Vignaioli Naturali, oltre cento produttori per la

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Vignaioli Naturali, oltre cento produttori per la
Vignaioli Naturali, oltre
cento produttori per la nona
edizione a Roma
Oltre 100 produttori italiani, francesi, spagnoli e tedeschi,
banchi d’assaggio enogastronomici, birra artigianale e una
speciale area Made in Japan, tutto all’insegna della
produzione naturale: sono questi i numeri della IX edizione di
Vignaioli Naturali a Roma che si svolgerà il 19 e il 20
novembre 2016 presso The Westin Excelsior Rome, in Via Veneto
125, organizzato da Tiziana Gallo.
Per i cultori di vino e i curiosi, per coloro che vogliono
scoprire il percorso produttivo naturale e assaporarne i
risultati, ogni azienda offrirà un vero e proprio banco
d’assaggio, per raccontare la propria storia e proporre
direttamente i vini ai moltissimi appassionati e
professionisti del settore, intenzionati a non mancare
all’appuntamento enologico naturale più importante della
capitale.
In questa edizione, la seconda in un anno, saranno inoltre
ricchissime e invitanti anche le proposte alimentari con
prodotti che rappresentano l’eccellenza della gastronomia
italiana con ben 6 banchi d’assaggio e un angolo interamente
dedicato alla cucina made in Japan, oltre all’immancabile
birra artigianale.
“Nove anni fa ho deciso di intraprendere questa avventura” ha
dichiarato Tiziana Gallo, “passionalmente motivata a fare in
modo che la degustazione che mi accingevo a organizzare
rappresentasse un punto d’incontro per i produttori, per gli
esperti e non, per i curiosi e per gli appassionati; diciamo
un modo per contribuire, nel mio piccolo, alla diffusione e
alla condivisione della magnifica e sempre stupefacente
esperienza che gli eroici vignaioli naturali possono
regalarci. Ognuno a suo modo, esprimendo i diversi terroir, ma
tutti uniti nella volontà di sostenere il ciclo della natura e
di farsi guidare tra i filari e i preziosi frutti per
trasformarli in vino prodotto secondo natura”.
Nell’esclusiva location del The Westin Excelsior Rome, in Via
Veneto 125, i Vignaioli Naturali a Roma danno l’appuntamento
nei giorni di sabato 19 e domenica 20 novembre 2016 – dalle 12
alle 19.
La Fiera dei Sapori: Frascati
teatro del gusto il 12 e 13
novembre
Mancano pochi giorni al debutto della “Fiera dei Sapori di
Frascati”, in programma sabato 12 e domenica 13 novembre in
Piazza San Pietro. L’evento, organizzato da CastelliExperience
in collaborazione con il Comune di Frascati, propone una
selezione delle bontà enogastronomiche del territorio. Si
potranno degustare oltre 40 specialità tipiche dei Castelli
Romani, dai vini alle birre, dai prodotti caseari a quelli di
norcineria, dalle caldarroste ai dolci. Entrambi i giorni gli
stand saranno aperti dalle 11.00 alle 22.30.
La Fiera dei Sapori di Frascati sarà suddivisa in nove aree
tematiche, ciascuna delle quali proporrà in degustazione una
determinata tipologia di prodotti. Ultime arrivate sono le
birre artigianali, che avranno una postazione all’interno
della Fiera. Grande spazio, ovviamente, per i vini dei
Castelli Romani, che vedranno la partecipazione di importanti
cantine del territorio come Colle Picchioni, Cantine
Silvestri, Merumalia e Tenuta Pallotta.
L’offerta gastronomica della Fiera dei Sapori è organizzata
per rappresentare i prodotti tipici dei Castelli Romani, a
partire da quelli famosi anche al di fuori del territorio
castellano; è il caso della porchetta di Ariccia IGP, del pane
casareccio di Genzano IGP e del pane di Lariano, presenti
nell'”Angolo dei Panini” assieme a salame castellino e
salamella romana. Ricca di sorprese la postazione delle
“Sfiziosità”, con prodotti caseari dei Castelli Romani
accompagnati da miele e marmellate prodotte sul territorio.
Presso lo stand dei “Dolci”, invece, si potranno trovare le
ciambelline al vino, le ciambelle degli sposi di Rocca di Papa
e le pupazze frascatane.
