Una valutazione dei siti internet infermieristici italiani

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Una valutazione dei siti internet infermieristici italiani
ESTRATTO DA TESI
Una valutazione dei siti internet
infermieristici italiani
Cristiano Dimatteo
Estratto della tesi di Laurea in Infermieristica
a.a. 2003-04
Relatrice: DAI Dr.ssa Franca Placenti
Università degli Studi di Trieste
Introduzione
Questo lavoro si propone di esaminare quale sia, al
momento attuale, lo stato di utilizzo della rete Internet da
parte degli infermieri in Italia. In particolare, viste le
opportunità offerte dalla rete agli infermieri, l’obiettivo
principale è analizzare se e in quale modo tali opportunità
siano effettivamente sfruttate dai professionisti italiani.
Materiali e metodi
Il primo punto da prendere in considerazione riguarda la
condivisione di una definizione operativa di ‘sito infermieristico’. Si intende, per sito infermieristico, un sito
Internet creato da singoli infermieri o associazioni di
infermieri e rivolto ad altri infermieri o alla popolazione
laica, contenente informazioni inerenti la teoria e la pratica della professione infermieristica o aspetti di educazione sanitaria. Ai fini della ricerca in atto, per individuare
gli indirizzi URL dei siti infermieristici da prendere in
considerazione si è scelto di utilizzare alcuni motori di
ricerca di tipo generalista e, fra quelli più noti in Italia,
Google, Yahoo e Altavista. La ricerca è stata volutamente
circoscritta al panorama italiano, selezionando all’interno
del motore di ricerca di volta in volta utilizzato, un’opzione di filtro che consentisse di ottenere solo siti redatti in
lingua italiana. I termini più utilizzati nella ricerca sono
stati i seguenti: nursing, infermieristica, sito per infermieri
(s/p), sito infermieristico (s/p), protocollo infermieristico
(s/p), cartella infermieristica, ricerca infermieristica, infermieri/e/a, associazione infermieri, area critica, area pediatrica, area psichiatrica, area geriatrica, piani assistenziali.
Una volta effettuato un primo raggruppamento di siti
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infermieristici italiani, ci si è posti il problema inerente la
valutazione degli stessi. Va precisato in merito che, al
momento in cui si scrive, non sembra sussistere in letteratura un consensus univoco sul modo in cui debbano essere
valutati i siti Internet riguardanti la salute, e questo pare
sia dovuto alla natura stessa delle informazioni: la molteplicità delle fonti, degli utenti, delle modalità di presentazione, l’imprevedibile rapidità con la quale le informazioni vengono modificate e la fitta e intricata rete di link con
cui sono connesse rendono il compito arduo, benché molto
sia stato scritto a riguardo (Pomponio G. et Al, 2000; Kim P.
et Al, 1999; Wyatt J., 1997). In ragione di questo, si è
dovuto procedere elaborando uno strumento ad hoc, dopo
aver esaminato accuratamente i punti di forza e di debolezza degli strumenti proposti in altri contesti.
Fra i vari criteri e approcci proposti in letteratura, si è
scelto di mutuare la terminologia da Pomponio G. et Al.,
1999, che hanno distinto nella loro ricerca alcuni elementi
ritenuti importanti nella valutazione di un sito Internet:
c redibilità, contenuto, design e interattività. Diversamente dalla ricerca menzionata, si è ritenuto opportuno
incorporare il criterio da essi denominato aggiornamento
all’interno della voce credibilità: infatti, è opinione di
chi scrive che un aggiornamento costante e programmato
distingua un sito creato da un professionista per altri
professionisti da un sito creato sull’onda di un entusiasmo temporaneo. Al criterio denominato interattività,
invece, si è scelto di aggiungerne un altro, denominato
link, che si è ritenuto di fondamentale importanza per
valutare lo stato delle interazioni esistenti tra i vari siti
infermieristici.
