salvini-mameli assistenza in caso di assenza medico in sede

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salvini-mameli assistenza in caso di assenza medico in sede
www.salutegiovani.it
Protocollo di attivazione di Assistenza Medica in caso di assenza del Medico in Sede
Istituto di Istruzione Superiore “Via Salvini 24” e Liceo Ginnasio Statale “Goffredo Mameli”
Premesso
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che in fase di progettazione del servizio si è preso atto che non è al momento possibile
dotare le due sedi scolastiche di postazioni mediche separate presenziate tutti i giorni;
e che pertanto il servizio si realizzerà alternando la presenza del Medico tra le due
Sedi secondo il calendario settimanale;
che tale modulo può comunque garantire un’efficace azione di tutela e salvaguardia
della salute e dell’incolumità della popolazione scolastica, rimandando più
genericamente le finalità del servizio a quanto descritto nel progetto “Salutegiovani”
per quanto attiene al primo soccorso si attiva il presente protocollo finalizzato a
garantire un adeguato intervento ed attivazione del personale medico per gli studenti
ed il personale afferente alle Sedi in caso di trauma o malore.
Finalità del protocollo di attivazione è:
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garantire una tempestiva assistenza medica per traumi o malori occorsi in ambito
scolastico per un tempestivo inquadramento diagnostico
utilizzare in modo appropriato le risorse di soccorso pubblico mediante una
valutazione preliminare effettuata dal Medico in servizio nei Presidi Medici in
collaborazione con la Direzione della Scuola.
Il cardine del protocollo di attivazione è la creazione di una linea diretta telefonica tra il
Medico in turno ed il personale della Sede scolastica.
Questa linea telefonica, operante su telefono cellulare dedicato alla singola Sede, sarà
utilizzata solamente da personale della Scuola preposto a tal fine e dal Medico, che risponderà
alla chiamata per richiesta di assistenza Medica in servizio presso l’altra Sede di Istituto.
Ogni sede sarà dotata di un telefono dedicato e di un numero definito.
Procedura di attivazione del soccorso e protocollo di reazione
Il Medico, all’arrivo della chiamata, che dovrà pervenire unicamente da personale scolastico e
non dagli studenti sul numero dedicato,
per il tramite del personale scolastico acquisirà tutte le indicazioni ritenute utili a definire la
dinamica dell’evento ed il contesto relazionale
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direttamente con il paziente, in modo riservato senza alcun tipo di interferenza acquisirà tutte
le informazioni relative allo stato clinico e sintomo (insorgenza, durata, localizzazione,
percezione soggettiva )
Al termine della valutazione il Medico porrà le seguenti indicazioni condividendole con il
paziente e con il personale preposto della Scuola:
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nessuna procedura in quanto il quadro clinico non presenta alcuna caratteristica di
urgenza, il ragazzo potrà rientrare in classe oppure discrezionalmente recarsi al
domicilio:
o cefalea senza febbre,
o sintomi da raffreddamento con temperatura inferiore a 37,00 °c
o dolori di carattere intercorrente
o riacutizzazioni di patologie già note per le quali sia certa l’anamnesi ed il quadro
clinico di riferimento.
osservazione in classe, per le condizioni cliniche legate ad un sintomo
potenzialmente evolutivo ma non critico:
o dolori o sintomi di carattere intercorrente con caratteristiche iniziali di
persistenza, ma non tali da porre indicazione a ricovero od osservazione in
ambito ospedaliero
o stato di ansia reattivo a situazione stressante
o sintomi da raffeddamento con temperatura inferiore a 37,5°c
rientro a domicilio non urgente, con indicazione e rivalutazione presso il Medico
curante, in quanto il sintomo, seppur non grave, impedisce il normale svolgimento
della lezione ma non rappresenta al momento alcun tipo di urgenza medica meritevole
di approfondimento in ambiente specialistico.
o sintomi da raffreddamento con temperatura superiore a 37,50 °c senza
complicazioni
o persistenza ulteriore di dolori di carattere intercorrente, ma non tali da porre
indicazione a ricovero od osservazione in ambito ospedaliero
o stato di labilità emotiva insorta acutamente secondaria a situazione stressante
ricovero in ospedale non urgente tramite ambulanza o tramite genitore, in
quanto il sintomo, potenzialmente evolutivo, seppur non grave, impedisce il normale
svolgimento della lezione ma non rappresenta al momento una vera e propria
emergenza.
o traumatismi o ferite di lieve entità ma per le quali sia sospettabile una lesione non
evidenziabile clinicamente.
o contusioni lievi del capo, del tronco, dell’addome, degli arti, senza alcun tipo di
ferita esposta, senza compromissione dello stato di coscienza ma con una
transitoria ed evidente compromissione funzionale di un organo o di un apparato.
ricovero in ospedale urgente tramite ambulanza, in quanto il sintomo, o il quadro
clinico evidentemente evolutivo, necessitano di una tempestiva valutazione ed
assistenza in ambito specialistico.
o traumatismi o ferite con lesione complesse, evidenziabili clinicamente
o contusioni del capo, del tronco, dell’addome, degli arti, anche senza alcun tipo di
ferita esposta, ma con compromissione dello stato di coscienza
o visita diretta presso l’altra sede, in quanto il quadro clinico complesso,
necessita per la sua particolarità della presenza della figura del Medico
o politraumatismi, policontusi seppur lievi, condizioni di difficoltà relazione relativa
fatti di carattere medico-sanitario, coordinamento di soccorsi in attesa dei mezzi
di soccorso, problematiche medico-legali ed assicurative urgenti.
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o medicazione immediata di ferite particolarmente gravi, in attesa del mezzo di
soccorso
o ogni altra condizione per la quale, dopo una rapida valutazione preliminare, il
Medico ritenga la sua presenza necessaria.
Le piccole ferite non sanguinanti potranno essere auto medicate con materiale presente in
Presidio come usualmente avviene in ambito domestico.
In caso di trauma il paziente non andrà mobilizzato dal luogo dell’evento con particolare
riferimento ai traumi del capo o dei segmenti articolari degli arti inferiori, in attesa dei
soccorsi, sarà mobilizzato solo se il Medico lo riterrà idoneo e nel caso sarà accompagnato in
attesa di ricovero o visita diretta nel locale presidio ed assistito da personale della Scuola.
Al medico che si recherà presso l’altra Sede, dovrà essere garantito un parcheggio rapido per
l’autovettura, nonché l’apertura tempestiva di cancelli o sbarre che dovranno essere
presenziate all’arrivo per evitare inutili attese.
Il medico annoterà sul registro delle prestazioni l’accaduto e i dati correlati all’evento.
Questa procedura è stata elaborata sulla base dei protocolli adottati in ambito ospedaliero
circa la gestione delle urgenze e delle emergenze ed è sottoposta a revisione ogni 2 mesi o
ogni qualvolta se ne ravveda la necessità.
Dott. Massimo Bonforti
Medico – Chirurgo
Specialista in Medicina e chirurgia d’Urgenza
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