“Siamo molto soddisfatti della risposta che stiamo ricevendo
dalle aziende del territorio e questo per noi è importante,
perché vuol dire che stiamo lavorando nella giusta direzione,
investendo sul turismo enogastronomico. – Ha commentato
Tiziana Micheli, Presidente di Castelli Experience. – I
prodotti che saranno in degustazione sono tutti espressione
del territorio. Ci sono salumerie e norcinerie, come la
Salumeria Castelli, la Salumeria Pacifici e la Norcineria
Antonio Fraschetti, forni, come il Forno Molinari, e aziende
che lavorano ai Castelli Romani, dall’azienda agricola
Damigelli all’azienda Valente, da Api e Api, specializzata
nella produzione di miele,
buonissime marmellate”.
a
Fruttanuda,
che
realizza
L’accesso alla manifestazione e al percorso formativo
disponibile in Piazza Roma è gratuito. Per partecipare alle
degustazioni e` possibile acquistare i voucher al costo di 5
euro ciascuno. Ogni voucher dà diritto a una singola
degustazione; queste ultime possono essere effettuate presso
tutti gli stand che partecipano alla Fiera dei Sapori.
La Fiera dei Sapori si avvarrà della partnership con la
Comunità del Cibo, progetto Terra Madre di Slow Food. Presso
lo stand dedicato si potranno degustare due ottimi primi: una
Cacio & Pepe e una pasta con guanciale e broccoletti.
Tutte le degustazioni sono curate da Magnolia Eventi.
Per maggiori informazioni: http://www.castelliexperience.it/eventi/fiera-dei-sapori/
Evento
Facebook
ufficiale
https://www.facebook.com/events/870435529724320/
Torna il Merano WineFestival
e approda anche a Roma
Si svolgerà dal 4 all’8 novembre la venticinquesima edizione
del Merano WineFestival con oltre 500 aziende vinicole
selezionate tra nazionali e internazionali e oltre 100 aziende
italiane di alta gastronomia. Tra le novità da segnalare
c’è Gourmet Arena for professional only, iniziativa rivolta a
professionisti e stampa del settore food. La tradizionale
rassegna Bio&dynamica si sposta al Kurhaus e la sezione Wine
International inizierà venerdì, anziché sabato, e avrà un
focus sui vini libanesi e georgiani. Tornano le Charity Wine
Masterclasses, le degustazioni guidate benefiche. Dopo il
successo del primo anno, Catwalk Champagne torna a chiudere il
Merano WineFestival. La rassegna, dedicata esclusivamente alle
bollicine francesi, quest’anno è diventata un progetto
importante grazie anche al contributo di Club Excellence:
martedì 8 novembre infatti, nella sala più grande del Kurhaus,
sarà possibile degustare oltre 220 champagne. Grande novità di
quest’anno è che, dopo l’evento a Merano, il festival arriverà
in trasferta a Roma con il Merano Award Selection, il 27 e il
28 novembre, nella location dell’Acquario Romano. Una due
giorni dedicata a operatori del settore e soprattutto agli
appassionati del buon vino per conoscere da vicino tutto il
meglio del made in Italy, attraversando la penisola, con oltre
50 aziende presenti.
Qui il programma della manifestazione
Acquistare prodotti tipici
per aiutare l’Umbria. Ecco
come
Il nostro giornale accoglie l’iniziativa di Umbria24
per
sostenere l’economica dei piccoli produttori della zona
duramente colpita dal sisma in Valnerina, in tal senso
condividiamo la lista dei rivenditori a cui potersi rivolgere
per acquistare prodotti umbri tipici e aiutare così
concretamente le imprese locali. Il sito internet
www.valnerinaonline.it elenca una serie di contatti ai quali
potersi rivolgere direttamente per l’acquisto di prodotti made
in Umbria. Ricordiamo comunque che in seguito allo sciame
sismico che ha investito il centro Italia la Protezione Civile
ha attivato il numero 45500 per la raccolta di fondi
attraverso l’invio di sms del costo di 2 euro. È possibile
donare anche chiamando da rete fissa lo stesso numero. Il
servizio è attivato con gli operatori nazionali Tim, Vodafone,
Tre, Fastweb, CoopVoce, Wind e Infostrada, TWT, CloudItalia e
PosteMobile. I fondi raccolti saranno trasferiti dagli
operatori, senza alcun ricarico, al Dipartimento della
Protezione Civile che provvederà a destinarle alle regioni
colpite dal sisma. Inoltre i cittadini possono chiamare il
numero verde del servizio di contact center 800 840 840 per
avere informazioni o fare segnalazioni. Per chi chiama
dall’estero è attivo il numero +39 06 82888850.
