5 - APA Sondrio
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anno tre numero cinque nov/dic 07 Aut. Trib. SO N. 350 del 26/09/05 • Poste Italiane spa - Spedizione in Abbonamento Postale-D.L.553/2003 (conv. in L.27/02/2004) art.1, comma 1, DCB SONDRIO. Costo abbonamento Euro 5 (pagamento assolto tramite versamento della quota associativa) - Finanziato dalla misura 1.1 INTERREG III ITA-CH 2 2 Agrivaltellina produce P.U.M.A. NET al servizio degli allevatori di Gian Mario Tramanzoli Tutti in mostra di Selene Erini BITTO 2007: la 100° Edizione Scadenziario quote latte di Antonello Flammia Attenzione: fatture pagine.it Comunicato 3 4 5 5 5 5 Libri genealogici Mostra Mandamentale di Bormio: Sabato 29 Settembre 2007 di Gian Mario Tramanzoli Delebio 2007 Sabato 20 ottobre Mostra regionale della capra Orobica: 17a edizione Incontro tenico 4a mostra interprovinciale del cavallo Haflinger Somaggia di Samolaco di Gian Mario Tramanzoli Mostra Verona cavalli di Gian Mario Tramanzoli Programmi ritiro vitelli e vacche Foraggi Agrivaltellina comunica Notizie in breve Calendario mostre anno 2008 6 6 6 6 7 7 7 7 8 8 a cura di Cardelio Pruneri* a cura di Maurizio Quadrio** Abbiamo in queste ultime domeniche partecipato alla tradizionale giornata del ringraziamento celebrata nella suggestiva Chiesa di S. Fedelino a Verceia in Valchiavenna, per rendere nuovamente testimonianza alla divina provvidenza, della nostra riconoscenza per quanto ci è stato donato, in questa non facile annata agraria. Per l’occasione ci è stata ricordata l’encomiabile missione di Coltivatori della Madre Terra, alla quale bisogna essere grati per quello che sa corrispondere nei confronti dei fabbisogni delle generazioni attuali e, se amata, protetta e ben coltivata, anche per le generazioni future. Il richiamo ci è parso attuale e pienamente condivisibile non foss’altro per quanto sta accadendo nella nostra realtà provinciale, dove increduli, assistiamo, quasi compartecipi, ad un impressionante saccheggio di un territorio, già scarso di superfici coltivabili, in un momento in cui l’aumento dei prezzi di alcune commodity, in particolare cereali, potrebbe compromettere ulteriormente la redditività delle nostre produzioni. E’ risaputo, infatti, come attività che riguardano il settore latte, che nella fattispecie rappresentano il fatturato delle nostre aziende, siano particolarmente esposte a variazioni di prezzo dei cereali e dei foraggi che, per evidenti e notorie carenze strutturali aziendali, debbono essere, in parte, reperite sul mercato. Al presente la zootecnia provinciale soffre, pertanto, una situazione di forte disagio nella quale, tuttavia, una seria disanima dei fattori di maggiore criticità, può individuare quei percorsi virtuosi in grado di assicurare alle aziende un minimo di competitività, pur nel contesto attuale, dove la PAC ha abbandonato il protezionismo mercantile per imboccare la strada della sicurezza alimentare e il rispetto ambientale. Competitività, quindi, come imperativo da perseguire, a livello di singolo allevamento, attraverso percorsi differenziati, in base alle produzioni, alle condizioni strutturali e territoriali. Competitività da ricercare nella efficienza tecnica, che spazia dagli aspetti aziendali, dall’alimentazione, dallo smaltimento dei liquami, alla gestione della mandria, all’organizzazione del lavoro, senza peraltro dimenticare la tipicità dei prodotti, l’utilizzo di risorse naturali (pascolo e foraggere) e l’integrazione ambientale e territoriale quali agriturismi, agricoltura biologica ecc. Ma poiché la concorrenza sul mercato è sempre più agguerrita e le dimensioni delle nostre aziende non sono tali da poter contare su signi* Direttore APA Sondrio L’idea questa volta è stata promossa dalle istituzioni - in primis dall’assessore provinciale all’agricoltura De Stefani - che per meglio mettere a frutto la politica di finanziamento della promozione dei prodotti agro alimentari hanno invitato i cinque consorzi di tutela (Valtellina Casera e Bitto, Bresaola, Vini, Mele, Miele) ad unirsi in un unico soggetto. Il suggerimento è stato raccolto e nelle prossime settimane dovrebbe costituirsi questa nuova figura, dove confluirà una parte delle attività finora svolte dai singoli consorzi. Nei nostri pensieri c’è, in primo luogo, l’idea di una struttura snella che possa garantire una politica coordinata delle promozioni agro alimentari legate al territorio di Vatellina, un “laboratorio” insomma dove ogni giorno si studino idee e progetti volti, da un lato, a radicare maggiormente all’interno del territorio valtellinese il nostro sistema agro alimentare (in particolar modo studiando progetti con il settore della ristorazione), dall’altro a promuovere nei mercati al di fuori di quello provinciale la conoscenza dei nostri prodotti. Ma non vi sono “laboratori” se non sono presenti scienziati o quantomeno ricercatori: per questo è essenziale che sin da subito si trovino le risorse per acquisire le competenze necessarie a sviluppare un progetto che già nei prossimi mesi possa iniziare a dar frutti. Crediamo che la Camera di Commercio, da sempre deputata a questo tipo di iniziative, possa fare da apripista garantendo il reperimento dei fondi necessari per iniziare questa nuova e stimolante avventura, che rafforzando l’immagine della Valtellina vuole produrre valore aggiunto alle produzioni agroalimentari tipiche, favorendo allo stesso tempo lo sviluppo socio-economico del territorio e la tutela dell’ambiente. CONTINUA A PAG.2 ** Presidente del CTCB L’associazione Provinciale Allevatori e il Consorrzio Tutela Bitto e Casera augurano Buon Natale e felice Anno Nuovo a tutti i lettori | 2 Stampa e impaginazione: Bonazzi grafica Sondrio Blue Tongue di Dott. Paolo De Pedrini Listerosi una malattia che può colpire animali e uomini di Dott.ssa Germana Cioccarelli e Dott. Paolo De Pedrini Aggiornamento: precisazioni sui nuovi marchi auricolari bovini di Carimati Lia UNA MARCIA IN PIU’: IL MULTICONSORZIO | Agrivaltellina alleva GUARDARE AI PREZZI MA ANCHE ALLA COMPETITIVITÀ DELLE AZIENDE Sede e redazione: Associazione Provinciale Allevatori Sondrio, Via Bormio 26 EDITORIALE 1-2 | di Cardelio Pruneri e Maurizio Quadrio Direttore responsabile: Cardelio Pruneri Editoriale Progetto grafico: YO YO di Nadia Braito bimestrale di informazione tecnica dell’A.P.A. e C.T.C.B. AREA TECNICA APA S.A.T.A. RegioneLombardia Agricoltura agrivaltellina alleva BLUE TONGUE SERVIZIO DI DOTT. PAOLO DE PEDRINI, VETERINARIO “S.A.T.A.” Malattia infettiva ad eziologia virale, la Blue Tongue (Lingua Blu) o Febbre catarrale degli ovini e dei ruminanti, sta creando notevoli danni diretti nel comparto dell’allevamento ovino italiano e problemi per lo più commerciali nel comparto bovino. Non è considerata malattia contagiosa in quanto per diffondersi necessita di un ospite intermedio, l’insetto Culicoides Imicola, che succhiando il sangue ai bovini per nutrirsi, assume e inocula a sua volta il virus trasportandolo così da animali ammalati ad animali sani. Sia pure meno drammatica rispetto agli ovini, la patologia bovina in questione è perlopiù asintomatica (animali serbatoio o con forma sub clinica), mentre quando si conclama ci troviamo di fronte ad una sintomatologia variabile che va da una fase iniziale con febbre alta, ad una successiva con erosioni dell’orlo boccale, delle gengive e della lingua con colore cianotico e scialorrea,con infiammazioni del- le palpebre, delle mammelle e dei genitali, con vescicole all’orlo coronario, con aborti o nascita di vitelli anormali. Denominatore comune rimane sempre un notevole scadimento delle condizioni generali dell’animale. Non è trasmissibile all’uomo nè direttamente né con i prodotti di origine animale:latte e derivati e carni. Circa la diffusione geografica, a livello nazionale la troviamo nell’Italia centro meridionale e nelle isole, mentre a livello europeo è presente nella penisola Iberica, in Grecia, in Corsica, nei Paesi dell’Est e nel centro nord Europa ovvero Francia, Belgio, Lussemburgo, Germania, Olanda, Danimarca, Galles, Svizzera, ex Iugoslavia. Questi paesi sono assoggettati a delle “restrizioni” da parte della Commissione Europea. La Svizzera dal canto sua ha deciso di chiudere le frontiere sia in entrata che in uscita. Per quanto riguarda i provvedimenti vigenti sul territorio nazionale abbiamo piani di profi- lassi vaccinale obbligatoria in territori stabiliti; un piano nazionale di sorveglianza sierologia sugli animali (23 allevamenti nel caso della provincia di Sondrio,15 animali per allevamento monitorati mensilmente) e di presenza degli insetti vettori (4 allevamenti con controlli mensili nella nostra provincia, escluso il periodo metà dicembre-fine febbraio); disposioni per la movimentazione del bestiame. Ne è un esempio la recente fiera di Cremona dove non si è avuta la partecipazione della razza bruna, mentre la razza frisona vi ha presenziato con autorizzazione ministeriale a causa dei recenti focolai verificatisi nel mantovano in animali da carne importati. Rimane infine da segnalare che in caso di positività in allevamenti bovini è prevista la macellazione dei soggetti interessati ed una serie di operazioni atte ad individuare gli animali positivi su tutto l’effettivo nonché ulteriori accertamenti sulle zone limitrofe. Listerosi una malattia che può colpire animali e uomini SERVIZIO DI DOTT.SSA GERMANA CIOCCARELLI* - DOTT. PAOLO DE PEDRINI** Listeria Monocitogenes è un germe ubiquitario cioè presente un po’ ovunque: nei terreni, negli alimenti, nelle feci; resiste alle basse temperature compreso il congelamento ed alla pastorizzazione lenta, oltre che ad elevate concentrazioni di sale (insaccati, salamoie). Nei ruminanti l’infezione per lo più deriva dall’utilizzo di alimenti molto contaminati, tra i quali si ricordano l’insilato mal conservato (quando il pH non scende sotto il 5 per una errata fermentazione) ed il pascolo in zone terrose o molto umide.ricordiamo l’importanza della pulizia in stalla, soprattutto per quanta riguarda gli abbeveratoi. Gli animali per ammalarsi devono ingerire grandi quantità di germi e quasi sempre si tratta di soggetti già debilitati nelle loro difese (gravidanza, forti produzioni, malattie debilitanti e ogni stress in generale). I sintomi principali che possono far sospettare la malattia nei ruminanti sono l’aborto (verso metà gravidanza per i bovini e nell’ultimo mese per gli ovicaprini) e/o una encefalite con varie forme di paresi/paralisi; frequente l’emiparesi, cioè l’animale ha una parte del corpo che non risponde su un lato (mezzo muso oppure uno o entrambi gli arti di uno stesso lato). La listeriosi quasi sempre si manifesta in modo sporadico, vale adire in un basso numero di soggetti in un gruppo o in una zona e si riscontra quasi esclusivamente nei mesi autunnali o invernali. Le diagnosi sono state effettuate analizzando feti abortiti e soggetti deceduti con sintomi nervosi. Nell’uomo può dare forme nervose gravissime e l’aborto in donne gravide Molto importante per la salute dei consumatori anche perché sono coinvolti innumerevoli tipi di cibo. Ricordiamo che l’infezione avviene per ingestione di Listeria con alimenti che hanno avuto una contaminazione ambientale, cioè la carne, il latte, il formaggio sono stati conservati/ trasformati/lavorati non rispettando normali regole di igiene che eviterebbero il contatto con questo germe. Anche il frigorifero di casa, se non pulito, può contaminare un cibo sano, data la temperatura ideale al batterio e la sua buona capacità di muoversi. Categorie a rischio sono tutte quelle già debilitate come malati gravi cronici, anziani, donne gra- Aggiornamento: precisazioni sui nuovi marchi auricolari bovini SERVIZIO DI CARIMATI LIA 2 E’ opportuno fornire le seguenti precisazioni sulle nuove disposizioni relative ai marchi auricolari per Bovini. Il decreto ministeriale del 23 gennaio 2007, pubblicato sulla G.U. n. 74 del 29 marzo 2007, ha introdotto modifiche relative alla disposizione dei caratteri sui marchi auricolari, per cui: - Il marchio auricolare da apporre all’orecchio destro, da oggi denominato principale, contrariamente alla normativa precedente riporterà su entrambe le facciate il codice identificativo; - Il marchio auricolare da apporre all’orecchio sinistro, da oggi denominato secondario, contrariamente alla normativa precedente avrà una facciata, da apporre all’interno del padiglione auricolare, con uno spazio bianco disponibile per indicare numero aziendale (collare) o qualsiasi altra informazione utile all’allevatore. NOV / DIC 07 Ricordiamo, inoltre, di identificare correttamente gli animali in azienda con l’apposizione su entrambe le orecchie dei marchi auricolari. Il detentore che non identifica correttamente gli animali è soggetto, nel caso di verifica dell’autorità competente, al pagamento di una sanzione amministrativa come da Drecreto n. 58 del 29 gennaio 2004. Nel precisare che, fino ad esaurimento della propria scorta si potranno utilizzare le