Ringraziamenti

Ringraziamenti
Il mio primo grazie va al Prof. Paolo Luschi, che nonostante i dubbi e le incertezze iniziali,
mi ha fatto appassionare a questa tesi e mi ha spronata a continuare, mi ha dato la
possibilità di sbagliare e di correggermi, mi ha lasciata libera di agire e si è fidato di me,
del mio lavoro e delle mie capacità. Volevo ringraziare anche la Dott. Resi Mencacci, per
la disponibilità, l’aiuto e l’incoraggiamento che non mi ha mai negato.
Grazie, ovviamente, a Mamma, Babbo, Cate e tutti gli altri componenti della famiglia per
non avermi MAI ostacolata e per avermi dato la libertà di fare le mie scelte e di prendermi
le mie responsabilità. Vi ringrazio per non essere stati mai (mmm..quasi mai..) opprimenti,
pressanti e invadenti, per aver sopportato le mie lunghe assenze da casa e per avermi
sempre accolto con un bel caminetto acceso e la ciccia di Luciano (Agosto escluso!).
Grazie, questa tesi è anche vostra!
Ah, ora viene il bello…vi anticipo che vado più o meno a caso, così come mi venite in
mente ma spero di ricordarvi tutti comunque. Vorrei ringraziare i miei compagni di corso,
presenti e passati, a cominciare da Chiara, compagna di studi e non solo, grazie per le
paste al tonno (piatto forte della casa), gli esami dati e quelli rimandati, le nottate a
studiare ma soprattutto a ridere, le vacanze, il mare e pure lo “Zio Cino di Confù”…;
Marco, il “finto giovane”, per la disponibilità che lo ha sempre contraddistinto e perchè
nella sua tesi mi ha definita come sua ragazza Cepu…(ma son soprannomi da dare?);
Angelino, per le discussioni su rocce, minerali, piante e sul perché di tante cose e poi
perché è di fori; Michele e Vanessa, per le foto anche non richieste ma che a volte son
venute bene e per le nostre abituali chiacchierate ”sui massimi sistemi”; Marta, per avermi
fatto compagnia durante le estenuantissime lezioni di aquagym ed aver contribuito a farmi
diventare quel fisico che sono ora…(ih ih ih ih…ridete pure). Clara, gorillazorg per la difesa
personale, complice e amica anche se lontana; la NechiBon, perché ci basta niente per
ridere, l’amica storica che fin dall’asilo ha condiviso con me giocattoli, Barbie e bambole
poi libri, quaderni e pomeriggi a zonzo per il paese e infine CD, sabati sera, birre e sagre.
I bimbi e le bimbe del Polo, una seconda casa, famiglia, residenza un po’ per tutti:
Lorenzo, altresì detto Vanni da Venturina, per avermi sopportato negli ultimissimi giorni
prima della laurea e anche negli anni passati in realtà…per i consigli tecnici, per essermi
stato a sentire tutte le volte che non quadravano le cose (e ce ne son state..) e per aver
ogni volta sopperito al mio impellente bisogno di caffeina e/o nicotina con monetine per la
macchinetta o tabacco pronto uso! Mario, che come noto “robba verde nu ne mangia” ma
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che, in compenso, è fisso dal Settimelli …; Elisa e Franz che dalla prima volta che ha detto
“TITU” non ha mai smesso di farmi ridere; il Push, che per chi lo voleva stava sempre in
aula studio in fondo a destra, Beppe, Osama, Popiglio, la Sara, oh Ste’, Charlie, Ansioman
e il Peggio, Silvia S, Patrizia, il Bacci, Enrico, il Picchiotti, Ciccio, le ultime conoscenze
fatte, Marghe, Betta, Matte, Anna e Pb, grazie per le chiacchierate più o meno serie, le
cicche alle 6 di sera, d’inverno, davanti al Polo e alle 2 del pomeriggio di Luglio, grazie per
i pranzi, le cene e le interminabili pause, per avermi tenuto compagnia, per avermi fatto
ridere, piangere, arrabbiare e per tutte le volte che (dentro di voi) mi avete mandato a quel
paese….avete fatto bene!
E come si fa a non metterci anche Paolo, Iccuclaf, che il buon week-end non lo nega mai a
nessuno, soprattutto di lunedì mattina, perché, come dice lui, “E un sei punto ottimista,
Federica (o Federico a seconda dei casi)”; Luisa che, anche se per poco, è stata un altro
personaggio degno di nota che ha finalmente riportato un po’ di ordine tra gli scaffali della
nostra seppur misera biblioteca; Enrica e Amalia, che ci aiutano a districarci tra fogli,
fogllini e quant’altro, spesso al di fuori dell’orario di ricevimento che nonostante sia
attaccato in bella vista alla porta della segreteria nessuno sembra vedere!
Un ringraziamento va anche ai bimbi del Paci, la mia terza residenza, quella estiva e
feriale: Gianni, Enrico, Roberta, Gabri, Roberto, Teresa, il Dipi, Cristina, Chiara, Fidì, la
Masini, Fausto, Giulia, Ilaria, Sergio…ehm…….ho dimenticato qualcuno, di sicuro!
Le inseparabili, Anna e Cate, meglio note nell’ambiente come Grz e Grzll a scelta, per
l’occasione mi permetto di autoincoronarmi Grzlczz…ma tanto si sa che a turno tocca e
ritocca a tutte…o bimbe, che dire…ma quanto si riderà…grazie per avermi accolto
nuovamente tra voi senza farmi pesare una lunga e ingiustificata assenza.
Lisa, una sorpresa per me, l’amica dei martedì e delle domeniche, dei ponci e delle
chiacchierate fino alle 5 sotto casa…e Lorenzino, quel troiaino, che mi ha subito eletta Zia
adottiva e Fiorenza, che qualcosa da mangiare mi fa trovare sempre..
Visto che siamo in zona Livorno, grazie anche al Cicchetto, altra nuovo acquisto, che
imparo a conoscere sempre più volentieri (ti aspettavi il solito nocchino a spregio eh?)
La formazione di Nonna Rosa al completo, Nadia, Michi, Erica e Rossella, per avermi
accolto come una di loro fin da subito, per essere diventate, volenti o nolenti, le mie
sorellone maggiori, per aver contribuito in maniera sostanziale alla mia alimentazione
giornaliera, ma soprattutto per avermi consigliato, incoraggiato e riagguantato tutte le volte
che ce n’è stato bisogno.
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Un piccolo ringraziamento va anche a Riccardo, che, da un mese a questa parte mi ha
“infastidito” quanto basta per non pensare 24 ore su 24 alla tesi…oddio, la pazienza l’ho
dovuta tirare fuori pure io eh…
E infine, ma non per questo meno importante, voglio ringraziare Laura, che ha contribuito
con me a trasformare una convivenza forzata in un solido e forte legame di amicizia…gli
anni più belli son stati con te, in quello che per me sarà sempre il nostro buchetto…grazie
per avermi aperto gli occhi su tante cose, per avermi fatto ridere, ma di voglia, per esserci
stata, sempre, anche alle 3 di notte con la febbre e il telefono scarico.
Bè, direi che ci siamo, anche perchè son le 3:30 passate e ho ormai ho fatto la pessima
mossa di voltarmi verso il letto…via, vado. Mi dispiace se qualcuno è rimasto fuori…nel
caso ricordatemene appena m vedete, magari con una bella patta!
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