Nursing Oggi, numero 3, 2004
Siti internet infermieristici italiani
La scheda di rilevazione: descrizione dei criteri
utilizzati
a) credibilità. La credibilità viene normalmente definita
come la qualità o il potere di ispirare fiducia. Risulta
evidente che, per quanto riguarda la rete Internet, non
vi è una modalità semplice per dichiarare oggettivamente credibile un sito; quindi, per la costruzione degli
items relativi a questo criterio, si è scelto di seguire
delle regole di senso comune, derivate da anni di utilizzo del mezzo in questione da parte di chi scrive. In
particolare, si è scelto di attribuire un punteggio massimo se il nome del curatore del sito è facilmente rintracciabile e se è un’istituzione o un soggetto di chiara
notorietà nel mondo infermieristico. Un altro elemento
che conferisce credibilità ad un sito riguarda le eventuali sponsorship: se sono dichiarate sponsorizzazioni
al sito, l’utente dovrebbe sempre considerare i potenziali conflitti di interesse ad esse collegati. I siti creati
con il patrocinio di qualche sponsor, infatti, potrebbero
essere finalizzati a mettere in luce i prodotti degli stessi, per cui il professionista dovrebbe sempre tenerne
conto. Si ritiene che un sito infermieristico che aspiri
ad avere credibilità non possa esimersi da un aggiornamento costante e programmato dei propri contenuti.
L’iniziale spinta fornita dall’entusiasmo, infatti, viene
meno appena il curatore si rende conto degli sforzi
richiesti da un simile progetto per mantenerlo sempre
aggiornato. Per tale motivo, quindi, si è deciso di attribuire un buon punteggio se nella home page è presente
la data dell’ultimo aggiornamento e se essa risale a
meno di 30 giorni;
b) c o n t e n u t i . I contenuti proposti da un sito possono
essere molto diversificati. È evidente che, nell’analisi
di un sito Internet creato da infermieri, l’item che fornisce un maggiore punteggio deve indagare la tipologia dei contenuti di interesse infermieristico. In particolare, il punteggio ottenuto su questo item è di tipo
cumulativo, poiché prende in considerazione vari elementi: la presenza di protocolli basati su prove di evidenza scientifica; la presenza di materiali inerenti i
modelli e le teorie del nursing; la disponibilità di articoli full-text e di piani assistenziali; la disponibilità di
riferimenti normativi; la pubblicazione di materiale
didattico per studenti infermieri. Altri elementi di valore sono costituiti dall’originalità dei contenuti inediti, e
dalla possibilità di effettuare il download di documenti
consultabili in un secondo momento. Considerando le
notevoli potenzialità multimediali offerte da Internet,
un ulteriore criterio per determinare il punteggio risiede nel carattere multimediale dei contenuti presenti sul
sito (filmati, audio, animazioni, ecc.). Un aspetto che
sicuramente non dovrebbe essere trascurato in un sito
infermieristico è relativo all’educazione sanitaria al
paziente. In merito, va sottolineato che in un contesto
europeo ed internazionale sono molto diffusi i siti che
propongono educazione sanitaria effettuata direttamenNursing Oggi, numero 3, 2004
te da professionisti infermieri ai pazienti. Se (come
specificato nel D.M. 14 settembre 1994, n. 739) l’assistenza infermieristica è anche di natura educativa, è
corretto sostenere che, nell’era delle comunicazioni di
massa, il professionista infermiere possa utilizzare la
rete Internet come una delle strategie principali per
riappropriarsi di un ambito troppo spesso considerato
di secondo piano. Per questo motivo, la presenza di
una sezione dedicata all’educazione sanitaria conferisce un buon punteggio nella presente valutazione;
c) design. Il design può essere definito come l’impaginazione (layout) del sito. Benché esso sia importante nell’assicurare l’efficacia del messaggio, non si può dire
che esso abbia un impatto di un qualche tipo sulla qualità dell’informazione stessa. Ciononostante, si ritiene
importante che il sito sia organizzato in maniera tale da
r a fforzare il messaggio in esso contenuto. Un sito
Internet dovrebbe essere accessibile al maggior numero di utenti possibili e dovrebbe essere visualizzabile
con tutti i principali programmi browser disponibili:
per questo motivo, si è ritenuto di valorizzare i siti che
non necessitano di plug-in per essere visualizzati. La
struttura logica del sito è essenziale e la semplicità nel
design rende facile anche la navigazione al suo interno. Quindi, si è scelto di dare un punteggio a quei siti
che presentano un’interfaccia di tipo user-friendly e un
motore di ricerca integrato. Per quanto riguarda la grafica, si sono attribuiti punti a tutti quei siti con una
veste grafica accettabile, determinata da accostamenti
di colori e caratteri gradevoli e da una buona impaginazione dei contenuti. Infine, è stata valutata anche la
velocità di caricamento;
d) interattività e link. Gli utenti di un sito Internet infermieristico dovrebbero avere a disposizione degli strumenti per interagire con i curatori del sito, in modo da
poter comunicare eventuali critiche o suggerimenti
sulla realizzazione dello stesso. Quindi, si è scelto di
attribuire un punteggio ai siti che presentassero al proprio interno l’indirizzo e-mail del webmaster o dei
curatori. Altri strumenti di interattività molto utili sono
costituiti dall’IRC, dai forum e dalle mailing lists.
