Vignaioli Naturali, oltre cento produttori per la
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Vignaioli Naturali, oltre cento produttori per la
Vignaioli Naturali, oltre cento produttori per la nona edizione a Roma Oltre 100 produttori italiani, francesi, spagnoli e tedeschi, banchi d’assaggio enogastronomici, birra artigianale e una speciale area Made in Japan, tutto all’insegna della produzione naturale: sono questi i numeri della IX edizione di Vignaioli Naturali a Roma che si svolgerà il 19 e il 20 novembre 2016 presso The Westin Excelsior Rome, in Via Veneto 125, organizzato da Tiziana Gallo. Per i cultori di vino e i curiosi, per coloro che vogliono scoprire il percorso produttivo naturale e assaporarne i risultati, ogni azienda offrirà un vero e proprio banco d’assaggio, per raccontare la propria storia e proporre direttamente i vini ai moltissimi appassionati e professionisti del settore, intenzionati a non mancare all’appuntamento enologico naturale più importante della capitale. In questa edizione, la seconda in un anno, saranno inoltre ricchissime e invitanti anche le proposte alimentari con prodotti che rappresentano l’eccellenza della gastronomia italiana con ben 6 banchi d’assaggio e un angolo interamente dedicato alla cucina made in Japan, oltre all’immancabile birra artigianale. “Nove anni fa ho deciso di intraprendere questa avventura” ha dichiarato Tiziana Gallo, “passionalmente motivata a fare in modo che la degustazione che mi accingevo a organizzare rappresentasse un punto d’incontro per i produttori, per gli esperti e non, per i curiosi e per gli appassionati; diciamo un modo per contribuire, nel mio piccolo, alla diffusione e alla condivisione della magnifica e sempre stupefacente esperienza che gli eroici vignaioli naturali possono regalarci. Ognuno a suo modo, esprimendo i diversi terroir, ma tutti uniti nella volontà di sostenere il ciclo della natura e di farsi guidare tra i filari e i preziosi frutti per trasformarli in vino prodotto secondo natura”. Nell’esclusiva location del The Westin Excelsior Rome, in Via Veneto 125, i Vignaioli Naturali a Roma danno l’appuntamento nei giorni di sabato 19 e domenica 20 novembre 2016 – dalle 12 alle 19. La Fiera dei Sapori: Frascati teatro del gusto il 12 e 13 novembre Mancano pochi giorni al debutto della “Fiera dei Sapori di Frascati”, in programma sabato 12 e domenica 13 novembre in Piazza San Pietro. L’evento, organizzato da CastelliExperience in collaborazione con il Comune di Frascati, propone una selezione delle bontà enogastronomiche del territorio. Si potranno degustare oltre 40 specialità tipiche dei Castelli Romani, dai vini alle birre, dai prodotti caseari a quelli di norcineria, dalle caldarroste ai dolci. Entrambi i giorni gli stand saranno aperti dalle 11.00 alle 22.30. La Fiera dei Sapori di Frascati sarà suddivisa in nove aree tematiche, ciascuna delle quali proporrà in degustazione una determinata tipologia di prodotti. Ultime arrivate sono le birre artigianali, che avranno una postazione all’interno della Fiera. Grande spazio, ovviamente, per i vini dei Castelli Romani, che vedranno la partecipazione di importanti cantine del territorio come Colle Picchioni, Cantine Silvestri, Merumalia e Tenuta Pallotta. L’offerta gastronomica della Fiera dei Sapori è organizzata per rappresentare i prodotti tipici dei Castelli Romani, a partire da quelli famosi anche al di fuori del territorio castellano; è il caso della porchetta di Ariccia IGP, del pane casareccio di Genzano IGP e del pane di Lariano, presenti nell'”Angolo dei Panini” assieme a salame castellino e salamella romana. Ricca di sorprese la postazione delle “Sfiziosità”, con prodotti caseari dei Castelli Romani accompagnati da miele e marmellate prodotte sul territorio. Presso lo stand dei “Dolci”, invece, si potranno trovare le ciambelline al vino, le ciambelle degli sposi di Rocca di Papa e le pupazze