guida imprese autoriparazione
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CAMERA DI COMMERCIO I NDUSTRIA A RTIGIANATO E A GRICOLTURA DI SALERNO 84100 Salerno Via Roma, 29 (Sede di Rappresentanza) - Via S. Allende, 19/21 (Sede Operativa) - Telefono 089.30.68.111 - Telefax 089.33.48.65 e-mail: [email protected] Codice Fiscale: 80003090653, Partita IVA: 01039610652 Sedi staccate: 84078 Vallo della Lucania Via A. Rubino, 77/79 - Tel. 0974.48.06 84036 Sala Consilina Via G. Matteotti, 236/238 - Tel. 0975.22085 UFFICIO DEL REGISTRO DELLE IMPRESE IMPRESE DI AUTORIPARAZIONE (L. n.122/92) Guida alla compilazione dei modelli di denuncia di inizio attività Anno 2005 LA LEGGE 5 FEBBRAIO 1992, N.122 1. AMBITO DI APPLICAZIONE La legge n. 122/92 disciplina l“attività di autoriparazione ”, ossia l’attività di manutenzione e di riparazione dei veicoli e dei complessi di veicoli a motore, ivi compresi ciclomotori, macchine agricole, rimorchi e carrelli, adibiti al trasporto su strada di persone e di cose, al fine di raggiungere un più elevato grado di sicurezza nella circolazione stradale e per qualificare i servizi resi dalle imprese di autoriparazione. Rientrano nell’attività di autoriparazione tutti gli interventi di sostituzione, modificazione e ripristino di qualsiasi componente, anche particolare, dei veicoli e dei complessi di veicoli a motore, nonché l’installazione, sugli stessi veicoli e complessi di veicoli a motore, di impianti e componenti fissi. L’attività di autoriparazione si distingue in: • meccanica e motoristica • carrozzeria • elettrauto • gommista E’ possibile richiedere eventuali limitazioni o specifiche di voce riferite alle singole sezioni. Non rientrano nell’attività di autoriparazione le attività di preparazione di auto e moto da corsa e gokart (che non vanno su strada), le attività di lavaggio, di rifornimento carburante, di sostituzione del filtro dell’aria, del filtro dell’olio, dell’olio lubrificante e di altri liquidi lubrificanti o di raffreddamento e gli interventi di ordinaria e minuta manutenzione e riparazione che devono in ogni caso essere effettuate nel rispetto delle norme vigenti in materia di tutela dell’inquinamento atmosferico e di smaltimento dei rifiuti, nonché l’attività di commercio di veicoli. Le imprese stabilite in uno Stato membro dell’Unione europea che intendano aprire sedi o unità locali sul territorio nazionale per svolgere l’attività di autoriparazione hanno titolo all’iscrizione qualora sussistano i requisiti prescritti dalla normativa dello Stato di provenienza per lo svolgimento della predetta attività. 2. REQUISITI PER L’ESERCIZIO DELL’ATTIVITA’ E DENUNCIA DI INIZIO ATTIVITA’ Le imprese che intendono esercitare una o più delle attività sopra elencate devono essere in possesso dei requisiti di onorabilità, di idoneità fisica e tecnico-professionali prescritti dalla legge e devono presentare, ai sensi dell’art. 19 della l. 241/90, denuncia di inizio attività, utilizzando l’apposita modulistica (ved. par.5), all’Ufficio del Registro delle Imprese, ovvero all’Albo delle Imprese Artigiane se trattasi di impresa artigiana, nella cui provincia è ubicata l’officina. Soltanto dal momento della presentazione della suddetta denuncia le imprese possono iniziare l’attività, il che equivale a dire che la data di inizio attività indicata sulla modulistica deve essere quella di presentazione della domanda. Requisiti di onorabilità I requisiti di onorabilità devono essere posseduti dal responsabile tecnico e consistono nel non aver riportato condanne definitive per reati commessi nella esecuzione degli interventi di sostituzione, modificazione e ripristino di veicoli a motore di cui all’art. 1, comma 2, per i quali è prevista una pena detentiva Inoltre, è necessario che i seguenti soggetti non siano sottoposti a misure di prevenzione antimafia 2 • ιl titolare di impresa individuale e l’institore o il direttore che questi abbia designato quale responsabile tecnico all’esercizio dell’impresa, di un ramo di essa o di una sua