guida imprese autoriparazione

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guida imprese autoriparazione
CAMERA DI COMMERCIO I NDUSTRIA A RTIGIANATO E A GRICOLTURA DI SALERNO
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UFFICIO DEL REGISTRO DELLE IMPRESE
IMPRESE DI AUTORIPARAZIONE (L. n.122/92)
Guida
alla compilazione
dei modelli di denuncia di inizio attività
Anno 2005
LA LEGGE 5 FEBBRAIO 1992, N.122
1. AMBITO DI APPLICAZIONE
La legge n. 122/92 disciplina l“attività di autoriparazione ”, ossia l’attività di manutenzione e di
riparazione dei veicoli e dei complessi di veicoli a motore, ivi compresi ciclomotori, macchine
agricole, rimorchi e carrelli, adibiti al trasporto su strada di persone e di cose, al fine di raggiungere un
più elevato grado di sicurezza nella circolazione stradale e per qualificare i servizi resi dalle imprese di
autoriparazione.
Rientrano nell’attività di autoriparazione tutti gli interventi di sostituzione, modificazione e ripristino di
qualsiasi componente, anche particolare, dei veicoli e dei complessi di veicoli a motore, nonché
l’installazione, sugli stessi veicoli e complessi di veicoli a motore, di impianti e componenti fissi.
L’attività di autoriparazione si distingue in:
• meccanica e motoristica
• carrozzeria
• elettrauto
• gommista
E’ possibile richiedere eventuali limitazioni o specifiche di voce riferite alle singole sezioni.
Non rientrano nell’attività di autoriparazione le attività di preparazione di auto e moto da corsa e gokart
(che non vanno su strada), le attività di lavaggio, di rifornimento carburante, di sostituzione del filtro
dell’aria, del filtro dell’olio, dell’olio lubrificante e di altri liquidi lubrificanti o di raffreddamento e gli
interventi di ordinaria e minuta manutenzione e riparazione che devono in ogni caso essere effettuate
nel rispetto delle norme vigenti in materia di tutela dell’inquinamento atmosferico e di smaltimento dei
rifiuti, nonché l’attività di commercio di veicoli.
Le imprese stabilite in uno Stato membro dell’Unione europea che intendano aprire sedi o unità locali
sul territorio nazionale per svolgere l’attività di autoriparazione hanno titolo all’iscrizione qualora
sussistano i requisiti prescritti dalla normativa dello Stato di provenienza per lo svolgimento della
predetta attività.
2. REQUISITI PER L’ESERCIZIO DELL’ATTIVITA’ E DENUNCIA DI INIZIO ATTIVITA’
Le imprese che intendono esercitare una o più delle attività sopra elencate devono essere in possesso
dei requisiti di onorabilità, di idoneità fisica e tecnico-professionali prescritti dalla legge e devono
presentare, ai sensi dell’art. 19 della l. 241/90, denuncia di inizio attività, utilizzando l’apposita
modulistica (ved. par.5), all’Ufficio del Registro delle Imprese, ovvero all’Albo delle Imprese
Artigiane se trattasi di impresa artigiana, nella cui provincia è ubicata l’officina.
Soltanto dal momento della presentazione della suddetta denuncia le imprese possono iniziare l’attività,
il che equivale a dire che la data di inizio attività indicata sulla modulistica deve essere quella di
presentazione della domanda.
Requisiti di onorabilità
I requisiti di onorabilità devono essere posseduti dal responsabile tecnico e consistono nel non aver
riportato condanne definitive per reati commessi nella esecuzione degli interventi di sostituzione,
modificazione e ripristino di veicoli a motore di cui all’art. 1, comma 2, per i quali è prevista una pena
detentiva
Inoltre, è necessario che i seguenti soggetti non siano sottoposti a misure di prevenzione antimafia
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• ιl titolare di impresa individuale e l’institore o il direttore che questi abbia designato quale
responsabile tecnico all’esercizio dell’impresa, di un ramo di essa o di una sua sede;
• tutti i soci di società in nome collettivo;
• tutti i soci accomandatari di sas o di sapa;
• tutti gli amministratori di società di capitali di ogni tipo ivi comprese le cooperative.
Requisiti di idoneità fisica
Il responsabile tecnico deve possedere l’idoneità fisica all’esercizio dell’attività di autoriparazione
attestata da un certificato medico in bollo da euro 11.00 rilasciato dal distretto sanitario del
Comune in cui è ubicata l’officina.