marche prodotte in conformità alle precedenti specifiche. __(_)__ / IT \ /IT | 123456 | | 789012 | --------- __(_)__ 1234\ | | | | --------- Marca Principale Orecchio destro Marca Secondaria Orecchio sinistro visitateci sul sito www.apasondrio.it e www.ctcb.it vide, sieropositivi e chemioterapizzati, nei quali le difese dell’organismo non riescono a combattere l’infezione. Professioni a rischio sono gli allevatori ed i veterinari nel momento del contatto con animali e materiali degli aborti, nei quali la carica infettante è altissima. Indispensabile l’uso di guanti a perdere soprattutto in caso di ferite su mani e braccia. Per i nostri ruminanti: igiene di stalla e delle produzioni oltre all’utilizzo di foraggi ben conservati e senza residuo terroso. Per i consumatori a rischio: igiene di conservazione dei cibi, lavaggio accurato della verdura, cottura delle carni ed evitare di consumare la crosta di formaggi a crosta umida (gorgonzola, taleggio…). Ricordiamo agli allevatori che i casi di aborto vanno sempre segnalati, anche per poter indagare sulla causa e quindi avere la possibilità di applicare le regole che possono, anche in questo caso, evitare o contenere gravi danni. *: Veterinario SATA ovicaprini-APA Sondrio **: Veterinario SATA bovini – APA Sondrio CONTINUA DA PAG.1 ficative economie di scala o di competere singolarmente, diventa sempre più vitale rafforzare le logiche di aggregazione, trovare modi innovativi di fare sistema, in particolare nelle strutture di trasformazione e commercializzazione dei prodotti. Altre strade da intraprendere purtroppo non ci sono. A livello locale va poi evidenziato come già esistono le condizioni perché si possa migliorare l’efficienza e l’efficacia delle azioni in essere, in quanto vi è una eccellente presenza omogenea di strutture cooperativistiche di lavorazione e/o trasformazione, una valida assistenza tecnica svolta da personale competente e preparato, un consorzio di tutela delle maggiori e riconosciute produzioni tipiche, in grado di promuovere e tutelare quanto di buono siamo capaci di produrre. Il nostro tallone di Achille, purtroppo, va individuato nel settore delle vendite dove, a fronte di limitate quantità di prodotto da immettere sul mercato, esistono più uffici commerciali con proprie reti di commercializzazione, ognuna con proprie strategie aziendali non sempre premianti con le giustificate attese di positivi conguagli da parte dei conferenti. E’ una situazione anacronistica, quasi surreale difficile da giustificare nel contesto allevatoriale dove pure esiste una forte convinzione che la sopravvivenza della zootecnia passa attraverso un’azione di leale e seria collaborazione fra le varie realtà cooperative presenti, in modo da affidare ad una sola struttura di vendita, il compito di valorizzare le produzioni locali. La laboriosità dei nostri allevatori, il loro impegno, il rispetto dell’ambiente e l’essere radicati nel territorio, sono sì valori importanti ma, da soli non sufficienti a salvaguardare il reddito aziendale. AREA TECNICA APA S.A.T.A. RegioneLombardia Agricoltura agrivaltellina produce P.U.M.A. NET al servizio degli allevatori SERVIZIO DI GIAN MARIO TRAMANZOLI PRESTAMPATO La stampa del prestampato dell’ultimo controllo permette di avere per ogni soggetto: le produzioni giornaliere con % di grasso e Proteine Le cellule somatiche Le produzioni effettive fino al giorno del controllo La capacità produttiva espressa in % Previsione a 305 giorni Equivalente vacca matura Operazioni da effettuare. Il prestampato ci permette anche la lettura dei dati sopra riportati ma riassunti per le razze presenti in stalla e relative medie aziendali. FOGLIO OPERATIVO La funzione foglii operativi consente di produrre una serie di liste dei soggetti presenti in azienda suddividendo gli animali per tipo di operazione da effettuare • Soggetti in attesa di fecondazione • Soggetti in attesa di parto • Soggetti da sottoporre a diagnosi • Soggetti da asciugare • Soggetti in asciutta che di grafico molto utile per l’interpretazione degli stessi. PARAMETRI AZIENDALI E’ una stampa molto più facile da leggere che da spiegare, in sintesi possiamo dire che è un’importante stampa per confrontare i dati ottenuti su più controlli. I parametri di controllo possono riguardare i dati produttivi ma anche i dati sanitari utilizzando in particolare i dati riguardanti le cellule somatiche. Nella lista che si ottiene, i parametri che sono al di sotto o al di sopra dei valori che definiscono il range di normalità di ciascun parametro, sono evidenziati tramite appositi colori. Il rosso viene utilizzato per evidenziare i parametri problema, mentre il verde evidenzia i parametri ottimi. Nella classificazione dei parametri come ottimi o problema si è anche tenuto conto del fatto che i parametri possono avere un andamento ascendente o discendente. Ad esempio la percentuale di proteine nel latte è un parametro che migliora se cresce, mentre le cellule somatiche migliora se decresce. INDICI GESTIONE SATA L’indice gestione SATA o Management Score è un metodo sintetico di valutazione della gestione aziendale che si basa su un utilizzo più efficace dei dati tecnici dei Controlli Funzionali. I prospetti ottenuti contengono i dati utilizzati ai fini della valutazione dell’efficienza gestionale dell’allevamento e la valutazione delle perdite riguardanti gli aspetti Produttivi Riproduttivi e Qualitativi. DATI DI MONITORAGGIO La funzione monitoraggio consente di vedere i Parametri Zootecnici Aziendali a livelli di aggregazione superiore (es qual’era l’interparto medio per la provincia di Sondrio nel 2003 per la razza bruna? La funzione monitoraggio mi permette di saperlo) I criteri di aggregazione attuale disponibili sono: • Regione- Provincia • Anno – mese • Zona altimetrica (pianura, montagna, collina) • Iscrizione dell’azienda a servizi offerti dall’Associazione Provinciale Allevatori • Razza animali allevati • Consistenza aziende I dati si ottengono sotto forma di tabella ma an- PARAMETRO Media cellule somatiche Media linear score % Vacche normali % Vacche dubbie % Vacche problema Indice di guarigione (%) Indice di nuove infezioni (%) % Latte CS>300.000/tot.latte NM. OSS. 31 ANDAMENTO CELLULE SOMATICHE Nel Grafico viene confrontato l’andamento nell’ultimo anno delle cellule somatiche dell’zienda con quello della Provincia Tabella di confronto Azienda/Provincia (grafico 2) ANALISI CELLULE SOMATICHE (grafico 3) COME RICHIEDERE L’ATTIVAZIONE A PUMA-NET E’ molto semplice: ogni