sede; • tutti i soci di società in nome collettivo; • tutti i soci accomandatari di sas o di sapa; • tutti gli amministratori di società di capitali di ogni tipo ivi comprese le cooperative. Requisiti di idoneità fisica Il responsabile tecnico deve possedere l’idoneità fisica all’esercizio dell’attività di autoriparazione attestata da un certificato medico in bollo da euro 11.00 rilasciato dal distretto sanitario del Comune in cui è ubicata l’officina. Requisiti tecnico-professionali I requisiti tecnico-professionali devono essere posseduti dal responsabile tecnico, preposto allo svolgimento dell’attività di autoriparazione Il responsabile tecnico deve possedere almeno uno dei requisiti tecnico-professionali indicati ai punti sub a), b), c) e d): a) Titolo di studio - laurea in materia tecnica o diploma universitario (laurea breve) utile ai fini dello svolgimento dell’attività (vedi allegato A) - diploma di istruzione secondaria superiore in materia tecnica (vedi allegato A) b) Titolo di studio ed esperienza professionale - diploma di qualifica triennale attinente l’attività congiuntamente ad un periodo di inserimento, di almeno un anno nell’arco degli ultimi cinque anni alle dirette dipendenze di un’impresa del settore come operaio qualificato; - attestato di frequenza con esito positivo di un cor so regionale riconosciuto teorico-pratico di qualificazione congiuntamente ad un periodo di inserimento, di almeno un anno nell’arco degli ultimi cinque anni alle dirette dipendenze di un’impresa del settore come operaio qualificato; Per periodo di inserimento, in aggiunta al titolo di studio richiesto, s’intende aver prestato la propria attività in qualità di: • titolare, amministratore, socio prestatore d’opera • collaboratore familiare • dipendente qualificato • Associato in partecipazione c) Esperienza professionale Aver esercitato l’attività di autoriparazione per almeno tre anni, nell’arco degli ultimi cinque anni, alle dirette dipendenze di un’impresa del settore in qualità di dipendente qualificato, titolare, amministratore, socio partecipante, collaboratore familiare. d) Casi particolari Rientrare in uno dei seguenti casi: - Soggetto già abilitato in quanto nominato responsabile tecnico di altra impresa del settore - Soggetto già abilitato in quanto iscritto all’ex registro imprese di autoriparazione (R.I.A.) - Soggetto per il quale il Ministero competente ha riconosciuto il titolo professionale conseguito all’estero Si segnala, altresì, che il titolare di impresa individuale e l’amministratore di società, abilitate all’esercizio dell’attività di autoriparazione ai sensi della l.n.122/92 ed operanti con la gestione di un responsabile tecnico, maturano i requisiti professionali decorso il triennio di attività. Per ottenere il riconoscimento di tali requisiti, gli interessati devono produrre la seguente documentazione: - attestazione INAIL di iscrizione nel periodo di riferimento; 3 - dichiarazione sostitutiva di atto notorio rilasciata dal responsabile tecnico recesso attestante l’effettiva partecipazione all’esercizio dell’attività di autoriparazione da parte del titolare o dell’amministratore, nel triennio di riferimento; - un congruo numero di fatture relative ad interventi di autoriparazione realizzati nel periodo di riferimento. Si ricorda che l’impresa deve essere in possesso: 1. delle attrezzature e delle strumentazioni occorrenti per l’esercizio dell’attività di autoriparazione come previsto dalla apposite tabelle approvate con decreto del Ministro dei Trasporti; 2. dell’autorizzazione sanitaria all’esercizio dell’attività di autoriparazione . 