Elenco dei venditori:
Macelleria Casale De Li Tappi
Aperto e disponibile per spedizioni
Salumi di Norcia e prodotti dell’Umbria
www.norcineriadinorcia.it
Norcineria Felici
Disponibile per spedizioni
Prodotti di Norcia, Cascia e Umbria
www.norcineriafelici.it
Punto vendita caseificio di Norcia
Formaggio di Norcia, legumi e miele
3331091291
Norcineria Ulivucci
Disponibile per spedizioni
Legumi, pasta, olio e vino
www.norcineriaulivucci.it
Cioccolateria Vetusta Nursia
Disponibile per spedizioni
www.norciaciok.it
Prodotti tipici di Gaffi
Disponibile per la spedizione
Legumi, formaggio e altri prodotti di Cascia e dell’Umbria
www.prodottitipicigaffi.it
Il Norcino di Campi di Norcia
Salumi artigianali di Norcia
www.ilnorcino.net
Norcineria F.lli Ansuini
Salumi di Norcia
www.ansuininorcia.com
Salumificio Lanzi
Formaggi e salumi
www.lanzisrl.it
Azienda Agricola Persiani Roberto
Disponibile per la spedizione
Legumi, patate e zafferano di Cascia
www.zafferanoitalia.it
Valle del Sole
Azienda agricola Castelluccio
Disponibile per spedizioni
3393724609 – 3318149622
Moscatelli tartufi Norcia
Formaggio e tartufi
Aperto e disponibile per spedizioni
www.moscatellitartufi.com
Norcineria Coccia
Salumi di Norcia
Disponibile per spedizioni
3337429996
Prosciutteria del Corso
Salumi di Norcia
Disponibile per spedizioni
3939772180
Azienda agricola Sibilla di Foglietti Enrico
vendita su appuntamento e spedizioni
confetture composte salse dolci succhi e sciroppati
[email protected]
3471761488
Biennale Enogastronomica a
Firenze dal 10 al 28 novembre
Saranno 18 giorni dedicati al mondo del food e realizzati in
luoghi cittadini tutti da scoprire: torna la Biennale
Enogastronomica che dal 10 al 28 novembre si svolgerà a
Firenze. Arte, musica, letteratura, convegni, appuntamenti
tematici, saranno cornice ideale per mostre mercato,
degustazioni e show cooking: la Biennale torna ad essere
presidio per saperi e sapori da tutelare ma anche osservatorio
attento e curioso verso tutto ciò che nell’enogastronomia è
contemporaneità, ricerca e futuro.
Con l’edizione 2016 parte un nuovo corso di questa
manifestazione. Tra innovazione e tradizione la Biennale
diventa vetrina privilegiata sia per il miglior made in Italy
sia per le eccellenze enogastronomiche del mondo. Il
presidente Santino Cannamela veste di nuovi contenuti l’evento
che trova le sue origini in un’idea che negli anni ’70 ebbe
Leo Codacci per promuovere il territorio attraverso i suoi
prodotti. All’interno di una formula collaudata l’obiettivo è
quello di realizzare un appuntamento che offra basi per un
confronto costruttivo su ciò che si rinnova e cambia nel
comparto del food, una sorta di stati generali
dell’enogastronomia e di quanto si muove intorno a questo
settore.
Ma la Biennale Enogastronomica di Firenze non sarà
semplicemente un ricco calendario di iniziative che di rinnova
ogni due anni. Il lavoro è supportare e sostenere
costantemente tutti quei progetti che promuovono l’identità e
la qualità dell’enogastronomia intesa come esperienza
culturale di conoscenza. Un viaggio fatto di tante tappe, che
non finisce mai.
Sede principale dell’evento sarà EX3 in viale Giannotti 81-85.
I principali appuntamenti da segnalare sono: da venerdì 11 a
domenica 13 protagonista sarà lo street food di ieri e di
oggi; martedì 15 Contaminazioni di Pizza; venerdì 18 Elba
Taste, rassegna che presenta le tipicità dell’isola toscana;
sabato 19 e domenica 20 il Florence Wine Event; nella stessa
occasione ci sarà uno stand per l’assaggio di diversi sakè che
provengono da cantine che hanno una storia lunga oltre 200
anni .
Tra gli chef attesi: Filippo Lamantia, Cristiano Tomei, Matteo
Vacca, Riccardo Bartoloni, Alessandro Della Tommasina, Luca
Lacalamita,Massimo Poli, Umberto Giacomelli, Marco Olmetti,
Giuseppe Sisillo, Luigi Muti, Terry Giacomello, Gianluca
Gorini, Michelangelo Mammoliti, Nikita Sergeev, Daniele
Pescatore, Entiana Osmenzeza, Fabio Bianconi, Luca Cai, Mirko
Giannoni, Stefano Frassineti, Beatrice Segoni.
