realizzare un business plan

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realizzare un business plan
Idee e metodologie
per la direzione d’impresa
Ottobre 2003
Inserto di Missione Impresa
dedicato allo sviluppo pratico
di progetti
finalizzati ad aumentare
la competitività delle imprese.
REALIZZARE
UN BUSINESS PLAN
Idee e metodologie per la direzione d’impresa
REALIZZARE UN
BUSINESS PLAN
COS’E’ UN BUSINESS PLAN ?
IL BUSINESS PLAN O PIANO DI FATTIBILITA’
descrive il progetto da realizzare, analizzando gli aspetti chiave che
permettono di valutarne la fattibilità:
FATTORI CRITICI DI SUCCESSO
RISORSE NECESSARIE (UMANE, FINANZIARIE, TECNOLOGICHE)
TEMPI DI REALIZZAZIONE
RISULTATI DA RAGGIUNGERE (ECONOMICO-FINANZIARI, DI MERCATO, ECC.)
fa risparmiare tempo, in quanto permette di:
EVITARE ERRORI
CHIARIRE EVENTUALI DUBBI
fornisce risposte a domande del tipo:
ABBIAMO CAPITALE SUFFICIENTE PER FINANZIARE IL PROGETTO ?
POSSIAMO ASSUMERE PIU’ PERSONALE ?
LE CONDIZIONI DI VENDITA SONO ADEGUATE ?
ESISTE UN VERO MERCATO PER I NOSTRI PRODOTTI ?
I PREZZI PRATICATI SONO CORRETTI ?
IL BUSINESS PLAN PERMETTE DI DETERMINARE
IL GRADO DI CONVENIENZA
E IL GRADO DI RISCHIO
DEL PROGETTO
I n s e r t o d i M i s si o n e I m p r e s a
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Idee e metodologie per la direzione d’impresa
REALIZZARE UN
BUSINESS PLAN
PRECHE’ PREDISPORRE UN BUSINESS PLAN ?
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PER VERIFICARE LA FATTIBILITA’ DI
UN PROGETTO E VALUTARE SE
REALIZZARLO O MENO
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PER OTTENERE L’EVENTUALE
ADESIONE DI PARTNER O FINANZIATORI
AL PROGETTO
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PER PREVEDERE STRATEGIE E
COMPORTAMENTI CHE SARANNO ATTUATI IN
FASE DI REALIZZAZIONE DEL PROGETTO
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PER DEFINIRE OBIETTIVI CHE CONSENTANO DI
MONITORARE L’ANDAMENTO DEL PROGETTO
NEL CORSO DELLA SUA REALIZZAZIONE
A CHI SERVE IL BUSINESS PLAN ?
ALL’IMPRENDITORE
Il Business Plan è utile per:
COLLABORATORI, SOCI: chiarisce obiettivi, ruoli, comportamenti e responsabilità di ognuno nel
progetto. Il personale è più motivato e consapevole degli obiettivi da raggiungere e del proprio ruolo.
PER L’IMPRENDITORE STESSO, in quanto diventa uno strumento di autodisciplina che consente decisioni
basate su una visione realistica dei fatti e non sull’onda di impulsi.
AI POTENZIALI FINANZIATORI
Il Business Plan è utile per:
RICHIEDERE FINANZIAMENTI PER IL PROGETTO. Le banche valutano il progetto da finanziare sulla base
del Business Plan. Tale documento è richiesto obbligatoriamente nel caso di ammissione a contributi
pubblici o agevolazioni di Legge.
RICERCARE LA COLLABORAZIONE DI PARTNER IN TERMINI DI COMPETENZE E RISORSE, NON SOLO
FINANZIARIE. Il Business Plan evidenzia i vantaggi del progetto e la convenienza dello stesso.
AI CLIENTI / FORNITORI
Il Business Plan è utile per:
FACILITARE I RAPPORTI COMMERCIALI. Nel caso di inizio di una nuova attività il Business Plan
rappresenta un “biglietto da visita”, in quanto, evidenziando le potenzialità del progetto, fornisce
credibilità all’impresa e potere contrattuale.
I n s e r t o d i M i s si o n e I m p r e s a
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Idee e metodologie per la direzione d’impresa
REALIZZARE UN
BUSINESS PLAN
COM’E’ STRUTTURATO UN BUSINESS PLAN ?