azienda iscritta all’Associazione Provinciale Allevatori e che effettua i controlli funzionali può richiedere gratuitamente il servizio chiedendo l’attivazione direttamente all’ufficio dei CC.FF dell’APA di Sondrio AZIENDA 226 3.81 32.26 25.81 19.35 93.33 30 10 8 6 14 3 PROVINCIA 451 3.92 32.03 40.02 17.22 62.47 19.66 MIGL. 10% 108 2.48 79.52 17.79 4.3 100 6.83 Latte perso giorno primipare Kg. 4,34 Latte perso giorno pluripare Kg. 36,71 N. aziende considerate nella media provinciale: 325 N. aziende considerate nella media miglior 10%: 33 Data controllo Sett. Anno 16-10-2006 15-11-2006 15-12-2006 16-01-2007 17-02-2007 20-03-2007 21-04-2007 23-05-2007 42 46 50 3 7 12 16 21 2006 2006 2006 2007 2007 2007 2007 2007 N. sogg. con cellule 28 28 26 29 32 35 26 30 Media pond. cellule 694 414 498 487 652 380 483 887 (grafico 2) COSA SI PUO AVERE CON PUMA-NET ANALISI CELLULE GRASSO E PROTEINE E’ la funzione più utile all’allevatore e la più richiesta, per questo è il primo servizio che illustro. Questa schermata riporta in tempi rapidi, in quanto svincolato dalla elaborazione del prestampato, il dato relativo alle analisi di cellule, grasso, proteine, dell’ultimo controllo. Essendo questa elaborazione svicolata dall’elaborazione del prestampato i dati sono visionabili dall’allevatore in tempi molto rapidi, generalmente entro 5 giorni lavorativi dalla data del controllo. E’ possibile avere le stampe per ogni gruppo che ci interessa analizzare. Prov. Migl. 10% 478 486 494 471 462 436 430 427 106 116 107 87 86 78 75 84 visitateci sul sito www.apasondrio.it e www.ctcb.it Media linear score 4.32 3.72 3.71 3.79 4.12 3.95 4.14 4.22 NOV / DIC 07 Prov. Migl. 10% 3.95 3.99 4.01 3.95 3.92 3.81 3.78 3.76 2.4 2.49 2.46 2.23 2.17 2 1.94 1.99 (grafico 3) Il progetto PUMA (Procedura Unica Multispecie pe la gestione degli Allevamenti) mira all’ottimizzaione e all’ammodernamento della gestione informatica dei dati dei controllo funzionali e dell’Assistenza Tecnica attraverso l’utilizzo della rete Internet. Realizzato dall’Associazione Italiana Allevatori rappresenta il terzo progetto di ammodernamento della gestione dei dati dei Controlli Funzionali, dopo quello realizzato negli anni 60/70 (prestampato) e degli anni 80/90 (uniallevatori) Il progetto PUMA si suddivide in diversi moduli Puma Utilità - riguarda principalmente la gestione degli utenti Puma AUA – gestione Anagrafe Unificata Allevamenti Puma Servizi – gestione dei servizi offerti e prestati agli allevatori Puma Soggetti - gestione informazioni produttive e riproduttive Puma ADA – inserimenti nella Base Dati Centrale (Acquisizione Dati Aziendali) Puma Net – Pubblicazione dei dati attraverso Internet. Il modulo NET è un sistema che consente di pubblicare, attraverso internet i dati dei controlli funzionali e dell’assistenza tecnica e di renderli accessibili all’utilizzo degli allevatori. Le funzioni attualmente disponibili in Puma Net sono le seguenti 1. Dati singola azienda a- Lista aziende b- Prestampato c- Fogli operativi d- Analisi Grasso e Proteine e- Analisi Cellule Grasso e Proteine f- Parametri aziendali 2. Dati di monitoraggio a- monitoraggio 3. Dati da altri enti a- Indice Gestione SATA b- Andamento cellule somatiche Ogni allevatore dotato di adeguato computer e con attivo un Punto di Accesso ad Internet può richiedere di essere attivato per avere gratuitamente i servizi offerti da PUMA-NET Le attivazioni sono fatte in sola lettura , non è possibile fare da parte degli allevatori delle modifiche, e generalmente si attivano le stesse funzioni per ogni utente. 3 AREA TECNICA agrivaltellina produce Tutti in mostra SERVIZIO DI SELENE ERINI 52 partite di Bitto, 5 partite per ciascuna delle tre categorie di Valtellina Casera, 6 partite di Scimudin e 15 partite di formaggio Latteria sono state presentate al concorso. 15 membri della giuria hanno valutato i formaggi: assaggiatori, maestri assaggiatori e operatori del settore. Questi i numeri della 100a Mostra del Bitto dietro ai quali c’è il lavoro e la professionalità di veri “appassionati” di formaggio. Grazie quindi a produttori, casari e stagionatori che, partecipando al concorso, si mettono in gioco e si confrontano e, allo stesso tempo, permettono ai visitatori della mostra di vedere e assaggiare le eccellenze della produzione casearia della nostra provincia. Grazie anche ai membri della giuria che valutano in modo qualificato ed obiettivo i formaggi in concorso permettendo di stilare una classifica e premiare i migliori. A proposito dei lavori della giuria, di seguito riportiamo le classifiche di quest’ultima edizione della Mostra e la scheda di valutazione utilizzata per giudicare i formaggi. Per ciascuna partita (siglata con un numero al momento della consegna per poter essere presentata anonimamente ai giudici) la giuria compila una scheda di valutazione (messa a punto negli anni da Bruno Morara) procedendo nel seguente modo: della pasta: colore (caratteristico di quella tipologia di formaggio, uniforme, ecc.), occhiatura, eventuale presenza di strappi, sfoglia, ecc. Anche in questo caso viene attribuito un punteggio da 4 a 10. Premiazione del miglior Bitto dei bambini CARATTERISTICHE DELLA FORMA: Innanzitutto vengono valutate le caratteristiche esteriori delle due forme intere che costituiscono la partita: dimensioni, scalzo, cura della crosta, ecc. Sulla base di questa valutazione viene attribuito un punteggio da un minimo di 4 punti (pessimo) ad un massimo di 10 (ottimo). CARATTERISTICHE DELLA PASTA: Una delle due forme (quella indicata dal produttore/stagionatore al momento della consegna oppure a discrezione della giuria nel caso non ci siano indicazioni da parte del produttore/stagionatore) viene tagliata a metà per valutare le caratteristiche visive CARATTERISTICHE GUSTATIVE Si passa poi alla valutazione delle caratteristiche sensoriali, organolettiche della forma tagliata: prima l’odore, poi il sapore e l’aroma, infine la consistenza in bocca. Questo è il momento di maggior impegno per la giuria e il più delicato poiché il giudizio sulle caratteristiche gustative, che va da un minimo di 8 punti ad un massimo di 20, ha un peso maggiore nella definizione del punteggio finale. A margine della scheda la giuria annota eventuali difetti rilevati o altre osservazioni che possono essere utili al produttore. Il punteggio totale (minimo 40 - massimo 100) dato dalla somma dei punteggi attribuiti alle singole caratteristiche determina la classifica finale. Ricordiamo ai produttori/stagionatori