Non mancheranno gli eventi del Fuori Biennale: da giovedì 10 a
domenica 13 il Mercato della Biennale animerà piazza della
Repubblica, proponendo una selezione di eccellenze
enogastronomiche e artigianali; venerdì 11 dalle 17.00 al
Mercato Centrale di Firenze tra le botteghe del primo piano
degustazioni di Chianti Classico, lezioni di cucina
chiantigiana dalle massaie del territorio e altri eventi per
festeggiare con la città i trecento anni del Gallo Nero;
sabato 12 dalle 11.00 alle 14.00, nello storico Mercato
Centrale di San Lorenzo, il Palio della Ribollita; nello
stesso luogo, ma venerdì 18 dalle 19.00, per Non solo trippa i
ristoranti del quartiere presenteranno la loro interpretazione
del piatto.
Qui il programma completo
Degustazioni
del
Tartufo
Bianco delle Crete a San
Giovanni d’asso
Il Tartufo Bianco delle Crete Senesi vi aspetta a tavola. La
Mostra Mercato di San Giovanni d’asso, infatti, offre molte
possibilità per degustare il “Diamante bianco” insieme agli
altri prodotti tipici del territorio senza trascurare
“divagazioni gustose” come l’abbinamento con lo champagne.
Stand gastronomici e ristoranti, degustazioni lungo il borgo,
il concorso per il miglior pecorino senese, cooking show,
abbinamenti con Brunello e doc Orcia, le bollicine e tanto
altro. Per tutti i visitatori della Mostra Mercato di San
Giovanni d’Asso e per tutti i gourmet amanti del Tartufo
Bianco delle Crete Senesi, i due week end centrali di novembre
(12-13 e 19-20) offrono numerosi appuntamenti golosi.
Si inizia sabato 12 con il “matrimonio fra Brunello e Tartufo
bianco”, una “cerimonia – degustazione” per festeggiare
l’imminente fusione fra i comuni di San Giovanni d’Asso e
Montalcino (ore 17, Sala del Camino). La sera, invece, si
festeggia il decennale del gemellaggio con Hautvillers, il
piccolo comune francese nella cui abbazia riposa il monaco
benedettino Dom Pierre Pérignon considerato l’inventore delle
nobili bollicine. Proprio da Hautvillers arriveranno a San
Giovanni prestigiosi champagne da abbinare al Tartufo Bianco
delle Crete (ore 21, Sala del Camino).
Domenica 13 novembre si apre con la ventesima edizione del
concorso “Sapori Senesi” per premiare il miglior formaggio
pecorino in collaborazione del Consorzio Agrario Provinciale
di Siena. Nella sua versione a “latte crudo” offre
un’incredibile qualità e varietà di sapori ed aromi, ogni
forma è diversa dall’altra. La degustazione guidata (su
prenotazione) è per le 11,40 nella Sala del Camino.
Il pomeriggio alle 15, Cooking show a cura di Maurizio
Corridori con. “The International Chef Academy of Tuscany”.
Nel week successivo l’attenzione si concentra sulla “Gran Cena
a km zero” (sabato 19 ore 21) dove il Tartufo Bianco incontra
una grande eccellenza del territorio con il vino della Doc
Orcia e gli altri prodotti tipici di stagione. I vini
provengono dalle aziende del Consorzio Doc Orcia, la cucina è
curata dal ristorante “La Taverna del Pian delle Mura” (Vivo
d’Orcia), i tartufi sono dell’associazione senese, l’olio
extravergine degli oliveti di San Giovanni d’Asso, i formaggi
e le carni provengono dalle aziende agricole Vergelle e
Mencarelli., il farro bio da Pieve a Salti.
Ogni giorno, la Coop “Il Tartufo delle Crete Senesi” organizza
la manifestazione “Lungo il Borgo”. Due appuntamenti
quotidiani denominati “Aperi…Bianco!”. Sono aperitivi con
tartufo e prodotti locali. Camminando fra le vie di San
Giovanni d’Asso, si potranno degustare i prodotti tipici
locali (olio extravergine, vino Doc Orcia, formaggi pecorini,
miele, salumi e tanto altro) in abbinamento con il Tartufo
Bianco delle Crete Senesi e le sue creme ricavate dal prodotto
fresco. L’appuntamento con “Aperi…Bianco!” è alle ore 12 e
alle 17,45 dei due week end.
