Prospetto base Z.C.
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Prospetto base Z.C.
- Società Cooperativa con sede legale in Zanica (BG), Via Aldo Moro, 2 iscritta all’Albo delle Banche al n. 803, all’Albo delle Società Cooperative al n. A162030 e al Registro delle Imprese di Bergamo al n. 2803, Codice Fiscale e Partita IVA 00325240166 PROSPETTO DI BASE per il programma di emissione denominato “BANCA DELLA BERGAMASCA – CREDITO COOPERATIVO – ZERO COUPON” Il presente Documento costituisce un Prospetto di Base (“Prospetto di Base”) ai fini della Direttiva 2003/71/CE (la “Direttiva Prospetto”) ed è redatto in conformità al Regolamento 2004/809/CE ed al Regolamento adottato dalla CONSOB con Delibera n. 11971/1999. L’adempimento di pubblicazione del Prospetto di Base non comporta alcun giudizio della CONSOB sull’opportunità dell’investimento proposto e sul merito dei dati e delle notizie allo stesso relativi. Il presente Prospetto di Base è a disposizione del pubblico gratuitamente presso la sede legale della Banca della Bergamasca - Credito Cooperativo - Società Cooperativa, in via Aldo Moro, 2, a Zanica (BG) ed è altresì consultabile sul sito internet della banca all’indirizzo web www.bccbergamasca.it. Si invita l'investitore a leggere il presente Prospetto di Base relativo al programma di prestiti obbligazionari “Banca della Bergamasca – Credito Cooperativo – ZERO COUPON”, depositato presso la CONSOB in data 26/07/2007 a seguito di approvazione comunicata con nota n. 7067259 del 19/07/2007, al fine di ottenere informazioni complete sull'Emittente e sulle Obbligazioni. INDICE SINTETICO - NOTA DI SINTESI…………………………………………………………………………………….. pag. 2 DOCUMENTO DI REGISTRAZIONE…………………………………………….................. pag. 23 NOTA INFORMATIVA……………………………………………………………………………….. pag. 50 MODULO DI ADESIONE……………………………………………………………………………. pag.101 1 - Società Cooperativa con sede legale in Zanica (BG) via Aldo Moro, 2 iscritta all’Albo delle Banche al n. 803, all’Albo delle Società Cooperative al n. A162030 e al Registro delle Imprese di Bergamo al n. 2803, Codice Fiscale e Partita IVA 00325240166 NOTA DI SINTESI per il programma di emissione denominato “BANCA DELLA BERGAMASCA – CREDITO COOPERATIVO – ZERO COUPON” Nota di Sintesi depositata presso la CONSOB in data 26/07/2007 a seguito di approvazione comunicata con nota n. 7067259 del 19/07/2007 L’adempimento di pubblicazione della Nota di Sintesi non comporta alcun giudizio della CONSOB sull’opportunità dell’investimento proposto e sul merito dei dati e delle notizie allo stesso relativi. La presente Nota di Sintesi, unitamente al Documento di Registrazione e alla Nota Informativa è a disposizione del pubblico gratuitamente presso la sede legale della Banca della Bergamasca – Credito Cooperativo - Società Cooperativa, in via Aldo Moro n. 2, a Zanica (BG), ed è altresì consultabile sul sito internet della banca all’indirizzo web www. bccbergamasca.it Il presente documento costituisce una nota di sintesi (la “Nota di Sintesi”) ai fini della Direttiva 2003/71/CE (la “Direttiva Prospetto”) ed è redatto in conformità all’art. 5 comma 2 della Direttiva Prospetto. 2 La presente Nota di Sintesi contiene le informazioni necessari agli investitori per valutare la situazione patrimoniale e finanziaria dell’Emittente nonché i suoi risultati economici. Consente, altresì, di valutare i diritti e i rischi connessi a ciascuna serie di emissioni di Obbligazioni. Rispetto a ciascuna serie di emissioni di Obbligazioni, la presente Nota di Sintesi deve essere letta come introduzione al Documento di Registrazione e alla Nota Informativa. Detti documenti, unitamente alla presente Nota di Sintesi, costituiscono il prospetto Base ( il “Prospetto Base”), predisposto dall’Emittente in relazione al Programma, di una o più serie di emissioni di Prestiti Obbligazionari, denominato “BANCA DELLA BERGAMASCA – CREDITO COOPERATIVO - Zero Coupon”. Ciascun Investitore prima di procedere all’acquisto di qualsivoglia Obbligazione emessa nell’ambito del Programma di emissione denominato “BANCA DELLA BERGAMASCA – CREDITO COOPERATIVO - Zero Coupon” deve fondare la propria valutazione sull’esame del relativo Prospetto di Base considerato nella sua totalità. In tale valutazione vanno compresi i documenti inclusi nel Prospetto di Base mediante riferimento. Qualora sia proposto un ricorso dinanzi all’autorità giudiziaria in merito alle informazioni contenute nel Prospetto, l’investitore ricorrente potrebbe essere tenuto, a norma del diritto nazionale degli stati membri, a sostenere le spese di traduzione del Prospetto prima dell’inizio del procedimento. L’emittente non potrà essere ritenuto responsabile unicamente in base alla nota di sintesi, salvo laddove la stessa non sia fuorviante, imprecisa o incongrua se letta unitamente alle altre parti del relativo prospetto. 3 INDICE 1. DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA……………………………….………………………………. 1.1 2. DESCRIZIONE GENERALE DEL PROGRAMMA DI EMISSIONE……………………………. p. 5 IDENTITA’ DEGLI AMMINISTRATORI, DEGLI ALTI DIRIGENTI, DEI CONSULENTI E DEI REVISORI CONTABILI………………………………………...………………………………. p. 7 2.1 2.2 2.3 3. CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE E ORGANO DI DIREZIONE.…………………………. COLLEGIO SINDACALE………………………………...…………………………...…………... SOCIETA’ DI REVISIONE………………..………………............................................................. p. 7 p. 7 p. 8 DATI FINANZIARI SELEZIONATI E FATTORI DI RISCHIO………………..………………... p. 9 3.1 3.2 3.3 4. DATI, INDICATORI (RATIOS) E ALTRE INFORMAZIONI FINANZIARIE…...……………... CAMBIAMENTI SIGNIFICATIVI………………………...………………….……………..…..... PRINCIPALI FATTORI DI RISCHIO……………………………………………………...……… 3.3.1 Rischi connessi all’ Emittente………………………………………………………………… 3.3.2 Rischi relativi agli strumenti finanziari…………………………………………………….…. p. 9 p. 11 p. 11 p. 11 p. 12 INFORMAZIONI SULL’EMITTENTE……………………...…………………….……………...… p. 16 4.1 4.2 4.3 4.4 5. STORIA ED EVOLUZIONE DELL’EMITTENTE ………………………………………………. RATING…………………………………………………..………………………………………... PANORAMICA DELLE ATTIVITA’……………………………………………………………... STRUTTURA ORGANIZZATIVA…………………………………………..……...…………….. p. 16 p. 16 p. 16 p. 16 RISULTATO OPERATIVO E SITUAZIONE FINANZIARIA: RESOCONTO E PROSPETTIVE....................................................................................................................................... p. 17 5.1 5.2 6. RISULTATO OPERATIVO E PROSPETTIVE…………………………………………………... INFORMAZIONI SU TENDENZE, INCERTEZZE, RICHIESTE, IMPEGNI O FATTI NOTI CHE POTREBBERO RAGIONEVOLMENTE AVERE RIPERCUSSIONI SIGNIFICATIVE SULLE PROSPETTIVE DELL' EMITTENTE ALMENO PER L' ESERCIZIO IN CORSO…….. p. 17 PRINCIPALI AZIONISTI E OPERAZIONI CONCLUSE CON PARTI COLLEGATE ALLA SOCIETA’……….................................................................................................................................... p. 18 6.1 6.2 7. p. 17 ASSETTO DI CONTROLLO DELL’EMITTENTE………….……………………………………. VARIAZIONI DELL’ASSETTO DI CONTROLLO……………………………………….……... p. 18 p. 18 OFFERTA………..................................................................................................................................... p. 19 7.1 7.2 7.3 7.4 7.5 7.6 7.7 7.8 7.9 8. p. 5 COLLOCAMENTO………………………………………………………………………………... RAGIONI DELL’OFFERTA E IMPIEGO DEI PROVENTI……………………………………… CATEGORIE DI POTENZIALI INVESTITORI………………………………………………….. AMMONTARE MINIMO E MASSIMO SOTTOSCRIVIBILE……………………………...…… CRITERI DI RIPARTO…………………………………………………………………………….. SPESE LEGATE ALL’EMISSIONE………………………………………………………………. AMMISSIONE ALLA NEGOZIAZIONE..............………………………………………………... REGIME FISCALE………………………………………………………………………………… RESTRIZIONI ALLA TRASFERIBILITA’……………………………………………………….. p. 19 p. 19 p. 19 p. 20 p. 21 p. 21 p. 21 p. 21 p. 21 INDICAZIONI COMPLEMENTARI…............................................................................................... p. 22 8.1 8.2 CAPITALE SOCIALE……………………………………………………………………………... DOCUMENTI ACCESSIBILI AL PUBBLICO…………………………………………………… 4 p. 22 p. 22 1. DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA 1.1 Descrizione generale del programma di emissione La Banca della Bergamasca – Credito Cooperativo – Società Cooperativa, al fine di limitare le perdite subìte dai propri clienti a seguito dei recenti default finanziari, ha deliberato in data 23/01/2007 il programma di emissione denominato “Banca della Bergamasca – Credito Cooperativo – Zero Coupon”. Le emissioni facenti capo al programma garantiscono ai sottoscrittori un rendimento superiore rispetto a quello offerto dall’attuale mercato obbligazionario, al fine di compensare, almeno in parte, le perdite subìte a causa dell’acquisto dei titoli in default elencati nell’Allegato 1 della Nota Informativa. L’Offerta dei titoli emessi conformemente al programma di emissione “Banca della Bergamasca – Credito Cooperativo – Zero Coupon” è riservata a coloro in possesso dei requisiti previsti nel paragrafo 7.3 della presente Nota di Sintesi. In particolare, essi dovranno: essere possessori di uno o più titoli tra quelli elencati nell’allegato 1 della Nota Informativa, acquistato/i presso la BANCA DELLA BERGAMASCA in data antecedente alla dichiarazione di default dell’emittente, e averne mantenuto il possesso presso la BANCA DELLA BERGAMASCA senza soluzione di continuità; aver formalizzato un reclamo o un atto di citazione nei confronti della BANCA DELLA BERGAMASCA, contestando il danno patrimoniale subìto relativamente all’acquisto di uno o più titoli indicati nell’allegato 1 della Nota Informativa, ad una data antecedente di almeno 10 giorni rispetto alla data di emissione del prestito facente capo al Programma di Emissione “Banca della Bergamasca – Credito Cooperativo – Zero Coupon”; con riferimento alle contestazioni di cui al punto precedente, sottoscrivere apposita lettera di definizione transattiva, (cfr. fac-simile in allegato 2 della Nota Informativa) che prevede, tra l’altro, la rinuncia da parte del sottoscrittore ad ogni futura forma di azione risarcitoria nei confronti della Banca, relativamente alle perdite subìte a seguito dell’acquisto dei titoli in default oggetto dell’accordo; aver provveduto, attraverso la sottoscrizione dell’apposito modulo, ad impartire disposizioni di vendita sul mercato dei titoli in default posseduti ed oggetto della transazione (cfr. fac-simile per “Incarico per la prestazione dei servizi di investimento” di cui in allegato 3 della Nota Informativa). Sono esclusi dalla transazione coloro che hanno già raggiunto in passato una soluzione transattiva con la Banca della Bergamasca relativamente alle perdite subìte in seguito all’acquisto di uno o più titoli indicati nell’allegato 1 della Nota Informativa. L’accordo transattivo si perfeziona e diviene vincolante per le parti nel momento in cui entrambi i contraenti sottoscrivono la “lettera di definizione transattiva”. Tale documento prevede, tra l’altro, la rinuncia da parte del sottoscrittore ad ogni futura forma di azione risarcitoria nei confronti della Banca, relativamente alle perdite subìte a seguito dell’acquisto delle obbligazioni in default oggetto dell’accordo. Resta fermo che il possessore di due o più titoli in default indicati nell’Allegato 1 della Nota Informativa che desiderasse aderire all’offerta escludendone uno o più di uno, rinuncerebbe ad esercitare eventuali azioni risarcitorie future nei confronti della Banca della Bergamasca unicamente per gli strumenti finanziari oggetto dell’adesione, riservandosi quindi in futuro la facoltà di esercitare su detti titoli esclusi dall’accordo le attività che ritenesse più opportune, 5 proseguendo con le azioni legali già intraprese o formalizzandone di nuove. Con riferimento invece all’ammontare nominale posseduto per ogni singolo titolo in default, non è consentita l’adesione per un ammontare nominale parziale. La sottoscrizione dei titoli emessi ai sensi del programma, consente di ottenere un parziale recupero delle perdite subìte a seguito della vendita dei titoli in default posseduti. In particolare il beneficio finanziario, espresso come percentuale di recupero sulla perdita subita dalla vendita dei titoli in default, è direttamente proporzionale al valore nominale dei titoli zero coupon sottoscritti. Qualora il sottoscrittore decidesse di sottoscrivere l’ammontare massimo sottoscrivibile, calcolato con le modalità specificate nel paragrafo 7.4 della presente nota di sintesi, non potrà in ogni caso recuperare un ammontare superiore al 35% della perdita subita. La sottoscrizione dell’ammontare massimo sottoscrivibile, al fine di ottenere il massimo beneficio finanziario, potrebbe comportare un esborso finanziario superiore rispetto all’incasso derivante dalla vendita dei titoli in default posseduti, e quindi richiedere un impegno finanziario da parte del sottoscrittore. Una volta perfezionata la sottoscrizione, l’investitore potrà immediatamente monetizzare il beneficio finanziario dell’operazione procedendo alla cessione dello Zero Coupon tenuto conto del fatto che: 1. il titolo è esposto ad un rischio di liquidità mitigato dall’impegno, da parte dell’Emittente, di riacquistare attraverso il proprio Sistema di Scambi Organizzati qualunque quantitativo rivenduto dai sottoscrittori in qualunque momento, così come anche illustrato in maniera più ampia al paragrafo 2.2.4 della Nota Informativa; 2. il prezzo di negoziazione verrà calcolato in ottemperanza a quanto previsto nel Regolamento del Sistema degli Scambi Organizzati della Banca della Bergamasca, ovvero scontando il valore di rimborso dello Zero Coupon con il relativo tasso “Interest Rate Swap” omogeneo per vita residua, rilevato il giorno della negoziazione dal circuito Bloomberg o da una fonte informativa similare. Viceversa, attendendo la naturale scadenza del prestito obbligazionario, l’investitore potrà ottenere un rimborso pari all’ammontare nominale del prestito, decurtato della ritenuta fiscale vigente. 6 2 IDENTITA’ DEGLI AMMINISTRATORI, DEGLI ALTI DIRIGENTI, DEI CONSULENTI E DEI REVISORI CONTABILI 2.1 Consiglio di Amministrazione e Organo di Direzione Composizione del Consiglio di Amministrazione Carica ricoperta in BCC Presidente Consigliere Consigliere Consigliere Consigliere Consigliere Consigliere Consigliere Consigliere Cognome e nome Azzola Giobattista Baresi Gualtiero Basetti Gianluigi Bugini Adriano Cereda Lorenzo Drago Fausto Meli Giorgio Moretti Battista Rottoli Fabrizio Composizione dell’Organo di Direzione Carica ricoperta in BCC Cognome e nome Direttore Ghilardi Marino Vice Direttore Vicario Longaretti Armando 2.2 Collegio Sindacale Composizione del Collegio Sindacale Carica ricoperta in BCC Presidente Sindaco effettivo Sindaco effettivo Sindaco supplente Sindaco supplente Cognome e nome Piatti Domenico Burini Luigi Rubini Achille Mosso Claudio Sapia Placido Ilario I membri del Consiglio di Amministrazione, dell’Organo di Direzione e del Collegio Sindacale sono tutti domiciliati per la carica presso la sede legale della Banca della Bergamasca – Credito Cooperativo – Società Cooperativa. 7 2.3 Società di revisione La Banca della Bergamasca - Credito Cooperativo - Società Cooperativa, in data 22/05/2005 ha rinnovato alla società Deloitte & Touche S.p.A. l’incarico di revisore contabile del proprio bilancio di esercizio per la durata di anni 3. La società di revisione Deloitte & Touche S.p.A è iscritta all’albo speciale delle Società di Revisione con delibera CONSOB n. 14.182 del 29/07/2003 tenuto da CONSOB. La società di revisione ha revisionato senza rilievi il bilancio di esercizio chiuso al 31 dicembre 2005 ed il bilancio d’esercizio chiuso al 31 dicembre 2006. Le relazioni della società di revisione sono incluse nei relativi bilanci messi a disposizione del pubblico, come indicato nel successivo capitolo 8 “Indicazioni complementari”, cui si rinvia. 8 3 DATI FINANZIARI SELEZIONATI E FATTORI DI RISCHIO 3.1 Dati, Indicatori (ratios) ed altre informazioni finanziarie. Si riporta di seguito una sintesi degli indicatori finanziari e di solvibilità maggiormente significativi dell’Emittente alle date del 31 dicembre 2005 e 31 dicembre 2006: INDICATORI (RATIOS) Patrimonio di Vigilanza Patrimonio di base / Attività di rischio ponderate1 (Tier 1 Capital Ratio) Patrimonio di vigilanza / Attività di rischio ponderate (Total Capital Ratio) Rapporto sofferenze lorde/ Crediti lordi Rapporto sofferenze nette/ Crediti netti Attività deteriorate lorde/Crediti lordi Attività deteriorate nette/Crediti netti 31/12/06 31/12/05 73.249 11,79% 69.044 7,86% 14,25% 9,62% 1,50% 0,57% 3,72% 2,56% 1,84%2 0,83%3 3,40% 2,43% In ragione delle disposizioni previste dal Decreto Legislativo n. 38 del 28/02/2005, la Banca della Bergamasca – Credito Cooperativo – Società Cooperativa è obbligata a redigere il proprio bilancio individuale, a partire dall’esercizio 2006, in conformità ai principi contabili internazionali IAS/IFRS. Al fine di disciplinare in modo omogeneo e coordinato questa fase di cambiamento, i valori del bilancio comparativo al 31/12/2005 sono stati riclassificati in funzione delle modifiche normative intervenute, subendo delle variazioni rispetto al documento originariamente pubblicato. Nel fascicolo di Bilancio 2006 vengono esposte le riconciliazioni tra le voci del Bilancio 2005, redatto in base alla precedente normativa, e i valori ricalcolati in funzione dei principi contabili internazionali IAS/IFRS. La filiale di Bergamo della Banca d’Italia, a seguito della verifica ispettiva iniziata il 18/04/2006 e conclusasi il 13/07/2006, con propria comunicazione n. 103786 del 29/01/2007, ha ridotto il coefficiente di solvibilità individuale minimo previsto per la Banca della Bergamasca – Credito Cooperativo – Società Cooperativa dal 15% al 10%. Il coefficiente di solvibilità individuale, calcolato come rapporto tra patrimonio di vigilanza / attività di rischio complessive4, è risultato pari a 18,57% al 31/12/2005 ed a 17,81% al 31/12/2006. 1 Le attività di rischio ponderate sono esposte in Nota Integrativa di bilancio nella tabella B), paragrafo 2.2 della sezione 2 Parte F – Informazioni sul Patrimonio Nota Integrativa di bilancio. 2 Sofferenze lorde/impieghi clientela, cfr pag. 14 documento di bilancio 2005 3 Sofferenze nette/impieghi clientela, cfr pag. 14 documento di bilancio 2005 4 Vengono calcolate moltiplicando i rischi di credito per il reciproco del coefficiente minimo obbligatorio (12,50). 9 La seguente tabella contiene una sintesi degli indicatori patrimoniali ed economici significativi dell’emittente alle date del 31 dicembre 2005 e 31 dicembre 2006: DATI ESERCIZIO CHIUSO AL 31/12/2006 (migliaia di euro) ESERCIZIO CHIUSO AL 31/12/ 2005 (migliaia di euro) MARGINE DI INTERESSE 16.767 13.654 MARGINE DI INTERMEDIAZIONE 19.358 19.393 RISULTATO DI GESTIONE 6.453 6.082 UTILE DELLE ATTIVITA’ ORDINARIE 5.790 5.714 UTILE NETTO D’ESERCIZIO 4.622 4.378 570.710 531.360 401.276 363.271 63.859 59.126 3.583 3.482 RACCOLTA (costituita dalle voci: 10 – Debiti verso banche 20 – Debiti verso clientela 30 – Titoli in circolazione 40 – Passività finanziarie di negoz. 50 – Passività finanziarie valutate al f.v.) IMPIEGHI (costituiti dalla voce 70 – Crediti vs. clientela) PATRIMONIO NETTO CAPITALE 10 3.2 Cambiamenti significativi La Banca della Bergamasca – Credito Cooperativo – Società Cooperativa, quale soggetto responsabile della presente Nota di Sintesi, in persona del suo legale rappresentante Presidente del Consiglio di Amministrazione Azzola Giobattista attesta che non si sono verificati cambiamenti tali da incidere negativamente sulla situazione finanziaria e commerciale dell’emittente a partire dal 1 gennaio 2007. 3.3 Principali fattori di rischio LA BANCA DELLA BERGAMASCA – CREDITO COOPERATIVO - SOCIETÀ COOPERATIVA, IN QUALITÀ DI “EMITTENTE”, INVITA GLI INVESTITORI A PRENDERE ATTENTA VISIONE DELLA PRESENTE NOTA SINTESI, AL FINE DI COMPRENDERE I FATTORI DI RISCHIO RELATIVI ALL'EMITTENTE ED ALLE OBBLIGAZIONI CHE SARANNO EMESSE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA DI EMISSIONE. Di seguito i fattori di rischio: 3.3.1 RISCHI CONNESSI ALL'EMITTENTE RISCHIO EMITTENTE IL RISCHIO EMITTENTE È CONNESSO ALL’EVENTUALITÀ CHE LA BANCA DELLA BERGAMASCA – CREDITO COOPERATIVO – SOCIETA’ COOPERATIVA, PER EFFETTO DI UN DETERIORAMENTO DELLA SUA SOLIDITÀ PATRIMONIALE, NON SIA IN GRADO DI PAGARE GLI INTERESSI E/O RIMBORSARE IL CAPITALE. SI RITIENE CHE L’ATTUALE POSIZIONE FINANZIARIA DELL’EMITTENTE SIA TALE DA GARANTIRE L’ADEMPIMENTO NEI CONFRONTI DEGLI INVESTITORI DEGLI OBBLIGHI DERIVANTI DALLE EMISSIONI DEGLI STRUMENTI FINANZIARI. RISCHIO LEGALE IL RISCHIO LEGALE È RAPPRESENTATO PRINCIPALMENTE DAL POSSIBILE ESITO SFAVOREVOLE DELLE VERTENZE GIUDIZIALI CUI LA BCC È CONVENUTA IN RAGIONE DELL’ESERCIZIO DELLA PROPRIA ATTIVITÀ BANCARIA. LE PIÙ CONSUETE CONTROVERSIE GIUDIZIALI SONO RELATIVE A REVOCATORIE FALLIMENTARI OVVERO AZIONI DI NULLITÀ, ANNULLAMENTO O RISARCIMENTO DANNI CONSEGUENTI AD OPERAZIONI D’INVESTIMENTO IN STRUMENTI FINANZIARI EMESSI DA SOGGETTI SUCCESSIVAMENTE INCORSI IN “DEFAULT”. I VOLUMI STIMATI DELLE POTENZIALI VERTENZE FUTURE NON SONO IN GRADO DI COMPROMETTERE LA SOLVIBILITÀ DELLA BANCA MA IN VIA PRUDENZIALE È STATO COSTITUITO UN FONDO COMPOSTO DA ACCANTONAMENTI STABILITI IN MISURA PARI AD EURO 987.788,35 PER LE CONTROVERSIE ORIGINATE DA OPERAZIONI DI INVESTIMENTO DELLA CLIENTELA. 11 ALLO STATO ATTUALE NON VI SONO CAUSE PENDENTI RELATIVE A REVOCATORIE FALLIMENTARI. E’ NECESSARIO INFINE SEGNALARE UN’INIZIATIVA DEL COMUNE DI ZANICA CHE COINVOLGE LA BANCA DELLA BERGAMASCA – CREDITO COOPERATIVO – SOCIETA’ COOPERATIVA IN UNA VERTENZA NEI CONFRONTI DELLA PARTE ACQUIRENTE DI UN’AREA IMMOBILIARE IN RELAZIONE AD ADEMPIMENTI DI TIPO URBANISTICO RELATIVI ALLE CONVENZIONI TEMPO PER TEMPO SOTTOSCRITTE. AL RIGUARDO IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE, CON IL CONFORTO DEL PARERE DEI PROPRI LEGALI, HA RITENUTO TALE AZIONE VELLEITARIA, IN QUANTO ATTINENTE AD OBBLIGHI CHE LA BANCA DELLA BERGAMASCA HA TRASFERITO ALLA PARTE ACQUIRENTE, E NON HA PERTANTO RITENUTO DI EFFETTUARE ACCANTONAMENTI. IL COLLEGIO SINDACALE E LA SOCIETA’ DI REVISIONE HANNO CONVENUTO CIRCA LA CORRETTEZZA DI TALE DECISIONE. 