Rassegna Stampa del 15/09/2008 08:00

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Rassegna Stampa del 15/09/2008 08:00
AESVI
Rassegna Stampa del 15/09/2008 08:00
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INDICE
AESVI
15/09/2008 Il Sole 24 Ore
Una console non solo per gioco
5
VIDEOGIOCHI
15/09/2008 Il Giornale - Nazionale
La Ferrari affonda Per vincere a Singapore si affida ai videogame
8
15/09/2008 Affari Finanza
L'Eden floreale nella Playstation 3
10
15/09/2008 Pubblicita Today
[Adv online] Da IBS nasce la concessionaria MYads; Pierpaolo Guidi direttore
11
15/09/2008 Corriere della Sera - NAZIONALE
Un sequel che pare una serie tv
12
15/09/2008 DailyMedia
Videogame graphics Chi ha incastrato Espn?
13
15/09/2008 Il Sole 24 Ore
Ps3 e Xbox divise sui formati dei film
14
15/09/2008 Il Sole 24 Ore
La rivoluzione Wii: dal divano alla pedana
16
14/09/2008 Liberazione
Londra, il videogioco che fa infuriare i musulmani
17
13/09/2008 Computer Idea
II romanzo di Solid Snake
18
13/09/2008 Avvenire
Gran Bretagna,in rete videogame che incita a «massacrare i musulmani» Gli islamici:
dev'essere messo al bando
19
13/09/2008 ItaliaOggi
Sony, l'innovazione è convergenza
20
12/09/2008 ANSA 17:31
Gb: sdegno per 'Muslim Massacre'
21
12/09/2008 Il Sole 24 Ore Online 15:25
Subbuteo, il ritorno è digitale
22
12/09/2008 BorsaItaliana.it 10:46
Videogiochi , in Usa vendite segnano +9% ad agosto
23
12/09/2008 Gioia
Gioca a dimagrire
24
AESVI
1 articolo
15/09/2008
Il Sole 24 Ore
Pag. 4
La proprietà intelletuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
Tecnologie. Al prezzo medio di 300 euro funzionano da lettore dvd, stereo, pc e supporto per il fitness
Una console non solo per gioco
Conquistano i salotti grazie alla duttilità e al design accattivante IL MERCATO Le vendite hanno superato i
due milioni di pezzi all'anno e per il 2008 è previsto un ulteriore record sull'onda delle novità natalizie PLATEA
PIÙ AMPIA L'attività preferita resta l'intrattenimento ludico, ma le recenti evoluzioni hanno attirato l'attenzione
di nuovi target
Marco Lorusso
Francesco Marino
Gli italiani hanno scelto, al centro dell'intrattenimento domestico hanno messo le console di gioco. Questi
autentici concentrati di tecnologia, a un prezzo medio di 300 euro, sono oggi in grado di sommare in un solo
dispositivo le funzionalità di un lettore Dvd di ultima generazione, di uno stereo, di un computer e,
ovviamente, di una console di gioco, nel senso più tradizionale del termine. Inoltre, fatto non trascurabile,
grazie ad un design acccattivante, non sfigurano in salotto.
Non più destinate solo alle "camerette" dei teenager, per lo più maschi, queste soluzioni si sono dunque
evolute e con il tempo hanno catturato l'attenzione di utenti insospettabili: dal professionista al pensionato,
passando per il manager, le donne, gli amanti dell'estetica e dell'ordine, grazie soprattutto alla loro capacità di
ridurre ingombri e il numero di cavi collegati. Tutti insomma giocano, navigano, fanno acquisti, archiviano dati
e guardano film con questi innovativi strumenti.
Proprio questo sembra essere il segreto della stagione d'oro per l'industria videoludica.
I dati non lasciano spazio a molti dubbi: nel 2007, secondo il Rapporto Aesvi, Associazione editori software
videoludico italiana, in Italia sono state vendute 5 console al minuto, arrivando a raggiungere il numero di
oltre due milioni di pezzi e un fatturato di 480.564.337 euro. Per il 2008 gli esperti parlano già di un altro
record in arrivo.
I tre contendenti
I motivi di un simile successo sono anche da ricercarsi in un'offerta che più ricca e varia non potrebbe
essere. A dire il vero, fino a qualche anno fa, dopo che nel corso degli anni 80 a fare la parte del leone erano
stati prodotti di grande successo come il leggendario Atari, Nintendo Enterteinment System, Sega Master
System o i vari Commodore e Amiga (in questo caso si trattava di veri e proprio computer), l'attenzione degli
utenti era stata completamente catturata dal successo planetario della PlayStation di casa Sony (lanciata sul
mercato nel 1994). Per anni questo marchio, nell'immaginario comune, è diventato sinonimo stesso di
console.
Poi nel 2001, fiutate le enormi potenzialità di un simile segmento, Bill Gates decide clamorosamente di
lanciare la sua sfida mettendo sul piatto la console Microsoft Xbox. Da quel momento in avanti si è scatenata
una autentica battaglia di mercato serratissima, fatta di meraviglie grafiche, versioni portatili di entrambe le
console, nuovi titoli, possibilità di gioco online sfidando utenti in tutto il mondo, nuove e rivoluzionarie versioni
come le varie Xbox 360, PlayStation 2 e ora PlayStation 3. Il tutto per una clientela sempre più appassionata
ed entusiasta.
