPENA 14ENNE E SCALATE LE CATEGORIE DALLA “PROVINCIA” FINO ALLA SERIE A2,
IL MARTELLO LIGURE HA GIÀ ASSAGGIATO ENTRAMBI I RAGGRUPPAMENTI TRA I QUALI È IN BILICO IL SUO NUOVO CLUB
Bottaini, la “terza via” della Properzi
«Il Girone A era più
equilibrato, nel B i top
team erano più forti:
ciò che conta è lavorare
tanto e senza pressioni»
SERIE B2 MASCHILE
CAPOLINEA LUNICA:
CEDUTO IL TITOLO
AL MONTICHIARI
CESARE RIZZI
LODI Difficilmente Elisa Rocca
avrebbe potuto pensare di avere
due giocatrici di estrazione pallavolistica così diversa a contenderle spazio in “posto 4” nel sestetto della Properzi. Se il doppio
colpo ufficializzato giovedì dal
club gialloblu ha improvvisamente riempito di sostanza tecnica la casella libera nel ruolo, le
due “concorrenti” di Rocca come
laterali nella Properzi presentano
origini sportive davvero molto
diverse. Se infatti Valentina Cester è cresciuta nelle giovanili di
una squadra ricca di blasone e
ben radicata anche a livello giovanile come la Foppapedretti
Bergamo, la ligure Leila Bottaini,
23 anni compiuti in gennaio, proviene invece dalla “provincia”
pallavolistica. E forse non aveva
neppure la pallavolo nel destino
come la nuovo compagna, residente a pochi metri dal palazzetto: la giocatrice ligure ha iniziato
infatti a schiacciare solo in terza
media. A bruciare le tappe però ci
ha messo veramente poco: a 14
anni approdò già in Serie D e con
il suo sodalizio d'origine, il Valdimagra Volley di Santo Stefano di
Magra, ottenne la promozione in
Serie C. Già nell'estate 2006 si fecero avanti i dirigenti del Volley
Vicenza di Serie B2, «ma ero
troppo piccola e con i miei genitori decisi di restare vicino a casa». Visse così una stagione da
protagonista anche in Serie C e
già l'anno successivo accettò le
sirene del Vicenza, che prima la
spedì in prestito sempre in B2 a
Imola (è il 2007/2008), poi ne fece una delle ragazze di punta della Girl League vinta nella stagione
2008/2009. L'anno dopo il salto
in Serie A2, dove debutto il 16 dicembre 2009 contro il Carpi.
Complice il poco spazio a disposizione ecco nel 2010/2011 il trasferimento a Busnago, sempre in
A2. Nonostante le scarse presenze (sei set giocati e cinque punti
messi a segno, tutti nell'ultima
GIOVANE MA ESPERTA La 23 enne Leila Bottaini ha già giocato in quasi tutte le più importanti categorie italiane
giornata contro il San Vito) Bottaini conserva un bel ricordo di
quella stagione: «È stato un anno
positivo, anche se ho giocato poco: il livello di allenamento era
molto alto e sono cresciuta parecchio». Progressi messi a frutto
l'anno successivo a Flero, quando
ottenne la promozione in B1, ma
la sua terza stagione in A2 venne
minata da un infortunio che la
bloccò per sei mesi lasciandole
poche chance di mettersi in mostra. Dietro l’angolo, il ritorno in
B1, nella stagione 2013/2014 con
la maglia del Chieri alla corte di
Max Gallo, già suo coach nella
rappresentativa Under 15 ligure,
prologo a una cavalcata fino ai
play off, riabbracciando quella
gioia di allenarsi senza intoppi
che vuole trovare anche in Properzi: «Con coach Milano mi
aspetto in primis di lavorare tanto, poi vedremo se arriveranno
anche buoni risultati- dice a tal
proposito Bottaini -. L'importante sarà poter giocare senza pressioni». A proposito di Chieri, Bottaini nella passata stagione ha
giocato nel Girone A (quello del
Nord-Ovest) finendo anche per
“assaggiare” il livello delle squadre del Nord-Est del Girone B attraverso la post season. E l’A e il B
sono proprio i gironi tra i quali è
in bilico la Properzi: «A NordOvest è stato un campionato più
equilibrato, ma le formazioni di
punta del Girone B erano sicuramente superiori alle nostre». Nel
Girone B peraltro giocò proprio
Valentina Cester: se si parla di B1
le new entry gialloblu sono sicuramente sul pezzo.
n Oramai è ufficiale e non
si torna più indietro. Come già
annunciato qualche settimana fa, la Lunica San Giuliano
non parteciperà al prossimo
campionato di Serie B2 di pallavolo maschile, nonostante la
bella stagione appena passata
che le aveva garantito una
meritatissima salvezza sul
campo in largo anticipo. La
società ha, infatti, venduto il
titolo sportivo a Montichiari e
ora sta valutando il da farsi.
