Una valutazione dei siti internet infermieristici italiani
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Una valutazione dei siti internet infermieristici italiani
ESTRATTO DA TESI Una valutazione dei siti internet infermieristici italiani Cristiano Dimatteo Estratto della tesi di Laurea in Infermieristica a.a. 2003-04 Relatrice: DAI Dr.ssa Franca Placenti Università degli Studi di Trieste Introduzione Questo lavoro si propone di esaminare quale sia, al momento attuale, lo stato di utilizzo della rete Internet da parte degli infermieri in Italia. In particolare, viste le opportunità offerte dalla rete agli infermieri, l’obiettivo principale è analizzare se e in quale modo tali opportunità siano effettivamente sfruttate dai professionisti italiani. Materiali e metodi Il primo punto da prendere in considerazione riguarda la condivisione di una definizione operativa di ‘sito infermieristico’. Si intende, per sito infermieristico, un sito Internet creato da singoli infermieri o associazioni di infermieri e rivolto ad altri infermieri o alla popolazione laica, contenente informazioni inerenti la teoria e la pratica della professione infermieristica o aspetti di educazione sanitaria. Ai fini della ricerca in atto, per individuare gli indirizzi URL dei siti infermieristici da prendere in considerazione si è scelto di utilizzare alcuni motori di ricerca di tipo generalista e, fra quelli più noti in Italia, Google, Yahoo e Altavista. La ricerca è stata volutamente circoscritta al panorama italiano, selezionando all’interno del motore di ricerca di volta in volta utilizzato, un’opzione di filtro che consentisse di ottenere solo siti redatti in lingua italiana. I termini più utilizzati nella ricerca sono stati i seguenti: nursing, infermieristica, sito per infermieri (s/p), sito infermieristico (s/p), protocollo infermieristico (s/p), cartella infermieristica, ricerca infermieristica, infermieri/e/a, associazione infermieri, area critica, area pediatrica, area psichiatrica, area geriatrica, piani assistenziali. Una volta effettuato un primo raggruppamento di siti 34 infermieristici italiani, ci si è posti il problema inerente la valutazione degli stessi. Va precisato in merito che, al momento in cui si scrive, non sembra sussistere in letteratura un consensus univoco sul modo in cui debbano essere valutati i siti Internet riguardanti la salute, e questo pare sia dovuto alla natura stessa delle informazioni: la molteplicità delle fonti, degli utenti, delle modalità di presentazione, l’imprevedibile rapidità con la quale le informazioni vengono modificate e la fitta e intricata rete di link con cui sono connesse rendono il compito arduo, benché molto sia stato scritto a riguardo (Pomponio G. et Al, 2000; Kim P. et Al, 1999; Wyatt J., 1997). In ragione di questo, si è dovuto procedere elaborando uno strumento ad hoc, dopo aver esaminato accuratamente i punti di forza e di debolezza degli strumenti proposti in altri contesti. Fra i vari criteri e approcci proposti in letteratura, si è scelto di mutuare la terminologia da Pomponio G. et Al., 1999, che hanno distinto nella loro ricerca alcuni elementi ritenuti importanti nella valutazione di un sito Internet: c redibilità, contenuto, design e interattività. Diversamente dalla ricerca menzionata, si è ritenuto opportuno incorporare il criterio da essi denominato aggiornamento all’interno della voce credibilità: infatti, è opinione di chi scrive che un aggiornamento costante e programmato distingua un sito creato da un professionista per altri professionisti da un sito creato sull’onda di un entusiasmo temporaneo. Al criterio denominato interattività, invece, si è scelto di aggiungerne un altro, denominato link, che si è ritenuto di fondamentale importanza per valutare lo stato delle interazioni esistenti tra i vari siti infermieristici. Nursing Oggi, numero 3, 2004 Siti internet infermieristici italiani La scheda di rilevazione: descrizione dei criteri utilizzati a) credibilità. La credibilità