Requisiti tecnico-professionali
I requisiti tecnico-professionali devono essere posseduti dal responsabile tecnico, preposto allo
svolgimento dell’attività di autoriparazione
Il responsabile tecnico deve possedere almeno uno dei requisiti tecnico-professionali indicati ai punti
sub a), b), c) e d):
a) Titolo di studio
- laurea in materia tecnica o diploma universitario (laurea breve) utile ai fini dello svolgimento
dell’attività (vedi allegato A)
- diploma di istruzione secondaria superiore in materia tecnica (vedi allegato A)
b) Titolo di studio ed esperienza professionale
- diploma di qualifica triennale attinente l’attività congiuntamente ad un periodo di inserimento, di
almeno un anno nell’arco degli ultimi cinque anni alle dirette dipendenze di un’impresa del
settore come operaio qualificato;
- attestato di frequenza con esito positivo di un cor so regionale riconosciuto teorico-pratico di
qualificazione congiuntamente ad un periodo di inserimento, di almeno un anno nell’arco degli
ultimi cinque anni alle dirette dipendenze di un’impresa del settore come operaio qualificato;
Per periodo di inserimento, in aggiunta al titolo di studio richiesto, s’intende aver prestato la propria
attività in qualità di:
• titolare, amministratore, socio prestatore d’opera
• collaboratore familiare
• dipendente qualificato
• Associato in partecipazione
c) Esperienza professionale
Aver esercitato l’attività di autoriparazione per almeno tre anni, nell’arco degli ultimi cinque anni,
alle dirette dipendenze di un’impresa del settore in qualità di dipendente qualificato, titolare,
amministratore, socio partecipante, collaboratore familiare.
d) Casi particolari
Rientrare in uno dei seguenti casi:
- Soggetto già abilitato in quanto nominato responsabile tecnico di altra impresa del settore
- Soggetto già abilitato in quanto iscritto all’ex registro imprese di autoriparazione (R.I.A.)
- Soggetto per il quale il Ministero competente ha riconosciuto il titolo professionale conseguito
all’estero
Si segnala, altresì, che il titolare di impresa individuale e l’amministratore di società, abilitate
all’esercizio dell’attività di autoriparazione ai sensi della l.n.122/92 ed operanti con la gestione di un
responsabile tecnico, maturano i requisiti professionali decorso il triennio di attività. Per ottenere il
riconoscimento di tali requisiti, gli interessati devono produrre la seguente documentazione:
- attestazione INAIL di iscrizione nel periodo di riferimento;
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- dichiarazione sostitutiva di atto notorio rilasciata dal responsabile tecnico recesso attestante l’effettiva
partecipazione all’esercizio dell’attività di autoriparazione da parte del titolare o dell’amministratore,
nel triennio di riferimento;
- un congruo numero di fatture relative ad interventi di autoriparazione realizzati nel periodo di
riferimento.
Si ricorda che l’impresa deve essere in possesso:
1. delle attrezzature e delle strumentazioni occorrenti per l’esercizio dell’attività di
autoriparazione come previsto dalla apposite tabelle approvate con decreto del Ministro
dei Trasporti;
2. dell’autorizzazione sanitaria all’esercizio dell’attività di autoriparazione .
3. IL RESPONSABILE TECNICO: NOMINA E REVOCA
L’esercizio dell’attività di autoriparazione è subordinato al
possesso dei requisiti tecnicoprofessionali da parte dell’imprenditore, il quale, qualora ne sia sprovvisto, designa un
responsabile tecnico che abbia i requisiti di cui al par. 2.
Il responsabile tecnico non può essere nominato per più imprese o, anche nella stessa impresa,
per più officine.
Il responsabile tecnico deve avere un rapporto di immedesimazione con l’impresa, che consiste
nell’essere, rispetto alla stessa:
• titolare (se trattasi di impresa individuale)
• amministratore (se trattasi di società)
• socio prestatore d’opera (a dimostrazione presentare copia originale in visione del libro matricola)
• institore (presentare copia originale in visione della procura institoria)
• dipendente (presentare copia originale in visione del libro matricola e del libretto di lavoro)
• collaboratore familiare (presentare copia originale in visione del contratto di impresa familiare)
• associato in partecipazione (presentare copia del contratto di associazione in partecipazione
registrato all’Agenzia delle Entrate, esibendo in visione l’originale).