Per chi cerca un confronto più approfondito con il Tartufo
Bianco delle Crete Senesi e con i numerosi piatti della
gastronomia tradizionale e non, ci sono a disposizione gli
stand gastronomici e un vasto bouquet di ristoranti che per
tutto il mese di novembre presentano menù speciali dedicati ai
profumi e ai sapori che il Diamante Bianco può offrire.
Dalle proposte più classiche della cucina senese, agli
abbinamenti più innovativi, gli chef presentano i loro
migliori piatti per esaltare le qualità del Tartufo Bianco
delle Crete Senesi.
Questo l’elenco completo di “Novembre a tavola nelle Crete
Senesi”: Osteria delle Crete (0577 803076), La Locanda del
Castello (0577 802939), La Locanda di Vergelle (0577 1698131)
a San Giovanni d’Asso; L’ombelico del mondo (0577 845190,
[email protected]), Da Roberto la Taverna in Montisi (0577
845159),
Ritorno
di
Fiamma
(0577
845200,
[email protected]) a Montisi; La Torre (0577 707022) a
Monte Oliveto Maggiore; Piccolo Hotel S. Valentino (0577
707153) Località S. Valentino S.P. 451 ad Asciano; Osteria il
Granaio (0577 726975 ) a Rapolano Terme, Conte Matto (0577
662079 ) aTrequanda; Osteria da Donatella – Fattoria del Colle
(0577 662108 ) a Trequanda.
La Mostra mercato di San Giovanni d’Asso offre due week end
(12-13 e 19-20 novembre) per degustare, acquistare, conoscere
e anche cercare direttamente questo prezioso fungo ipogeo. Il
programma completo è sul sito www.mostradeltartufobianco.it.
Per informazioni sul programma completo e prenotazioni
contattare il 349 7504247 (Biancane servizi al turismo).
I Migliori Vini Italiani, con
Luca Maroni tra le eccellenze
del Lazio
Si rinnova per il quarto anno consecutivo la collaborazione
tra Luca Maroni, il Comune di Frascati e il Consorzio Tutela
Denominazioni Vini Frascati. Dal 4 al 6 Novembre 2016, la
cittadina laziale ospiterà presso le Mura del Valadier, la
quarta edizione de “I Migliori Vini Italiani – Lazio”:
un’occasione per pubblico ed operatori di conoscere un
territorio ricco di tradizioni enogastronomiche da degustare.
La manifestazione si inserisce all’interno del più ampio
progetto iniziato ormai da qualche anno, di promozione
territoriale dell’area di Frascati che suggella il rapporto
sinergico tra le Istituzioni e le diverse realtà presenti.
«Occorre costruire una rete che coinvolge tutti gli operatori,
i produttori, i commercianti, gli albergatori, in modo da
rilanciare la Città di Frascati come Capitale del vino. Per
questo ritengo questa manifestazione di fondamentale
importanza per il sostegno e la crescita della filiera
vitivinicola del territorio tuscolano – dichiara il
Commissario Straordinario Bruno Strati – La qualità
dell’organizzazione, il fatto che porti sul territorio le
eccellenze regionali e le accosti alle produzioni del Frascati
Docg e Doc, dando loro risalto e contribuendo a comunicarne le
virtù presso il grande pubblico sono elementi importanti che
mi hanno spinto ad accogliere subito la proposta». Quella di
quest’anno sarà un’edizione particolarmente importante per il
Consorzio Tutela Denominazioni Vini Frascati, che oltre ad
avere una nuova guida nel Presidente Paolo Stramacci,
festeggerà il Cinquantenario dell’istituzione della
Denominazione Frascati. Ed è nel Cinquantenario, che il
Presidente Stramacci individua «il nuovo punto di partenza per
costruire nuove iniziative di valorizzazione del Frascati e
del suo territorio». Numerose le aziende vitivinicole laziali
che hanno già confermato l’adesione, ribadendo la loro volontà
di veder crescere il “Sistema Frascati”.
L’apertura al pubblico nei tre giorni della manifestazione
sarà arricchita da degustazioni guidate ed assaggi dei
prodotti di cui il territorio è ricco. Nella giornata di
Sabato 5 Novembre alle ore 18.00, una sessione di degustazione
dedicata al Consorzio Tutela Denominazioni Vini Frascati: Luca
Maroni guiderà la degustazione alla presenza del Presidente e
dei Consorziati. Oltre al vino, protagonista dell’evento sarà
la musica: ad accompagnare le degustazioni, il repertorio di
Antonio Magli e Andrea Polinelli che intratterranno gli ospiti
e il pubblico con interventi musicali che attraversano generi
differenti che vanno dalla rilettura dei classici jazz a temi
provenienti dal repertorio pop-rock più moderno fino a
composizioni contemporanee originali.