frascatane. “Siamo molto soddisfatti della risposta che stiamo ricevendo dalle aziende del territorio e questo per noi è importante, perché vuol dire che stiamo lavorando nella giusta direzione, investendo sul turismo enogastronomico. – Ha commentato Tiziana Micheli, Presidente di Castelli Experience. – I prodotti che saranno in degustazione sono tutti espressione del territorio. Ci sono salumerie e norcinerie, come la Salumeria Castelli, la Salumeria Pacifici e la Norcineria Antonio Fraschetti, forni, come il Forno Molinari, e aziende che lavorano ai Castelli Romani, dall’azienda agricola Damigelli all’azienda Valente, da Api e Api, specializzata nella produzione di miele, buonissime marmellate”. a Fruttanuda, che realizza L’accesso alla manifestazione e al percorso formativo disponibile in Piazza Roma è gratuito. Per partecipare alle degustazioni e` possibile acquistare i voucher al costo di 5 euro ciascuno. Ogni voucher dà diritto a una singola degustazione; queste ultime possono essere effettuate presso tutti gli stand che partecipano alla Fiera dei Sapori. La Fiera dei Sapori si avvarrà della partnership con la Comunità del Cibo, progetto Terra Madre di Slow Food. Presso lo stand dedicato si potranno degustare due ottimi primi: una Cacio & Pepe e una pasta con guanciale e broccoletti. Tutte le degustazioni sono curate da Magnolia Eventi. Per maggiori informazioni: http://www.castelliexperience.it/eventi/fiera-dei-sapori/ Evento Facebook ufficiale https://www.facebook.com/events/870435529724320/ Torna il Merano WineFestival e approda anche a Roma Si svolgerà dal 4 all’8 novembre la venticinquesima edizione del Merano WineFestival con oltre 500 aziende vinicole selezionate tra nazionali e internazionali e oltre 100 aziende italiane di alta gastronomia. Tra le novità da segnalare c’è Gourmet Arena for professional only, iniziativa rivolta a professionisti e stampa del settore food. La tradizionale rassegna Bio&dynamica si sposta al Kurhaus e la sezione Wine International inizierà venerdì, anziché sabato, e avrà un focus sui vini libanesi e georgiani. Tornano le Charity Wine Masterclasses, le degustazioni guidate benefiche. Dopo il successo del primo anno, Catwalk Champagne torna a chiudere il Merano WineFestival. La rassegna, dedicata esclusivamente alle bollicine francesi, quest’anno è diventata un progetto importante grazie anche al contributo di Club Excellence: martedì 8 novembre infatti, nella sala più grande del Kurhaus, sarà possibile degustare oltre 220 champagne. Grande novità di quest’anno è che, dopo l’evento a Merano, il festival arriverà in trasferta a Roma con il Merano Award Selection, il 27 e il 28 novembre, nella location dell’Acquario Romano. Una due giorni dedicata a operatori del settore e soprattutto agli appassionati del buon vino per conoscere da vicino tutto il meglio del made in Italy, attraversando la penisola, con oltre 50 aziende presenti. Qui il programma della manifestazione Acquistare prodotti tipici per aiutare l’Umbria. Ecco come Il nostro giornale accoglie l’iniziativa di Umbria24 per sostenere l’economica dei piccoli produttori della zona duramente colpita dal sisma in Valnerina, in tal senso condividiamo la lista dei rivenditori a cui potersi rivolgere per acquistare prodotti umbri tipici e aiutare così concretamente le imprese locali. Il sito internet www.valnerinaonline.it elenca una serie di contatti ai quali potersi rivolgere direttamente per l’acquisto di prodotti made in Umbria. Ricordiamo comunque che in seguito allo sciame sismico che ha investito il centro Italia la Protezione Civile ha attivato il numero 45500 per la raccolta di fondi attraverso l’invio di sms del costo di 2 euro. È possibile donare anche chiamando da rete fissa lo stesso numero. Il servizio è attivato con gli operatori nazionali Tim, Vodafone, Tre, Fastweb, CoopVoce, Wind e Infostrada, TWT, CloudItalia e PosteMobile. I fondi raccolti