viene normalmente definita come la qualità o il potere di ispirare fiducia. Risulta evidente che, per quanto riguarda la rete Internet, non vi è una modalità semplice per dichiarare oggettivamente credibile un sito; quindi, per la costruzione degli items relativi a questo criterio, si è scelto di seguire delle regole di senso comune, derivate da anni di utilizzo del mezzo in questione da parte di chi scrive. In particolare, si è scelto di attribuire un punteggio massimo se il nome del curatore del sito è facilmente rintracciabile e se è un’istituzione o un soggetto di chiara notorietà nel mondo infermieristico. Un altro elemento che conferisce credibilità ad un sito riguarda le eventuali sponsorship: se sono dichiarate sponsorizzazioni al sito, l’utente dovrebbe sempre considerare i potenziali conflitti di interesse ad esse collegati. I siti creati con il patrocinio di qualche sponsor, infatti, potrebbero essere finalizzati a mettere in luce i prodotti degli stessi, per cui il professionista dovrebbe sempre tenerne conto. Si ritiene che un sito infermieristico che aspiri ad avere credibilità non possa esimersi da un aggiornamento costante e programmato dei propri contenuti. L’iniziale spinta fornita dall’entusiasmo, infatti, viene meno appena il curatore si rende conto degli sforzi richiesti da un simile progetto per mantenerlo sempre aggiornato. Per tale motivo, quindi, si è deciso di attribuire un buon punteggio se nella home page è presente la data dell’ultimo aggiornamento e se essa risale a meno di 30 giorni; b) c o n t e n u t i . I contenuti proposti da un sito possono essere molto diversificati. È evidente che, nell’analisi di un sito Internet creato da infermieri, l’item che fornisce un maggiore punteggio deve indagare la tipologia dei contenuti di interesse infermieristico. In particolare, il punteggio ottenuto su questo item è di tipo cumulativo, poiché prende in considerazione vari elementi: la presenza di protocolli basati su prove di evidenza scientifica; la presenza di materiali inerenti i modelli e le teorie del nursing; la disponibilità di articoli full-text e di piani assistenziali; la disponibilità di riferimenti normativi; la pubblicazione di materiale didattico per studenti infermieri. Altri elementi di valore sono costituiti dall’originalità dei contenuti inediti, e dalla possibilità di effettuare il download di documenti consultabili in un secondo momento. Considerando le notevoli potenzialità multimediali offerte da Internet, un ulteriore criterio per determinare il punteggio risiede nel carattere multimediale dei contenuti presenti sul sito (filmati, audio, animazioni, ecc.). Un aspetto che sicuramente non dovrebbe essere trascurato in un sito infermieristico è relativo all’educazione sanitaria al paziente. In merito, va sottolineato che in un contesto europeo ed internazionale sono molto diffusi i siti che propongono educazione sanitaria effettuata direttamenNursing Oggi, numero 3, 2004 te da professionisti infermieri ai pazienti. Se (come specificato nel D.M. 14 settembre 1994, n. 739) l’assistenza infermieristica è anche di natura educativa, è corretto sostenere che, nell’era delle comunicazioni di massa, il professionista infermiere possa utilizzare la rete Internet come una delle strategie principali per riappropriarsi di un ambito troppo spesso considerato di secondo piano. Per questo motivo, la presenza di una sezione dedicata all’educazione sanitaria conferisce un buon punteggio nella presente valutazione; c) design. Il design può essere definito come l’impaginazione (layout) del sito. Benché esso sia importante nell’assicurare l’efficacia del messaggio, non si può dire che esso abbia un impatto di un qualche tipo sulla qualità dell’informazione stessa. Ciononostante, si ritiene importante che il sito sia organizzato in maniera tale da r a fforzare il messaggio in esso contenuto. Un sito Internet dovrebbe essere accessibile al maggior numero di utenti possibili e dovrebbe essere visualizzabile