Rassegna Russia 25.10.2011 - Associazione Conoscere Eurasia
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Rassegna Russia 25.10.2011 - Associazione Conoscere Eurasia
! 49 (821) - 25 Ottobre 2011 Problematiche generali La settimana scorsa l’Unione Europea e la Russia hanno concluso positivamente le trattative sull’adesione della Federazione Russa all’Organizzazione commerciale mondiale (WTO). Dopo aver presentato alcune modifiche da apportare al “regime di montaggio industriale delle auto”, che hanno soddisfatto l’UE, la delegazione della FR ha risolto l’ultimo problema relativo alle trattative sopraindicate. Invece l’ultimo problema politico, che ostacola ancora l’adesione della Russia alla WTO, sara` discusso a novembre durante le trattative con la Georgia. Per facilitarle la FR ha gia` accettato la realizzazione del controllo elettronico del commercio “quasi inesistente” fra l’Osezia meridionale e l’Abkhazia. Adesso fra la Russia e la Georgia sono rimaste irrisolte soltanto alcune questioni poltiche “Kommersant” del 24.X; pag.1 e 6). All’inizio del 2012 la banca “VTB Capital” finira` la prima fase di formazione del fondo d’investimento “VTB Capital Agri Found”, il cui totale gradualmente avra` un ammontare di 1 mld. di US$. Nel prossimo anno la banca comincera` ad acquistare dei terreni e altre varie attivita` del settore agroindustriale - “Vedomosti” del 25.X; pag.14. Economia, settori, industrie e mercati, grandi aziende e PMI “Ekspert” (! 42 del 24.X; pag.12 e 118) ha rilevato che i dati di settembre hanno confermato le previsioni fatte piu` di un mese fa: la produzione industriale e` da 2 mesi in fase di calo. “Ora e` ancora abbastanza moderato: il 2-3% su base annuale”, cioe` molto lontano dal crollo del 2008. Le aziende e gli imprenditori di vari comparti industriali “giudicano “non drammatiche” la situazione attuale e le prospettive dell’industria”. Tale conclusione e` confermata da una crescita dell’occupazione e dalla diminuzione del numero dei disoccupati registrati presso gli uffici di collocamento. Gli esperti hanno evidenziato inoltre un rilevante incremento degli investimenti (circa l’11% su base annuale), grazie prima di tutto all’aumento dei volumi delle costruzioni (attorno al 40% su base annuale); nonche` la crescita dei salari reali e del commercio al dettaglio. Ci sono parecchi settori industriali, nei quali la produzione aumenta; il calo generale e` avvenuto a causa della diminuzione della produzione di carbone, metalli e minerali, prodotti chimici, macchine e macchinari, legno e prodotti di legno, e in particolare del gas e dei derivati del petrolio. Questi segmenti pesano per il 57,6% del valore aggiunto dell’industria, mentre il peso dei segmenti in attivo e` soltanto del 24,6%. Questo vuol dire – fa notare “Ekspert” – che “la diminuzione di alcune percentuali delle esportazioni del gas o del mazut ha un effetto negativo maggiore sull’indice della produzione industriale che la chiusura, ipotetica, dell’AvtoVAZ e della KamAZ”. Agli analisti ed agli esperti dell’economia russa segnalo due supplementi di 16 pagine ciascuno al quotidiano “Kommersant” del 24 ottobre - “Servizi d’ingegneria nell’indistria dell’energia elettrica” e “L’industria chimica”: trattano diverse problematiche dei comparti e comprendono moltissimi dati ed informazioni aggiornati. Lunedi` (24.X) anche “Rossijskaja gazeta” (“RG”) ha diffuso in allegato un supplemento di 16 pagine – “Nanotecnologie”. Viene sottolineato il fatto che le autorita` federali danno la massima attenzione allo sviluppo della rete nanotecnologica nazionale, che dovrebbe includere grandi centri scientfici di varia specializzazione. Il direttore del Centro di ricerche nazionale “Istituto Kurciatov” Mikhail Koval’ciuk ha fatto un bilancio breve ma impressionante dello sviluppo dei “nanosettori” negli ultimi 3-4 anni. “Profil” (! 