saranno trasferiti dagli operatori, senza alcun ricarico, al Dipartimento della Protezione Civile che provvederà a destinarle alle regioni colpite dal sisma. Inoltre i cittadini possono chiamare il numero verde del servizio di contact center 800 840 840 per avere informazioni o fare segnalazioni. Per chi chiama dall’estero è attivo il numero +39 06 82888850. Elenco dei venditori: Macelleria Casale De Li Tappi Aperto e disponibile per spedizioni Salumi di Norcia e prodotti dell’Umbria www.norcineriadinorcia.it Norcineria Felici Disponibile per spedizioni Prodotti di Norcia, Cascia e Umbria www.norcineriafelici.it Punto vendita caseificio di Norcia Formaggio di Norcia, legumi e miele 3331091291 Norcineria Ulivucci Disponibile per spedizioni Legumi, pasta, olio e vino www.norcineriaulivucci.it Cioccolateria Vetusta Nursia Disponibile per spedizioni www.norciaciok.it Prodotti tipici di Gaffi Disponibile per la spedizione Legumi, formaggio e altri prodotti di Cascia e dell’Umbria www.prodottitipicigaffi.it Il Norcino di Campi di Norcia Salumi artigianali di Norcia www.ilnorcino.net Norcineria F.lli Ansuini Salumi di Norcia www.ansuininorcia.com Salumificio Lanzi Formaggi e salumi www.lanzisrl.it Azienda Agricola Persiani Roberto Disponibile per la spedizione Legumi, patate e zafferano di Cascia www.zafferanoitalia.it Valle del Sole Azienda agricola Castelluccio Disponibile per spedizioni 3393724609 – 3318149622 Moscatelli tartufi Norcia Formaggio e tartufi Aperto e disponibile per spedizioni www.moscatellitartufi.com Norcineria Coccia Salumi di Norcia Disponibile per spedizioni 3337429996 Prosciutteria del Corso Salumi di Norcia Disponibile per spedizioni 3939772180 Azienda agricola Sibilla di Foglietti Enrico vendita su appuntamento e spedizioni confetture composte salse dolci succhi e sciroppati [email protected] 3471761488 Biennale Enogastronomica a Firenze dal 10 al 28 novembre Saranno 18 giorni dedicati al mondo del food e realizzati in luoghi cittadini tutti da scoprire: torna la Biennale Enogastronomica che dal 10 al 28 novembre si svolgerà a Firenze. Arte, musica, letteratura, convegni, appuntamenti tematici, saranno cornice ideale per mostre mercato, degustazioni e show cooking: la Biennale torna ad essere presidio per saperi e sapori da tutelare ma anche osservatorio attento e curioso verso tutto ciò che nell’enogastronomia è contemporaneità, ricerca e futuro. Con l’edizione 2016 parte un nuovo corso di questa manifestazione. Tra innovazione e tradizione la Biennale diventa vetrina privilegiata sia per il miglior made in Italy sia per le eccellenze enogastronomiche del mondo. Il presidente Santino Cannamela veste di nuovi contenuti l’evento che trova le sue origini in un’idea che negli anni ’70 ebbe Leo Codacci per promuovere il territorio attraverso i suoi prodotti. All’interno di una formula collaudata l’obiettivo è quello di realizzare un appuntamento che offra basi per un confronto costruttivo su ciò che si rinnova e cambia nel comparto del food, una sorta di stati generali dell’enogastronomia e di quanto si muove intorno a questo settore. Ma la Biennale Enogastronomica di Firenze non sarà semplicemente un ricco calendario di iniziative che di rinnova ogni due anni. Il lavoro è supportare e sostenere costantemente tutti quei progetti che promuovono l’identità e la qualità dell’enogastronomia intesa come esperienza culturale di conoscenza. Un viaggio fatto di tante tappe, che non finisce mai. Sede principale dell’evento sarà EX3 in viale Giannotti 81-85. I principali appuntamenti da segnalare sono: da venerdì 11 a domenica 13 protagonista sarà lo street food di ieri e di oggi; martedì 15 Contaminazioni di Pizza; venerdì 18 Elba Taste, rassegna che presenta le tipicità dell’isola toscana; sabato 19 e domenica 20 il Florence Wine Event; nella stessa occasione ci sarà uno stand per l’assaggio di diversi sakè che provengono da cantine che hanno