3.3.2 RISCHI RELATIVI AGLI STRUMENTI FINANZIARI LE OBBLIGAZIONI OGGETTO DEL PRESENTE PROGRAMMA SONO TITOLI DI DEBITO CHE GARANTISCONO IL RIMBORSO DEL 100% DEL VALORE NOMINALE. LE OBBLIGAZIONI DANNO DIRITTO AD UN RENDIMENTO CORRISPOSTO ATTRAVERSO IL PAGAMENTO DI INTERESSI PER UN AMMONTARE PARI ALLA DIFFERENZA TRA L’AMMONTARE DEL VALORE NOMINALE CORRISPOSTO A SCADENZA E IL PREZZO DI EMISSIONE. IL PREZZO DI EMISSIONE DELLE OBBLIGAZIONI EMESSE A VALERE SUL PRESENTE PROGRAMMA E’ PARI AL 31% DEL VALORE NOMINALE. NELLE CONDIZIONI DEFINITIVE DI CIASCUN PRESTITO SARA’ INDICATO IL RENDIMENTO EFFETTIVO SU BASE ANNUA AL NETTO DELL’EFFETTO FISCALE (IN REGIME DI CAPITALIZZAZIONE COMPOSTA). LO STESSO VERRA’ CONFRONTATO CON IL RENDIMENTO EFFFETTIVO SU BASE ANNUA AL NETTO DELL’EFFETTO FISCALE DI UN TITOLO FREE RISK DI PARI DURATA (BTP). SI PRECISA CHE LE INFORMAZIONI DI CUI SOPRA SONO FORNITE A TITOLO ESEMPLIFICATIVO AL PARAGRAFO 2.3 DELLA NOTA INFORMATIVA. RISCHIO LEGATO ALLA RINUNCIA A POSSIBILI RIVALUTAZIONI FUTURE DEI TITOLI IN DEFAULT CEDUTI PER POTER ADERIRE ALL’OFFERTA, E’ NECESSARIO CHE IL SOTTOSCRITTORE ABBIA PROVVEDUTO AD IMPARTIRE DISPOSIZIONI DI VENDITA SUI TITOLI IN DEFAULT POSSEDUTI E OGGETTO DELLA TRANSAZIONE. PER EFFETTO DI TALE VENDITA IL CLIENTE RINUNCIA QUINDI A SUCCESSIVI RIALZI DEI TITOLI IN DEFAULT, NE’ POTRA’ BENEFICIARE DI EVENTUALI FUTURE OFFERTE DI SCAMBIO, A FRONTE DI UN BENEFICIO FINANZIARIO DELL’OPERAZIONE CHE NON POTRÀ IN NESSUN CASO ESSERE SUPERIORE AL 35% DELLA PERDITA SUBITA. RISCHIO LEGATO ALLA RINUNCIA AD AZIONI RISARCITORIE L’ADESIONE PRESUPPONE LA RINUNCIA DA PARTE DEL SOTTOSCRITTORE AD OGNI FUTURA FORMA DI AZIONE RISARCITORIA NEI CONFRONTI DELLA BANCA DELLA BERGAMASCA – CREDITO COOPERATIVO – SOCIETA’ COOPERATIVA, RELATIVAMENTE ALLE 12 PERDITE SUBITE A SEGUITO DELL’ACQUISTO DELLE OBBLIGAZIONI IN DEFAULT OGGETTO DELL’ACCORDO. RISCHIO LEGATO SOTTOSCRITTE ALL’AMMONTARE DELLE OBBLIGAZIONI AL SOTTOSCRITTORE VIENE DATA LA POSSIBILITA’ DI SOTTOSCRIVERE UN AMMONTARE NOMINALE DI OBBLIGAZIONI COMPRESO TRA IL LOTTO MINIMO E IL MASSIMO NOMINALE SOTTOSCRIVIBILE, CALCOLATO CON LE MODALITA’ SPECIFICATE NEL PARAGRAFO 5.1.5 DELLA NOTA INFORMATIVA. IL BENEFICIO FINANZIARIO DELL’OPERAZIONE, CHE NON POTRÀ IN OGNI CASO ESSERE MAGGIORE DEL 35% DELLA PERDITA SUBÌTA, SARA’ DIRETTAMENTE PROPORZIONALE AL VALORE NOMINALE SOTTOSCRITTO. LA SOTTOSCRIZIONE ANCHE DEL SOLO LOTTO MINIMO COMPORTA COMUNQUE LA RINUNCIA DA PARTE DELL’INVESTITORE AD OGNI FUTURA FORMA DI AZIONE RISARCITORIA NEI CONFRONTI DELLA BANCA, RELATIVAMENTE ALLE PERDITE SUBÌTE A SEGUITO DELL’ACQUISTO DELLE OBBLIGAZIONI IN DEFAULT OGGETTO DELL’ACCORDO. RISCHIO DI LIQUIDITÀ L’EMITTENTE NON PREVEDE DI PRESENTARE ISTANZA DI AMMISSIONE ALLA QUOTAZIONE SU UN MERCATO REGOLAMENTATO PER LE OBBLIGAZIONI CHE SARANNO EMESSE A VALERE SUL PRESENTE PROGRAMMA. PERTANTO, QUALORA L’INVESTITORE DESIDERASSE PROCEDERE ALLA VENDITA DEL TITOLO PRIMA DELLA SCADENZA POTREBBE INCONTRARE DIFFICOLTA’ A TROVARE UNA CONTROPARTE DISPOSTA A COMPRARE E CONSEGUENTEMENTE POTREBBE OTTENERE UN PREZZO INFERIORE AL VALORE REALE DEL TITOLO. NONDIMENO, L’INVESTITORE NELL’ELABORARE LA PROPRIA STRATEGIA FINANZIARIA DEVE AVER CONSAPEVOLEZZA CHE L’ORIZZONTE TEMPORALE DELL’INVESTIMENTO, PARI ALLA DURATA DELLE OBBLIGAZIONI STESSE ALL’ATTO DELL’EMISSIONE, DEVE ESSERE IN LINEA CON LE SUE FUTURE ESIGENZE DI LIQUIDITA’. IN OGNI CASO L’EMITTENTE SI IMPEGNA A RIACQUISTARE, ATTRAVERSO IL PROPRIO SISTEMA DI SCAMBI ORGANIZZATI, QUALUNQUE QUANTITATIVO RIVENDUTO DAI SOTTOSCRITTORI IN QUALUNQUE MOMENTO, COSÌ COME ANCHE ILLUSTRATO IN MANIERA PIÙ AMPIA AL PARAGRAFO 2.2.4 DELLA NOTA INFORMATIVA. RISCHIO LEGATO A UN EVENTUALE ESBORSO FINANZIARIO A FRONTE DELL’ADESIONE LA SOTTOSCRIZIONE DELL’AMMONTARE MASSIMO SOTTOSCRIVIBILE, AL FINE DI OTTENERE IL MASSIMO BENEFICIO FINANZIARIO, POTREBBE COMPORTARE UN ESBORSO FINANZIARIO SUPERIORE RISPETTO ALL’INCASSO DERIVANTE DALLA VENDITA DEI TITOLI IN DEFAULT POSSEDUTI, E QUINDI RICHIEDERE UN IMPEGNO FINANZIARIO DA PARTE DEL SOTTOSCRITTORE. 13 RISCHIO LEGATO ALLA DURATA DEI TITOLI I PRESTITI OBBLIGAZIONARI ZERO COUPON AVRANNO DURATA COMPRESA TRA I 14 E I 19 ANNI. PER OTTENERE IL RIMBORSO DELL’INTERO VALORE NOMINALE SOTTOSCRITTO L’INVESTITORE DOVRA’ QUINDI ATTENDERE LA NATURALE SCADENZA DEL TITOLO SOTTOSCRITTO. RISCHIO CONNESSO AI LIMITI DELLA GARANZIA DEL FONDO DI GARANZIA DEGLI OBBLIGAZIONISTI L’EMITTENTE POTRA’ RICHIEDERE, RIGUARDO AD OGNI SINGOLO PRESTITO OBBLIGAZIONARIO EMESSO NELL’AMBITO DEL PROGRAMMA, LA GARANZIA DEL FONDO DI GARANZIA DEGLI OBBLIGAZIONISTI COME INDICATO AL PUNTO 8 DELLA NOTA INFORMATIVA E COME VERRA’ EVIDENZIATO NELLE CONDIZIONI DEFINITIVE DEI SINGOLI PRESTITI. IL DIRITTO ALL’INTERVENTO DEL FONDO PUO’ ESSERE ESERCITATO SOLO NEL CASO IN CUI IL PORTATORE DIMOSTRI L’ININTERROTTO POSSESSO DEI TITOLI NEI TRE MESI ANTECEDENTI L’EVENTO DI DEFAULT E PER UN AMMONTARE MASSIMO DEI TITOLI POSSEDUTI DA CIASCUN PORTATORE NON SUPERIORE A 103.291,38 EURO INDIPENDENTEMENTE DALLA LORO DERIVAZIONE, DA UNA O PIU’ EMISSIONI OBBLIGAZIONARIE GARANTITE. ALLA DATA DI REDAZIONE DELLA PRESENTE NOTA DI SINTESI, LA DOTAZIONE COLLETTIVA MASSIMA DEL FONDO E’ PARI A EURO 149.223.655,91 RIFERIBILE AL PRIMO SEMESTRE 2007. RISCHIO DI PREZZO È IL RISCHIO DI “OSCILLAZIONE” DEL PREZZO DI MERCATO DEL TITOLO DURANTE LA VITA DELL’OBBLIGAZIONE. NELL’AMBITO DEL PROGRAMMA DI EMISSIONI DENOMINATO “BANCA DELLA BERGAMASCA – CREDITO COOPERATIVO – ZERO COUPON” LE OSCILLAZIONI DI PREZZO DIPENDONO ESSENZIALMENTE, SEBBENE NON IN VIA ESCLUSIVA, DALL’ANDAMENTO DEI TASSI DI INTERESSE. SE IL RISPARMIATORE VOLESSE PERTANTO VENDERE LE OBBLIGAZIONI PRIMA DELLA SCADENZA NATURALE, IL LORO VALORE POTREBBE RISULTARE INFERIORE AL PREZZO DI SOTTOSCRIZIONE. LA SENSIBILITA’ DEL PREZZO DEI TITOLI ALLE VARIAZIONI DEI TASSI DI INTERESSE DIPENDE DALLA VITA RESIDUA DEL TITOLO STESSO RISPETTO AL MOMENTO IN CUI I TASSI DI INTERESSE AUMENTANO. IL PREZZO DI UN TITOLO A TASSO FISSO CON SCADENZA A LUNGO TERMINE HA UNA SENSIBILITA’ AL CAMBIAMENTO DEI TASSI TANTO MAGGIORE QUANTO PIU’ LA SUA VITA RESIDUA E’ ELEVATA. CIO’ COMPORTA CHE, NEL CASO DEI TITOLI ZERO COUPON OGGETTO DEL PRESENTE PROGRAMMA, ESSENDO STRUMENTI FINANZIARI CON DURATION ELEVATA, MODIFICHE AL RIALZO DEI TASSI POSSANO DAR VITA A VALORI DI NEGOZIAZIONE PARTICOLARMENTE PENALIZZANTI PER L’INVESTITORE. 14 RISCHIO DI TASSO È IL RISCHIO RAPPRESENTATO DA EVENTUALI VARIAZIONI - IN AUMENTO - DEI LIVELLI DI TASSO DI INTERESSE; DETTE VARIAZIONI RIDUCONO, INFATTI, IL VALORE DI MERCATO DEL TITOLO. PIÙ SPECIFICATAMENTE, L’INVESTITORE DEVE AVERE PRESENTE CHE LE VARIAZIONI DEL VALORE DEL TITOLO SONO LEGATE IN MANIERA INVERSA ALLE VARIAZIONI DEI TASSI DI INTERESSE SUL MERCATO PER CUI AD UNA VARIAZIONE IN DIMINUZIONE DEI TASSI DI INTERESSE CORRISPONDE UN AUMENTO DEL RICHIAMATO VALORE, MENTRE AD UNA VARIAZIONE IN AUMENTO DEI TASSI DI INTERESSE CORRISPONDE UNA VARIAZIONE IN DIMINUZIONE DEL VALORE DEL TITOLO, COSI’ COME DESCRITTO IN MANIERA PIU’ AMPIA NEL PARAGRAFO “RISCHIO DI PREZZO”. RISCHIO RELATIVO ALLA L’AGENTE DI CALCOLO COINCIDENZA DELL’EMITTENTE CON È IL RISCHIO COLLEGATO AL FATTO CHE L’EMITTENTE AGISCE ANCHE IN VESTE DI AGENTE PER IL CALCOLO. TALE SITUAZIONE CONFIGURA QUINDI UN CONFLITTO DI INTERESSE. RISCHIO DI ASSENZA DI RATING E’ IL RISCHIO RAPPRESENTATO DAL FATTO CHE NE’ L’EMITTENTE NE’ LE OBBLIGAZIONI HANNO RATING. RISCHIO LEGATO AI LIMITI TEMPORALI PER LA COMPENSAZIONE FISCALE DELLE MINUSVALENZE L’ATTUALE NORMATIVA FISCALE CONSENTE DI COMPENSARE LE MINUSVALENZE REALIZZATE, FINO A CONCORRENZA, CON LE PLUSVALENZE REALIZZATE IN DATA SUCCESSIVA MA NON OLTRE I QUATTRO ANNI. UNA VOLTA PERFEZIONATA LA SOTTOSCRIZIONE DEI TITOLO ZERO COUPON, L’INVESTITORE POTRÀ IMMEDIATAMENTE MONETIZZARE IL BENEFICIO FINANZIARIO DELL’OPERAZIONE PROCEDENDO ALLA CESSIONE DELLO STESSO. IN QUESTO CASO POTRÀ COMPENSARE INTEGRALMENTE LA PLUSVALENZA DERIVANTE DALLA CESSIONE DELLO ZERO COUPON CON PARTE DELL’EVENTUALE MINUSVALENZA DERIVANTE DALLA CESSIONE DEI TITOLI IN DEFAULT OTTENENDO COSI’ UN RISPARMIO FISCALE. VICEVERSA, ATTENDENDO LA NATURALE SCADENZA DEL PRESTITO OBBLIGAZIONARIO, L’INVESTITORE POTRÀ OTTENERE UN RIMBORSO PARI ALL’AMMONTARE NOMINALE DEL PRESTITO, DECURTATO DELLA RITENUTA FISCALE VIGENTE. IN QUESTO CASO IL SOTTOSCRITTORE POTREBBE NON OTTENERE IL BENEFICIO FISCALE DERIVANTE DALLA COMPENSAZIONE DELLE MINUSVALENZE QUALORA NEI QUATTRO ANNI SUCCESSIVI ALLA VENDITA DEI TITOLI IN DEFAULT NON SI REALIZZASSERO PLUSVALENZE TALI DA POTER PORTARE IN COMPENSAZIONE CON LE MINUSVALENZE ANZIDETTE. 15 4. INFORMAZIONI SULL'EMITTENTE 4.1 Storia ed evoluzione dell’emittente La Banca della Bergamasca - Credito Cooperativo – Società Cooperativa è una società cooperativa costituita per atto del Notaio Giammaria Musitelli, del 19 settembre 1895, repertorio n. 21 e ha durata fino al 31 dicembre 2050, con possibilità di uno o più proroghe deliberate attraverso Assemblea Straordinaria ai sensi dell’art. 5 dello Statuto. La BCC è iscritta nel Registro delle Imprese di Bergamo al numero 2803 – codice fiscale e partita IVA 00325240166. E’ inoltre iscritta all'Albo delle Banche tenuto dalla Banca d'Italia al n. 803 e all’Albo delle Società Cooperative al n. A162030. La BCC è una società cooperativa, costituita in Italia, a Zanica, regolata ed operante in base al diritto italiano. Essa ha sede legale in Via Aldo Moro, 2 a Zanica; è regolata dalla Legge Italiana ed opera e svolge la sua attività nel territorio di competenza secondo quanto espressamente previsto nello statuto all’art. 3. Recapito telefonico 035/679111. 4.2 Rating La Banca della Bergamasca – Credito Cooperativo – Società Cooperativa non è fornita di rating così come le Obbligazioni emesse nell’ambito del presente Programma. 4.3 Panoramica delle attività La Banca della Bergamasca – Credito Cooperativo – Società Cooperativa ha per oggetto la raccolta del risparmio e l’esercizio del credito nelle sue varie forme. Essa può compiere, con l’osservanza delle disposizioni vigenti, tutte le operazioni e i servizi bancari e finanziari consentiti, nonché ogni altra operazione strumentale o comunque connessa al raggiungimento dello scopo sociale, in conformità alle disposizioni emanate dall’Autorità di Vigilanza. La Banca è autorizzata a prestare al pubblico i seguenti servizi di investimento: negoziazione per conto proprio, negoziazione per conto terzi, collocamento con o senza preventiva sottoscrizione o acquisto a fermo, ovvero assunzione di garanzia nei confronti dell’emittente, ricezione e trasmissione ordini nonché mediazione. Le principali categorie di prodotti venduti sono quelli bancari, assicurativi e prodotti finanziari nonché i servizi connessi e strumentali. 4.4 Struttura organizzativa L’emittente, in quanto della specie Banca di Credito Cooperativo, è obbligata per statuto a reinvestire le somme raccolte presso i risparmiatori nello stesso territorio in cui opera. Attraverso la sua attività creditizia promuove lo sviluppo economico e sociale della comunità in cui opera e la crescita professionale dei suoi Soci, servendosi di una rete di sportelli bancari. La Banca della Bergamasca – Credito Cooperativo – Società Cooperativa non appartiene ad un gruppo ai sensi dell’art. 60 del D.Lgs.385/93 16 5. RISULTATO OPERATIVO E SITUAZIONE FINANZIARIA: RESOCONTO E PROSPETTIVE. 5.1 Risultato operativo e Prospettive L’utile netto al 31/12/2006 fa segnare un incremento rispetto a quello, riclassificato, dell’esercizio precedente del 5,57%. In dettaglio si evidenzia: • • • • • un margine di interesse in incremento del 22,79% raggiunto in seguito alla costante crescita dei volumi intermediati e ad un minor costo generato dai prestiti obbligazionari; un saldo netto delle commissioni attive e passive in diminuzione del 4,2%; un margine di intermediazione che registra una leggera diminuzione pari allo 0,18%; un utile dell’operatività corrente al lordo delle imposte che è aumentato dell’8,05%; un utile di esercizio pari a € 4.621.885 (+5,57%). A partire dalla data dell’ultimo bilancio approvato e sottoposto a revisione, non si sono verificati cambiamenti tali da incidere negativamente sulle prospettive della Banca della Bergamasca – Credito Cooperativo – Società Cooperativa. 5.2 Informazioni su tendenze, incertezze, richieste, impegni o fatti noti che potrebbero ragionevolmente avere ripercussioni significative sulle prospettive dell' emittente almeno per l' esercizio in corso. Allo stato attuale, non vi sono informazioni su tendenze, incertezze, richieste, impegni o fatti noti che potrebbero ragionevolmente avere ripercussioni significative sulle prospettive dell’emittente almeno per l’esercizio in corso. 17 6. PRINCIPALI AZIONISTI E COLLEGATE ALLA SOCIETA’ 6.1 OPERAZIONI CONCLUSE CON PARTI Assetto di controllo dell’emittente Alla data del 31 dicembre 2006 il capitale sociale dell'Emittente, interamente sottoscritto e versato, era pari ad Euro 3.583.122,06 suddiviso in 1.388.807 azioni possedute da 2.614 soci che per statuto sociale devono risiedere o svolgere la loro attività nel territorio in cui opera, ovvero nei comuni di competenza della Provincia di Bergamo. La particolare natura di Banca di Credito Cooperativo impone che non possano esistere partecipazioni di controllo. 6.2 Variazioni dell’assetto di controllo Non si è a conoscenza di accordi della cui attestazione possa scaturire, ad una data successiva, una variazione dell’assetto di controllo dell’emittente. 18 7. OFFERTA 7.1 Collocamento Le obbligazioni saranno offerte tramite collocamento presso la sede e le filiali della BCC. 7.2 Ragioni dell’offerta e impiego dei proventi Al fine di limitare le perdite subìte dai propri clienti a seguito dei default finanziari degli ultimi anni, la Banca della Bergamasca – Credito Cooperativo – Società Cooperativa ha deliberato il programma di emissione “Banca della Bergamasca – Credito Cooperativo – Zero Coupon”, offrendo agli aderenti all’offerta, i cui requisiti sono specificati nel paragrafo 7.3, un rendimento superiore rispetto a quello proposto dall’attuale mercato obbligazionario, a fronte della rinuncia da parte del sottoscrittore ad ogni futura forma di azione risarcitoria nei confronti della Banca, relativamente alle perdite subìte a seguito dell’acquisto delle obbligazioni in default oggetto dell’accordo. I proventi derivanti dalla vendita delle Obbligazioni saranno utilizzati dall’Emittente nell’attività di esercizio del credito nelle sue varie forme e con lo scopo specifico di erogare credito a favore dei soci e della clientela di riferimento della banca, con l’obiettivo ultimo di contribuire allo sviluppo della zona di competenza. 7.3 Categorie di potenziali investitori Le obbligazioni sono emesse e collocate interamente ed esclusivamente sul mercato italiano. L’Offerta dei titoli emessi conformemente al programma di emissione “Banca della Bergamasca – Credito Cooperativo – Zero Coupon” è riservata a coloro che, al momento della sottoscrizione dell’obbligazione: risultino essere possessori di uno o più titoli tra quelli elencati nell’allegato 1 della Nota Informativa, acquistato/i presso la BANCA DELLA BERGAMASCA in data antecedente alla dichiarazione di default dell’emittente, e averne mantenuto il possesso presso la BANCA DELLA BERGAMASCA senza soluzione di continuità; abbiano formalizzato un reclamo o un atto di citazione nei confronti della BANCA DELLA BERGAMASCA, contestando il danno patrimoniale subìto relativamente all’acquisto di uno o più titoli indicati nell’allegato 1 della Nota Informativa, ad una data antecedente di almeno 10 giorni rispetto alla data di emissione del prestito facente capo al Programma di Emissione “Banca della Bergamasca – Credito Cooperativo – Zero Coupon”; con riferimento alle contestazioni di cui al punto precedente, sottoscrivano apposita lettera di definizione transattiva, (cfr. fac-simile in allegato 2 della Nota Informativa) che prevede, tra l’altro, la rinuncia da parte del sottoscrittore ad ogni futura forma di azione risarcitoria nei confronti della Banca, relativamente alle perdite subìte a seguito dell’acquisto delle obbligazioni in default oggetto dell’accordo; abbiano provveduto, attraverso la sottoscrizione dell’apposito modulo, ad impartire disposizioni di vendita sul mercato dei titoli in default posseduti ed oggetto della transazione (cfr. fac-simile per “Incarico per la prestazione dei servizi di investimento” di cui in allegato 3 della Nota Informativa). 19 Sono esclusi dalla transazione coloro che hanno già raggiunto in passato una soluzione transattiva con la BANCA DELLA BERGAMASCA relativamente al danno subìto in seguito all’acquisto di uno o più titoli indicati nell’allegato 1 della Nota Informativa. L’accordo transattivo si perfeziona e diviene vincolante per le parti nel momento in cui entrambi i contraenti sottoscrivono la “lettera di definizione transattiva”. Da tale momento il sottoscrittore diviene titolare delle obbligazioni oggetto del prestito. 7.4 Ammontare minimo e massimo sottoscrivibile Il lotto minimo è pari a Euro 1.000. La quantità massima di titoli sottoscrivibile da ciascun cliente è invece determinata in funzione dell’ammontare della perdita subìta e reclamata; il limite massimo è fissato al fine di consentire al cliente di ottenere un beneficio finanziario immediato, espresso come percentuale di recupero della perdita subìta dalla vendita dei titoli in default posseduti, al massimo pari al 35% della perdita stessa. In particolare, il valore nominale dei titoli sottoscritti, moltiplicato per la differenza tra il prezzo di mercato dello Zero Coupon ed il prezzo di emissione dello stesso, non potrà in alcun modo essere superiore al 35% del danno subìto dal cliente sui titoli in default posseduti e oggetto della transazione. La perdita subìta dal cliente è quantificabile come la differenza tra il controvalore pagato per l’acquisto del titolo/dei titoli in default, depurato dell’eventuale rateo, ed il controvalore di mercato all’atto dell’adesione all’offerta. La formula sottoesposta sintetizza quanto detto: 35% Perdita subìta ≥ ( prz _ mercato − prz _ emiss) • Valore _ nom Legenda: Voce in formula Perdita subita Prz_mercato Prz_emiss Valore_nom Descrizione Differenza tra controvalore pagato per l’acquisto del titolo/dei titoli in default depurato dall’eventuale rateo, e controvalore di vendita all’atto dell’adesione. Prezzo di mercato calcolato scontando il valore di rimborso dello Zero Coupon con il relativo tasso “Interest Rate Swap” omogeneo per vita residua, rilevato il giorno della negoziazione dal circuito Bloomberg o da una fonte informativa similare, così come previsto nel Regolamento del Sistema degli Scambi Organizzati della Banca della Bergamasca per prezzare le obbligazioni di propria emissione. Prezzo di emissione dell’obbligazione Zero Coupon. Ammontare sottoscritto. Nel caso in cui il Valore Nominale massimo sottoscrivibile così ricavato non sia multiplo del Lotto Minimo, tale ammontare dovrà intendersi arrotondato al multiplo del Lotto Minimo immediatamente inferiore. Il beneficio finanziario dell’operazione è direttamente proporzionale al valore nominale sottoscritto; d’altro canto la sottoscrizione del Massimo Nominale Sottoscrivibile potrebbe comportare un esborso finanziario superiore rispetto all’incasso derivante dalla vendita del titolo/dei titoli in default posseduto/i. Una volta perfezionata la sottoscrizione, l’investitore potrà immediatamente monetizzare il beneficio finanziario dell’operazione (che non potrà comunque essere superiore al 35% della perdita subìta) procedendo alla cessione dello Zero Coupon. 20 Viceversa, attendendo la naturale scadenza del prestito obbligazionario, l’investitore potrà ottenere un rimborso pari all’ammontare nominale del prestito decurtato della ritenuta fiscale vigente. 7.5 Criteri di riparto L’assegnazione delle obbligazioni emesse avverrà in base alla priorità cronologica delle richieste di sottoscrizione entro il limite rappresentato dall’Ammontare Totale. Non sono previsti criteri di riparto. 7.6 Spese legate all'emissione Non sono previste commissioni a carico dei sottoscrittori. 7.7 Ammissione alla negoziazione Le Obbligazioni non saranno oggetto di domanda per l’ammissione alla negoziazione su mercati regolamentati; tuttavia l’Emittente inserirà il titolo nel proprio sistema di scambi organizzati in modo da fornire su base continuativa prezzi di acquisto e di vendita in base alle regole proprie del Sistema di Scambi Organizzati approvato dalla CONSOB. 7.8 Regime fiscale Gli interessi, i premi ed altri frutti sulle obbligazioni in base alla normativa attualmente in vigore (D. Lgs n. 239/96 e D. Lgs n. 461/97), sono soggetti all’imposta sostitutiva pari al 12,50%. Alle eventuali plusvalenze realizzate mediante cessione a titolo oneroso ed equiparate, ovvero rimborso delle obbligazioni, saranno applicabili le disposizioni del citato D. lgs 461/97. 7.9 Restrizioni alla trasferibilità Le Obbligazioni non presentano limiti di trasferibilità in Italia. Le Obbligazioni non sono strumenti registrati nei termini richiesti dai testi in vigore del “United States Securities Act” del 1933: conformemente alle disposizioni del “United States Commodity Exchange Act", la negoziazione delle Obbligazioni non è autorizzata dal “United States Commodity Futures Trading Commission” (“CFTC”). Le Obbligazioni non possono in nessun modo essere proposte, vendute o consegnate direttamente o indirettamente negli Stati Uniti d’America o a cittadini statunitensi. Le Obbligazioni non possono essere vendute o proposte in Gran Bretagna, se non conformemente alle disposizioni del “Public Offers of Securities Regulations 1995” e alle disposizioni applicabili del “FSMA 2000”. Il prospetto di vendita può essere reso disponibile solo alle persone designate dal “FSMA 2000”. 21 8. INDICAZIONI COMPLEMENTARI 8.1 Capitale sociale Alla data del 31 dicembre 2006 il capitale sociale dell'Emittente, interamente sottoscritto e versato, era pari ad Euro 3.583.122,06 suddiviso in 1.388.807 azioni possedute da 2.614 soci. 8.2 Documenti accessibili al pubblico Possono essere consultati presso la sede legale della Banca della Bergamasca – Credito Cooperativo - Società Cooperativa, in via Aldo Moro n. 2, a Zanica (BG) i seguenti documenti in formato cartaceo: - Atto costitutivo; Statuto vigente; Statuto del Fondo di Garanzia degli Obbligazionisti del Credito Cooperativo; il bilancio di esercizio 2005; il bilancio di esercizio 2006; relazioni della società di revisione ai sensi dell’art. 2409 ter cod. civ. riferite agli esercizi 2005 e 2006; una copia del Prospetto di Base. I documenti di cui sopra possono essere consultati anche sul sito internet www.bccbergamasca.it. Le Informazioni ed i dati semestrali, redatti successivamente alla pubblicazione dell’ultimo bilancio di esercizio, verranno messe a disposizione del pubblico con le stesse modalità di cui sopra. 22 Società Cooperativa con sede legale in Zanica (BG), Via Aldo Moro, 2 iscritta all’Albo delle Banche al n. 803, all’Albo delle Società Cooperative al n. A162030 e al Registro delle Imprese di Bergamo al n. 2803, Codice Fiscale e Partita IVA 00325240166 DOCUMENTO DI REGISTRAZIONE Documento di Registrazione depositato presso la CONSOB in data 26/07/2007 a seguito dell’approvazione comunicata con nota n. 7067259 del 19/07/2007 . L’adempimento di pubblicazione del Documento di Registrazione non comporta alcun giudizio della CONSOB sull’opportunità dell’investimento e sul merito dei dati e delle notizie allo stesso relativi. Il presente Documento di Registrazione, unitamente alla Nota Informativa e alla Nota di Sintesi è a disposizione del pubblico gratuitamente presso la sede legale della Banca della Bergamasca - Credito Cooperativo - Società Cooperativa in via Aldo Moro 2, a Zanica (BG), ed è altresì consultabile sul sito internet della banca all’indirizzo web www.bccbergamasca.it. Il presente documento costituisce un documento di registrazione (il “Documento di Registrazione”) ai fini della Direttiva 2003/71/CE (la “Direttiva Prospetto”) ed è redatto in conformità all’articolo 14 del Regolamento 2004/809/CE ed al regolamento adottato dalla CONSOB con Delibera n. 11971/1999. Il presente Documento di Registrazione contiene le informazioni che figurano nello schema XI del Regolamento 2004/809/CE. Il presente Documento di Registrazione contiene informazioni sulla Banca della Bergamasca – Credito Cooperativo - Società Cooperativa e/o la “BCC” e/o l’ “Emittente”, in qualità di Emittente di una o più serie di emissioni (ciascuna un “Prestito Obbligazionario”) di titoli di debito di valore nominale unitario inferiore ad Euro 50.000 (le “Obbligazioni” e ciascuna una “Obbligazione”). 23 Rispetto a ciascuna serie di emissioni obbligazionarie, il presente Documento di Registrazione deve essere letto congiuntamente alla Nota Informativa sugli strumenti finanziari (la “Nota Informativa”) ed alla relativa nota di sintesi (la "Nota di Sintesi"), che riassume le caratteristiche dell'Emittente e delle Obbligazioni. Insieme, il Documento di Registrazione, la Nota Informativa, la Nota di Sintesi costituiscono il Prospetto di Base (il “Prospetto di Base”) per il programma ai fini della Direttiva Prospetto. Si invita l’investitore a valutare il potenziale acquisto delle Obbligazioni alla luce delle informazioni contenute nel presente Documento di Registrazione, nella Nota Informativa, nella Nota di Sintesi nonché nelle relative Condizioni Definitive. 