3. IL RESPONSABILE TECNICO: NOMINA E REVOCA L’esercizio dell’attività di autoriparazione è subordinato al possesso dei requisiti tecnicoprofessionali da parte dell’imprenditore, il quale, qualora ne sia sprovvisto, designa un responsabile tecnico che abbia i requisiti di cui al par. 2. Il responsabile tecnico non può essere nominato per più imprese o, anche nella stessa impresa, per più officine. Il responsabile tecnico deve avere un rapporto di immedesimazione con l’impresa, che consiste nell’essere, rispetto alla stessa: • titolare (se trattasi di impresa individuale) • amministratore (se trattasi di società) • socio prestatore d’opera (a dimostrazione presentare copia originale in visione del libro matricola) • institore (presentare copia originale in visione della procura institoria) • dipendente (presentare copia originale in visione del libro matricola e del libretto di lavoro) • collaboratore familiare (presentare copia originale in visione del contratto di impresa familiare) • associato in partecipazione (presentare copia del contratto di associazione in partecipazione registrato all’Agenzia delle Entrate, esibendo in visione l’originale). Non è ammessa la nomina di un consulente o professionista esterno. Per la nomina e la revoca del responsabile tecnico va sempre utilizzato il modello intercalare “P” (INT.P). La data di nomina del responsabile tecnico coincide con la data di inizio attività. Sia la sostituzione che la revoca del responsabile tecnico devono essere comunicate dal titolare o dal legale rappresentante dell’impresa, utilizzando l’apposito modello di nomina/revoca. N.B. In mancanza di responsabile tecnico l’impresa NON può esercitare l’attività di cui alla legge n.122/92. 4. TEMPI L'Ufficio Registro Imprese effettua l'iscrizione in via provvisoria, entro 10 giorni dalla data di presentazione dell'istanza, anche se l'istruttoria di verifica dei requisiti non è stata completata. In questa fase la visura dell'impresa individuale o della società riporterà la dicitura "REQUISITI DI CUI ALLA LEGGE N.122/92 IN CORSO DI ISTRUTTORIA". 4 Il procedimento di verifica del possesso dei requisiti tecnico-professionali si conclude entro 60 giorni dalla denuncia d'inizio attività, per le pratiche complete della documentazione richiesta per l’iscrizione. Decorso tale termine, la dicitura "REQUISITI DI CUI ALLA LEGGE N.122/92 IN CORSO DI ISTRUTTORIA" sarà cancellata dalla posizione anagrafico-certificativa dell'impresa, qualora l’accertamento dei requisiti abbia esito positivo. Nel caso in cui non si riscontri il possesso dei requisiti richiesti dalla legge, L'Ufficio redige e notifica all'impresa un formale provvedimento di diniego, totale o parziale, dell’iscrizione. 5. MODULISTICA, DIRITTI ED ALTRE TASSE Imprese individuali Per la denuncia di inizio attività di autoriparazione di un’impresa individuale, è necessario presentare la seguente documentazione: Modelli cartacei: I1 + Int. P + modello D.I.A. l.n.122/92 comprensivo degli allegati (modelli disponibili presso gli sportelli della Camera di Commercio nonché sul sito internet www.sa.camcom.it > registro imprese -> modulistica -> attività soggette a verifica) + autorizzazione sanitaria Diritti di segreteria : euro 23.00 + 9.00 (da versare agli sportelli camerali o allegando alla denuncia attestazione di versamento effettuato sul c/c postale n.11570843 intestato alla Camera di Commercio I.A.A. di Salerno) + euro 168.00 per tassa di concessione governativa (allegando attestazione di versamento effettuato sul c/c postale n.8003 intestato all’Agenzia delle Entrate di Pescara) Imposta di bollo : euro 11.00 in marca da bollo da applicare sia sul Modello I1 che sul modello D.I.A. Per la denuncia nomina/revoca responsabile tecnico di un’impresa individuale, occorre presentare la seguente documentazione: Modelli cartacei: I2 + Int. P + modello nomina/revoca resp. tecnico l. n. 122/92 (modelli disponibili presso gli sportelli della Camera di Commercio nonché sul sito internet www.sa.camcom.it -> registro imprese -> modulistica -> attività soggette a verifica) Diritti di segreteria : euro 23.00 + 9.00 (da versare agli sportelli camerali o allegando alla denuncia attestazione di versamento effettuato sul c/c postale n.11570843 intestato alla Camera di Commercio I.A.A. di Salerno) Imposta di bollo: euro 11.00 in marca da bollo da applicare sia sul Modello I2 che sul modello nomina/revoca resp. tecnico l. 122/92. Per la