E` legge la libera compravendita di terreni agricoli per i cittadini UE L

Transcript

E` legge la libera compravendita di terreni agricoli per i cittadini UE L
E’ legge la libera compravendita di terreni agricoli per i cittadini UE
L’11 aprile scorso il governo romeno ha adottato la Legge nr. 17/2014 sulla vendita e
l'acquisto di terreni agricoli situati al di fuori dello spazio edificabile della città.
Secondo la nuova legge, i cittadini dell'Unione Europea o provenienti da Paesi aderenti
all’Accordo sullo Spazio Economico Europeo hanno il pieno diritto di acquistare terreni
agricoli in Romania.
Dopo l’adesione all'UE, la Romania ha mantenuto per sette anni le restrizioni
sull’acquisto di terreni agricoli da parte di cittadini stranieri.
Ai sensi del trattato, dal primo gennaio 2014, la Romania era tenuta pero’ ad eliminare
tali restrizioni e garantire pari condizioni di acquisto, nonché un quadro legislativo
favorevole al rispetto dell'art 135 della Costituzione e all’esercizio della normativa
relativa al diritto di prelazione.
La nuova normativa rende più semplici le procedure di vendita. L’offerente deve
semplicemente presentare presso il comune dove e’ registrato il terreno, un offerta di
vendita contenente il prezzo, il posizionamento, la superficie, i documenti catastali ecc. Il
comune ha l’obbligo di pubblicare l’offerta presso il municipio e sul proprio sito internet
per un periodo di 30 giorni. Il venditore non dovrà più pagare perciò alcuna tassa, in
quanto tutto spetta ai comuni.
Entro i 30 giorni dalla pubblicazione dell'offerta, il titolare del diritto di prelazione deve
esprimere e registrare presso il comune la propria intenzione di acquisto. Entro lo stesso
periodo, se qualcuno fa valere un diritto di prelazione, il venditore dovra’ scegliere un
potenziale acquirente e comunicare il suo nome.
L’ordine di priorità nell’acquisto vede al primo posto i co-proprietari, seguiti dagli
affittuari, dai proprietari vicini e dallo Stato romeno. Il mancato rispetto del diritto di
prelazione viene considerato contravvenzione e il contratto di vendita e’ da considerarsi
nullo.
Se invece entro 30 giorni nessun titolare del diritto di prelazione esprime la sua
intenzione di acquisto, la commercializzazione del terreno diventa libera.
Tuttavia, la libera vendita del terreno non potra’ in nessun caso farsi ad un prezzo
inferiore rispetto a quello dell’offerta iniziale.
Inoltre, la nuova legge prevede che per la vendita di terreni agricoli fuori dall’abitato,
collocati a 30 km dalla frontiera di stato e dalla riva del Mar Nero, nonchè di quelli che si
trovano in un raggio di 2,4 km da siti di interesse nazionale, serve l’approvazione del
Ministero della Difesa.
Il Ministero dell'Agricoltura e dello Sviluppo Rurale gestisce, insieme alle strutture
subordinate, la supervisione e l'amministrazione delle operazioni di vendita dei terreni
agricoli; assicura la pubblicazione delle offerte di vendita sul suo sito web; verifica il
diritto di prelazione e le condizioni di vendita legale da parte di potenziali acquirenti;
emette pareri necessari alla conclusione della vendita e l'acquisto di terreni agricoli
situati entro i confini della città; amministra il database dei terreni e stabilisce le infrazioni
e le eventuali sanzioni ai sensi della legge.
Secondo i dati del Ministero dell’Agricoltura, nella classifica dei Paesi di provenienza
degli acquirenti di terreni agricoli in Romania l’Italia occupa il primo posto, con circa il
25%, seguita dalla Germania (15,48) e dai Paesi arabi (Quatar/Arabia Saudita 9,98%).