Anche in questa edizione Luca Maroni selezionerà le realtà
maggiormente rappresentative della produzione vitivinicola
della Regione, che saranno premiate nella serata di Venerdì 4
Novembre 2016 ore 19.30 presso le Mura del Valadier.
I Migliori Vini Italiani – Lazio
Mura del Valadier –
Via Del Castello, 31 – INGRESSO VENERDI’ 4 NOVEMBRE
Viale Regina Margherita, 23 – INGRESSO SABATO 5 E DOMENICA 6
NOVEMBRE
Frascati
Info: http://www.imiglioriviniitaliani.com
– 06. 90405335
Orari di apertura a pubblico ed operatori
Venerdì 4 Novembre dalle ore 21.00 alle ore 24.00 (ultimo
ingresso ore 23.00)
Sabato 5 Novembre dalle ore 17.00 alle ore 24.00 (ultimo
ingresso ore 23.00)
Domenica 6 Novembre dalle ore 16.00 alle 22.00 (ultimo
ingresso ore 21.00)
PREMIATI EVENTO FRASCATI 2016
4/6 novembre 2016
PREMIATI ROSSI
3° Miglior Vino Rosso
Petit
Mater
Verdot
Matuta
2014
2013–
–
Casale
del
Ducato
Grazioli
96 punti
Giglio
96 punti
1° Miglior Vino Rosso
Montiano 2014 – Falesco
98 punti
PREMIATI BIANCHI
3° Miglior Vino Bianco
Circeo Doc Bianco Dune 2014 – Cantina Sant’Andrea
93 punti
1° Miglior Vino Bianco
Sesto
Mergè
21
Sauvignon
2015
–
Casata
95 punti
PREMIATO ROSATO
1° Miglior Vino Rosato
Petra
Rocchi
2015
–
Maurizio
93 punti
Pio
PREMIATI DOLCI
3° Miglior Vino Dolce
L’Eatico 2015 – Stefanoni
91 punti
Stillato 2014 – Principe Pallavicini
91 punti
1° Miglior Vino Dolce
Cannellino
di
Frascati
2015
Tuscolane
–
Antiche
Terre
95 punti
PREMIATI SPUMANTI
3° Miglior Spumante
Maturano
Extra
Dry
sa
–
Cominium
87 punti
Sara
Casale
Brut
2015
–
La
Luna
87 punti
del
2° Miglior Spumante
Brut
1929
Silvestri
sa
–
Cantine
Silvestri
90 punti
1° Miglior Spumante
Brut
Cincinnato
91 punti
sa
–
PREMI SPECIALI
Miglior Cesanese
Cesanese
Papi
San
Magno
Corte dei
93 punti
Papi
2014
–
Corte
dei
Miglior Vino secondo l’indice VALOR PREZZO
Feudi
dei
Papi
Rosato
2015
–
Cantine
Volpetti
88 punti
Miglior Vino secondo l’indice QUALI QUANTITATIVO
Marino
Dop
Superiore
2015
d’Oro
–
Gotto
87 punti
Indice quali/quantitativo 9,4/10 – 140.000 bottiglie prodotte
Miglior Vino secondo l’indice di ACQUISTABILITA’
Nobilvite
Gianna
Bianco
MIGLIOR PRODUTTORE
2015
–
Cantina
Villa
90 punti
Poggio Le Volpi
Info
e
Prenotazioni
www.imiglioriviniitaliani.com/laboratori-frascati-2016/)
Jattura, la birra artigianale
parla napoletano
Martedì 25 ottobre è stata presentata Jattura, la Scotch Ale
di Kbirr (che tradotto dal napoletano suona più o meno
“Accidenti, che birra!”), in un tipico “basso” nel cuore di
Spaccanapoli, in vico dei Maiorani.
Per l’occasione c’era
anche donna Titina che offriva il suo ragù e l’artista Roxy
in the box nota per le sue opere di street art, irriverenti e
pop, disseminate proprio nei vicoli di Napoli. Il creatore
di Kbirr è Fabio Ditto, che dichiara:«KBirr dimostra come il
territorio campano sia vocato alla produzione della birra e
non abbia nulla da invidiare ai paesi Europei. È una birra
moderna, contemporanea ma anche il prodotto della terra
campana. Una birra semplice, diretta, festosa nel linguaggio».
