migliore qualità, più agilità e meno rischi

LA PROGETTAZIONE DEL CLOUD PRIVATO:
MIGLIORE QUALITÀ,
PIÙ AGILITÀ E MENO RISCHI
Le organizzazioni IT stanno ripensando le
loro strategie cloud iniziali. Hanno bisogno
di ripensare le priorità aziendali e quelle di
clienti/utenti interni per ridimensionare il
loro approccio. Riesaminiamo le sfide
frequenti poste dal cloud delineando
cinque elementi fondamentali di una
solida progettazione dei servizi cloud
per la gestione dei dati.
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SOMMARIO
Un consenso incerto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3
Sfide interne nella scelta del cloud . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4
Approccio al cloud orientato alla progettazione dei servizi . . . . . . . . . . . . 5
Il catalogo dei servizi cloud . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7
Cloud pubblico, privato o ibrido? . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7
Sviluppo della giusta progettazione del cloud . . . . . . . . . . . . . . . . . . 8
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Un consenso incerto
Non dovrebbe sorprendere che il cloud computing stia avendo un impatto rilevante
sulle aziende e sulle organizzazioni IT che lo supportano. La nostra ricerca1​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​, condotta
nel giugno 2014 tra i responsabili IT indica che il cloud assorbe già quasi il 45% del
budget IT medio e che tale percentuale raggiungerà quasi il 60% tra soli due anni.
Vedi figura 1 sotto.
Figura 1 – Stanziamento attuale del budget del dipartimento IT per ambiente
A
100%
80%
60%
57
40%
20%
0
43
Current
42
Traditional
Cloud
58
In Two Years
Seconda dell'interlocutore all'interno dell'azienda, dal CIO al CMO, dal titolare
della line of business (LOB) al personale IT, “il cloud” viene descritto in maniera
diversa e ciò rende difficile raggiungere il consenso sul cloud e ancora più difficile
implementarlo. Quando una definizione condivisa del cloud non è chiaramente
articolata all'interno di un'organizzazione, diventa estremamente problematico
progettare, distribuire e utilizzare il cloud in maniera corretta. Pertanto è
fondamentale che tutte le parti interessate, dai commerciali ai tecnici, concordino
sulle implementazioni del cloud e sui risultati da raggiungere nel tempo.
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cloud , ridurre i costi e
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dell'infrastruttura
virtuale, presentato
dall'analista di
Forrester, Dave
Bartoletti.
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Ricerca Commvault QuickPoll dei CIO eseguita online da IDG Research Services, 24-30 giugno 2014. n=58 rispondenti, autoselezionatisi tra il pubblico di IDG’s Network World.
Per la loro partecipazione non è stato offerto alcun incentivo diretto. Titolo richiesto ai rispondenti: direttore o posizione dirigenziale in aziende con oltre 1.000 dipendenti.
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Sfide interne nella scelta del cloud
Con tutte le ambiguità nella definizione del cloud e nello sviluppo di fattori di
successo comuni, non sorprende che i leader IT nutrano numerosi dubbi riguardo
all'implementazione dei progetti cloud. La figura 2 qui di seguito si basa su una nostra
indagine svolta nel giugno del 20142 e mostra che i dubbi maggiori per i responsabili
IT riguardo ai cloud privati sono il costo totale e l'integrazione con i cloud pubblici
e con gli approcci tradizionali. Tuttavia, le risposte evidenziano molti altri dubbi
significativi, ma risolvibili, relativi alla realizzazione di un cloud privato efficace.
Figura 2 – Gli aspetti più "preoccupanti" dei servizi cloud privati
Commvault ha ottenuto la fiducia di molti clienti per quanto riguarda i consigli
Other responses- combined
Il cloud privato
richiede un'attenzione
significativa nei
confronti delle sfide
di trasformazione
dei processi e delle
organizzazioni; la
tecnologia non è un
ostacolo importante.
20%
Creating and maintaining a self-service portal
14%
Organizational resistance/ executive buy-in
19%
Developing service offerings/service catalog
21%
Managing staffing requirements
31%
Creating cost models & chargeback protocols
31%
Lack of unified management
33%
Vendor lock-in/ inability to easily switch
PRIVATE CLOUD MATURES,
HYBRID CLOUD IS NEXT,
THOMAS J. BITTMAN,
GARTNER, 6 SETTEMBRE 2013.