24 INDICE 1. PERSONE RESPONSABILI………………………………….…………...………………………….. 1.1 1.2 2. PERSONE RESPONSABILI DEL DOCUMENTO DI REGISTRAZIONE…..………………….. DICHIARAZIONE DI RESPONSABILITÀ………………………….…………………….……… p. 27 p. 27 REVISORI LEGALI DEI CONTI……………………………………...……………………….……. p. 28 2.1 3. NOME E INDIRIZZO DEI REVISORI DELL’EMITTENTE…………………………………….. p. 28 FATTORI DI RISCHIO……………………………………………………………………………….. p. 29 Rischio emittente……………………………………...……………………………...…………….. Rischio legale…………………………………….........…………...……………..………………… p. 29 p. 29 POSIZIONE FINANZIARIA DELL’EMITTENTE……………………………………………….. p. 30 INFORMAZIONI SULL' EMITTENTE……………………………………………………………... p. 32 4.1 STORIA ED EVOLUZIONE DELL' EMITTENTE………………………………………………… p. 32 3.1 4. 4.1.1 4.1.2 4.1.3 4.1.4 Denominazione legale dell’emittente…………………...…………………………………... Luogo di registrazione dell’emittente e suo numero di registrazione…………...………….. Data di costituzione e durata dell’emittente……………………………………...………….. Domicilio e forma giuridica dell'emittente, legislazione in base alla quale opera, paese di costituzione, indirizzo e numero di telefono della sede sociale…………………..………..... 4.1.5 Qualsiasi fatto recente verificatosi nella vita dell’emittente sostanzialmente rilevante per la valutazione della sua solvibilità……………………………………………………………... 5. PANORAMICA DELLE ATTIVITÀ………………………………………………………………… 5.1 6. p. 33 p. 33 p. 33 p. 33 p. 33 p. 34 PRINCIPALI ATTIVITÀ…………………………………………………………………………... p. 34 5.1.1 Breve descrizione delle principali attività dell’emittente con indicazione delle principali categorie di prodotti venduti e/o servizi prestati…………………………………………….. 5.1.2 Principali mercati…………………………………………….……………………………… p. 34 p. 36 STRUTTURA ORGANIZZATIVA…………………………………………………………………... p. 37 SE L’EMITTENTE FA PARTE DI UN GRUPPO, BREVE DESCRIZIONE DEL GRUPPO….... p. 37 INFORMAZIONI SULLE TENDENZE PREVISTE……………………………………………….. p. 38 6.1 7. p. 27 7.1 DICHIARAZIONE ATTESTANTE CHE NON SI SONO VERIFICATI CAMBIAMENTI NEGATIVI SOSTANZIALI……………………………………………………………………….. p. 38 INFORMAZIONI SU TENDENZE, INCERTEZZE, RICHIESTE, IMPEGNI O FATTI NOTI CHE POTREBBERO RAGIONEVOLMENTE AVERE RIPERCUSSIONI SIGNIFICATIVE SULLE PROSPETTIVE DELL’EMITTENTE ALMENO PER L’ESERCIZIO IN CORSO……... p. 38 8. PREVISIONI O STIME DEGLI UTILI……………………………………………………………… p. 39 9. ORGANI DI AMMINISTRAZIONE, DI DIREZIONE E DI VIGILANZA………………………. p. 40 7.2 9.1 NOME, INDIRIZZO E FUNZIONI PRESSO L’EMITTENTE DEI COMPONENTI DEGLI ORGANI ……………........................................................................................................................ 25 p. 40 9.2 CONFLITTO DI INTERESSI DEGLI ORGANI DI AMMINISTRAZIONE, DI DIREZIONE E DI VIGILANZA……………………………………………………………………………………. p. 43 10. PRINCIPALI AZIONISTI…………………………………………………………………………….. p. 44 10.1 AZIONISTI DI CONTROLLO…………………………………………………………………….. 10.2 EVENTUALI ACCORDI, NOTI ALL' EMITTENTE, DALLA CUI ATTUAZIONE POSSA SCATURIRE AD UNA DATA SUCCESSIVA UNA VARIAZIONE DELL' ASSETTO DI CONTROLLO DELL' EMITTENTE………………………………………………………………. p. 44 p. 44 11. INFORMAZIONI FINANZIARIE RIGUARDANTI LE ATTIVITÀ E LE PASSIVITÀ, LA SITUAZIONE FINANZIARIA E I PROFITTI E LE PERDITE DELL' EMITTENTE…………. p. 45 11.1 INFORMAZIONI FINANZIARIE RELATIVE AGLI ESERCIZI PASSATI…………………….. 11.2 BILANCI…………………………………………………………………………………………… 11.3 REVISIONE DELLE INFORMAZIONI FINANZIARIE ANNUALI RELATIVE AGLI ESERCIZI PASSATI……………………………………………………………………………….. 11.3.1 Dichiarazione attestante che le informazioni finanziarie relative agli esercizi passati sono state sottoposte a revisione…………………………………………………………………... 11.3.2 Indicazione di altre informazioni contenute nel documento di registrazione controllate dai revisori dei conti…...………..………………………………………..……………………… 11.4 11.5 11.6 11.7 p. 45 p. 45 p. 45 p. 45 p. 45 DATA DELLE ULTIME INFORMAZIONI FINANZIARIE……………………………………... INFORMAZIONI FINANZIARIE INFRANNUALI………………………………………………. PROCEDIMENTI GIUDIZIARI E ARBITRALI………………………………………………….. CAMBIAMENTI SIGNIFICATIVI NELLA SITUAZIONE FINANZIARIA DELL’EMITTENTE…………………………………………...…………………………………… p. 46 p. 46 p. 46 12. CONTRATTI IMPORTANTI………………………………………………………………………… p. 47 13. INFORMAZIONI PROVENIENTI DA TERZI……………………………………………………... p. 48 14. DOCUMENTI ACCESSIBILI AL PUBBLICO……………………………………………………... p. 49 26 p. 46 1. PERSONE RESPONSABILI 1.1 Persone responsabili del documento di registrazione La Banca della Bergamasca - Credito Cooperativo - Società Cooperativa, con sede legale in Zanica, Via Aldo Moro, 2, legalmente rappresentata ai sensi dell’art. 40 dello Statuto dal Presidente del Consiglio di Amministrazione Azzola Giobattista, si assume la responsabilità di tutte le informazioni contenute nel presente Documento di Registrazione. 1.2 Dichiarazione di responsabilità La Banca della Bergamasca, - Credito Cooperativo - Società Cooperativa, in persona del suo legale rappresentante Presidente del Consiglio di Amministrazione Azzola Giobattista, dichiara di aver adottato la ragionevole diligenza richiesta ai fini della redazione del presente Documento di Registrazione e attesta che le informazioni ivi contenute sono, per quanto a propria conoscenza, conformi ai fatti e non presentano omissioni tali da alterarne il senso. BANCA DELLA BERGAMASCA - CREDITO COOPERATIVO – SOCIETA’ COOPERATIVA Il Presidente Giobattista Azzola Il Presidente del Collegio Sindacale Domenico Prof. Piatti 27 2. REVISORI LEGALI DEI CONTI 2.1 Nome e indirizzo dei revisori dell’emittente La Banca della Bergamasca - Credito Cooperativo - Società Cooperativa, in data 22/05/2005 ha rinnovato alla società Deloitte & Touche S.p.A. l’incarico di revisore contabile del proprio bilancio di esercizio per la durata di anni 3. La società di revisione Deloitte & Touche S.p.A è iscritta all’albo speciale delle Società di Revisione con delibera CONSOB n. 14.182 del 29/07/2003 tenuto da CONSOB. La società di revisione ha revisionato senza rilievi il bilancio di esercizio chiuso al 31 dicembre 2005 ed il bilancio d’esercizio chiuso al 31 dicembre 2006. Le relazioni della società di revisione sono incluse nei relativi bilanci messi a disposizione del pubblico, come indicato nel successivo capitolo 14 “Documentazione a disposizione del pubblico”, cui si rinvia. 28 3. FATTORI DI RISCHIO LA BANCA DELLA BERGAMASCA - CREDITO COOPERATIVO - SOCIETÀ COOPERATIVA, IN QUALITÀ DI “EMITTENTE”, INVITA GLI INVESTITORI A PRENDERE ATTENTA VISIONE DEL PRESENTE DOCUMENTO DI REGISTRAZIONE, AL FINE DI COMPRENDERE I FATTORI DI RISCHIO CHE POSSONO INFLUIRE SULLA CAPACITÀ DELL’EMITTENTE DI ADEMPIERE AGLI OBBLIGHI AD ESSO DERIVANTI DAGLI STRUMENTI FINANZIARI. RISCHIO EMITTENTE IL RISCHIO EMITTENTE È CONNESSO ALL’EVENTUALITÀ CHE LA BANCA DELLA BERGAMASCA – CREDITO COOPERATIVO – SOCIETA’ COOPERATIVA, PER EFFETTO DI UN DETERIORAMENTO DELLA SUA SOLIDITÀ PATRIMONIALE, NON SIA IN GRADO DI PAGARE GLI INTERESSI E/O RIMBORSARE IL CAPITALE. SI RITIENE CHE L’ATTUALE POSIZIONE FINANZIARIA DELL’EMITTENTE SIA TALE DA GARANTIRE L’ADEMPIMENTO NEI CONFRONTI DEGLI INVESTITORI DEGLI OBBLIGHI DERIVANTI DALLE EMISSIONI DEGLI STRUMENTI FINANZIARI. RISCHIO LEGALE IL RISCHIO LEGALE È RAPPRESENTATO PRINCIPALMENTE DAL POSSIBILE ESITO SFAVOREVOLE DELLE VERTENZE GIUDIZIALI CUI LA BCC È CONVENUTA IN RAGIONE DELL’ESERCIZIO DELLA PROPRIA ATTIVITÀ BANCARIA. LE PIÙ CONSUETE CONTROVERSIE GIUDIZIALI SONO RELATIVE A REVOCATORIE FALLIMENTARI OVVERO AZIONI DI NULLITÀ, ANNULLAMENTO O RISARCIMENTO DANNI CONSEGUENTI AD OPERAZIONI D’INVESTIMENTO IN STRUMENTI FINANZIARI EMESSI DA SOGGETTI SUCCESSIVAMENTE INCORSI IN “DEFAULT”. I VOLUMI STIMATI DELLE POTENZIALI VERTENZE FUTURE NON SONO IN GRADO DI COMPROMETTERE LA SOLVIBILITÀ DELLA BANCA MA IN VIA PRUDENZIALE È STATO COSTITUITO UN FONDO COMPOSTO DA ACCANTONAMENTI STABILITI IN MISURA PARI AD EURO 987.788,35 PER LE CONTROVERSIE ORIGINATE DA OPERAZIONI DI INVESTIMENTO DELLA CLIENTELA. ALLO STATO ATTUALE NON VI SONO CAUSE PENDENTI RELATIVE A REVOCATORIE FALLIMENTARI. E’ NECESSARIO INFINE SEGNALARE UN’INIZIATIVA DEL COMUNE DI ZANICA CHE COINVOLGE LA BANCA DELLA BERGAMASCA – CREDITO COOPERATIVO – SOCIETA’ COOPERATIVA IN UNA VERTENZA NEI CONFRONTI DELLA PARTE ACQUIRENTE DI UN’AREA IMMOBILIARE IN RELAZIONE AD ADEMPIMENTI DI TIPO URBANISTICO RELATIVI ALLE CONVENZIONI TEMPO PER TEMPO SOTTOSCRITTE. AL RIGUARDO IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE, CON IL CONFORTO DEL PARERE DEI PROPRI LEGALI, HA RITENUTO TALE AZIONE VELLEITARIA, IN QUANTO ATTINENTE AD OBBLIGHI CHE LA BANCA DELLA BERGAMASCA HA TRASFERITO ALLA PARTE ACQUIRENTE, E NON HA PERTANTO 29 RITENUTO DI EFFETTUARE ACCANTONAMENTI. IL COLLEGIO SINDACALE E LA SOCIETA’ DI REVISIONE HANNO CONVENUTO CIRCA LA CORRETTEZZA DI TALE DECISIONE. 3.1 POSIZIONE FINANZIARIA DELL’EMITTENTE ALLE DATE DEL 31/12/2005 E 31/12/2006 LA POSIZIONE FINANZIARIA DELL’EMITTENTE ERA LA SEGUENTE: INDICATORI (RATIOS) Patrimonio di Vigilanza Patrimonio di base / Attività di rischio ponderate5 (Tier 1 Capital Ratio) Patrimonio di vigilanza / Attività di rischio ponderate (Total Capital Ratio) Rapporto sofferenze lorde/ Crediti lordi Rapporto sofferenze nette/ Crediti netti Attività deteriorate lorde/Crediti lordi Attività deteriorate nette/Crediti netti 31/12/06 31/12/05 73.249 11,79% 69.044 7,86% 14,25% 9,62% 1,50% 0,57% 3,72% 2,56% 1,84%6 0,83%7 3,40% 2,43% In ragione delle disposizioni previste dal Decreto Legislativo n. 38 del 28/02/2005, la Banca della Bergamasca – Credito Cooperativo – Società Cooperativa è obbligata a redigere il proprio bilancio individuale, a partire dall’esercizio 2006, in conformità ai principi contabili internazionali IAS/IFRS. Al fine di disciplinare in modo omogeneo e coordinato questa fase di cambiamento, i valori del bilancio comparativo al 31/12/2005 sono stati riclassificati in funzione delle modifiche normative intervenute, subendo delle variazioni rispetto al documento originariamente pubblicato. Nel fascicolo di Bilancio 2006 vengono esposte le riconciliazioni tra le voci del Bilancio 2005, redatto in base alla precedente normativa, e i valori ricalcolati in funzione dei principi contabili internazionali IAS/IFRS. La filiale di Bergamo della Banca d’Italia, a seguito della verifica ispettiva iniziata il 18/04/2006 e conclusasi il 13/07/2006, con propria comunicazione n. 103786 del 29/01/2007, ha ridotto il coefficiente di solvibilità individuale minimo previsto per la Banca della Bergamasca – Credito Cooperativo – Società Cooperativa dal 15% al 10%. Il coefficiente di solvibilità individuale, calcolato come rapporto tra patrimonio di vigilanza / attività di rischio complessive8, è risultato pari a 18,57% al 31/12/2005 ed a 17,81% al 31/12/2006. 5 Le attività di rischio ponderate sono esposte in Nota Integrativa di bilancio nella tabella B), paragrafo 2.2 della sezione 2 Parte F – Informazioni sul Patrimonio Nota Integrativa di bilancio. 6 Sofferenze lorde/impieghi clientela, cfr pag. 14 documento di bilancio 2005 7 Sofferenze nette/impieghi clientela, cfr pag. 14 documento di bilancio 2005 8 Vengono calcolate moltiplicando i rischi di credito per il reciproco del coefficiente minimo obbligatorio (12,50). 30 La seguente tabella contiene una sintesi degli indicatori patrimoniali significativi dell’emittente alle date del 31 dicembre 2005 e 31 dicembre 2006: DATI ESERCIZIO CHIUSO AL 31/12/2006 (migliaia di euro) ESERCIZIO CHIUSO AL 31/12/ 2005 (migliaia di euro) MARGINE DI INTERESSE 16.767 13.654 MARGINE DI INTERMEDIAZIONE 19.358 19.393 RISULTATO DI GESTIONE 6.453 6.082 UTILE DELLE ATTIVITA’ ORDINARIE 5.790 5.714 UTILE NETTO D’ESERCIZIO 4.622 4.378 570.710 531.360 401.276 363.271 63.859 59.126 3.583 3.482 RACCOLTA (costituita dalle voci: 10 – Debiti verso banche 20 – Debiti verso clientela 30 – Titoli in circolazione 40 – Passività finanziarie di negoz. 50 – Passività finanziarie valutate al f.v.) IMPIEGHI (costituiti dalla voce 70 – Crediti vs. clientela) PATRIMONIO NETTO CAPITALE 31 4. INFORMAZIONI SULL’EMITTENTE 4.1 Storia ed evoluzione dell’emittente Le tappe che hanno segnato la storia e l’evoluzione della Banca della Bergamasca - Credito Cooperativo - Società Cooperativa possono essere sintetizzate nei seguenti momenti significativi: 19 settembre 1895: nasce la Cassa Rurale di Prestiti di Zanica, 25 maggio 1896: nasce la Cassa Rurale di Prestiti di Spirano. 7 giugno 1896: nasce la Cassa Rurale di Berzo San Fermo 1956: la denominazione della Cassa Rurale di Prestiti di Zanica diviene Cassa Rurale ed Artigiana di Zanica Società Cooperativa a Responsabilità Illimitata. 11 novembre 1969: è formalizzata la fusione tra Cassa Rurale ed Artigiana di Spirano, la Cassa Rurale della Valcavallina di Borgo di Terzo e la Cassa Rurale ed Artigiana di Zanica. La denominazione assunta è “Cassa Rurale ed Artigiana della Media Bergamasca in Zanica Società Cooperativa a responsabilità limitata”. 2 ottobre 1993: sono acquisite attività e passività della Cassa Rurale ed Artigiana di Pedrengo, in liquidazione volontaria. 22 maggio 1994: l'Assemblea Straordinaria approva la nuova denominazione “Banca di Credito Cooperativo Media Bergamasca Zanica Società Cooperativa a responsabilità limitata”. 14 maggio 1995: l'Assemblea Straordinaria approva la nuova denominazione “Banca di Credito Cooperativo della Bergamasca – Zanica Società Cooperativa a responsabilità limitata”. 19 aprile 1998: l'Assemblea Straordinaria approva la nuova denominazione “Banca della Bergamasca Credito Cooperativo. Società Cooperativa a responsabilità limitata” 22 maggio 2005: l'Assemblea Straordinaria approva la nuova denominazione “Banca della Bergamasca Credito Cooperativo Società Cooperativa”, nel rispetto delle nuove norme civilistiche. 32 4.1.1 Denominazione legale dell’emittente La denominazione legale dell'emittente è Banca della Bergamasca - Credito Cooperativo Società Cooperativa. 4.1.2 Luogo di registrazione dell' emittente e suo numero di registrazione La BCC è iscritta nel Registro delle Imprese di Bergamo al numero 2803 – codice fiscale e partita IVA 00325240166. E’ inoltre iscritta all'Albo delle Banche tenuto dalla Banca d'Italia al n. 803 e all’Albo delle Società Cooperative al n. A162030. 4.1.3 Data di costituzione e durata dell' emittente. La Banca della Bergamasca - Credito Cooperativo – Società Cooperativa è una società cooperativa costituita per atto del Notaio Giammaria Musitelli, del 19 settembre 1895, repertorio n. 21 e ha durata fino al 31 dicembre 2050, con possibilità di una o più proroghe deliberate attraverso Assemblea Straordinaria ai sensi dell’art. 5 dello Statuto. 4.1.4 Domicilio e forma giuridica dell' emittente, legislazione in base alla quale opera, paese di costituzione, indirizzo e numero di telefono della sede sociale La Banca della Bergamasca – Credito Cooperativo – Società Cooperativa è una società cooperativa, costituita in Italia, a Zanica, regolata ed operante in base al diritto italiano. Essa ha sede legale in Via Aldo Moro, 2 a Zanica; è regolata dalla Legge Italiana ed opera e svolge la sua attività nel territorio di competenza secondo quanto espressamente previsto nello statuto all’art. 3. Recapito telefonico: 035/679111. 4.1.5 Qualsiasi fatto recente verificatosi nella vita dell’emittente sostanzialmente rilevante per la valutazione della sua solvibilità. Di recente, non si sono verificati fatti nella vita dell’emittente che risultino sostanzialmente rilevanti per la valutazione della sua solvibilità. 33 5. PANORAMICA DELLE ATTIVITA’ 5.1 Principali attività 5.1.1 Breve descrizione delle principali attività dell’emittente con indicazione delle principali categorie di prodotti venduti e/o servizi prestati La Banca della Bergamasca – Credito Cooperativo – Società Cooperativa ha per oggetto la raccolta del risparmio e l’esercizio del credito nelle sue varie forme. Essa può compiere, con l’osservanza delle disposizioni vigenti, tutte le operazioni e i servizi bancari e finanziari consentiti, nonché ogni altra operazione strumentale o comunque connessa al raggiungimento dello scopo sociale, in conformità alle disposizioni emanate dall’Autorità di Vigilanza. La Banca è autorizzata a prestare al pubblico i seguenti servizi di investimento: negoziazione per conto proprio, negoziazione per conto terzi, collocamento con o senza preventiva sottoscrizione o acquisto a fermo, ovvero assunzione di garanzia nei confronti dell’emittente, ricezione e trasmissione ordini nonché mediazione. Le principali categorie di prodotti venduti sono quelli bancari, assicurativi e prodotti finanziari nonché i servizi connessi e strumentali. Nelle tabelle di seguito viene rappresentata l’operatività della BCC in termini di “raccolta” ed “impieghi”. Attività di Raccolta Al 31/12/2006 la raccolta complessiva si è stabilita in circa 779 milioni di Euro con un incremento di 38,73 milioni di Euro, pari al 5,23% rispetto all’anno precedente. Anche per il 2006 si è riscontrata la preferenza dei risparmiatori per strumenti semplici, assecondata dalla BCC con l’emissione di prestiti obbligazionari diversificati per tipologia di rendimento e di scadenza. Composizione della raccolta complessiva (in migliaia di Euro) Raccolta Diretta Raccolta Indiretta TOTALE RACCOLTA 2006 567.358 211.641 778.999 34 2005 529.569 210.701 740.270 Variaz. 7.14% 0.45% 5.23% Raccolta Diretta La raccolta diretta ha superato i 567 milioni di Euro, con un aumento complessivo del 7,14%. L’aggregato “a vista”, composto dai conti correnti, dai depositi a risparmio e dalle operazioni di pronti contro termine raggiunge i 324 milioni di Euro, con un incremento del 7,59 per cento. L’aggregato a termine rappresentato dalle obbligazioni, dai certificati di deposito ed altri raggiunge i 243 milioni di Euro, con un incremento del 6,53 per cento. Composizione Raccolta Diretta (in migliaia di Euro) Conti correnti Prestiti Obbligazionari Depositi a risparmio Pronti contro termine Certificati di deposito Altri 2006 257.423 239.537 32.375 34.257 3.304 462 2005 246.046 223.471 34.172 20.975 4.309 596 Variaz. 4,62% 7,19% -5,26% 63,32% -23,32% -22,48% TOTALE RACCOLTA DIRETTA SENZA P.C.T. TOTALE RACCOLTA DIRETTA 533.101 567.358 508.594 529.569 4,82% 7,14% Durante tutto il 2006, ma soprattutto verso la fine dell’anno, si è registrata una notevole crescita della voce “Pronti Contro Termine”. L’incertezza sulla possibile evoluzione dell’andamento dei tassi e dei mercati finanziari ha portato i risparmiatori a scegliere questa componente a vista come “parcheggio” per la liquidità. Raccolta indiretta La crescita complessiva fatta registrare dalla raccolta indiretta è stata pari allo 0,45%. All’interno del comparto si evidenzia come le due aree, patrimonio gestito ed amministrato, abbiano avuto un andamento divergente dovuto sostanzialmente al raggiungimento, da parte di alcuni fondi, dei prezzi di carico sottoscritti prima della crisi del 2001; si è pertanto assistito a parziali trasferimenti di investimenti dal comparto del patrimonio gestito a quello dei titoli amministrati. Composizione Raccolta Indiretta (in migliaia di Euro) Titoli a custodia e amm. Fondi Comuni GPM e altre forme di risp. gestito TOTALE RACCOLTA INDIRETTA 2006 145.210 48.325 18.106 211.641 35 2005 138.793 49.040 22.868 210.701 Variaz. 4,62% -1,46% -20,82% 0,45% Composizione impieghi Gli impieghi verso la clientela al 31 dicembre 2006 hanno superato l’ammontare di 401 milioni di Euro, con un aumento del 10,46% rispetto all’anno precedente. Composizione Impieghi (importi in migliaia di €uro) Conti correnti Mutui Carte di credito e prestiti personali Altre operazioni Attività deteriorate 2006 47.915 291.415 1.506 49.619 10.821 2005 54.432 259.948 3.965 36.109 8.817 Variaz. -11,97% 12,11% -62,02% 37,41% 22,73% IMPIEGHI NETTI 401.276 363.271 10,46% L’esame analitico delle singole forme tecniche di impiego evidenzia un significativo incremento della componente a medio-lungo termine, trainata dalla crescita del comparto mutui che, anche durante il 2006, ha mostrato una crescita significativa. La richiesta è risultata costante e ha riguardato sia i mutui fondiari che ipotecari per la costruzione e l’acquisto di abitazioni. All’interno del comparto vi è stata una significativa differenziazione rispetto al passato; pur continuando a fornire assistenza alle iniziative immobiliari si è cercato di favorire maggiormente il privato, finanziando direttamente l’acquisto della casa e riducendo le iniziative aventi come controparte diretta le società immobiliari. 5.1.2 Principali mercati La BCC opera sui mercati finanziari. La sua attività è però rivolta prevalentemente ai soci e/o ai residenti nella zona di competenza territoriale in ragione di quanto previsto nelle disposizioni di vigilanza e nello Statuto Sociale. La zona di competenza territoriale è costituita sia dai comuni in cui la Banca della Bergamasca – Credito Cooperativo – Società Cooperativa opera direttamente attraverso le proprie filiali sia da quelli attigui. Di seguito si rappresenta un quadro di sintesi della presenza territoriale nel quale opera la BCC attraverso una indicazione della sua rete di vendita. Tabella 1 - Rete di vendita ANNO 2003 2004 2005 2006 SPORTELLI ATM POS (Point of sale) 13 13 13 13 (Postazioni Bancomat) 15 15 15 15 36 102 214 214 214 6. STRUTTURA ORGANIZZATIVA 6.1 Se l’emittente fa parte di un gruppo, breve descrizione del gruppo La Banca della Bergamasca – Credito Cooperativo – Società Cooperativa non appartiene ad un gruppo ai sensi dell’art.60 del D.Lgs.385/93. 37 7. INFORMAZIONI SULLE TENDENZE PREVISTE 7.1 Dichiarazione attestante che non si sono verificati cambiamenti negativi sostanziali La Banca della Bergamasca – Credito Cooperativo – Società Cooperativa, quale soggetto responsabile del presente Documento di Registrazione, in persona del suo legale rappresentante Azzola Giobattista, Presidente del Consiglio di Amministrazione, attesta che non si sono verificati cambiamenti tali da incidere negativamente sulle sue prospettive dalla data dell’ultimo bilancio pubblicato sottoposto a revisione. 7.2 Informazioni su tendenze, incertezze, richieste, impegni o fatti noti che potrebbero ragionevolmente avere ripercussioni significative sulle prospettive dell' emittente almeno per l' esercizio in corso. Allo stato attuale, non vi sono informazioni su tendenze, incertezze, richieste, impegni o fatti noti che potrebbero ragionevolmente avere ripercussioni significative sulle prospettive dell’emittente almeno per l’esercizio in corso. 38 8. PREVISIONI O STIME DEGLI UTILI Il presente Documento di Registrazione non contiene alcuna previsione o stima degli utili. 39 9. ORGANI DI AMMINISTRAZIONE, DI DIREZIONE E DI VIGILANZA 9.1 Nome, indirizzo e funzioni presso l'emittente dei componenti degli organi Di seguito sono indicati i membri del Consiglio di Amministrazione della Banca della Bergamasca – Credito Cooperativo – Società Cooperativa e i membri dell’Organo di Direzione e del Collegio Sindacale alla data del presente Documento di Registrazione, i loro eventuali incarichi all’interno della BCC e le loro principali attività esterne, ove abbiano intersecazioni con il ruolo di amministrazione o controllo svolto nella banca. Composizione del Consiglio di Amministrazione Azzola Giobattista – Carica ricoperta in BCC: Presidente. Cariche ricoperte presso altre società: • Membro del Comitato di controllo della Fondazione Banca del Monte di Lombardia; • Sindaco effettivo della Fondazione Bosis Bergamo; • Sindaco effettivo della Tramvie elettriche bergamasche S.p.A. di Bergamo; • Sindaco supplente delle SACBO S.p.A. di Bergamo. Baresi Gualtiero – Carica ricoperta in BCC: Consigliere. Cariche ricoperte presso altre società: • Consigliere Agrifidi Bergamo e Varese; • Procuratore speciale Impresa Verde Bergamo S.r.l.; • Liquidatore SITE S.r.l. in liquidazione. Basetti Gianluigi – Carica ricoperta in BCC: Consigliere. Cariche ricoperte presso altre società: • Presidente del Consiglio di Amministrazione della Basetti S.r.l.; • Amministratore Domus S.r.l.. Bugini Adriano – Carica ricoperta in BCC: Consigliere. Nessuna carica ricoperta presso altre società. Cereda Lorenzo – Carica ricoperta in BCC: Consigliere. Cariche ricoperte presso altre società: • Amministratore unico Chelos iniziative S.r.l.; • Consigliere Duca S.r.l.; • Consigliere delegato MobilCereda S.r.l.. Drago Fausto – Carica ricoperta in BCC: Consigliere. Cariche ricoperte presso altre società: • Titolare Impresa individuale. Meli Giorgio – Carica ricoperta in BCC: Consigliere. Nessuna carica ricoperta presso altre società. 