con tutti i principali programmi browser disponibili: per questo motivo, si è ritenuto di valorizzare i siti che non necessitano di plug-in per essere visualizzati. La struttura logica del sito è essenziale e la semplicità nel design rende facile anche la navigazione al suo interno. Quindi, si è scelto di dare un punteggio a quei siti che presentano un’interfaccia di tipo user-friendly e un motore di ricerca integrato. Per quanto riguarda la grafica, si sono attribuiti punti a tutti quei siti con una veste grafica accettabile, determinata da accostamenti di colori e caratteri gradevoli e da una buona impaginazione dei contenuti. Infine, è stata valutata anche la velocità di caricamento; d) interattività e link. Gli utenti di un sito Internet infermieristico dovrebbero avere a disposizione degli strumenti per interagire con i curatori del sito, in modo da poter comunicare eventuali critiche o suggerimenti sulla realizzazione dello stesso. Quindi, si è scelto di attribuire un punteggio ai siti che presentassero al proprio interno l’indirizzo e-mail del webmaster o dei curatori. Altri strumenti di interattività molto utili sono costituiti dall’IRC, dai forum e dalle mailing lists. Ancora, si è ritenuto importante valutare se all’interno dei siti presi in considerazione fossero presenti delle aree dedicate a soli membri e se i servizi offerti dal sito fossero gratuiti. Gli ultimi due punti presi in considerazione sono stati la presenza di una versione del sito in lingua straniera e la presenza del sito in oggetto nelle principali directory dei motori di ricerca internazionali. I link sono collegamenti a siti esterni grazie ai quali è possibile il mantenimento della struttura a ragnatela tipica della rete Internet. Grazie ai link l’utente può raggiungere il massimo di risorse informative con il minimo sforzo, per cui si è ritenuto di fondamentale importanza inserire questo criterio fra quelli scelti per valutare i siti infermieristici italiani. Il contenuto di un sito si arricchisce notevolmente quando contiene un 35 Formazione e ricerca buon quantitativo di link (solitamente più di 10) verso siti che trattano materie analoghe o che consentono di approfondire aspetti che non si è ritenuto di esporre nel sito stesso. Una buona selezione di link, inoltre, contribuisce a ridurre in maniera notevole uno dei fenomeni più negativi della rete Internet: la ridondanza delle informazioni. Se un’informazione viene già fornita all’interno di un certo sito, infatti, è assolutamente inutile e dispendioso in termini di tempo per l’utente, visitare un sito che fornisce la medesima informazione. Per questa ragione, il curatore di un sito dovrebbe sempre preoccuparsi di valutare periodicamente i link proposti. Naturalmente, trattandosi di una ricerca sui siti infermieristici, è ovvio che i link proposti da un sito infermieristico che abbia fra i suoi obiettivi la credibilità della comunità scientifica, dovrebbero essere strettamente attinenti alla cultura del nursing e possibilmente dovrebbero essere ordinati per categoria e ben descritti. Per evitare un altro spiacevole inconveniente che il navigatore del Web incontra spesso, inoltre, i link dovrebbero sempre essere aggiornati, avendo cura di eliminare periodicamente dall’elenco tutti i collegamenti a siti non più presenti in rete. Un ultimo punto preso in considerazione in questo ambito è quello dei Web-Ring. Si tratta di veri e propri percorsi circolari virtuali all’interno dei quali sono contenuti siti trattanti un determinato argomento: si è ritenuto opportuno valutare con un punteggio maggiore i siti che fanno parte di un Web-Ring. Come si può osservare dalla scheda di rilevazione, ogni criterio generale – al di là del numero specifico degli items – prevede complessivamente un massimo di 100 punti, per rendere più semplice ed omogenea la valutazione e il confronto fra i vari siti. Per ottenere un punteggio finale utile per valutazione complessiva del sito, si è fatto ricorso alla media aritmetica