mohamed aly: dal ring alla cucina

‘MOHAMED ALY: DAL RING ALLA CUCINA’
LA STORIA
Mohamed Aly nasce in Egitto con la passione della
boxe e, giovanissimo, si trasferisce in Europa; la
sua ambizione di combattere sul ring piano piano
svanisce e rimane un hobby. Senza soldi e
sicurezze Mohamed trova lavoro come aiuto-chef e
inizia la sua carriera che lo porterà a seguire diversi
chef in giro per l’ Europa per migliorarsi di continuo
e diventare sempre più bravo.
Ad Aly non è stato regalato tutto: i segreti del
mestiere li ha dovuti ‘rubare’ con furbizia ad alcuni
chef avidi.
LA GNOCCHERIA
Mohamed negli anni ’90 è convinto di poter iniziare una sua attività, compra una vecchia macelleria che
stava chiudendo e piano piano, anno dopo anno, nasce il suo ristorante. La svolta arriva quando decide di
inserire un piatto principale che si possa abbinare e farcire in svariati modi: ‘lo gnocco’. Gli gnocchi li
ritroviamo anche nei dessert, presentati con la frutta, il cioccolato, il caffe' o la crema inglese. Completano il
menu' altri piatti degni di essere scoperti, tra cui lo gnocco fritto, le gustose polpette di melanzane, la tagliata di
filetto con porcini o rucola, le pizze croccanti, il couscous vegetariano, la millefoglie con crema chantilly e
cioccolato preparata al momento, la torta di patate con cioccolato bianco e fondente e molti altri. Tutto,
compreso il pane, viene preparato quotidianamente con cura, pazienza e creatività dalle mani attente e
precise dello Chef, con utilizzo di materie prime sempre fresche e di altissima qualità
L ‘ INCONTRO
Chef Aly con il cappello
La gnoccheria Il pasto giusto
Il 18 febbraio 2015 siamo andati alla gnoccheria di Mohamed per conoscere la sua storia e per vedere il suo
ristorante, dopo averci fatto accomodare abbiamo iniziato l’ intervista
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Perché si è trasferito in Italia?
Sono partito dall’ Egitto all’ età di 14 anni, per seguire il sogno della boxe ma ero senza soldi e
senza una casa, mi hanno accolto all’ ‘ostello della gioventù’ ma la suora mi ha subito avvisato che
potevo restare una settimana sola, allora ho iniziato a cercarmi lavoro e ho conosciuto la passione
per la cucina
Cosa cambia per lei adesso che c’è l Expo?
L expo per me non è niente di importantissimo, la mia vita è un evento tutti i giorni
Cosa Vuol dire “nutrire” per lei?
Per me nutrire non significa solo dar da mangiare ma anche imparare nuove cose e nella novità
arricchire il proprio io con l’esperienza.
Ti confondono con l'altro Mohamed Ali?
Si molte volte
Sono mai stati razzisti con te?
Ognuno, dentro di sè, è un po’ razzista e diffidente, bisogna essere intelligenti.
Qual è il tuo sogno?
Il mio sogno è fare quello che faccio.
Sei sposato?
Ho una ex moglie con cui ho avuto due figli, attualmente ho una compagna con cui ho avuto una
bimba che adesso ha due anni e ho un bellissimo cane.
Da dove le è venuta l’ idea di aprire una gnoccheria?
Inizialmente io ho lavorato con grandi chef in giro per l’ Italia e l’ Europa, arrivato a un certo punto
ho deciso che ero pronto ad andare per la mia strada. Inizialmente era più piccolo il locale, senza
forno e non andava benissimo, col passare del tempo ho avuto questa idea di reinventare gli
gnocchi in piatti che nessuno faceva e da quel momento è iniziato ad andare tutto bene.
Perché ha aperto proprio a ‘Cimiano’?
Ho deciso di aprire qui perché una signora stava chiudendo la sua macelleria per andare in
pensione e a 50 mt da qui si trovava la Standa che creava un gran flusso di gente.
Christian Iannone II B