Pinocchio deve fare il cane da guardia presso un pollaio
Transcript
Pinocchio deve fare il cane da guardia presso un pollaio
VII CAPITOLO Pinocchio deve fare il cane da guardia presso un pollaio Pinocchio, che aveva sotterrato le monete nel Campo dei Miracoli, vi tornò poco dopo. La sua delusione fu tanta non solo perché non ce n’erano alberi pieni, ma un pappagallo lo informò che era stato derubato. Il burattino, disperato, si recò in tribunale per denunciare i due malandrini, ma il giudice, un vecchio scimmione, dopo che lo ebbe ascoltato, lo fece rinchiudere in prigione Liberato dopo quattro mesi, si avviò verso la casa della fata, ma lungo la strada incontrò un serpente che gliela sbarrò. Quando Pinocchio tentò di oltrepassarlo, l’animale si rizzò spaventandolo e per la paura che era riuscito a procurargli, rise tanto che gli si ruppe una vena. Pinocchio riprese la corsa, ma tanta era la fame che si fermò in un campo per prendere dell’uva. Appena fu sotto la vigna, finì in una tagliola. Il burattino chiese aiuto a una Lucciola, la quale però lo rimproverò per aver voluto la roba degli altri. Arrivò poi il contadino che lo accusò di essere il ladro dei suoi polli e, condotto a casa sua, lo mise a guardia del pollaio, al posto del cane che gli era morto. ************