A_Wanderfuss_Guide_To_Movies_2016

Wanderfuss torna con la sua guida per l’anno cinematografico 2016, dopo quello
del 2015, per segnalarvi le uscite al cinema più attese e promettenti dei prossimi
dodici mesi. Alcuni titoli mancheranno sicuramente, causa probabile il cambio
della data di uscita nelle nostre sale; è per questo che vi invitiamo a scaricare il
modulo dello scorso anno - dove ne troverete alcuni qui non presenti - e a
continuare a seguire il nostro blog per eventuali aggiornamenti. Augurandovi un
eccitante 2016 - almeno dal punto di vista cinematografico - di seguito troverete
cento film che sono attualmente in sala, altri che arriveranno e altri ancora per cui
toccherà aspettare i primi mesi del 2017. Comunque vada, buon anno e buon
cinema!
THE ACCOUNTANT
Regia: Gavin O’Connor
Cast: Ben Affleck, J.K. Simmons, Anna Kendrick, Jon Bernthal, Jeffrey Tambor,
John Lithgow.
Ritorno al thriller/action per Ben Affleck dopo i fasti di Argo e Gone Girl, in un
anno cruciale per la sua carriera. Le attività illegali di una compagnia tecnologica
vengono scoperte da una contabile (Anna Kendrick) che dovrà fare i conti con i
potenti mezzi dell’azienda. Cast interessantissimo di caratteristi per il film di
Gavin O’Connor (Warrior, Jane Got A Gun) con uscita prevista per l’autunno
prossimo.
ALICE THROUGH THE LOOKING GLASS
Regia: Tim Burton.
Cast: Mia Wasikowska, Johnny Depp, Anne Hathaway, Helena Bonham Carter,
Rhys Ifans, Sasha Baron Cohen, Alan Rickman.
Dopo il miliardo di dollari (e due Oscar) incassati da Alice In Wonderland era
inevitabile che la Disney non tornasse sui misfatti del primo capitolo, stuprando
l’opera di Lewis Carroll grazie alla sceneggiatura farlocca di Linda Woolverton (la
cui penna ha lavorato anche su Maleficent) e infarcendo il tutto con un massivo
uso del CGI. In Italia arriverà il 25 maggio, ma la domanda è: riuscirà ad incassare
quanto il primo film? E, soprattutto, sarà un film migliore?
ALL I SEE IS YOU
Regia: Marc Forster.
Cast: Blake Lively, Jason Clarke, Danny Huston, Yvonne Strahovski, Wes
Chatham, Ahna O’Reilly.
Dramma psicologico (ancora senza data di uscita) su una donna cieca che scopre
inquietanti dettagli su suo marito, sul suo matrimonio e sulla sua vita una volta
riacquistata la vista. Marc Forster (Finding Neverland, Quantum Of Solace) è un
autore di spessore, a suo agio in missioni impossibili ad alto budget (World War Z,
poi rivelatosi un grande successo) e piccole produzioni (Monster’s Ball, che portò
l’Oscar ad Halle Berry).
ANOMALISA
Regia: Charlie Kaufman, Duke Johnson.
Cast: David Thewlis, Jennifer Jason Leigh, Tom Noonan.
Leone d’Argento all’ultima Mostra del Cinema di Venezia, Anomalisa è il debutto
nel mondo dell’animazione per quel genio di Charlie Kaufman, qui nella triplice
veste di regista, produttore e sceneggiatore. Usando la tecnica della stop-motion, il
film narra le vicende dell’autore motivazionale Michael Stone, la cui esistenza
solitaria e infelice è assai diversa da quella raccontata nei suoi libri. Le cose
cambieranno grazie all’incontro con la stravagante Lisa. Uscita prevista per il 25
febbraio.
ASSASSIN'S CREED
Regia: Justin Kurzel.
Cast: Michael Fassbender, Marion Cotillard, Jeremy Irons, Brendan Gleeson,
Michael Kenneth Williams.
Adattamento del famosissimo videogame, il film esplora le origini di Callum
Lynch (Fassbender) e la scoperta di avere letali poteri ereditari. In attesa di vedere
(ancora!) il trio Kurzel-Fassbender-Cotillard nel ben più succulento Macbeth, si
possono fare già alcune previsioni, nella speranza di assistere a qualcosa di meglio
di Tomb Raider e Prince Of Persia. Sceneggiatura affidata al duo di Exodus: Gods
And Kings di Ridley Scott, con uscita italiana fissata per il 22 dicembre.
BASTILLE DAY
Regia: Jill Gagè, James Watkins.
Cast: Idris Elba, Richard Madden, Kelly Reilly, Charlotte Le Bon, Eriq Ebouaney.
Missioni anti-terroristiche nella tesissima scena politica e sociale della Francia
contemporanea per Idris Elba, che qui interpreta un agente della CIA incaricato di
sventare una strage da parte dell’Isis. Pellicola che, per attualità e tematica, verrà
attesa al varco dai critici, ma Elba è sempre un buon motivo per guardare un film.
Come questo, che si presenta ambizioso già dal titolo, volendo far rivire gli ideali
che portarono alla presa della Bastiglia. Dal 19 febbraio nelle sale britanniche.
BATMAN V. SUPERMAN: DAWN OF
JUSTICE
Regia: Zack Snyder.
Cast: Ben Affleck, Henry Cavill, Jesse Eisenberg, Gal Gadot, Amy Adams, Holly
Hunter, Jeremy Irons, Laurence Fishburne, Diane Lane, Jason Momoa.
Inutile dire che è uno dei progetti più attesi dell’anno, con schiere di comic fans (e
non solo) pronte a far decollare o sprofondare una volta per tutte il DC Cinematic
Universe, di cui questo è il titolo di punta. La storica battaglia fra il Cavaliere
Oscuro e l’Uomo d’Acciaio è stata annunciata dalla Warner Bros. già due anni fa,
per poi subire un processo mediatico pre-visione senza precedenti, con casting
(Affleck al posto di Christian Bale su tutti) e trama (la battaglia) punti cardine
della contestazione. Non ci resta che aspettare il 24 marzo per scoprire come sarà
realmente la pellicola, e non vediamo l’ora.
THE BFG
Regia: Steven Spielberg.
Cast: Mark Rylance, Ruby Barnhill, Penelope Wilton, Rebecca Hall, Bill Hader,
Jermaine Clement.
Il classico della letteratura per ragazzi Il Gigante Gentile di Roald Dahl rivive in
questo adattamento di Spielberg, nelle nostre sale dal 15 settembre. E’ la storia del
GGG (‘grande gigante gentile’) che salva la piccola Sophie da una schiera di titani
mangia-bambini. Insieme, salveranno il paese.
THE BIG SHORT
Regia: Adam McKay.
Cast: Christian Bale, Ryan Gosling, Steve Carell, Brad Pitt, Hamish Linklater,
Melissa Leo, Finn Wittrock, Rafe Spall, Marisa Tomei.
Un gruppo di investitori ‘fiuta’ l’avvento della crisi che colpirà l’economia globale
nel 2008 e prepara un piano per ricavarne grandi profitti. Tratto dal libro di
Michael Lewis Il Grande Scoperto, la pellicola di McKay si appresta a fare
fiamme in una Award Season che ben poco ha lasciato alle commedie (il film è
candidato a 4 Golden Globes). Cast di tutto rispetto, sceneggiatura al fulmicotone
e un tema, ahinoi, di grande rilevanza, il tutto ben miscelato dai toni sarcastici
della commedia nera. Al cinema dal 7 gennaio.
BILLY LYNN'S LONG HALFTIME WALK
Regia: Ang Lee.
Cast: Garrett Hedlund, Kristen Stewart, Steve Martin, Vin Diesel, Chris Tucker.
Tratto dal pluripremiato romanzo di Ben Fountain, il film segue le vicissitudini di
un gruppo di soldati tornati in patria dopo una pericolosa missione in Iraq, accolti
a casa come eroi di guerra ma destinati a tornare al fronte di lì a poco poichè non
ancora svincolati dai propri doveri militari. Ritorno alla regia per Lee dopo il
bellissimo Life Of Pi, negli USA a fine novembre (probabile data strategica per la
prossima Award Season).
THE BIRTH OF A NATION
Regia: Nate Parker.
Cast: Nate Parker, Armie Hammer, Jackie Earle Haley, Gabrielle Union, Aja
Naomi King, Aunjaune Ellis, Penelope Ann Miller.
La vera storia di Nat Turner, schiavo che guidò la ribellione degli schiavi neri
nella Virginia del 1831 e che si rivelò la più sanguinaria insurrezione nella storia
degli Stati Uniti. Cast da urlo per la pellicola dell’attore e produttore Nate Parker
(The Great Debaters, Beyond The Lights) che si preannuncia un particolarissimo
mix fra 12 Years A Slave e Spartacus, e che farà il suo debutto fra pochi giorni al
Sundance Film Festival, in attesa di distribuzione.
BRIDGET JONES' BABY
Regia: Sharon Maguire.
Cast: Reneè Zellweger, Colin Firth, Patrick Dempsey, Jim Broadbent, Celia Imre,
Gemma Jones.
