geografia Viaggio nel mondo delle migrazioni

Transcript

geografia Viaggio nel mondo delle migrazioni
VIAGGIO NEL MONDO DELLE MIGRAZIONI
UN MOTO PERPETUO…MIGRARE HUMANUM EST
I fenomeni migratori sono una costante della storia
dell'umanità: infatti, non vi è epoca storica che non abbia
conosciuto movimenti migratori di una qualche consistenza,
né area del Pianeta che non ne sia stata investita. Il
mescolarsi degli uomini e delle culture sono sempre stati, e
tuttora sono, la regola, non l'eccezione.
Ad esempio, quasi tutti i popoli europei discendono da antichi migranti provenienti
probabilmente dall’Europa centrale e dalla Russia meridionale, gli indoeuropei (Greci,
Italici, Celti, Germani, Slavi, Latini).
Es. di affinità linguistica di parole che traggono origine dall’indoeuropeo
Indoeuropeo
mater
Irlandese
mathir
Latino
mater
Francese
mère
Greco
mèter
Tedesco
mutter
Slavo
mati
Gotico
modhir
Inglese
mother
Sanscrito
mata
Oltre all’origine comune della lingua, un altro elemento che ha unito gli Europei è
stato il Cristianesimo. In Europa però sono presenti altre religioni: tra le principali
ricordiamo quella musulmana, quella ebrea e quella animista.
IL CONCETTO DI MIGRANTE
Migrante è colui che "VIENE DA...", che "HA
LASCIATO UNA TERRA" per giungere in un
altro paese. Si parla di migrante e non di turista
se colui che si reca in un dato paese vi dimora,
prendendo la residenza, per almeno un anno.
Il migrante è "l'ospite che resta", cioè un
individuo che non solo lavora, ma interagisce
quotidianamente con noi sul piano civile e
culturale.
VIAGGIO NEL MONDO DELLE MIGRAZIONI
TIPOLOGIA DELLE MIGRAZIONI
Innanzitutto è necessario distinguere tra
migrazioni individuali e migrazioni collettive
(queste ultime comprendono esodi di massa ed
esodi ristretti).
Vi sono poi migrazioni temporanee e migrazioni
definitive; migrazioni nazionali e internazionali;
migrazioni di popolamento, invasione,
conquista e colonizzazione; migrazioni volontarie o forzate…
FATTORI CHE FAVORISCONO IL FENOMENO MIGRATORIO
Per descrivere un fenomeno migratorio occorre tenere presente almeno due fattori
che interagiscono tra di loro:
- I fattori di SPINTA = inducono a lasciare il paese di origine.
* la povertà di risorse
* la disoccupazione e la sottoccupazione
* la mancanza di occasioni per un vivere qualitativamente soddisfacente
* fattori traumatici come ad es. la guerra
- I fattori di ATTRAZIONE = inducono a scegliere un paese di accoglienza.
* la richiesta di lavoro
* la presenza di catene migratorie
* la facilità di accesso e un contesto sociale e politico favorevole all'accoglienza
* l'immagine che il paese suscita nei paesi d'emigrazione
* i legami storico-culturali tra i due paesi
* l'esistenza di agenzie che agevolano i flussi migratori.
LE FASI DEL PROCESSO MIGRATORIO
1) PIONIERISTICA = coincide con uno spostamento senza mappe di riferimento e
gruppi di appoggio.
2) DI INTENSIFICAZIONE = ciascuna comunità costituisce i propri reticoli di
riferimento, i propri ambiti di espressione culturale e di incontro.
3) DI STABILIZZAZIONE = I migranti non sono più singoli lavoratori, ma nuclei
familiari. I vincoli con la madrepatria si allentano e si manifestano le prime
rivendicazioni riguardanti i diritti di cittadinanza.
VIAGGIO NEL MONDO DELLE MIGRAZIONI
N.B. In Francia, nel Regno Unito, negli Stati Uniti, la cittadinanza si ottiene dopo 5
anni. In Canada dopo 3 e dopo 2 in Australia. In Italia dopo 10 anni.
LA CONDIZIONE DEI MIGRANTI (dati forniti dalla Caritas)
È tutta racchiusa in tre parole: povertà, sacrifici, solitudine.
Alcuni dati
In Italia:
- il 72% delle abitazioni è sovraffollato.
- 12.000 lavoratori stagionali stranieri nel Sud vivono in case non salubri
- gli infortuni sul lavoro sono aumentati del 6% per gli stranieri.
In Francia:
- il 37% di tutti gli immigrati francesi vive nell’area di Parigi. 3/4 di costoro sono
africani.
In tutta Europa:
- si stimano 7000 i morti dal 1995 tra gli stranieri per entrare in Europa
- TBC, stati depressivi, suicidi, droga sono molto diffusi tra gli stranieri.
- Il 35% dei giovani immigrati non completa le scuole superiori rispetto al 17%
degli studenti dell’UE.
VIAGGIO NEL MONDO DELLE MIGRAZIONI
Le situazioni di conflitto con le popolazioni locali talvolta degenerano in
episodi di xenofobia e di razzismo.
Il benessere o il malessere degli immigrati non dipendono solo dalle
condizioni materiali della loro vita, ma anche dal clima che si sarà
creato intorno alla loro presenza.
La maggior parte dei migranti proviene da paesi in via di sviluppo, in particolare
dall’Europa dell’Est (28,9%) e dall’Africa (26,9%).
LE ATTIVITA’ DEI MIGRANTI
La stragrande maggioranza degli immigrati occupa i segmenti più dequalificati del
mercato del lavoro:
- ambulanti
- piccoli artigiani
- domestici
- operai comuni
- manovali nell’agricoltura, nell’industria, nell’edilizia, nei servizi
Vi sono esempi di specializzazione etnica:
es. indiani > mungitori
es. filippine > collaboratrici domestiche
es. senegalesi > commercianti ambulanti