Nel mezzo di tanti annunci l'ultimo, in ordine di arrivo, tra i colpi a sorpresa è sicuramente il debutto, nel
2006, di un terzo contendente come Nintendo con la sua rivoluzionaria Wii. Una console che ha nuovamente
mischiato le carte in tavola mettendo in secondo piano la grafica e le prestazioni e puntando tutto
sull'interattività e su una modalità di gioco mai vista prima per semplicità e capacità di coinvolgere tutta la
famiglia.
Dopo un lungo testa a testa, la Wii oggi è in testa alla classifica delle vendite, ma c'è da scommettere che nel
mezzo della bagarre natalizia arriveranno nuovi colpi di scena a suon di prezzi, accessori e altre novità.
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15/09/2008
Il Sole 24 Ore
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Soprattutto giochi
Le console fanno di tutto e hanno conquistato i salotti nostrani proprio grazie alla loro duttilità, ma il cuore
restano sempre e comunque i videogiochi. Anche in questo caso il perché è presto detto. Dati alla mano,
utenti di ogni sesso ed età in molti casi sembrano ormai preferire proprio i videogiochi rispetto a storiche
forme di intrattenimento come la lettura, l'ascolto di buona musica e la visione di un film. Le vendite di
videogiochi, nel corso dell'ultimo anno, sono cresciute del 34,9% piazzandosi clamorosamente davanti a libri
(+3,5%), homevideo (-7,4%) e musica (-8,1%). I motivi di un simile risultato sono da ricercare proprio nelle
recenti evoluzioni che console e videogiochi hanno subito, evoluzioni che hanno permesso a questi strumenti
di attirare l'attenzione di sacche di utenza fino a poco tempo fa impensabili come le donne, per esempio.
I videogiochi, affermano infatti gli esperti, non sono più appannaggio di un pubblico maschile. È anche per
questo che assistiamo a una costante crescita. Il settore si è aperto ad altre categorie di consumatori, tra
questi il pubblico femminile. Non a caso nella classifica dei titoli più venduti nel 2007 spuntano nomi come
Cooking mama e la serie Giulia rivolte entrambe alle donne.
Da segnalare anche il successo ottenuto da Brain Training, balzato al secondo posto, a conferma
dell'apprezzamento, da parte del pubblico, dei titoli in cui entra in gioco l'abilità del giocatore.
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VIDEOGIOCHI
15 articoli
15/09/2008
Il Giornale
Pag. 34
ED. NAZIONALE
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La Ferrari affonda Per vincere a Singapore si affida ai videogame
Massa(6º)sbagliastrategiaefallisce ilsorpassoaHamilton:«Traditidal meteoedallegomme.Orastudierò
laprossimagaraalsimulatore» Domenicali:«KimiaiuteràFelipe» Raikkonen:«Nonso,vedremo...»
Benny Casadei Lucchi
nostro inviato a Monza Viene il momento in cui la misura è colma. Succede quando la corsa non va come si
sperava e non si azzeccano le previsioni meteo, quando il destino piazza la palla sul dischetto dagli undici
metri e i tuoi ragazzi tirano fuori, forse non in tribuna, diciamo sul palo. Succede quando Hamilton scatta
lontano lontano, 15 tempo, e la Ferrari di Massa è invece in terza fila, quando il Gp lo vince una volenterosa
scuderia come la Toro Rosso ex Minardi, mentre il tuo pilota di punta conclude sesto davanti al rivale inglese
a cui rosicchia un solo punticino. Soprattutto, succede quando hai Raikkonen 14 davanti al di cui sopra
Hamilton e nulla può contro il ragazzo. Allora viene il momento che basta, non c'è più spazio per la
diplomazia e la pazienza e se il finnico tentenna di nuovo nell'annunciare cose del tipo signori e signore,
ebbene sì, aiuterò Felipe Massa perché lui è davanti e io sono lontano, distante 20 punti, ecco, allora la
misura è colma e qualcuno deve finalmente dire pane al pane e vino al vino. Questo ha fatto la Ferrari per
bocca di Stefano Domenicali, capo della Rossa in pista, quando a domanda ha risposto: «Come ho sempre
detto, l'interesse della squadra viene prima di tutto, dunque, Kimi dovrà continuare a correre nel modo
aggressivo che sa ma cercando di aiutare chi è più vicino ad Hamilton». E il più vicino è Felipe Massa. Punto.
