Energia Termica - Matematicamente
Transcript
Energia Termica - Matematicamente
Elementi di Fisica e applicazioni Carlo Elce ___________________________________________________________________________________ Energia Termica Capacità termica e calore specifico La capacità termica C di un corpo di massa m è la quantità di calore necessaria per aumentare la temperatura del corpo di un grado Kelvin. La capacità termica di un corpo dipende dal tipo di sostanza che lo compone e dalla massa. Una grande quantità della stessa sostanza avrà una maggiore capacità termica rispetto ad una piccola quantità. Il calore specifico c di una sostanza è la capacità termica per unità di massa. In altre parole, il calore specifico è la quantità di calore necessaria per aumentare la temperatura di una unità di massa di quella sostanza di un grado Kelvin. Calore fornito (o sottratto al) corpo: ΔQ Variazione di Temperatura: ΔT Massa: m Capacità termica ΔQ C ΔT Calore specifico: ΔQ c m. ΔT c C m Quanta energia bisogna fornire ad un campione d'acqua di 5 grammi per elevare la sua temperatura di 30 gradi Kelvin? Variazione temperatura: ΔT 30. K cal c 1.00. gm. K www.matematicamente.it Elementi di Fisica e applicazioni Carlo Elce ___________________________________________________________________________________ m ΔQ 5. gm c. m. ΔT ΔQ = 150 cal Quanto calore bisogna fornire ad un campione di alluminio di massa 1 kg per elevare la sua temperatura di 25 gradi Kelvin? E se la stessa quantità di calore viene fornita ad un campione di acciaio inossidabile con la stessa massa, la sua temperatura sarà più alta di quella dell'alluminio? m ΔT 1. kg 25. K Il calore specifico dell'alluminio e dell'acciaio inox sono rispettivamente: joule gm. K c Al 0.895. c AI joule 0.51. gm. K Il calore necessario per riscaldare l'alluminio è: ΔH c Al. m. ΔT ΔH = 2.238 10 4 joule c c Trovando dall'equazione precedente ΔT e sostituendo Al con AI, la variazione di temperatura dell'acciaio inox sarà ΔT ΔH c AI. m ΔT = 43.873 K La stessa quantità di energia termica trasferita all'acciaio provoca un maggior aumento di temperatura. www.matematicamente.it Elementi di Fisica e applicazioni Carlo Elce ___________________________________________________________________________________ Un cubo di ghiaccio di massa iniziale mi viene disposto in una vasca d'acqua. La m ac massa dell'acqua della vasca la indichiamo con . La temperatura iniziale T dell'acqua della vasca la indichiamo con ac . m ac 200. gm 700. gm T ac 293. K mi Calcolare la massa della quantità di ghiaccio che fonde. Il calore specifico dell'acqua è c 1. cal gm. K Il ghiaccio può fondere finché la temperatura dell'acqua è 273 K (0 oC). La quantità di calore sottratta all'acqua (per fondere il ghiaccio) è allora: ΔQ m ac. c. T ac ΔQ = 14000 cal 273. K Al punto di fusione, l'energia assorbita dal ghiaccio causa la sua fusione senza cambiare la sua temperatura. Quando 1 grammo di ghiaccio fonde, 80 cal sono utilizzate per fondere il ghiaccio. Questa energia è chiamata calore latente di fusione per unità massa. l Il calore latente di fusione f per il ghiaccio è: lf cal 80. gm Quindi, la quantità di ghiaccio Δm che fonde è: Δm ΔQ lf Δ m = 175 gm In questo caso, il cubo di ghiaccio parzialmente fuso galleggia sull'acqua con una massa m www.matematicamente.it Elementi di Fisica e applicazioni Carlo Elce ___________________________________________________________________________________ m m i Δm m = 25 gm "Una pentola guardata non bolle mai", così dice il proverbio. Ma qualche volta, stareste ancora là a fissare la pentola, aspettando che l'acqua cominci a gorgogliare. (Potreste anche, periodicamente, infilare il vostro dito nell'acqua per vedere se si sta scaldando!) Quello che può essere molto deludente è che la pentola è proprio calda se la toccate potreste scottarvi. Intanto l'acqua dentro la pentola è ancora fredda, abbastanza per lenire il dito scottato. Che cosa è successo? Il calore non è stato trasferito dalla pentola all'acqua in un ragionevole lasso di tempo? E quando ciò è avvenuto, perché ci mette più tempo a riscaldarsi l'acqua rispetto al metallo? La risposta sta nelle differenti capacità termiche. Il calore specifico c è la quantità di energia richiesta per aumentare di un grado la temperatura di un chilogrammo di una sostanza. Il calore specifico dell'alluminio è 900 joule/kg K, e per il ferro è solo 447 joule/kg K, ma per i liquidi è 4184 joule/kg K. Queste differenze sono notevoli e spiegano perché l'acqua ci mette più tempo a scaldarsi rispetto alla pentola. www.matematicamente.it