Ancora, si è ritenuto importante valutare se all’interno
dei siti presi in considerazione fossero presenti delle
aree dedicate a soli membri e se i servizi offerti dal sito
fossero gratuiti. Gli ultimi due punti presi in considerazione sono stati la presenza di una versione del sito in
lingua straniera e la presenza del sito in oggetto nelle
principali directory dei motori di ricerca internazionali.
I link sono collegamenti a siti esterni grazie ai quali è
possibile il mantenimento della struttura a ragnatela
tipica della rete Internet. Grazie ai link l’utente può
raggiungere il massimo di risorse informative con il
minimo sforzo, per cui si è ritenuto di fondamentale
importanza inserire questo criterio fra quelli scelti per
valutare i siti infermieristici italiani. Il contenuto di un
sito si arricchisce notevolmente quando contiene un
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Formazione e ricerca
buon quantitativo di link (solitamente più di 10) verso
siti che trattano materie analoghe o che consentono di
approfondire aspetti che non si è ritenuto di esporre nel
sito stesso. Una buona selezione di link, inoltre, contribuisce a ridurre in maniera notevole uno dei fenomeni
più negativi della rete Internet: la ridondanza delle
informazioni. Se un’informazione viene già fornita
all’interno di un certo sito, infatti, è assolutamente inutile e dispendioso in termini di tempo per l’utente, visitare un sito che fornisce la medesima informazione.
Per questa ragione, il curatore di un sito dovrebbe sempre preoccuparsi di valutare periodicamente i link proposti. Naturalmente, trattandosi di una ricerca sui siti
infermieristici, è ovvio che i link proposti da un sito
infermieristico che abbia fra i suoi obiettivi la credibilità della comunità scientifica, dovrebbero essere strettamente attinenti alla cultura del nursing e possibilmente dovrebbero essere ordinati per categoria e ben
descritti. Per evitare un altro spiacevole inconveniente
che il navigatore del Web incontra spesso, inoltre, i
link dovrebbero sempre essere aggiornati, avendo cura
di eliminare periodicamente dall’elenco tutti i collegamenti a siti non più presenti in rete. Un ultimo punto
preso in considerazione in questo ambito è quello dei
Web-Ring. Si tratta di veri e propri percorsi circolari
virtuali all’interno dei quali sono contenuti siti trattanti
un determinato argomento: si è ritenuto opportuno
valutare con un punteggio maggiore i siti che fanno
parte di un Web-Ring.
Come si può osservare dalla scheda di rilevazione, ogni
criterio generale – al di là del numero specifico degli
items – prevede complessivamente un massimo di 100
punti, per rendere più semplice ed omogenea la valutazione e il confronto fra i vari siti. Per ottenere un punteggio
finale utile per valutazione complessiva del sito, si è fatto
ricorso alla media aritmetica dei totali ottenuti per i diversi criteri.
Risultati
Sono stati censiti complessivamente 42 siti: 14 portali, 19
associazioni e 9 personali1.
Benché lo strumento approntato per la presente ricerca
non si proponesse l’obiettivo di valutare la qualità dei
contenuti, i dati che è stato possibile raccogliere sulla
quantità e qualità dei documenti messi in rete sono da
considerarsi comunque significativi. In particolare, si rileva che il tipo di informazione che trova spazio più spesso
all’interno dei siti infermieristici (81% dei casi, equivalente a 34 siti su 42) è costituito da articoli riguardanti
a rgomenti tra loro molto differenziati (dall’approccio al
paziente in coma all’attività sindacale). Nel 21% dei casi
le informazioni sono costituite da riferimenti normativi di
interesse infermieristico (Profilo professionale, codice
deontologico, ecc.), mentre i protocolli basati su prove di
evidenza scientifica si attestano sul 23%.
Il dato sicuramente più emblematico, tuttavia, riguarda
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Figura 1. La scheda di rilevazione.