Quindi, se non altro, il rigore mandato sul palo dalla Rossa e da Felipe («siamo stati di nuovo traditi dal
meteo, pensavamo non piovesse più nel pomeriggio», dirà il brasiliano) ha avuto il merito di diradare le nubi
che s'addensavano sul compito affidato al campione del mondo nel rush finale. Perché anche dopo aver
concluso nono senza aver mai fatto nulla, prigioniero com'era dell'assetto soprattutto da asciutto (al contrario
di Vettel e in particolare di Hamilton che pareva di un altro pianeta tanto la sua macchina volava), Kimi non
manifesterà in modo chiaro la volontà di mettersi al servizio. Dirà invece: «Le gomme non sono mai andate in
temperatura, impossibile fare di più... Il mondiale? Non è finito nulla, spero di andare meglio nelle prossime
gare... appoggiare Felipe? Arriva il momento in cui bisogna fare il bene della squadra però non so,
vedremo...». Da qui l'intervento del vertice maranelliano e da qui la leggera insofferenza di Felipe
sull'argomento. Gli chiederanno: lo scorso anno di questi tempi lei aveva già detto che avrebbe aiutato
Raikkonen? «Io mi sento onorato per quel che ho fatto lo scorso anno per la squadra». Come a dire: e
adesso Raikkonen sentiti onorato pure tu e dammi 'sta benedetta mano. Il resto è la splendida vittoria di
Vettel e dell'italianissima Toro Rosso motorizzata Ferrari, il resto sono i dubbi stampati sul viso di molti: ma
come diavolaccio ha fatto il Toro con il cuore della Rossa ad andare meglio della Rossa Rossa? «Il motore è
lo stesso - dirà Domenicali -, ma la filosofia del progetto è diversa». Ovvero, la concezione stessa della
F2008, una macchina competitiva ma che non c'è proprio nulla da fare: quando la pista è bagnata o umida ha
grossi problemi nel mandare in temperatura le gomme. «Ovvio, il bilancio della giornata non è positivo aggiungerà -, ma visto come si era messa la corsa poteva andare anche peggio. La nostra monoposto non
riesce ad essere veloce in certe situazioni... dobbiamo correre ai ripari anche perché a Singapore di sera
piove sempre». Fatto sta, il Cavallino proverà da mercoledì e per tre giorni con piloti e collaudatore al
Mugello. La mission possible è capire quel consumo in più di aria del circuito pneumatico che ha consigliato
di cambiare il motore di Massa prima del via e, soprattutto, trovare l'aderenza che sul bagnato trasforma la
McLaren-Mercedes in un missile ed Hamilton in un fuoriclasse ancor più grande. Già, Hamilton. Non ha corso
e non ha superato, diciamo che si è limitato a volare e ingurgitare rivali giro dopo giro. Simpatico o meno,
corretto o meno, oggi è il più forte di tutti. Sarà forse per questo che Massa ha confessato: «Vado subito a
Torino per provare al simulatore la pista di Singapore». Il videogioco gli toccherà martedì, mercoledì spetterà
a Raikkonen. Cosa non si fa...
VIDEOGIOCHI
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15/09/2008
Il Giornale
Pag. 34
ED. NAZIONALE
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Foto: DELUDENTE SESTO POSTO Felipe Massa, non è andato oltre il sesto posto e ha guadagnato
solamente un punto sul rivale per la corsa mondiale Lewis Hamilton che partiva dall'ottava fila: colpa di una
strategia sbagliata e delle errate previsioni meteo della scuderia di Maranello
VIDEOGIOCHI
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15/09/2008
Affari Finanza
Pag. 32
L'Eden floreale nella Playstation 3
JAIME D'ALESSANDRO
Di terreno la Sony ne ha perso tanto e oggi da regina del mondo dei videogame si trova alle spalle tanto della
Nintendo che della Microsoft. Eppure, fra mille difficoltà, continua ogni tanto a pubblicare giochi molto
interessanti, dimostrando così che in questa compagnia c'è ancora chi guarda avanti. Prendete questo Pixel
Junk: Eden, ad esempio, disponibile per meno di otto euro sulla rete per Ps3. Un mondo bidimensionale fatto
di fiori digitali che vanno fatti sbocciare. Come? Facendo esplodere in una pioggia di polline le spore portate
dal vento. Il che significa cercare di colpirle saltando da uno stelo a un petalo con il nostro minuscolo alter
ego digitale. E' uno dei videogame più eleganti degli ultimi mesi, opera di un inglese trasferitosi a Kyoto,
Dylan Cuthbert, e del dj giapponese Baiyon che ha curato tanto la bella colonna sonora che il design.
Splendido.
VIDEOGIOCHI
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V-games
15/09/2008
Pubblicita Today
Pag. 13
Inizia oggi l'avventura di MYads , concessionaria creata da Internet Bookshop per la raccolta su IBS.it,
MYmovies.it e Wuz.it . Tre portali che secondo gli ultimi dati Nielsen Site Census rappresentano il cardine del
settore entertainment e della vendita di prodotti culturali, con 850.000 clienti abituali, 120 milioni di
advimpression, 50 milioni di page views e 5 milioni di visitatori unici al mese. IBS. it è un po' storia e
termometro dell'ecommerce italiano. Dieci anni fa è stato cornice della prima transazione online nel nostro
Paese e in seguito si è evoluto da negozio virtuale a strumento di info-commerce. "Lo considero un media
vero e proprio - spiega a Pubblicità Italia Today Pierpaolo Guidi , neo direttore di MYads -. Assieme agli altri
due siti viene consultato sempre più per informarsi su prodotti, eventi culturali e proiezioni cinematografi che.
Logico quindi, a meno di un anno dall'ingresso di IBS in MYmovies, cercare di valorizzare il nostro network
anche sul piano dell'o erta agli investitori". Guidi, dieci anni di esperienza tra Piemme, Condé Nast,
Mondadori e Web Ads, chiarisce così i motivi di tale scelta. "Conosciamo molto bene il nostro prodotto, a
garanzia di pianifi cazioni più precise e mirate, e non vogliamo disperdere il know-how aziendale accumulato
negli anni. Una concessionaria esterna e multisettoriale non saprebbe fare altrettanto. Per quanto a dabile,
rappresenterebbe solo una consistente voce di spesa." La strategia di sviluppo sarà duplice. Da un lato la
valorizzazione del prodotto, dall'altro il ra orzamento della propria nicchia di mercato. "Presto daremo vita a
nuovi siti web - continua Guidi -, occupandoci di musica e videogiochi." Quanto all'o erta, per ora MYads
proporrà i classici formati IAB assieme a cinque progetti speciali legati ai principali eventi del cinema
internazionale: Cannes, Hollywood, Roma, Venezia e Berlino. Tra i clienti su cui puntare, ovviamente, le
major del cinema, ma anche case editrici e produttori di videogames. I primi accordi, intanto, riguardano
marchi legati da sempre al grande schermo: Pasta Garofalo, Max Factor, Beck's . "Il nostro target, formato da
milioni di utenti di altissimo profi lo socioculturale, ci permette un approccio molto ampio - prosegue Guidi -.