34%
Lack of in-house skills
41%
Internal transition to a service model
41%
Integration with traditional and/or existing cloud
45%
Total Cost
45%
0
10%
20%
30%
40%
50%
strategici relativi alla realizzazione e all'implementazione di cloud. Grazie a queste
interazioni abbiamo un'esperienza diretta delle sfide legate alla progettazione di
servizi cloud. Le nostre osservazioni, illustrate nella tabella 1 della pagina successiva,
sono in linea con le risposte al sondaggio della figura 2. Ad esempio, la risposta al
sondaggio fornita più di frequente dai responsabili relativa al costo totale si riflette
nella nostra osservazione secondo cui le organizzazioni del settore IT tendono a dare
priorità ai costi tangibili piuttosto che al valore atteso di una soluzione. I risparmi
ottenuti dai miglioramenti dei processi e soprattutto i potenziali ricavi incrementali
vengono ritenuti troppo incerti.
La conferma si riflette anche nei dubbi relativi alle competenze del personale interno.
Sentiamo spesso i responsabili sostenere che il personale non sia sufficiente rispetto
alle necessità e che ha poco tempo da dedicare all'apprendimento della tecnologia
cloud e tanto meno delle alternative organizzative, procedurali e aziendali coinvolte
nel processo decisionale del cloud.
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Ibid.
Tabella 1- Sfide osservate dai clienti durante la progettazione dei servizi cloud
Dubbio o sfida
osservati
Descrizione
Impatto
Esperienza del
personale
• I responsabili e il personale IT sono di
norma eccezionali nelle loro capacità di
gestione e manutenzione dell'ambiente IT
tradizionale.
• Non adeguatamente preparati a condurre
una due-diligence adeguata sulle
conoscenze del fornitore, l'architettura, il
processo e le procedure al fine di sviluppare
decisioni informate in merito al cloud .
• Strategie, progettazione, implementazioni
cloud non ottimali.
• Le operazioni in corso non soddisfano le
aspettative degli executive.
Priorità del prezzo
sul valore
• Negli anni, molti professionisti del settore
IT sono stati condizionati dalla necessità
di mostrare il costo totale di proprietà più
basso o il modo in cui una soluzione farà
risparmierà l'organizzazione, spesso senza
considerare i potenziali effetti sul fatturato
o i costi "intangibili"
• Nonostante il cloud offra il potenziale
per costi totale di proprietà inferiori, può
aumentare al contempo il valore di business.
• Un'eccessiva attenzione ai risparmi sui costi
tangibili potrebbe ridurre le opportunità per
migliorare il ROI offerto dalla strategia cloud.
I titolari dell'azienda
non sono coinvolti
• Le organizzazioni IT tradizionali sono
abituate a proporre soluzioni quasi definitive
per la “sottoscrizione”.
• I clienti del cloud sono interessati a risultati
che abilitano l'azienda, non a funzioni
interessanti ma inutilizzate.
• Richiedono maggiore voce in capitolo sulla
progettazione/implementazione dei servizi
che utilizzano.
• Ignorare i titolari delle aziende rappresenta
un notevole rischio per i risultati e per i
responsabili IT che adottano tale approccio.
Priorità alla
tecnologia
• I professionisti IT sviluppano confronti
complessi di tutte le funzionalità delle varie
soluzioni nel tentativo di “selezionare la
migliore soluzione cloud”.
• I problemi relativi alle persone e ai processi
che sono al centro del servizio devono
adattarsi forzatamente a una tecnologia.
• L'offerta soddisfa poche esigenze
Modelli di
fatturazione/di costo
• I costi medi sono modellati su un orizzonte
tra i 3 e i 5 anni, con una comprensione
limitata degli acquisti intermedi, delle
modifiche di manutenzione e così via
• Una delle caratteristiche del cloud
più richieste dai clienti aziendali è la
determinazione del prezzo “al consumo” (pay
as you go).