Non è ammessa la nomina di un consulente o professionista esterno.
Per la nomina e la revoca del responsabile tecnico va sempre utilizzato il modello intercalare “P”
(INT.P).
La data di nomina del responsabile tecnico coincide con la data di inizio attività.
Sia la sostituzione che la revoca del responsabile tecnico devono essere comunicate dal titolare o dal
legale rappresentante dell’impresa, utilizzando l’apposito modello di nomina/revoca.
N.B. In mancanza di responsabile tecnico l’impresa NON può esercitare l’attività di cui alla legge
n.122/92.
4. TEMPI
L'Ufficio Registro Imprese effettua l'iscrizione in via provvisoria, entro 10 giorni dalla data di
presentazione dell'istanza, anche se l'istruttoria di verifica dei requisiti non è stata completata. In questa
fase la visura dell'impresa individuale o della società riporterà la dicitura "REQUISITI DI CUI ALLA
LEGGE N.122/92 IN CORSO DI ISTRUTTORIA".
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Il procedimento di verifica del possesso dei requisiti tecnico-professionali si conclude entro 60 giorni
dalla denuncia d'inizio attività, per le pratiche complete della documentazione richiesta per l’iscrizione.
Decorso tale termine, la dicitura "REQUISITI DI CUI ALLA LEGGE N.122/92 IN CORSO DI
ISTRUTTORIA" sarà cancellata dalla posizione anagrafico-certificativa dell'impresa, qualora
l’accertamento dei requisiti abbia esito positivo.
Nel caso in cui non si riscontri il possesso dei requisiti richiesti dalla legge, L'Ufficio redige e notifica
all'impresa un formale provvedimento di diniego, totale o parziale, dell’iscrizione.
5. MODULISTICA, DIRITTI ED ALTRE TASSE
Imprese individuali
Per la denuncia di inizio attività di autoriparazione di un’impresa individuale, è necessario presentare
la seguente documentazione:
Modelli cartacei: I1 + Int. P + modello D.I.A. l.n.122/92 comprensivo degli allegati (modelli
disponibili presso gli sportelli della Camera di Commercio nonché sul sito internet www.sa.camcom.it > registro imprese -> modulistica -> attività soggette a verifica) + autorizzazione sanitaria
Diritti di segreteria : euro 23.00 + 9.00 (da versare agli sportelli camerali o allegando alla denuncia
attestazione di versamento effettuato sul c/c postale n.11570843 intestato alla Camera di Commercio
I.A.A. di Salerno) + euro 168.00 per tassa di concessione governativa (allegando attestazione di
versamento effettuato sul c/c postale n.8003 intestato all’Agenzia delle Entrate di Pescara)
Imposta di bollo : euro 11.00 in marca da bollo da applicare sia sul Modello I1 che sul modello D.I.A.
Per la denuncia nomina/revoca responsabile tecnico di un’impresa individuale, occorre presentare la
seguente documentazione:
Modelli cartacei: I2 + Int. P + modello nomina/revoca resp. tecnico l. n. 122/92 (modelli disponibili
presso gli sportelli della Camera di Commercio nonché sul sito internet www.sa.camcom.it -> registro
imprese -> modulistica -> attività soggette a verifica)
Diritti di segreteria : euro 23.00 + 9.00 (da versare agli sportelli camerali o allegando alla denuncia
attestazione di versamento effettuato sul c/c postale n.11570843 intestato alla Camera di Commercio
I.A.A. di Salerno)
Imposta di bollo: euro 11.00 in marca da bollo da applicare sia sul Modello I2 che sul modello
nomina/revoca resp. tecnico l. 122/92.
Per la denuncia di aggiunzione attività di un’impresa individuale, la documentazione da produrre è la
seguente:
Modelli cartacei: I2 + Int. P + modello D.I.A. l. n. 122/92 (modelli disponibili presso gli sportelli
della Camera di Commercio nonché sul sito internet www.sa.camcom.it -> registro imprese ->
modulistica -> attività soggette a verifica) + autorizzazione sanitaria
Diritti di segreteria: euro 23.00 + 9.00 (da versare agli sportelli camerali o allegando alla denuncia
attestazione di versamento effettuato sul c/c postale n.11570843 intestato alla Camera di Commercio
I.A.A. di Salerno) + euro 168.00 tassa di concessione governativa (allegando attestazione di
versamento effettuato sul c/c postale n.8003 intestato all’Agenzia delle Entrate di Pescara)
Imposta di bollo: euro 11.00 in marca da bollo da applicare sia sul Modello I2 sia sul modello D.I.A.