Credibilità (4 items)
- Il curatore è noto o riconoscibile (il suo nome/logo
figura nella home page) (30 punti)
- Viene fornita una presentazione del/i curatore/i (30
punti)
- Non sono presenti sponsor (case farmaceutiche o presidi sanitari) (20 punti)
- La data dell’ultimo aggiornamento risale a meno di 30
giorni (20 punti)
Contenuti (6 items)
- Il sito dichiara esplicitamente i propri obiettivi (5 punti)
- I contenuti proposti sono originali e inediti (10 punti)
- L’informazione è di interesse infermieristico (Tot. 60 punti)
- Protocolli EBN (10 punti)
- Modelli e teorie del nursing (5 punti)
- Piani assistenziali (15 punti)
- Riferimenti normativi (10 punti)
- Articoli vari (10 punti)
- Appunti, tesi e dispense per studenti (10 punti)
- Il sito offre contenuti full-text o presentazioni scaricabili
(10 punti)
- Sono presenti contenuti multimediali (5 punti)
- È presente una sezione dedicata all’educazione
sanitaria (10 punti)
Design (5 items)
- La grafica è ben curata e originale e i contenuti sono
ben impaginati (30 punti)
- Il sito dispone di un motore di ricerca interno (20 punti)
- L’interfaccia è user friendly (30 punti)
- Il caricamento delle pagine non è rallentato da contenuti inutili (10 punti)
- Il sito può essere visualizzato senza applet aggiuntivi
(10 punti)
Interattività (10 items)
- È presente l’indirizzo email del webmaster/curatore
(10 punti)
- È presente una sezione chat o mailing list o forum (10
punti)
- Il sito prevede una sezione per soli iscritti (10 punti)
- I servizi offerti sono completamente gratuiti (10 punti)
- Il sito è segnalato presso uno o più motori di ricerca
(5 punti)
- Il sito è redatto anche in una o più lingue straniere
(5 punti)
- Il sito fa parte di un Web-ring (10 punti)
- Sono presenti più di 10 links (10 punti)
- Sono presenti links verso siti stranieri (5 punti)
- I links presenti sono di interesse infermieristico
(5 punti)
- I links presenti sono ordinati per categoria (5 punti)
- I links presenti sono aggiornati e funzionanti (5 punti)
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Siti internet infermieristici italiani
la presenza in rete di documentazione infermieristica inerente i piani assistenziali e i modelli e le teorie del nursing. I dati percentuali relativi a questo tipo di documenti
sono rispettivamente del 2% e del 4%. In entrambi i casi, i
documenti sono stati pubblicati su due siti curati da studenti dei corsi di laurea in infermieristica, a testimoniare
forse una maggior sensibilità da parte degli studenti verso
questo genere di contenuti.
Solo il 12% dei siti considerati ha scelto di mettere a
disposizione degli studenti appunti, dispense e tesi di laurea. Anche in questo caso, si tratta per la maggior parte di
siti curati da studenti e appartenenti alla categoria ‘portali’.
Per quanto attiene alle potenzialità comunicative messe
a disposizione da uno strumento come la rete, un primo
dato a disposizione è costituito dai punteggi ottenuti dai
vari siti nel criterio ‘interattività’: su un totale di 42 siti
presi in considerazione, solo 11 raggiungono un punteggio pari o superiore a 60; i siti che raggiungono tale punteggio si situano per la maggior parte nella categoria ‘portali’, mentre nessuno dei siti ‘personali’ riesce a raggiungere un livello sufficiente. Esaminando alcuni item singolarmente si rileva che, nel 66% dei siti considerati, compaiono dei link di interesse infermieristico e lo stesso dato
percentuale riguarda la presenza di link verso siti infermieristici stranieri. Si tratta indubbiamente di segnali
positivi che testimoniano una discreta disponibilità all’apertura verso contesti diversi da quello di appartenenza,
dai quali attingere conoscenza e cultura infermieristica.
Sempre nell’ambito della comunicazione, tuttavia, si
segnala una scarsa propensione a integrare nei propri siti
forum, chat o mailing lists. Solo il 33% dei siti presi in considerazione, infatti, ospita al proprio interno alcuni di questi
strumenti (per la maggior parte si tratta di forum che tuttavia contano pochissimi e a volte nessun frequentatore). Il
dato va certamente considerato come indicativo di una tendenza generale a considerare il sito internet come uno strumento che consente di realizzare esclusivamente una presenza statica in rete e non invece come una grande opportunità di interazione attiva con appartenenti a contesti diversi
dal proprio. Da questo punto di vista, la comunità infermieristica italiana va considerata ancora ad un iniziale livello di
utilizzo/comprensione del fenomeno Internet e degli strumenti che esso mette a disposizione e certamente sarà
suscettibile di miglioramenti entro breve tempo.
