Autismo, istruzioni per l`uso - Città Metropolitana di Catania
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Autismo, istruzioni per l`uso - Città Metropolitana di Catania
SOCIETA’ “L’autismoè undisturbo generalizzato dellosviluppo causato da vari fattori - sottolinea Domenico Mazzone, professore straordinario di Neuropsichiatria infantile dell’Università di Catania e responsabile della Scuola di specializzazione” . Il prof. Mazzone è il responsabile di un’equipe medica impegnata in un progetto denominato “Progetto autismo Catania”. Nato qualche anno fa il progetto è ancora in prosecuzione e in p i e n o fermento sotto vari punti di vista. L’ i m p e g n o dell’equipe medica si articola su diversi fronti: diagnostico, terapeutico e sulla diagnosi precoce. Per quanto riguarda la diagnosi precoce, negli ultimi anni, l’equipe medica ha preso contatto con varie associazioni di famiglie che si occupano di questa problematica coinvolgendo anche i pediatri di base in gradodi poter farela diagnosi nelprimo anno di vita. Un aspetto importante questo perché una diagnosiprecoce dell’autismo, può dare migliori risultati per quanto riguarda il trattamento e la riduzione delle cosiddette “sequelea distanza”. Quello della diagnosi precoce, è stato uno degli obiettivi principali. Un altro obiettivo è stato quello del trattamentoe cura dell’autismo, cure non ancora ben standardizzate perché, non conoscendo ancora approfonditamente i meccanismi che portano al disturbo autistico, spesso le strategie di terapia sonoestremamente individuali o dettatedalsingolo caso. In effetti in quest’ultimo periodo, l ’ e q u ipe si è impegnata su tre fronti: la strategia comportamentale, quella di scambio e sviluppo che è una comunicazione interattiva tra ilmaestro el ’ a l u n n o edi altre strategie abbastanza innovative, quali l’ipp o t e r a p i a .Un terzo aspetto seguito dallo staff medico, è stato quello della formazione nelle scuole, importante perché favorisce l’interazione del bambino autistico. E’ importante chequesti frequentila scuola, anchesepuò creare dei problemi non essendo l’ambiente scolastico preparato ai suoi disturbi. Per questo, sottolinea il prof. Mazzone, uno degli obiettivi del“progetto Autismo a Catania”, èstato di formare gli insegnati attraverso dei corsi di formazione con la partecipazione di personale esperto. I risultati raggiunti sono stati confortevoli, infatti, gli insegnanti consapevoli adesso delle maggiori difficoltà ai quali sono soggetti i bambini autistici, hanno mutato il atteggiamento nei loro confronti, diventando più accettanti ed aperti. Gli stessi bambini autistici, sono diventatipiù aperti e disponibili nei confronti dei loro compagni di scuola. Anche l’assessoratoalle Politiche socialidella Provincia di Catania, sta portando avanti un progetto denominato “Integrautismo” realizzato con la collabora- Autismo, istruzioni per l’uso zionedel dipartimentodi Neuropsichiatria infantile dell’Asl 3 e dell’associazione “Un futuro per l’autismo”, che si articolaintre anni eperquello incorso prevede l’assistenza di 20tutor in 19 scuole elementari e medie, dislocatein 9Comuni dellaProvincia.” Il progetto riguarda - ricorda l’assessore Francesco Seminara - la formazione degli operatori scolastici che sono a diretto contattocon i soggetti autistici. E’ confortante vederecome nella nostra città esista oggi un maggior interesse verso l’autismo e le implicazioni sociali, che questa patologia comporta”. La cultura dell’indifferenza fortunatamente in questo caso, ha persola sua battaglia.. Antonio Nicolosi