40 Moretti Battista - Carica ricoperta in BCC: Consigliere. Cariche ricoperte presso altre società: • Presidente Confidi Bergamo; • Consigliere Cascina Italia S.p.A.; • Consigliere Cascina Piemonte S.p.A.; • Consigliere Liguria Distribuzione S.r.l.; • Consigliere MOBE S.p.A.; • Consigliere Moretti S.p.A.; • Consigliere SOFIMO S.r.l.; • Liquidatore Cascina Italia Lazio S.r.l. in liquidazione. Rottoli Fabrizio - Carica ricoperta in BCC: Consigliere. Cariche ricoperte presso altre società: • Consigliere Autotrasporti Rottoli S.r.l.; • Presidente Ciclistica Zanica - Associazione sportiva dilettantistica; • Presidente Pallavolo Zanica - Associazione sportiva dilettantistica; • Presidente Consiglio di Amministrazione Sinergie e Servizi S.r.l.. Composizione dell’Organo di Direzione Ghilardi Marino - Carica ricoperta in BCC: Direttore. Nessuna carica ricoperta presso altre società. Longaretti Armando – Carica ricoperta in BCC: Vice-Direttore Vicario. Nessuna carica ricoperta presso altre società. Composizione del Collegio Sindacale Piatti Domenico - Carica ricoperta in BCC: Presidente del Collegio Sindacale. Nessuna carica ricoperta presso altre società. Burini Luigi– Carica ricoperta in BCC: Sindaco effettivo. Cariche ricoperte presso altre società: • Amministratore Losanga S.r.l.; • Sindaco effettivo Tino Sana S.r.l.; • Sindaco effettivo - MA.AR. Auto S.p.A.; • Sindaco supplente Nuova Euromec S.r.l.; • Sindaco supplente Zanetti & Parietti S.r.l.; • Sindaco supplente Stilcom S.r.l.; • Revisore contabile Biplano Cooperativa Sociale; • Revisore contabile Itaca Cooperativa Sociale; • Revisore contabile Generazioni Cooperativa Sociale; • Revisore dei conti Fondazione Don Stefano Palla Onlus; • Revisore dei conti Comune di Valtorta. Rubini Achille – Carica ricoperta in BCC: Sindaco effettivo. Cariche ricoperte presso altre società: • Amministratore unico Gestiradio S.r.l.; 41 • • • • • • • • • • • • • • • • • • Presidente del Collegio Sindacale Istituto Vendite giudiziarie di Monza; Presidente del Collegio Sindacale Impresa Edile Frigé; Sindaco effettivo Tintoria Trevigliese; Sindaco effettivo Sober Gas S.p.A.; Sindaco supplente Eurocereali Pesenti S.r.l.; Sindaco supplente Rot-Begr S.r.l.; Sindaco supplente SABB Servizi ambientali Bassa Bergamasca S.p.A.; Sindaco supplente scavi Pesenti S.r.l.; Amministratore Unico Radio Mobilificio di Cantu' S.r.l.; Amministratore Unico Radio international Campione S.r.l.; Liquidatore - Galena S.r.l. in liquidazione; Liquidatore Target S.r.l. in liquidazione; Liquidatore Studio 84 S.r.l. in liquidazione; Liquidatore Daga Service S.r.l.; Liquidatore New Jeans and jackets S.p.A.; Commissario Giudiziario Impresa Salvi S.r.l. in concordato preventivo in liquidazione; Presidente Ambito territoriale della Caccia di Caravaggio; Revisore Federazione Italiana della Caccia. Mosso Claudio – Carica ricoperta in BCC: Sindaco supplente. Cariche ricoperte presso altre società: • Sindaco effettivo Register.it S.p.A.; • Sindaco effettivo e revisore Radice Mestre S.p.A.; • Sindaco effettivo e revisore A.D.A.S.M. Coop. S.r.l.; • Sindaco effettivo e revisore Scuola Materna di Levate; • Revisore Associazione Aiuto a Vivere Onlus Bergamo; • Revisore Associazione Famiglie di Disabili intellettivi e relazionali – ANFASS Onlus Bergamo. Sapia Placido Ilario – Carica ricoperta in BCC: Sindaco supplente. Cariche ricoperte presso altre società: • Consigliere di Amministrazione BB Holding S.p.A.; • Presidente del Collegio Sindacale Logistica S.p.A.; • Presidente del Collegio Sindacale Logistics Integrated System Group Spa; • Presidente del Collegio Sindacale S.I.C.M.I S.p.A.; • Presidente del Collegio Sindacale ADR HOLDING S.p.A.; • Presidente del Collegio Sindacale ADR S.p.A.; • Sindaco effettivo Agribellina S.p.A.; • Sindaco effettivo Lodotruck S.r.l.; • Sindaco effettivo General Cargo S.p.A.; • Sindaco effettivo S.V. Gomma S.r.l.; • Sindaco effettivo Costruzioni Logistiche S.p.A.; • Revisore Unico Coopital Società cooperativa.; • Revisore Unico Ortoservice Società cooperativa. I membri del Consiglio di Amministrazione, dell’Organo di Direzione e del Collegio Sindacale sono tutti domiciliati per la carica presso la sede legale della Banca della Bergamasca – Credito Cooperativo – Società Cooperativa. 42 9.2 Conflitto di interessi degli organi di amministrazione, di direzione e di vigilanza LA BANCA DELLA BERGAMASCA – CREDITO COOPERATIVO - SOCIETA’ COOPERATIVA, QUALE SOGGETTO RESPONSABILE DELLA PRESENTE NOTA INFORMATIVA, NELLA PERSONA DEL SUO LEGALE RAPPRESENTANTE, IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE AZZOLA GIOBATTISTA, ATTESTA CHE ALCUNI MEMBRI DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE E DEL COLLEGIO SINDACALE RICOPRONO DELLE CARICHE ANALOGHE IN ALTRE SOCIETÀ E TALE SITUAZIONE POTREBBE CONFIGURARE DEI CONFLITTI DI INTERESSE. NONDIMENO SI RISCONTRANO RAPPORTI DI AFFIDAMENTO DIRETTO DI ALCUNI MEMBRI DEGLI ORGANI DI AMMINISTRAZIONE, DI DIREZIONE E DI VIGILANZA DELIBERATI E CONCESSI DALLA BCC IN CONFORMITÀ AL DISPOSTO DELL’ART. 136 DEL D. LGS. N. 385/93, DELL’ART. 2391 DEL CODICE CIVILE E DELLE CONNESSE ISTRUZIONI DI VIGILANZA DELLA BANCA D’ITALIA. 43 10. PRINCIPALI AZIONISTI 10.1 Azionisti di controllo Alla data del 31 dicembre 2006 il capitale sociale dell'Emittente, interamente sottoscritto e versato, era pari ad Euro 3.583.122,06 suddiviso in 1.388.807 azioni possedute da 2.614 soci che per statuto sociale devono risiedere o svolgere la loro attività nel territorio in cui opera, ovvero nei comuni di competenza della Provincia di Bergamo. La particolare natura di Banca di Credito Cooperativo impone che non possano esistere partecipazioni di controllo. 10.2 Eventuali accordi, noti all' emittente, dalla cui attuazione possa scaturire ad una data successiva una variazione dell' assetto di controllo dell' emittente Non si è a conoscenza di accordi dalla cui attestazione possa scaturire, ad una data successiva, una variazione dell’assetto di controllo dell’emittente. 44 11. 11.1 INFORMAZIONI FINANZIARIE RIGUARDANTI LE ATTIVITÀ E LE PASSIVITÀ, LA SITUAZIONE FINANZIARIA E I PROFITTI E LE PERDITE DELL' EMITTENTE Informazioni finanziarie relative agli esercizi passati Per una specifica informazione in merito alla situazione finanziaria e patrimoniale della BCC si rinvia alla documentazione di bilancio, revisionata dalla società di revisione Deloitte & Touche Spa e consultabile sul sito internet della BCC www.bccbergamasca.it nonché consultabile presso la sede legale dell’Emittente in Via Aldo Moro, 2 a Zanica (BG). Ai sensi del combinato disposto dell’art 11 della Direttiva Prospetto e dell’art 28 del Regolamento 2004/809/CE i seguenti documenti, precedentemente pubblicati ed inviati alla Consob, devono ritenersi inclusi mediante riferimento nel presente Documento di Registrazione, di cui fanno parte integrante. Informazioni finanziarie Relazione degli Amministratori Relazione del Collegio Sindacale Relazione della Società di Revisione Stato Patrimoniale Conto Economico Nota Integrativa 11.2 2006 2005 pag. 7 pag. 155 pag. 159 pag. 28 pag. 29 pag. 33 pag. 7 pag. 91 pag. 95 pag. 32 pag. 33 pag. 35 Bilanci La BCC redige unicamente il bilancio d’esercizio. 11.3 Revisione delle informazioni finanziarie annuali relative agli passati esercizi 11.3.1 Dichiarazione attestante che le informazioni finanziarie relative agli esercizi passati sono state sottoposte a revisione Le informazioni finanziarie relative agli esercizi 2005 e 2006 sono state sottoposte a revisione contabile dalla società Deloitte & Touche Spa; detta società di revisione ha sede legale in Milano. La società di revisione ha revisionato senza rilievi il bilancio di esercizio chiuso al 31 dicembre 2005 e il bilancio di esercizio chiuso al 31 dicembre 2006. Le relazioni della società di revisione sono incluse nei relativi bilanci messi a disposizione del pubblico come indicato nel successivo capitolo 14 “Documentazione a disposizione del pubblico”, cui si rinvia. 11.3.2 Indicazione di altre informazioni contenute registrazione controllate dai revisori dei conti. nel documento di I dati utilizzati nel presente Documento di Registrazione derivano esclusivamente dai bilanci di esercizio. 45 11.4 Data delle ultime informazioni finanziarie Le ultime informazioni di natura finanziaria approvate dal Consiglio di Amministrazione e sottoposte a revisione si riferiscono alla data del 31 dicembre 2006. 11.5 Informazioni finanziarie infrannuali Non sono state pubblicate ulteriori informazioni finanziarie dalla data dell’ultimo bilancio sottoposto a revisione. 11.6 Procedimenti giudiziari e arbitrali Risultano attualmente pendenti alcune vertenze giudiziali nei confronti della Banca della Bergamasca – Credito Cooperativo – Societa’ Cooperativa, che rappresentano il consueto e frazionato contenzioso connesso allo svolgimento dell’attività bancaria. Le principali tipologie di controversie sono relative ad azioni connesse ad operazioni d’investimento in strumenti finanziari emessi da soggetti successivamente incorsi in default. Per quanto non sia possibile determinarne con certezza l’esito, il volume di tali controversie non è comunque idoneo a compromettere la solvibilità della Banca della Bergamasca – Credito Cooperativo – Societa’ Cooperativa. In particolare, su 153 reclami pervenuti alla data del 31/12/2006, vi sono 14 cause civili in corso; esse interessano 32 clienti per un controvalore nominale dei titoli in contenzioso pari a euro 815.607,82. Le vertenze sono state attentamente analizzate e valutate al fine di effettuare accantonamenti in bilancio ove ritenuto opportuno e necessario. Al 31/12/2006 il fondo costituito a copertura di tali passività potenziali ammonta ad Euro 987.788,35. E’ necessario infine segnalare un’iniziativa del Comune di Zanica che coinvolge la Banca della Bergamasca – Credito Cooperativo – Societa’ Cooperativa in una vertenza nei confronti della parte acquirente di un’area immobiliare in relazione ad adempimenti di tipo urbanistico relativi alle convenzioni tempo per tempo sottoscritte. Al riguardo il Consiglio di Amministrazione, con il conforto del parere dei propri legali, ha ritenuto tale azione velleitaria, in quanto attinente ad obblighi che la Banca della Bergamasca ha trasferito alla parte acquirente, e non ha pertanto ritenuto di effettuare accantonamenti. Il Collegio Sindacale e la Societa’ di Revisione hanno convenuto circa la correttezza di tale decisione. 11.7 Cambiamenti significativi nella situazione finanziaria dell' emittente La Banca della Bergamasca – Credito Cooperativo – Società Cooperativa attesta che non si sono verificati sostanziali cambiamenti nella propria situazione finanziaria o commerciale, dalla chiusura dell’ultimo esercizio per il quale sono state pubblicate informazioni finanziarie sottoposte a revisione. 46 12. CONTRATTI IMPORTANTI Al di fuori del normale svolgimento dell’attività, l’Emittente non ha concluso alcun contratto importante che possa comportare un’obbligazione o un diritto tale da influire in misura rilevante sulla capacità dell’Emittente stesso di adempiere alle proprie obbligazioni nei confronti dei portatori degli strumenti finanziari. 47 13. INFORMAZIONI PROVENIENTI DA TERZI Nella redazione del presente Documento di Registrazione la BCC non ha fatto riferimento ad alcun parere o relazione posta in essere da esperti di qualunque specie. 48 14. DOCUMENTI ACCESSIBILI AL PUBBLICO Per tutta la durata di validità del presente Documento di Registrazione, possono essere consultati presso la sede legale della Banca della Bergamasca – Credito Cooperativo – Società Cooperativa, in Via Aldo Moro, 2 a Zanica (BG) i seguenti documenti in formato cartaceo: - Atto costitutivo; Statuto vigente; Statuto del Fondo di Garanzia degli Obbligazionisti del Credito Cooperativo; il bilancio di esercizio 2005; il bilancio di esercizio 2006; relazioni della società di revisione ai sensi dell’art. 2409 ter cod. civ. riferite agli esercizi 2005 e 2006; una copia del presente Documento di Registrazione. I documenti di cui sopra possono essere consultati anche sul sito internet www.bccbergamasca.it. Le Informazioni ed i dati semestrali, redatti successivamente alla pubblicazione dell’ultimo bilancio di esercizio, verranno messe a disposizione del pubblico con le stesse modalità di cui sopra. 49 Società Cooperativa con sede legale in Via Aldo Moro, 2, Zanica (BG) iscritta all’Albo delle Banche al n. 803, all’Albo delle Società Cooperative al n. A162030 e al Registro delle Imprese di Bergamo al n. 2803, Codice Fiscale e Partita IVA 00325240166 NOTA INFORMATIVA per il programma di emissione denominato “BANCA DELLA BERGAMASCA - CREDITO COOPERATIVO – ZERO COUPON” Nota Informativa depositata presso la CONSOB in data 26/07/2007 a seguito dell’approvazione comunicata con nota n. 7067259 del 19/07/2007. L’adempimento di pubblicazione della Nota Informativa non comporta alcun giudizio della CONSOB sull’opportunità dell’investimento e sul merito dei dati e delle notizie allo stesso relativi. La Nota Informativa, unitamente al Documento di Registrazione e alla Nota di Sintesi è a disposizione del pubblico gratuitamente presso la sede legale della Banca della Bergamasca – Credito Cooperativo - Società Cooperativa, in via Aldo Moro n. 2, a Zanica (BG), ed è altresì consultabile sul sito internet della banca all’indirizzo web www. bccbergamasca.it Il presente documento costituisce una nota informativa (la “Nota Informativa”) ai fini della Direttiva 2003/71/CE (la “Direttiva Prospetto”) ed è redatto in conformità all’art. 8 del Regolamento 2004/809/CE ed al regolamento adottato dalla CONSOB con Delibera n. 11971/1999. La presente Nota Informativa contiene le informazioni che figurano nello schema V del Regolamento 2004/809/CE. 50 Nell’ambito del programma di prestiti obbligazionari descritto nella presente Nota Informativa (il “Programma”), la Banca della Bergamasca – Credito Cooperativo – Società Cooperativa, (“Banca” e/o la “BCC” e/o l’ “Emittente”), potrà emettere in una o più serie di emissioni (ciascuna un “Prestito Obbligazionario”), titoli di debito di valore nominale unitario inferiore ad Euro 50.000 (le “Obbligazioni” e ciascuna una “Obbligazione”) aventi le caratteristiche indicate nella presente nota informativa. In occasione di ciascun Prestito Obbligazionario la BCC predisporrà delle condizioni definitive che descriveranno le caratteristiche delle Obbligazioni e che saranno pubblicate entro il giorno antecedente l’inizio dell’Offerta (le “Condizioni Definitive”). Rispetto a ciascuna serie di emissioni di Obbligazioni la presente Nota Informativa deve essere letta congiuntamente al documento di registrazione (il “Documento di Registrazione”) contenente informazioni sull’Emittente depositato presso la CONSOB in data 26/07/2007 a seguito di approvazione comunicata con nota n. 7067259 del 19/07/2007 ed alla relativa nota di sintesi (la "Nota di Sintesi") depositata presso la CONSOB in data 26/07/2007 a seguito di approvazione comunicata con nota n. 7067259 del 19/07/2007, che riassume le caratteristiche dell'Emittente e delle Obbligazioni. Insieme, il Documento di Registrazione, la Nota Informativa, la Nota di Sintesi costituiscono il Prospetto di Base (il “Prospetto di Base”) per il programma ai fini della Direttiva Prospetto. Le Condizioni definitive relative a ciascun prestito saranno di volta in volta inviate alla CONSOB. Si invita l’investitore a valutare il potenziale acquisto delle Obbligazioni alla luce delle informazioni contenute nel Documento di Registrazione, nella Nota Informativa, nella Nota di Sintesi nonché nelle relative Condizioni Definitive. 51 INDICE 1. PERSONE RESPONSABILI………………………………………………………………………….. 1.1 1.2 2. INDICAZIONE DELLE PERSONE RESPONSABILI……………….…………………………… DICHIARAZIONE DI RESPONSABILITÀ………………………………………………………. DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA E FATTORI DI RISCHIO………………………………. p. 56 DESCRIZIONE GENERALE DEL PROGRAMMA DI EMISSIONE……………………………. p. 56 2.2 FATTORI DI RISCHIO RELATIVI AI TITOLI OFFERTI…………………………...…………... p. 57 Rischio legato alla rinuncia a possibili rivalutazioni future dei titoli in default ceduti……………...……………………………………………………………………..... Rischio legato alla rinuncia ad azioni risarcitorie…..……………………………………... Rischio legato all’ammontare delle obbligazioni sottoscritte….………………………….. Rischio di liquidità…………………………………………………………………..…….. Rischio legato ad un’eventuale esborso finanziario a fronte dell’adesione…..…………… Rischio legato alla durata dei titoli….………………………………………………...…... Rischio Emittente……………………………………………………………………...…... Rischio connesso ai limiti della garanzia del Fondo di Garanzia degli Obbligazionisti…... Rischio di prezzo...………………………………………………………………………… Rischio di tasso…………………………………………………………...……………….. Rischio relativo alla coincidenza dell’Emittente con l’Agente di Calcolo………………... Rischio di assenza di rating………………………………………………………………... Rischio legato ai limiti temporali per la compensazione fiscale delle minusvalenze……... p. 58 p. 58 p. 59 p. 59 p. 59 p. 60 p. 60 p. 60 p. 60 p. 61 p. 61 p. 61 p. 61 ESEMPLIFICAZIONE DEI RENDIMENTI………………............................................................. p. 63 2.3.1 Esemplificazione relativa al benificio finanziario ottenibile…………………..………….. p. 64 INFORMAZIONI FONDAMENTALI...……………………………………………………………... p. 69 2.2.2 2.2.3 2.2.4 2.2.5 2.2.6 2.2.7 2.2.8 2.2.9 2.2.10 2.2.11 2.2.12 2.2.13 2.3 3.1 INTERESSI DI PERSONE FISICHE E GIURIDICHE PARTECIPANTI ALL’EMISSIONE/ALL’OFFERTA……………………………...………………………………... RAGIONI DELL’OFFERTA E IMPIEGO DEI PROVENTI………………….……………..…..... p. 69 p. 69 INFORMAZIONI RIGUARDANTI GLI STRUMENTI FINANZIARI DA OFFRIRE/DA AMMETTERE ALLA NEGOZIAZIONE………………………………………….……………...… p. 70 3.2 4. p. 55 p. 55 2.1 2.2.1 3. p. 55 4.1 4.2 4.3 4.4 4.5 4.6 4.7 4.8 4.9 4.10 4.11 4.12 4.13 4.14 DESCRIZIONE DEGLI STRUMENTI FINANZIARI…………………………………………….. LA LEGISLAZIONE IN BASE ALLA QUALE GLI STRUMENTI FINANZIARI SONO STATI CREATI…………………………………………………………………….………………. FORMA DEGLI STRUMENTI FINANZIARI E SOGGETTO INCARICATO DELLA TENUTA DEI REGISTRI………………………………………………………………………….. VALUTA DI EMISSIONE DEGLI STRUMENTI FINANZIARI………………………………… RANKING DEGLI STRUMENTI FINANZIARI ………………………………………………… DIRITTI CONNESSI AGLI STRUMENTI FINANZIARI………………………………………... TASSO DI INTERESSE NOMINALE E DISPOSIZIONI RELATIVE AGLI INTERESSI DA PAGARE………….………………………………………………………………………………... DATA DI SCADENZA E PROCEDURA DI RIMBORSO DEL CAPITALE……...…………….. IL RENDIMENTO EFFETTIVO…………………………………………………………………... RAPPRESENTANZA DEGLI OBBLIGAZIONISTI……………………………………………… DELIBERE, AUTORIZZAZIONI E APPROVAZIONI…………………………………………... DATA DI EMISSIONE DEGLI STRUMENTI FINANZIARI……………………………………. RESTRIZIONI ALLA LIBERA TRASFERIBILITÀ DEGLI STRUMENTI FINANZIARI……... REGIME FISCALE………………………………………………………………………………… 52 p. 70 p. 70 p. 70 p. 70 p. 70 p. 70 p. 71 p. 71 p. 71 p. 71 p. 71 p. 71 p. 71 p. 72 5. CONDIZIONI DELL’OFFERTA…………………………………………………………………….. 5.1 p. 73 STATISTICHE RELATIVE ALL’OFFERTA, CALENDARIO PREVISTO E MODALITÀ DI SOTTOSCRIZIONE DELL’OFFERTA............................................................................................ p. 73 5.1.1 5.1.2 5.1.3 5.1.4 5.1.5 5.1.6 5.1.7 5.1.8 Condizioni alle quali l’offerta è subordinata ……………………………………………... Ammontare totale dell’offerta……………………………………………………………... Periodo di validità dell’offerta…………………………………………………………….. Possibilità di riduzione dell’ammontare delle sottoscrizioni……………………………… Ammontare minimo e massimo sottoscrivibile……………………………... Modalità e termini per il pagamento e la consegna degli strumenti finanziari……………. Diffusione dei risultati dell’offerta………………………………………………………... Eventuali diritti di prelazione……………………………………………………………… p. 73 p. 73 p. 73 p. 73 p. 73 p. 74 p. 74 p. 74 5.2 PIANO DI RIPARTIZIONE E DI ASSEGNAZIONE…………………………………………….. p. 75 5.2.1 5.2.2 Destinatari dell’offerta…………………………………………………………………….. Comunicazione ai sottoscrittori dell’ammontare assegnato e della possibilità di iniziare le negoziazioni prima della comunicazione………………………………………………. p. 75 5.3 FISSAZIONE DEL PREZZO………………………………………………………………………. p. 75 5.3.1 p. 75 Prezzo di offerta…………………………………………………………………………… p. 75 5.4 COLLOCAMENTO E SOTTOSCRIZIONE……………………………………………................. p. 76 5.4.1 5.4.2 I soggetti incaricati del collocamento………………………………………….………….. Denominazione e indirizzo degli organismi incaricati del servizio finanziario…………... p. 76 p. 76 AMMISSIONE ALLA NEGOZIAZIONE E MODALITA’ DI NEGOZIAZIONE………………. p. 77 6.1 MERCATI PRESSO I QUALI È STATA RICHIESTA L’AMMISSIONE ALLA NEGOZIAZIONE DEGLI STRUMENTI FINANZIARI………………………………………….. 6.2 QUOTAZIONE SU ALTRI MERCATI REGOLAMENTATI…………………………………….. p. 77 p. 77 INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI………………………………………………………………. p. 78 7.1 CONSULENTI LEGATI ALL’EMISSIONE…………………………………………….………… 7.2 INFORMAZIONI CONTENUTE NELLA NOTA INFORMATIVA SOTTOPOSTA A REVISIONE………………………………………………………………………………………... 7.3 PARERI O RELAZIONI DI ESPERTI, INDIRIZZO E QUALIFICA…………………………...... 7.4 INFORMAZIONI PROVENIENTI DA TERZI……………………………………………………. 7.5 RATING DELL’EMITTENTE E DELLO STRUMENTO FINANZIARIO ……………………… 7.6 CONDIZIONI DEFINITIVE……………………………………………………………………….. p. 78 p. 78 p. 78 p. 78 p. 78 p. 78 INFORMAZIONI SULLE GARANZIE................................................................................................ p. 79 8.1 8.2 8.3 8.4 NATURA DELLA GARANZIA........................................................................................................ CAMPO DI APPLICAZIONE DELLA GARANZIA........................................................................ INFORMAZIONI SUL GARANTE................................................................................................... DOCUMENTI ACCESSIBILI AL PUBBLICO................................................................................ p. 79 p. 79 p. 80 p. 80 REGOLAMENTO DEL PROGRAMMA DI EMISSIONE “BANCA DELLA BERGAMASCA CREDITO COOPERATIVO – ZERO COUPON”……..………………………………..………..... p. 81 10. MODELLO DELLE CONDIZIONI DEFINITIVE……………………….……………..…………. p. 85 11. ALLEGATO 1 – TITOLI IN DEFAULT FACENTI CAPO ALL’OFFERTA………..…………. p. 97 6. 7. 8. 9. 53 12. ALLEGATO 2 – FAC-SIMILE DI LETTERA DI DEFINIZIONE TRANSATTIVA CLIENTE/BANCA.…………………………………………………………………………………………. p. 98 13. ALLEGATO 3 - FAC-SIMILE DI INCARICO PER LA PRESTAZIONE DEI SERVIZI DI INVESTIMENTO…………………………………………………………………………………………... p. 100 54 1. PERSONE RESPONSABILI 1.1 Indicazione delle Persone responsabili La Banca della Bergamasca - Credito Cooperativo - Società Cooperativa, con sede legale in Zanica, Via Aldo Moro, 2, legalmente rappresentata ai sensi dell’art. 40 dello Statuto dal Presidente del Consiglio di Amministrazione Azzola Giobattista, si assume la responsabilità di tutte le informazioni contenute nella presente Nota Informativa. 