che non hanno ritirato la scheda compilata dalla giuria per il loro formaggio, che è possibile richiederla presso i nostri uffici (in via Bormio 26 a Sondrio – tel. 0342/210247). BITTO alpeggio comune Crotto Valdilei Vaninetti Domenico Piuro Mazzoni Flavio Piazza - Albaredo classifica presentatore 1° premio Del Curto Davide 2° premio Motta Isidoro Az. Agr. Bertolini Ernesto e Bertolini Mirco Dino Bianchini Plinio Bianchini Alfio (stag. Colavev Valtellina) 3° premio 4° premio 5° premio Martinelli Franca casaro Milesi Franco Gavedo - Tartano Piane, Sasso Chiaro - Caiolo Olano Cosio Valtellino VALTELLINA CASERA 70-179 giorni classifica presentatore casaro comune 1° premio Latteria Soc. Valtellina Miotti Francesco Delebio 2° premio Cascina Margherita Mazzucchi Danilo Bormio 3° premio Latteria Soc. Chiuro Franzini Stefano Chiuro VALTELLINA CASERA 180-299 giorni classifica presentatore casaro comune 1° premio Latteria Soc. Valtellina Miotti Francesco Delebio 2° premio La Fiorida Maffezzini Bruno Mantello 3° premio Latteria Soc. Chiuro Franzini Stefano Chiuro VALTELLINA CASERA 300 giorni e oltre classifica presentatore casaro comune 1° premio Latteria Soc. Valtellina Miotti Francesco Delebio 2° premio Colavev Valtellina Bernoi Mauro Postalesio 3° premio Latteria Soc. Chiuro Franzini Stefano Chiuro SCIMUDIN classifica presentatore casaro comune 1° premio Latteria Soc. Chiuro Baruta Pierantonio Chiuro 2° premio Cascina Margherita Mazzucchi Danilo Bormio 3° premio La Fiorida Angelini Sergio Mantello LATTERIA classifica presentatore casaro comune 1° premio Latteria Soc. Chiuro Franzini Stefano Chiuro 2° premio Coop. Allevatori Alto Lario Mazzoni Alfredo Barzio (LC) 3° premio Colavev Valtellina Bernoi Mauro Postalesio CONCORSO MINIGIURIA - Il miglior formaggio dei bambini classifica presentatore casaro comune Crotto Valdilei BITTO Del Curto Davide Vaninetti Domenico Piuro VALTELL. Colavev Valtellina Bernoi Mauro Postalesio CASERA 4 Scheda di valutazione usata dalla giuria NOV / DIC 07 visitateci sul sito www.apasondrio.it e www.ctcb.it Classifiche 100a Mostra del Bitto AREA TECNICA agrivaltellina produce BITTO 2007: la 100° Edizione In archivio anche la 100° edizione della fiera del Bitto che per gli allevatori della provincia di Sondrio ha visto lo svolgimento di una serie di appuntamenti volti alla valorizzazione della filiera produttiva del formaggio che, come appare logico, inizia con la produzione della materia prima; il LATTE. Nei quattro giorni della fiera del Bitto l’Associazione Provinciale Allevatori di Sondrio ha messo in programma una serie di appuntamenti che hanno riscosso un meritato riconoscimento nel folto pubblico che ha visitato il polo zootecnico. Con il concorso Miss Proteina si sono voluti premiare quei soggetti che nella loro carriera produttiva hanno prodotto più proteine. Si sono aggiudicati il primo premio La Bovina Brava di Del Curto Davide di Piuro per la razza Bruna La Bovina Shame di Codega Diego di Colorina per la razza Frisona La Bovina Tedesca di Bertolini Giuliano Forcola per la razza Pezzata rossa. Il concorso di valutazione ha riguardato la sola categoria delle vitelle 8-12 mesi condotti da giovani allevatori, nell’occasione vestiti con costumi tipici. Prima Vitella classificata è CODA di Barri Uidio di Dubino, miglior conduttore Andreoli Mirco, il miglior costume è quello di Gusmeroli Linda di Talamona Premi di riconoscimento per le aziende della Le premiazioni alla fiera del bitto provincia che si sono distinti nelle mostre nazionali: La Fiorida di Mantello, Zamboni Adriano di Colorina, Barri Uidio di Dubino, Del Curto Davide di Piuro. Citazione particolare all’Azienda Rabbiosi Angelo di Cosio che negli ultimi 10 anni si è aggiudicata il maggior numero di titoli nelle manifestazioni ufficiali della razza Bruna. Molto visitata la mostra fotografica “30 anni di mo- stre- l’evoluzione della razza Bruna” una retrospettiva delle manifestazioni zootecniche organizzate in provincia nel recente pèassato. Un richiamo ad una cultura zootecnica che tanto ha rappresentato negli anni passati ma che ci auguriamo possa valere anche nel presente per supportare lo sviluppo socio economico della nostra Valle. di Gian Mario Tramanzoli Scadenziario quote latte SERVIZIO DI ANTONELLO FLAMMIA Il Consorzio tutela Formaggi di Sondrio ricorda a tutti i soci le prossime scadenze relative al regime delle quote latte per la campagna in corso 2007/2008: solo per la campagna in corso) e definitivo (valido per la campagna successiva). A seconda delle esigenze il trasferimento può essere totale o soltanto parziale. VENDITA DI QUOTA LATTE: entro il 15 dicembre 2007 è possibile concludere contratti di vendita quota latte. Ricordiamo che gli atti devono essere in forma scritta e regolarmente registrati. L’autentica delle firme viene effettuata dai funzionari della Provincia di Sondrio. Il trasferimento di quota può avvenire esclusivamente tra zone omogenee. Tutto il quantitativo di riferimento individuale in proprietà è vendibile, comprese le eventuali assegnazioni. RIDUZIONE DELLA QUOTA PER MANCATA PRODUZIONE: Qualora nell’arco del periodo 2007/2008 la produzione commercializzata risulti inferiore al 70% del Q.R.I. (quantitativo di riferimento individuale) disponibile nel medesimo periodo, il Q.R.I. viene ridotto alla quantità effettivamente prodotta. Sono fatti salvi i casi di forza maggiore debitamente certificati, che devono essere comunicati alla Provincia entro 30 giorni dal verificarsi dell’evento. Il produttore può richiedere la proroga della causa di forza maggiore relativa al periodo precedente entro il 31 dicembre 2007. MOBILITA’ DI QUOTA LATTE: entro il 15 dicembre 2007 il produttore titolare di quota può presentare, su un apposito modello, istanza di mobilità da consegna a vendite dirette o viceversa. Il passaggio può essere temporaneo (valido GESTIONE UNITARIA DELLE AZIENDE: entro il 31 dicembre 2007 il produttore può ri- Attenzione: fatture pagine.it Ci è stato segnalato da alcune aziende che producono Bitto DOP, che tramite posta, hanno ricevuto fatture per € 114,00 da parte di PAGINE.IT srl di Ponte San Giovanni (Perugia), per un servizio ‘Mangiaitalia’. Il Consorzio si è interessato direttamente e ha riscontrato che le fatture non sono assolutamente da pagare in quanto tale servizio non è stato richiesto. Per ulteriori chiarimenti potete contattare il nostro ufficio (tel. 0342/210247). chiedere, per il periodo successivo, la gestione unitaria delle aziende. CAMBIO DI