denuncia di aggiunzione attività di un’impresa individuale, la documentazione da produrre è la seguente: Modelli cartacei: I2 + Int. P + modello D.I.A. l. n. 122/92 (modelli disponibili presso gli sportelli della Camera di Commercio nonché sul sito internet www.sa.camcom.it -> registro imprese -> modulistica -> attività soggette a verifica) + autorizzazione sanitaria Diritti di segreteria: euro 23.00 + 9.00 (da versare agli sportelli camerali o allegando alla denuncia attestazione di versamento effettuato sul c/c postale n.11570843 intestato alla Camera di Commercio I.A.A. di Salerno) + euro 168.00 tassa di concessione governativa (allegando attestazione di versamento effettuato sul c/c postale n.8003 intestato all’Agenzia delle Entrate di Pescara) Imposta di bollo: euro 11.00 in marca da bollo da applicare sia sul Modello I2 sia sul modello D.I.A. 5 Per la denuncia di inizio attività presso l’unità locale di un’impresa individuale, la documentazione da produrre è la seguente: Modelli cartacei: UL+ Int. P + modello D.I.A. l. n. 122/92 (modelli disponibili presso gli sportelli della Camera di Commercio nonché sul sito internet www.sa.camcom.it -> registro imprese -> modulistica -> attività soggette a verifica) + autorizzazione sanitaria Diritti di segreteria: euro 23.00 + 9.00 (da versare agli sportelli camerali o allegando alla denuncia attestazione di versamento effettuato sul c/c postale n.11570843 intestato alla Camera di Commercio I.A.A. di Salerno) + euro 168.00 tassa di concessione governativa (allegando attestazione di versamento effettuato sul c/c postale n.8003 intestato all’Agenzia delle Entrate di Pescara) Imposta di bollo: euro 11.00 in marca da bollo da applicare sul modello D.I.A. Le imprese individuali, anzichè utilizzare i modelli cartacei, hanno la facoltà di avvalersi della modalità di presentazione della denuncia su floppy disk o per via telematica. In tal caso i relativi modelli, che restano quelli sopra indicati, dovranno essere predisposti in formato elettronico e firmati secondo le modalità previste dalla legge. L’importo dei diritti di segreteria è di euro 18.00 + 9. 00 (da versare in cassa automatica per le pratiche telematiche; agli sportelli camerali o con attestazione di versamento sul c/c postale n.11570843 intestato alla. CC.I.A.A. di Salerno se trattasi di floppy disk). Anche l’importo dell’imposta di bollo varia: esso è di euro 49.00 se la denuncia è inviata telematicamente o presentata su supporto informatico con firma digitale; di euro 11.00 se la denuncia è presentata su supporto informatico senza firma digitale. Società Per la denuncia di inizio attività di autoriparazione di una società, è necessario presentare la seguente documentazione: Fedra con firma digitale presentato in via telematica : S5 + Int. P + Modello D.I.A. l. 122/92 + autorizzazione sanitaria Diritti di segreteria: euro 30.00 + 15.00 + euro 168.00 tassa di concessione governativa Su Floppy con firma digitale: S5 + Int. P. + Modello D.I.A l. n. 122/92 + autorizzazione sanitaria Diritti di segreteria: euro 50,00 + 15,00 + euro 168.00 tassa concessione governativa Imposta di bollo : euro 59.00 per le società di persone; euro 65.00 per le società di capitali Per la denuncia nomina/revoca responsabile tecnico, la documentazione da produrre è la seguente: Fedra con firma digitale presentato in via telematica : S5 + Int. P + Modello nomina/revoca resp.tecnico l. 122/92 Diritti di segreteria: euro 30.00 + 15.00 + euro 168.00 tassa di concessione governativa Su Floppy con firma digitale: S5 + Int. P. + Modello nomina/revoca resp.tecnico l. n. 122/92 Diritti di segreteria: euro 50,00 + 15.00 Imposta di bollo : euro 59.00 per le società di persone; euro 65.00 per le società di capitali Denuncia di aggiunzione attività, occorre presentare: Fedra con firma digitale presentato in via telematica : S5 + Int. P + Modello D.I.A. l. 122/92 + autorizzazione sanitaria Diritti di segreteria: euro 30.00 + 15.00 + euro 168.00 tassa di concessione governativa Su Floppy con firma