citta` di ventimiglia - Comune di Ventimiglia

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citta` di ventimiglia - Comune di Ventimiglia
COPIA
CITTA’ DI VENTIMIGLIA
Provincia di Imperia
VERBALE DI DELIBERAZIONE
DEL CONSIGLIO COMUNALE
Oggetto:
GIORNO
n. 50
QUESTION TIME, MOZIONI, INTERPELLANZE, INTERROGAZIONI E ORDINI DEL
L’anno DUEMILAUNDICI addì VENTICINQUE del mese di LUGLIO alle ore 20:00 nella sala Consiliare di
Piazza della Libertà n. 2, è convocato ai sensi e per gli effetti dell’art. 50, comma II, del D. Lgs.18.08.2000 n.
267 “Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali”, con avvisi scritti e recapitati a norma di legge,
si è riunito, in sessione ORDINARIA ed in seduta PUBBLICA, il Consiglio Comunale, del quale sono membri
i Signori:
Presente Assente
1.
Scullino Gaetano Antonio
X
2.
Ascheri Giovanni
X
3.
Isnardi Bartolomeo
X
4.
Rebaudo Dario
X
5.
Ventura Daniele
X
6.
Ambesi Angelo
X
7.
D'
Andrea Roberto
X
8.
Folli Alberto
X
9.
Scriva Matteo
X
10.
Rea Maurizio
X
11.
Ballestra Roberto
X
12.
Galardini Emilio
X
13.
Raco Angelo
X
14.
Paroletti Manuel
X
15.
Campagna Giuseppe
X
16.
Raschiotti Pietro
X
17.
Merlenghi Mauro
X
18.
Foti Giovanni
X
19.
De Leo Domenico
X
20.
Paganelli Franco
X
21.
Calimera Domenico
X
20
1
Dei consiglieri assenti giustificano: . Partecipano, senza diritto di voto, gli Assessori Sig. Salvatore Spinella,
Sig. Roberto Nazzari, Sig. Andrea Spinosi. Partecipa in qualità di Segretario verbalizzante il dr. Achille
Maccapani – Segretario Generale. È altresì presente il dr. Marco Prestileo – Direttore Generale. Essendo
legale il numero degli intervenuti, il Sig. Campagna Giuseppe nella sua qualità di Presidente del Consiglio
Comunale assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell’oggetto sopraindicato.
In apertura, il consigliere DE LEO pone una question time sul rischio di pericolo di chiusura
dell’asilo nido “Cip e Ciop”. Chiede chiarimenti dall’Amministrazione, e di conoscere le azioni da
intraprendere a tutela e salvaguardia di questo servizio. Sentendo i richiami dei diretti interessati,
ritiene che il servizio sia gradito. Suggerisce di accettare di ricevere una delegazione e di
intraprendere una iniziativa comune con i responsabili dell’asilo.
SINDACO: “Si tratta di un’iniziativa privata, un asilo nido piccolissimo con 8 posti, che è stato
avviato e ha funzionato con il contributo della Regione e del Comune. Questa iniziativa è stata
sostenuta al pari di altre analoghe sul territorio comunale. Ma è doveroso evidenziare che il Comune
dispone di due asili nido, uno con una lista d’attesa ampia (quello di Vico Arene) e l’altro con 18
posti disponibili (il Girasole di Roverino). Oltretutto dobbiamo fare attenzione ai costi, perché la
Regione sta distribuendo minori risorse. Personalmente ho già ricevuto i responsabili della
cooperativa e ho spiegato le nostre difficoltà. Naturalmente incontrerò, nei prossimi giorni, anche
una delegazione delle famiglie. Debbo tuttavia precisare che, in ragione dei tanti posti a
disposizione negli asili nido comunali, pur valutando le richieste che ci sottoporranno le famiglie
dei piccoli iscritti al nido “Cip e Ciop”, consiglieremo alle stesse di iscriverli presso gli asili nido
comunali”.
Indi il Presidente dà lettura della mozione del gruppo “Movimento frontalieri” (Allegato “A”),
presentata dal capogruppo Dario Rebaudo.