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Per la denuncia di inizio attività presso l’unità locale di un’impresa individuale, la documentazione
da produrre è la seguente:
Modelli cartacei: UL+ Int. P + modello D.I.A. l. n. 122/92 (modelli disponibili presso gli sportelli
della Camera di Commercio nonché sul sito internet www.sa.camcom.it -> registro imprese ->
modulistica -> attività soggette a verifica) + autorizzazione sanitaria
Diritti di segreteria: euro 23.00 + 9.00 (da versare agli sportelli camerali o allegando alla denuncia
attestazione di versamento effettuato sul c/c postale n.11570843 intestato alla Camera di Commercio
I.A.A. di Salerno) + euro 168.00 tassa di concessione governativa (allegando attestazione di
versamento effettuato sul c/c postale n.8003 intestato all’Agenzia delle Entrate di Pescara)
Imposta di bollo: euro 11.00 in marca da bollo da applicare sul modello D.I.A.
Le imprese individuali, anzichè utilizzare i modelli cartacei, hanno la facoltà di avvalersi della
modalità di presentazione della denuncia su floppy disk o per via telematica.
In tal caso i relativi modelli, che restano quelli sopra indicati, dovranno essere predisposti in formato
elettronico e firmati secondo le modalità previste dalla legge.
L’importo dei diritti di segreteria è di euro 18.00 + 9. 00 (da versare in cassa automatica per le pratiche
telematiche; agli sportelli camerali o con attestazione di versamento sul c/c postale n.11570843
intestato alla. CC.I.A.A. di Salerno se trattasi di floppy disk).
Anche l’importo dell’imposta di bollo varia: esso è di euro 49.00 se la denuncia è inviata
telematicamente o presentata su supporto informatico con firma digitale; di euro 11.00 se la denuncia è
presentata su supporto informatico senza firma digitale.
Società
Per la denuncia di inizio attività di autoriparazione di una società, è necessario presentare la seguente
documentazione:
Fedra con firma digitale presentato in via telematica : S5 + Int. P + Modello D.I.A. l. 122/92 +
autorizzazione sanitaria
Diritti di segreteria: euro 30.00 + 15.00 + euro 168.00 tassa di concessione governativa
Su Floppy con firma digitale: S5 + Int. P. + Modello D.I.A l. n. 122/92 + autorizzazione sanitaria
Diritti di segreteria: euro 50,00 + 15,00 + euro 168.00 tassa concessione governativa
Imposta di bollo : euro 59.00 per le società di persone; euro 65.00 per le società di capitali
Per la denuncia nomina/revoca responsabile tecnico, la documentazione da produrre è la seguente:
Fedra con firma digitale presentato in via telematica : S5 + Int. P + Modello nomina/revoca
resp.tecnico l. 122/92
Diritti di segreteria: euro 30.00 + 15.00 + euro 168.00 tassa di concessione governativa
Su Floppy con firma digitale: S5 + Int. P. + Modello nomina/revoca resp.tecnico l. n. 122/92
Diritti di segreteria: euro 50,00 + 15.00
Imposta di bollo : euro 59.00 per le società di persone; euro 65.00 per le società di capitali
Denuncia di aggiunzione attività, occorre presentare:
Fedra con firma digitale presentato in via telematica : S5 + Int. P + Modello D.I.A. l. 122/92 +
autorizzazione sanitaria
Diritti di segreteria: euro 30.00 + 15.00 + euro 168.00 tassa di concessione governativa
Su Floppy con firma digitale: S5 + Int. P. + Modello D.I.A l. n. 122/92 + autorizzazione sanitaria
Diritti di segreteria: euro 50,00 + 15,00 + euro 168.00 tassa concessione governativa
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Imposta di bollo : euro 59.00 per le società di persone; euro 65.00 per le società di capitali
N.B. Si rammenta che relativamente al responsabile tecnico occorre allegare il certificato in bollo
di idoneità medico-sanitario all’esercizio dell’attività di autoriparazione rilasciato dall’Autorità
sanitaria competente per territorio
Si rammenta, altresì che occorre allegare l’autorizzazione sanitaria all’esercizio dell’attività di
autoriparazione
6. AVVERTENZE PER L´UTENZA RELATIVE ALL´AUTOCERTIFICAZIONE
Le notizie autocertificate al momento della presentazione della denuncia verranno verificate
dall’ufficio.
