Informazioni per il paziente

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Informazioni per il paziente
Ente giuridico:
Warmbader Krankenanstalten GmbH
Direzione medica:
Primario dr. Christian Aigner
SKA ORTHOPÄDIE
W A R M B A D - VI L L A C H
Tel. +43- (0) 4242-3006
Fax +43- (0) 4242-3006-6177
Mail [email protected]
Web www.med-warmbad.at
Indirizzo:
SKA für Orthopädie
Kumpfallee 91
9504 Warmbad Villach
Informazioni per i pazienti
TH E R M E N R E S O R T
Informazioni per i pazienti
Stazioni
SKA Orthopädie – L’Istituto di Ortopedia dell’Ospedale Regionale di Villach
Gentile paziente,
Benvenuti all’Istituto Speciale di Ortopedia, il reparto ortopedia dell’Ospedale regionale di Villach. Facendo
parte di una struttura sanitaria pubblica, l’Istituto di Ortopedia è un reparto speciale per il trattamento di
lesioni e disturbi dell’apparato locomotore e di sostegno.
Sin dalla fondazione nel 1991, siamo un reparto dell’Ospedale Regionale di Villach (LKH-Villach) e oggi siamo
il principale reparto ortopedico in Carinzia. Individuiamo la terapia su misura per il vostro caso, coniugando
metodi collaudati ed elevati standard medici, e vi accompagniamo dalla diagnosi alla terapia durante e
dopo l’intervento, nella riabilitazione e nelle cure post-operatorie.
TH E R M E N R E S O R T
W A R M B A D - VI L L A C H
Istituto Speciale di Ortopedia
Kumpfallee 91
A-9504 Warmbad-Villach (Carinzia)
Telefon: +43-(0)4242-3006
Telefax: +43-(0)4242-3006-6177
E-Mail: [email protected]
Web: www.med-warmbad.at
Stazione di chirurgia ortopedica
dell’Ospedale di Villach
Nikolaigasse 43
A-9500 Villach
Telefon: +43-(0)4242-208-62921
Telefax: +43-(0)4242-208-62930
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Programmazione di un intervento chirurgico!
Prima di sottoporsi a un intervento chirurgico, i medici e il team dell’Istituto di Ortopedia valutano se l’operazione è veramente necessaria. Solo se il trattamento conservativo
NON ha successo, si prende in considerazione un eventuale intervento chirurgico.
In vista di un’operazione, anche per noi è doveroso affrontare e considerare eventuali
riserve e paure del paziente. In un colloquio personale con il vostro ortopedico,
vengono discusse a fondo le vostre aspettative, gli obiettivi e lungo termine e la
loro raggiungibilità. Per l’intervento sono necessarie alcune analisi preliminari,
fra cui esami del sangue, autorizzazione all’intervento da parte di uno specialista di medicina interna (internista) e se necessario anche una radiografia del
cuore e dei polmoni. Per le relative impegnative rivolgersi al vostro medico
curante o di base.
Il giorno della vostra accettazione vi forniamo informazioni sulla nostra struttura e sullo
svolgimento giornaliero. In seguito iniziamo la preparazione specifica per l’operazione, per
esempio impostando il regime alimentare più indicato, provvedendo alla rasatura della parte
da operare e somministrando medicinali. Si prega di tener presente che disturbi apparentemente insignificanti come infiammazioni dentarie, infiammazioni delle vie urinarie e anche
semplici raffreddori possono determinare complicazioni in caso di intervento chirurgico. Vi
raccomandiamo di informare opportunamente il vostro medico curante.
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Da non dimenticare!
Il giorno della vostra accettazione, siete pregati di
portare con voi la tessera sanitaria, l'impegnativa
del medico, tutti i referti medici ed eventuali radiografie.
Per i primi giorni dovreste inoltre portare con
voi tutti i medicinali delle cure che state
seguendo.
Se necessario, non dimenticare: certificazione del
gruppo sanguigno e certificati di pace-maker,
allergia, impianto protesi, diabete.