Ritornano le avventure dell’ex zitellona goffa, cicciotta e imbranata Bridget Jones,
a dodici anni dall’ultimo capitolo. Poco si sa sulla trama (sceneggiatura di Emma
Thompson, tra gli altri), se non che in mezzo c’è un nuovo triangolo amoroso (con
Dempsey che rimpiazza il Daniel di Hugh Grant), un pancione (le foto rubate dal
set confermano una gravidanza, se il titolo non fosse abbastanza esplicativo) e una
sfida: quella di fare sembrare Reneè Zellweger davvero Bridget, dopo il drastico
cambio di look rivelato lo scorso anno (della ciccia non vi è traccia). Uscita
prevista: 16 settembre 2016.
THE BOOK OF HENRY
Regia: Colin Trevorrow.
Cast: Naomi Watts, Jacob Tremblay, Jaeden Lieberher, Sarah Silverman, Maddie
Ziegler, Lee Pace.
Dopo aver massacrato i botteghini di tutto il mondo con Jurassic World - e in
attesa di riuscirci nuovamente con il nono episodio di Star Wars - Trevorrow torna
in cabina di regia per dirigere un dramma indipendente dai risvolti psicologici
inquietanti, sulle corde del bellissimo e poco visto Safety Not Guaranteed. Il
piccolo Henry, dopo l’abbandono della famiglia da parte del padre, funge da
protettore della madre Susan e del fratello minore; diventato amico della nuova
vicina di casa, inizia a pianificare l’omicidio del violento padre della ragazzina sul
suo diario. Data di uscita prevista, orientativamente, per il prossimo autunno.
THE BROTHERS GRIMSBY
Regia: Louis Leterrier.
Cast: Sasha Baron Cohen, Mark Strong, Penélope Cruz, Rebel Wilson, Ian
McShane, Gabourey Sidibe, Isla Fisher, Annabelle Wallis.
I due fratelli del titolo non potrebbero essere più diversi: il primo è un efferato
agente del MI6, il secondo uno scapestrato hooligan. Le loro strade si riuniranno
dopo anni in una delicatissima missione per salvare il mondo. Sulla scia di Spy, la
commedia action (in uscita ad aprile) accumula un divertente cast sotto la regia del
sempre indaffarato Leterrier, a tre anni dal successo de I Maghi Del Crimine Now You See Me (di cui quest’anno uscirà il seguito).
CAPTAIN AMERICA: CIVIL WAR
Regia: Anthony Russo, Joe Russo
Cast: Chris Evans, Robert Downey Jr., Scarlett Johansson, Sebastian Stan, Mark
Ruffalo, Anthony Mackie, Elizabeth Olsen, Jeremy Renner, Tom Holland.
Dopo gli avvenimenti di Avengers: Age Of Ultron, il capitolo conclusivo della
trilogia dedicata al Capitano Rogers. Un incidente internazionale spinge i
Vendicatori ad un’insanabile frattura interna e ad una scelta: da una parte Iron
Man, che supporta le decisioni del governo su quando e come chiedere
l’intervento degli Avengers, e dall’altra Captain America, deciso ad operare
liberamente. Pellicola (dal successo assicurato, dopo i 700 milioni e passa
incassati con The Winter Soldier) che segnerà l’inizio di una nuova fase per i
supereroi Marvel, l’uscita è prevista il 4 maggio.
CERTAIN WOMEN
Regia: Kelly Reichardt.
Cast: Michelle Williams, Laura Dern, Kristen Stewart, James LeGros, Jared
Harris, Rosanna Arquette.
Fra i più importanti autori del cinema indie americani, Kelly Reichardt ha da
sempre approfondito le tematiche legate all’America più rurale dai tempi del suo
esordio, River Of Grass con occhio crudo e minimalista. Naturale che la pellicola
sia rientrata nella nostra classifica e, nonostante si sappia ancora poco si sa sulla
trama (‘le vite di tre donne fuori dal comune si intrecciano’), Certain Women verrà
presentato al Sundance, quindi il mistero durerà ancora poche settimane.
COMPLETE UNKNOWN
Regia: Joshua Marston.
Cast: Rachel Weisz, Michael Shannon, Kathy Bates, Danny Glover, Chris Lowell.
Tom sta pensando di trasferirsi con la moglie quando ad una festa incontra una
vecchia fiamma, Alice, il cui fascino conquista subito tutti gli invitati. Ma la
donna nasconde molti, oscuri segreti. Dopo l’Orso d’Argento a Berlino nel 2011
con La Faida (The Forgiveness Of Blood), Marston raggruppa due magnetici
interpreti come Shannon e Weisz per una dramma a tinte noir che farà il suo
debutto al Sundance questo gennaio.
CONCUSSION
Regia: Peter Landesman.
Cast: Will Smith, Gugu Mbatha-Raw, Alec Baldwin, Albert Brooks, David Morse,
Eddie Marsan.
Appena uscito nelle sale USA e in Italia dal 17 marzo col titolo Zona D’Ombra.
La storia del neuropatologo nigeriano Bennet Omalu, che scoprì la CTE, malattia
degenerativa che colpisce il cervello dei giocatori di football dopo ripetute
ripercussioni accusate durante il gioco. Candidato al Golden Globe per la
performance di Smith, un dramma sportivo di denuncia sulla scia di The Blind
Side (2009).
CRIMINAL
Regia: Ariel Vroman.
Cast: Gary Oldman, Kevin Costner, Gal Gadot, Ryan Reynolds, Tommy Lee
Jones, Alice Eve.
Ricordi, memorie e ingegni di un agente della CIA deceduto vengono trapiantati
nella mente di un pericoloso ex detenuto, nella speranza che porti a termine
l’ultima, incompiuta missione. Ariel Vroman aveva già spiazzato a Venezia 2012
con l’ottimo The Iceman; per la prova numero due riaccoppia un fantastico duo di
attori (Costner e Oldman, insieme per la prima volta da JFK di Oliver Stone,
1991), Wonder Woman (Gadot), Deadpool (Reynolds) riesumando due
sceneggiatori artefici di diversi successi negli anni ’90 (David Weisberg e il
recentemente scomparso Douglas Cook). Nelle sale USA ad aprile.
DAD'S ARMY
Regia: Oliver Parker.
Cast: Bill Nighy, Catherine Zeta Jones, Michael Gambon, Tom Courtney, Toby
Jones.
Basato sull’omonima sit-com degli anni ’60. Un gruppo di scapestrati soldati
inglesi alla fine della Seconda Guerra Mondiale ritrova la speranza di poter dare
un contributo significativo alla causa grazie all’arrivo di una spassosa giornalista e
all’intercettazione di un segnale radio che potrebbe renderli protagonisti di
un’importante missione. Oliver Parker (St. Trinian’s, Un Marito Ideale) è fra i più
apprezzati autori inglesi - vedremo se la scelta di rimaneggiare un classico TV si
rivelerà fruttuosa. A febbraio nelle sale britanniche.
DEADPOOL
Regia: Tim Miller.
Cast: Ryan Reynolds, Morena Baccarin, Gina Carano, T.J. Miller, Ed Skrein.
Wade Wilson / Deadpool era apparso nel primo Wolverine (2009) e da anni la
Marvel programmava di produrre un film sul superoe ma, dopo il flop di Lanterna
Verde (2011), sempre con Reynolds protagonista, il progetto era entrato in fase di
stallo. Ora, a sette anni di distanza, Deadpool si prepara a sbancare i botteghini
mondiali grazie a un mix esplosivo di action, humor ed effetti speciali (Miller è
stato fra i supervisori agli effetti di Scott Pilgrim Vs. The World e autore candidato
all’Oscar grazie al corto animato Gopher Broke). Noi odiamo Reynolds da sempre
e gli auguriamo un insuccesso da capogiro. Nelle sale italiane dall’11 febbraio.
DEEPWATER HORIZON
Regia: Peter Berg.
Cast: Mark Wahlberg, Kurt Russell, Kate Hudson, John Malkovich, Dylan
O’Brien, Gina Rodriguez.
Ispirato al disastro dell’omonima piattaforma petrolifera nell’aprile del 2010 nel
Golfo del Messico, il film si prospetta come una versione romanzata dell’evento
dal piglio ambientalista, narrata dall’occhio vigile e asciutto di Peter Berg, già
autore di pregevoli action di successo come The Lone Survivor e Hancock. Girato
fra New Orleans e Liverpool fra maggio e settembre scorsi, Deepwater Horizon
verrà distribuito nelle sale USA a fine estate.
DENIAL
Regia: Mick Jackson.
Cast: Rachel Weisz, Tom Wilkinson, Andrew Scott, Timothy Spall, Harriet
Walter.
Ispirato al caso giudiziario che vide Deborah Lipstadt e la casa editrice Penguin
Books accusati di diffamazione dal negazionista David Irving per averlo citato
nell’opera Denying The Holocaust, scritto dalla stessa Lipstadt. A metà fra courtroom drama e film di denuncia, Denial - le cui riprese sono attualmente in corso vedrà probabilmente la luce delle sale verso la fine del 2016, posizione strategica
per ambire a qualche premio. Del resto, i nomi coinvolti sono piuttosto pregiati:
David Hare (The Hours, The Reader) alla sceneggiatura, Mick Jackson (vincitore
di un Emmy per Temple Grandin) alla regia e due formidabili attori inglesi in due
ruoli che trasudano premi e nominations da tutti i pori.
THE DISASTER ARTIST
Regia: James Franco.
Cast: James Franco, Seth Rogen, Josh Hutcherson, Sharon Stone, Alison Brie,
Jacki Weaver, Dave Franco, Ari Graynor, Zac Efron.