una storia lunga oltre 200 anni . Tra gli chef attesi: Filippo Lamantia, Cristiano Tomei, Matteo Vacca, Riccardo Bartoloni, Alessandro Della Tommasina, Luca Lacalamita,Massimo Poli, Umberto Giacomelli, Marco Olmetti, Giuseppe Sisillo, Luigi Muti, Terry Giacomello, Gianluca Gorini, Michelangelo Mammoliti, Nikita Sergeev, Daniele Pescatore, Entiana Osmenzeza, Fabio Bianconi, Luca Cai, Mirko Giannoni, Stefano Frassineti, Beatrice Segoni. Non mancheranno gli eventi del Fuori Biennale: da giovedì 10 a domenica 13 il Mercato della Biennale animerà piazza della Repubblica, proponendo una selezione di eccellenze enogastronomiche e artigianali; venerdì 11 dalle 17.00 al Mercato Centrale di Firenze tra le botteghe del primo piano degustazioni di Chianti Classico, lezioni di cucina chiantigiana dalle massaie del territorio e altri eventi per festeggiare con la città i trecento anni del Gallo Nero; sabato 12 dalle 11.00 alle 14.00, nello storico Mercato Centrale di San Lorenzo, il Palio della Ribollita; nello stesso luogo, ma venerdì 18 dalle 19.00, per Non solo trippa i ristoranti del quartiere presenteranno la loro interpretazione del piatto. Qui il programma completo Degustazioni del Tartufo Bianco delle Crete a San Giovanni d’asso Il Tartufo Bianco delle Crete Senesi vi aspetta a tavola. La Mostra Mercato di San Giovanni d’asso, infatti, offre molte possibilità per degustare il “Diamante bianco” insieme agli altri prodotti tipici del territorio senza trascurare “divagazioni gustose” come l’abbinamento con lo champagne. Stand gastronomici e ristoranti, degustazioni lungo il borgo, il concorso per il miglior pecorino senese, cooking show, abbinamenti con Brunello e doc Orcia, le bollicine e tanto altro. Per tutti i visitatori della Mostra Mercato di San Giovanni d’Asso e per tutti i gourmet amanti del Tartufo Bianco delle Crete Senesi, i due week end centrali di novembre (12-13 e 19-20) offrono numerosi appuntamenti golosi. Si inizia sabato 12 con il “matrimonio fra Brunello e Tartufo bianco”, una “cerimonia – degustazione” per festeggiare l’imminente fusione fra i comuni di San Giovanni d’Asso e Montalcino (ore 17, Sala del Camino). La sera, invece, si festeggia il decennale del gemellaggio con Hautvillers, il piccolo comune francese nella cui abbazia riposa il monaco benedettino Dom Pierre Pérignon considerato l’inventore delle nobili bollicine. Proprio da Hautvillers arriveranno a San Giovanni prestigiosi champagne da abbinare al Tartufo Bianco delle Crete (ore 21, Sala del Camino). Domenica 13 novembre si apre con la ventesima edizione del concorso “Sapori Senesi” per premiare il miglior formaggio pecorino in collaborazione del Consorzio Agrario Provinciale di Siena. Nella sua versione a “latte crudo” offre un’incredibile qualità e varietà di sapori ed aromi, ogni forma è diversa dall’altra. La degustazione guidata (su prenotazione) è per le 11,40 nella Sala del Camino. Il pomeriggio alle 15, Cooking show a cura di Maurizio Corridori con. “The International Chef Academy of Tuscany”. Nel week successivo l’attenzione si concentra sulla “Gran Cena a km zero” (sabato 19 ore 21) dove il Tartufo Bianco incontra una grande eccellenza del territorio con il vino della Doc Orcia e gli altri prodotti tipici di stagione. I vini provengono dalle aziende del Consorzio Doc Orcia, la cucina è curata dal ristorante “La Taverna del Pian delle Mura” (Vivo d’Orcia), i tartufi sono dell’associazione senese, l’olio extravergine degli oliveti di San Giovanni d’Asso, i formaggi e le carni provengono dalle aziende agricole Vergelle e Mencarelli., il farro bio da Pieve a Salti. Ogni giorno, la Coop “Il Tartufo delle Crete Senesi” organizza la manifestazione “Lungo il Borgo”. Due appuntamenti quotidiani denominati “Aperi…Bianco!”