Per quanto riguarda la promozione della professione e
l’educazione sanitaria i dati raccolti non sono positivi:
solo un sito ha scelto di pubblicare al proprio interno alcune pagine di educazione sanitaria ai pazienti, mentre sul
fronte della promozione professionale sono tre i siti istituzionali facenti capo a Collegi provinciali IPASVI che
hanno dedicato uno spazio alla promozione della professione infermieristica.
Per quanto attiene agli altri due criteri considerati dallo
strumento di valutazione adottato (credibilità e design), i
punteggi superano il livello di sufficienza in un discreto
numero di casi e in quasi tutte le categorie di siti considerati.
Nursing Oggi, numero 3, 2004
Conclusioni
Lo scopo della costruzione di un sito Internet non può
limitarsi alla concretizzazione di una generica volontà di
essere presenti nella rete. In questo caso, si rischierebbe di
riprodurre semplicemente ciò che già esiste nella realtà, in
termini di conoscenze, competenze, relazioni professionali. A tale proposito, si deve affermare che il panorama
nazionale delle risorse infermieristiche in Internet si colloca ad uno stadio ancora iniziale e, per questo, suscettibile di ulteriori sviluppi anche a breve termine. Se operiamo
un confronto a livello internazionale, è possibile riconoscere alcune direzioni che possono essere indicate per un
consolidamento delle risorse infermieristiche in Internet.
A solo titolo di esempio, ci sembra utile menzionare una
risorsa messa a disposizione da un’associazione di colleghi francesi: www. i n f i w e b . o rg. Si tratta di un sito sorto
nel 1996 che – tra gli scopi dichiarati nel documento
costitutivo, disponibile all’interno del sito – include la
costruzione di legami durevoli tra i professionisti infermieri da una parte e le associazioni di categoria, i sindacati,
i media, gli organismi nazionali e internazionali e la popolazione dei paesi francofoni dall’altra. Inoltre il sito si
propone di operare, con i propri servizi, per la tutela della
salute e delle cure infermieristiche e per la formazione.
Un dialogo diretto con gli utenti permette di valorizzare
maggiormente le opportunità offerte dalla rete Internet in
tema di educazione alla salute, uno degli aspetti risultati
più lacunosi nell’indagine svolta. Si tenga presente, infatti, che secondo le stime più recenti il 40% circa delle
richieste effettuate da tutti gli utenti di Internet riguardano
argomenti di carattere sanitario. Il professionista infermiere si troverà, quindi, entro breve tempo, a fronteggiare le
richieste di assistenza infermieristica di pazienti sempre
più esigenti e informati sul loro stato di salute, grazie ai
materiali disponibili in rete. Sarà quindi una nuova sfida
da affrontare, attraverso l’inserimento, nel contesto della
rete Internet, di siti costruiti da infermieri e specificamente rivolti ai pazienti, nei quali i professionisti dell’assistenza possano adempiere al loro ruolo di educatori sanitari riconosciuto dallo stesso Profilo professionale. Ciò
che si verrebbe a realizzare, dunque, sarebbe una nuova
comunità virtuale che andrebbe ad aggiungersi e a relazionarsi alle altre già esistenti, contribuendo così ad accrescere la ricchezza della rete Internet.
Note
1. I 14 portali sono: Nursesarea.it; Infermieri.com;
Nursingland; Professione infermiere; InfermieriNet;
Infermieri On the Web; Infermiere della Tuscia; Lo spiraglio;
New Nursing; Nurse 3000; Nursing.it; Renal gate per infermieri; Infermieristica.org; Allievi infermieri di Tor Ve rg a t a ;
le 19 Associazioni sono: Fed. Naz. IPASVI; A . I . M . I . ;
A.I.O.S.S.; A.I.S.A.C.E.; A.I.UR.O.; A . N . I . P. I . O . ;
A.I.S.LE.C.; A . N . I . A . R . T.I.; A.R.D.A.O.; A . I . C . P. R . E . ;
A.I.C.O.; G.I.T.I.C.; It-URO; G.I.I.F.C.; Rio nordest;
A.N.I.N.; O.S.D.I.; E.B.N.; Nurses of emergency;
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Formazione e ricerca
i 9 siti personali sono: http://andvane.interfree.it;
h t t p : / / w w w.avianorossi.it; http://web.quipo.it/chicco;
h t t p : / / u t e n t i . l y c o s . i t / S u p e rgeppo; http://web.tiscali.it/mlcbrown;
http://fastnet.it/utenti/canonici; http://digilander. l i b e r o . i t / n a r a u ;
h t t p : / / d i g i l a n d e r.libero.it/SteGioSo; http://www. i n f e r w e b . n e t .