James Franco, sempre impegnato su mille fronti senza mai riuscire veramente a
combinarne una giusta, ha forse trovato il progetto giusto: l’adattamento del libro
di Greg Sestero sul film di culto The Room (2003), ribattezzato “il Quarto Potere
dei film brutti”; colpa soprattutto del regista, produttore e sceneggiatore dall’ego
smisurato (e dal talento minimo) Tommy Wiseau, moderno Ed Wood. Il film
ripercorrà il dietro le quinte del ‘film’, con Franco nei panni di Wiseau e un nutrito
cast di contorno nei ruoli di co-star di Wiseau.
DOCTOR STRANGE
Regia: Scott Derrickson.
Cast: Benedict Cumberbatch, Rachel McAdams, Mads Mikkelsen, Chiwetel
Eijofor, Tilda Swinton, Scott Adkins, Michael Stuhlbarg.
Ennesimo, attesissimo progetto della Marvel, è la storia del Dr. Stephen Strange,
brillante ma arrogante chirurgo la cui promettente carriera viene distrutta, per poi
scoprire di avere grandi poteri grazie all’incontro con un misterioso ed ‘antico’
mentore. Ormai lanciatissimo sia in TV (con Sherlock) che al cinema (nel 2015 è
apparso in Black Mass e si è guadagnato una nomination all’Oscar grazie a The
Imitation Game), Cumberbatch non deve essere riuscito a resistere al richiamo del
cinecomic grazie a questo titolo, atteso da noi per il 26 ottobre, le cui riprese top
secret sono tutt’ora in corso e che vedono in cabina di regia Scott Derrickson,
specializzato nel cinema horror (L’Esorcismo Di Emily Rose, Sinister). Ancora
poco chiari i ruoli di McAdams e Swinton, mentre il villain di turno è il
meraviglioso Mads Mikkelsen di Hannibal.
ELVIS & NIXON
Regia: Liza Johnson.
Cast: Kevin Spacey, Michael Shannon, Colin Hanks, Alex Pettyfer, Ashley
Benson, Evan Peters, Tate Donovan.
L’incontro mitico fra il presidente Nixon e la rockstar più famosa del mondo - già
in stato avanzato declino fisico - avvenuto il 21 dicembre 1970 ricostruito dalla
regia della Johnson, già molto attiva nel circuito indipendente, e scritta dall’attore
Joey Segal, qui in veste di sceneggiatore. La pellicola sarà la prima ad essere
distribuita da Amazon ad aprile nel Regno Unito, dopo un breve passaggio nelle
sale americane.
EVERYBODY WANTS SOME
Regia: Richard Linklater.
Cast: Ryan Guzman, Tyler Hoechlin, Blake Jenner, Wyatt Russell, Zoey Dutch,
Glenn Powell.
Dopo Boyhood, Linklater riscopre uno dei suoi classici più cult (quel Dazed And
Confused ancora oggi piuttosto famoso, che lanciò le carriere di Ben Affleck,
Matthew McConaughey e Milla Jovovich) e ne crea un sequel ‘spirituale’, che
segue le disavventure amorose e accademiche di sei giocatori di baseball negli
anni ’80, tutte matricole al collage. Jenner è già conosciuto per aver preso parte
alla serie Glee, Ryan Guzman si è fatto notare (male) negli orrendi The Boy Next
Door e Jem And The Holograms, mentre Hoechlin è famoso per la sua
partecipazione alla serie Teen Wolf; completa il quadro Wyatt Russell, figlio di
Kurt e Goldie Hawn.
EYE IN THE SKY
Regia: Gavin Hood.
Cast: Helen Mirren, Aaron Paul, Alan Rickman, Barkhad Abdi, Jeremy Northam,
Iain Glen.
Il colonnello Katherine Powell (Mirren) guida una missione segreta per catturare
un gruppo di terroristi localizzati in un rifugio tramite l’uso di droni, per poi
vedersi costretta a sabotare la missione quando apprende che i terroristi hanno
pianificato un attacco suicida. Il tutto si complica quando il pilota Steve Watts
intercetta la presenza di una bambina all’interno dell’alloggio. Presentato lo scorso
settembre a Toronto, Eye In The Sky è un lucido thriller che si muove sinuoso tra il
dramma e l’action, con un’impronta decisamente politica (il delicato tema dell’uso
dei droni in guerra), a riconferma del cinema impegnato dell’autore di Rendition e
Il Suo Nome È Totsi.
FANTASTIC BEASTS AND WHERE TO
FIND THEM
Regia: David Yates.
Cast: Eddie Redmayne, Katherine Waterson, Samantha Morton, Colin Farrell,
Dan Fogler, Ezra Miller, Carmen Ejogo, Jon Voight, Alison Sudol.
Tratto dall’omonimo libro di J.K. Rowling, è il capitolo primo della trilogia spinoff di Harry Potter incentrata sulla figura di Newt Scamandro. Uno dei più attesi
titoli del nuovo anno, con orde di fan già trepidanti, è una riscoperta delle radici
della saga del maghetto più famoso della letteratura mondiale a cominciare dal
regista e, incassi permettendo, ne avremo fino al 2019. La data di uscita italiana è
prevista per il 17 novembre 2016.
FINDING DORY
Regia: Andrew Stanton, Angus MacLane.
Cast: Ellen Degeneres, Albert Brooks, Willem Dafoe, Diane Keaton, Idris Elba,
Ty Burrell.
La smemorata pesciolina Dory ora vive con Marlin e Nemo e sta cercando di
colmare i suoi vuoti di memoria. Ha solo un vago ricordo, riguardo il ‘gioiello di
Monterey, California’, e decide perciò di ritrovare la sua famiglia finendo,
ovviamente, per confondersi le idee da sola e perdersi! Noi non vediamo l’ora che
sia il 14 settembre prossimo per il sequel di Alla Ricerca di Nemo (tredici anni di
attesa), con la straordinaria Degeneres doppiata da un’altrettanto meravigliosa
Carla Signoris.
FLORENCE FOSTER JENKINS
Regia: Stephen Frears.
Cast: Meryl Streep, Hugh Grant, Rebecca Ferguson, Nina Arianda, Simon
Helberg, John Kavanagh.
La vera storia dell’ereditiera Florence Foster Jenkins, decisa a diventare soprano
lirico ma del tutto incapace di cantare e divenuta famosa proprio per le scarse
abilità canore nella New York degli anni ’20 e ’30. Ritorno alla commedia per
Frears dopo i drammi The Program del 2015 e Philomena (2013). Pronti per
vedere Meryl salire sul palco degli Oscar per la quarta volta?
THE FREE STATES OF JONES
Regia: Gary Ross.
Cast: Matthew McConaughey, Gugu Mbatha-Raw, Keri Russell, Mahershala Ali.
Newton Knight, fattore abolizionista del Mississippi, guida una sommossa di
schiavi e disertori contro la Confederazione Sudista nella Contea di Jones, per poi
fondare la prima comunità a razza mista nella storia del Sud. Dopo la delusione
Sea Of Trees, McConaughey testerà le acque con questo dramma dal regista di
The Hunger Games, in uscita il 13 maggio negli USA (probabilmente solo negli
Stati del Nord ;-) ).
THE FREE WORLD
Regia: Jason Lew.
Cast: Boyd Holbrook, Elisabeth Moss, Octavia Spencer.
Debutto previsto al Sundance. Un detenuto da poco uscito di prigione si innamora
di una giovane (Elisabeth Moss, sempre più lanciata al cinema dopo Mad Men),
con la quale inizia una relazione clandestina, sposata con un marito manesco.
Dallo sceneggiatore di Restless di Gus Van Sant (2011), qui al suo debutto come
regista.
THE FOUNDER
Regia: John Lee Hancock.
Cast: Michael Keaton, Laura Dern, Nick Offerman, Patrick Wilson, John Carroll
Lynch, Linda Cardellini.
La storia vera di Ray Kroc, ambizioso commesso dell’Illinois, del suo incontro
con i fratelli Dick e Mack McDonald e di come riuscì, in modo sottile e sinistro, a
sottrar loro il controllo della compagnia, passata dall’essere un piccolo ristorante
nel sud della California alla catena di fast-food più famigerata del mondo.
Sceneggiatura affidata al Robert D. Siegel di The Wrestler per un Keaton in cerca
dell’Oscar sfumato con Birdman (sempre che non arrivi quest’anno con Spotlight).
GENIUS
Regia: Michael Grandage.
Cast: Colin Firth, Jude Law, Nicole Kidman, Dominic West, Guy Pearce, Laura
Linney.
Le cronache sulla vita privata e professionale dell’editore Max Perkins durante il
periodo in cui lavorò per la Scribner, vista attraverso i rapporti con gli scrittori
Francis Scott Fitzgerald, Thomas Wolfe ed Ernest Hemingway, con la moglie
Louise Sanders e l’amante Aline Bernstein. Già incluso nella nostra guida per il
2015, la data del film è stata successivamente spostata al 2016 e debutterà alla
66esima edizione del Festival di Berlino. Debutto alla regia per Grandage (già
stimato regista teatrale, premiato con Tony e Olivier Awards) e sceneggiatura
firmata da John Logan (già writer per The Aviator di Scorsese, Sweeney Todd di
Burton e gli ultimi due film di Bond, Skyfall e Spectre e creatore della serie Penny
Dreadful): qui c’è già profumo di Oscar.
GHOSTBUSTERS
Regia: Paul Feig.
Cast: Kristen Wiig, Melissa McCartney, Kate McKinnon, Leslie Jones, Bill
Murray, Neil Casey, Elizabeth Perkins, Chris Hemsworth.