ACQUIRENTE O PLURALITA’ DI ACQUIRENTE: I produttori sono tenuti, ogni qualvolta cambiano acquirente nel corso della campagna oppure nel caso intendano suddividere la propria quota e la produzione fra due o più acquirenti, a consegnare un’apposita dichiarazione come previsto dall’art. 7 della L.119/2003. Copia della predetta dichiarazione dovrà essere inviata all’acquirente stesso, alla Regione Lombardia e per conoscenza alla Provincia di Sondrio. La mancata consegna della dichiarazione comporta la conseguente sanzione che prevede il taglio di un quinto della propria quota consegne. Per maggiori informazioni o per il disbrigo delle pratiche rivolgersi presso gli uffici del Consorzio di tutela formaggi Valtellina Casera e Bitto di Sondrio, in via Bormio n.26, (stabile A.P.A.) – tel. 0342210247 – fax 0342218733. Comunicato La COOPERATIVA ALLEVATORI AVVISA i Soci Allevatori che a decorrere dal 1° DICEMBRE inizierà il Servizio di Consegne in Azienda di AZOTO, SEME, DETERSIVI, DISINFETTANTI E MATERIALI VARI AD USO ZOOTECNICO. Le giornate di consegna per zone sono: MARTEDI’ ALTA VALLE MERCOLEDI’ MEDIA VALLE VENERDI’ BASSA VALLE E VALCHIAVENNA Per tale Servizio contattare gli Uffici C.A.S. Tel. 0342-513900 oppure direttamente Sig. Brunalli Fulvio Tel. 338 6973385. 5 visitateci sul sito www.apasondrio.it e www.ctcb.it NOV / DIC 07 AREA APA LIBRI GENEALOGICI agrivaltellina libri genealogici Mostra Mandamentale di Bormio: Sabato 29 Settembre 2007 SERVIZIO DI GIAN MARIO TRAMANZOLI Terminata la stagione dell’alpeggio gli allevatori hanno voglia di ritrovarsi forse è anche per questo che la manifestazione riservata ai bovini di razza bruna del mandamento di Bormio registra l’importante presenza di 41 allevamenti con 184 capi esposti giudicati dall’esperto di razza Chincarini Maurizio. CLASSIFICHE Categoria Vitelle 6-10 mesi 1 class Bonetta Enrico 2 class Pedrini Pietro Categoria Vitelle 10-14 mesi 1class Bonetta Enrico 2class Agriturismo Rini Categoria Manzette 14-20 mesi 1 class Forini Filippo 2 class Agriturismo Rini Categoria Manze 20-26 mesi 1 class Agriturismo Rini 2 class Bonetta Enrico Categoria Manze 26-32 mesi 1 class Cascina Margherita di Pedranzini 2 class Agriturismo Rini Categoria Manze oltre 32 mesi 1 class Pedrini Pietro 2 class Pedrini Pietro Categoria Vacche fino 3 anni 1 class Agriturismo Rini 2 class Cascina Margherita di Pedranzini Categoria Vacche 3-4 anni 1 class Cascina Margherita di Pedranzini 2 class Cascina Margherita di Pedranzini Categoria Vacche 4-5 anni 1 class Pedrini Pietro 2 class Agriturismo Rini Categoria Vacche oltre 5 anni 1 class Cascina Margherita di Pedranzini 2 class Agriturismo Rini Categoria Vacche asciutte 1 class Bonetta Enrico 2 class Agriturismo Rini Categoria Tori 1 class Secchi Massimo Campionessa Manze la vitella di Forini Filippo Valdisotto Campionessa Vacche e regina della mostra Schianto Cogne della Cascina Margherita di Pedranzini Delebio 2007 Sabato 20 ottobre SERVIZIO DI GIAN MARIO TRAMANZOLI Alla 46° Mostra Zootecnica di Delebio riservata al giovane bestiame di razza Bruna svoltasi presso il campo mostra in località Gere ha visto la partecipazione di 19 Aziende per un totale di 67 capi esposti. Le classifiche degli animali , giudicati dall’esperto Nazionale Alcide Patelli hanno dato i seguenti risultati Categoria Vitelle 6-10 mesi 1 class Cascina Bodengo di Quadrio 2 class Del Curto Davide Piuro Categoria Vitelle 10-14 mesi 1 class Cascina Bodengo di Quadrio Samolaco 2 class Barri Uidio Dubino Categoria Manzette 14-18 mesi 1 class Barri Uidio Dubino 2 class Rabbiosi Angelo Cosio Categoria Manze 18-22 mesi 1 class Barri Uidio Dubino 2 class Cascina Bodengo di Quadrio Samolaco Categoria Manze 22-27 mesi 1 class Cascina Bodengo di Quadrio 2 class Barri Uidio Dubino Categoria Manze 27-32 mesi 1 class Barri Uidio Dubino 2 class Rabbiosi Angelo Cosio Campionessa la manza Joanna della cascina Bodengo di Quadrio - Samolaco Trofeo Carcano è stato aggiudicato al comune di Dubino Mostra regionale della capra Orobica: 17a edizione Come da tradizione, nel fine settimana di metà novembre, a Casargo (Lc) si è svolta con grande partecipazione la rassegna che ormai da 17 anni mette in mostra i migliori capi di razza orobica. Qualche numero relativo alla manifestazione: oltre 300 capi presenti provenienti da ... allevamenti delle provincie di Lecco e Sondrio. Nella giornata di sabato sono iniziati, per proseguire nella mattinata di domenica, i lavori di valutazione dei capi presenti divisi in categorie in base a Categoria Becchi < 12 mesi Becchi 12 < 24 mesi Becchi 24 < 36 mesi Becchi 36 < 48 mesi Becchi oltre 48 mesi Gruppo 3 caprette Capretta < 12 mesi Capre 12 < 24 mesi non partorite Capre 1° parto < 24 mesi Capre 24 < 36 mesi Capra 36 < 48 mesi Capra oltre 48 mesi sesso ed età. Il giudice di questa edizione è stato Carlo Gianoncelli. Per gli allevamenti valtellinesi grandi soddisfazioni dalle valutazioni delle capre mentre la Valsassina ha dominato le categorie dei becchi; è valtellinese anche la capra orobica più produttiva: 663kg di latte per la capra presentata dall’azienda Marioli Giovanni di Talamona. A chiusura, sfilate di gruppi in costume, baby pastori e premiazioni, pensando già al prossimo appuntamento di Gerola. 1° CLASSIFICATO Mazzina Bruno * Colico (Lc) Mazzina Pietro Colico (Lc) Maroni Giovanna Cortenova (Lc) Selva Marcello Colico (Lc) Bonacina Dario Ballabio (Lc) Perregrini Marisa Cosio V. (So) Mazzoni Flavio Albaredo (So) Incontro tecnico Giovedì 13 Dicembre p.v alle ore 20,30 presso la sala riunioni della Latteria di Delebio (g.c.) si terrà un incontro con gli esperti e tecnici A.N.A.F.I (Frisona) per discutere i seguenti argomenti: 1. consanguineita’: definizione, effetti sull’allevamento del bestiame da latte, come si puo’ controllare 2. consanguineita’: applicazione pratica sui programmi anafi (winthor, winpga ..) 3. caratteri gestionali: (cellule, longevita’, fertilita’) definizione loro importanza e visualizzazione sui programmi anafi (winthor, winguten winpga) Manni Giancarlo Gerola (So) 4. carriere produttive provincia di sondrio Gianola Davide Mazzoni Flavio * Giovannoni Giuseppe Paganetti Elena Premana (Lc) Albaredo (So) Cosio V. (So) Talamona (So) 5. situazione rilevamento dati in provincia di sondrio * campioni assoluti della mostra 6 NOV / DIC 07 La campionessa e la sua vice della Cascina Bodengo di Quadrio Samolaco visitateci sul sito www.apasondrio.it e www.ctcb.it Tutti gli allevatori sono invitati a partecipare. AREA APA LIBRI GENEALOGICI agrivaltellina libri genealogici 4a mostra interprovinciale del cavallo Haflinger Somaggia di Samolaco Sondrio SERVIZIO DI GIAN MARIO TRAMANZOLI Venerdi 26, Sabato 27 e Domenica 28 ottobre si è svolta, a Somaggia di Samolaco, organizzata dalla sezione equini dell’APA di Sondrio, l’ormai tradizionale mostra interprovinciale del cavallo HAFLINGER. Anche quest’anno il programma si è articolato in tre giorni prevedendo nelle giornate di venerdì e sabato mattina la marchiatura dei puledri nati nel 2007, al sabato pomeriggio la valutazione delle puledre di 30 mesi e la domenica la mostra vera e propria. 