Alisa Kolosova - In Art Management

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Alisa Kolosova - In Art Management
Saverio Clemente
Andrea De Amici
Luca Targetti
Dopo aver cominciato come membro dell’Atelier Lyrique dell’Opéra
National de Paris e del Salzburg Festival Young Artists Program,
Kolosova, si è affermata sulle scene internazionali nel 2010 al Festival di
Pentecoste di Salisburgo, con l’acclamata produzione de La Betulia
liberata, sotto la direzione di Riccardo Muti.
Alisa Kolosova
Soprano
Poco dopo il suo successo a Salisburgo ha fatto il suo debutto a Pesaro
cantando la Marchesa Melibea ne Il viaggio a Reims,diretta da Andrea
Battistoni e al Ravenna Festival, con la ripresa de La Betulia liberata.
Altri
appuntamenti
artistici
hanno
incluso
Olga
in Evgenij
Onegin all’Opéra National de Paris, il Messiah di Händel alla Norske
Opera di Oslo e al Kennedy Centre di Washington con la National
Symphony Orchestra, Orphée in Gluck’s Orphée et Euridice all’Opéra
National de Paris, Rusalka al Glyndebourne Festival, diretta da Sir
Andrew Davis, il Farnace di Vivaldi con Max-Emanuel Cencic in un tour
di concerti diretti da Diego Fasolis con I Barocchisti e in Una vita per lo
zar di Glinka con l’Opéra Berlioz de Montpellier (Festival di Radio
France), sotto la bacchetta di Alexander Vedernikov. Dal 2011 al 2014 è
stata membro dell’ensemble della Staatsoper di Vienna, dove i suoi ruoli
hanno incluso Polina nella Dama di picche, Olga in Evgenij Onegin,
Fenena in Nabucco, Suzuki in Madama Butterfly e Bersi in Andrea
Chénier e nella primavera del 201 ha fatto un altro importante debutto
come Calbo in una nuova produzione di Maometto II a Roma, diretta da
Roberto Abbado.
Sul versante dei concerti ha continuato la sua collaborazione con
Riccardo Muti, con esecuzioni di Lieder eines fahrenden Gesellen di
Mahler’ a Shanghai e Pechino, Requiem di Mozart’s e Magnificat di
Vivaldi’s al Teatro dell’Opera di Roma, della Messa No.5 di Schubert con
la Symphonieorchester des Bayerischer Rundfunk e il Magnificat di
Vivaldi’s con la Chicago Symphony Orchestra. Ha anche fatto il suo
debutto con un recital alla Musashino Cultural Foundation di Tokyo e si è
esibita nella sua città natale, Mosca, con l’Oratorio di Natale di Respighi
al Festival Notti di Dicembre di Sviatoslav Richter e con una versione in
forma di concerto dell’Oberon di Weber’s alla Tchaikovsky Hall, sotto la
direzione di Alexandr Rudin.
I suoi impegni della scorsa stagione hanno incluso Maddalena in una
nuova produzione di Rigoletto a Rome, Olga in Evgenij Onegin alla
Bayerische Staatsoper e a São Paulo e il suo debutto nel ruolo della
Principessa Straniera in Rusalka all’Opéra National de Paris. Per i
concerti ha fatto il suo debutto alla Carnegie Hall nella Sinfonia No.1 di
Scriabin e Alexander Nevsky di Prokofev's, con Riccardo Muti e la
Chicago Symphony Orchestra, con cui ha eseguito anche il Requiem di
Mozart.
Nel 2015/2016 affronta una serie di rimarchevoli debutti: Isoletta ne La
Straniera at the Concertgebouw di Amsterdam, Eboli in Don Carlo a
São Paulo e Dalila in Samson et Dalila in di Saint-Saëns a Basilea.
Canta L’Italiana in Algeri a Treviso. Inoltre Maddalena alla Bayerische
Staatsoper e il suo debitto alla Dutch National Opera con una nuova
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produzione del Roméo et Juliette di Berlioz. Canta inoltre Das Lied von
der Erde alla Philharmonie de Paris con l’Orchestra National de France e
Mikko Franck, la Missa Glagolitica Mass con Sir John Eliot Gardiner all
Tonhalle di Zurigo e il suo primo Verdi Requiem con Marin Alsop e la
São Paulo Symphony Orchestra.
Dicembre 2015
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