REBAUDO: “La mozione è molto semplice. È risaputo il tema dei frontalieri, oltre un terzo sono i
cittadini di Ventimiglia che fanno i frontalieri. Saranno tempi molto duri. Chiediamo al Sindaco di
promuovere un incontro col Ministro dell’Economia perché si possa essere ascoltati”.
DE LEO: “Il Pd appoggia in pieno e fa propria la mozione, che ci riporta a un problema strategico.
Il frontalierato è l’azienda più importante del circondario. Ogni famiglia ha un frontaliere in
servizio, senza considerare i pensionati. Questo settore è sempre stato trascurato, e ora aggiungo che
mi pare che non ci si debba sforzare a pensare che la politica se ne sia dimenticata nel momento del
suo maggiore degrado. Mi riferisco ai settori più deboli. Si difende la casta, si difendono questioni
conoscibili da tutti. E si arriva a livello locale, dove si dedica tempo in consiglio per parlare di
solidità dell’amministrazione, invece che dei problemi veri. Non c’era da tempo tra maggioranza e
minoranza la coesione, noi facciamo appello a un governo che non so quanto sarà attento agli
appelli nostri, di San Marino, dei lavoratori e pensionati italiani sparsi sul territorio, una miriade di
volte superiore alla casta. Riconosciamo la tenacia al Sindaco, è andato dai Ministeri, tornando a
mani vuote per la zona franca, la Ztl. I suoi ministri amici non sentono. Invito il Sindaco ad andare a
Roma, assieme al direttivo dei frontalieri, lei mostri la tenacia. E non torni subito, ma resti a Roma
per ottenere il risultato per i frontalieri, anche mettendosi l’anello al naso, e non lo faccia solo per il
pezzo di casta che appartiene alla sua parte politica. Cerchi di portare qualcosa a Ventimiglia, in
questi pochi mesi che le restano. I frontalieri chiedono un appoggio reale e tangibile”.
PAROLETTI: “Come il FAI sa, la lega è sensibile a questo problema. Ci siamo molto impegnati per
il contenzioso esistente. Ho fatto il possibile per informare le autorità. C’è stata qualche risposta.
Nel 2010 c’è stato il rinnovo del bonus fiscale per il 2011. Il problema è il 2012. E’ vero, l’ultima
strada possibile per garantire ai tantissimi frontalieri il minimo essenziale è l’opzione decreto
milleproroghe o la legge finanziaria, che sarà progettata tra breve. Abbiamo qualche mese a
disposizione per tentare di tamponare questa emergenza. Siamo riusciti in passato, e possiamo
farcela nello stesso modo, con maggioranza e minoranza. Di fronte a problemi concreti, in questo
caso è il momento di fare fronte comune, fare il bene della gente. Neanche il rinnovo del bouns
risolve il problema. Serve una legge che disciplini la materia. Non possiamo vivere l’agonia ogni
anno, né subire la spada di Damocle. Ci vuole una soluzione definitiva, una legge istitutiva del
bonus fiscale, non molto diversa da quella attuale. La Lega approva la mozione, ma fa appello
affinché non ci si fermi qui, ma si faccia uno sforzo ulteriore”.
RACO: “Il mio partito, il FLI, è sempre molto vicino ai frontalieri. Altri partiti hanno fatto
promesse elettorali, e ne hanno tratto a turno vantaggi sul piano politico elettorale. Finite le elezioni,
si accantona, e si pensa solo quando ci sono le tornate elettorali. I frontalieri sono la ricchezza di
Ventimiglia, una parte di essa, col loro lavoro si riversano dei capitali in città. Queste persone si
assentano da casa per 12-13 ore di lavoro al giorno. Invito tutti i gruppi a fare propria la mozione,
per portarla ai livelli politici più alti, con una legge specifica che valorizzi i frontalieri. Sono
favorevole alla mozione”.
CALIMERA: “Sono favorevole alla mozione. Anche io sono un frontaliere. Da circa 10 anni
lavoriamo per questo problema sia fiscale sia socio-assistenziale. Finora le vie percorse non hanno
portato da nessuna parte. Serve una risposta risolutiva al problema. L’Udc è favorevole”.