32 gli espositori presenti con 64 soggetti tutti ottimamente presentati. Il Prefetto Dr.ssa Chiara Marolla con i rappresentanti Dell’APA, dell’Amministrazione del comune di Samolaco e degli esperti della Nazionale. Il giudice Helmut Breitenberger si è trovato ad affrontare categorie di animali molto qualitativi che hanno chiaramente dimostrato gli ottimi livelli di selezione raggiunti sia dal punto di vista morfologico che da quello della preparazione attitudinale. Molte sono state le iniziative collaterali, dal giro in sella a questi fantastici cavalli, che sanno sempre comportarsi bene anche con i più piccoli, a quello in carrozza . In questa edizione molti allevatori hanno presentato i propri soggetti con attacchi singoli o a pariglia. Il bel tempo e la nuova location espositiva messa a disposizione dall’efficiente amministrazione comunale guidata dal Sindaco Dr Andrea Bianchi, hanno fatto sì che a fare da cornice alla manifestazione non fossero solo gli addetti ai lavori ma anche appassionati o semplici curiosi che, forse, si lasceranno conquistare dal nostro biondo amico. I lavori del giudice hanno portato alla seguente classifica: Puledri nati nel 2007 1° Nike Radice Anna - Samolaco (So) Categoria puledre fino a 18 mesi 1° Mali - Rodelli Gianluigi - Talamona (So) 2° Mara - Lucchina Pierangelo - Morbegno (So) 3° Madison - Mevio Danilo - Samolaco (So) Categoria puledre fino a 30 mesi 1° Larix - Sala Aurelio - Samolaco (So) 2° Lara - Raschetti Luigi - Ardenno (So) 3° Liquirizia del Vorno - Vittadini Grazia - Trezzo sull’Adda (Mi) Categoria fattrici fino a 5 anni 1° For You di Vorno - Vittadini Grazia - Trezzo sull’Adda (Mi) 2° Irisch - Cerasa Angelo e G.mario - Ardenno (So) 3° Idea della Bisalta - Geronimi Fabio e Andrea Prata C. (So) Categoria fattrici fino a 10 anni 1° Evelyn - Rinaldi Roberta - Bormio (So) 2° Edelweis - Raschetti Luigi - Ardenno (So) 3° Edle - Sala Aurelio - Samolaco (So) Fattrici oltre i 10 anni 1° Vittoria - Geronimi Fabio e Andrea - Prata C. (So) 2° Samanta - Personeni Silvio - Samolaco (So) 3° Uria - Mazzoni Enrico - Talamona (So) Regina della mostra Larix di Sala Aurelio Nel pomeriggio si è svolto il “trofeo FEDERICO CERASA”, in memoria di questo giovane amico appassionato dei cavalli haflinger, che ha visto la partecipazione di molti giovani cavalieri e amazzoni. Tra i concorrenti sotto i 14 anni al secondo posto si è piazzato Fallini Jonnyi, mentre sul gradino più alto del podio è salita Crateri Stefania. Tra i più grandi vincitore è risultata Mazzoni Francesca seguito da Michela Grosina. Mostra Verona cavalli SERVIZIO DI GIAN MARIO TRAMANZOLI PROGRAMMA RITIRO VITELLI LUNEDI’ 26 NOVEMBRE 2007 LUNEDI’ 10 DICEMBRE 2007 LUNEDI’ 27 DICEMBRE 2007 * data da confermare LUNEDI’ 07 GENNAIO 2008 LUNEDI’ 21 GENNAIO 2008 Per prenotazioni e informazioni contattare SALA (ASS.Zootecnica Valchiavenna) TEL. 339/3399292, BRUNALLI (APA SONDRIO) – TEL. 338/6973385 – UFF.0342/513900 RABOLINI (APA CO/LC) TEL. 335/7493686 PROGRAMMA RITIRO VACCHE MACELLO Per informazioni sul ritiro delle vacche da macello segnalare al controllore di zona o contattare Brunalli Fulvio TEL. 338-6973385 – 0342 513900 FORAGGI LA COOPERATIVA CONTINUA IL SERVIZIO FORNITURA FORAGGI: ERBA MEDICA DISIDRATATA ERBA MEDICA FIENO TONDO PRIMO TAGLIO GRAMINACEA PRIMO TAGLIO FIENO LOIETTO DISIDRATATO LOIETTO FIENO (TONDO O QUADRO) FIENO PER MANZE PAGLIA LUNGA DA CAMPO (QUADRA) PAGLIA TRINCIATA Per informazioni sui prezzi e qualità contattare Fulvio Brunalli - TEL. 338-6973385 0342-513900 AZOTO RICORDIAMO AI SOCI ALLEVATORI CONVENZIONATI CON LA CAS CHE PER LA FORNITURA DELL’AZOTO È POSSIBILE FARE IL PIENO DEL BIDONE DIRETTAMENTE IN AZIENDA. PER QUESTO SERVIZIO È SUFFICIENTE FARE RICHIESTA PRESSO GLI UFFICI CAS. Raschetti Luigi Premia a Samolaco Sala Aurelio proprietario della campionessa Importanti risultati degli allevatori valtellinesi La mostra Nazionale del Cavallo Haflinger svoltasi a Verona dal 7 -11 novembre è stata ricca di soddisfazioni per gli allevatori della provincia di Sondrio. In particolare da segnalare i risultati nelle categorie giovani delle puledre di 28 e 30 mesi. Nella categorie puledre 18 mesi ottimo secondo posto della cavalla MALI di Rodelli Gianluigi di Talamona, mentre il terzo gradino del podio se lo è aggiudicato MARA di proprietà di Lucchina Pierangelo di Morbegno. Da segnalare che in categoria sono stati presentati ben 27 soggetti. Nella categoria puledre 30 mesi sono stati valutati 10 soggetti e la nostra provincia ha nuovamente ottenuto un secondo e un terzo posto. Seconda e vice campionessa la Puledra LARA di proprietà di Raschetti Luigi di Ardendo, Terzo posto per LARIX di Sala Aurelio di Samolaco. 7 visitateci sul sito www.apasondrio.it e www.ctcb.it NOV / DIC 07 agrivaltellina comunica Notizie in breve MARCHE ELETTRONICHE PER BOVINI: PROGETTO B.I.M.A.T.E.C. (Bottone Informatizzato Marca Auricolare Tracciabilità E Controllo) Dopo aver sperimentato l’uso di marche auricolari con micro-chips, in alcune stalle della Regione Lombardia, e anche in provincia di Sondrio, attraverso il progetto B.I.M.A.T.C. – finanziato dalla R.L. – Assessorato dell’agricoltura – oggi è possibile impiegare tali marche (una normale mentre l’altra con micro-chips) non solo nelle aziende scelte per la sperimentazione ma, anche, negli allevamenti che desiderano avere questo tipo di identificazione. Lo rende noto il Ministero della Sanità che reputa molto affidabile l’identificazione degli animali con detto sistema, in relazione anche all’impiego negli allevamenti tecnologicamente avanzati, dal punto di vista informatico. La nuova marca può infatti sostituire il tradizionale trasponder – medaglioni elettronici – per la identificazione degli animali sia in sala di mungitura che per gli alimentatori automatici. Il costo della marca completa, una normale + una con micro-chips, costa attualmente