Al riguardo, si richiama l’attenzione sui seguenti punti:
1. gli artt. 75 e 76 D.P.R. 445/2000 sanciscono che chiunque rilascia dichiarazioni mendaci,
forma atti falsi o ne fa uso nei casi previsti dal testo unico sulla documentazione
amministrativa, è punito ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia;
2. l’esibizione di un atto contenente dati non veritieri equiv ale a uso di atto falso;
3. le dichiarazioni rese ai sensi degli artt. 46 e 47 D.P.R. 445/2000 sono considerate come
fatte a pubblico ufficiale;
4. in caso di dichiarazioni non veritiere, il dichiarante decade dai benefici conseguenti al
provvedimento emanato sulla base di tali dichiarazioni.
7. DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE AI MODELLI DI DENUNCIA:
Oltre alla documentazione obbligatoria di cui al par. 5, può rendersi necessaria la presentazione di
ulteriore documentazione, di seguito elencata a titolo esemplificativo:
- titolo di studio
- libretto di lavoro
- libro matricola, buste paga
- fatture
- attestato di lavoro
- ulteriore eventuale documentazione necessaria ai fini dell´iscrizione che l’Ufficio ritenga utile.
Informazioni
Per informazioni rivolgersi al servizio NUMERO BLU CUSTOMER SERVICE - Tel. 199 –133 – 009
dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 17.00
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ALLEGATO A
Titoli di studio abilitanti per la legge n. 122/92 (elenco indicativo e non esaustivo)
LAUREE E DIPLOMI UNIVERSITARI
LAUREA
MECCANICA
MOTORISTICA
Ingegneria meccanica
Ingegneria elettrica
Ingegneria elettronica
*
Ingegneria chimica
Ingegneria aeronautica
*
*
*
Fisica
E CARROZZERIA
ELETTRAUTO
*
*
*
*
GOMMISTA
*
*
*
*
*
*
*
*
*
DIPLOMI DI ISTRUZIONE TECNICA
IS TITUTO
TECNICO
INDUSTRIALE
meccanica
Meccanica
precisione
Industria
metalmeccanica
Industria
navalmeccanica
termotecnica
MECCANICA
MOTORISTICA
di
Costruzioni
aeronautiche
Elettronica industriale
Elettronica
e
telecomunicazioni
Elettrotecnica
Elettrotecnica
ed
automazione
Perito
industriale
sperimentale ERGON
Perito
industriale
sperimentale AMBRA
ISTITUTO
TECNICO
NAUTICO
Aspirante
alla
direzione di macchine
di navi merci
ISTITUTO
AGRARIO
Perito agrario (solo su
macchine agrarie)
ISTITUTO
PROFESSIONALE
DI STATO
E CARROZZERIA
ELETTRAUTO
GOMMISTA
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
MECCANICA
MOTORISTICA
*
MECCANICA
MOTORISTICA
E CARROZZERIA
ELETTRAUTO
*
GOMMISTA
*
E CARROZZERIA
ELETTRAUTO
GOMMISTA
E CARROZZERIA
ELETTRAUTO
GOMMISTA
*
MECCANICA
MOTORISTICA
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Tecnico dei
energetici
sistemi
*
*
*
DIPLOMI DI QUALIFICA E MATURITÀ PROFESSIONALE
DIPLOMI
DI MECCANICA
QUALIFICA
MOTORISTICA
PROFESSIONALE
(corso
di
studi
triennale)
meccanico riparatore
*
di autoveicoli
operatore meccanico
*
tecnico delle industrie
*
meccaniche
operatore
delle
*
industrie
meccaniche
e
dell’autoveicolo
operatore termico
*
E CARROZZERIA
*
*
*
*
*
GOMMISTA
*
*
*
*
*
*
*
*
*
operatore elettronico
operatore elettrico
DIPLOMI
DI MECCANICA
MATURITA’
MOTORISTICA
PROFESSIONALE
(corso
di
studi
quinquennale)
elettricista installatore
ed
elettromeccanico
tecnico delle industrie
elettriche ed
elettroniche
tecnico delle industrie
*
meccaniche
tecnico delle industrie
chimiche
LAUREA E DIPLOMI UNIVERSITARI
ELETTRAUTO
E CARROZZERIA
ELETTRAUTO
GOMMISTA
*
*
*
*
9
*
*