Spigolature dal mondo contadino - Istituto Tecnico Agrario "Stanga
Transcript
Spigolature dal mondo contadino - Istituto Tecnico Agrario "Stanga
qwertyuiopasdfghjklzxcvbnmq wertyuiopasdfghjklzxcvbnmqw ertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwer Spigolature dal mondo tyuiopasdfghjklzxcvbnmqwerty contadino uiopasdfghjklzxcvbnmqwertyui Istituto Agrario Stanga opasdfghjklzxcvbnmqwertyuiop 2016 asdfghjklzxcvbnmqwertyuiopas 1^C dfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdf ghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfgh jklzxcvbnmatteoqwertyuiopasd fghjklzxcvantoniolibnmqwertyu iopasdfghjklzxcvbnmqwertyuio pasdfgmatteohjklzxcvbnmqwert yuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyu iopasdfghjklzxcvbantoniolinmq wertyuiopasdfghjklzxcvbnmqw ertyuiomatteopasdfghjklzxcvbn mqwertyuiopasdfghjklzxcvbnm rtyuiopasdfgihgjaklzantoniolixc vbnmqwertyuiopasdfghjklzxcvb Indice Spigolature dal mondo contadino Proverbi dalle campagne cremonesi Progetto di italiano ............. Errore. I Posiziona il puntatore del mouse sull’argomento che ti interessa e clicca per accedervi rapidamente Leggende popolari Polenta pasticciata La Bachicoltura PROVERBI DALLE CAMPAGNE CREMONESI Le nostre campagne sono piene di proverbi di qualsiasi genere ispirati all’agricoltura o anche a situazioni di vita quotidiana. Abbiamo scelto due proverbi molto semplici ma con un significato molto profondo che speriamo possano rimanervi impressi. I soldi fanno l’uomo furbo I sold i fa l’om furb Col denaro si arriva ad ottenere tutto, o quasi tutto. Ecco perché è sempre stato visto quasi come Dio. Quando c’è l’amore, la gamba tira il piede Quand l’amur al ghè, la gamba la tira al pé Quando tra due persone c’è attrazione, c’è necessità di vivere i propri momenti insieme all’altro. Questo provoca l’inevitabile coinvolgimento totale delle emozioni. Scelta dei proverbi a cura di: Andrea, Francesco, Lorenzo, Paolo. LEGGENDE POPOLARI Sono molte le storie raccontate dagli anziani ai bambini nelle vecchie campagne, di ogni tipo e genere. Questi racconti avevano lo scopo di istruire i bambini, di impaurirli e farli star buoni o più semplicemente di passare le lunghe e fredde giornate invernali magari anche davanti a un caminetto o a un piatto di polenta. Una delle storie che ci ha colpito di più è quella che vi stiamo per raccontare storia parla di una donna molto anziana che non si alzava mai dal letto a causa della Q uesta vecchiaia avanzata e della malattia che la rendeva stanca e per nulla autonoma. Tutte le volte che i suoi famigliari o altre persone andavano a trovarla, per prendersene cura, lavarla, sfamarla o pettinarla, la trovavano sempre in perfetto stato: pulita, pettinata e sazia; come se qualcuno li avesse preceduti sul tempo. La questione si faceva sempre più complicata poiché nessuno sapeva mai darne spiegazione e dato che lei da sola non era in grado di curarsi. Col passare del tempo i compaesani della vecchia cominciarono a fantasticare e a immaginare chi o che cosa potesse compire questo prodigio. Tuttora non si sa con certezza cosa fosse successo a quei tempi, ma i compaesani sono sempre più sicuri che gli autori di questa storia siano stati i demoni. La nostra storia ha origine negli Ariali (zona di Scandolara Ravara in provincia di Cremona ). La Storia cominciò a tramandarsi oralmente durante la seconda guerra mondiale dove i bambini erano