Euro 3,20. REGOLAMENTO 01/2005 (CE) DEL 22/12/2004: protezione animali durante il trasporto In attesa di future indicazioni da emanarsi da parte del Ministero della Salute, ai sensi dell’art. 1 comma 5, tra l’altro, viene escluso dal campo di applicazione del regolamento, il trasporto di animali che non è in relazione con attività economica. Quindi il trasporto non correlato ad attività economiche possiede le seguenti caratteristiche: - è un trasporto in conto proprio – ai sensi dell’art. 31 legge 6/06/1974 n. 287 - non è a scopo di lucro. Tali caratteristiche sono, ad esempio, quelle del trasporto di un animale al seguito del proprietario. Ne consegue quindi che le persone fisiche o giuridiche non devono: - essere autorizzate in qualità di trasportatori - essere in possesso del certificato di idoneità al viaggio anche se il viaggio supera i 65 km. - disporre delle autocertificazioni e omologazioni del mezzo. ZUG (CH) 18-19 DICEMBRE: PRESENTAZIONE FIGLIE TORI F.A. Nei giorni di Martedì 18 e Mercoledì 19 Dicembre p.v. a Zug (CH) ci sarà la consueta presentazione delle figlie dei Tori F.A. della selezione genetica Svizzera. E’ intenzione dell’A.P.A. presenziare a una delle due giornate per cui, chi desidera partecipare, è pregato di segnalare la propria disponibilità all’A.P.A. Tel. 0342513900 - Sig. Lia, Nicoletta o Fulvio Brunalli cell. 338/6973385. CENA CONVIVIALE SOCI: A.P.A./SO-CO/LC.–COFAZOO/C.A.S. Presso il ristorante il BOSCHETTO a Sorico (CO) VENERDI’ 14 DICEMBRE p.v. alle ore 21,00 vi sarà la tradizionale cena conviviale dei soci A.P.A. di Sondrio – Como/Lecco – COFAZOO/C.A.S.. Costo previsto circa 15 Euro a persona (parte del costo della cena verrà offerto dalla ditta Trifoglio di Thiene). Obbligatoria la prenotazione presso A.P.A./C.A.S. Tel. 0342-513900 - Sig. Lia o Nicoletta. Olimpiadi formaggi 2007 in Germania Sono tre i Valtellinesi, maestri assaggiatori ONAF, che hanno partecipato, come membri ufficiali della giuria olimpica della quinta edizione delle Olimpiade dei Formaggi di Montagna, che ha avuto luogo a Oberstdorf (Baviera in Germania) dal 26 ottobre al 28 ottobre 2007: Giancarlo Speziale, Flavia Paroli, Marzi Hatungimana Fides – agronomo-zootecnico SATA presso l’APA di Sondrio e consigliere nazionale ONAF. CALENDARIO MOSTRE ANNO 2008 CAPRE E PECORE ISCRIZIONI 22/03/2008 Sabato Chiesa Valmalenco Esposizione ovi-caprina Agrivaltellina: Ven.Sab.Dom Morbegno Esposizione capre allevate in provincia Concorso Regionale formaggi caprini Mostra Interprovinciale 04.05.2008 Domenica Gerola della capra Orobica o di Valgerola 19.10.2008 Sabato Livigno Mostra Comunale Ovicaprini Mostra Provinciale 30.11.2008 Domenica Grosio capra Frisa Valtellinese o Frontalasca BOVINI Chiesa Mostra Bovini 22.03.2008 Sabato Valmalenco di razza Bruna della Valmalenco 05.04.2008 Sabato Grosio Mostra Mandamentale razza Bruna 12.04.2008 Sabato Talamona Mostra Comunale Bovini di razza Bruna 25/04 Agrivaltellina: Ven.Sab.Dom Morbegno al 27/04/08 Mostra Regionale razza Bruna 20.09.2008 Sabato Livigno Mostra Comunale Bovini di razza Bruna Mostra Mandamentale 27.09.2008 Sabato Bormio Bovini di razza Bruna 11/12.10.2008 Ven.Sab.Dom Morbegno Esposizione bovina – Fiera del Bitto Mostra Provinciale Giovane Bestiame 18.10.2008 Sabato Delebio razza Bruna EQUINI Mostra Interprovinciale 26.10.2008 Domenica Somaggia - Samolaco del Cavallo Avelignese 25/04 al 27/04/08 8 NOV / DIC 07 visitateci sul sito www.apasondrio.it e www.ctcb.it A.P.A. A.P.A. A.P.A. A.P.A. A.P.A. A.P.A. Undici le Nazioni partecipanti, 721 le tipologie di formaggi delle quali 696 ammesse alle selezioni, 85 i membri della giuria internazionale. Prestigioso il medagliere dell’Italia con 31 premi che ha seguito di poco il 1° posto della Svizzera con 40 medaglie. Unico rammarico l’assenza dei prodotti caseari di Valtellina, vaccini e caprini. Appuntamento allora alla sesta edizione dell’olimpiade che avrà luogo à Saignelégier in Svizzera nel 2009, con l’augurio di veder salire sul podio anche i prodotti Valtellinesi che hanno tutte le potenzialità per concorrere e vincere. I tre giurati si rendono disponibili sin da ora per chi volesse avere indicazioni sulla prossima edizione. Mostra Interprovinciale della Razza Bruna Pasturo (LC) 29 settembre 2007 Importante partecipazione degli allevatori di Sondrio all’interprovinciale di Pasturo L’azienda Barri Uidio di Dubino si è aggiudicato la campionessa assoluta delle Manze, la Vice Campionessa e anche la segnalazione della terza assoluta. BRIZA, vincitrice della categoria 24/30 mesi è la Campionessa assoluta, sua vice è CIOCCA vincitrice della categoria 12/16 mesi. La terza segnalazione per CHIBA vincitrice della categoria 16/20 mesi. L’azienda Barri si è pure aggiudicata il concorso di Miglior mammella assoluta con BRUK una primipara della categoria vacche in lattazione da 30 a36 mesi , la stessa azienda, a fronte di tutti questi risultati ha vinto il concorso di miglior allevatore. APPREZZAMENTI PER L’ALLEVAMENTO PROVINCIALE Dalla rivista “zucht und Besamung” (allevamento e fecondazione) Il giornalista Willi Edlinger con entusiasmo racconta la gita che, attraverso il Passo dello Stelvio ha portatato lui e un gruppo di allevatori, tecnici e giornalisti tedeschi, all’alpeggio dei Forni della famiglia Pedranzini. L’autore dell’articolo, dopo una dettagliata descrizione dell’azienda, nel particolare della sua elevatissima qualità genetica e morfologica dei soggetti presenti con riferimenti alle figlie di Play Boy, Tomba e Schianto, evidenzia la capacità da parte dell’azienda Pedranzini nella valorizzazione della filiera zootecnica latte e carne. Tutto è reso possibile, dice l’autore , grazie al notevole lavoro di squadra della famiglia stessa sempre abilmente capitanata dal papà Ernesto. Gli allevatori che hanno partecipato alla gita hanno evidenziato e positivamente commentato la presenza di soggetti così produttivi su un alpeggio che raggiunge anche i 2700 m/ slm. Plauso finale per l’ottimo Bitto Prodotto in alpeggio degustato e acquistato presso la cooperativa che la famiglia Pedranzini gestisce a Bormio. NUOVO SITO INTERNET PER L’ASSSOCIAZIONE PROVINCIALE ALLEVATORI L’associazione Provinciale Allevatori, sensibile alla necessita degli allevatori di avere informazioni e notizie sempre più attuali ha rinnovato il proprio sito internet consultabile al solito indirizzo www.apasondrio.it, una presentazione più dettagliata sul prossimo numero di “Agrivaltellina” per ora l’invito di visitarci numerosi.