1.2 Dichiarazione di responsabilità La Banca della Bergamasca - Credito Cooperativo - Società Cooperativa, in persona del suo legale rappresentante, Presidente del Consiglio di Amministrazione Azzola Giobattista, dichiara di aver adottato la ragionevole diligenza richiesta ai fini della redazione della presente Nota Informativa e attesta che le informazioni ivi contenute sono, per quanto a propria conoscenza, conformi ai fatti e non presentano omissioni tali da alterarne il senso. BANCA DELLA BERGAMASCA - CREDITO COOPERATIVO – SOCIETA’ COOPERATIVA Il Presidente Giobattista Azzola Il Presidente del Collegio Sindacale Domenico Prof. Piatti 55 2. DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA E FATTORI DI RISCHIO 2.1 Descrizione generale del programma di emissione La Banca della Bergamasca – Credito Cooperativo – Società Cooperativa, al fine di limitare le perdite subìte dai propri clienti a seguito dei recenti default finanziari, ha deliberato in data 23/01/2007 il programma di emissione denominato “Banca della Bergamasca – Credito Cooperativo – Zero Coupon”. Le emissioni facenti capo al programma garantiscono ai sottoscrittori un rendimento superiore rispetto a quello offerto dall’attuale mercato obbligazionario, al fine di compensare, almeno in parte, le perdite subìte a causa dell’acquisto dei titoli in default elencati nell’Allegato 1 della presente Nota Informativa. L’Offerta dei titoli emessi conformemente al programma di emissione “Banca della Bergamasca – Credito Cooperativo – Zero Coupon” è riservata a coloro in possesso dei requisiti previsti nel paragrafo 5.2.1. In particolare, essi dovranno: essere possessori di uno o più titoli tra quelli elencati nell’allegato 1, acquistato/i presso la BANCA DELLA BERGAMASCA in data antecedente alla dichiarazione di default dell’emittente, e averne mantenuto il possesso presso la BANCA DELLA BERGAMASCA senza soluzione di continuità; aver formalizzato un reclamo o un atto di citazione nei confronti della BANCA DELLA BERGAMASCA, contestando il danno patrimoniale subìto relativamente all’acquisto di uno o più titoli indicati nell’allegato 1, ad una data antecedente di almeno 10 giorni rispetto alla data di emissione del prestito facente capo al Programma di Emissione “Banca della Bergamasca – Credito Cooperativo – Zero Coupon”; con riferimento alle contestazioni di cui al punto precedente, sottoscrivere apposita lettera di definizione transattiva, (cfr. fac-simile in allegato 2) che prevede, tra l’altro, la rinuncia da parte del sottoscrittore ad ogni futura forma di azione risarcitoria nei confronti della Banca, relativamente alle perdite subìte a seguito dell’acquisto dei titoli in default oggetto dell’accordo; aver provveduto, attraverso la sottoscrizione dell’apposito modulo, ad impartire disposizioni di vendita sul mercato dei titoli in default posseduti ed oggetto della transazione (cfr. fac-simile per “Incarico per la prestazione dei servizi di investimento” di cui in allegato 3). Sono esclusi dalla transazione coloro che hanno già raggiunto in passato una soluzione transattiva con la BANCA DELLA BERGAMASCA relativamente alle perdite subìte in seguito all’acquisto di uno o più titoli indicati nell’allegato 1. L’accordo transattivo si perfeziona e diviene vincolante per le parti nel momento in cui entrambi i contraenti sottoscrivono la “lettera di definizione transattiva”. Tale documento prevede, tra l’altro, la rinuncia da parte del sottoscrittore ad ogni futura forma di azione risarcitoria nei confronti della Banca, relativamente alle perdite subìte a seguito dell’acquisto delle obbligazioni in default oggetto dell’accordo. Resta fermo che il possessore di due o più titoli in default indicati nell’Allegato 1 della Nota Informativa che desiderasse aderire all’offerta escludendone uno o più di uno, rinuncerebbe ad esercitare eventuali azioni risarcitorie future nei confronti della Banca della Bergamasca unicamente per gli strumenti finanziari oggetto dell’adesione, riservandosi quindi in futuro la facoltà di esercitare su detti titoli esclusi dall’accordo le attività che ritenesse più opportune, proseguendo con le azioni legali già intraprese o formalizzandone di nuove. Con 56 riferimento invece all’ammontare nominale posseduto per ogni singolo titolo in default, non è consentita l’adesione per un ammontare nominale parziale. La sottoscrizione dei titoli emessi ai sensi del programma, consente di ottenere un parziale recupero delle perdite subìte a seguito della vendita dei titoli in default posseduti. In particolare il beneficio finanziario, espresso come percentuale di recupero sulla perdita subita dalla vendita dei titoli in default, è direttamente proporzionale al valore nominale dei titoli zero coupon sottoscritti. Qualora il sottoscrittore decidesse di sottoscrivere l’ammontare massimo sottoscrivibile, calcolato con le modalità specificate nel paragrafo 5.1.5 della presente nota informativa, non potrà in ogni caso recuperare un ammontare superiore al 35% della perdita subita. La sottoscrizione dell’ammontare massimo sottoscrivibile, al fine di ottenere il massimo beneficio finanziario, potrebbe comportare un esborso finanziario superiore rispetto all’incasso derivante dalla vendita dei titoli in default posseduti, e quindi richiedere un impegno finanziario da parte del sottoscrittore. Una volta perfezionata la sottoscrizione, l’investitore potrà immediatamente monetizzare il beneficio finanziario dell’operazione procedendo alla cessione dello Zero Coupon tenuto conto del fatto che: 1. il titolo è esposto ad un rischio di liquidità mitigato dall’impegno, da parte dell’Emittente, di riacquistare attraverso il proprio Sistema di Scambi Organizzati qualunque quantitativo rivenduto dai sottoscrittori in qualunque momento, così come anche illustrato in maniera più ampia al paragrafo 2.2.4 della Nota Informativa; 2. il prezzo di negoziazione verrà calcolato in ottemperanza a quanto previsto nel Regolamento del Sistema degli Scambi Organizzati della Banca della Bergamasca, ovvero scontando il valore di rimborso dello Zero Coupon con il relativo tasso “Interest Rate Swap” omogeneo per vita residua, rilevato il giorno della negoziazione dal circuito Bloomberg o da una fonte informativa similare. Viceversa, attendendo la naturale scadenza del prestito obbligazionario, l’investitore potrà ottenere un rimborso pari all’ammontare nominale del prestito, decurtato della ritenuta fiscale vigente. 2.2 Fattori di rischio relativi ai titoli offerti LA BANCA DELLA BERGAMASCA – CREDITO COOPERATIVO – SOCIETA’ COOPERATIVA, IN QUALITÀ DI EMITTENTE, INVITA GLI INVESTITORI A PRENDERE ATTENTA VISIONE DELLA PRESENTE NOTA INFORMATIVA, AL FINE DI COMPRENDERE I FATTORI DI RISCHIO CONNESSI ALLE OBBLIGAZIONI EMESSE NELL’AMBITO DEL PROGRAMMA DENOMINATO “BANCA DELLA BERGAMASCA – CREDITO COOPERATIVO – ZERO COUPON”. *** LE OBBLIGAZIONI SONO CARATTERIZZATE DA UNA MODERATA RISCHIOSITÀ PER CUI RISULTA NECESSARIO CHE L’INVESTITORE CONCLUDA UNA OPERAZIONE 57 AVENTE AD OGGETTO TALI OBBLIGAZIONI SOLO DOPO AVERNE COMPRESO LA NATURA E IL GRADO DI ESPOSIZIONE AL RISCHIO CHE LE STESSE COMPORTANO. RESTA INTESO CHE, VALUTATO IL RISCHIO DELL’OPERAZIONE, L’INVESTITORE E LA BCC DEVONO VERIFICARE SE L’INVESTIMENTO È ADEGUATO PER L’INVESTITORE AVENDO RIGUARDO ALLA SUA SITUAZIONE PATRIMONIALE, AI SUOI OBIETTIVI DI INVESTIMENTO E ALLA SUA PERSONALE ESPERIENZA NEL CAMPO DEGLI INVESTIMENTI FINANZIARI. NONDIMENO SI RICHIAMA L’ATTENZIONE DELL’INVESTITORE SUL DOCUMENTO DI REGISTRAZIONE OVE SONO RIPORTATI I FATTORI DI RISCHIO RELATIVI ALL’EMITTENTE. *** LE OBBLIGAZIONI OGGETTO DEL PRESENTE PROGRAMMA SONO TITOLI DI DEBITO CHE GARANTISCONO IL RIMBORSO DEL 100% DEL VALORE NOMINALE. LE OBBLIGAZIONI DANNO DIRITTO AD UN RENDIMENTO CORRISPOSTO ATTRAVERSO IL PAGAMENTO DI INTERESSI PER UN AMMONTARE PARI ALLA DIFFERENZA TRA L’AMMONTARE DEL VALORE NOMINALE CORRISPOSTO A SCADENZA E IL PREZZO DI EMISSIONE. IL PREZZO DI EMISSIONE DELLE OBBLIGAZIONI EMESSE A VALERE SUL PRESENTE PROGRAMMA E’ PARI AL 31% DEL VALORE NOMINALE. NELLE CONDIZIONI DEFINITIVE DI CIASCUN PRESTITO SARA’ INDICATO IL RENDIMENTO EFFETTIVO SU BASE ANNUA AL NETTO DELL’EFFETTO FISCALE (IN REGIME DI CAPITALIZZAZIONE COMPOSTA). LO STESSO VERRA’ CONFRONTATO CON IL RENDIMENTO EFFFETTIVO SU BASE ANNUA AL NETTO DELL’EFFETTO FISCALE DI UN TITOLO FREE RISK DI PARI DURATA (BTP). SI PRECISA CHE LE INFORMAZIONI DI CUI SOPRA SONO FORNITE A TITOLO ESEMPLIFICATIVO NELLA PRESENTE NOTA INFORMATIVA AL PARAGRAFO 2.3. 2.2.1 RISCHIO LEGATO ALLA RINUNCIA A POSSIBILI RIVALUTAZIONI FUTURE DEI TITOLI IN DEFAULT CEDUTI PER POTER ADERIRE ALL’OFFERTA, E’ NECESSARIO CHE IL SOTTOSCRITTORE ABBIA PROVVEDUTO AD IMPARTIRE DISPOSIZIONI DI VENDITA SUI TITOLI IN DEFAULT POSSEDUTI E OGGETTO DELLA TRANSAZIONE. PER EFFETTO DI TALE VENDITA IL CLIENTE RINUNCIA QUINDI A SUCCESSIVI RIALZI DEI TITOLI IN DEFAULT, NE’ POTRA’ BENEFICIARE DI EVENTUALI FUTURE OFFERTE DI SCAMBIO, A FRONTE DI UN BENEFICIO FINANZIARIO DELL’OPERAZIONE CHE NON POTRÀ IN NESSUN CASO ESSERE SUPERIORE AL 35% DELLA PERDITA SUBITA. 2.2.2 RISCHIO LEGATO ALLA RINUNCIA AD AZIONI RISARCITORIE L’ADESIONE PRESUPPONE LA RINUNCIA DA PARTE DEL SOTTOSCRITTORE AD OGNI FUTURA FORMA DI AZIONE RISARCITORIA NEI CONFRONTI DELLA BANCA DELLA BERGAMASCA – CREDITO COOPERATIVO – SOCIETA’ COOPERATIVA, RELATIVAMENTE ALLE 58 PERDITE SUBITE A SEGUITO DELL’ACQUISTO DELLE OBBLIGAZIONI IN DEFAULT OGGETTO DELL’ACCORDO. 2.2.3 RISCHIO SOTTOSCRITTE LEGATO ALL’AMMONTARE DELLE OBBLIGAZIONI AL SOTTOSCRITTORE VIENE DATA LA POSSIBILITA’ DI SOTTOSCRIVERE UN AMMONTARE NOMINALE DI OBBLIGAZIONI COMPRESO TRA IL LOTTO MINIMO E IL MASSIMO NOMINALE SOTTOSCRIVIBILE, CALCOLATO CON LE MODALITA’ SPECIFICATE NEL PARAGRAFO 5.1.5 DELLA PRESENTE NOTA INFORMATIVA. IL BENEFICIO FINANZIARIO DELL’OPERAZIONE, CHE NON POTRÀ IN OGNI CASO ESSERE MAGGIORE DEL 35% DELLA PERDITA SUBÌTA, SARA’ DIRETTAMENTE PROPORZIONALE AL VALORE NOMINALE SOTTOSCRITTO. LA SOTTOSCRIZIONE ANCHE DEL SOLO LOTTO MINIMO COMPORTA COMUNQUE LA RINUNCIA DA PARTE DELL’INVESTITORE AD OGNI FUTURA FORMA DI AZIONE RISARCITORIA NEI CONFRONTI DELLA BANCA, RELATIVAMENTE ALLE PERDITE SUBÌTE A SEGUITO DELL’ACQUISTO DELLE OBBLIGAZIONI IN DEFAULT OGGETTO DELL’ACCORDO. 2.2.4 RISCHIO DI LIQUIDITÀ L’EMITTENTE NON PREVEDE DI PRESENTARE ISTANZA DI AMMISSIONE ALLA QUOTAZIONE SU UN MERCATO REGOLAMENTATO PER LE OBBLIGAZIONI CHE SARANNO EMESSE A VALERE SUL PRESENTE PROGRAMMA. PERTANTO, QUALORA L’INVESTITORE DESIDERASSE PROCEDERE ALLA VENDITA DEL TITOLO PRIMA DELLA SCADENZA POTREBBE INCONTRARE DIFFICOLTA’ A TROVARE UNA CONTROPARTE DISPOSTA A COMPRARE E CONSEGUENTEMENTE POTREBBE OTTENERE UN PREZZO INFERIORE AL VALORE REALE DEL TITOLO. NONDIMENO, L’INVESTITORE NELL’ELABORARE LA PROPRIA STRATEGIA FINANZIARIA DEVE AVER CONSAPEVOLEZZA CHE L’ORIZZONTE TEMPORALE DELL’INVESTIMENTO, PARI ALLA DURATA DELLE OBBLIGAZIONI STESSE ALL’ATTO DELL’EMISSIONE, DEVE ESSERE IN LINEA CON LE SUE FUTURE ESIGENZE DI LIQUIDITA’. IN OGNI CASO L’EMITTENTE SI IMPEGNA A RIACQUISTARE, ATTRAVERSO IL PROPRIO SISTEMA DI SCAMBI ORGANIZZATI, QUALUNQUE QUANTITATIVO RIVENDUTO DAI SOTTOSCRITTORI IN QUALUNQUE MOMENTO, COSÌ COME ANCHE ILLUSTRATO IN MANIERA PIÙ AMPIA AL PARAGRAFO 2.2.4 DELLA NOTA INFORMATIVA. 2.2.5 RISCHIO LEGATO A UN EVENTUALE ESBORSO FINANZIARIO A FRONTE DELL’ADESIONE LA SOTTOSCRIZIONE DELL’AMMONTARE MASSIMO SOTTOSCRIVIBILE, AL FINE DI OTTENERE IL MASSIMO BENEFICIO FINANZIARIO, POTREBBE COMPORTARE UN ESBORSO FINANZIARIO SUPERIORE RISPETTO ALL’INCASSO DERIVANTE DALLA VENDITA DEI TITOLI IN DEFAULT POSSEDUTI, E QUINDI RICHIEDERE UN IMPEGNO FINANZIARIO DA PARTE DEL SOTTOSCRITTORE. 59 2.2.6 RISCHIO LEGATO ALLA DURATA DEI TITOLI I PRESTITI OBBLIGAZIONARI ZERO COUPON AVRANNO DURATA COMPRESA TRA I 14 E I 19 ANNI. PER OTTENERE IL RIMBORSO DELL’INTERO VALORE NOMINALE SOTTOSCRITTO L’INVESTITORE DOVRA’ QUINDI ATTENDERE LA NATURALE SCADENZA DEL TITOLO SOTTOSCRITTO. 2.2.7 RISCHIO EMITTENTE È IL RISCHIO RAPPRESENTATO DALL’EVENTUALITÀ CHE LA BANCA DELLA BERGAMASCA – CREDITO COOPERATIVO - SOCIETÀ COOPERATIVA, QUALE EMITTENTE, NON SIA IN GRADO DI ADEMPIERE AI PROPRI OBBLIGHI DI PAGARE LE CEDOLE E/O RIMBORSARE IL CAPITALE IN CASO DI LIQUIDAZIONE. 2.2.8 RISCHIO CONNESSO AI LIMITI DELLA GARANZIA DEL FONDO DI GARANZIA DEGLI OBBLIGAZIONISTI L’EMITTENTE POTRA’ RICHIEDERE, RIGUARDO AD OGNI SINGOLO PRESTITO OBBLIGAZIONARIO EMESSO NELL’AMBITO DEL PROGRAMMA, LA GARANZIA DEL FONDO DI GARANZIA DEGLI OBBLIGAZIONISTI COME INDICATO AL PUNTO 8 DELLA NOTA INFORMATIVA E COME VERRA’ EVIDENZIATO NELLE CONDIZIONI DEFINITIVE DEI SINGOLI PRESTITI. IL DIRITTO ALL’INTERVENTO DEL FONDO PUO’ ESSERE ESERCITATO SOLO NEL CASO IN CUI IL PORTATORE DIMOSTRI L’ININTERROTTO POSSESSO DEI TITOLI NEI TRE MESI ANTECEDENTI L’EVENTO DI DEFAULT E PER UN AMMONTARE MASSIMO DEI TITOLI POSSEDUTI DA CIASCUN PORTATORE NON SUPERIORE A 103.291,38 EURO INDIPENDENTEMENTE DALLA LORO DERIVAZIONE, DA UNA O PIU’ EMISSIONI OBBLIGAZIONARIE GARANTITE. ALLA DATA DI REDAZIONE DELLA PRESENTE NOTA DI SINTESI, LA DOTAZIONE COLLETTIVA MASSIMA DEL FONDO E’ PARI A EURO 149.223.655,91 RIFERIBILE AL PRIMO SEMESTRE 2007. 2.2.9 RISCHIO DI PREZZO È IL RISCHIO DI “OSCILLAZIONE” DEL PREZZO DI MERCATO DEL TITOLO DURANTE LA VITA DELL’OBBLIGAZIONE. NELL’AMBITO DEL PROGRAMMA DI EMISSIONI DENOMINATO “BANCA DELLA BERGAMASCA – CREDITO COOPERATIVO – ZERO COUPON”. LE OSCILLAZIONI DI PREZZO DIPENDONO ESSENZIALMENTE, SEBBENE NON IN VIA ESCLUSIVA, DALL’ANDAMENTO DEI TASSI DI INTERESSE. SE IL RISPARMIATORE VOLESSE PERTANTO VENDERE LE OBBLIGAZIONI PRIMA DELLA SCADENZA NATURALE, IL LORO VALORE POTREBBE RISULTARE INFERIORE AL PREZZO DI SOTTOSCRIZIONE. LA SENSIBILITA’ DEL PREZZO DEI TITOLI ALLE VARIAZIONI DEI TASSI DI INTERESSE DIPENDE DALLA VITA RESIDUA DEL TITOLO STESSO RISPETTO AL MOMENTO IN CUI I TASSI DI INTERESSE AUMENTANO. IL PREZZO DI UN TITOLO A TASSO FISSO CON SCADENZA A LUNGO TERMINE HA UNA SENSIBILITA’ AL CAMBIAMENTO DEI TASSI TANTO MAGGIORE QUANTO PIU’ LA SUA VITA RESIDUA E’ ELEVATA. CIO’ COMPORTA CHE, NEL CASO DEI TITOLI ZERO COUPON OGGETTO DEL PRESENTE PROGRAMMA, ESSENDO STRUMENTI FINANZIARI CON 60 DURATION ELEVATA, MODIFICHE AL RIALZO DEI TASSI POSSANO DAR VITA A VALORI DI NEGOZIAZIONE PARTICOLARMENTE PENALIZZANTI PER L’INVESTITORE. 2.2.10 RISCHIO DI TASSO È IL RISCHIO RAPPRESENTATO DA EVENTUALI VARIAZIONI - IN AUMENTO - DEI LIVELLI DI TASSO DI INTERESSE; DETTE VARIAZIONI RIDUCONO, INFATTI, IL VALORE DI MERCATO DEL TITOLO. PIÙ SPECIFICATAMENTE, L’INVESTITORE DEVE AVERE PRESENTE CHE LE VARIAZIONI DEL VALORE DEL TITOLO SONO LEGATE IN MANIERA INVERSA ALLE VARIAZIONI DEI TASSI DI INTERESSE SUL MERCATO PER CUI AD UNA VARIAZIONE IN DIMINUZIONE DEI TASSI DI INTERESSE CORRISPONDE UN AUMENTO DEL RICHIAMATO VALORE, MENTRE AD UNA VARIAZIONE IN AUMENTO DEI TASSI DI INTERESSE CORRISPONDE UNA VARIAZIONE IN DIMINUZIONE DEL VALORE DEL TITOLO, COSI’ COME DESCRITTO IN MANIERA PIU’ AMPIA NEL PARAGRAFO “RISCHIO DI PREZZO”. 2.2.11 RISCHIO RELATIVO ALLA COINCIDENZA DELL’EMITTENTE CON L’AGENTE DI CALCOLO È IL RISCHIO COLLEGATO AL FATTO CHE L’EMITTENTE AGISCE ANCHE IN VESTE DI AGENTE PER IL CALCOLO. TALE SITUAZIONE CONFIGURA QUINDI UN CONFLITTO DI INTERESSE. 2.2.12 RISCHIO DI ASSENZA DI RATING E’ IL RISCHIO RAPPRESENTATO DAL FATTO CHE NE’ L’EMITTENTE NE’ LE OBBLIGAZIONI HANNO RATING. 2.2.13 RISCHIO LEGATO AI LIMITI TEMPORALI PER LA COMPENSAZIONE FISCALE DELLE MINUSVALENZE L’ATTUALE NORMATIVA FISCALE CONSENTE DI COMPENSARE LE MINUSVALENZE REALIZZATE, FINO A CONCORRENZA, CON LE PLUSVALENZE REALIZZATE IN DATA SUCCESSIVA MA NON OLTRE I QUATTRO ANNI. UNA VOLTA PERFEZIONATA LA SOTTOSCRIZIONE DEI TITOLO ZERO COUPON, L’INVESTITORE POTRÀ IMMEDIATAMENTE MONETIZZARE IL BENEFICIO FINANZIARIO DELL’OPERAZIONE PROCEDENDO ALLA CESSIONE DELLO STESSO. IN QUESTO CASO POTRÀ COMPENSARE INTEGRALMENTE LA PLUSVALENZA DERIVANTE DALLA CESSIONE DELLO ZERO COUPON CON PARTE DELL’EVENTUALE MINUSVALENZA DERIVANTE DALLA CESSIONE DEI TITOLI IN DEFAULT OTTENENDO COSI’ UN RISPARMIO FISCALE. VICEVERSA, ATTENDENDO LA NATURALE SCADENZA DEL PRESTITO OBBLIGAZIONARIO, L’INVESTITORE POTRÀ OTTENERE UN RIMBORSO PARI ALL’AMMONTARE NOMINALE DEL PRESTITO, DECURTATO DELLA RITENUTA FISCALE VIGENTE. IN QUESTO CASO IL SOTTOSCRITTORE POTREBBE NON OTTENERE IL BENEFICIO FISCALE DERIVANTE DALLA COMPENSAZIONE DELLE MINUSVALENZE QUALORA NEI QUATTRO ANNI SUCCESSIVI ALLA VENDITA DEI 61 TITOLI IN DEFAULT NON SI REALIZZASSERO PLUSVALENZE TALI DA POTER PORTARE IN COMPENSAZIONE CON LE MINUSVALENZE ANZIDETTE. 62 2.3 ESEMPLIFICAZIONE DEI RENDIMENTI Di seguito si rappresenta un’esemplificazione del rendimento di una Obbligazione emessa nell’ambito del Programma di emissione. 1.000 Euro Valore nominale 16 anni Durata Data di emissione 01 settembre 2007 Data di scadenza 01 settembre 2023 Tipo tasso Fisso 100,00 % Valore di rimborso 31,00 % Emissione 1.000 EURO Taglio minimo Il presente titolo obbligazionario rimborsa il 100% del valore nominale alla scadenza e paga interessi per un ammontare pari alla differenza tra l’ammontare del valore nominale corrisposto a scadenza e il prezzo di emissione, pari a 31,00% del valore nominale. Il rendimento effettivo lordo e netto annuo percepito dal sottoscrittore del Prestito Obbligazionario, calcolato col metodo del tasso interno di rendimento9 è il seguente : Rendimento effettivo lordo annuo 7.58907% Rendimento effettivo netto annuo 6.98503% Il rendimento netto esposto è stato calcolato tenendo conto dell’aliquota fiscale attualmente vigente pari al 12,50%. Confronto tra il presente prestito obbligazionario e un Btp di pari scadenza Di seguito si confronta il rendimento del prestito obbligazionario con un Buono Pluriennale del Tesoro Italiano con una scadenza similare. Il rendimento del BTP è stato calcolato sulla base del suo prezzo ufficiale alla data del 05 aprile 2007, pari a 153,04. 9 Con l’espressione Tasso Interno di Rendimento si intende: “il tasso di interesse medio che porta il valore attuale dei flussi futuri di un investimento allo stesso valore del costo necessario ad operare quel dato investimento. Nel caso dell'investitore in obbligazioni, si tratta del tasso che rende equivalenti il prezzo pagato per l'obbligazione ai flussi futuri attualizzati da essa generati”. 63 Rendimento effettivo lordo annuo Titolo BCC BERGAMASCA ZERO COUPON BTP 9,00% 01 novembre 2023 Rendimento effettivo netto annuo 7.58907% 6.98503% 4.48% 3.61% (cod. ISIN IT0000366655) I rendimenti netti esposti sono stati calcolati tenendo conto dell’aliquota fiscale attualmente vigente pari al 12,50%. 2.3.1 ESEMPLIFICAZIONE OTTENIBILE RELATIVA AL BENEFICIO FINANZIARIO La quantità massima di titoli sottoscrivibile da ciascun cliente è determinata in funzione dell’ammontare della perdita subìta e reclamata; il limite massimo è fissato al fine di consentire al cliente di ottenere un beneficio finanziario immediato, espresso come percentuale di recupero della perdita subìta dalla vendita dei titoli in default posseduti, al massimo pari al 35% della perdita stessa. In particolare, il valore nominale dei titoli sottoscritti, moltiplicato per la differenza tra il prezzo di mercato dello Zero Coupon ed il prezzo di emissione dello stesso, non potrà in alcun modo essere superiore al 35% del danno subìto dal cliente sui titoli in default posseduti e oggetto della transazione. La perdita subìta dal cliente è quantificabile come la differenza tra il controvalore pagato per l’acquisto del titolo/dei titoli in default, depurato dell’eventuale rateo, ed il controvalore di mercato all’atto dell’adesione all’offerta. La formula sottoesposta sintetizza quanto detto: 35% Perdita subìta ≥ ( prz _ mercato − prz _ emiss) • Valore _ nom Legenda: Voce in formula Perdita subìta Prz_mercato Prz_emiss Valore_nom Descrizione Differenza tra controvalore pagato per l’acquisto del titolo/dei titoli in default depurato dall’eventuale rateo, e controvalore di vendita all’atto dell’adesione. Prezzo di mercato calcolato scontando il valore di rimborso dello Zero Coupon con il relativo tasso “Interest Rate Swap” omogeneo per vita residua, rilevato il giorno della negoziazione dal circuito Bloomberg o da una fonte informativa similare, così come previsto nel Regolamento del Sistema degli Scambi Organizzati della Banca della Bergamasca per prezzare le obbligazioni di propria emissione. Prezzo di emissione dell’obbligazione Zero Coupon. Ammontare sottoscritto. Nel caso in cui il Valore Nominale massimo sottoscrivibile così ricavato non sia multiplo del Lotto Minimo, tale ammontare dovrà intendersi arrotondato al multiplo del Lotto Minimo immediatamente inferiore. Il beneficio finanziario dell’operazione è direttamente proporzionale al valore nominale sottoscritto; d’altro canto, come evidenziato nelle esemplificazioni 64 sotto riportate, la sottoscrizione del Massimo Nominale Sottoscrivibile potrebbe comportare un esborso finanziario superiore rispetto all’incasso derivante dalla vendita del titolo/dei titoli in default posseduto/i. Una volta perfezionata la sottoscrizione, l’investitore potrà immediatamente monetizzare il beneficio finanziario dell’operazione (che non potrà comunque essere superiore al 35% della perdita subìta) procedendo alla cessione dello Zero Coupon. Viceversa, attendendo la naturale scadenza del prestito obbligazionario, l’investitore potrà ottenere un rimborso pari all’ammontare nominale del prestito decurtato della ritenuta fiscale vigente. Esemplificazione: Un risparmiatore è in possesso di € 10.000,00 nominali del titolo USP8055KFQ33 ARGENT. 00/24.05.05 9% EUR, acquistate il 28/05/2000 presso una filiale della Banca della Bergamasca – Credito Cooperativo – Società Cooperativa ad un prezzo secco (privo di rateo) pari a 100,00. Il risparmiatore, dopo aver presentato reclamo presso l’Istituto, decide di aderire all’Offerta della Banca della Bergamasca – Credito Cooperativo – Società Cooperativa sottoscrivendo in data 20/06/2007 il prestito obbligazionario Banca della Bergamasca – Credito Cooperativo - Z.C. 01/07/2007-23, taglio minimo € 1.000,00, emesso ad un prezzo pari al 31,00% del Valore Nominale, vendendo contestualmente i nominali € 10.000,00 del titolo USP8055KFQ33 di cui è possessore. Il prezzo di mercato di detti titoli in default è pari, alla data di adesione, al 34,00% del Valore Nominale. La perdita subìta dall’aderente è pari a: Controvalore d’acquisto: Controvalore di vendita: € 10.000,00 € 3.400,00 Perdita subìta: € 6.600,00 Il 35% della perdita subita è pari a € 2.310,00. Il prezzo di mercato dello Zero Coupon in corso di emissione viene ipotizzato pari al 47,00% del Valore Nominale (calcolato scontando il rendimento della vita residua dello strumento finanziario ad un tasso di sconto ipotetico pari al 4,832% lordo annuo composto). Quindi, ai fini della formula sopra riportata, la differenza tra prezzo di mercato dello zero coupon e prezzo di emissione dello stesso è pari a 47% - 31%= 16%. Lo scenario che si pone di fronte all’investitore è il seguente: − impiegare le medesime somme ricavate a seguito della vendita del titolo in default nella sottoscrizione dei titoli Zero Coupon, senza esborso finanziario ulteriore; − massimizzare il beneficio finanziario dell’operazione, sottoscrivendo titoli Zero Coupon fino al massimo nominale sottoscrivibile (determinato secondo la formula di cui sopra); in questo caso verrebbe richiesto un esborso finanziario superiore rispetto all’incasso derivante dalla vendita del titolo in default posseduto. 65 In entrambi i casi l’investitore potrà monetizzare immediatamente il beneficio finanziario dell’operazione, generato dalla differenza tra il controvalore di realizzo del prestito obbligazionario Zero Coupon sottoscritto ed il relativo controvalore di sottoscrizione, oppure attendere la naturale scadenza del prestito obbligazionario, ottenendo un rimborso pari all’ammontare nominale del prestito decurtato della ritenuta fiscale vigente. Dal momento che il controvalore di realizzo del prestito Z.C., ad una certa data, viene calcolato come Valore Attuale dell’ammontare rimborsabile a scadenza scontato con la curva dei “tassi swap”, l’immediata monetizzazione del beneficio finanziario piuttosto che il mantenimento del possesso del titolo fino alla naturale scadenza sono ipotesi finanziariamente equivalenti alla data di calcolo. 