39 del 24.X; pag.42-45) ha riportato un’analisi dei trend piu` marcati del mercato delle consulenze nel settore delle tecnologie d’informazione. Nel 2010 il suo totale ha superato 340 mln.di US$ (+70% sull’anno 2009). Secondo parecchi analisti, nell’anno ancora in corso il mercato potrebbe aumentare ancora del 25-30%. Lo stesso settimanale “Profil” pag.22-29) nell’illustrare le particolarita` del mercato di research nazionale ha rilevato una notevole operazione di consolidamento: un po’ meno di un anno il gruppo britannico “Synovate” per circa 4 mln. di Euro ha comperato la “Comcon” russa e nell’agosto scorso gia` il gruppo francese “Ipsos” ha acquistato lo stesso “Synovate” per 595milioni di Euro. Un’altra caratteristica di questo mercato e` una grande presenza di operatori esteri: le filiali delle societa` straniere controllano circa il 70% del segmento. In gran parte della rassegna si tratta delle cause delle debolezze del mercato in Russia. “Kommersant” (21.X; pag.1 e 11) e` riuscito a studiare la bozza del programma statale di colonizzazione delle piattaforme continentali russe entro il 2030. Questo documento sara` preso in esame dal governo il 17 novembre e dopo costituira` la base dei progetti, riguardanti i settori del petrolio e del gas, compresi anche quelli aperti alla partecipazione degli investitori stranieri. Nelle ricerche e nell’esplorazione saranno investiti 6-7 trilioni di rubli (circa 150-175 mld.di Euro), di cui 1 trilione sara` stanziato dal Bilancio. Il servizio e` corredato da una rispettiva mappa e le previsioni della dinamica di estrazione. Secondo “RBK daily” (21.X; p.1 e 5), e` il “Gazprom” che avrebbe fatto rinviare alle borse la ripresa delle vendite del gas, proposta dal Presidente Medvedev. Il “colosso” e` interessato a sviluppare la propria piazza d’affari elettronica. “Kompanija” (! 39 del 24.X; pag.30-34) ha riferito alcuni elementi del piano di dividere le maggiori societa` petrolifere (Rosneft’, LUKOIL, Gazprom neft’, ecc), che hanno concentrato non solo l’estrazione dell’”oro nero”, ma anche la raffinazione e l’approvvigionamento di benzina. Il settimanale non crede che il piano radicale del capo dell’Antitrust federale Igor’Artemiev sara` realizzato. Ma “in questo modo il governo dimostra la sua risolutezza, mentre Artemiev accumula i punti che gli consentiranno di superare il rimpasto della compagine governativa”. Puo` sembrare assurdo, ma in un paese ricco di materie prime come la Russia, la prospezione rimane uno dei segmenti che non riescono ad attirare notevoli investimenti. Per cambiare la situazione e per ottimizzare il monitoraggio dell’uso delle ricchezze naturali e` stata costituita la nuova societa` pubblica “Rosgheologhia”. Il suo dirigente Serghej Donskoj nell’intervista a “RBK daily” (24.X; pag.6) ha illustrato i compiti e i piani della compagnia e ha evidenziato come essa collaborera` con gli investitori russi e stranieri. “RG” del 19 ottobre ha riferito (pag.4) su un simposio, i partecipanti del quale hanno discusso i problemi dell’agricoltura russa, in particolare quelli della produzione e dell’export di cereali. I convenuti hanno evidenziato la crescita del settore, che dura dagli ultimi 12 anni, e il fatto che dal 2007 l’agricoltura “perde la sua capacita` di attrarre investimenti”. A settembre dalla Russia sono stati esportati 3,7 mln.di ton. di cereali: e` il record nella storia del settore. Nell’articolo si parla inoltre della possibile concorrenza dei paesi esportatori, il che puo` far diminuire i prezzi dei cereali. L’imprenditore, ex deputato della Duma di Mosca (parlamento locale) e musicista Andrej Kovaljev ha venduto la compagnia