Alcune scadenze non onorate
da parte degli sponsor hanno,
infatti, costretto San Giuliano
a sua volta a ritardare alcuni
pagamenti e a maturare la
convinzione di non riuscire ad
affrontare in tali situazioni il
peso e gli ingenti costi di una
serie B2. Archiviata anche
l'ipotesi di un mero passo indietro per ripartire dalla Serie C, in quanto il risparmio
sarebbe davvero modesto rispetto alla categoria superiore, la società si limiterà a fare
attività di base, valutando la
possibilità di continuare e sviluppare, anche assieme al
Vizzolo, il settore giovanile
sul territorio che ha iniziato a
imbastire la scorsa stagione
grazie al prezioso aiuto di coach Ivan Iosi. Il San Giuliano
ora sta dunque risolvendo e
definendo le ultime posizioni
pendenti, provvedendo anche
alla cessione degli atleti ancora sotto contratto e che,
naturalmente, adesso proseguiranno la loro avventura altrove. Il futuro della pallavolo
maschile sangiulianense sarà
così decisamente ridimensionato e portato avanti da una
società che, lungi dal contare
su ingenti entrate e sponsor,
possa riuscire ad auto finanziarsi con i proventi delle
iscrizioni. Purtroppo i sogni in
grande degli ultimi anni si sono dovuti confrontare con la
realtà. (Lo. Me.)
SERIE C FEMMINILE n CLAUDIA ANZELMO SPIEGA PERCHÉ HA SCELTO MARUDO
«Tomolpack, ambiziosa come me»
MARUDO Dici Claudia Anzelmo e
pensi subito alla maglia gialloblu
della Properzi. Ma quello con la
società lodigiana è un capitolo
che ormai fa parte del suo passato
pallavolistico. Il presente si chiama Tomolpack Marudo-Riozzo e
a giudicare dalle sue prime parole
è un capitolo che si preannuncia
già entusiasmante. Ma è giusto
fare un passo indietro partendo
dal dopo promozione con la Properzi: «Non ho sentito la società
fino al colloquio - dice la centrale
-: qui sono uscite le nostre intenzioni, ci siamo resi conto che non
coincidevano anche per via del
mio impegno professionale extrapallavolistico, quindi non
rientravo più nei loro piani. Comunque, alla fine, il distacco non
è stato poi così traumatico e doloroso». Quindi? «Mi sono fermata
riflettere, anche se nel frattempo
ho ricevuto delle richieste da società di B2, alcune delle quali
molto ambiziose». Anzelmo
spiega dunque cosa l’abbia spinta
a scegliere l’avventura con la Tomolpack: «Ho trovato interessante il progetto societario dopo
aver parlato col presidente Fioretti e con l'allenatore Bergamaschi, già sono ambiziosa di mio e
la Tomolpack è la squadra più vicina a quelle che sono le mie ambizioni. Mi piace pensare a un
campionato competitivo - prosegue l’ex Properzi - e a lavorare
giorno dopo giorno sugli obiettivi
da raggiungere, mettendomi in
discussione». Tra le prossime
“tappe” ci sarà la conoscenza delle nuove compagne: «Personalmente non conosco quasi nessuna, magari le ho viste in qualche
occasione ma non so ancora abbinare le facce ai nomi». Anzel-
mo si “inventa” quindi sponsor di
Silvia Galantini: «È una ragazza
adorabile. Ho giocato con lei per
due anni e si vedeva che è adatta
alla categoria superiore. Quando
lo scorso anno andò via ci rimasi
un po' male; adesso sono contenta di poter di nuovo giocare insieme a lei». L'ultimo pensiero è per
l'allenatore Paolo Bergamaschi:
«Non ho ancora avuto modo di
conoscerlo, ci siamo sentiti solo
per telefono e l'ho sentito molto
carico e molto motivato. È stato
lui a caldeggiare il mio arrivo a
Marudo e io di questo lo ringrazio
molto.» Intanto per Anzelmo e le
sue nuove compagne è già ora di
ritrovo: la prima uscita della nuova Tomolpack sarà domani sera a
Marudo al locale “La Mondina” in
occasione della presentazione
della squadra.
Dario Bignami
EX DELLA PROPERZI Claudia Anzelmo attacca: l’anno scorso ha vinto la B2