Possiamo così rivolgerci al travel online, ai servizi fi nanziari diretti e perfi no ad altri siti e-commerce non
direttamente concorrenti". (P.B.)
VIDEOGIOCHI
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[Adv online] Da IBS nasce la concessionaria MYads; Pierpaolo Guidi
direttore
15/09/2008
Corriere della Sera
Pag. 42
ED. NAZIONALE
Un sequel che pare una serie tv
Federico Cella
Il mondo dei videogiochi ama proporre i sequel dei titoli più apprezzati più di Hollywood. Qui parliamo del
quinto episodio della serie Alone in the dark, nata nel 1992 come primo esempio di gioco horror-survival:
azione e ingegno per uscire indenni da una trama in stile Lovecraft. Per il nuovo titolo gli sviluppatori si sono
inventati una struttura a episodi in stile serial tv, scritta per l'occasione da Lorenzo Carcaterra, sceneggiatore
di Law&Order. Consigliato a un pubblico adulto e con il cuore in ordine. Prezzo: da 50 a 65 euro.
Informazioni: www.centraldark.com.
VIDEOGIOCHI
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VIDEOGIOCHI Alone in the Dark
15/09/2008
DailyMedia
Pag. 28
Il canale via cavo Espn fonde videogame graphics con figure reali di commentatori sportivi, in un progetto a
cui ha lavorato Electronic Arts. L'operazione permette ai commentatori di interagire con figure tridimensionali
e realistiche dei giocatori nel corso delle trasmissioni a commento delle partire. Il debutto è atteso nel
programma "N Countdown". www.nty.com
VIDEOGIOCHI
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Videogame graphics Chi ha incastrato Espn?
15/09/2008
Il Sole 24 Ore
Pag. 4
Ps3 e Xbox divise sui formati dei film
ULTIMA GENERAZIONE La connessione a internet permette sia l'interattività con altri utenti remoti sia la
condivisione di contenuti multimediali
Fabio Bossi
Il mercato delle console di gioco di ultima generazione ha tre protagonisti: l'Xbox 360 di Microsoft, la
Playstation 3 di Sony e il Wii di Nintendo. Hanno tutte caratteristiche tecniche molto simili a quelle dei
computer più recenti, con capacità di calcolo molto elevate e processori progettati per produrre immagini con
dettagli grafici straordinari.
Tra le tre console, i due modelli di Sony e Microsoft sono quelli che più si avvicinano, puntando quasi tutto
sulla grafica in alta definizione. Diverso è il discorso per quanto riguarda il Nintendo Wii, che ha introdotto un
nuovo sistema di controllo che rivoluziona l'esperienza di gioco, riuscendo a riscuotere un grande successo
pur offrendo "solo" immagini in definizione standard.
D'altro canto, le due console rivali sono in grado, grazie al supporto dell'alta definizione, di riprodurre anche
film in Hdtv, oltre ai normali Dvd. L'Xbox di Microsoft, però, integra solo un lettore Dvd, e per poter leggere i
titoli in alta definizione deve ricorrere a un drive esterno opzionale. Purtroppo Microsoft aveva scommesso sul
formato Hd-Dvd, che negli ultimi mesi ha perso la cosiddetta «guerra dei formati» contro il Blu-Ray. È
probabile che nei prossimi mesi ci saranno novità in questo senso da parte di Microsoft, ma per ora le
capacità di riprodurre film in alta definizione dell'Xbox sono pesantemente penalizzate dall'incompatibilità con
i dischi Blu-Ray.
Al contrario, la Playstation 3 di Sony è nata con già integrato un lettore Blu-Ray, pertanto non è solo
un'ottima console di gioco, ma è anche un player di film in alta definizione che costa poche decine di euro in
più rispetto a un normale riproduttore Blu-Ray da salotto.
Il Wii di Nintendo non è invece in grado di riprodurre i titoli in Dvd, malgrado sia provvisto di un lettore
compatibile. Tecnicamente questa console sarebbe anche in grado di farlo, ma per contenere i costi l'azienda
giapponese ha deciso di non prevedere questa funzione, almeno per ora. Le capacità multimediali del Wii,
quindi, si limitano alla riproduzione di fotografie o audio digitale. A questo scopo, il Wii integra un lettore di
schede di memoria Sd, utilizzate in molte fotocamere digitali, mentre la Playstation 3 legge sia le schede Sd
che quelle di tipo Memory Stick e CompactFlash.
Queste console hanno inoltre una memoria interna, nella quale è possibile effettuare i salvataggi dei
videogiochi ma anche riversare contenuti multimediali compatibili con le capacità della console.
Il Wii è il più "povero", in questo senso, disponendo solo di una memoria di tipo flash dalla capacità di 512
Mb, mentre sia Xbox che Playstation sfruttano un vero disco fisso, con diverse capacità secondo il modello
scelto. Microsoft ha recentemente aggiunto alla gamma Xbox 360 un modello più economico ma privo di hard
disk, dotato solo di una memory unit da 256 Mb.