A lungo annunciato, cancellato, rimandato, di nuovo annunciato, incastrato in un
apparente development hell, poi nuovamente smantellato e ora, finalmente, pronto
per l’uscita in sala, fissata per il 15 luglio. Il reboot del mitico Ghostbusters di
Ivan Reitman trova nuova linfa vitale grazie a Paul Feig (The Heat, Bridesmaids)
e a quattro amatissime mattatrici del piccolo e grande schermo americano. Budget
sostanzioso (oltre 150 milioni di dollari di produzione), staremo a vedere se avrà
l’appeal ma, soprattutto, il groove dei film precedenti.
GIFTED
Regia: Marc Webb.
Cast: Chris Evans, Octavia Spencer, Lindsay Duncan, Keir O’Donnell, Jenny
Slate.
Dopo aver incantato le platee mondiali con 500 Days Of Summer (che il
sottoscritto ha odiato all’inverosimile) e distrutto quel poco di buono che era
rimasto della trilogia di Spiderman con un reboot che era tutto fuorchè Amazing
(povero Andrew Garfield), Marc Webb torna alla dramedy con la storia di un
uomo deciso a crescere la figlia della defunta sorella e che si vedrà costretto a dare
battaglia alla madre per la custodia della bambina. Che riesca a conquistarci, una
volta per tutte? Uscita ancora da definire.
THE GIRL ON THE TRAIN
Regia: Tate Taylor.
Cast: Emily Blunt, Justin Theroux, Luke Evans, Edgar Ramirez, Haley Bennett,
Rebecca Ferguson, Allison Jenney.
Tratto dal best seller di Paula Hawkins. Rachel Watson è un’alcolista disoccupata
ancora affranta dopo la fine del suo matrimonio. Finge di andare al lavoro e
prende sempre lo stesso treno, che si ferma a poca distanza dalla casa in cui
abitava, quand’era ancora felice e sposata. Fissa ogni mattina una coppia
apparentemente perfetta, sulla quale vaneggia e fantastica ma, un giorno, Rachel
vede qualcosa che non doveva vedere. Dal regista di The Help e dalla
sceneggiatrice di Secretary, la pellicola (da molti già definita il nuovo Gone Girl)
uscirà negli USA il 7 ottobre.
GOLD
Regia: Stephen Gaghan.
Cast: Matthew McConaughey, Bryce Dallas Howard, Edgar Ramirez, Corey Stoll,
Rachael Taylor, Toby Kebbell.
Un uomo d’affari in cerca di fortuna si unisce ad un geologo alla scellerata ricerca
di miniere d’oro nella fitta giungla indonesiana. Terzo film da regista e
sceneggiatore del premio Oscar Gaghan (Traffic, Syriana), questo progetto a
cavallo tra il thriller drammatico e il film di denuncia non ha ancora una data
d’uscita - è quindi plausibile una release verso la fine dell’anno, magari a Toronto.
Altra trasformazione fisica per McConaughey, tra l’altro.
THE GREAT WALL
Regia: Yimou Zhang.
Cast: Matt Damon, Willem Dafoe, Andy Lau, Tian Jing, Pedro Pascal, Eddie
Peng.
Ambientato durante la Dinastia Song nella Cina tra il 960 e il 1127, la trama di
The Great Wall ruoterà intorno ad alcuni arcani riguardanti la costruzione della
Grande Muraglia Cinese. Dal pluripremiato regista de La Foresta Dei Pugnali
Volanti e Hero, un thriller dal respiro internazionale che arriverà il 23 novembre
nelle sale USA, progetto travagliato e a lungo rimandato, diventata in breve tempo
la produzione cinematografica cinese più costosa di sempre.
HACKSAW RIDGE
Regia: Mel Gibson.
Cast: Andrew Garfield, Vince Vaughn, Rachel Griffiths, Hugo Weaving, Ryan
Corr, Sam Worthington, Teresa Palmer.
Dopo qualche anno passato a farsi perdonare la brutta uscita anti-semita di un po’
di tempo fa, Mel Gibson torna dietro la macchina da presa (dieci anni dopo
Apocalypto) e racconta la storia vera di Desmond T. Doss (che qui ha il volto di
Andrew Garfield), medico militare obiettore e pacifista, riuscito a conquistarsi una
medaglia al valore civile dal Presidente Truman per aver salvato la vita a 75
comilitoni durante la Battaglia di Okinawa. Progetto molto atteso (per fine 2016)
che punta a risollevare le carriere del regista e del suo protagonista.
HAIL, CAESAR!
Regia: Ethan Coen, Joel Coen.
Cast: Josh Brolin, George Clooney, Tilda Swinton, Frances McDormand, Ralph
Fiennes, Scarlett Johansson, Jonah Hill, Channing Tatum, Christopher Lambert,
Alden Ehrenreich.
Aprirà il Festival di Berlino la nuova commedia dei Coen, che questa volta
prendono di mira la Golden Age di Hollywood. Eddie Mannix (Brolin) è un fixer,
un risolutore di problemi nella Mecca del Cinema, che ha il compito di salvare il
protagonista (Clooney) di un importante film da un bislacco rapimento. Cast
stellare e la comprovata ironia dei Coen per una pellicola che, già sulla carta, farà
furore sia al botteghino che fra i critici.
H.H.H.H.
Regia: Cédric Jimenez.
Cast: Jason Clarke, Rosamund Pike, Jack O’Connell, Mia Wasikowska, Jack
Reynor.
Tratto dal best-seller di Laurent Binet, HHHH (abbreviazione dal tedesco per ‘Il
Cervello di Hitler si chiama Heydrich’) narra la storia dell’Operazione
Antropoide, nella quale nel 1942 fu assassinato il gerarca nazista Reinhard
Heydrich, stabilitosi a Praga. La storia parlerà del ‘Mostro di Praga’, artefice
primario della ‘soluzione finale’, del suo operato in Cecoslovacchia e della
pericolosissima missione compiuta per fermarne gli stermini. Dal regista francese
di The Connection, con uscita ancora da stabilire.
HIGH-RISE
Regia: Ben Wheatley.
Cast: Tom Hiddleston, Luke Evans, Sienna Miller, Elisabeth Moss, Jeremy Irons,
James Purefoy.
Presentato in anteprima al TIFF lo scorso settembre e tratto dal romanzo di J.G.
Ballard Il Condominio. Un giovane dottore resta affascinato dallo stile di vita, dal
lusso e dallo sfarzo dell’ultimo piano di un condominio, isolato dal resto
dell’edificio, dove i piani più bassi sono invece abitati da classi meno agiate. Ma
la rivoluzione è dietro l’angolo. High Rise uscirà in UK il 18 marzo grazie a
StudioCanal, ma il 2016 vedrà Wheatley in cabina di regia anche con l’imminente
Free Fire.
THE HUNTSMAN: WINTER'S WAR
Regia: Cedric Nicolas-Troyan.
Cast: Charlize Theron, Emily Blunt, Chris Hemsworth, Jessica Chastain, Sam
Claflin, Colin Morgan, Nick Frost.
Ambientato anni prima del film originale, Winter’s War narra la storia di Freya, la
Regina di Ghiaccio, col potere di congelare qualunque nemico. Freya ha trascorso
anni ad accrescere il suo esercito, per poi sentirsi tradita quando i suoi due
guerrieri preferiti - il Cacciatore e la combattiva Sara - violano l’unica regola da
lei stabilita: innamorarsi. Dopo il successo della prima pellicola la Universal
elimina regista e protagonista originari e produce un prequel che pare migliore del
film datato 2012 - non fosse altro che per le due cattivissime regine.
INDIGNATION
Regia: James Schamus.
Cast: Logan Lerman, Sarah Gadon, Tracy Letts, Ben Rosenfield, Linda Emond.
Tratto dal romanzo di Philip Roth. In un collage dell’Ohio nel 1951, un giovane
studente di origine ebraica subisce sulla propria pelle l’odio anti-semita, la
repressione sessuale e il razzismo tipico della provincia, sullo sfondo della guerra
di Corea. Dallo sceneggiatore di Brokeback Mountain, al prossimo Sundance.
INFERNO
Regia: Ron Howard.
Cast: Tom Hanks, Felicity Jones, Omar Sy, Ben Foster, Irrfan Khan, Sidse Babette
Knudsen.
Terzo capitolo della saga tratta dai romanzi di Dan Brown. Il professor Robert
Langdon si risveglia a Firenze senza alcuna memoria di quello che ha vissuto negli
ultimi giorni, ma grazie all’aiuto della dott.ssa Sienna Brooks e alle sue nozioni
storiche, riuscirà a scappare all’ennesima caccia all’uomo e a risolvere il più
intricato mistero della sua carriera. Ron Howard torna al cinema dopo sette anni
dall’ultimo atto, tentando di recuperare l’appeal commerciale che negli ultimi anni
ha un po’ perduto. Uscita prevista: 13 ottobre.
JANE GOT A GUN
Regia: Gavin O’Connor.
Cast: Natalie Portman, Joel Edgerton, Ewan McGregor, Noah Emmerich, Rodrigo
Santoro, Boyd Holbrook.
Cambi di regia, cause contro i produttori, uscite alterate: la buona ragione per
vedere Jane Got A Gun è se non altro quella di assistere a uno dei pochi film
sopravvissuti al development hell hollywoodiano. Jane Hammond chiede aiuto
all’ex fidanzato quando si tratta di salvare la vita al marito, vittima di una gang di
criminali. Western con piglio femminista e passion project per la Portman,
(dovrebbe essere) in uscita il 29 gennaio negli USA.
