universita` agraria sipicciano - Università Agraria di Sipicciano
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UNIVERSITA’ AGRARIA SIPICCIANO Comune di Graffignano Ente di Diritto Pubblico agli Usi Civici Provincia di Viterbo Prot. n. 69 del 24.12.12.2016 IL PRESIDENTE Visto il decreto del Presidente della Regione Lazio n. T 00258 del 19 dicembre 2016 con il quale sono state indette le elezioni per il rinnovo del Consiglio di Amministrazione di questa Università Agraria per DOMENICA 12 febbraio 2017 dalle ore 7.00 alle 23.00. AVVERTE Gli utenti che fossero interessati a presentare liste di candidati alle elezioni suddette, che le stesse dovranno essere presentate dalle ore 8.00 del 30° giorno alle ore 12 del 29° giorno antecedenti la data della votazione. RICORDA Sono Utenti dell’Università Agraria di Sipicciano tutti i cittadini residenti nel territorio di Sipicciano che risultano iscritti nella lista elettorale, seconda sezione, del Comune di Graffignano. Ai sensi dell’art. 7 dello Statuto dell’Ente, l’elezione dei consiglieri dell’Ente si effettua con sistema maggioritario contestualmente alla elezione del Presidente; Con la lista di candidati al consiglio dell’Ente deve essere anche presentato il nome e cognome del candidato alla ca rica di Presidente. Nella scheda è indicato, a fianco del contrassegno di ciascuna lista, il candidato alla carica di Presidente. Il candidato alla carica di Presidente deve presentare, nei termini previsti dalla legge, al Segretario dell’Ente i se guenti documenti: - nome della lista; - contrassegno simboleggiante la lista; - elenco dei candidati alla carica di consigliere in un numero non superiore al numero dei consiglieri da eleggere e non inferiore ai tre quarti. - ogni candidato di cui al punto deve firmare specifica e personale dichiarazione che il candidato a Presidente alle gherà alla presentazione della Lista, dove sono riportate tutte le generalità del candidato e i requisiti di utente - il programma amministrativo. Ciascun utente ha diritto di votare per un candidato alla carica di Presidente, segnando il relativo contrassegno. Può altresì esprimere un voto di preferenza per un candidato alla carica di consigliere dell’ente compreso nella lista colle gata al candidato alla carica di Presidente prescelto, scrivendone il cognome nella apposita riga stampata sotto il medesimo contrassegno. E' proclamato eletto Presidente il candidato alla carica che ottiene il maggior numero di voti. In caso di parità viene eletto il più anziano di età. Non è previsto il ballottaggio. Le liste dovranno essere presentate in triplice copia, dovranno avere un contrassegno di lista anche figurato e saranno caratterizzate dal numero che verrà attribuito all’atto dell’estrazione, da tenersi in seduta pubblica presso tale numero determina il posizionamento della lista nella parte sinistra della scheda elettorale. RICORDA ALTRESI’ Il Consiglio è composto dal Presidente e da n. 9 (nove) consiglieri e dura in carica cinque anni. Alla lista collegata al candidato alla carica di Presidente che ha riportato il maggior numero di voti sono attribuiti due terzi dei seggi assegnati al Consiglio. Nell'ambito di ogni lista i candidati sono proclamati eletti consiglieri secondo l'ordine delle rispettive cifre individuali, costituite dalla cifra di lista aumentata dei voti di preferenza. A parità di cifra, sono proclamati eletti i candidati che precedono nell'ordine di lista. Il primo seggio spettante a ciascuna lista di minoranza è attribuito al candidato alla carica di presidente della lista medesima. Ove sia stata ammessa e votata una sola lista, sono eletti tutti i candidati compresi nella lista, ed il candidato a presidente collegato, purché essa abbia riportato un numero di voti validi non inferiore al 50 per cento dei votanti ed il numero dei votanti non sia stato inferiore al 50 per cento degli elettori iscritti nelle liste elettorali dell’Ente. Qualora non si siano raggiunte tali percentuali, l’elezione è nulla. Per tutto quanto non previsto si farà riferimento alle vigenti norme per la elezione dei consigli comunali con popolazione sino a 15.000 abitanti (Capo III art. 71 D.Lgs 267/2000). Ogni elettore per esercitare il proprio diritto di voto dovrà essere munito dell’apposito certificato elettorale. IL Presidente (dott. Giulio T. Curti)