Ditto , imprenditore napoletano di 43 anni, è grande
conoscitore e cultore della birra di alta qualità: la sua
passione, nata dai frequenti viaggi in Germania, l’ha portato
a fondare nel 1999 Loco for Drink, l’azienda leader in
Campania per l’importazione e distribuzione di birre nazionali
ed internazionali. L’azienda, che dedica una particolare
attenzione alle produzioni di micro birrifici a lavorazione
artigianale, oggi conta 200 clienti in tutta la Campania
(birrerie principalmente ma anche pizzerie e ristoranti).
L’aspirazione di Ditto di creare in Campania una birra di
qualità rigorosamente artigianale si realizza grazie alla
collaborazione con il maestro birraio Achille Certezza del
micro birrificio Chiari Sas.
NATAVOT, 5,2% vol., 7°C
Un omaggio a San Gennaro sull’etichetta, Santo Patrono di
Napoli, il nome richiama il rinnovarsi del miracolo dello
scioglimento del sangue “Natavòt” infatti tradotto dal
napoletano
significa
“Ancora,
di
nuovo”.
Birra
chiara opalescente. Leggera, fresca e dissetante dal finale
leggermente luppoloso.
JATTURA 8,5% vol. , 10°C
Un richiamo alla scaramanzia tipica napoletana, il corno
portafortuna disegnato sull’etichetta di questa Scotch Ale dal
colore ramato carico prodotta con una percentuale di malto di
whisky affumicato con legno di torba. Al naso il torbato è
subito evidente insieme ai sentori di malto e caramello. In
bocca è dolce e corposa con tenue nota di affumicatura.
L’amaro del luppolo è appena percettibile e ben bilanciato
dalla componente maltata.
PALIAT 9,0% vol., 10°C
Sull’etichetta è raffigurato un mastino napoletano, mentre il
nome di questa Imperial Stout, tradotto dal napoletano
significa “solenne bastonata”. Birra dal colore nero, quasi
impenetrabile, schiuma color nocciola, copiosa e persistente.
Al naso si percepiscono le sfumature dei malti tostati al
luppolo. Al palato si presenta corposa con un impatto maltato
che lascia spazio alle note di caffè, nocciola e cioccolato
amaro.
Spumante di mela altoatesino
della famiglia Thuile
Nel più vasto territorio altoatesino di melicoltura, nei
comuni di Lana e i suoi dintorni, la mela incontra il vino
nello spumante alle mele del maso Sandwiesnhof della famiglia
Thuile. L’azienda frutticola di Gargazzone coltiva vari tipi
di frutta con i quali produce marmellate, sciroppi, frutta
secca e sciroppata, succhi, sidro e soprattutto l’originale
cuvée alle mele. Lana e dintorni, in provincia di Bolzano, è
il più vasto territorio altoatesino di coltivazione di questo
prezioso frutto: nei meleti dei circa 1.000 frutticoltori si
raccolgono 60.000/70.000 tonnellate all’anno di varie qualità
di mele. Affianca questa importante realtà un altro grande
settore della cultura enogastronomica della regione, la lunga
tradizione vinicola altoatesina, che vanta una storia
millenaria. È il 2010 quando i due mondi si incontrano in un
prodotto unico, nato dalla passione e dalle competenze del
produttore Peter Thuile: lo spumante di mele del maso
Sandwiesnhof, azienda frutticola a gestione familiare di
Gargazzone (BZ).
La cuvée alle mele è un vino di alta qualità prodotto in
quantità limitata, con una tecnica che prevede un accurato
lavoro manuale, a partire dalla selezione dei frutti –
esclusivamente delle varietà Pink Lady, Granny Smith e
Breaburn – che devono essere raccolti a maturazione ottimale
affinché possano conferire il caratteristico aroma fruttato
allo spumante. Il succo viene poi fatto fermentare in
bottiglia senza additivi né zolfo per avere un prodotto del
tutto genuino, privo anche di zuccheri residui. Il leggero
contenuto alcolico (7,5 % vol), il gusto asciutto e armonico
dalle fresche note fruttate e il carattere piacevolmente
frizzante lo rendono una bevanda ideale per tutti i palati e
per le più diverse occasioni. Da servire freddo (4-6°C), lo
spumante alle mele è ottimo come aperitivo, ma anche per
accompagnare piatti di pesce e pietanze tipiche della
tradizione altoatesina, esalta infine i sapori di formaggi
particolari e dessert.