INTRODUZIONE
ANALISI DEL MERCATO
ANALISI TECNICA-OPERATIVA
ANALISI FINANZIARIA
I n s e r t o d i M i s si o n e I m p r e s a
Descrizione dell’idea
imprenditoriale
Motivazioni
Creatività
Conoscenze
Esperienza
Studi effettuati
...................
Analisi dell’ambiente /
mercato
Mercato
Prodotti
Settore
Concorrenza
Clienti
Punti di forza
Punti di debolezza
...................
Organizzazione
Analisi delle modalità
operative di realizzazione Logistica
del progetto
Procedure
amministrative
Forme giuridiche
Tecnologie
...................
Analisi del progetto a
livello economicofinanziario
Risorse finanziarie
Aspettative di risultati
Preventivo economicofinanziario
Flussi di cassa
...................
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Idee e metodologie per la direzione d’impresa
REALIZZARE UN
BUSINESS PLAN
GLI ERRORI PIU’ COMUNI NEL PREDISPORRE UN BUSINESS PLAN
GLI ERRORI DA EVITARE
CONSIDERAZIONI E SUGGERIMENTI
LASCIARSI PRENDERE
DALL’ENTUSIASMO DI UNA NUOVA IDEA
Valutare un progetto attraverso informazioni errate o
fuorvianti, o in maniera frettolosa senza soffermarsi per
un esame più attento, può avere effetti disastrosi nella
fase di realizzazione. Occorre dunque:
SENZA VALUTARNE LA CONVENIENZA
Riflettere focalizzando l’attenzione non solo sui
punti di forza del progetto ma anche sui punti di
debolezza.
Non sottovalutare gli ostacoli che possono
intralciare la buona riuscita del progetto.
RITENERE CHE IL BUSINESS PLAN NON
SIA NECESSARIO PER REALTA’
AZIENDALI DI PICCOLE DIMENSIONI
CONSIDERARE IL BUSINESS PLAN COME
UN PURO OBBLIGO FORMALE O
COMUNQUE UNA PERDITA DI TEMPO
VOLER RACCOGLIERE LE INFORMAZIONI
PIU’ PRECISE POSSIBILI, SENZA PORSI
DEI LIMITI RAGIONEVOLI
PREDISPORRE UN BUSINESS PLAN
PRETTAMENTE CONTABILE
I n s e r t o d i M i s si o n e I m p r e s a
Le piccole imprese sono realtà estremamente sensibili
agli andamenti congiunturali, sia positivi che negativi, a
cui devono rispondere in modo flessibile e tempestivo.
Oggi anche a queste aziende la competitività richiede
conoscenze di gestione, organizzazione, marketing e
controllo, per far sì che le nuove iniziative intraprese
abbiano le caratteristiche minime di efficacia per poter
sopravvivere e avere successo nel mercato.
La realizzazione di nuovi progetti non può prescindere,
nemmeno nelle piccole realtà, da un’attenta analisi
previsionale e quindi dalla predisposizione di un
business plan.
Non predisporre un business plan adeguato significa
rischiare di trascurare aspetti di valutazione importanti,
rendendo inefficace la previsione.
Avere ben chiari “nella mente” tutti gli aspetti che
caratterizzano una nuova iniziativa non assicura una
sua corretta valutazione.
E’ importante invece formalizzare in modo articolato il
progetto per poterlo analizzare in tutti i vari aspetti,
strategici ed operativi, al fine di giungere ad una
valutazione corretta.
La predisposizione di un Business Plan necessita di
informazioni qualitative e quantitative.
Per gli aspetti qualitativi, occorre definire in modo chiaro
le aree di interesse e di effettiva utilità rispetto al progetto ed effettuare quindi un’attenta selezione dei dati.
Per gli aspetti quantitativi, occorre definire il livello di
approfondimento per evitare di sprecare energie e
risorse da utilizzarsi invece per l’analisi successiva.
Un business plan parziale, focalizzato esclusivamente
sugli aspetti economico-finanziari, non fa emergere i
vantaggi/svantaggi delle iterazioni del progetto con
l’ambiente esterno, consentendo un’analisi solo parziale
e superficiale del progetto stesso.
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