dei totali ottenuti per i diversi criteri. Risultati Sono stati censiti complessivamente 42 siti: 14 portali, 19 associazioni e 9 personali1. Benché lo strumento approntato per la presente ricerca non si proponesse l’obiettivo di valutare la qualità dei contenuti, i dati che è stato possibile raccogliere sulla quantità e qualità dei documenti messi in rete sono da considerarsi comunque significativi. In particolare, si rileva che il tipo di informazione che trova spazio più spesso all’interno dei siti infermieristici (81% dei casi, equivalente a 34 siti su 42) è costituito da articoli riguardanti a rgomenti tra loro molto differenziati (dall’approccio al paziente in coma all’attività sindacale). Nel 21% dei casi le informazioni sono costituite da riferimenti normativi di interesse infermieristico (Profilo professionale, codice deontologico, ecc.), mentre i protocolli basati su prove di evidenza scientifica si attestano sul 23%. Il dato sicuramente più emblematico, tuttavia, riguarda 36 Figura 1. La scheda di rilevazione. Credibilità (4 items) - Il curatore è noto o riconoscibile (il suo nome/logo figura nella home page) (30 punti) - Viene fornita una presentazione del/i curatore/i (30 punti) - Non sono presenti sponsor (case farmaceutiche o presidi sanitari) (20 punti) - La data dell’ultimo aggiornamento risale a meno di 30 giorni (20 punti) Contenuti (6 items) - Il sito dichiara esplicitamente i propri obiettivi (5 punti) - I contenuti proposti sono originali e inediti (10 punti) - L’informazione è di interesse infermieristico (Tot. 60 punti) - Protocolli EBN (10 punti) - Modelli e teorie del nursing (5 punti) - Piani assistenziali (15 punti) - Riferimenti normativi (10 punti) - Articoli vari (10 punti) - Appunti, tesi e dispense per studenti (10 punti) - Il sito offre contenuti full-text o presentazioni scaricabili (10 punti) - Sono presenti contenuti multimediali (5 punti) - È presente una sezione dedicata all’educazione sanitaria (10 punti) Design (5 items) - La grafica è ben curata e originale e i contenuti sono ben impaginati (30 punti) - Il sito dispone di un motore di ricerca interno (20 punti) - L’interfaccia è user friendly (30 punti) - Il caricamento delle pagine non è rallentato da contenuti inutili (10 punti) - Il sito può essere visualizzato senza applet aggiuntivi (10 punti) Interattività (10 items) - È presente l’indirizzo email del webmaster/curatore (10 punti) - È presente una sezione chat o mailing list o forum (10 punti) - Il sito prevede una sezione per soli iscritti (10 punti) - I servizi offerti sono completamente gratuiti (10 punti) - Il sito è segnalato presso uno o più motori di ricerca (5 punti) - Il sito è redatto anche in una o più lingue straniere (5 punti) - Il sito fa parte di un Web-ring (10 punti) - Sono presenti più di 10 links (10 punti) - Sono presenti links verso siti stranieri (5 punti) - I links presenti sono di interesse infermieristico (5 punti) - I links presenti sono ordinati per categoria (5 punti) - I links presenti sono aggiornati e funzionanti (5 punti) Nursing Oggi, numero 3, 2004 Siti internet infermieristici italiani la presenza in rete di documentazione infermieristica inerente i piani assistenziali e i modelli e le teorie del nursing. I dati percentuali relativi a questo tipo di documenti sono rispettivamente del 2% e del 4%. In entrambi i casi, i documenti sono stati pubblicati su due siti curati da studenti dei corsi di laurea in infermieristica, a testimoniare forse una maggior sensibilità da parte degli studenti verso questo genere di contenuti. Solo il 12% dei siti considerati ha scelto di mettere a disposizione degli studenti appunti, dispense e tesi di laurea. Anche in questo caso, si tratta per la maggior parte di siti curati da studenti e appartenenti alla categoria ‘portali’. Per quanto attiene alle potenzialità comunicative messe a disposizione da uno strumento come la rete, un primo dato a disposizione è costituito dai punteggi ottenuti dai vari siti nel criterio ‘interattività’: su un totale di 42 siti presi in considerazione, solo 11 raggiungono un punteggio pari o superiore a 60; i siti che raggiungono tale punteggio si situano per la maggior parte nella categoria ‘portali’, mentre nessuno dei siti ‘personali’ riesce a raggiungere un livello sufficiente. Esaminando alcuni item singolarmente si rileva che, nel 66% dei siti considerati, compaiono dei link di interesse infermieristico e lo stesso dato percentuale riguarda la presenza di link verso siti infermieristici stranieri. Si tratta indubbiamente di segnali positivi che testimoniano una discreta disponibilità all’apertura verso contesti diversi da quello di appartenenza, dai quali attingere conoscenza e cultura infermieristica. Sempre nell’ambito della comunicazione, tuttavia, si segnala una scarsa propensione a integrare nei propri siti forum, chat o mailing lists. Solo il 33% dei siti presi in considerazione, infatti, ospita al proprio interno alcuni di questi strumenti (per la maggior parte si tratta di forum che tuttavia contano pochissimi e a volte nessun frequentatore). Il dato va certamente considerato come indicativo di una tendenza generale a considerare il sito internet come uno strumento che consente di realizzare esclusivamente una presenza statica in rete e non invece come una grande opportunità di interazione attiva con appartenenti a contesti diversi dal proprio. Da questo punto di vista, la comunità infermieristica italiana va considerata ancora ad un iniziale livello di utilizzo/comprensione del fenomeno Internet e degli strumenti che esso mette a disposizione e certamente sarà suscettibile di miglioramenti entro breve tempo. Per quanto riguarda la promozione della professione e l’educazione sanitaria i dati raccolti non sono positivi: solo un sito ha scelto di pubblicare al proprio interno alcune pagine di educazione sanitaria ai pazienti, mentre sul fronte della promozione professionale sono tre i siti istituzionali facenti capo a Collegi provinciali IPASVI che hanno dedicato uno spazio alla promozione della professione infermieristica. Per quanto attiene agli altri due criteri considerati dallo strumento di valutazione adottato (credibilità e design), i punteggi superano il livello di sufficienza in un discreto numero di casi e in quasi tutte le categorie di siti considerati. Nursing Oggi, numero 3, 2004 Conclusioni Lo scopo della costruzione di un sito Internet non può limitarsi alla concretizzazione di una generica volontà di essere presenti nella rete. In questo caso, si rischierebbe di riprodurre semplicemente ciò che già esiste nella realtà, in termini di conoscenze, competenze, relazioni professionali. A tale proposito, si deve affermare che il panorama nazionale delle risorse infermieristiche in Internet si colloca ad uno stadio ancora iniziale e, per questo, suscettibile di ulteriori sviluppi anche a breve termine. Se operiamo un confronto a livello internazionale, è possibile riconoscere alcune direzioni che possono essere indicate per un consolidamento delle risorse infermieristiche in Internet. A solo titolo di esempio, ci sembra utile menzionare una risorsa messa a disposizione da un’associazione di colleghi francesi: www. i n f i w e b . o rg. Si tratta di un sito sorto nel 1996 che – tra gli scopi dichiarati nel documento costitutivo, disponibile all’interno del sito – include la costruzione di legami durevoli tra i professionisti infermieri da una parte e le associazioni di categoria, i sindacati, i media, gli organismi nazionali e internazionali e la popolazione dei paesi francofoni dall’altra. Inoltre il sito si propone di operare, con i propri servizi, per la tutela della salute e delle cure infermieristiche e per la formazione. Un dialogo diretto con gli utenti permette di valorizzare maggiormente le opportunità offerte dalla rete Internet in tema di educazione alla salute, uno degli aspetti risultati più lacunosi nell’indagine svolta. Si tenga presente, infatti, che secondo le stime più