THE JUNGLE BOOK
Regia: Jon Favreau.
Cast: Neel Sethi, Bill Murray, Lupita Nyong’o, Idris Elba, Scarlett Johansson, Ben
Kingsley, Christopher Walken.
Ennesimoadattamento live-action di un classico Disney, a sua volta tratto dal
romanzo di Rudyard Kipling; la storia è arci nota. Uscirà in 3D (ovviamente) in
Italia ad aprile, e per l’occasione Jon Favreau non si è fatto mancare un cast di
voci da urlo: Elba (la tigre Shere Khan), Johansson (l’anaconda Kaa), Murray
(l’orso Baloo) e Kingsley (la pantera Bagheera).
JUSTE LA FIN DU MONDE
Regia: Xavier Dolan.
Cast: Marion Cotillard, Gaspard Ulliel, Vincent Cassel, Léa Seydoux, Nathalie
Baye.
Uno scrittore in fin di vita torna dalla famiglia per l’ultima volta; antichi rancori e
tragedie personali si alterneranno in ogni sala della casa. Ultimo film in lingua
francese dell’enfant terrible del cinema canadese, questa volta Dolan non ha
lesinato nel casting, assumendo quattro fra i più grandi nomi francofoni del
cinema contemporaneo. Girato subito dopo Cannes 2015, il film dovrebbe
debuttare in qualche importante festival e vedere la luce delle sale per fine estate.
KUBO AND THE TWO STRINGS
Regia: Travis Knight.
Cast: Art Parkinson, Rooney Mara, Charlize Theron, Ralph Fiennes, Matthew
McConaughey, George Takei.
Per proteggersi da un’antica maledizione, il giovane Kubo intraprende un
avventuroso viaggio alla ricerca di un’armatura appartenuta al padre, leggendario
samurai. Quarto lungometraggio d’animazione della Laika Company (dopo i
meravigliosi Coraline, ParaNorman e The Boxtrolls), il film, girato in stopmotion, uscirà il 16 agosto.
LA LA LAND
Regia: Damien Chazelle.
Cast: Ryan Gosling, Emma Stone, J.K. Simmons, Rosemarie Dewitt, Jason Fuchs,
Finn Wittrock.
La storia d’amore tra Sebastian, pianista jazz, e Mia, attrice e ballerina nella Los
Angeles odierna. Dopo i tre Oscar conquistati grazie al sincopatico Whiplash,
Damien Chazelle prende due dei volti giovani più talentuosi e amati (Gosling e
Stone, insieme per la terza volta sullo schermo) e da vita ad un semi-musical postmoderno, previsto per il 15 luglio, a metà tra Abbasso L’Amore e Crazy Stupid
Love.
THE LAST FACE
Regia: Sean Penn.
Cast: Charlize Theron, Javier Bardem, Jean Reno, Adèle Exarchopoulos, Jared
Harris.
La direttrice di un’agenzia di emergenza umanitaria e un dottore si vedranno
costretti ad operare durante una ribellione armata in Sud Africa, nel bel mezzo di
una guerrilla civile. Cast internazionale per il film di Penn (a nove anni di distanza
da Into The Wild), che doveva uscire nel 2015. Probabile annuncio in extremis
nella line-up di Berlino 66.
THE LEGEND OF TARZAN
Regia: David Yates.
Cast: Alexander Skarsgard, Margot Robbie, Christoph Waltz, Samuel L. Jackson,
Jim Broadbent, Djimon Hounsou, Simon Russell Beale, John Hurt.
Dopo aver abbandonato la giungla da anni, l’uomo un tempo conosciuto come
Tarzan e ora come Lord Greystoke vi fa ritorno in qualità di ambasciatore inconsapevole di essere una pedina nelle mani del corrotto Capitano Rom. Titolo
di punta della Warner Bros. di questa stagione e diretto dal regista degli ultimi due
capitoli di Harry Potter (e dell’altrettanto atteso Fantastic Beasts), sarà
interessante constatare - a partire dal 14 agosto - la versione live-action di un
classico della letteratura, una tantum non prodotta dalla Disney.
LION
Regia: Garth Davis.
Cast: Nicole Kidman, Rooney Mara, Dev Patel, David Wenham, Nawazuddin
Siddiqui.
La straordinaria storia di Saroo Brierley, nato in India e separato dalla madre
biologica a soli cinque anni per poi essere adottato da una coppia australiana, che
lo spinse a cercare la famiglia di origine in quello che fu un vero e proprio caso
mediatico sulle sponde dell’Oceano Indiano e narrata nel libro A Long Way Home.
Debutto per il regista televisivo Garth Davis senza ancora data d’uscita ufficiale.
LOVE AND FRIENDSHIP
Regia: Whit Stillman.
Cast: Kate Beckinsale, Chloë Sevigny, Stephen Fry, Xavier Samuel, Emma
Greenwell, Jemma Redgrave.
Tratto dal romanzo epistolare di Jane Austen Lady Susan. La bellissima vedova
Lady Susan Vernon si trasferisce dalla famiglia del defunto marito per scampare ai
pettegolezzi che la perseguitano. Qui inizierà ad architettare un piano al fine di
manipolare tutti i membri della famiglia Vernon, compresa la figlia. Ultima opera
della Austen a non aver ancora avuto una trasposizione cinematografica (finora è
stata adattata solo per la TV), sarà interessante vedere che ne avrà combinato un
autore di culto come Stillman, aspettando la prova matura di una sempre mal
utilizzata Beckinsale. Al Sundance, poi in Francia in primavera.
LOVING
Regia: Jeff Nichols.
Cast: Joel Edgerton, Ruth Negga, Michael Shannon, Nick Kroll, Martin Csokas,
Bill Camp.
Primo dei due progetti diretti da Jeff Nichols che vedremo quest’anno (si spera). A
causa del matrimonio interraziale tra Richard e Mildred Loving, la coppia viene
incarcerata nella Virginia del 1958. Dal giorno del loro arresto, comincerà una
battaglia per i diritti civili che farà la storia. Ispirato alla vera storia dei coniugi
Loving; probabile un’uscita autunnale, preceduta dal solito giro dei festival per
testarne le potenzialità ‘da premio’ (che non mancano) e quelle commerciali.
MANCHESTER BY THE SEA
Regia: Kenneth Lonergan.
Cast: Michelle Williams, Casey Affleck, Kyle Chandler, Gretchen Mol, Tate
Donovan, Kara Hayworth.
Dopo la morte del fratello, a Lee viene affidata la custodia del nipote. Dovrà
quindi tornare nella cittadina d’origine e affrontare i fantasmi del passato, tra cui
l’ex moglie Randi. Dopo il sottovalutatissimo Margaret, il drammaturgo e
sceneggiatore Lonergan continua la sua ricerca personale dei conflitti interiori, con
questa pellicola che concorrerà al Sundance.
THE MAGNIFICENT SEVEN
Regia: Antoine Fuqua.
Cast: Denzel Washington, Ethan Hawke, Matt Bomer, Vincent D’Onofrio, Peter
Sarsgaard, Chris Pratt, Haley Bennett.
Remake dell’omonimo film del 1960 (a sua volta ispirato a I Sette Samurai di
Kurosawa), è la storia di sette cowboy che si uniscono per aiutare un villaggio
vittima di fuorilegge. Regista d’azione capace di ispirare grandi performance
(Southpaw, Brooklyn’s Finest), Fuqua ha già collaborato con Washington e
Hawke in Training Day (il primo si beccò l’Oscar) e raggruppa un nutrito cast di
volti affermati per un western che uscirà il 23 settembre negli USA.
MASTERMINDS
Regia: Jared Hess.
Cast: Owen Wilson, Kristen Wiig, Zach Galifianakis, Jason Sudekis, Kate
McKinnon, Ken Marino, Leslie Jones.
Convinto da una collega a rubare 17 milioni di dollari, David (Wilson) dovrà fare i
conti con gli sperperi e le sbadataggini commesse dai criminali improvvisati che
ha riunito. Nuovo progetto per il regista di Napoleon Dynamite e Nacho Libre, con
i volti noti Wilson e Sudekis, insieme alla comicità portentosa di Zach
Galifianakis e a tre delle delle quattro nuove Acchiappafantasmi. In arrivo il 30
settembre.
ME BEFORE YOU
Regia: Thea Sharrock.
Cast: Emilia Clarke, Sam Claflin, Janet McTeer, Charles Dance, Matthew Lewis,
Jenna Coleman.
L’insolita amicizia tra una ragazza e l’uomo paralizzato del quale deve prendersi
cura. Tratto dal best seller di Jojo Moyes e in uscita il 4 marzo, sarà il banco di
prova per un progetto che ambisce a fare breccia nel cuore dei teenagers, come già
successo con lo strappalacrime Colpa Delle Stelle.
MIDNIGHT SPECIAL
Regia: Jeff Nichols.
Cast: Michael Shannon, Jaeden Liberher, Kirsten Dunst, Joel Edgerton, Sam
Shepard, Adam Driver, Paul Sparks.
Jeff Nichols sarà alla Berlinale 2016 con questo sci-fi intimista, dopo i
meravigliosi Take Shelter del 2011 e Mud del 2012. Un padre cerca di proteggere
il figlio, dotato di poteri paranormali, da una task force che vuole appropriarsi
delle facoltà del piccolo e di una setta religiosa convinta si tratti di un demone.