• Un'efficace e competitiva determinazione
del prezzo dei servizi cloud richiederà
metodologie più accurate e flessibili.
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Approccio al cloud orientato alla progettazione dei servizi
Il filo conduttore delle sfide rappresentate dal cloud sopra descritte è che l'organizzazione IT
tradizionale tende a incentrarsi sulla tecnologia o sul prodotto anziché sul risultato e sul cliente.
Fortunatamente per coloro che progettano i servizi cloud all'interno di un'organizzazione IT,
essi godono del vantaggio di un numero limitato di clienti ben definiti e subito disponibili
ai quali offrire i servizi. Pertanto, prima di iniziare qualsiasi indagine sulla tecnologia o sui
fornitori, l'organizzazione IT dovrebbe comprendere i propri clienti (ad es. utenti business o di
applicazioni) identificando, documentando e prioritizzando le loro esigenze di business.
L'analogia è con le organizzazioni IT che hanno sempre operato come un costruttore di case
personalizzate che completa case costose senza aver prima discusso con il proprio cliente
le sue esigenze. Il cliente non è contento della casa, mentre il costruttore non capisce
l'insoddisfazione del suo cliente. Egli costruisce la casa migliore che può, solo che non è ciò
L'affermazione della
priorità del cliente
e la misurazione
del successo sono
aspetti fondamentali
di un approccio
orientato al servizio
per lo sviluppo del
cloud allineato alle
esigenze aziendali.
che il cliente voleva o di cui aveva bisogno.
Nessuna organizzazione IT con il compito di offrire servizi cloud vuole essere quel costruttore.
Per evitare questa situazione, tali organizzazioni devono definire chiaramente le esigenze
aziendali dei loro “clienti”, quindi sviluppare il servizio e assemblare le tecnologie che
supportano l'offerta di quei servizi.
I servizi di consulenza Commvault hanno sviluppato un processo in cinque stadi basato su ITIL
per la progettazione di servizi cloud che mette insieme esigenze aziendali, esigenze del cliente
e tecnologia. Quella che segue è una breve descrizione di ciascuna fase.
1. Strategia dei servizi: la comprensione di ciò che sta davvero a cuore all'azienda è
fondamentale; tuttavia, durante lo sviluppo di una strategia dei servizi, il dipartimento IT
deve allineare i propri principi con i valori aziendali. Questo allineamento è la base della
progettazione di tutti i servizi successivi e fornisce l'orientamento da seguire in caso di
ostacoli. Ad esempio, se il valore di un'azienda è la rapida adattabilità dei propri servizi alle
condizioni commerciali, le soluzioni economiche basate su cloud pubblico potrebbero non
essere la risposta giusta poiché il margine di personalizzazione è limitato o inesistente.
2. Progettazione dei servizi: descrive ogni aspetto del servizio in una prospettiva tecnologica
e di processi aziendali, che comprende:
• Offerta del servizio: descrive le offerte effettive in termini comprensibili da
un cliente aziendale, comprese le opzioni ricorrenti e quelle una tantum.
• Modello di fatturazione e dei costi: alla fine, è necessario generare un
“conto” o fattura per l'addebito o il showback. Questo può rappresentare
un'impresa significativa per gruppi funzionali che non hanno mai operato
in questo modo. Le considerazioni fondamentali comprendono: sistema di
fatturazione, reporting, frequenza di fatturazione e destinatari.
• Generazione di report: articolare le informazioni appropriate per la
visualizzazione da parte di diversi ruoli all'interno dell'ambiente, quali una
visualizzazione per un responsabile rispetto a un utente avanzato.
• Pipeline del servizio: progettare per il futuro, sebbene non tutti i servizi (o le
opzioni) possano essere forniti al momento dell'avvio del servizio. Pertanto,
è necessario avere una tabella di marcia che mostri gli sviluppi successivi del
servizio.
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3. Transizione del servizio: controlli e correttivi sono un componente cruciale della
progettazione e implementazione del servizio. Così come per qualsiasi soluzione tecnica, la
piattaforma dei servizi cloud deve essere integrata nella struttura di change management
aziendale e nella gestione delle sue patch/ciclo di rilasci; e nella valutazione della
preparazione alla transizione per garantire che darà risultati positivi.