Tra le caratteristiche che distinguono le console di più recente generazione, e quindi tutti i tre modelli più
diffusi, c'è la possibilità di collegarsi a Internet, tramite interfacce di rete via cavo o wireless. La connessione a
Internet permette sia di giocare con altri utenti remoti, sia di condividere contenuti multimediali. Nel caso di
Xbox e Playstation 3 è inoltre possibile riprodurre file multimediali leggendoli da un Pc collegato alla stessa
rete locale.
Wii e Playstation 3 dispongono di un browser Web che, grazie alla connessione di rete, permette di
visualizzare tutti i siti Internet disponibili.
Se si considera esclusivamente l'esperienza di gioco, quindi, Xbox e Playstation sono molto simili, mentre
Wii è un prodotto particolare e innovativo, malgrado l'inferiorità tecnica della console.
La scelta della console da parte degli utenti che vogliono solo giocare deve però essere fatta anche in base
ai titoli disponibili. Alcuni videogiochi sono infatti disponibili solo per particolari modelli di console, quindi è
VIDEOGIOCHI
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I protagonisti del mercato. Le caratteristiche delle offerte
15/09/2008
Il Sole 24 Ore
Pag. 4
VIDEOGIOCHI
15
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sempre meglio prima di effettuare una scelta dare un'occhiata al catalogo dei giochi compatibili.
Per quanto riguarda le altre caratteristiche, invece, Playstation 3 è il modello più completo e versatile, che
però ha il prezzo di vendita più elevato.
15/09/2008
Il Sole 24 Ore
Pag. 4
La rivoluzione Wii: dal divano alla pedana
GINNASTICA IN CASA È possibile divertirsi con una serie di esercizi fisici che vanno dallo yoga alla boxe,
dal tennis alle discese sugli sci
Giocando a tennis si suda come se ci si trovasse nel bel mezzo di un assolato campo in terra battuta, per non
parlare degli incontri di boxe, durante i quali si fatica tremendamente. La magia della Wii è tutta, o quasi, nei
rivoluzionari controller sensibili al movimento e alla forza. Un prodigio tecnologico di una semplicità
disarmante, che sta facendo perdere la testa alle famiglie di tutto il mondo.
Per contrastare la pesantissima concorrenza di Sony e Microsoft e attirare l'attenzione di un'utenza ormai
fidelizzata, Nintendo era "costretta" a fare qualcosa di straordinario. Detto fatto. Nel 2006 vede la luce una
nuova console per videogiochi con caratteristiche per il momento uniche capaci di assicurarle un successo
con pochi precedenti. Contrariamente alle altre console, la Wii non offre prestazioni grafiche esasperate, anzi:
da questo punto di vista ricorda più una console della generazione precedente. La caratteristica che le ha
permesso di scalare le classifiche di vendita è, invece, il sistema di controllo, che prevede una tecnologia
senza fili con sensore di movimento. Basta tenere il Wii Remote in mano e muoverlo nelle tre dimensioni
nello spazio per trasmetterne il movimento al gioco. In questo modo il controllo è più realistico e naturale.
Giochi come baseball, golf, tennis o bowling vengono controllati mimando il movimento che si fa nella realtà,
con un coinvolgimento del giocatore ineguagliabile. Inoltre, un secondo controller (chiamato Nunchuk) può
essere collegato al primo raddoppiando le possibilità di controllo.
La nuova esperienza di gioco offerta dal Wii ha fatto sì che anche chi non è mai stato particolarmente
affascinato dai videogiochi si ricredesse, attirando in particolare anche il pubblico adulto. Da pochi mesi,
inoltre, Nintendo ha reso disponibile un nuovo sistema di controllo da collegare al Wii, chiamato Balance
Board e venduto in abbinamento al gioco Wii Fit. Si tratta di una pedana sulla quale monta il giocatore e che
trasmette i movimenti alla console rilevando gli spostamenti del peso. Il pubblico è stato prima spiazzato e poi
conquistato dall'innovazione e ora è difficilissimo trovare qualche esemplare di un simile accessorio negli
scaffali delle grandi catene di distribuzione. Wii Fit è infatti una specie di gioco che prevede una serie di
movimenti come Yoga, esercizi aerobici o giochi di equilibrio. Ma anche i videogiochi più classici possono
trarre vantaggio dal nuovo sistema di controllo: ad esempio, We Ski è un simulatore di discesa con gli sci,
controllato dalla Balance Board (che simula gli sci) e dai due controller Wii Remote e Nunchuk (che simulano
le racchette).
Grazie ai nuovi sistemi di controllo il Wii ha fatto sì che i videogiocatori non se ne stiano più sdraiati sul
divano davanti a console e televisore: l'esperienza di gioco, infatti, è molto più coinvolgente e realistica. E la
Nintendo Wii esprime il meglio di sé nelle partite che possono coinvolgere più giocatori.
Fa. B.
Ma. Lo.
