La medicina del futuro ha per capitale Boston

Vi operano aziende biotech, multinazionali e start-up
La medicina del futuro
ha per capitale
Boston
DI E T T O R E B I A N C H I
B
oston è diventata la terra promessa della ricerca medica.
In particolare il quartiere di
Cambridge, che si trova nella
sua periferie. Aziende biotech, ospedali, istituzioni finanziarie e università
si sono alleate per creare i farmaci del
futuro. I grossi nomi p r e s e n t i nella
metropoli a m e r i c a n a sono parecchi:
dal Mit, il Massachusetts Institute of
Technology, ai nuovi edifici che accolgono multinazionali come Novartis e
Pfizer. E poi vi sono società di vent u r e capitale, come Atlas Venture e
Flagship, che investono nel settore. C'è anche
la sede di Genzyme, specializzata nelle m a lattie rare, rilevata da Sanofi t r e anni fa per
e n t r a r e nel business delle biotecnologie, che è
all'origine del 70% dei nuovi t r a t t a m e n t i .
Per capire quale fermento stia a n i m a n d o
Boston, b a s t a c i t a r e q u a l c h e n u m e r o : 180
aziende biotech gestiscono u n migliaio di prog r a m m i di ricerca e sviluppo di farmaci, vale
a dire il 5% della ricerca a livello mondiale. E
pensare che nel 1998 non c'era nulla, m e n t r e
oggi, in u n ' a r e a di 5 chilometri q u a d r a t i , si
trova t u t t o q u a n t o è necessario all'innovazione. Come sottolinea B e r n a r d D a v i t i a n ,
a capo del fondo Sanofi-Genzyme BioVentures, in u n percorso di dieci m i n u t i a piedi è
possibile a m m i r a r e u n p a n o r a m a completo
nell'universo farmaceutico e biotech: la vicinanza è u n fattore primordiale che a i u t a
a costruire relazioni e a concludere accordi.
La forza di Cambridge è la densità di cervelli
che lavorano nello stesso spazio: ciò significa
collaborazione e circolazione continua di idee.
Una veduta del quartiere di Cambridge
Perfino i caffè diventano luoghi strategici nei
quali gli scienziati e i ricercatori si incontrano
per confrontare le loro idee.
A fine 2013 lo Stato del Massachusetts contava 29 mila ricercatori, il 14% in più rispetto
a sei a n n i p r i m a . Nello stesso periodo sono
sorti 500 mila m e t r i q u a d r a t i di laboratori.
L'avanzamento nell'analisi e nella gestione
dei dati, secondo gli addetti ai lavori, comporterà un'accelerazione delle scoperte legate alla
sequenza del genoma. Cambridge approfitterà
della convergenza t r a realtà medicale e realtà informatica, considerato che Boston conta
molte imprese che si occupano di sfruttamento dei dati e di informatica dematerializzata,
il cosiddetto cloud. Dai colossi della medicina
alle start-up, l'ambiente sembra fatto su misura. Senza burocrazia e con u n investimento
annuo nel settore biotech in capitale di rischio
che arriva fino al miliardo di dollari (830 min
euro), non c'è da stupirsi se in molti facciano
a gara p e r sbarcare a Boston.
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