costretti a stare in casa e passavano il tempo raccontandosi varie leggende e storie tra cui appunto questa. Storia a cura di: Tabata; Federica; Francesca; Simone; Francesca. POLENTA PASTICCIATA Ingredienti per 4 persone INGREDIENTI QUANTITA’ FARINA GIALLA SALSICCIA CARNE DI MAIALE MACINATA BURRO FUNGHI SECCHI PARMIGIANO CIPOLLA PICCOLA SALSA DI POMODORO SALE E PEPE 350 g 200 g 100 g 100 g 20 g 150 g UNA UN CUCCHIAIO Q.B PREPARAZIONE: (TEMPO STIMATO, 3 ORE) 1. Preparate la polenta seguendo le istruzioni riportate sulla confezione, nel caso di acquisto del preparato. 2. Ponete quindi i funghi, per circa 15 minuti, in acqua tiepida. Nel frattempo rovesciate la polenta in un largo vassoio, in modo da lasciarla raffreddare. A questo punto, prima di scolare i funghi conservando l'acqua di ammollo, cominciate a tritare la cipolla e a grattugiare il formaggio. 3. In un tegame piuttosto capiente soffriggete la cipolla con 50 grammi di burro, quindi unitevi la carne di maiale sino a farla colorire e la salsiccia sbriciolata, la salsa di pomodoro ed i funghi. Trascorsi pochi minuti regolate di sale e di pepe. Lasciate cuocere, a fiamma moderata, per circa 1 h, aggiungendo di tanto in tanto l'acqua dei funghi. Tagliate quindi la polenta a fette piuttosto spesse. 4. In una pirofila non troppo grossa preparate uno strato di polenta, uno del sugo preparato ed una abbondante cucchiaiata di formaggio, fino al completo esaurimento degli ingredienti, avendo cura di terminare con uno strato di polenta cosparsa di formaggio e di burro a fiocchi. 5. Ponete quindi nel forno preriscaldato a 180° per circa 40 minuti. Al termine della cottura servite tagliata a fette. Ricetta a cura di: Michelle; Aurora; Cristina; Giada; Gaia. “Ritratte nella foto in alto a destra” LA BACHICOLTURA La bachicoltura è l'allevamento del baco da seta per la produzione di bozzoli da cui si ricava il filo di seta. Abbiamo deciso di raccontarvi la storia di “Luigi” un esemplare della Bombyx mori, una farfalla che quando si trova in stato di larva viene utilizzata per produrre la seta. La sua larva, conosciuta come baco da seta, ha una notevole importanza economica in quanto utilizzato nella produzione della seta. La vita della nostro amichetto sarà breve ma molto frenetica! Con la schiusa delle uova, inizia la fase larvale, i bachi appena nati misurano circa 3 mm e iniziano subito a mangiare la foglia di gelso tagliata finemente. Seguono 4 "mute" durante le quali “Luigi” cresce, dorme e cambia pelle. Giunti alla fine della quinta età larvale, Luigi misura circa 9 cm di lunghezza ed è pronto per iniziare la "salita al bosco" e la costruzione del bozzolo, formato da un unico filamento serico (fatto di seta) che può raggiungere una lunghezza di 2000 metri e composto da 20-30 strati. Chiusa dentro il bozzolo la larva si trasforma in crisalide e dopo circa 10 giorni sarà pronta ad uscire una bianca farfalla. Tutto il ciclo dura circa 45 giorni. Luigi si nutre continuamente di foglie di gelso smette solo quando deve compiere le 4 mute. Si ringraziano per la realizzazione del lavoro: La professoressa Di Primio → Per averci guidato nella creazione degli elaborati I ragazzi della 1^C → I capi gruppo → I membri dei gruppi I ragazzi della 1^A → Il capo gruppo → I membri del gruppo Matteo Antonioli → Lo si vuole ringraziare in modo particolare perché ha reso possibile la realizzazione dell’aspetto grafico.