PMK, terzo produttore dei prodotti di pasta in Russia, alla societa` “De Cecco”. “Vedomosti” (18.X; pag.6 e 10) ha scritto di alcuni dei motivi dell’operazione. Secondo lo stesso imprenditore, egli intende guadagnare solo fra alcuni anni quando sul territorio della fabbrica costruira` nuove case. A questo punto segnalo “Kommersant” del 24 ottobre: nel descrivere (pag.7 e 11) la situazione del mercato dei consumi ha evidenziato la presenza sempre piu` larga delle societa` e le compagnie straniere. In molti segmenti esse controllano gia` piu` della meta` delle azioni societarie, nei segmenti della birra e del tabacco – rispettivamente l’85% e il 90%. Il quotidiano e` “impressionato” inoltre dalla generosita` di varie “Pepsi Cola”, “Unilever” e di altri big mondiali che per controllare subito il mercato russo hanno pagato il 30% e anche il 45% in piu` del costo della compagnia russa acquistata. “Ekspert” (! 42; pag. 26-29) nel commentare l’acquisto della compagnia “Kalina”, leader del settore dei cosmetici e dei profumi, da parte del gruppo “Unilever” ha fatto notare, che la “compagnia occidentale rafforzera` la sua posizione sul mercato russo, mentre la “Kalina” potra` apprendere tecnologie avanzate della produzione e della promozione dei cosmetici”. Alla fine di questo “capitolo” della rassegna segnalo: un servizio di “Kommersant” (20.X; pag.1 e 13) sull’istutuzione di una joint-venture fra la “Walt Disney” e il “Primo Canale TV”, il che consentira` di aumentare la quota dei film girati in Russia, che adesso portano solo il 12,5% dei ricavi in tutti i cinema del paese; un articolo di “Ekspert” (! 42; pag.78-81) sull’architettura e sul concetto di sviluppo urbanistico del Centro di innovazioni di Skolkovo e un’intervista al direttore esecutivo della “TUI Russia & CIS” Kris Motterskhed sulle specificita` del settore turistico russo. Finanza, fisco, Dogana, leggi, settore assicurativo Intervistato dal settimanale “Profil” (! 39 del 24.X; pag.54 - 56), il presidente del CdA della banca “VTB 24” Mikhail Zadornov ha fatto una breve analisi dello stato del sistema bancario e dei problemi finanziari, che interessano maggiormente la gente. A suo parere “la situazione attuale e` molto diversa da quella del 2008, per cio` non c’e` pericolo di un calo tanto profondo come quello di 3 anni fa”. Il settimanale “Kompanija” (! 39; pag.50) in una sua breve nota ha rilevato che “le banche russe, nonostante vari allarmi e preoccupazioni nei mercati finanziari interni ed esterni, aspettano una dinamica positiva del’esercizio del 2011”. “Chi acquista le azioni della “Sberbank””? – si e` chiesto il giornale “Vedomosti” di oggi (25.X; pag.9), analizzando la “domanda anomala” alla borsa MMVB. Nelle ultime 2 settimane le quotazioni delle azioni sopraindicate sono aumentate molto piu` rapidamente dell’indice della borsa (il 19,4% contro il 7,4%) e l’importo delle operazioni ha raggiunto di tanto in tanto la meta` del giro d’affari giornaliero. Alcuni operatori hanno presupposto che tra gli acquirenti possano esserci “seri giocatori stranieri”. Durante la primavera del 2009 molte azioni della banca sono state acquistate dall’investitore Ciandler di Nuova Zelanda. Nelle condizioni di instabilita` dei mercati azionari mondiali e` cominciata una vera e propria ondata di buyback. “Kommersant” del 24 ottobre ha dedicato agli riacquisti corporate l’intera pagina 13. Il quotidiano fa ricordare che le societa` per azioni russe, come quelle europee, non possono comperare piu` del 10% delle azioni collocate sui mercati. Nello stesso “Ekspert” (pag.50-54) c’e` un’analisi della dinamica del rublo nei confronti delle valute dei paesi, maggiori partner commerciali della Russia. Si rileva che “le decisioni sul cambio dei dazi doganali all’importazione non hanno contribuito a sostenere diversi settori dell’economia nazionale, vulnerabili alla concorrenza esterna”. Agli esperti del “piccolo business” segnalo il rating dei nemici delle piccole e medie imprese russe, elaborato dagli analisti e pubblicato da “Profil” (! 