recenti il 40% circa delle richieste effettuate da tutti gli utenti di Internet riguardano argomenti di carattere sanitario. Il professionista infermiere si troverà, quindi, entro breve tempo, a fronteggiare le richieste di assistenza infermieristica di pazienti sempre più esigenti e informati sul loro stato di salute, grazie ai materiali disponibili in rete. Sarà quindi una nuova sfida da affrontare, attraverso l’inserimento, nel contesto della rete Internet, di siti costruiti da infermieri e specificamente rivolti ai pazienti, nei quali i professionisti dell’assistenza possano adempiere al loro ruolo di educatori sanitari riconosciuto dallo stesso Profilo professionale. Ciò che si verrebbe a realizzare, dunque, sarebbe una nuova comunità virtuale che andrebbe ad aggiungersi e a relazionarsi alle altre già esistenti, contribuendo così ad accrescere la ricchezza della rete Internet. Note 1. I 14 portali sono: Nursesarea.it; Infermieri.com; Nursingland; Professione infermiere; InfermieriNet; Infermieri On the Web; Infermiere della Tuscia; Lo spiraglio; New Nursing; Nurse 3000; Nursing.it; Renal gate per infermieri; Infermieristica.org; Allievi infermieri di Tor Ve rg a t a ; le 19 Associazioni sono: Fed. Naz. IPASVI; A . I . M . I . ; A.I.O.S.S.; A.I.S.A.C.E.; A.I.UR.O.; A . N . I . P. I . O . ; A.I.S.LE.C.; A . N . I . A . R . T.I.; A.R.D.A.O.; A . I . C . P. R . E . ; A.I.C.O.; G.I.T.I.C.; It-URO; G.I.I.F.C.; Rio nordest; A.N.I.N.; O.S.D.I.; E.B.N.; Nurses of emergency; 37 Formazione e ricerca i 9 siti personali sono: http://andvane.interfree.it; h t t p : / / w w w.avianorossi.it; http://web.quipo.it/chicco; h t t p : / / u t e n t i . l y c o s . i t / S u p e rgeppo; http://web.tiscali.it/mlcbrown; http://fastnet.it/utenti/canonici; http://digilander. l i b e r o . i t / n a r a u ; h t t p : / / d i g i l a n d e r.libero.it/SteGioSo; http://www. i n f e r w e b . n e t . Bibliografia - Aparo A, II libro delle reti, Roma,1995. - Calvo M. et A l . , Internet ’98: manuale per l’uso della re t e, Roma, 1998. - Comer D., The Internet book: everything you need to know about computer networking and how the Internet works, Englewood Cliffs, N.J., 1995. - Comi L., Internet, Milano, 1999. - Di Nardo N., Zocchi A., Internet. 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PERSONALI PORTALI Nursesarea Infermieri.com Nursingland Professione infermiere InfermieriNet Infermieri On the Web Infermiere della Tuscia Lo spiraglio New Nursing Nurse 3000 Nursing.it Renal gate per infermieri Infermieristica.org Allievi infermieri http://www.nursesarea.it http://www.infermieri.com http://utenti.lycos.it/nursingland http://web.tiscali.it/info-infermiere http://digilander.libero.it/newsfornurse http://geocities.com/hotspring/5244 http://www.infermieredellatuscia.it http://digilander.libero.it/lospiraglio http://members.xoom.virgilio.it/newnursing http://www.nurse3000.it http://www.nursing.it http://www.renalgate.it http://www.infermieri.org http://allieviinfermieri.supereva.it http://andvane.interfree.it http://www.avianorossi.it http://web.quipo.it/chicco http://utenti.lycos.it/Supergeppo http://web.tiscali.it/mlcbrown http://fastnet.it/utenti/canonici http://digilander.libero.it/narau http://digilander.libero.it/SteGioSo http://www.inferweb.net ISITUZIONI E ASSOCIAZIONI IPASVI A.I.M.I. A.I.O.S.S. A.I.S.A.C.E. A.I.UR.O. A.N.I.P.I.O. A.I.S.LE.C. A.N.I.A.R.T.I. A.R.D.A.O. A.I.C.P.R.E. 38 http://www.ipasvi.it http://www.aimi.it http://www.aioss.it http://www.struinfo.it/aisace http://web.tiscali.it/AIURO http://www.anipio.it http://www.aislec.it http://www.aniarti.it http://www.ardao.org http://morroto.interfree.it/index.htm A.I.C.O. G.I.T.I.C. It-URO G.I.I.F.C. Rio nordest A.N.I.N. O.S.D.I. E.B.N. Nurses of emergency http://www.aico.net http://www.gitic.it http://www.it-uro.com http://www.infermieri-fc.net http://www.rionordest.it http://www.anin.it http://www.osdi.it http://www.ebn.it http://www.nursesofemergency.org Nursing Oggi, numero 3, 2004