Caro diario questa notte mentre dormivo ho fatto un sogno bellissimo

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Caro diario questa notte mentre dormivo ho fatto un sogno bellissimo
La Partita
testo vincitore di Raffaele Santopietro
adattamento di Aldo Marinetti
(Raffaele dorme. Nel sonno si agita teneramente. Sogna di essere un giocatore della squadra del
suo cuore: l’Inter; al momento, la cosa che può desiderare maggiormente. È in campo con suoi
idoli: Etò, Milito, Capitan Zanetti e gli altri nella partita più bella del campionato, il derby di
Milano contro i cosi detti “cugini” del Milan. Appena prima di entrare in campo inizia a sentire un
boato infinito…)
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La folla
INTER, INTER, INTER…
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Lo speaker dello stadio
Ricordiamo al gentile pubblico che in occasione di questa attesa finalissima, l’Inter, così come
annunciato dalle agenzie di stampa dei giorni scorsi, ha deciso di far scendere in campo il giovane
attaccante Santopietro, su cui Leonardo riposto le tante speranze di questa sera.
( Dagli spalti, ma soprattutto dalla curva sud si alza un boato di ovazione. Sono i tifosi che gridano
a squarcia gola. Raffaele, preso dalla tensione che era arrivata alle stelle, ha il battito del cuore a
mille)
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Raffaele
Caspita vuoi vedere che tra un po’ mi viene un infarto? ho troppa adrenalina in corpo, mamma mia
mi sento come una formica in questo stadio infinito…. Mi sa proprio che ora giro i tacchi e me ne
vado.
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Capitan Zanetti (guardando negli occhi Raffaele )
Dai forza Raf, ti capisco… Anche a me è capitata la stessa cosa la prima volta che ho messo piede
in campo ma poi ci si fa l’abitudine, ora pensa solo a giocare e a dare il meglio di te stesso”.
(Il fischio d’inizio da il via alla partita… Si gioca. Altri mille pensieri passano nella testa di
Raffaele ma lui cerca soltanto di pensare alla partita e a fare bene. La partita è dura ma per fortuna è
tutto sotto controllo. Raffaele è sono in area di rigore, arriva un cross dalla destra, si tuffa in
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rovesciata e cerca di fare una cosa impossibile, una cosa che non aveva mai fatto prima. Purtroppo
la palla sfiora il palo e va fuori. I tifosi si alzano in piedi e applaudono. )
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Raffaele
Se sono riuscito a fare una cosa del genere posso sicuramente rendere l’impossibile possibile.
(Il gioco riprende e Raffaele si trova a terra sul terreno di gioco. Ha preso una bella botta ma si
rialza subito e inizia a dare di nuovo il meglio di se stesso)
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Raffaele
Voglio essere un grande protagonista della partita.
(Al 20’ il Milan parte in contropiede e l’Inter rischia di prendere un goal ma il portiere fa una
bellissima parata. Finisce il primo tempo, si rientra negli spogliatoi)
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L’allenatore (rivolto a Raffaele)
Dai! Forza, non arrenderti… C’è la puoi fare, continua a combattere, ricorda che l’aria di rigore è
la tua dimora e i giocatori avversari, il pallone e la porta sono le tue prede tu sei il predatore:
distruggile!
(Riprende il secondo tempo e Raffaele inizia a prendere un mare di calci ma invece di impaurirsi,
prende forza ed inizia, paradossalmente, a far intimorire gli avversari.
Siamo arrivati all’ultimo minuto della partita, Raffaele entra in area con il pallone attaccato hai
piedi, salta il primo giocatore, il secondo, dribbling perfetto sul terzo ma da dietro arriva un
difensore in scivolata che lo prende in pieno alla caviglia e lo stende a terra)
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Raffaele
No cavolo! Non può finire cosi, non posso deludere i miei compagni e soprattutto i tifosi: Dai, forza
rialzati, non è niente
(L’arbitro intanto aveva fischiato il calcio di rigore a favore del’Inter. Raffaele, zoppicando, si
rialza da terra e va vicino al capitano della propria squadra
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Raffaele
Javier ti prego, lascialo a me. Non vi deluderò, farò goal”
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Capitan Zanetti
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Ok, mi fido di te. Vai e segna, San Siro è con te.
(Raffaele sistema il pallone sul dischetto, prende la rincorsa e… Ad un tratto inizia a mancargli il
fiato. I tifosi rimangono imbambolati… Lo stadio sembra vuoto, il tempo sembra che si sia
fermato… Fischio del giudice di gara e tiro di Raffaele con tutta la forza che ha. Il pallone arriva
come un missile sotto l’incrocio dei pali.
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Raffaele
Ho fatto goal! Ancora non ci credo, ma il pallone e in porta ed è tutto vero. E VAIII… GOAL!
GOAL! GOAL!!!
(Raffaele si precipita verso i compagni per festeggiare e lo stadio va in delirio è un caos totale, una
sensazione spettacolare, una cosa irripetibile… Ma sul più bello…
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Amico di Raffaele (sotto il balcone di casa)
Rafaè!!! Raffaele! Svegliati che è tardi.
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Raffaele
Aooooo! Ma che vuoi? Ma che ho fatto di male per meritarmi tutto questo.
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Amico di Raffaele
Muoviti che facciamo tardi a scuola. Oggi ci sono pure quei fessi del Writing.
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