39; pag.8-13). “Ekspert” (! 42 del 24.X; pag.97-102) nella sua rassegna del settore bancario ha riportato un’analisi della concessione dei crediti alla PMI. “RBK daily” (24.X; pag.9) e “RG” di oggi (25.X; pag.6) hanno riferito sulla situazione del mercato dell’assicurazione RC auto obbligatoria per tutti gli automobilisti. Nei primi 9 mesi e` aumentato dell’8,6% su base annuale, grazie alla rilevante crescita delle vendite di auto nuove. RG” ha rilevato che almeno un terzo delle societa` operanti potrebbero sparire dal mercato dopo il primo gennaio del 2012. Russia - Italia Prima di tutto segnalo a tutti i lettori il supplemento a “Rossijskaja gazeta” (“RG) di oggi 25 ottobre “ITALIA” di 16 pagine. E` dedicato maggiormente agli scambi commerciali tra i nostri due paesi, dei quali si parla nelle interviste al vicepremier Aleksandr Zhukov, al presidente del CdA della banca “Intesa” Antonio Fallico, al direttore generale della “Camozzi Russia” Aleksej Kisticenko, eccetera. E` evidente che si tratta inoltre delle relazioni culturali, la cui dinamica e` valutata molto positivamente dall’ambasciatore Zanardi Landi, dal ministro della cultura italiano Giancarlo Galan. L’ambasciatore e` convinto che l’Anno delle culture italiana e russa “ha consentito di elevare il livello della collaborazione reciproca nell’ambiente della cultura, e non dobbiamo nei prossimi anni perdere neanche un gradino”. Si e` detto ammirato del fatto che “30 regioni russe hanno organizzato varie manifestazioni, dedicate all’Anno delle nostre culture, senza la partecipazione dell’Ambasciata d’Italia. E questo dimostra la forza dell’amicizia tra la Russia e l”Italia”. Venerdi` scorso (22.X) circa 300 tra italiani e russi sono venuti all’Ambasciata d’Italia e hanno partecipato alla ormai tradizionale “preview” in occasione dell’esposizione dell’opera “Ritratto di giovane” del pittore italiano del Cinquecento Giovanni Bellini. Da lunedi` 24 ottobre al 27 novembre il quadro sara` esposto presso il Museo multimediale delle Arti di Mosca (ul. Ostozhenka,16) Grazie al Fondo di iniziative sociali e culturali, diretto da Svetlana Medvedeva, moglie del Presidente russo, l’Accademia spirituale della Chiesa ortodossa ricevera` fra poco circa 27 mila libri di teologia, di filosofia, di storia delle religioni. “RG” (19.X; pag.10) ha rilevato che tutti questi libri sono stati regalati da molte biblioteche italiane e dall’Universita` Cattolica di Roma. “Weekend” (! 40 del 21.X; pag.46), supplemento settimanale a “Kommersant”, ha dedicato un suo servizio alla famosa cantante italiana Cecilia Bartoli – il 26 ottobre dara` un concerto nella Grande sala del conservatorio di Mosca. Nella stessa edizione troverete sulle pagine 68-69 un “invito”a visitare il ristorante “Olivetta” – si tratta dell’osteria omonima abbastanza popolare da parecchi anni, dopo una ristrutturazione non solo ha cambiato gli interni ma ha anche arricchito il proprio menu. “Kommersant” (19.X; pag.16) ha pubblicato una dichiarazione di Lodovico Migliore, presidente della squadra di hokey su ghiaccio “Milan”, che intende invitare molti giocatori di alto livello e partecipare dall’autunno del 2012 al campionato della Lega continentale di hokey, organizzata 3 anni fa in Russia. Da quest’anno nel campionato gioca gia il club slovacco “Lev”. Egregi lettrici e lettori, grazie per l’attenzione A cura di Valerij Shvetsov e-mail: [email protected]; ufficio 8 (495) 411- 8070 (interno 3413); mob. 8 (916)- 531 04 45