1° caso L’investitore potrà valutare la possibilità di impiegare le medesime somme ricavate a seguito della vendita del titolo in default (nell’esempio € 3.400,00) nella sottoscrizione del titolo Banca della Bergamasca – Credito Cooperativo - Z.C. 01/07/2007-23. Nel caso specifico, essendo il taglio minimo pari a 1.000 euro, potrebbe sottoscrivere titoli per un nominale pari a € 10.000,00, con un esborso pari a € 3.100, ed un residuo non investito pari a € 300,00 (dato da € 3.400- €3.100). In questo caso, la differenza tra prezzo di mercato dello zero coupon e prezzo di emissione dello stesso, pari al 16%, applicata al nominale di € 10.000,00 equivale ad un valore di € 1.600,00, inferiore al 35% della perdita che risulta essere pari a 2.310,00. Si rientrerebbe quindi nei limiti massimi di cui alla formula sopra riportata. Questa soluzione consentirebbe all’investitore che decidesse di disinvestire immediatamente il prestito di incassare un controvalore di realizzo di € 4.700,00, recuperando il 24,24% della propria perdita complessiva. La tabella seguente sintetizza quanto scritto, ipotizzando la cessione immediata dello Z.C.: Data Operazione effettuata 20/06/07 Sottoscrizione Prestito Obbl. BCC Zero Coupon nom Eur. 10.000,00 (prz di emiss.: 31,00) Cessione immediata Prestito Obbl. BCC Zero Coupon nom Eur. 10.000,00 (prz di vendita: 47,00) Risultato finanziario dell’operazione su Z.C. Percentuale della perdita eff. recuperata (1.600/6.600)% Flusso di cassa relativo 20/06/07 Vendita titolo in default ARGENT. 00/24.05.05 + 3.400,00 9% nom. Eur 10.000,00 01/07/07 -3.100,00 +4.700,00 +1.600,00 24,24% Nell’esempio descritto, posto che i prezzi indicati abbiano anche valenza fiscale, una parte delle plusvalenze realizzate a seguito della cessione dello Z.C. (€ 1.600,00) verrebbe integralmente compensata con la minusvalenza realizzata dalla vendita del bond Argentina (superiore e pari a € 6.600,00). Dal momento che tali plusvalenze non verrebbero tassate, il beneficio finanziario netto per l’investitore sarebbe pari al beneficio finanziario lordo, senza aggravi fiscali10. 10 Ai sensi di quanto disposto dall’art. 6 c. 5 del Decreto Legislativo del 21 novembre 1997 n. 461, qualora, all’interno di un regime fiscale amministrato, siano realizzate minusvalenze, l’intermediario computa in deduzione, fino a loro concorrenza, l'importo delle predette minusvalenze dalle plusvalenze realizzate nelle successive operazioni poste in essere nell'ambito del medesimo rapporto, nello stesso periodo d'imposta e nei successivi ma non oltre il quarto 66 Il risparmio fiscale derivante dall’operazione sarebbe perciò pari a Euro 200,00 (calcolabile applicando alla plusvalenza l’aliquota fiscale vigente del 12,50%) Nel caso invece l’investitore intenda mantenere il possesso dello Z.C. fino alla scadenza lo scenario muta nel modo seguente: Data Operazione effettuata Flusso di cassa relativo 20/06/07 Vendita titolo in default ARGENT. 00/24.05.05 + 3.400,00 9% nom. Eur 10.000,00 20/06/07 Sottoscrizione Prestito Obbl. BCC Zero Coupon nom Eur. 10.000,00 (prz di emiss.: 31,00) Rimborso Prestito Obbl. BCC Zero Coupon nom Eur. 10.000,00 (netti di ritenuta fiscale) 01/07/23 -3.100,00 +9.137,50 Se l’investitore optasse per mantenere il possesso dello Z.C. fino alla naturale scadenza, godrebbe, fino a tale data, di un rendimento superiore rispetto a quello offerto dal mercato obbligazionario al momento dell’adesione. D’altro canto, il risparmiatore potrebbe non ottenere il beneficio fiscale derivante dalla compensazione delle minusvalenze qualora nei quattro anni successivi alla vendita dei titoli in default non si realizzassero plusvalenze tali da poter portare in compensazione con le minusvalenze anzidette. Rimane comunque facoltà del risparmiatore decidere di vendere le obbligazioni prima della loro scadenza naturale, in una qualunque data successiva alla sottoscrizione. 2° caso Alternativamente, al fine di massimizzare il beneficio finanziario dell’operazione, l’investitore potrebbe sottoscrivere fino ad un nominale complessivo massimo pari € 14.000,00. In questo caso, infatti, la differenza tra prezzo di mercato dello zero coupon e prezzo di emissione dello stesso, pari al 16%, applicata al nominale di € 14.000,00 equivale ad un valore di € 2.240,00, inferiore al 35% della perdita che risulta essere pari a 2.310,00. Si rientrerebbe quindi ancora nei limiti massimi di cui alla formula sopra riportata. L’esborso finanziario per la sottoscrizione dei € 14.000,00 nominali del prestito Z.C. sarebbe pari a complessivi € 4.340,00 ( pari al 31% di 14.000), e quindi richiederebbe all’investitore un esborso aggiuntivo, rispetto a quanto incassato dalla vendita dei titoli in default, pari a € 940 (€ 4.340 – € 3.400). Questa soluzione consentirebbe all’investitore che decidesse di disinvestire immediatamente il prestito di incassare un controvalore di realizzo di € 6.500,00, recuperando così il 33,94% della propria perdita complessiva. La tabella seguente sintetizza quanto scritto, ipotizzando la cessione immediata dello Z.C.: 67 Data Operazione effettuata Flusso di cassa relativo 20/06/07 Vendita titolo in default ARGENT. 00/24.05.05 + 3.400,00 9% nom. Eur 10.000,00 20/06/07 Sottoscrizione Prestito Obbl. BCC Zero Coupon nom Eur. 14.000,00 (prz di emiss.: 31,00) Cessione immediata Prestito Obbl. BCC Zero Coupon nom Eur. 14.000,00 (prz di vendita: 47,00) Risultato finanziario dell’operazione su Z.C. Percentuale della perdita eff. recuperata (2.240/6.600)% 01/07/07 -4.340,00 +6.580,00 +2.240,00 33,94% Nell’esempio descritto, posto che i prezzi indicati abbiano anche valenza fiscale, una parte delle plusvalenze realizzate a seguito della cessione dello Z.C. (€ 2.2400,00) verrebbe integralmente compensata con la minusvalenza realizzata della vendita del bond Argentina (superiore e pari a € 6.600,00). Dal momento che tali plusvalenze non verrebbero tassate, il beneficio finanziario netto per l’investitore sarebbe pari al beneficio finanziario lordo, senza aggravi fiscali Il risparmio fiscale derivante dall’operazione sarebbe perciò pari a Euro 280,00 (calcolabile applicando alla plusvalenza l’aliquota fiscale vigente del 12,50%). Nel caso invece l’investitore intenda mantenere il possesso dello Z.C. fino alla scadenza lo scenario muta nel modo seguente: Data Operazione effettuata 20/06/07 Sottoscrizione Prestito Obbl. BCC Zero Coupon nom Eur. 14.000,00 (prz di emiss.: 31,00) Rimborso Prestito Obbl. BCC Zero Coupon nom Eur. 14.000,00 (netti di ritenuta fiscale) Flusso di cassa relativo 20/06/07 Vendita titolo in default ARGENT. 00/24.05.05 + 3.400,00 9% nom. Eur 10.000,00 01/07/23 -4.340,00 +12.792,50 Se l’investitore optasse per mantenere il possesso dello Z.C. fino alla naturale scadenza, godrebbe, fino a tale data, di un rendimento superiore rispetto a quello offerto dal mercato obbligazionario al momento dell’adesione. D’altro canto, il risparmiatore potrebbe non ottenere il beneficio fiscale derivante dalla compensazione delle minusvalenze qualora nei quattro anni successivi alla vendita dei titoli in default non si realizzassero plusvalenze tali da poter portare in compensazione con le minusvalenze anzidette. Rimane comunque facoltà del risparmiatore decidere di vendere le obbligazioni prima della loro scadenza naturale, in una qualunque data successiva alla sottoscrizione. 68 3. INFORMAZIONI FONDAMENTALI 3.1 Interessi di persone fisiche e giuridiche partecipanti all’emissione/ all’offerta. La Banca della Bergamasca - Credito Cooperativo – Società Cooperativa, quale soggetto responsabile del presente prospetto, in persona del suo legale rappresentante Presidente del Consiglio di Amministrazione Giobattista Azzola, attesta che, per quanto conosciuto, non si riscontrano particolari conflitti di interesse potenziali e/o effettivi tra gli obblighi professionali degli amministratori e dei membri degli organi di direzione e di vigilanza verso la BCC e/o verso i loro interessi privati e/o i loro obblighi. Inoltre la Banca della Bergamasca - Credito Cooperativo – Società Cooperativa dichiara che esistono rapporti di affidamento diretto di alcuni membri degli organi di amministrazione, di direzione e di vigilanza deliberati e concessi dalla BCC in conformità al disposto dell’art. 136 del D.Lgs. n. 385/93 e delle connesse Istruzioni di Vigilanza della Banca d’Italia. *** Si sottolinea come la Banca della Bergamasca – Credito Cooperativo – Società Cooperativa rivesta la figura sia di Emittente che di Collocatore dei prestiti obbligazionari facenti capo al Programma di Emissione “Banca della Bergamasca – Credito Cooperativo – Società Cooperativa”, dunque in una situazione di potenziale conflitto di interesse. Un ulteriore conflitto di interesse si configura in quanto l’Emittente assolve alla funzione di Agente per il Calcolo. 3.2 Ragioni dell’offerta e impiego dei proventi Al fine di limitare le perdite subìte dai propri clienti a seguito dei default finanziari degli ultimi anni, la Banca della Bergamasca – Credito Cooperativo – Società Cooperativa ha deliberato il programma di emissione “Banca della Bergamasca – Credito Cooperativo – Zero Coupon”, offrendo agli aderenti all’offerta, i cui requisiti sono specificati nel paragrafo 5.2.1, un rendimento superiore rispetto a quello proposto dall’attuale mercato obbligazionario, a fronte della rinuncia da parte del sottoscrittore ad ogni futura forma di azione risarcitoria nei confronti della Banca, relativamente alle perdite subìte a seguito dell’acquisto delle obbligazioni in default oggetto dell’accordo. I proventi derivanti dalla vendita delle Obbligazioni saranno utilizzati dall’Emittente nell’attività di esercizio del credito nelle sue varie forme e con lo scopo specifico di erogare credito a favore dei soci e della clientela di riferimento della banca, con l’obiettivo ultimo di contribuire allo sviluppo della zona di competenza. 69 4. INFORMAZIONI RIGUARDANTI GLI STRUMENTI FINANZIARI DA OFFRIRE/DA AMMETTERE ALLA NEGOZIAZIONE 4.1 Descrizione degli strumenti finanziari La presente Nota Informativa è relativa all’emissione di titoli di debito (le “Obbligazioni”) i quali determinano l’obbligo in capo all’Emittente di rimborsare all’investitore il 100% del loro valore nominale (il “Valore Nominale”) a scadenza. Le obbligazioni danno diritto ad un rendimento garantito (il “rendimento garantito”) corrisposto attraverso pagamenti di interessi per un ammontare pari alla differenza tra l’ammontare del valore nominale corrisposto a scadenza e il prezzo di emissione. Il codice ISIN identificativo dell’obbligazione, il Periodo d’Offerta, la data di emissione e quella di scadenza, l’Ammontare totale dell’emissione saranno espressamente indicati nelle Condizioni Definitive riferite all’emissione. Le Condizioni Definitive verranno pubblicate entro il giorno antecedente l’inizio dell’Offerta. 4.2 La legislazione in base alla quale gli strumenti finanziari sono stati creati Ciascuna Obbligazione riferita al Programma di Emissione descritto nella presente Nota Informativa è regolata dalla legge italiana. 4.3 Forma degli strumenti finanziari e soggetto incaricato della tenuta dei registri Le Obbligazioni sono rappresentate da titoli al portatore aventi taglio minimo pari ad Euro 1.000, interamente ed esclusivamente immessi in gestione accentrata presso Monte Titoli Spa (via Mantegna, 6 – 20154 Milano) ed assoggettati al regime di dematerializzazione di cui al D. Lgs 213/98 ed alla delibera Consob 11768/98 e successive modificazioni. 4.4 Valuta di emissione degli strumenti finanziari I Prestiti Obbligazionari saranno denominati in Euro. 4.5 Ranking degli strumenti finanziari Gli obblighi a carico dell’Emittente nascenti dalle Obbligazioni non sono subordinati ad altre passività dello stesso, fatta eccezione per quelle dotate di privilegio. Ne segue che il credito dei portatori verso l’Emittente segue gli altri crediti chirografari dello stesso. 4.6 Diritti connessi agli strumenti finanziari Le obbligazioni incorporano i diritti previsti dalla normativa vigente per i titoli della stessa categoria e segnatamente il diritto al rimborso del 100% del valore nominale alla scadenza del prestito. 70 4.7 Tasso di interesse nominale e disposizioni relative agli interessi da pagare Le Obbligazioni, corrisponderanno ai portatori interessi secondo quanto espressamente indicato nelle Condizioni definitive. L’importo degli interessi è pari alla differenza tra l’ammontare del valore nominale corrisposto a scadenza e il prezzo di emissione, la cui entità sarà indicata su base lorda nelle Condizioni Definitive riferite a ciascuna emissione. I diritti degli obbligazionisti si prescrivono dopo 5 anni dalla data di scadenza delle cedole per quanto riguarda gli interessi, e dopo 10 anni dalla data di scadenza del prestito per quanto riguarda il capitale. La Data di godimento e scadenza saranno espressamente indicati nelle Condizioni Definitive riferite all’emissione. L’Agente per il calcolo è la Banca della Bergamasca – Credito Cooperativo – Società Cooperativa. 4.8 Data di scadenza e procedura di rimborso del capitale Le Obbligazioni saranno rimborsate in un’unica soluzione alla Data di Scadenza, che verrà specificata di volta in volta nelle Condizioni Definitive in modo tale che la durata di ogni singolo prestito sarà compresa tra i 14 e i 19 anni. 4.9 Il rendimento effettivo Il rendimento effettivo lordo e netto annuo, relativo alla singola Emissione, verrà calcolato con il metodo del tasso interno di rendimento, in regime di capitalizzazione composta e sulla base del prezzo di emissione, e sarà indicato nelle Condizioni Definitive della singola Obbligazione. 4.10 Rappresentanza degli obbligazionisti Non è prevista, in relazione alla natura degli strumenti finanziari offerti, ai sensi dell’art. 12 del D. Lgs. N 385 del 01 settembre 1993 e successive integrazione e/o modificazioni. 4.11 Delibere, autorizzazioni e approvazioni Il presente programma di emissione è stato deliberato dal Cda in data 23/01/2007. Le Obbligazioni emesse nell’ambito del Programma di Emissione descritto nella presente Nota Informativa saranno deliberate dal competente organo dell’Emittente. Le Obbligazioni presentano caratteristiche standard ai sensi delle vigenti Istruzioni di Vigilanza per le banche e come tale non sono soggette a comunicazione preventiva a Banca d’Italia ex art. 129 T.U.B.. 4.12 Data di emissione degli strumenti finanziari La data di Emissione di ciascuna Obbligazione sarà indicata nelle Condizioni Definitive relative alla stessa. 4.13 Restrizioni alla libera trasferibilità degli strumenti finanziari Le Obbligazioni non presentano limiti di trasferibilità in Italia. Le Obbligazioni non sono strumenti registrati nei termini richiesti dai testi in vigore del “United States Securities Act” del 1933: conformemente alle disposizioni del “United States Commodity Exchange Act", la negoziazione delle Obbligazioni non è autorizzata dal “United States Commodity Futures Trading Commission” (“CFTC”). Le Obbligazioni non 71 possono in nessun modo essere proposte, vendute o consegnate direttamente o indirettamente negli Stati Uniti d’America o a cittadini statunitensi. Le Obbligazioni non possono essere vendute o proposte in Gran Bretagna, se non conformemente alle disposizioni del “Public Offers of Securities Regulations 1995” e alle disposizioni applicabili del “FSMA 2000”. 4.14 Regime fiscale Gli interessi, i premi ed altri frutti sulle obbligazioni, in base alla normativa attualmente in vigore (D.Lgs n. 239/96 e D.Lgs n. 461/97), sono soggetti all’imposta sostitutiva pari al 12,50%. Alle eventuali plusvalenze realizzate mediante cessione a titolo oneroso ed equiparate, ovvero rimborso delle obbligazioni, saranno applicabili le disposizioni del citato D.lgs 461/97. Le imposte e tasse che in futuro dovessero colpire le obbligazioni, i relativi interessi, i premi e gli altri frutti saranno a carico dei possessori dei titoli e dei loro aventi causa. L’Emittente agisce nei confronti degli investitori in qualità di sostituto d’ imposta. A norma del D.Lgs.vo 1.4.1996 n.° 239, con le modifiche apportate dall’art. 12 del Decreto Legislativo 21.11.1997 n. 461, gli interessi ed eventuali altri frutti sulle obbligazioni sono assoggettati, con obbligo di rivalsa, all’imposta sostitutiva del 12,50%, solo se di pertinenza di persone fisiche o di soggetti equiparati a norma dell’art. 2 del decreto stesso. Oltre alle ritenute di legge sono a carico dei possessori dei titoli e dei loro aventi causa le imposte e tasse che in futuro dovessero colpire il titolo e i relativi interessi. Le plusvalenze, diverse da quelle conseguite nell’esercizio di imprese commerciali, realizzate mediante cessione a titolo oneroso ovvero rimborso dei titoli (art. 45 del T.U.I.R. come modificato dall’art. 3 del D.Lgs. 461/97), sono soggette ad imposta sostitutiva delle imposte sui redditi con aliquota del 12,50%. Le plusvalenze e minusvalenze sono determinate secondo i criteri stabiliti dall’art. 68 del T.U.I.R. come modificato dall’art. 4 del D.Lgs. 461/97 e secondo il regime ordinario di cui all’art. 5 (regime della dichiarazione) e dei regimi opzionali di cui all’art. 6 (risparmio amministrato) e art. 7 (risparmio gestito) del medesimo Decreto Legislativo. 72 5. CONDIZIONI DELL’OFFERTA 5.1 Statistiche relative all’offerta, sottoscrizione dell’offerta calendario previsto e modalità di 5.1.1 Condizioni alle quali l’offerta è subordinata L’offerta non è subordinata ad alcuna condizione. Tuttavia l’Offerta è limitata a coloro in possesso dei requisiti specificati nel paragrafo 5.2.1. 5.1.2 Ammontare totale dell’offerta L’ammontare totale massimo della Obbligazione (l’“Ammontare Totale”) sarà indicato nelle relative Condizioni Definitive. L’Emittente ha la facoltà, nel Periodo di Offerta, di aumentare l’Ammontare Totale tramite una comunicazione pubblicata sul sito internet dell’Emittente e, contestualmente, trasmessa alla CONSOB. 5.1.3 Periodo di validità dell’offerta La durata del Periodo di Offerta sarà indicata nelle Condizioni Definitive e potrà essere fissata dall'Emittente in modo tale che detto periodo abbia termine ad una data successiva a quella a partire dalla quale le Obbligazioni incominciano a produrre interessi (la “Data di Godimento”). L'Emittente potrà estendere tale periodo di validità, dandone comunicazione mediante apposito avviso da pubblicarsi sul sito internet dell'Emittente e, contestualmente, trasmesso alla CONSOB. L'Emittente potrà procedere, in qualsiasi momento durante il Periodo di Offerta, alla chiusura anticipata dell'offerta qualora le richieste eccedessero l’Ammontare Totale, sospendendo immediatamente l'accettazione di ulteriori richieste. In tal caso l'Emittente ne darà comunicazione mediante apposito avviso da pubblicarsi sul sito internet dell'Emittente e, contestualmente, trasmesso alla CONSOB. La sottoscrizione delle Obbligazioni sarà effettuata a mezzo di apposita scheda di adesione che dovrà essere consegnata presso la BCC e le sue filiali. 5.1.4 Possibilità di riduzione dell’ammontare delle sottoscrizioni Non è prevista la possibilità di riduzione dell’ammontare delle sottoscrizioni oggetto dell’Offerto. L’Emittente ha la facoltà di procedere all’emissione anche nell’ipotesi in cui non sia sottoscritto l’Ammontare Totale oggetto d’offerta. 5.1.5 Ammontare minimo e massimo sottoscrivibile Il lotto minimo è pari a Euro 1.000. La quantità massima di titoli sottoscrivibile da ciascun cliente è invece determinata in funzione dell’ammontare della perdita subìta e reclamata; il limite massimo è fissato al fine di consentire al cliente di ottenere un beneficio finanziario immediato, espresso come percentuale di recupero della perdita subìta dalla vendita dei titoli in default posseduti, al massimo pari al 35% della perdita stessa. In particolare, il valore nominale dei titoli sottoscritti, moltiplicato per la differenza tra il prezzo di mercato dello Zero Coupon ed il prezzo di emissione dello stesso, non potrà in alcun modo essere superiore al 35% del danno subìto dal cliente sui titoli in default posseduti e oggetto della transazione. La perdita subìta dal cliente è quantificabile come la differenza tra il controvalore pagato per l’acquisto del titolo/dei titoli in default, depurato dell’eventuale rateo, ed il 73 controvalore di mercato all’atto dell’adesione all’offerta. La formula sottoesposta sintetizza quanto detto: 35% Perdita subìta ≥ ( prz _ mercato − prz _ emiss) • Valore _ nom Legenda: Voce in formula Perdita subìta Prz_mercato Prz_emiss Valore_nom Descrizione Differenza tra controvalore pagato per l’acquisto del titolo/dei titoli in default depurato dall’eventuale rateo, e controvalore di vendita all’atto dell’adesione. Prezzo di mercato calcolato scontando il valore di rimborso dello Zero Coupon con il relativo tasso “Interest Rate Swap” omogeneo per vita residua, rilevato il giorno della negoziazione dal circuito Bloomberg o da una fonte informativa similare, così come previsto nel Regolamento del Sistema degli Scambi Organizzati della Banca della Bergamasca per prezzare le obbligazioni di propria emissione. Prezzo di emissione dell’obbligazione Zero Coupon. Ammontare sottoscritto. Nel caso in cui il Valore Nominale massimo sottoscrivibile così ricavato non sia multiplo del Lotto Minimo, tale ammontare dovrà intendersi arrotondato al multiplo del Lotto Minimo immediatamente inferiore. 5.1.6 Modalità e termini per il pagamento e la consegna degli strumenti finanziari Il pagamento del controvalore relativo all’importo sottoscritto dall’investitore, avverrà nella data di regolamento (la “Data di Regolamento”), che può coincidere con la Data di Godimento dell’Obbligazione indicata nelle Condizioni Definitive, con addebito su conto corrente. I titoli saranno messi a disposizione degli aventi diritto in pari data mediante deposito presso la Monte Titoli S.p.A.. 5.1.7 Diffusione dei risultati dell’offerta La BCC comunicherà entro 5 giorni successivi alla conclusione del Periodo di Offerta, i risultati della medesima ai sensi dell’art. 13 comma 5 del Regolamento Emittenti approvato dalla CONSOB con delibera 11971/99 e successive modifiche ed integrazioni. La diffusione dei risultati dell’offerta avverrà mediante un annuncio pubblicato sul sito web dell’Emittente all’indirizzo www.bccbergamasca.it. Copia del predetto annuncio verrà trasmesso contestualmente alla CONSOB. Entro due mesi dalla pubblicazione di detto annuncio, l’Emittente comunicherà alla CONSOB gli esiti delle verifiche sulla regolarità delle operazioni di collocamento, nonché i risultati riepilogativi dell’offerta, unitamente ad una riproduzione degli stessi su supporto informatico ex art. 13, comma 5 e 6 del Reg. Emittenti. 5.1.8 Eventuali diritti di prelazione Non previsti in relazione alla natura degli strumenti finanziari offerti. 