VIDEOGIOCHI
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Esperienza unica. Sistemi di controllo sofisticati
14/09/2008
Liberazione
Pag. 10
Francesca Marretta «Gli Stati Uniti d'America hanno dichiarato guerra all'Islam. Assumi il controllo dell'eroe
americano e cancella la razza musulmana con le armi più distruttive della terra». E parte il videogioco. Il
titolo? «Muslim massacre», nome che lascia poco spazio all'immaginazione. Il videogioco incita il giocatore a
uccidere tutti i musulmani della terra. Nelle schermate del giochino elettronico, un eroe americano
paracadutato in Medio Oriente armato di mitragliatori e lanciarazzi, parte all'inseguimento di figurine in fuga.
Alcune presentano le sembianze di "terroristi", altre, si presume, di civili, uomini e donne. Man mano che si
progredisce di livello nel gioco, si possono realizzare più punti ammazzando, nell'ordine, Osama Bin Laden,
Maometto e infine Allah (punteggio massimo). «Muslim massacre», messo in rete a gennaio, ma solo nei
giorni scorsi circolato su popolari blog, ha provocato la furiosa e sdegnata reazione delle associazioni
musulmane presenti nel Regno Unito. Il Consiglio dei musulmani britannici, che rappresenta la principale
organizzazione islamica del paese, ha definito il videogame un «gioco moderno di genocidio religioso»,
mentre l'organizzazione giovanile musulmana Ramadhan Foundation, ha espresso «profonda rabbia» per un
video che «glorifica l'uccisione dei musulmani nel Medio Oriente». L'organizzazione ha chiesto l'intervento del
governo britannico per bandire il videgioco ed ha chiesto agli Internet server provider di bloccarne lo
scaricamento dal sito. Il 22enne autore del videogame, un programmatore freelance australiano di Brisbane
di nome Eric Vaughn, noto in rete con il nome di "Sigvatr", sostiene che la sua creazione sia assolutamente
«divertente». Sul sito personale dell'autore del videogioco si apprende che il giovane "creativo" è «nato in un
ospedale militare, figlio di due amorevoli genitori» e che lavora part-time in una stazione di servizio dove
serve «patatine, sigarette e soda a gente che arriva ubriaca o "fatta" alle tre di notte». Viene da chiedersi se
fornendo in rete dettagli sul suo lavoro che pare decisamente poco ambito, il ragazzo abbia cercato in
qualche modo di giustificare il desiderio di sfogare la sua frustrazione su qualcuno, nella fattispecie i
malcapitati musulmani. Poi a sentire le sue risposte alle critiche sdegnate di chi si è sentito offeso dal
videogioco, si capisce che il "creativo" ragazzo o è un idiota, o (e) ha votato convinto Bush tutte e due le
volte, dato che il suo videogioco riassume pari pari la dottrina Bush (e se è così potrebbe inviarne una copia
alla sua nuova candidata Palin per aiutarla colmare qualche lacuna). Invece di scusarsi per aver offeso,
anche solo involontariamente, qualcuno,"Sigvatr" ha invece dichiarato che il suo videogioco non presenta una
visione negativa dei musulmani più di quanto facciano già i notiziari alla televisione. Poi ha cambiato tono,
dichiarando che «i musulmani nel videogioco non intendono rappresentare veramente i musulmani», ma
«piuttosto distruggere metaforicamente la descrizione stereotipica dei musulmani». Basta però guardare il
videogame per capire che invita inequivocabilmente a uccidere fino all'ultimo islamico. «Se fosse circolato un
video in cui si vedevano i musulmani uccidere gli israeliani o gli americani ci sarebbe stata una sollevazione e
sarebbe stata giustificata» ha dichiarato il portavoce della Ramadhan Foundation Mohammed Shafiq.
L'incitazione all'odio etnico-religioso di ogni tipo trova un facile veicolo su internet. Due anni fa, il sito
Awaladuna (che significa "i nostri bambini") dei Fratelli Musulamani, organizzazione integralista islamica
egiziana, pubblicò "perle" del tipo: «Lo sai fanciullo musulmano che gli ebrei hanno assassinato venticinque
profeti di Dio e che la loro storia nera è colma di criminali omicidi e di corruzione?», oppure «l'assassinio dei
bambini è parte della fede ebraica». Sebbene l'incitazione all'odio appaia equivalente nei due casi, «Muslim
massacre» è particolarmente pericoloso perchè si presenta come un comune videogioco di quelli amati dai
ragazzini, non un sermone didattico apparso su un sito a ispirazione religiosa.
Foto: > Il videogioco Muslim Massacre che ha scatenato le proteste delle organizzazioni musulmane
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La proprietà intelletuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
Londra, il videogioco che fa infuriare i musulmani
13/09/2008
Computer Idea
Pag. 12
N 221 17 SETTEMBRE - 30 SETTEMBRE 2008
Dall'estro del game designer Hideo Kojima e dalla penna di Raymond Benson (l'autore degli ultimi tre
romanzi dedicati a James Bond), nasce questo libro imperniato sul Solid Snake e sulle vicende narrate nella
serie di videogiochi di cui questi è protagonista. Metal Gear Solid offre una narrazione spumeggiante e una
trama che miscela in un unico calderone l'attacco di terroristi geneticamente modificati, la minaccia di una
catastrofe nucleare e gli agghiaccianti retroscena legati alle origini del super agente segreto della saga
prodotta da Sony. Questo libro non sarà certo annoverato tra classici della letteratura, ma è da consigliare a
chi è alla ricerca di un romanzo di facile e veloce lettura. E, naturalmente, agli appassionati di videogiochi.
Per informazioni www.multiplayer.it.
