CONGRESSO INTERNAZIONALE DEGLI AVVOCATI: MIGRAZIONE

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CONGRESSO INTERNAZIONALE DEGLI AVVOCATI: MIGRAZIONE
CONGRESSO INTERNAZIONALE DEGLI AVVOCATI:
MIGRAZIONE E DIRITTI DELL’UOMO
Applicazione delle misure provvisorie da parte della Corte europea dei diritti dell’uomo (CEDH) nei
casi di espulsione o di estradizione.
CONSIGLIO D’EUROPA, Strasburgo, 28-29 Novembre 2016.
INTRODUZIONE :
Nel corso di questi ultimi anni, la Corte europea ha preso in esame migliaia di casi relativi a violazioni dei
diritti di cittadini stranieri, migranti e richiedenti asilo. Tenendo in considerazione la situazione geopolitica
nei diversi angoli del mondo, il numero dei migranti e dei richiedenti asilo che giunge negli Stati membri del
Consiglio d’Europa non cessa di aumentare, e il numero delle istanze dinanzi alla CEDH incrementa. Si
contano a migliaia anche le richieste di applicazione di misure provvisorie introdotte negli ultimi anni, ma la
maggioranza di queste è respinta dalla Corte, anche per mancanza di informazioni affidabili e precise. Per
assicurare un trattamento rapido ed efficace delle istanze in questo ambito, in linea di principio o in materia
di misure provvisorie, la Corte ha elaborato un’ampia giurisprudenza e criteri specifici ai quali è
particolarmente attenta e dei quali è necessario tener conto per difendere in modo efficace i diritti dei
potenziali ricorrenti.
Nell’ambito del suddetto Congresso, i giudici e i giuristi della Corte europea presenteranno un quadro
sommario della giurisprudenza della Corte in relazione a tali questioni. Quindi, saranno affrontate le
questioni relative all’espulsione o all’estradizione degli stranieri esponendoli alla violazione dei loro diritti,
le questioni riguardanti l’arresto e la detenzione dei migranti e dei richiedenti asilo, così come le questioni
concernenti la protezione del diritto al rispetto della vita privata e familiare.
*Gli argomenti del Congresso possono essere modificati secondo i suggerimenti del Consiglio d’Europa
tenendo in considerazione le ultime sentenze della CEDH e l’attualità.
SESSIONE TEORICA :
I.
Espulsione ed estradizione: rischio di violazione dei diritti del ricorrente nel paese di
destinazione e responsabilità dello Stato ospitante
1. I principali rischi di minaccia della vita o della salute del ricorrente (articoli 2 e 3) :
persecuzioni da parte delle autorità o di privati, assenza di adeguata assistenza medica,
trattamento disumano in caso di detenzione, pena di morte o ergastolo etc.
2. I casi relativi al rischio di violazione dei diritti garantiti dagli articoli 5, 6 e 8 della
Convenzione in caso di espulsione o estradizione
3. Le questioni relative alla dimostrazione dell’esistenza di un rischio reale e personale di
violazione dei diritti del ricorrente
4. Le strategie della Corte nei casi di espulsione o di estradizione in un altro Stato membro del
Consiglio d’Europa
5. « I casi Dublino » : i princìpi generali sviluppati dalla Corte nei casi legati all’espulsione del
ricorrente in un altro Stato dell’Unione europea in applicazione del Regolamento Dublino
6. Il rispetto da parte dello Stato convenuto dei suoi obblighi in caso di assicurazioni
diplomatiche; alternativa di fuga interna
II. Arresto e detenzione di cittadini stranieri e apolidi
1. Le questioni relative alla legalità della detenzione
2. Il campo di applicazione dell’articolo 5-1 (f)
3. I criteri di regolarità della detenzione ai sensi della Convenzione : durata ragionevole,
detenzione in vista dell’obiettivo reale di estradizione o espulsione, condizioni detentive
adeguate etc.
4. Contestazione della legalità della detenzione : garanzie procedurali
5. Detenzione di persone con bisogni specifici (minori, famiglie con bambini, disabili)
6. Statuto particolare dei richiedenti asilo nella giurisprudenza della Corte europea
III. Protezione del diritto al rispetto della vita privata e familiare dei cittadini stranieri
1. Il campo di applicazione dell’articolo 8 (nozione di vita familiare, esistenza di legami
effettivi e consolidati)
2. Il ricongiungimento familiare
3. Le limitazioni del diritto al rispetto della vita familiare in ragione di rischio di violazione
dell’ordine pubblico : la valutazione della proporzionalità
4. Le particolarità della tutela dei diritti dei minori stranieri ; l’approccio della Corte nei casi
legati alla detenzione di minori, nella prospettiva degli articoli 3, 5 e 8 ; obblighi positivi
di presa in carico di minori isolati stranieri e di aiuto al ripristino della vita familiare
5. Diritto ad avere una vita familiare in detenzione
SESSIONE PRATICA :
IV. Diritto a un ricorso effettivo contro la decisione di espulsione o di estradizione: princìpi
generali e aspetti del diritto nazionale
1. Ammissibilità del ricorso nella prospettiva dell’articolo 13
2. I criteri di efficacia del ricorso interno
3. Le garanzie dell’articolo 13 in funzione della disposizione sostanziale invocata (in
particolare, l’approccio della Corte nei casi legati alla violazione degli articoli 3 e 5
associati con l’articolo 13)
V. Applicazione delle misure provvisorie da parte della Corte nei casi di espulsione o di
estradizione (Articolo 39 del Regolamento della Corte) : princìpi generali e procedura
1. La valutazione da parte della Corte dell’esistenza di un rischio imminente di danno grave
e irreparabile
2. Le particolarità di applicazione delle misure provvisorie nei casi non legati ad una
minaccia della vita o della salute del ricorrente
3. La procedura di richiesta e di applicazione delle misure provvisorie П
4. Le principali esigenze della Corte nei confronti del contenuto di una domanda di
applicazione delle misure provvisorie
5. Il mancato rispetto da parte dello Stato delle misure provvisorie pronunciate dalla Corte
VI. Esame di un caso ipotetico relativo all’applicazione dell’articolo 39 da parte della Corte
europea nei casi di espulsione o di estradizione