74 5.2 Piano di ripartizione e di assegnazione 5.2.1 Destinatari dell’Offerta Le obbligazioni sono emesse e collocate interamente ed esclusivamente sul mercato italiano. L’Offerta dei titoli emessi conformemente al programma di emissione “Banca della Bergamasca – Credito Cooperativo – Zero Coupon” è riservata a coloro che, al momento della sottoscrizione dell’obbligazione: risultino essere possessori di uno o più titoli tra quelli elencati nell’allegato 1, acquistato/i presso la BANCA DELLA BERGAMASCA in data antecedente alla dichiarazione di default dell’emittente, e averne mantenuto il possesso presso la BANCA DELLA BERGAMASCA senza soluzione di continuità; abbiano formalizzato un reclamo o un atto di citazione nei confronti della BANCA DELLA BERGAMASCA, contestando il danno patrimoniale subìto relativamente all’acquisto di uno o più titoli indicati nell’allegato 1, ad una data antecedente di almeno 10 giorni rispetto alla data di emissione del prestito facente capo al Programma di Emissione “Banca della Bergamasca – Credito Cooperativo – Zero Coupon”; con riferimento alle contestazioni di cui al punto precedente, sottoscrivano apposita lettera di definizione transattiva, (cfr. fac-simile in allegato 2) che prevede, tra l’altro, la rinuncia da parte del sottoscrittore ad ogni futura forma di azione risarcitoria nei confronti della Banca, relativamente alle perdite subìte a seguito dell’acquisto delle obbligazioni in default oggetto dell’accordo; abbiano provveduto, attraverso la sottoscrizione dell’apposito modulo, ad impartire disposizioni di vendita sul mercato dei titoli in default posseduti ed oggetto della transazione (cfr. fac-simile per “Incarico per la prestazione dei servizi di investimento” di cui in allegato 3). Sono esclusi dalla transazione coloro che hanno già raggiunto in passato una soluzione transattiva con la BANCA DELLA BERGAMASCA relativamente al danno subìto in seguito all’acquisto di uno o più titoli indicati nell’allegato 1. L’accordo transattivo si perfeziona e diviene vincolante per le parti nel momento in cui entrambi i contraenti sottoscrivono la “lettera di definizione transattiva”. Da tale momento il sottoscrittore diviene titolare delle obbligazioni oggetto del prestito. 5.2.2 Comunicazione ai sottoscrittori dell’ammontare assegnato e della possibilità di iniziare le negoziazioni prima della comunicazione L’assegnazione delle obbligazioni emesse avverrà in base alla priorità cronologica delle richieste di sottoscrizione entro il limite rappresentato dall’Ammontare Totale. Non sono previsti criteri di riparto. La Banca della Bergamasca – Credito Cooperativo – Società Cooperativa comunicherà all’investitore l’avvenuta assegnazione mediante l’emissione dell’apposita nota informativa riportante gli estremi della sottoscrizione. E’ ammessa la negoziazione delle obbligazioni dalla data di decorrenza del prestito specificata di volta in volta nelle Condizioni Definitive. 5.3 Fissazione del prezzo 5.3.1 Prezzo di offerta Il Prezzo di offerta di ciascuna Obbligazione è pari al 31,00% del Valore Nominale, e cioè Euro 310,00, con l’aumento dell’eventuale rateo di interessi qualora la sottoscrizione avvenga in data successiva alla Data di Godimento. 75 5.4 Collocamento e sottoscrizione 5.4.1 I soggetti incaricati del collocamento Le obbligazioni saranno offerte tramite collocamento presso la sede e le filiali della BCC. 5.4.2 Denominazione e indirizzo degli organismi incaricati del servizio finanziario Il pagamento degli interessi e il rimborso del capitale saranno effettuati presso la sede e le filiali dell’Emittente mediante accredito sul conto corrente dell’investitore. 76 6. AMMISSIONE ALLA NEGOZIAZIONE E MODALITÀ DI NEGOZIAZIONE 6.1 Mercati presso i quali è stata richiesta l’ammissione alle negoziazioni degli strumenti finanziari Le Obbligazioni non saranno oggetto di domanda per l’ammissione alla negoziazione su mercati regolamentati; tuttavia l’Emittente inserirà il titolo nel proprio sistema di scambi organizzati in modo da fornire su base continuativa prezzi di acquisto e di vendita in base alle regole proprie del Sistema di Scambi Organizzati depositato presso la CONSOB. 6.2 Quotazione su altri mercati regolamentati Le Obbligazioni emesse sulla base del Programma descritto nella presente Nota Informativa non sono trattate su altri mercati regolamentati. 77 7. INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI 7.1 Consulenti legati all’Emissione Non vi sono consulenti legati all’emissione. 7.2 Informazioni contenute nella Nota Informativa sottoposte a revisione Le informazioni contenute nella presente Nota informativa non sono state sottoposte a revisione o a revisione limitata da parte dei revisori legali dei conti. 7.3 Pareri o relazioni di esperti, indirizzo e qualifica Non vi sono pareri o relazioni di esperti nella presente Nota Informativa. 7.4 Informazioni provenienti da terzi Non vi sono informazioni, contenute nella presente Nota Informativa, provenienti da terzi. 7.5 Rating dell’Emittente e dello strumento finanziario La BCC non è fornita di rating così come le Obbligazioni emesse nell’ambito del presente Programma. 7.6 Condizioni Definitive In occasione di ciascun Prestito, l'Emittente predisporrà le Condizioni Definitive del prestito, secondo il modello di cui al successivo Capitolo 10. 78 8. INFORMAZIONI SULLE GARANZIE 8.1 NATURA DELLA GARANZIA Qualora l’Emittente lo decida, le Obbligazioni potranno essere garantite dal Fondo di Garanzia degli Obbligazionisti. Il Fondo di Garanzia degli Obbligazionisti è un consorzio costituito tra Banche di Credito Cooperativo. Il Fondo è stato costituito il 22 luglio 2004 ed ha iniziato a svolgere la sua attività dal 1° gennaio 2005. Scopo del Fondo, attraverso l’apprestamento di un meccanismo di garanzia collettiva da parte delle banche consorziate, è la tutela dei portatori, persone fisiche o giuridiche, di titoli obbligazionari emessi dalle Banche consorziate. La garanzia è attuabile nell’ipotesi di mancato adempimento alla scadenza dell’obbligo di rimborso dei ratei di interessi o del capitale, nei limiti e con le modalità previsti dallo Statuto e dal Regolamento del Fondo. Il Fondo interviene, nel caso di inadempimento degli obblighi facenti capo alle Banche consorziate: a) attraverso la fornitura di mezzi alla Banca che non abbia onorato alla scadenza il debito di pagamento del rateo di interessi dei titoli obbligazionari da essa emessi, anche nel caso in cui la Banca sia stata sottoposta alla procedura di Amministrazione Straordinaria, su richiesta, rispettivamente, del Consiglio di Amministrazione o del Commissario Straordinario; b) attraverso il pagamento del controvalore dei titoli, su richiesta dei loro portatori, nel caso di inadempimento dell’obbligo di rimborso del capitale alla scadenza, anche nel caso in cui la Banca sia stata sottoposta alla procedura di liquidazione coatta amministrativa. L’intervento del Fondo non ha tuttavia luogo nel caso di sospensione dei pagamenti ai sensi dell’art. 74 del D.Lgs. 1° settembre 1993, n. 385 ed in quello di continuazione dell’esercizio dell’impresa disposta all’atto dell’insediamento degli organi liquidatori ai sensi dell’art. 90 del citato D.Lgs.. 8.2 CAMPO DI APPLICAZIONE DELLA GARANZIA Ai fini dell’intervento il Regolamento del Prestito Obbligazionario deve contenere una clausola che attribuisca ai sottoscrittori dei titoli ed ai loro portatori il diritto al pagamento da parte del Fondo del controvalore dei titoli posseduti nei limiti e nelle condizioni previsti dallo statuto del Fondo. Il diritto all’intervento del Fondo può essere esercitato solo nel caso in cui il portatore dimostri l’ininterrotto possesso dei titoli nei tre mesi antecedenti l’evento di default e per un ammontare massimo complessivo dei titoli posseduti da ciascun portatore non superiore a € 103.291,38 (Euro centotremiladuecentonovanuno/trentotto) indipendentemente dallo loro derivazione da una o più emissioni obbligazionarie garantite. Sono comunque esclusi dalla garanzia i titoli detenuti dalle banche consorziate, e quelli detenuti,direttamente o indirettamente per interposta persona, dagli amministratori, dai sindaci e dall’alta direzione delle Banche consorziate. Qualora i titoli siano depositati presso la stessa Banca emittente o presso altra Banca, anche non consorziata, l’intervento del Fondo è comunque subordinato ad una richiesta diretta in tal senso dei loro portatori ovvero ad un mandato espressamente conferito a questo scopo alla Banca depositaria. 79 8.3 INFORMAZIONI SUL GARANTE Nell’effettuazione degli interventi il Fondo si avvale dei mezzi che le consorziate si impegnano a tenere a disposizione dello stesso ai sensi degli artt. 5 e 25 dello statuto del Fondo. La somma di tali mezzi, calcolata con riferimento alle date del 30 giugno e del 31 dicembre antecedenti l’evento di default, al netto degli importi somministrati per l’effettuazione di precedenti interventi, rappresenta la dotazione collettiva massima del Fondo medesimo a disposizione degli interventi. Per il periodo 1 gennaio – 30 giugno 2007 la dotazione massima collettiva del Fondo ammonta a Euro 149.223.655,91. 8.4 DOCUMENTI ACCESSIBILI AL PUBBLICO Lo Statuto del Fondo è disponibile sul sito www.fgo.bcc.it, sul sito www.bccbergamasca.it, presso tutte le succursali e presso la sede legale della Banca della Bergamasca – Credito Cooperativo – Società Cooperativa. 80 9. REGOLAMENTO DEL PROGRAMMA DI EMISSIONE “BANCA DELLA BERGAMASCA – CREDITO COOPERATIVO – ZERO COUPON” Il presente regolamento (il “Regolamento”) disciplina i titoli di debito (le “Obbligazioni” e ciascuna una “Obbligazione”) che la Banca della Bergamasca – Credito Cooperativo – Società Cooperativa (l’ “Emittente”) emetterà, di volta in volta, nell'ambito del programma di emissioni obbligazionarie denominato “BANCA DELLA BERGAMASCA – CREDITO COOPERATIVO – ZERO COUPON” (il “Programma”). Le caratteristiche specifiche di ciascuna delle emissioni di Obbligazioni (ciascuna un “Prestito Obbligazionario” o un “Prestito”) saranno indicate nel documento denominato Condizioni Definitive, prodotto secondo il modulo di cui al capitolo 10 della presente Nota Informativa, ciascuno riferito ad una singola emissione. Le Condizioni Definitive relative ad un determinato Prestito Obbligazionario saranno pubblicate entro il giorno antecedente l'inizio del Periodo di Offerta (come di seguito definito) relativo a tale Prestito. Il Regolamento di emissione del singolo Prestito Obbligazionario sarà dunque costituito dal presente Regolamento unitamente a quanto contenuto nel paragrafo 2 (“Condizioni dell’Offerta”) delle Condizioni Definitive di tale Prestito. Articolo 1 Importo e taglio delle Obbligazioni Articolo 2 – Destinatari dell’offerta In occasione di ciascun Prestito, l'Emittente indicherà nelle Condizioni Definitive l'ammontare totale del Prestito (l’ “Ammontare Totale”), la divisa di denominazione, il numero totale di Obbligazioni emesse a fronte di tale Prestito e il valore nominale di ciascuna Obbligazione (il "Valore Nominale"). Le Obbligazioni saranno accentrate presso Monte Titoli S.p.A. ed assoggettate al regime di dematerializzazione di cui al D. Lgs. 24 giugno 1998 n. 213 ed alla Deliberazione CONSOB n. 11768/98, e successive modifiche. Le obbligazioni sono emesse e collocate interamente ed esclusivamente sul mercato italiano e destinate alla clientela retail dell’Emittente. L’Offerta dei titoli emessi conformemente al programma di emissione “Banca della Bergamasca – Credito Cooperativo – Zero Coupon” è riservata a coloro che, al momento della sottoscrizione dell’obbligazione: risultino essere possessori di uno o più titoli tra quelli elencati nell’allegato 1, acquistato/i presso la BANCA DELLA BERGAMASCA in data antecedente alla dichiarazione di default dell’emittente, e averne mantenuto il possesso presso la BANCA DELLA BERGAMASCA senza soluzione di continuità; abbiano formalizzato un reclamo o un atto di citazione nei confronti della BANCA DELLA BERGAMASCA, contestando il danno patrimoniale subìto relativamente all’acquisto di uno o più titoli indicati nell’allegato 1, ad una data antecedente di almeno 10 giorni rispetto alla data di emissione del prestito facente capo al Programma di Emissione “Banca della Bergamasca – Credito Cooperativo – Zero Coupon”; con riferimento alle contestazioni di cui al punto 81 Articolo 3 Collocamento precedente, sottoscrivano apposita lettera di definizione transattiva, (cfr. fac-simile in allegato 2) che prevede, tra l’altro, la rinuncia da parte del sottoscrittore ad ogni futura forma di azione risarcitoria nei confronti della Banca, relativamente alle perdite subìte a seguito dell’acquisto delle obbligazioni in default oggetto dell’accordo; abbiano provveduto, attraverso la sottoscrizione dell’apposito modulo, ad impartire disposizioni di vendita sul mercato dei titoli in default posseduti ed oggetto della transazione (cfr. fac-simile per “Incarico per la prestazione dei servizi di investimento” di cui in allegato 3). Sono esclusi dalla transazione coloro che hanno già raggiunto in passato una soluzione transattiva con la BANCA DELLA BERGAMASCA relativamente al danno subìto in seguito all’acquisto di uno o più titoli indicati nell’allegato 1. L’accordo transattivo si perfeziona e diviene vincolante per le parti nel momento in cui entrambi i contraenti sottoscrivono la “lettera di definizione transattiva”. La sottoscrizione delle Obbligazioni sarà effettuata a mezzo di apposita scheda di adesione che dovrà essere consegnata presso la BCC e le sue filiali. L'adesione al Prestito potrà essere effettuata durante il Periodo di Offerta. La durata del Periodo di Offerta sarà indicata nelle condizioni Definitive e potrà essere fissata dall'Emittente in modo tale che detto periodo abbia termine ad una data successiva a quella a partire dalla quale le Obbligazioni incominciano a produrre interessi (la “Data di Godimento”). Durante il Periodo di Offerta gli investitori non possono sottoscrivere un numero di obbligazioni inferiore ad un minimo (il “Lotto Minimo”), pari a 1.000 Euro. L’Emittente ha facoltà, nel Periodo di Offerta, di aumentare l’Ammontare Totale tramite una comunicazione pubblicata sul sito internet dell’Emittente e, contestualmente, trasmesso a CONSOB. L'Emittente potrà procedere in qualsiasi momento durante il Periodo di Offerta alla chiusura anticipata dell'offerta qualora le richieste eccedessero l’Ammontare Totale, sospendendo immediatamente l'accettazione di ulteriori richieste. In tal caso l'Emittente ne darà comunicazione mediante apposito avviso da pubblicarsi sul sito internet dell'Emittente e, contestualmente, trasmesso alla CONSOB. La quantità massima dei titoli sottoscrivibile da ciascun cliente sarà determinata in funzione dell’ammontare della perdita subìta e reclamata dal cliente. In particolare, la differenza tra il prezzo di mercato dello Zero Coupon (calcolato scontando il valore di rimborso dello Zero Coupon con il relativo tasso “Interest Rate Swap” omogeneo per vita residua, rilevato il giorno della negoziazione dal circuito Bloomberg o da una fonte informativa similare, così come 82 previsto nel Regolamento del Sistema degli Scambi Organizzati della Banca della Bergamasca per prezzare le obbligazioni di propria emissione) ed il prezzo di emissione dello stesso, applicata al nominale sottoscritto, non potrà in alcun modo essere superiore al 35% del danno subìto dal cliente sui titoli in default posseduti e oggetto della transazione. La perdita subìta dal cliente è quantificabile come la differenza tra il controvalore pagato per l’acquisto del titolo/dei titoli in default, depurato dell’eventuale rateo, ed il controvalore di mercato all’atto dell’adesione. Nel caso in cui il Valore Nominale massimo sottoscrivibile così ricavato non sia multiplo del Lotto Minimo, tale ammontare dovrà intendersi arrotondato al multiplo del Lotto Minimo immediatamente inferiore. Una volta perfezionata la sottoscrizione, l’investitore potrà immediatamente monetizzare il beneficio finanziario dell’operazione (che non potrà comunque essere superiore al 35% della perdita subìta) procedendo alla cessione dello Zero Coupon. Viceversa, attendendo la naturale scadenza del prestito obbligazionario, l’investitore potrà ottenere un rimborso pari all’ammontare nominale del prestito decurtato della ritenuta fiscale vigente. Articolo 4 Godimento e Durata Articolo 5 Prezzo di emissione Articolo 6 Commissioni ed oneri Articolo 7 Rimborso Articolo 8 Interessi Le Obbligazioni saranno emesse con termini di durata che potranno variare, di volta in volta, in relazione al singolo Prestito. Tuttavia, la durata di ogni singolo prestito sarà compresa tra i 14 anni e i 19 anni. Nelle Condizioni Definitive sarà indicata la data a far corso dalla quale le Obbligazioni incominciano a produrre interessi (la “Data di Godimento”) e la data in cui le Obbligazioni cessano di essere fruttifere (la “Data di Scadenza”). Il pagamento del controvalore relativo all’importo sottoscritto dall’investitore, avverrà nella data di regolamento (la “Data di Regolamento”) che può coincidere con la Data di Godimento dell’Obbligazione indicata nelle Condizioni Definitive. Il prezzo di offerta delle Obbligazioni sarà pari al 31% del Valore Nominale, con l’aumento dell’eventuale rateo di interessi qualora la sottoscrizione avvenga in data successiva alla Data di Godimento. Non sono previsti commissioni e/o oneri a carico dei sottoscrittori. Il Prestito sarà rimborsato alla pari in un'unica soluzione alla Data di Scadenza e cesserà di essere fruttifero alla stessa data. Non è prevista la facoltà di esercitare il rimborso anticipato. Le Obbligazioni corrisponderanno ai portatori interessi secondo quanto espressamente indicato nelle Condizioni Definitive. L’importo degli interessi è pari alla differenza tra l’ammontare del valore nominale corrisposto a scadenza e il prezzo di emissione, la cui entità sarà indicata su base lorda 83 nelle Condizioni definitive riferite a ciascuna Emissione. Articolo 9 Servizio del prestito Il pagamento degli interessi e il rimborso del capitale saranno effettuati presso la sede e le filiali dell’Emittente, in contanti o mediante accredito sul conto corrente dell’investitore. Articolo 10 Gli interessi, i premi ed altri frutti sulle obbligazioni in base Regime Fiscale alla normativa attualmente in vigore (D. Lgs n. 239/96 e D. Lgs n. 461/97), sono soggetti all’imposta sostitutiva pari al 12,50%. Alle eventuali plusvalenze realizzate mediante cessione a titolo oneroso ed equiparate, ovvero rimborso delle obbligazioni, saranno applicabili le disposizioni del citato D. lgs 461/97. Articolo 11 I diritti relativi alla riscossione del capitale si prescrivono Termini di decorsi 10 anni dalla data in cui il Prestito è divenuto prescrizione rimborsabile. Articolo 12 Le Obbligazioni non saranno oggetto di domanda per Mercati e l’ammissione alla negoziazione su mercati regolamentati; Negoziazione tuttavia l’Emittente inserirà il titolo nel proprio sistema di scambi organizzati in modo da fornire su base continuativa prezzi di acquisto e di vendita in base alle regole proprie del Sistema di Scambi Organizzati depositato presso la CONSOB. Articolo 13 Il rimborso del capitale ed il pagamento degli interessi sono Garanzie garantiti dal patrimonio dell'Emittente; nondimeno, a scelta dell’Emittente, potranno essere garantiti anche dal Fondo di Garanzia degli Obbligazionisti. Detta garanzia sarà espressamente esplicitata nelle Condizioni Definitive del prestito. Articolo 14 Ciascuna Obbligazione riferita al Programma di Emissione Legge della presente Nota Informativa è regolata dalla legge applicabile e italiana. foro Il foro competente è quello di domicilio dell’Emittente, ove il competente portatore delle Obbligazioni rivesta la qualifica di consumatore ai sensi e per gli effetti dell’art. 1469-bis c.c., il foro di residenza o domicilio elettivo di quest’ultimo. Articolo 15 L’Agente per il calcolo è la “BANCA DELLA BERGAMASCA Agente per il – Credito Cooperativo – Società Cooperativa”. Calcolo Articolo 16 Tutte le comunicazioni dall’Emittente agli obbligazionisti Comunicazioni saranno effettuate, ove non diversamente disposto dalla legge, mediante avviso pubblicato sul sito internet dell'Emittente www.bccbergamasca.it. Articolo 17 La titolarità delle Obbligazioni comporta la piena Varie accettazione di tutte le condizioni fissate nel presente Regolamento. Per quanto non espressamente previsto dal presente Regolamento si applicano le norme di legge. 84 10. MODELLO DELLE CONDIZIONI DEFINITIVE CONDIZIONI DEFINITIVE ALLA NOTA INFORMATIVA SUL PROGRAMMA “BANCA DELLA BERGAMASCA – CREDITO COOPERATIVO – ZERO COUPON” [Denominazione Prestito Obbligazionario] ISIN Le presenti Condizioni Definitive sono state redatte in conformità al Regolamento adottato dalla CONSOB con Delibera n. 11971/1999 e successive modifiche, nonché alla Direttiva 2003/71/CE (la “Direttiva Prospetto”) ed al Regolamento 2004/809/CE. Le suddette Condizioni Definitive unitamente al Documento di Registrazione, alla Nota Informativa e alla Nota di Sintesi, costituiscono il Prospetto di Base (il “Prospetto di Base”) relativo al Programma di emissione “Banca della Bergamasca – Credito Cooperativo –Zero Coupon” (il “Programma”), nell'ambito del quale l'Emittente potrà emettere, in una o più serie di emissione (ciascuna un “Prestito Obbligazionario” o un “Prestito”), titoli di debito di valore nominale unitario inferiore a 50.000 Euro (le “Obbligazioni” e ciascuna una “Obbligazione”). L’adempimento di pubblicazione delle presenti Condizioni Definitive non comporta alcun giudizio della CONSOB sull’opportunità dell’investimento e sul merito dei dati e delle notizie allo stesso relativi. Si invita l'investitore a leggere le presenti Condizioni Definitive congiuntamente al Prospetto di Base depositato presso la CONSOB in data 26/07/2007 a seguito di approvazione 85 comunicata con nota n. 7067259 del 19/07/07 al fine di ottenere informazioni complete sull'Emittente e sulle Obbligazioni. Le presenti Condizioni Definitive sono state trasmesse alla CONSOB in data 19/07/2007. Le presenti Condizioni Definitive sono a disposizione del pubblico presso la sede della Banca della Bergamasca – Credito Cooperativo - Società Cooperativa, in via Aldo Moro n. 2, a Zanica (BG), e sono altresì consultabili sul sito internet della banca all’indirizzo web www.bccbergamasca.it 86 1 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA E FATTORI DI RISCHIO 1.1 DESCRIZIONE GENERALE DEL PROGRAMMA DI EMISSIONE La Banca della Bergamasca – Credito Cooperativo – Società Cooperativa, al fine di limitare le perdite subìte dai propri clienti a seguito dei recenti default finanziari, ha deliberato in data 23/01/2007 il programma di emissione denominato “Banca della Bergamasca – Credito Cooperativo – Zero Coupon”. Le emissioni facenti capo al programma garantiscono ai sottoscrittori un rendimento superiore rispetto a quello offerto dall’attuale mercato obbligazionario, al fine di compensare, almeno in parte, le perdite subìte dai possessori di titoli in default elencati nell’Allegato 1 della Nota Informativa. L’Offerta dei titoli emessi conformemente al programma di emissione “Banca della Bergamasca – Credito Cooperativo – Zero Coupon” è riservata a coloro in possesso dei requisiti previsti nel paragrafo 5.2.1. In particolare, essi dovranno: essere possessori di uno o più titoli tra quelli elencati nell’allegato 1 della Nota Informativa, acquistato/i presso la BANCA DELLA BERGAMASCA in data antecedente alla dichiarazione di default dell’emittente, e averne mantenuto il possesso presso la BANCA DELLA BERGAMASCA senza soluzione di continuità; aver formalizzato un reclamo o un atto di citazione nei confronti della BANCA DELLA BERGAMASCA, contestando il danno patrimoniale subìto relativamente all’acquisto di uno o più titoli indicati nell’allegato 1 della Nota Informativa, ad una data antecedente di almeno 10 giorni rispetto alla data di emissione del prestito facente capo al Programma di Emissione “Banca della Bergamasca – Credito Cooperativo – Zero Coupon”; con riferimento alle contestazioni di cui al punto precedente, sottoscrivere apposita lettera di definizione transattiva, (cfr. fac-simile in allegato 2 della Nota Informativa) che prevede, tra l’altro, la rinuncia da parte del sottoscrittore ad ogni futura forma di azione risarcitoria nei confronti della Banca, relativamente alle perdite subìte a seguito dell’acquisto delle obbligazioni in default oggetto dell’accordo; aver provveduto, attraverso la sottoscrizione dell’apposito modulo, ad impartire disposizioni di vendita sul mercato dei titoli in default posseduti ed oggetto