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II romanzo di Solid Snake
13/09/2008
Avvenire
Pag. 21
LONDRA. In Gran Bretagna è polemica per il videogame «Muslim Massacre» (il massacro musulmano) che
gira da qualche giorno in rete (scaricabile gratuitamente) e ha indignato le associazioni di cultura islamica che
ne hanno chiesto la messa al bando. I giocatori devono uccidere il maggior numero di musulmani possibili. Il
protagonista è un «American Hero» che semina terrore e morte tra i popoli arabi. Nell'homepage del sito, il
gioco viene descritto come «un moderno genocidio religioso».
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Gran Bretagna,in rete videogame che incita a «massacrare i musulmani»
Gli islamici: dev'essere messo al bando
13/09/2008
ItaliaOggi
Pag. 15
Sony, l'innovazione è convergenza
Prodotti interattivi e funzionali, senza badare ai prezzi
Convergenza di contenuti e divergenza di utilizzo. Ecco il nuovo motto di Sony, che sferra la sua offensiva al
mercato dell'elettronica di consumo facendo leva sulla complementarietà di hardware e software,
sull'interattività delle macchine e soprattutto sull'alta definizione. Dai nuovi giochi per la console Playstation 3
(che in Italia continua a essere la piattaforma più venduta, a dispetto di risultati commerciali più modesti in
altre parti del mondo, dove trionfano Nintendo Wii e Xbox), passando per l'home video fino ai televisori
ultrasottili di nuova generazione, profondi appena 9,9 millimetri e privi di cavi per il collegamento agli altri
dispositivi, il colosso giapponese si prepara al caldo autunno del 2008.Il piano di battaglia è stato svelato
durante «The night of experience», un evento in occasione del quale si è riunito a Milano il gran consiglio
della filiale italiana di Sony. La strategia enunciata per inaugurare l'ultimo scorcio dell'anno è fondamentale in
primo luogo per l'importantissimo appuntamento di Natale, ma anche per rilanciare la gamma dei televisori,
che negli ultimi tempi aveva sofferto di un mancato adeguamento all'offerta dei concorrenti. «Ora siamo pronti
per affrontare il mercato con prodotti che fanno dell'innovazione il loro punto di forza», ha detto Gildas Pelliet,
direttore generale e amministratore delegato di Sony Italia. «Riuscire ad andare in controtendenza rispetto
alla crisi dei consumi che caratterizza questa congiuntura vuol dire proporre ai consumatori oggetti innovativi
e funzionali, ma soprattutto pieni di appeal. Non necessariamente meno cari. Il miglior esempio che mi viene
in mente per spiegare il concetto è la Fiat 500: in un comparto che retrocede vistosamente, l'utilitaria, che
comunque non è offerta a prezzi più accessibili delle concorrenti, aumenta le vendite al ritmo del 50%. Il
nostro cavallo di battaglia è l'high definition, e vogliamo fare in modo che diventi una vera e propria
rivoluzione culturale nella fruizione del video».Tanto hardware, dunque, se si considerano oltre ai televisori le
nuove videocamere e fotocamere digitali pronte a invadere il mercato, ma il coinvolgimento dell'utente passa
pure attraverso i contenuti, studiati per garantire l'interazione tra le macchine. E non si parla solo di
videogame. «Per esempio il Bdlive è un sistema che permette di accedere a internet attraverso i dischi Bluray che contengono film», ha spiegato Fabrizio Ferrucci, numero uno di Sony pictures home entertainment.
«Utilizzando la Ps3 come lettore diventa così possibile scaricare direttamente dal web contributi speciali,
giochi e altro materiale correlato ai lungometraggi, e interagire con gli altri fruitori del disco sparsi per il globo
scambiando messaggi e recensioni sui film. Il nostro catalogo al momento contiene 100 referenze, ma per la
fine dell'anno saranno commercializzati nuovi titoli».Anche sul fronte dei videogiochi (un mercato che si
espande in modo vertiginoso, considerato il fatto che nel 2007 è cresciuto del 45% e che alla fine del 2008
avrà fatto registrare un ulteriore +50%) la parola d'ordine è coinvolgere. In arrivo a breve sul mercato italiano,
Littlebigplanet è il gioco che promette di dare rinnovato impulso alle vendite della console di terza
generazione di Sony. Oltre all'introduzione della nuova mascotte nell'universo di fantasia del costruttore
giapponese, Sackboy, il prodotto dovrebbe rivoluzionare l'esperienza videoludica permettendo agli utenti di
creare loro stessi alcuni elementi dell'avventura, personalizzando in questo modo il titolo. «La vera sfida però
è adattare i contenuti al target che cambia e cresce con l'evoluzione della console», ha dichiarato Gaetano
Ruvolo, general manager di Sony computer entertainment Italia. «I nostri clienti non sono più soltanto gli
adolescenti: ora ci rivolgiamo anche a persone di 35-40 anni». Nei prossimi mesi il prezzo della Ps3 non
verrà abbassato. Complici il mercato dei cambi e il costo di alcuni componenti elettronici che non è sceso
secondo le previsioni, Sony non potrà effettuare alcun tipo di cut price per il momento. Tuttavia le vendite
della console accelerano in molti mercati, e soprattutto nel Belpaese. «Il successo di Ps3, maggiore in Italia
rispetto ad altre piazze, è dato dal fatto che nella Penisola più di altrove i brand contano tantissimo»,
conclude Ruvolo, «e il marchio Playstation negli ultimi 13 anni è diventato nella mente dei consumatori il
simbolo di intrattenimento e interattività per antonomasia».