4. Operazioni del servizio: per supportare i nuovi servizi saranno necessari nuovi ruoli,
nuove attività e potenziali cambiamenti organizzativi. È importante delineare tutte le
attività ricorrenti e necessarie e associarle a ruoli specifici. Questo fa sì che il personale e i
responsabili comprendano le modalità di implementazione delle attività.
5. Continuo miglioramento dei servizi: il clima aziendale e le relative tecnologie cambiano
di frequente; lo stesso deve avvenire con i servizi cloud, se l'agilità è una priorità. È inoltre
essenziale definire gli indicatori di prestazione chiave (Key Performance Indicators, KPI) che
si allineano con la strategia dei servizi per misurarne la reale efficacia. Quindi, sviluppare
una cadenza regolare con i titolari dell'azienda per la revisione dei KPI e adeguare l'offerta di
servizi per allinearla alle esigenze aziendali. Il catalogo dei servizi cloud
Il risultato delle cinque fasi sopra illustrate deve essere acquisito in un catalogo dei servizi
che verrà utilizzato dal dipartimento IT e dall'azienda. È importante documentare le decisioni
di progettazione e i trade-off perché non esiste una soluzione singola “con tutte le risposte,
sempre”. Poiché l'utente aziendale mette inevitabilmente in discussione il motivo per cui i
servizi vengono implementati in un certo modo, il catalogo dei servizi diventa un riferimento
prezioso per articolare il valore e ricevere il feedback necessario per un miglioramento
Un'implementazione
di cloud privato di
successo inizia con la
giusta progettazione.
Maggiori informazioni nel
datasheet: Progettazione di
servizi cloud privati per la
gestione dei datiiii
DOWNLOAD
continuo.
Cloud pubblico, privato o ibrido?
In questo documento abbiamo deliberatamente evitato le distinzioni tra cloud pubblico, privato
o ibrido perché crediamo che queste siano protagonisti secondari rispetto ai servizi, veri attori
dell'azienda. La maggior parte dei clienti utilizzerà una combinazione di servizi: privati, pubblici
e ibridi. Abbiamo rilevato una tendenza delle aziende a gettarsi a capofitto nel cloud pubblico e,
quando questo approccio non soddisfa le loro aspettative, a tornare ad approcci più tradizionali
dell'offerta informatica.
Oggi, le organizzazioni si avvicinano alla progettazione dei servizi IT innanzitutto sulla base
di una piattaforma cloud privata nella quale vengono integrate nuove tecnologie, così come
definite dai KPI. Ad esempio, Backup as a Service (BaaS) è un comune servizio cloud “per
iniziare”, per via del basso rischio percepito e della semplice implementazione. Solitamente,
inizia solo come servizi in loco. Per ulteriori informazioni su BaaS, leggere il datasheetii online.
Quando l'organizzazione comprende meglio le proprie attività e migliora i KPI, inizia a
integrare servizi cloud pubblici, quali ad esempio lo storage cloud pubblico per ridurre i costi
e migliorare i livelli di servizio. Con l'esperienza, la tecnologia o il tipo di cloud diventano
sempre meno importanti rispetto al miglioramento dei KPI che fa parte della strategia dei
servizi. L'affermazione delle priorità del cliente e la misurazione del successo sono aspetti
fondamentali di un approccio orientato al servizio per lo sviluppo di un cloud allineato alle
esigenze aziendali, rispetto all'approccio incentrato sulla tecnologia, adottato tradizionalmente
dai dipartimenti IT.
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Sviluppo della giusta progettazione del cloud
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progettare funzionalità di gestione dei dati flessibili ed efficienti e collaborare insieme
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basato su cloud. I consulenti di Commvault sfruttano gli anni di esperienza acquisita
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commvault.com/proservices.
Risorse
commvault.com/resource-library/2003/the-keys-to-private-cloud-success.mp4
commvault.com/resource-library/2044/private-cloud-back-as-a-service.pdf
iii
commvault.com/resource-library/2043/private-cloud-for-data-management.pdf
i
ii
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