. Sono aperitivi con tartufo e prodotti locali. Camminando fra le vie di San Giovanni d’Asso, si potranno degustare i prodotti tipici locali (olio extravergine, vino Doc Orcia, formaggi pecorini, miele, salumi e tanto altro) in abbinamento con il Tartufo Bianco delle Crete Senesi e le sue creme ricavate dal prodotto fresco. L’appuntamento con “Aperi…Bianco!” è alle ore 12 e alle 17,45 dei due week end. Per chi cerca un confronto più approfondito con il Tartufo Bianco delle Crete Senesi e con i numerosi piatti della gastronomia tradizionale e non, ci sono a disposizione gli stand gastronomici e un vasto bouquet di ristoranti che per tutto il mese di novembre presentano menù speciali dedicati ai profumi e ai sapori che il Diamante Bianco può offrire. Dalle proposte più classiche della cucina senese, agli abbinamenti più innovativi, gli chef presentano i loro migliori piatti per esaltare le qualità del Tartufo Bianco delle Crete Senesi. Questo l’elenco completo di “Novembre a tavola nelle Crete Senesi”: Osteria delle Crete (0577 803076), La Locanda del Castello (0577 802939), La Locanda di Vergelle (0577 1698131) a San Giovanni d’Asso; L’ombelico del mondo (0577 845190, [email protected]), Da Roberto la Taverna in Montisi (0577 845159), Ritorno di Fiamma (0577 845200, [email protected]) a Montisi; La Torre (0577 707022) a Monte Oliveto Maggiore; Piccolo Hotel S. Valentino (0577 707153) Località S. Valentino S.P. 451 ad Asciano; Osteria il Granaio (0577 726975 ) a Rapolano Terme, Conte Matto (0577 662079 ) aTrequanda; Osteria da Donatella – Fattoria del Colle (0577 662108 ) a Trequanda. La Mostra mercato di San Giovanni d’Asso offre due week end (12-13 e 19-20 novembre) per degustare, acquistare, conoscere e anche cercare direttamente questo prezioso fungo ipogeo. Il programma completo è sul sito www.mostradeltartufobianco.it. Per informazioni sul programma completo e prenotazioni contattare il 349 7504247 (Biancane servizi al turismo). I Migliori Vini Italiani, con Luca Maroni tra le eccellenze del Lazio Si rinnova per il quarto anno consecutivo la collaborazione tra Luca Maroni, il Comune di Frascati e il Consorzio Tutela Denominazioni Vini Frascati. Dal 4 al 6 Novembre 2016, la cittadina laziale ospiterà presso le Mura del Valadier, la quarta edizione de “I Migliori Vini Italiani – Lazio”: un’occasione per pubblico ed operatori di conoscere un territorio ricco di tradizioni enogastronomiche da degustare. La manifestazione si inserisce all’interno del più ampio progetto iniziato ormai da qualche anno, di promozione territoriale dell’area di Frascati che suggella il rapporto sinergico tra le Istituzioni e le diverse realtà presenti. «Occorre costruire una rete che coinvolge tutti gli operatori, i produttori, i commercianti, gli albergatori, in modo da rilanciare la Città di Frascati come Capitale del vino. Per questo ritengo questa manifestazione di fondamentale importanza per il sostegno e la crescita della filiera vitivinicola del territorio tuscolano – dichiara il Commissario Straordinario Bruno Strati – La qualità dell’organizzazione, il fatto che porti sul territorio le eccellenze regionali e le accosti alle produzioni del Frascati Docg e Doc, dando loro risalto e contribuendo a comunicarne le virtù presso il grande pubblico sono elementi importanti che mi hanno spinto ad accogliere subito la proposta». Quella di quest’anno sarà un’edizione particolarmente importante per il Consorzio Tutela Denominazioni Vini Frascati, che oltre ad avere una nuova guida nel Presidente Paolo Stramacci, festeggerà il Cinquantenario dell’istituzione della Denominazione Frascati. Ed è nel Cinquantenario, che il Presidente Stramacci individua «il nuovo punto di partenza per costruire nuove iniziative di valorizzazione del Frascati e del suo territorio». Numerose le aziende vitivinicole laziali che hanno già confermato l’adesione, ribadendo la loro volontà di veder crescere il “Sistema Frascati”. L’apertura al pubblico nei tre giorni della manifestazione sarà arricchita da degustazioni guidate ed assaggi dei prodotti di