MISS PEREGRINE’S HOME FOR
PECULIARS
Regia: Tim Burton.
Cast: Eva Green, Asa Butterfield, Samuel L. Jackson, Judi Dench, Allison Janney,
Ella Purnell, Kim Dickens, Rupert Everett, Terence Stamp.
Il giovane Jacob arriva casualmente su un’isola misteriosa, in cui si trova la Casa
di Miss Peregrine per Bambini Speciali - tetra magione che ospita ragazzi
particolari, obiettivi di orribili creature intente ad ucciderli. Secondo progetto per
il 2016 di Burton, che si preannuncia più nelle corde di titoli come Sleepy Hollow
e Dark Shadows e tratto dal romanzo di Ransom Riggs. Verrà distribuito nelle sale
statunitensi il 25 dicembre e un’uscita italiana dovrebbe essere temporaneamente
analoga.
MISTRESS AMERICA
Regia: Noah Baumbach.
Cast: Greta Gerwig, Lola Kirke, Heather Lind, Cindy Cheung.
Tracy è appena arrivata a New York, dove frequenta la Barnard University. Ha
difficoltà ad ambientarsi e non ha amici; decide così di farsi aiutare dalla figlia del
futuro patrigno, Brooke, eccentrica quanto inserita nella movida newyorkese.
Come nei suoi ultimi film, Baumbach continua ad esplorare la giovinezza nella
metropoli, dopo Frances Ha e While We’re Young tornando, questa volta, a
descriverla dal punto di vista dell’outsider. E continua la collaborazione con la
musa e compagna Greta Gerwig, qui co-sceneggiatrice.
MONEY MONSTER
Regia: Jodie Foster.
Cast: George Clooney, Julia Roberts, Jack O’Connell, Dominic West, Caitrona
Balfe, Giancarlo Esposito.
Lee Gates è un mago di Wall Street che da consigli finanziari in TV. Quando Kyle
perde tutti i suoi soldi in un investimento che Lee ha consigliato, entra armato
nello studio del programma che ospita Lee, tenendo in ostaggio tutta la troupe
minacciando di uccidere Gates. Dopo il flop di The Beaver, la Foster torna dietro
la telecamera per un dramma ad alta tensione in uscita il 13 maggio negli USA.
A MONSTER CALLS
Regia: Juan Antonio Bayona.
Cast: Liam Neeson, Lewis MacDougall, Felicity Jones, Sigourney Weaver,
Geraldine Chaplin, Toby Kebbell.
Altro adattamento di un romanzo (questa volta, l’autore è Patrick Ness, qui anche
sceneggiatore) su un ragazzo coinvolto in faccende piuttosto cupe. Il tredicenne
Conor chiede aiuto al mostro che anima i suoi incubi a superare la grave malattia
della madre. Dopo The Impossible, Bayona torna a raccontare il dramma
attraverso gli occhi dei bambini. Distribuito dalla Focus Feature già da metà
ottobre.
THE NEON DEMON
Regia: Nicolas Winding Refn.
Cast: Elle Fanning, Christina Hendricks, Keanu Reeves, Alessandro Nivola, Jena
Malone, Bella Heathcote, Abby Lee Kershaw.
La giovane ed innocente Jesse arriva a Los Angeles col sogno di fare la modella,
ma un gruppo di donne ossessionate dalla bellezza finirà col spezzare la sua
visione entusiastica della moda. Thriller patinatissimo ma - c’è da scommettersi estremamente violento nelle intenzioni, The Neon Demon verrà distribuito dagli
Amazon Studios a partire dal 18 agosto.
THE NICE GUYS
Regia: Shane Black.
Cast: Russell Crowe, Ryan Gosling, Matt Bomer, Kim Basinger, Ty Simpskin.
Los Angeles, anni ’70: un detective privato e un goffo poliziotto alle prime armi
indagano su due casi apparentemente non correlati: il suicidio di una pornostar in
declino e una ragazza scomparsa. Dark comedy dal regista di Iron Man 3, la strana
coppia Crowe-Gosling arriverà sui nostri schermi il 20 maggio.
NINA
Regia: Cynthia Mort.
Cast: Zoe Saldana, David Oyelowo, Mike Epps, Ella Thomas.
La vita privata e professionale della cantante jazz Nina Simone, dai successi
discografici alla relazione col suo manager, Clifton Henderson. Progetto rinviato a
lungo e non ancora del tutto finito - stando alle dichiarazioni della Saldana - è
finito in una causa legale intentata dalla regista contro i produttori del film, rei di
aver sottratto i fondi alla produzione dopo alcuni screenings non proprio esaltanti.
Potrebbe fare la fine di un altro bistrattato biopic, I Saw The Light con Tom
Hiddleston, ma attendiamo la performance della Saldana in un casting molto
discusso per un ruolo assai ambito.
NOCTURNAL ANIMALS
Regia: Tom Ford.
Cast: Jake Gyllenhaal, Amy Adams, Armie Hammer, Michael Shannon, Isla
Fisher, Aaron Taylor-Johnson, Kristin Bauer Van Stratens.
Quindici anni dopo aver lasciato il marito Edward, scrittore fallito, Susan riceve
dall’ex il suo manoscritto: racconta la storia di due coniugi dalla vita disastrata,
Tony e Susan, e inizia così il romanzo dentro il romanzo (anzi, dentro il film). Il
libro terrorizza Susan, costretta a leggere: ci sono fatti atroci, segreti non svelati e
drammi mai superati, di una vita un tempo felice e di una notte che tutto ha portato
via, di bugie, illusioni e di una tremenda, allucinata vendetta. Ritorno alla regia per
Ford dopo A Single Man (2009) per un noir a tinte forti (tratto dal libro di Austin
Wright) che potrebbe arrivare al Lido di Venezia prima di un’uscita invernale.
PASSANGERS
Regia: Mortem Tyldum.
Cast: Jennifer Lawrence, Chris Pratt, Laurence Fishburne, Michael Sheen.
Un’astronave che trasporta migliaia di persone verso un pianeta colonizzato
subisce un guasto che costringe uno dei passeggeri addormentati a svegliarsi
sessant’anni prima del previsto. Minacciato da un’esistenza solitaria e moribonda,
decide quindi di svegliare un altro passeggero. Attesissimo sci-fi diretto dal regista
di The Imitation Game e che unisce due delle più grandi stelle cinema
contemporaneo, si preannuncia come il seguito spirituale di Gravity, Interstellar e
The Martian. Nelle sale dal 21 dicembre.
PETE’S DRAGON
Regia: David Lowery.
Cast: Oakes Fegley, Bryce Dallas Howard, Robert Redford, Wes Bentley, Karl
Urban, Oona Laurence.
Ve lo ricordate Elliott, Il Drago Invisibile? Quel simpatico sputafuoco verde del
film del 1977? Ecco, come da tradizione, la Disney ne ha realizzato una versione
live-action in uscita il 12 agosto. L’obiettivo è quello - ovviamente - di lanciare un
nuovo, potenziale franchise, ma potrebbe essere una ghiotta occasione per
riscoprire l’originale, nel tempo finito un po’ nel dimenticatoio e spesso confuso
con l’altro draghetto famoso, Denver.
PILGRIMAGE
Regia: Brendan Muldowney.
Cast: Richard Armitage, Tom Holland, Jon Bernthal, Stanley Weber.
Un gruppo di monaci intraprende un pellegrinaggio dal loro monastero a Roma
per trasportare un’antica reliquia; quando scopriranno il suo vero significato, il
viaggio diventerà ancor più pericoloso. A cavallo tra il thriller storico e il film
d’avventura, questa pellicola irlandese ambientata nel 13esimo secolo è ancora in
attesa di distribuzione ufficiale.
PRIDE AND PREJUDICE AND ZOMBIES
Regia: Burr Steers.
Cast: Lily James, Sam Riley, Jack Huston, Bella Heathcote, Douglas Booth, Matt
Smith, Charles Dance, Suki Waterhouse, Lena Headey, Millie Brady.
Secondo noi, sotto sotto, la Austen avrebbe approvato. Dovremo aspettare ancora
poco, esattamente un mese, per assistere a quello che sarà un blood-fest
apocalittico o una stupidaggine colossale (non è detto che le due cose non debbano
andare di pari passo). Le sorelle Bennett del capolavoro austeniano si ritrovano ad
affrontare un’ora di morti viventi: fuori il bon-ton, dentro l’armeria pesante!
THE QUEEN OF KATWE
Regia: Mira Nair.
Cast: Lupita Nyong’o, David Oyelowo, Ntare Guma Mbaho Mwine, Charity Rose
Pimer.
Biopic sulla vita dell’ugandese Phiona Mutesi, campionessa olimpica di scacchi
poi diventata Grande Maestro, dalla nascita nella baraccopoli di Katwe al prestigio
acquisito grazie alle performance con le scacchiere. Prodotto dalla Disney, ed
ennesimo importante progetto per la Nyong’o dopo l’Oscar vinto nel 2013.
A QUIET PASSION
Regia: Terence Davies.
Cast: Cynthia Nixon, Jennifer Ehle, Duncan Duff, Keith Carradine, Jodhi May,
Emma Bell.
La vita della poetessa americana Emily Dickinson, dai primi passi nel mondo della
letteratura agli utimi anni, passati in semi-isolamento, visti attraverso gli occhi di
un maestro come Davies. Cynthia Nixon, meglio conosciuta come la rossa
Miranda di Sex & The City, affiancherà questa prova a quella (in odore di premio)
nell’indie James White e alla narrazione del documentario Phosphorescence,
proprio sulla vita della Dickinson.