Bibliografia
- Aparo A, II libro delle reti, Roma,1995.
- Calvo M. et A l . , Internet ’98: manuale per l’uso della re t e,
Roma, 1998.
- Comer D., The Internet book: everything you need to know
about computer networking and how the Internet works,
Englewood Cliffs, N.J., 1995.
- Comi L., Internet, Milano, 1999.
- Di Nardo N., Zocchi A., Internet. Storia, tecnica, sociologia,
Torino, 1999.
- Ferri P., La rivoluzione digitale, Milano, 1999.
- Fileni F., Analogico e digitale, Trieste, 1995.
- Gibson W., Negromante, Milano, 1993.
- Gralla, P., Internet: Come è fatta e come funziona, Milano,
1998.
- Harrison M., The Usenet handbook, Sebastopol (California),
1995.
- KIM P. et Al., “Published criteria for evaluating health related
web sites: review”, British Medical Journal, 318, 1999.
- Levy P., Cybercultura. Gli usi sociali delle nuove tecnologie,
Milano, 1997.
- Mainardi R., Geografia delle comunicazioni, Roma, 1996.
- Maldonado T., Critica della ragione informatica, Milano,
1997.
- Meyrowitz J., O l t re il senso del luogo: come i media elettro n i c i
influenzano il comportamento sociale, Bologna, 1995.
- Negroponte N., Essere digitali, Milano, 1995.
- Pomponio G. et Al. “Ricerca e valutazione delle risorse internet per la pratica e l’insegnamento della professione infermieristica”, Professioni Infermieristiche, 2, 2000.
- Rheingold H, Comunità virtuali, Milano, 1993.
- Wyatt J., “Commentary: measuring quality and impact of the
world wide web”, British Medical Journal, 314, 1997.
Per informazioni sul lavoro di tesi, il lettore può rivolgersi alla
relatrice Dr.ssa Franca Placenti ([email protected]).
Allegato 1. Siti censiti e relativi URL al 12 luglio 2004.
PERSONALI
PORTALI
Nursesarea
Infermieri.com
Nursingland
Professione infermiere
InfermieriNet
Infermieri On the Web
Infermiere della Tuscia
Lo spiraglio
New Nursing
Nurse 3000
Nursing.it
Renal gate per infermieri
Infermieristica.org
Allievi infermieri
http://www.nursesarea.it
http://www.infermieri.com
http://utenti.lycos.it/nursingland
http://web.tiscali.it/info-infermiere
http://digilander.libero.it/newsfornurse
http://geocities.com/hotspring/5244
http://www.infermieredellatuscia.it
http://digilander.libero.it/lospiraglio
http://members.xoom.virgilio.it/newnursing
http://www.nurse3000.it
http://www.nursing.it
http://www.renalgate.it
http://www.infermieri.org
http://allieviinfermieri.supereva.it
http://andvane.interfree.it
http://www.avianorossi.it
http://web.quipo.it/chicco
http://utenti.lycos.it/Supergeppo
http://web.tiscali.it/mlcbrown
http://fastnet.it/utenti/canonici
http://digilander.libero.it/narau
http://digilander.libero.it/SteGioSo
http://www.inferweb.net
ISITUZIONI E ASSOCIAZIONI
IPASVI
A.I.M.I.
A.I.O.S.S.
A.I.S.A.C.E.
A.I.UR.O.
A.N.I.P.I.O.
A.I.S.LE.C.
A.N.I.A.R.T.I.
A.R.D.A.O.
A.I.C.P.R.E.
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http://www.ipasvi.it
http://www.aimi.it
http://www.aioss.it
http://www.struinfo.it/aisace
http://web.tiscali.it/AIURO
http://www.anipio.it
http://www.aislec.it
http://www.aniarti.it
http://www.ardao.org
http://morroto.interfree.it/index.htm
A.I.C.O.
G.I.T.I.C.
It-URO
G.I.I.F.C.
Rio nordest
A.N.I.N.
O.S.D.I.
E.B.N.
Nurses
of emergency
http://www.aico.net
http://www.gitic.it
http://www.it-uro.com
http://www.infermieri-fc.net
http://www.rionordest.it
http://www.anin.it
http://www.osdi.it
http://www.ebn.it
http://www.nursesofemergency.org
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