cui il territorio è ricco. Nella giornata di Sabato 5 Novembre alle ore 18.00, una sessione di degustazione dedicata al Consorzio Tutela Denominazioni Vini Frascati: Luca Maroni guiderà la degustazione alla presenza del Presidente e dei Consorziati. Oltre al vino, protagonista dell’evento sarà la musica: ad accompagnare le degustazioni, il repertorio di Antonio Magli e Andrea Polinelli che intratterranno gli ospiti e il pubblico con interventi musicali che attraversano generi differenti che vanno dalla rilettura dei classici jazz a temi provenienti dal repertorio pop-rock più moderno fino a composizioni contemporanee originali. Anche in questa edizione Luca Maroni selezionerà le realtà maggiormente rappresentative della produzione vitivinicola della Regione, che saranno premiate nella serata di Venerdì 4 Novembre 2016 ore 19.30 presso le Mura del Valadier. I Migliori Vini Italiani – Lazio Mura del Valadier – Via Del Castello, 31 – INGRESSO VENERDI’ 4 NOVEMBRE Viale Regina Margherita, 23 – INGRESSO SABATO 5 E DOMENICA 6 NOVEMBRE Frascati Info: http://www.imiglioriviniitaliani.com – 06. 90405335 Orari di apertura a pubblico ed operatori Venerdì 4 Novembre dalle ore 21.00 alle ore 24.00 (ultimo ingresso ore 23.00) Sabato 5 Novembre dalle ore 17.00 alle ore 24.00 (ultimo ingresso ore 23.00) Domenica 6 Novembre dalle ore 16.00 alle 22.00 (ultimo ingresso ore 21.00) PREMIATI EVENTO FRASCATI 2016 4/6 novembre 2016 PREMIATI ROSSI 3° Miglior Vino Rosso Petit Mater Verdot Matuta 2014 2013– – Casale del Ducato Grazioli 96 punti Giglio 96 punti 1° Miglior Vino Rosso Montiano 2014 – Falesco 98 punti PREMIATI BIANCHI 3° Miglior Vino Bianco Circeo Doc Bianco Dune 2014 – Cantina Sant’Andrea 93 punti 1° Miglior Vino Bianco Sesto Mergè 21 Sauvignon 2015 – Casata 95 punti PREMIATO ROSATO 1° Miglior Vino Rosato Petra Rocchi 2015 – Maurizio 93 punti Pio PREMIATI DOLCI 3° Miglior Vino Dolce L’Eatico 2015 – Stefanoni 91 punti Stillato 2014 – Principe Pallavicini 91 punti 1° Miglior Vino Dolce Cannellino di Frascati 2015 Tuscolane – Antiche Terre 95 punti PREMIATI SPUMANTI 3° Miglior Spumante Maturano Extra Dry sa – Cominium 87 punti Sara Casale Brut 2015 – La Luna 87 punti del 2° Miglior Spumante Brut 1929 Silvestri sa – Cantine Silvestri 90 punti 1° Miglior Spumante Brut Cincinnato 91 punti sa – PREMI SPECIALI Miglior Cesanese Cesanese Papi San Magno Corte dei 93 punti Papi 2014 – Corte dei Miglior Vino secondo l’indice VALOR PREZZO Feudi dei Papi Rosato 2015 – Cantine Volpetti 88 punti Miglior Vino secondo l’indice QUALI QUANTITATIVO Marino Dop Superiore 2015 d’Oro – Gotto 87 punti Indice quali/quantitativo 9,4/10 – 140.000 bottiglie prodotte Miglior Vino secondo l’indice di ACQUISTABILITA’ Nobilvite Gianna Bianco MIGLIOR PRODUTTORE 2015 – Cantina Villa 90 punti Poggio Le Volpi Info e Prenotazioni www.imiglioriviniitaliani.com/laboratori-frascati-2016/) Jattura, la birra artigianale parla napoletano Martedì 25 ottobre è stata presentata Jattura, la Scotch Ale di Kbirr (che tradotto dal napoletano suona più o meno “Accidenti, che birra!”), in un tipico “basso” nel cuore di Spaccanapoli, in vico dei Maiorani. Per l’occasione c’era anche donna Titina che offriva il suo ragù e l’artista Roxy in the box nota per le sue opere di street art, irriverenti e pop, disseminate proprio nei vicoli di Napoli. Il creatore di Kbirr è Fabio Ditto, che dichiara:«KBirr dimostra come il territorio campano sia vocato alla produzione della birra e non abbia nulla da invidiare ai paesi Europei. È una birra moderna, contemporanea ma anche il prodotto della terra campana. Una birra semplice, diretta, festosa nel linguaggio». Ditto , imprenditore napoletano di 43 anni, è grande conoscitore e cultore della birra di alta qualità: la sua passione, nata dai frequenti viaggi in Germania, l’ha portato a fondare nel 1999 Loco for Drink, l’azienda leader in Campania per l’importazione e distribuzione di