ASCHERI: “Come gruppo Pdl, ringraziamo Rebaudo per aver sollevato il problema. Lo abbiamo
seguito da anni, assieme all’assessore Spinella. Abbiamo coinvolto i nostri deputati, da Scajola,
Boscetto e Bornacin. C’è stato anche l’intervento di Rosy Mauro della Lega. Pure il Pd ha fatto la
sua parte. Il problema va affrontato collegialmente. Voteremo a favore”.
FOLLI: “Sono favorevole alla mozione, e faccio un suggerimento tecnico. Si potrebbe prevedere
nella legge futura che comunque la tassazione di chi lavora in Francia o a Monaco, ma risiede in
Italia, non debba superare il carico fiscale di chi risiede in Francia. In ogni caso questo meccanismo
supererebbe il concetto di bonus, una cifra asettica, quando il ragionamento dovrebbe essere quello
della tassazione non superiore a quella per il cittadino francese”.
SINDACO: “Anzitutto mi complimento con il capogruppo Rebaudo per questa mozione sul tema
del frontalierato. Un tema molto importante, questo, e che è stato condiviso e portato avanti da
diversi anni, da parte del Consiglio Comunale e di quello Provinciale, attraverso l’azione
dell’assessore Salvatore Spinella che, unitamente alle due associazioni operanti nel territorio
cittadino, si sta adoperando con molta passione per difendere gli interessi dei lavoratori frontalieri.
Questa mozione, naturalmente, non rappresenta certo un doppione. Anzi, è un valido contributo
integrativo per tenere alta l’attenzione su questa importante problematica che purtroppo danneggia i
nostri concittadini. Ecco perché è importante condividere insieme, con tutti i gruppi consiliari,
iniziative come questa. Se devo tuttavia esprimere una perplessità, riguarda l’avverbio
“incondizionatamente”. Se togliamo dal testo della mozione questo avverbio, sono convinto che
comunque dimostriamo la nostra vicinanza piena ai lavoratori frontalieri e alle loro famiglie, e
soprattutto daremo una bella immagine di unità del Consiglio Comunale, riferita a questa
importante tematica, a questa significativa risorsa economica per la nostra città. È evidente che se i
frontalieri non possono più contare sulle agevolazioni fiscali, perché lavorano in territorio francese
e nel Principato, non riescono più a garantire il sostentamento delle proprie famiglie. Rilevo con
soddisfazione che tutti i gruppi consiliari si sono espressi a favore della mozione. C’è un altro
aspetto importante, che riguarda i frontalieri, e mi riferisco alla tutela sanitaria. A tal fine, proprio in
questo periodo l’ambasciatore d’Italia nel Principato di Monaco dott. Antonio Morabito sta
lavorando alacremente con il governo monegasco per ottenere adeguate soluzioni: di recente, sono
stato interpellato anch’io e ho fornito il mio contributo all’Ambasciata d’Italia. Credo che su questo
tema una soluzione positiva possa essere raggiunta, ma ciò dipenderà anche dal ruolo dei gruppi
consiliari di opposizione in questo Consiglio Comunale, perché sul tema della sanità le decisioni
finali spettano alla Regione Liguria. Cerchiamo comunque di lavorare insieme per risolvere anche
questa tematica. Tornando invece alle agevolazioni fiscali, ritengo utile menzionare l’esempio
positivo della legge nazionale sui rapporti tra Italia e Svizzera, che peraltro funziona positivamente
da parecchi anni. Il mio auspicio sincero è quello di applicare questa normativa anche per i rapporti
tra Italia, Francia e Principato di Monaco.
Inoltre credo che non si debbano trascurare i lavoratori frontalieri collocati a riposo. Purtroppo
debbo evidenziare che, proprio relativamente ai “pensionati”, non tutte le forze politiche e sindacali
sono d’accordo. Sui pensionati, anche in certe sfumature, anche il mondo sindacale non è univoco.