Dal cibo, le civiltà: dal 5
al 7 novembre Golosaria 2016
a Milano
La nota rassegna, ideata dal giornalista Paolo Massobrio,
torna a Milano, dal 5 al 7 novembre, negli spazi del MiCo –
Fieramilanocity (zona Amendola Fiera – MM Lilla fermata
Portello), per l’undicesima clamorosa puntata che
preannuncia come la più bella e ricca di sempre.
si
E Golosaria si presenterà in una veste completamente rinnovata
e ricca di spunti già a partire dal concept: quella del 2016
sarà infatti un’edizione-guida tutta da sfogliare, che avrà
come tema chiave “Dal cibo, le civiltà”. 300 artigiani del
gusto (Clicca qui per consultare l’elenco, aggiornato ad oggi,
degli espositori) selezionati dal best seller Il Golosario
saranno raccolti in isole merceologiche che permetteranno di
approfondire il concetto di cibo come fattore di civiltà.
Spazio quindi alla civiltà del latte e dei formaggi, della
norcineria, della carne, della panificazione, ma anche del
pesce, dei dolci e dei lievitati, delle paste e dei cereali,
degli olii, del cioccolato, dell’acqua, dei distillati e delle
birre artigianali. Oltre alla grande civiltà del vino, che
vanterà la presenza di 100 cantine d’eccellenza (Clicca qui
per consultare l’elenco delle cantine). Quindi la schiera
delle Cucine di Strada, interpretate in maniera alternativa e
suddivise in isole che offriranno un viaggio attraverso le
espressioni più particolari delle cucine regionali, dai
mondeghili agli sciatt, in versione da passeggio.
L’agorà di Golosaria ospiterà talk, incontri e premiazioni,
dal raduno delle botteghe d’Italia con l’ omaggio a Giorgio
Onesti “Da Bottega a Boutique del Gusto: andata e ritorno”
all’attesa cerimonia di premiazione dei Ristoranti del
GattiMassobrio, taccuino dei ristoranti d’Italia. Quindi il
riconoscimento Top Hundred, ovvero la
migliori cantine d’Italia selezionate
Marco Gatti con l’incontro tra giovani
dei personaggi che hanno fatto la storia
premiazione delle 100
da Paolo Massobrio e
emergenti e l’ascolto
del vino.
Accanto ai forum di discussione, gli spazi del MiCo
ospiteranno show cooking, lab e master con i protagonisti del
grande mondo dell’enogastronomia: produttori, chef e scuole di
cucina racconteranno con mano (e direttamente ai fornelli) la
filiera dei prodotti e le nuove frontiere della cucina. Ma ci
sarà anche la maestra di cucina Giovanna Ruo Berchera che con
Paolo Massobrio firma i primi due libri della nuova collana
enogastronomica “I Libri del Golosario” di Cairo Editore.
Un unico grande spazio di eventi che, a rotazione no-stop,
accenderà i riflettori su cuochi ed esperti che si
confronteranno su prodotti e pietanze, oltre che sul loro
servizio. Senza dimenticare i wine tasting aperti al pubblico,
con le degustazioni di vini, con approfondimenti territoriali
e le sessioni dedicate alle cantine del cuore, quei produttori
che hanno fatto la storia dei Top Hundred. (Clicca qui per
scoprire il programma dei wine tasting). Poi per gli
appassionati e i neofiti torna la Grill Academy e, nell’area
Fumoir, le degustazioni con gli abbinamenti stimolanti e
inusitati firmati dal Club Amici del Toscano.
Una grande occasione per toccare con mano l’eccellenza
italiana legata ai territori che durante la rassegna,
organizzata in collaborazione con Regione Lombardia
Agricoltura, sarà tenuta a battesimo dai partner storici di
Golosaria, che metteranno in vetrina la loro esperienza; a
partire da UniCredit, che da tempo supporta i progetti che
promuovono e valorizzano le eccellenze del territorio,
passando per Lauretana, l’acqua ufficiale di Golosaria che
quest’anno consoliderà il Premio alla Ristorazione Italiana
selezionata dal GattiMassobrio. Quindi Petra, la linea di
farina del Molino Quaglia, la tecnologia del Gruppo De’Longhi
con i marchi De’ Longhi, Kenwood e Braun, partner esclusivo
degli show cooking e Grana Padano la più grande Dop d’Italia.
Ma oltre 30 partner costituiranno parte attiva durante la
rassegna.
Un’edizione tutta in divenire, raccontata giorno dopo giorno
sul sito www.golosaria.it, aggiornato in tempo reale con le
novità, gli appuntamenti e le adesioni eccellenti della
rassegna.