birre nazionali ed internazionali. L’azienda, che dedica una particolare attenzione alle produzioni di micro birrifici a lavorazione artigianale, oggi conta 200 clienti in tutta la Campania (birrerie principalmente ma anche pizzerie e ristoranti). L’aspirazione di Ditto di creare in Campania una birra di qualità rigorosamente artigianale si realizza grazie alla collaborazione con il maestro birraio Achille Certezza del micro birrificio Chiari Sas. NATAVOT, 5,2% vol., 7°C Un omaggio a San Gennaro sull’etichetta, Santo Patrono di Napoli, il nome richiama il rinnovarsi del miracolo dello scioglimento del sangue “Natavòt” infatti tradotto dal napoletano significa “Ancora, di nuovo”. Birra chiara opalescente. Leggera, fresca e dissetante dal finale leggermente luppoloso. JATTURA 8,5% vol. , 10°C Un richiamo alla scaramanzia tipica napoletana, il corno portafortuna disegnato sull’etichetta di questa Scotch Ale dal colore ramato carico prodotta con una percentuale di malto di whisky affumicato con legno di torba. Al naso il torbato è subito evidente insieme ai sentori di malto e caramello. In bocca è dolce e corposa con tenue nota di affumicatura. L’amaro del luppolo è appena percettibile e ben bilanciato dalla componente maltata. PALIAT 9,0% vol., 10°C Sull’etichetta è raffigurato un mastino napoletano, mentre il nome di questa Imperial Stout, tradotto dal napoletano significa “solenne bastonata”. Birra dal colore nero, quasi impenetrabile, schiuma color nocciola, copiosa e persistente. Al naso si percepiscono le sfumature dei malti tostati al luppolo. Al palato si presenta corposa con un impatto maltato che lascia spazio alle note di caffè, nocciola e cioccolato amaro. Spumante di mela altoatesino della famiglia Thuile Nel più vasto territorio altoatesino di melicoltura, nei comuni di Lana e i suoi dintorni, la mela incontra il vino nello spumante alle mele del maso Sandwiesnhof della famiglia Thuile. L’azienda frutticola di Gargazzone coltiva vari tipi di frutta con i quali produce marmellate, sciroppi, frutta secca e sciroppata, succhi, sidro e soprattutto l’originale cuvée alle mele. Lana e dintorni, in provincia di Bolzano, è il più vasto territorio altoatesino di coltivazione di questo prezioso frutto: nei meleti dei circa 1.000 frutticoltori si raccolgono 60.000/70.000 tonnellate all’anno di varie qualità di mele. Affianca questa importante realtà un altro grande settore della cultura enogastronomica della regione, la lunga tradizione vinicola altoatesina, che vanta una storia millenaria. È il 2010 quando i due mondi si incontrano in un prodotto unico, nato dalla passione e dalle competenze del produttore Peter Thuile: lo spumante di mele del maso Sandwiesnhof, azienda frutticola a gestione familiare di Gargazzone (BZ). La cuvée alle mele è un vino di alta qualità prodotto in quantità limitata, con una tecnica che prevede un accurato lavoro manuale, a partire dalla selezione dei frutti – esclusivamente delle varietà Pink Lady, Granny Smith e Breaburn – che devono essere raccolti a maturazione ottimale affinché possano conferire il caratteristico aroma fruttato allo spumante. Il succo viene poi fatto fermentare in bottiglia senza additivi né zolfo per avere un prodotto del tutto genuino, privo anche di zuccheri residui. Il leggero contenuto alcolico (7,5 % vol), il gusto asciutto e armonico dalle fresche note fruttate e il carattere piacevolmente frizzante lo rendono una bevanda ideale per tutti i palati e per le più diverse occasioni. Da servire freddo (4-6°C), lo spumante alle mele è ottimo come aperitivo, ma anche per accompagnare piatti di pesce e pietanze tipiche della tradizione altoatesina, esalta infine i sapori di formaggi particolari e dessert. Dal cibo, le civiltà: dal 5 al 7 novembre Golosaria 2016 a Milano La nota rassegna, ideata dal giornalista Paolo Massobrio, torna a Milano, dal 5 al 7 novembre, negli spazi del MiCo – Fieramilanocity (zona Amendola Fiera – MM Lilla fermata Portello), per l’undicesima clamorosa puntata che preannuncia come la più bella e ricca di sempre. si E Golosaria si presenterà in una veste completamente rinnovata e ricca di spunti già a partire dal concept: quella del 2016 sarà infatti un’edizione-guida tutta da sfogliare, che avrà come tema chiave “Dal cibo, le civiltà”. 