ROGUE ONE: A STAR WARS STORY
Regia: Gareth Edwards.
Cast: Felicity Jones, Mads Mikkelsen, Forest Whitaker, Ben Mendelsohn, Diego
Luna, Alan Tudyk, Riz Ahmed.
Freschi dell’episodio VII uscito da poco nelle sale (e già sfondato il miliardo e
passa in meno di due settimane), l’Universo Star Wars amplia il proprio dominio
con il secondo di una serie di film che usciranno da qui al 2019. Rogue One sarà
incentrato su una banda di soldati dell’Armata Ribelle in missione per rubare i
piani per la Morte Nera. Manca ancora un anno prima che il film venga rilasciato
nelle sale, eppure la febbre da Star Wars non solo ha già contagiato tutti, ma
siamo sicuri porterà bei soldi in casa Disney anche con questo secondo capitolo.
ROOM
Regia: Lenny Abrahamson.
Cast: Brie Larson, Jacob Tremblay, Joan Allen, William H. Macy, Sean Bridgers.
Tratto dal romanzo di Emma Donoghue (qui sceneggiatrice) e vincitore - a
sorpresa - del TIFF lo scorso settembre, si sta impostando come uno dei
protagonisti di questa Award Season. Jack vive con la madre Joy in una piccola
stanza di cui conosce ogni cosa, angolo e dettaglio; non sa cosa ci sia fuori da
essa, perché da quando è nato, non vi è mai uscito. Un giorno, la madre tenta la
fuga dal proprio aguzzino usando Jack come escamotage: quello che lo aspetta al
di fuori della room del titolo è la scoperta della vita. In Italia dal 3 marzo.
SAND CASTLE
Regia: Fernando Coimbra.
Cast: Henry Cavill, Nicholas Hoult, Logan Marshall-Green, Glen Powell, Tommy
Flanagan.
Chris Roessner adatta la sua esperienza da soldato in Iraq con questa sua prima
sceneggiatura, diretta dal regista brasiliano Coimbra (Narcos). Guerra in Iraq,
2003: una squadra di militari americani cerca di riparare il danno al sistema idrico
di un villaggio iracheno vicino a Baghdad ma, mentre gli abitanti della città li
accolgono come salvatori, i paesani sono più restii e diffidenti. Affronteranno
pericolosi attacchi e diversi assalti prima di riuscire a convincerli di essere lì per
aiutare.
THE SEAGULL
Regia: Michael Mayer.
Cast: Annette Bening, Saoirse Ronan, Corey Stoll, Elisabeth Moss, Brian
Dennehy, Mare Winningham.
Uno dei drammi più famosi di Chekhov rivive in quest’adattamento grazie a un
cast pregiato giudato da due meravigliose attrici come Bening e Ronan. Nella casa
di campagna della matura attrice Irina vanno in scena gli amori, le tirannie e i moti
di gelosia fra lei, lo scrittore Boris (suo amante), il figlio di Irina, Kostantin,
drammaturgo di poco successo, e la giovane Nina. Probabile un’uscita autunnale,
in tempo per gli Oscar.
THE SECRET SCRIPTURE
Regia: Jim Sheridan.
Cast: Rooney Mara, Eric Bana, Theo James, Aiden Turner, Vanessa Redgrave,
Jack Reynor.
Ritorno alla regia di Sheridan a sette anni da Brothers e a cinque da Dream House,
che qui adatta il romanzo di Steve Barry sulla vita di un’ultracentenaria,
Roseanne, rinchiusa in un istituto psichiatrico in Irlanda. Roseanne racconta la sua
storia, del libro che sta scrivendo sulla sua vita e sul suo internato, dedicando
molto spazio al suo rapporto con il secondo narratore della storia, il Dr. Grene. Già
pronto da diversi mesi, con uscita bloccata dal fallimento della Relativity Media non del tutto scontata l’apparizione a qualche festival per rilanciarne le sorti, così
come un possibile, ulteriore rinvio al 2017.
SILENCE
Regia: Martin Scorsese.
Cast: Liam Neeson, Andrew Garfield, Adam Driver, Ciaràn Hinds, Shin’ya
Tsukamoto.
Tratto dall’omonimo romanzo di Shûsaku Endõ, la nuova pellicola di Scorsese si
incentrerà su due preti gesuiti nel Giappone del 17esimo secolo, mentre affrontano
violente persecuzioni a causa della loro religione, alla ricerca del mentore
scomparso e accusato di apostasia. In arrivo a fine 2016, la pellicola di Marty si
preannuncia non solo totalmente diverso dagli ultimi, roboanti film diretti ma
anche compimento di un passion project a lungo rimandato e rinviato, afflitto da
mille problemi di produzione e che si preannuncia come uno dei titoli più
importanti nei mesi a venire.
SNOWDEN
Regia: Oliver Stone.
Cast: Joseph Gordon Levitt, Zachary Quinto, Nicolas Cage, Shailene Woodley,
Scott Eastwood, Melissa Leo, Tom Wilkinson, Rhys Ifans, Ben Schnetzer.
Basato sui libri The Snowden Files e Time Of The Octopus (nonché sul
documentario premio Oscar Citizenfour di Laura Poitras), il film racconta la storia
di Edward Snowden, ex tecnico informatico della CIA che ha divulgato
informazioni segrete sul governo statunitense nel 2013. Doveva uscire già lo
scorso anno, ma la Open Road ha optato per un’uscita mondiale a maggio 2016.
Attendiamo con fervore la versione di Stone sulla vicenda, e la performance del
sempre bravo Levitt nei panni del discusso protagonista.
STAR TREK BEYOND
Regia: Justin Lin.
Cast: Chris Pine, Zachary Quinto, Zoe Saldana, Karl Urban, Simon Pegg, Anton
Yelchin, Idris Elba, John Cho.
Terzo capitolo del reboot della saga sci-fi, con Justin Lin in sostituzione a J.J.
Abrams (che ha scelto - tradendo - di dirigere il nuovo Star Wars). L’Enterprise è
stata distrutta in un attacco alieno e il capitano Kirk, il comandante Spock e
l’allegra combricola si trovano ora su un pianeta sconosciuto, mentre affrontano
l’assalto di un pericoloso nemico. Uscirà nelle sale statunitensi il 22 luglio, in
occasione del 50esimo anniversario dal debutto dell’omonima serie televisiva.
STORY OF YOUR LIFE
Regia: Denis Villeneuve.
Cast: Amy Adams, Jeremy Renner, Forest Whitaker, Michael Stuhlbarg, Mark
O’Brien.
Gli alieni arrivano sulla Terra e un’esperta linguista ha l’incarico di stabilire se
siano venuti in pace o possano costituire una minaccia per il genere umano.
Mentre impara a comunicare con loro, comincia ad avere particolari flashback che
riconducono al vero motivo riguardo al loro arrivo sul nostro pianeta. Dopo i
bellissimi Incendies, Prisoners, Enemy e Sicario, Villenueve si cimenta con la
fantascienza - prima di cominciare le riprese con il seguito di Blade Runner - sui
rapporti interpersonali, usando la metafora degli extra-terrestri, e approfondendo,
come già fatto in precedenza, le trame della mente umana.
SUBMERGENCE
Regia: Wim Wenders.
Cast: James McAvoy, Alicia Vikander.
Progetto appena annunciato del regista tedesco e già di diritto nella nostra lista
(sperando sempre in un film migliore rispetto agli ultimi, deludenti lavori). Un
uomo imprigionato dagli jihadisti e una sommozzatrice rivivono, nel dolore della
loro solitudine, l’ultimo Natale, passato insieme e per puro caso sullo sfondo di
una spiaggia francese in pieno inverno. Per ora non si conosce altro riguardo alla
pellicola, ma tenete d’occhio le line-up dei prossimi festival.
SUICIDE SQUAD
Regia: David Ayer.
Cast: Jared Leto, Will Smith, Margot Robbie, Viola Davis, Ben Affleck, Jai
Courtney, Joel Kinnaman, Scott Eastwood, Jay Hernandez, Cara Delevingne,
Adam Beach.
Ambientato dopo i fatti di Batman V. Superman, Suicide Squad parte da una
rischiosissima missione segreta commissionata dalla direttrice del manicomio di
Belle Reve, Amanda Waller (Davis), che vedrà come reclutati un gruppo di
pericolosi criminali tenuti sotto chiave, in cambio di uno sconto di pena. Se andrà
male, la colpa ricadrà su di loro. Già chiacchieratissimo dopo l’anteprima del
trailer all’ultimo Comic-Con di San Diego, si tratta del primo cine-comic con
protagonisti grandi villain dell’Universo DC; grande attesa per il Joker di Leto, ma
a rubargli la scena ci ha già pensato la bionda Robbie che incarna Harley Quinn,
qui rappresentata per la prima volta sul grande schermo. Al cinema dal 4 agosto.
SULLY
Regia: Clint Eastwood.
Cast: Tom Hanks, Laura Linney, Aaron Eckhart, Autumn Reeser, Anna Gunn,
Sam Huntington, Chris Bauer, Jerry Ferrara.