Questo è un problema da affrontare. Capite bene, allora, che se non otteniamo una condivisione
piena della politica e dei sindacati, una soluzione positiva non è affatto semplice da raggiungere. Ci
rendiamo conto, dunque, che l’avverbio “incondizionatamente” diventa determinante. È vero, le
forze politiche (Pdl, Lega Nord, Pd, ecc.) appoggerebbero questa richiesta, anche perché i frontalieri
si rivolgono a tutte queste sigle. Finora non abbiamo potuto contare su leggi valide per tanti anni,
con regole certe, ma solo su una serie di proroghe annuali o poco più. Mi rendo conto che dobbiamo
lavorare per ottenere una condivisione generale. E devo riscontrare che la proroga richiesta non è
stata condivisa da tutto l’universo delle sigle sindacali. Ho avuto modo di ascoltare gli interventi dei
capigruppo Raco, che ha invitato i consiglieri di minoranza ad abbandonare l’aula, ma senza esito, e
De Leo, che ci ha impartito una lezione di legalità. Ma l’esempio più concreto proviene proprio dal
neocapogruppo Rebaudo, che con questa bella mozione ci riporta alla nostra vera vocazione: quella
di amministrare il territorio e di essere veramente vicini ai nostri concittadini, in primo luogo ai
frontalieri. Quando i frontalieri chiedono l’aiuto dell’amministrazione comunale, la nostra risposta
c’è sempre, ed è favorevole. È vero, l’incontro con il ministro Giulio Tremonti è una tappa
importante in questo cammino, che però dovrà contare anzitutto la condivisione sia della parte
politica sia di quella sindacale: senza questo presupposto, ripeto, non potremo ottenere, in via
potenziale risultati positivi. Teniamo conto, peraltro, della difficile congiuntura economica a livello
nazionale e internazionale, delle recentissime manovre varate d’urgenza dal Governo e convertite a
tempo di record dal Parlamento, il che ci fa capire le gravissime difficoltà in cui versa l’Italia.
Quindi la possibile mancata firma, da parte di molte organizzazioni sindacali nazionali, deve farci
riflettere. E con molta attenzione. Ecco perché suggerisco di togliere l’avverbio
“incondizionatamente”: una scelta di cautela, questa, che ci aiuterebbe, forse, a favore le tappe
successive all’approvazione di questa mozione. Per il resto confermo la nostra piena vicinanza ai
lavoratori e ai pensionati frontalieri. Grazie”.
REBAUDO: “Ringrazio i consiglieri per aver condiviso la mozione. La parola
“incondizionatamente” è forte, e indica la rabbia dei frontalieri. È un problema apolitico, non di tre
carte. Ma chiediamo a tutti di risolvere il problema che è generale”.
Indi,
IL CONSIGLIO
CON VOTI unanimi, resi ed espressi per alzata di mano
APPROVA
La mozione Allegato “A” del Movimento Frontalieri, espuntando dal testo la parola
“incondizionatamente”.
_______________
Terminata la votazione, esce il consigliere BALLESTRA.
Pertanto il Presidente dispone di passare all’esame del successivo argomento iscritto all’ordine del
giorno della presente seduta.
_______________
Letto, confermato e sottoscritto
IL PRESIDENTE
F.to Campagna Giuseppe
IL SEGRETARIO
F.to Achille Maccapani
CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE
Si certifica che, ai sensi dell’art. 124 del D. Lgs. 18.08.2000 n. 267 “Testo unico delle leggi sull’ordinamento
degli enti locali”, copia del presente verbale verrà pubblicata all’Albo pretorio del Comune di Ventimiglia
dal giorno 02 agosto 2011 per rimanervi 15 giorni interi e consecutivi.
Lì 02 agosto 2011
IL SEGRETARIO
F.to Achille Maccapani
DICHIARAZIONE DI ESECUTIVITA’
Si dichiara che la presente deliberazione è divenuta esecutiva in data 11 agosto 2011 ai sensi dell’art. 134,
comma 3, del D. Lgs. 18.08.2000 n. 267 “Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali”,
Ventimiglia lì ____________________
IL SEGRETARIO
F.to Achille Maccapani
Copia conforme all’originale, in carta libera, ad uso amministrativo.
Ventimiglia, lì ________________________
IL SEGRETARIO
( Achille Maccapani)
Verbale approvato dal Consiglio Comunale con atto n. _____ del ____________