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Dalla Playstation alla tv ad alta definizione, i piani del colosso dell'intrattenimento in Italia
12/09/2008
17:31
ANSA
Sito Web
Musulmani denunciano 'gioco online di genocidio religioso'
(ANSA) - LONDRA, 12 SET - I musulmani britannici hanno espresso il loro sdegno per la diffusione su
internet di un videogioco chiamato 'Muslim Massacre'.Nel videogame, che si scarica gratuitamente, il
giocatore diventa un 'eroe americano' armato di mitragliatore e lanciarazzi, che viene paracadutato in
Medioriente con una missione: 'uccidere tutti i musulmani, poi Bin Laden, poi Maometto e infine lo stesso
Allah'. Il Consiglio musulmano di Gran Bretagna denuncia questo 'gioco moderno di genocidio religioso'.
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Gb: sdegno per 'Muslim Massacre'
12/09/2008
15:25
Il Sole 24 Ore Online
Sito Web
Il mitico Subbuteo ritorna, ma questa volta in versione elettronica su Nintendo DS. Lo storico gioco di calcio
"da tavolo", diventato famoso nel corso degli anni '70 e '80, è ora...
Luca Figini
Il mitico Subbuteo ritorna, ma questa volta in versione elettronica su Nintendo DS. Lo storico gioco di calcio
"da tavolo", diventato famoso nel corso degli anni '70 e '80, è ora disponibile in una edizione esclusiva per la
console portatile. Il videogame è pubblicato da 505 Games e distribuito da Halifax e mantiene tutte le
caratteristiche che hanno reso famosa la versione "reale". Merito di Artematica, che si è prodigata per
ricreare, il più fedelmente possibile, il contesto di gioco sfruttando sapientemente le doti del Nintendo DS.
Come la possibilità di impiegare il doppio schermo: l'interazione avviene tramite l'uso dello stilo sul display
sensibile al tocco (quello inferiore). In questo modo si posizionano i calciatori in campo e si gestiscono le
funzioni per difendere, attaccare, passare la palla e tirare in porta; il tutto avendo un controllo "totale della
palla". Con l'icona a forma di dito si gestisce l'angolo e la potenza di tiro, esattamente come avveniva nella
realtà utilizzando le mani. Sullo schermo superiore sono riportate in tempo reale le fasi di gioco, i comandi
impartiti e una serie di informazioni aggiuntive, tra cui falli, reti e, perfino, i tiri in acrobazia. A tutto ciò si
aggiunge la possibilità di creare tornei personalizzati oppure di partecipare ai campionati ufficiali. Non manca
nemmeno un editor per inventare nuove squadre e cambiare nomi dei calciatori, colori delle divise e
gagliardetti. Un tutorial assiste nella personalizzazione di questi dati, oltre a facilitare l'apprendimento delle
regole di base del Subbuteo. E si possono anche sfidare altri giocatori in modalità multiplayer tramite la
connessione Wi-Fi di serie sul DS. Il videogame è già nei negozi al prezzo di 39,99 euro.
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Subbuteo, il ritorno è digitale
12/09/2008
10:46
BorsaItaliana.it
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SEATTLE (Reuters) - Le vendite di videogiochi negli Stati Uniti hanno segnato un aumento del 9% ad agosto
rispetto allo stesso periodo di un anno prima, secondo i dati diffusi dalla società di ricerche Npd.
Le vendite di giochi, hardware e accessori hanno totalizzato 1,08 miliardi di dollari, con una crescita singola
del software del 13%, e un aumento dell'hardware del 3%.
Grazie al lancio di una serie di titoli di successo, l'industria dei videogiochi è apparsa dunque capace di
resistere alla crisi economica che ha colpito altri settori. ma in ogni caso quella di agosto è la prima crescita
inferiore ai 10 punti da oltre due anni, dice Npd.
L'analista di Npd Anita Frazier prevede che l'aumento delle vendite dell'hardware continuerà grazie alla
decisione presa la scorsa settimana da Microsoft Corp di tagliare i prezzi della Xbox 360 Arcade.
Ad agosto la Xbox ha venduto più della PlayStation 3 di Sony PlayStation 3, anche se la Wii di Nintendo ha
totalizzato da sola più vendite che le due altre consolle insieme.
Il gioco più venduto ad agosto è stato "Madden Nlf 09" di Electronic Arts, popolare titolo di football
americano.
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Videogiochi , in Usa vendite segnano +9% ad agosto
12/09/2008
Gioia
Pag. 279
N.37 -20 SETTEMBRE 2008
Si chiama // mio coach di benessere ed è il primo videogioco salutista al mondo. Messo a punto da Ubisoft, è
commercializzato in esclusiva da Nintendo DS. È una sorta di personal trainer elettronico che aiuta a perdere
peso: tiene il conto delle calorie che si ingeriscono, proponendo un'adeguata attività fisica per consumare tutti
gli eccessi. Ma non si ferma qui. Il gioco propone anche quiz che aiutano a "mettersi d'impegno" e a seguire
con serenità e forza di volontà un regime alimentare salutare. Il nuovo videogioco è però anche un personal
trainer comprensivo ed elastico, che permette di riorganizzare le giornate seguendo prove e attività fisica nel
modo migliore. Viene venduto insieme a un contapassi, che calcola le calorie bruciate camminando (40 euro).
Stelania Mazzi
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Gioca a dimagrire