La vera storia del pilota Chelsy ‘Sully’ Sullenberger e di come riuscì ad effettuare
un atterraggio di emergenza sul fiume Hudson del volo US Airway 1549 salvando
oltre 150 passeggeri, per poi subire un vero e proprio processo mediatico dalla
stampa statunitense. Dopo il successo inaspettato di American Sniper, Eastwood
torna a parlare di un altro personaggio piuttosto discusso - ed erroneamente - nella
storia recente americana. Uscita prevista per il 9 settembre negli USA (con alta
probabilità a Toronto).
A UNITED KINGDOM
Regia: Amma Assante.
Cast: Rosamund Pike, David Oyelowo, Tom Felton, Jack Davenport, Laura
Carmichael.
La vera storia dietro l’incidente diplomatico esploso negli anni ’40 quando il
Principe Seretse Khama del Botswana decise di sposare la londinese Ruth
Williams. Dalla regista di Belle, un dramma romantico su una storia al giorno
d’oggi poco nota (ma che al tempo fece scalpore, ispirando addirittura Indovina
Chi Viene A Cena?), la cui uscita è prevista per l’autunno.
UNTITLED DONALD CROWHURST
PROJECT
Regia: James Marsh.
Cast: Colin Firth, Rachel Weisz, David Thewlis, Kit Connor, Simon Chandler.
Per salvare l’attività di famiglia, l’inglese Donald Crowhurst partecipò alla Golden
Globe Race del 1968, regata in solitaria intorno al mondo. Ebbe problemi sin dall’
inizio della regata, per poi comunicare posizioni false agli organizzatori,
annotandosi però ogni mossa della sua imbarcazione, rinvenuta a largo delle Isole
Bermuda dopo il suo suicidio. Girato tra Malta e l’Inghilterra, il film
(precedentemente noto come Race Of The Century) non ha ancora una data di
uscita. Dal regista de La Teoria Del Tutto.
UNTITLED MATT DAMON / JASON
BOURNE SEQUEL PROJECT
Regia: Paul Greengrass.
Cast: Matt Damon, Tommy Lee Jones, Julia Stiles, Riz Ahmed, Alicia Vikander,
Vincent Cassel.
Trama segretissima e riprese quasi concluse per il quinto film della saga di Jason
Bourne, che vede Matt Damon tornare nei panni dell’agente segreto e Paul
Greengrass in cabina di regia, a nove anni di distanza da The Bourne Ultimatum e
quattro dopo lo spin-off di The Bourne Legacy. Smentita la presenza di Jeremy
Renner (che avrà un seguito tutto suo), mentre l’economica - a quanto pare Alicia Vikander sarà la nuova leading lady della saga. Dal 29 luglio al cinema.
UNTITLED WOODY ALLEN PROJECT
Regia: Woody Allen.
Cast: Steve Carell, Jesse Eisenberg, Kristen Stewart, Blake Lively, Parker Posey,
Corey Stoll, Judy Davis, Anna Camp, Paul Schneider.
Come ogni anno, Woody Allen torna con un nuovo film e, come ogni anno, si
spera che sia una buona annata (come con Blue Jasmine o Midnight In Paris, per
citare gli ultimi titoli). Come ogni anno riesce a raggruppare un cast clamoroso di
attori che venderebbero il culo della propria madre (per usare un francesismo) pur
di lavorare con lui e, come ogni anno, la trama è segretissima (ma con un cast così
vasto, punto sulla commedia). Come ogni anno, in questo periodo, non si conosce
il titolo del progetto e, come ogni anno, non si ha una data di uscita. Però aver
licenziato Bruce Willis perché non si ricordava le battute non è da Woody;
secondo me è perché lo ha visto nell’ultimo spot della Vodafone.
WAR MACHINE
Regia: David Michôd.
Cast: Brad Pitt, Will Poulter, Emory Cohen, Anthony Michael Hall, Topher Grace,
Scoot McNairy.
Satira sulla guerra in Afghanistan, tratto dal libro di David Hastings. Degno dinota
soprattutto per essere la prima collaborazione fra Netflix e la Plan B, compagnia di
produzione di Pitt, qui in veste di produttore e protagonista, affiancato dal
prossimo Pennywise, Will Poulter, e l’Emory Cohen di Brooklyn.
WARCRAFT: THE BEGINNING
Regia: Duncan Jones.
Cast: Travis Fimmel, Paula Patton, Ben Foster, Dominic Cooper, Ben Schnetzer,
Toby Kebbell, Robert Kazinsky, Daniel Wu.
Basato sulla serie di videogame e romanzi e diretto dal regista di Moon e Source
Code. La pellicola tratterà le origini della serie, sviluppando i rapporti fra umani e
orchi e, incassi permettendo, arriveranno altri capitoli nei prossimi anni. Bisogna
vedere quanto la Legendary Pictures sarà disposta a spendere per la promozione
del film che, viste le prime immagini, puzza un po’ di stupidaggine.
WHISKEY TANGO FOXTROT
Regia: Glenn Ficarra, John Requa.
Cast: Tina Fey, Martin Freeman, Billy Bob Thornton, Alfred Molina, Margot
Robbie, Christopher Abbott, Nicholas Braun.
Dal duo dietro a I Love You Philip Morris e Crazy, Stupid Love, una commedia
basata sul libro di Kim Barker The Taliban Shuffle con la comicità frizzante e
contagiosa di Tina Fey, che qui interpreta una reporter della guerra in Afghanistan
e Pakistan alle prese con una serie di eventi sorprendentemente spassosi. Grande
cast e buone premesse, sperando che sia il progetto che lancerà definitivamente al
cinema la Fey.
WIENER-DOG
Regia: Todd Solondz.
Cast: Greta Gerwig, Ellen Burstyn, Kieran Culkin, Julie Delpy, Tracy Letts, Brie
Larson, Zosia Mamet, Danny De Vito.
Concepito come un seguito ideale di Fuga Dalla Scuola Media - uscito 20 anni fa
- con la reginetta del cinema indie americano, Greta Gerwig in sostituzione di
Heather Matarazzo, si focalizzerà sul rapporto della protagonista, sempre bruttina
e secchiona, con il suo bassotto. Detta così sa di cazzata, ma le trame dei film di
Solondz sembrano sempre un po’ schiocche in superficie. Ne sapremo di più dopo
l’uscita al Sundance tra pochi giorni.
THE WITCH
Regia: Robert Eggers.
Cast: Anya Taylor-Joy, Ralph Ineson, Kate Dickie, Julian Richings, Harvey
Scrimshaw.
Una coppia di puritani del New England nel 17esimo secolo vede la sua vita
frantumarsi quando il loro ultimo nato scompare e la figlia più grande viene
accusata di stregoneria. Uscito dal Sundance 2015 con il premio alla regia, questo
horror indipendente ha suscitato diversi clamori durante tutto l’anno nel circuito
dei festival internazionali, e uscirà nelle sale dal 26 febbraio.
X-MEN: APOCALYPSE
Regia: Bryan Singer.
Cast: Michael Fassbender, James McAvoy, Jennifer Lawrence, Oscar Isaac,
Nicholas Hoult, Rose Byrne, Tye Sheridan, Olivia Munn, Lucas Till, Sophie
Turner, Evan Peters, Hugh Jackman.
Anche il reboot degli X-Men è arrivato al capitolo conclusivo e, dopo il secondo
film della trilogia (successone a livello mondiale, il più grande della saga dedicata
ai mutanti) arriva l’ultimo lungometraggio. Quando il più antico e potente mutante
di sempre, Apocalypse, si risveglia da un letargo millenario, il Professor X e
Mystika si alleano cercando di impedirgli di distruggeree l’intera razza umana.
Dal 19 maggio al cinema.
THE ZOOKEEPER’S WIFE
Regia: Niki Caro.
Cast: Jessica Chastain, Johann Heidenberg, Daniel Brühl, Daniel McElhatton.
Tratto dal romanzo di Diane Ackerman. I coniugi Zabinski sono i proprietari dello
zoo di Varsavia. Quando i tedeschi, durante la Seconda Guerra Mondiale, iniziano
a bombardare la Polonia, i due si uniscono alla Resistenza Polacca, salvando oltre
trecento persone. Dalla regista de La Ragazza Delle Balene e North Country, un
altro progetto da donna forte per la Chastain, dopo Zero Dark Thirty e A Most
Violent Year. Riprese appena concluse per il film, che uscirà plausibilmente verso
fine anno.
ZOOLANDER NO. 2
Regia: Ben Stiller.
Cast: Ben Stiller, Owen Wilson, Will Ferrell, Kristen Wiig, Penélope Cruz, Fred
Armisen, Christine Taylor, Macauley Kulkin, Benedict Cumberbatch, Nathan Lee
Graham.
Derek Zoolander è decaduto nell’oblio dell’anonimato da qualche anno. Quando
alcune fra le più grandi pop star al mondo vengono trovate senza vita con la
famosa espressione ‘blue steel’ stampate sulla faccia, l’Interpol recluta Zoolander
e l’amico Hansel McDonald con l’intento di scoprire cosa stia succedendo nel
mondo della moda; nel frattempo il suo eterno rivale, Derek Jacobean Mugatu è
uscito di prigione, ed è in cerca di vendetta. Stiller torna sul luogo del delitto (è
proprio il caso di dirlo) nei panni del vanesio modello e ricompone il team di
comici dell’originale con alcuni imperdibili cameo (da Kanye West a Justin
Bieber) e alcuni nuovi collaboratori (Wiig su tutti) per una sfida all’ultima risata,
per non far rimpiangere il primo, leggendario film. Al cinema dall’11 febbraio.
E.V.
A Wanderfuss list.