300 artigiani del gusto (Clicca qui per consultare l’elenco, aggiornato ad oggi, degli espositori) selezionati dal best seller Il Golosario saranno raccolti in isole merceologiche che permetteranno di approfondire il concetto di cibo come fattore di civiltà. Spazio quindi alla civiltà del latte e dei formaggi, della norcineria, della carne, della panificazione, ma anche del pesce, dei dolci e dei lievitati, delle paste e dei cereali, degli olii, del cioccolato, dell’acqua, dei distillati e delle birre artigianali. Oltre alla grande civiltà del vino, che vanterà la presenza di 100 cantine d’eccellenza (Clicca qui per consultare l’elenco delle cantine). Quindi la schiera delle Cucine di Strada, interpretate in maniera alternativa e suddivise in isole che offriranno un viaggio attraverso le espressioni più particolari delle cucine regionali, dai mondeghili agli sciatt, in versione da passeggio. L’agorà di Golosaria ospiterà talk, incontri e premiazioni, dal raduno delle botteghe d’Italia con l’ omaggio a Giorgio Onesti “Da Bottega a Boutique del Gusto: andata e ritorno” all’attesa cerimonia di premiazione dei Ristoranti del GattiMassobrio, taccuino dei ristoranti d’Italia. Quindi il riconoscimento Top Hundred, ovvero la migliori cantine d’Italia selezionate Marco Gatti con l’incontro tra giovani dei personaggi che hanno fatto la storia premiazione delle 100 da Paolo Massobrio e emergenti e l’ascolto del vino. Accanto ai forum di discussione, gli spazi del MiCo ospiteranno show cooking, lab e master con i protagonisti del grande mondo dell’enogastronomia: produttori, chef e scuole di cucina racconteranno con mano (e direttamente ai fornelli) la filiera dei prodotti e le nuove frontiere della cucina. Ma ci sarà anche la maestra di cucina Giovanna Ruo Berchera che con Paolo Massobrio firma i primi due libri della nuova collana enogastronomica “I Libri del Golosario” di Cairo Editore. Un unico grande spazio di eventi che, a rotazione no-stop, accenderà i riflettori su cuochi ed esperti che si confronteranno su prodotti e pietanze, oltre che sul loro servizio. Senza dimenticare i wine tasting aperti al pubblico, con le degustazioni di vini, con approfondimenti territoriali e le sessioni dedicate alle cantine del cuore, quei produttori che hanno fatto la storia dei Top Hundred. (Clicca qui per scoprire il programma dei wine tasting). Poi per gli appassionati e i neofiti torna la Grill Academy e, nell’area Fumoir, le degustazioni con gli abbinamenti stimolanti e inusitati firmati dal Club Amici del Toscano. Una grande occasione per toccare con mano l’eccellenza italiana legata ai territori che durante la rassegna, organizzata in collaborazione con Regione Lombardia Agricoltura, sarà tenuta a battesimo dai partner storici di Golosaria, che metteranno in vetrina la loro esperienza; a partire da UniCredit, che da tempo supporta i progetti che promuovono e valorizzano le eccellenze del territorio, passando per Lauretana, l’acqua ufficiale di Golosaria che quest’anno consoliderà il Premio alla Ristorazione Italiana selezionata dal GattiMassobrio. Quindi Petra, la linea di farina del Molino Quaglia, la tecnologia del Gruppo De’Longhi con i marchi De’ Longhi, Kenwood e Braun, partner esclusivo degli show cooking e Grana Padano la più grande Dop d’Italia. Ma oltre 30 partner costituiranno parte attiva durante la rassegna. Un’edizione tutta in divenire, raccontata giorno dopo giorno sul sito www.golosaria.it, aggiornato in tempo reale con le novità, gli appuntamenti e le adesioni eccellenti della rassegna.