Il monologo della IV AB Piazza

Classe: IV AB Liceo artistico “C. Piazza”
Personaggio: ANJA
… Mi sento stanca … ho solo voglia di chiudere gli occhi e dormire, dormire. Ma no!, non posso!
Troppi incubi! Troppi volti, troppe urla! Quanti se ne sono andati … tutti pezzi di me … nonno!
nonna! mamma!.. e tu il mio piccolo Richieu! Richieu… così piccolo, indifeso! ….
Sono proprio stanca, mi sento vuota. Ma questa è vita? No, no, io sono già morta! La mia vita è
finita quando ho lasciato andare Richieu, il mio bambino!... Mamma, avevi ragione tu! Dovevo
ascoltarti! Noi dovevamo stare tutti insieme! Richieu, io dovevo proteggerti! Oh! Dio! Perché non
hai preso me?! Perché hai preso lui… così piccolo! Ma non preoccuparti Richieu! Non piangere! La
mamma sta arrivando e saremo sempre insieme. .. Sai,… hai un fratellino, si chiama Artie.
Artie, ho cercato di essere brava, di darti quello che non ho potuto dare a Richieu, ma adesso devo
andare da lui, capisci? Lui ha bisogno di me! Tu… sei grande, stai vicino al papà, ne ha bisogno.
Ma tu … tu devi fare qualcosa per me, per noi. Devi raccontare, racconta, racconta di noi…. I miei
diari… leggili e racconta. Questa è la tua missione, il mondo deve sapere!
Io … io ho finito. Adesso vado, sono stanca, devo andare… , posso finalmente andare da Richieu.