digitale: S5 + Int. P. + Modello D.I.A l. n. 122/92 + autorizzazione sanitaria Diritti di segreteria: euro 50,00 + 15,00 + euro 168.00 tassa concessione governativa 6 Imposta di bollo : euro 59.00 per le società di persone; euro 65.00 per le società di capitali N.B. Si rammenta che relativamente al responsabile tecnico occorre allegare il certificato in bollo di idoneità medico-sanitario all’esercizio dell’attività di autoriparazione rilasciato dall’Autorità sanitaria competente per territorio Si rammenta, altresì che occorre allegare l’autorizzazione sanitaria all’esercizio dell’attività di autoriparazione 6. AVVERTENZE PER L´UTENZA RELATIVE ALL´AUTOCERTIFICAZIONE Le notizie autocertificate al momento della presentazione della denuncia verranno verificate dall’ufficio. Al riguardo, si richiama l’attenzione sui seguenti punti: 1. gli artt. 75 e 76 D.P.R. 445/2000 sanciscono che chiunque rilascia dichiarazioni mendaci, forma atti falsi o ne fa uso nei casi previsti dal testo unico sulla documentazione amministrativa, è punito ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia; 2. l’esibizione di un atto contenente dati non veritieri equiv ale a uso di atto falso; 3. le dichiarazioni rese ai sensi degli artt. 46 e 47 D.P.R. 445/2000 sono considerate come fatte a pubblico ufficiale; 4. in caso di dichiarazioni non veritiere, il dichiarante decade dai benefici conseguenti al provvedimento emanato sulla base di tali dichiarazioni. 7. DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE AI MODELLI DI DENUNCIA: Oltre alla documentazione obbligatoria di cui al par. 5, può rendersi necessaria la presentazione di ulteriore documentazione, di seguito elencata a titolo esemplificativo: - titolo di studio - libretto di lavoro - libro matricola, buste paga - fatture - attestato di lavoro - ulteriore eventuale documentazione necessaria ai fini dell´iscrizione che l’Ufficio ritenga utile. Informazioni Per informazioni rivolgersi al servizio NUMERO BLU CUSTOMER SERVICE - Tel. 199 –133 – 009 dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 17.00 7 ALLEGATO A Titoli di studio abilitanti per la legge n. 122/92 (elenco indicativo e non esaustivo) LAUREE E DIPLOMI UNIVERSITARI LAUREA MECCANICA MOTORISTICA Ingegneria meccanica Ingegneria elettrica Ingegneria elettronica * Ingegneria chimica Ingegneria aeronautica * * * Fisica E CARROZZERIA ELETTRAUTO * * * * GOMMISTA * * * * * * * * * DIPLOMI DI ISTRUZIONE TECNICA IS TITUTO TECNICO INDUSTRIALE meccanica Meccanica precisione Industria metalmeccanica Industria navalmeccanica termotecnica MECCANICA MOTORISTICA di Costruzioni aeronautiche Elettronica industriale Elettronica e telecomunicazioni Elettrotecnica Elettrotecnica ed automazione Perito industriale sperimentale ERGON Perito industriale sperimentale AMBRA ISTITUTO TECNICO NAUTICO Aspirante alla direzione di macchine di navi merci ISTITUTO AGRARIO Perito agrario (solo su macchine agrarie) ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO E CARROZZERIA ELETTRAUTO GOMMISTA * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * MECCANICA MOTORISTICA * MECCANICA MOTORISTICA E CARROZZERIA ELETTRAUTO * GOMMISTA * E CARROZZERIA ELETTRAUTO GOMMISTA E CARROZZERIA ELETTRAUTO GOMMISTA * MECCANICA MOTORISTICA 8 Tecnico dei energetici sistemi * * * DIPLOMI DI QUALIFICA E MATURITÀ PROFESSIONALE DIPLOMI DI MECCANICA QUALIFICA MOTORISTICA PROFESSIONALE (corso di studi triennale) meccanico riparatore * di autoveicoli operatore meccanico * tecnico delle industrie * meccaniche operatore delle * industrie meccaniche e dell’autoveicolo operatore termico * E CARROZZERIA * * * * * GOMMISTA * * * * * * * * * operatore elettronico operatore elettrico DIPLOMI DI MECCANICA MATURITA’ MOTORISTICA PROFESSIONALE (corso di studi quinquennale) elettricista installatore ed elettromeccanico tecnico delle industrie elettriche ed elettroniche tecnico delle industrie * meccaniche tecnico delle industrie chimiche LAUREA E DIPLOMI UNIVERSITARI ELETTRAUTO E CARROZZERIA ELETTRAUTO GOMMISTA * * * * 9 * *