Da sapere
Quanto dura una endoprotesi?
I materiali utilizzati e le tecniche di impianto sono a uno stadio d'ottimizzazione così avanzato, che la necessità
di intervenire con una successiva operazione sulle protesi impiantate è enormemente diminuita. Meno del 6%
dei pazienti deve subire un'ulteriore operazione nei 10 anni successivi all'impianto.
È possibile sostituire una endoprotesi?
Sì, le protesi delle articolazioni possono essere sostituite parzialmente o completamente. In caso di perdita di materiale osseo,
sono a disposizione varie protesi speciali. Le operazioni di sostituzione generalmente si possono effettuare più volte.
È possibile tornare a praticare attività sportiva?
Dipende dalla situazione individuale e dal tipo d’intervento effettuato. Prima di riprendere l'attività, consultare il
chirurgo che vi ha operato.
Quali tipi di sport si possono praticare?
Normalmente, dopo un periodo di recupero, si può riprendere l'attività sportiva che si praticava prima dell'intervento.
Si raccomandano in particolare sport come l'escursionismo, il nuoto, il ciclismo o il golf. Il tennis si può praticare, ma
solo su campi in sabbia e senza ambizioni agonistiche.
Quali tipi di sport sono vietati?
Sono vietati tutti i tipi di sport di contatto come il calcio. Non è consigliabile praticare il jogging, che si può sostituire con il nordic walking.
Nel dubbio, contattateci e richiedete un colloquio per individuare il comportamento sportivo più adeguato al vostro caso.
È possibile riprendere gli allenamenti in palestra con attrezzi?
L'utilizzo di attrezzi da palestra è consentito solo previa autorizzazione del medico curante.
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Quando è possibile tornare a guidare l'automobile?
Per motivi assicurativi, la guida dell'automobile è
consentita solo dopo aver recuperato la facoltà di
camminare in modo libero e sicuro. Normalmente è
necessario un periodo di recupero di sei settimane.
Quando è possibile fare la doccia?
La doccia integrale si può fare solo quando il processo di cicatrizzazione della ferita si è concluso, ovvero
in genere 14 giorni dopo l'intervento.
Quando bisogna presentarsi per un controllo
post-operatorio?
I controlli sono previsti dopo 3 e 12 mesi e successivamente ogni due anni. In caso di persistenti disturbi nella
zona della protesi, richiedere un ulteriore controllo.
Quando bisogna assumere antibiotici?
In caso di infezioni batteriche, con o senza febbre
(ad esempio ascesso dentale, infiammazioni
dell'orecchio o dei seni paranasali), si consiglia di
farsi prescrivere antibiotici dal medico, per evitare
il rischio di infezioni nella zona della protesi.
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Per quanto tempo dopo l'operazione bisogna dormire sulla
schiena?
Dipende dal tipo di intervento chirurgico. In seguito all'impianto di
una protesi dell'anca, dopo una settimana è possibile coricarsi sul
fianco opposto a quello operato, con un cuscino tra i ginocchi. Per
coricarsi sul lato operato è necessario attendere almeno sei settimane. In seguito all'impianto di una protesi del ginocchio, è possibile
coricarsi sul fianco dopo l'asportazione dei drenaggi, nella maggioranza dei casi già dal secondo giorno dopo l'operazione.
Con una protesi è possibile fare la sauna?
Si, purché la cicatrice della ferita sia completamente
rimarginata, in genere sei settimane dopo l'operazione.
È proprio necessaria la riabilitazione?
Sì! L’usura dell'articolazione compromette la funzionalità
della muscolatura, la sua forza e coordinazione. È necessario dedicare un tempo adeguato per compensare questo
deficit. Se si praticano gli esercizi regolarmente e correttamente, un recupero completo si può ottenere in circa tre
mesi. Il recupero più efficace e duraturo si ottiene
nell'ambito di una riabilitazione con l'assistenza di personale qualificato.
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