della transazione (cfr. fac-simile per “Incarico per la prestazione dei servizi di investimento” di cui in allegato 3 della Nota Informativa). Sono esclusi dalla transazione coloro che hanno già raggiunto in passato una soluzione transattiva con la BANCA DELLA BERGAMASCA relativamente alle perdite subìte in seguito all’acquisto di uno o più titoli indicati nell’allegato 1 della Nota Informativa. L’accordo transattivo si perfeziona e diviene vincolante per le parti nel momento in cui entrambi i contraenti sottoscrivono la “lettera di definizione transattiva”. Tale documento prevede, tra l’altro, la rinuncia da parte del sottoscrittore ad ogni futura forma di azione risarcitoria nei confronti della Banca, relativamente alle perdite subìte a seguito dell’acquisto delle obbligazioni in default oggetto dell’accordo. Resta fermo che il possessore di due o più titoli in default indicati nell’Allegato 1 della Nota Informativa che desiderasse aderire all’offerta escludendone uno o più di uno, rinuncerebbe ad esercitare eventuali azioni risarcitorie future nei confronti della Banca della Bergamasca unicamente per gli strumenti finanziari oggetto dell’adesione, riservandosi quindi in futuro la facoltà di esercitare su detti titoli esclusi dall’accordo le 87 attività che ritenesse più opportune, proseguendo con le azioni legali già intraprese o formalizzandone di nuove. Con riferimento invece all’ammontare nominale posseduto per ogni singolo titolo in default, non è consentita l’adesione per un ammontare nominale parziale. La sottoscrizione dei titoli oggetto delle presenti condizioni definitive, consente di ottenere un parziale recupero delle perdite subìte a seguito della vendita dei titoli in default posseduti. In particolare il beneficio finanziario, espresso come percentuale di recupero sulla perdita subita dalla vendita dei titoli in default, è direttamente proporzionale al valore nominale dei titoli zero coupon sottoscritti. Qualora il sottoscrittore decidesse di sottoscrivere l’ammontare massimo sottoscrivibile, calcolato con le modalità specificate nel paragrafo 5.1.5 della nota informativa, non potrà in ogni caso recuperare un ammontare superiore al 35% della perdita subita. La sottoscrizione dell’ammontare massimo sottoscrivibile, al fine di ottenere il massimo beneficio finanziario, potrebbe comportare un esborso finanziario superiore rispetto all’incasso derivante dalla vendita dei titoli in default posseduti, e quindi richiedere un impegno finanziario da parte del sottoscrittore. Una volta perfezionata la sottoscrizione, l’investitore potrà immediatamente monetizzare il beneficio finanziario dell’operazione procedendo alla cessione dello Zero Coupon tenuto conto del fatto che: 1. il titolo è esposto ad un rischio di liquidità mitigato dall’impegno, da parte dell’Emittente, di riacquistare attraverso il proprio Sistema di Scambi Organizzati qualunque quantitativo rivenduto dai sottoscrittori in qualunque momento, così come anche illustrato in maniera più ampia al paragrafo 2.2.4 della Nota Informativa; 2. il prezzo di negoziazione verrà calcolato in ottemperanza a quanto previsto nel Regolamento del Sistema degli Scambi Organizzati della Banca della Bergamasca, ovvero scontando il valore di rimborso dello Zero Coupon con il relativo tasso “Interest Rate Swap” omogeneo per vita residua, rilevato il giorno della negoziazione dal circuito Bloomberg o da una fonte informativa similare. Viceversa, attendendo la naturale scadenza del prestito obbligazionario, l’investitore potrà ottenere un rimborso pari all’ammontare nominale del prestito, decurtato della ritenuta fiscale vigente. 1.2 FATTORI DI RISCHIO L’OBBLIGAZIONE DENOMINATA BANCA DELLA BERGAMASCA – CREDITO COOPERATIVO - [•] É CARATTERIZZATA DA UNA MODERATA RISCHIOSITA’ PER CUI RISULTA NECESSARIO CHE L’INVESTITORE CONCLUDA UNA OPERAZIONE AVENTE AD OGGETTO TALE OBBLIGAZIONE SOLO DOPO AVERNE COMPRESO LA NATURA E IL GRADO DI ESPOSIZIONE AL RISCHIO CHE LA STESSA COMPORTA. RESTA INTESO CHE, VALUTATO IL RISCHIO DELL’OPERAZIONE, L’INVESTITORE E LA BCC DEVONO VERIFICARE SE L’INVESTIMENTO È ADEGUATO PER L’INVESTITORE AVENDO RIGUARDO ALLA SUA SITUAZIONE PATRIMONIALE, AI SUOI OBIETTIVI DI INVESTIMENTO E ALLA SUA PERSONALE ESPERIENZA NEL CAMPO DEGLI INVESTIMENTI FINANZIARI. 88 NONDIMENO SI RICHIAMA L’ATTENZIONE DELL’INVESTITORE SUL DOCUMENTO DI REGISTRAZIONE OVE SONO RIPORTATI I FATTORI DI RISCHIO RELATIVI ALL’EMITTENTE. *** LE OBBLIGAZIONI OGGETTO DELLE PRESENTI CONDIZIONI DEFINITIVE SONO TITOLI DI DEBITO CHE GARANTISCONO IL RIMBORSO DEL 100% DEL VALORE NOMINALE. LE OBBLIGAZIONI DANNO DIRITTO AD UN RENDIMENTO CORRISPOSTO ATTRAVERSO IL PAGAMENTO DI INTERESSI PER UN AMMONTARE PARI ALLA DIFFERENZA TRA L’AMMONTARE DEL VALORE NOMINALE CORRISPOSTO A SCADENZA E IL PREZZO DI EMISSIONE. IL PREZZO DI EMISSIONE E’ PARI AL 31% DEL VALORE NOMINALE. LE OBBLIGAZIONI ASSICURANO UN RENDIMENTO EFFETTIVO SU BASE ANNUA AL NETTO DELL’EFFETTO FISCALE PARI A [••] (IN REGIME DI CAPITALIZZAZIONE COMPOSTA). LO STESSO ALLA DATA DEL [••] SI CONFRONTA CON IL RENDIMENTO EFFFETTIVO SU BASE ANNUA AL NETTO DELL’EFFETTO FISCALE DI UN TITOLO FREE RISK (BTP [••]) PARI A [••]. 1.2.1 RISCHIO LEGATO ALLA RINUNCIA A POSSIBILI RIVALUTAZIONI FUTURE DEI TITOLI IN DEFAULT CEDUTI. PER POTER ADERIRE ALL’OFFERTA, E’ NECESSARIO CHE IL SOTTOSCRITTORE ABBIA PROVVEDUTO AD IMPARTIRE DISPOSIZIONI DI VENDITA SUI TITOLI IN DEFAULT POSSEDUTI E OGGETTO DELLA TRANSAZIONE. PER EFFETTO DI TALE VENDITA IL CLIENTE RINUNCIA QUINDI A SUCCESSIVI RIALZI DEI TITOLI IN DEFAULT, NE’ POTRA’ BENEFICIARE DI EVENTUALI FUTURE OFFERTE DI SCAMBIO, A FRONTE DI UN BENEFICIO FINANZIARIO DELL’OPERAZIONE CHE NON POTRÀ IN NESSUN CASO ESSERE SUPERIORE AL 35% DELLA PERDITA SUBITA. 1.2.2 RISCHIO LEGATO ALLA RINUNCIA AD AZIONI RISARCITORIE. L’ADESIONE PRESUPPONE LA RINUNCIA DA PARTE DEL SOTTOSCRITTORE AD OGNI FUTURA FORMA DI AZIONE RISARCITORIA NEI CONFORNTI DELLA BANCA DELLA BERGAMASCA – CREDITO COOPERATIVO – SOCIETA’ COOPERATIVA, RELATIVAMENTE ALLE PERDITE SUBITE A SEGUITO DELL’ACQUISTO DELLE OBBLIGAZIONI IN DEFAULT OGGETTO DELL’ACCORDO. 1.2.3 RISCHIO SOTTOSCRITTE. LEGATO ALL’AMMONTARE DELLE OBBLIGAZIONI AL SOTTOSCRITTORE VIENE DATA LA POSSIBILITA’ DI SOTTOSCRIVERE UN AMMONTARE NOMINALE DI OBBLIGAZIONI COMPRESO TRA IL LOTTO MINIMO E IL MASSIMO NOMINALE SOTTOSCRIVIBILE, CALCOLATO CON LE MODALITA’ SPECIFICATE NEL PARAGRAFO 5.1.5 DELLA NOTA INFORMATIVA. IL BENEFICIO FINANZIARIO DELL’OPERAZIONE, CHE NON POTRÀ IN OGNI CASO ESSERE MAGGIORE DEL 35% DELLA PERDITA SUBÌTA, SARA’ DIRETTAMENTE PROPORZIONALE AL VALORE NOMINALE SOTTOSCRITTO. 89 LA SOTTOSCRIZIONE ANCHE DEL SOLO LOTTO MINIMO COMPORTA COMUNQUE LA RINUNCIA DA PARTE DELL’INVESTITORE AD OGNI FUTURA FORMA DI AZIONE RISARCITORIA NEI CONFRONTI DELLA BANCA, RELATIVAMENTE ALLE PERDITE SUBÌTE A SEGUITO DELL’ACQUISTO DELLE OBBLIGAZIONI IN DEFAULT OGGETTO DELL’ACCORDO. 1.2.4 RISCHIO DI LIQUIDITÀ L’EMITTENTE NON PREVEDE DI PRESENTARE ISTANZA DI AMMISSIONE ALLA QUOTAZIONE SU UN MERCATO REGOLAMENTATO PER LE OBBLIGAZIONI CHE SARANNO EMESSE A VALERE SUL PRESENTE PROGRAMMA. PERTANTO, QUALORA L’INVESTITORE DESIDERASSE PROCEDERE ALLA VENDITA DEL TITOLO PRIMA DELLA SCADENZA POTREBBE INCONTRARE DIFFICOLTA’ A TROVARE UNA CONTROPARTE DISPOSTA A COMPRARE E CONSEGUENTEMENTE POTREBBE OTTENERE UN PREZZO INFERIORE AL VALORE REALE DEL TITOLO. NONDIMENO, L’INVESTITORE NELL’ELABORARE LA PROPRIA STRATEGIA FINANZIARIA DEVE AVER CONSAPEVOLEZZA CHE L’ORIZZONTE TEMPORALE DELL’INVESTIMENTO, PARI ALLA DURATA DELLE OBBLIGAZIONI STESSE ALL’ATTO DELL’EMISSIONE, DEVE ESSERE IN LINEA CON LE SUE FUTURE ESIGENZE DI LIQUIDITA’. IN OGNI CASO, L’EMITTENTE SI IMPEGNA A RIACQUISTARE, ATTRAVERSO IL PROPRIO SISTEMA DI SCAMBI ORGANIZZATI, QUALUNQUE QUANTITATIVO RIVENDUTO DAI SOTTOSCRITTORI IN QUALUNQUE MOMENTO, COSÌ COME ANCHE ILLUSTRATO IN MANIERA PIÙ AMPIA AL PARAGRAFO 2.2.4 DELLA NOTA INFORMATIVA. 1.2.5 RISCHIO LEGATO A UN EVENTUALE ESBORSO FINANZIARIO A FRONTE DELL’ADESIONE LA SOTTOSCRIZIONE DELL’AMMONTARE MASSIMO SOTTOSCRIVIBILE, AL FINE DI OTTENERE IL MASSIMO BENEFICIO FINANZIARIO, POTREBBE COMPORTARE UN ESBORSO FINANZIARIO SUPERIORE RISPETTO ALL’INCASSO DERIVANTE DALLA VENDITA DEI TITOLI IN DEFAULT POSSEDUTI, E QUINDI RICHIEDERE UN IMPEGNO FINANZIARIO DA PARTE DEL SOTTOSCRITTORE. 1.2.6 RISCHIO LEGATO ALLA DURATA DEI TITOLI I PRESTITI OBBLIGAZIONARI ZERO COUPON AVRANNO DURATA COMPRESA TRA I 14 E I 19 ANNI. PER OTTENERE IL RIMBORSO DELL’INTERO VALORE NOMINALE SOTTOSCRITTO L’INVESTITORE DOVRA’ QUINDI ATTENDERE LA NATURALE SCADENZA DEL TITOLO SOTTOSCRITTO. 1.2.7 RISCHIO EMITTENTE È IL RISCHIO RAPPRESENTATO DALL’EVENTUALITÀ CHE LA BANCA DELLA BERGAMASCA – CREDITO COOPERATIVO - SOCIETÀ COOPERATIVA, QUALE EMITTENTE, NON SIA IN GRADO DI ADEMPIERE AI PROPRI OBBLIGHI DI PAGARE LE CEDOLE E/O RIMBORSARE IL CAPITALE IN CASO DI LIQUIDAZIONE. 90 1.2.8 RISCHIO CONNESSO AI LIMITI DELLA GARANZIA DEL FONDO DI GARANZIA DEGLI OBBLIGAZIONISTI [SOLO IN CASO DI GARANZIA DEL FGO] IL PRESTITO OGGETTO DELLE PRESENTI CONDIZIONI DEFINITIVE E’ COPERTO DALLA GARANZIA DEL FONDO DI GARANZIA DEGLI OBBLIGAZIONISTI. IL DIRITTO ALL’INTERVENTO DEL FONDO PUO’ ESSERE ESERCITATO SOLO NEL CASO IN CUI IL PORTATORE DIMOSTRI L’ININTERROTTO POSSESSO DEI TITOLI NEI TRE MESI ANTECEDENTI L’EVENTO DI DEFAULT E PER UN AMMONTARE MASSIMO DEI TITOLI POSSEDUTI DA CIASCUN PORTATORE NON SUPERIORE A 103.291,38 EURO INDIPENDENTEMENTE DALLA LORO DERIVAZIONE, DA UNA O PIU’ EMISSIONI OBBLIGAZIONARIE GARANTITE. LA DOTAZIONE COLLETTIVA MASSIMA DEL FONDO PER IL PRIMO SEMESTRE 2007 E’ PARI A EURO 149.223.655,91. 1.2.9 RISCHIO DI PREZZO È IL RISCHIO DI “OSCILLAZIONE” DEL PREZZO DI MERCATO DEL TITOLO DURANTE LA VITA DELL’OBBLIGAZIONE. NELL’AMBITO DEL PROGRAMMA DI EMISSIONI DENOMINATO “BANCA DELLA BERGAMASCA – CREDITO COOPERATIVO – ZERO COUPON” LE OSCILLAZIONI DI PREZZO DIPENDONO ESSENZIALMENTE, SEBBENE NON IN VIA ESCLUSIVA, DALL’ANDAMENTO DEI TASSI DI INTERESSE. SE IL RISPARMIATORE VOLESSE PERTANTO VENDERE LE OBBLIGAZIONI PRIMA DELLA SCADENZA NATURALE, IL LORO VALORE POTREBBE RISULTARE INFERIORE AL PREZZO DI SOTTOSCRIZIONE. LA SENSIBILITA’ DEL PREZZO DEI TITOLI ALLE VARIAZIONI DEI TASSI DI INTERESSE DIPENDE DALLA VITA RESIDUA DEL TITOLO STESSO RISPETTO AL MOMENTO IN CUI I TASSI DI INTERESSE AUMENTANO. IL PREZZO DI UN TITOLO A TASSO FISSO CON SCADENZA A LUNGO TERMINE HA UNA SENSIBILITA’ AL CAMBIAMENTO DEI TASSI TANTO MAGGIORE QUANTO PIU’ LA SUA VITA RESIDUA E’ ELEVATA. CIO’ COMPORTA CHE, NEL CASO DEI TITOLI ZERO COUPON OGGETTO DEL PRESENTE PROGRAMMA, ESSENDO STRUMENTI FINANZIARI CON DURATION ELEVATA, MODIFICHE AL RIALZO DEI TASSI POSSANO DAR VITA A VALORI DI NEGOZIAZIONE PARTICOLARMENTE PENALIZZANTI PER L’INVESTITORE. 1.2.10 RISCHIO DI TASSO È IL RISCHIO RAPPRESENTATO DA EVENTUALI VARIAZIONI - IN AUMENTO - DEI LIVELLI DI TASSO DI INTERESSE; DETTE VARIAZIONI RIDUCONO, INFATTI, IL VALORE DI MERCATO DEL TITOLO. PIÙ SPECIFICATAMENTE, L’INVESTITORE DEVE AVERE PRESENTE CHE LE VARIAZIONI DEL VALORE DEL TITOLO SONO LEGATE IN MANIERA INVERSA ALLE VARIAZIONI DEI TASSI DI INTERESSE SUL MERCATO PER CUI AD UNA VARIAZIONE IN DIMINUZIONE DEI TASSI DI INTERESSE CORRISPONDE UN AUMENTO DEL RICHIAMATO VALORE, MENTRE AD UNA VARIAZIONE IN AUMENTO DEI TASSI DI INTERESSE CORRISPONDE UNA VARIAZIONE IN DIMINUZIONE DEL VALORE DEL TITOLO, COSI’ COME DESCRITTO IN MANIERA PIU’ AMPIA NEL PARAGRAFO “RISCHIO DI PREZZO”. 91 1.2.11 RISCHIO RELATIVO ALLA COINCIDENZA DELL’EMITTENTE CON L’AGENTE DI CALCOLO È IL RISCHIO COLLEGATO AL FATTO CHE L’EMITTENTE AGISCE ANCHE IN VESTE DI AGENTE PER IL CALCOLO. TALE SITUAZIONE CONFIGURA QUINDI UN CONFLITTO DI INTERESSE. 1.2.12 RISCHIO DI ASSENZA DI RATING E’ IL RISCHIO RAPPRESENTATO DAL FATTO CHE NE’ L’EMITTENTE NE’ LE OBBLIGAZIONI HANNO RATING. 1.2.13 RISCHIO LEGATO AI LIMITI TEMPORALI PER LA COMPENSAZIONE FISCALE DELLE MINUSVALENZE L’ATTUALE NORMATIVA FISCALE CONSENTE DI COMPENSARE LE MINUSVALENZE REALIZZATE, FINO A CONCORRENZA, CON LE PLUSVALENZE REALIZZATE IN DATA SUCCESSIVA MA NON OLTRE I QUATTRO ANNI. UNA VOLTA PERFEZIONATA LA SOTTOSCRIZIONE DEI TITOLO ZERO COUPON, L’INVESTITORE POTRÀ IMMEDIATAMENTE MONETIZZARE IL BENEFICIO FINANZIARIO DELL’OPERAZIONE PROCEDENDO ALLA CESSIONE DELLO STESSO. IN QUESTO CASO POTRÀ COMPENSARE INTEGRALMENTE LA PLUSVALENZA DERIVANTE DALLA CESSIONE DELLO ZERO COUPON CON PARTE DELL’EVENTUALE MINUSVALENZA DERIVANTE DALLA CESSIONE DEI TITOLI IN DEFAULT OTTENENDO COSI’ UN RISPARMIO FISCALE. VICEVERSA, ATTENDENDO LA NATURALE SCADENZA DEL PRESTITO OBBLIGAZIONARIO, L’INVESTITORE POTRÀ OTTENERE UN RIMBORSO PARI ALL’AMMONTARE NOMINALE DEL PRESTITO, DECURTATO DELLA RITENUTA FISCALE VIGENTE. IN QUESTO CASO IL SOTTOSCRITTORE POTREBBE NON OTTENERE IL BENEFICIO FISCALE DERIVANTE DALLA COMPENSAZIONE DELLE MINUSVALENZE QUALORA NEI QUATTRO ANNI SUCCESSIVI ALLA VENDITA DEI TITOLI IN DEFAULT NON SI REALIZZASSERO PLUSVALENZE TALI DA POTER PORTARE IN COMPENSAZIONE CON LE MINUSVALENZE ANZIDETTE. 92 2. CONDIZIONI DELL’OFFERTA BANCA DELLA BERGAMASCA – CREDITO COOPERATIVO -[•] Denominazione Obbligazione Data della Delibera del Consiglio di [*] Amministrazione ISIN [•] Ammontare Totale L’Ammontare Totale dell’emissione è pari a [•] Euro, per un totale di n. [•] Obbligazioni, ciascuna del Valore Nominale di 1.000,00 Euro. Periodo dell’Offerta Le obbligazioni saranno offerte dal [•] al [•], salvo chiusura anticipata del Periodo di Offerta che verrà comunicata al pubblico con apposito avviso da pubblicarsi sul sito internet dell’emittente e contestualmente, trasmesso a CONSOB. Lotto Minimo Le obbligazioni non potranno essere sottoscritte per quantitativi inferiori a Euro 1.000. Prezzo di Emissione Il Prezzo di Emissione delle Obbligazioni è pari al 31,00% del Valore Nominale, e cioè Euro 310,00. Data di Godimento [•] Data di Scadenza [•] Fissata in misura tale che la durata di ogni singolo prestito sarà compresa tra i 14 e i 19 anni. Garanzie Il rimborso del capitale ed il pagamento degli interessi sono garantiti dal patrimonio dell’Emittente O - Il rimborso del capitale ed il pagamento degli interessi sono garantiti dal patrimonio dell’Emittente e dal Fondo di Garanzia degli Obbligazionisti. Tasso di Interesse [•]LORDO E [*] NETTO Convenzione di Calcolo La convenzione utilizzata per il calcolo è Actual/Actual Rating Emittente L’Emittente risulta privo di rating. Le obbligazioni emesse risultano prive di rating. Commissioni di sottoscrizione Non previste Rimborso anticipato Non previsto Convenzione e Calendario Following Business Day e TARGET. Divisa EURO Responsabile per il collocamento Il Presidente del Consiglio di Amministrazione Azzola Giobattista. Agente per il Calcolo La BANCA DELLA BERGAMASCA – CREDITO COOPERATIVO – SOCIETA’ COOPERATIVA. Regime Fiscale Gli interessi, i premi ed altri frutti sulle obbligazioni in base alla normativa attualmente in vigore (D.Lgs n. 239/96 e D.Lgs n. 461/97), sono soggetti all’imposta sostitutiva pari al 12,50%. Alle eventuali plusvalenze realizzate mediante cessione a titolo oneroso ed equiparate, ovvero rimborso delle obbligazioni, saranno applicabili le disposizioni del citato D.lgs 461/97. 93 3. ESEMPLIFICAZIONE DEI RENDIMENTI Di seguito si rappresenta un’esemplificazione del rendimento dell’Obbligazione emessa. 1.000 Euro Valore nominale Durata [*] Data di emissione [*] Data di scadenza [*] Tipo tasso Fisso 100,00 % Valore di rimborso 31,00 % Emissione 1.000 EURO Taglio minimo Il presente titolo obbligazionario rimborsa il 100% del valore nominale alla scadenza e paga interessi per un ammontare pari alla differenza tra l’ammontare del valore nominale corrisposto a scadenza e il prezzo di emissione, pari a 31,00%. Esemplificazione del rendimento Il rendimento effettivo lordo e netto annuo percepito dal sottoscrittore del Prestito Obbligazionario, calcolato col metodo del tasso interno di rendimento11 è: Rendimento effettivo lordo annuo [*]% Rendimento effettivo netto annuo [*]% I rendimenti netti esposti sono stati calcolati tenendo conto dell’aliquota fiscale attualmente vigente pari al [*]. Con l’espressione Tasso Interno di Rendimento si intende: “il tasso di interesse medio che porta il valore attuale dei flussi futuri di un investimento allo stesso valore del costo necessario ad operare quel dato investimento. Nel caso dell'investitore in obbligazioni, si tratta del tasso che rende equivalenti il prezzo pagato per l'obbligazione ai flussi futuri attualizzati da essa generati”. 94 4. CONFRONTO TRA IL PRESENTE TITOLO E UN BTP DI PARI SCADENZA Il BTP di riferimento [*] Rendimento effettivo lordo e netto del BTP di riferimento Lordo:[*]% Netto: [*]% alla data del [*]. Rendimento effettivo lordo e netto del Titolo BCC Lordo:[*]% Netto: [*]%. 95 5. AUTORIZZAZIONE RELATIVE ALL’EMISSIONE L’emissione dell’ Obbligazione oggetto delle presenti Condizioni Definitive è stata approvata con delibera del Consiglio di Amministrazione dell'Emittente in data [*]. L’Obbligazione è emessa in conformità alle disposizioni di cui all'articolo 129 del decreto legislativo n. 385 del 1 settembre 1993. Zanica, Il Presidente del Consiglio di Amministrazione Giobattista Azzola 96 11. ALLEGATO 1 – TITOLI IN DEFAULT FACENTI CAPO ALL’OFFERTA ISIN TITOLI DE0001308609 DE0001348100 DE0001767101 DE0001974608 DE0002466208 DE0002483203 DE0002488509 DE0002929452 DE0002966900 DE0002998952 DE0003089850 DE0003527966 DE0003538914 DE0004500558 DE0004509005 DE0005450258 IT0006527292 US040114AH34 US040114AZ32 USP8055KFQ33 XS0070531420 XS0071898349 XS0073339433 XS0074477364 XS0078502399 XS0080809253 XS0081057589 XS0084071421 XS0084832483 XS0086333472 XS0088590863 XS0089277825 XS0096960751 XS0098207102 XS0103457585 XS0105694789 XS0109203298 XS0113833510 XS0119755428 XS0121553019 XS0124290296 XS0124528703 XS0132465138 XS0138075071 DESCRIZIONE ISIN ARGENTINA 96/6.2.03 10.25% ARGENT.96/13.11.26 11.75DM ARGENTINA 98/19.11.08 14% ARGENT.98/26.2.08 EUR ST.D ARGENT.00/20.06.03 EUR 9% ARGENTINA 98/6.07.10 8%EUR ARGENT.98/29.7.5 7.875 DEM ARGENTINA 99/4.3.04 9.5% ARGENTINA 99/26.2.08 TM ARGENT.99/26.04.06 EUR 9% ARGENTINA 99/1.7.04 8.5% ARGENT.99/21.10.02 9.25% ARGENT.99/26.11.03 9.75% E ARGENTINA 99/7.12.04 10% ARGENT.00/26.01.07 10.25% ARGENTINA 00/7.9.07 10% ARGENTINA 99/25.2.02 8% ARGENTINA$93/12.03 8.375% ARGENTINA 98/4.12.05 11% $ ARGENT. 00/24.05.05 9% EUR ARGENTINA 96/5.11.03 11ITL ARGENTINA 97/3.1.07 10%ITL PARMALAT B.97/18.2.5 9.125 PARMALAT B.97/24.3.05 10.2 ARGENTINA 97/11.8.07 S.D. ARGENTINA 97/18.03.04 7% ARGENTINA 97/18.3.04 SD ARGENTINA 98/04.02.03 8.75 ARGEN.98/30.10.09 8% ARGENTINA 98/4.08 8.125EUR ARGENTINA 98/8.7.05 ITL TV ARGENT.98/30.07.10 8.5 EUR ARGENTINA 99/18.3.04 VRN SAIR 99/8.6.06 4.375% EUR ARGENTINA 99/26.2.08 10% ARGENT.00/07.01.05 10% EUR ARGENT.00/04.10.04 8.125% ARGENTINA 00/20.07.04 9.25 CIRIO F.00/03.11.02 7.5% CIRIO F.01/21.12.05 8% CIRIO H.01/16.02.04 6.25 E ARGENTINA 01/22.2.07 10% E CERRUTI FIN.01/26.7.04 6.5 LA VEGGIA 01/14.11.4 7.125 97 DATA DEFAULT 23/12/2001 23/12/2001 23/12/2001 23/12/2001 23/12/2001 23/12/2001 23/12/2001 23/12/2001 23/12/2001 23/12/2001 23/12/2001 23/12/2001 23/12/2001 23/12/2001 23/12/2001 23/12/2001 23/12/2001 23/12/2001 23/12/2001 23/12/2001 23/12/2001 23/12/2001 18/12/2003 18/12/2003 23/12/2001 23/12/2001 23/12/2001 23/12/2001 23/12/2001 23/12/2001 23/12/2001 23/12/2001 23/12/2001 05/10/2001 23/12/2001 23/12/2001 23/12/2001 23/12/2001 07/08/2003 07/08/2003 07/08/2003 23/12/2001 26/07/2004 14/11/2004 ALLEGATO 2 – FAC-SIMILE DI LETTERA DI DEFINIZIONE TRANSATTIVA CLIENTE/BANCA (Cognome e nome) (Indirizzo) (Cap – Città) Raccomandata a mano (luogo), lì gg/mm/aaaa Spett.le BANCA DELLA BERGAMASCA Credito Cooperativo – Società Cooperativa Via A. Moro 2 24050 ZANICA (BG) Oggetto: titoli/titolo in default. Sottoscrizione del Prestito Obbligazionario “Banca della Bergamasca Credito Cooperativo Zero Coupon …………..”. Lettera di definizione transattiva Con la presente, il/i sottoscritto/i: (Cognome e nome) nato a ………………il……………..e residente in………………………., via…………………………………………….., C.f………………………………………………….……..; (Cognome e nome) nato a ………………il……………..e residente in………………………., via………………………………….…………., C.f………………………………………………….……..; titolare/i del dossier titoli n. ……..….., aperto presso la filiale di………………..……. del Vs. spettabile Istituto, in cui risultano depositati, tra gli altri, i seguenti titoli “in default”, rientranti tra quelli indicati nell’Allegato 1 della Nota Informativa del Programma di Emissione “Banca della Bergamasca – Credito Cooperativo – Zero Coupon”: (Tabella 1.1 – Titoli in default posseduti) Isin Divisa Descrizione Isin PREMESSO CHE 98 Valore Nominale in data …………….. ho/abbiamo inoltrato reclamo formale nei confronti della BANCA DELLA BERGAMASCA – Credito Cooperativo – S.c. per contestare il danno patrimoniale subìto a seguito del default dell’emittente/i dei titoli sopra specificati; in data ……………… ho/abbiamo notificato, tramite lo Studio Legale……………….., l’atto di citazione volto ad ottenere il risarcimento per il danno patrimoniale subìto a seguito del default dell’emittente/i dei titoli sopra specificati; DICHIARA/DICHIARANO di accettare a definizione e transazione di ogni e qualsiasi mio/nostro diritto al riguardo la sottoscrizione di nominali € ………………...per un controvalore di € ……………………… del Prestito Obbligazionario “Banca della Bergamasca – Credito Cooperativo - Zero coupon ………..”, formalizzata sottoscrivendo apposita Scheda di Adesione; di essere stato/i avvertito/i della possibilità di ricevere gratuitamente copia del prospetto di base previsto dagli artt. 5 e seguenti del Regolamento Consob n. 11971/1999 e di essere stato edotto sui fattori di rischio contenuti nel prospetto di base; di essere stato adeguatamente informato circa la natura dell’operazione richiesta, sul grado di esposizione al rischio e sulle implicazioni che la stessa comporta; di aver provveduto in data odierna a impartire disposizioni di vendita sul mercato relativamente ai titoli in default di cui alla tabella “1.1 –Titoli in default posseduti”, per le quantità nominali ivi specificate; che, in ragione dell’accordo transattivo raggiunto, attestato dalla sottoscrizione da parte Mia/Nostra della presente e dalla contestuale accettazione della Banca, non ho/abbiamo più nulla a pretendere per titolo alcuno dalla Banca della Bergamasca – Credito Cooperativo – S.c., con riferimento all’operazione di acquisizione delle obbligazioni in default indicate nella tabella “1.1 –Titoli in default posseduti”, e conseguentemente di sollevarvi da ogni e qualsiasi conseguenza al riguardo, per quanto occorra anche a titolo di transazione e definizione amichevole. Pertanto la Banca della Bergamasca – Credito Cooperativo – S.c. nulla più mi/ci dovrà a titolo alcuno per tale investimento e nulla potrà essere da me/noi richiesto ulteriormente rispetto a quanto oggetto del presente accordo, con riferimento specifico unicamente agli strumenti finanziari in default elencati nella tabella “1.1 –Titoli in default posseduti” oggetto dell’accordo transattivo raggiunto. Cordiali saluti. Firma __________,lì_______________ _________________ Firma per accettazione BANCA DELLA BERGAMASCA - Credito Cooperativo - 99 ALLEGATO 3 - FAC SIMILE INCARICO PER LA PRESTAZIONE DEI SERVIZI DI INVESTIMENTO BANCA DELLA BERGAMASCA Filiale di: Num.Ordine: Data Ordine: Codice Operatore: Il sottoscritto ________________________________________________________________________________________________________________________ intestatario del deposito titoli in amministrazione n. _______________________________________________________________________________ incarica codesta Banca di eseguire la seguente operazione: Tipo operazione Strumento Finanziario: Tipo di ordine Quantità Data Valuta: Mercato d’esecuzione: Prezzo: Vendita Raccolta Obblig. Divisa: ESTERO OBBL.F.M. Tipo Prezzo: L’operazione dovrà essere eseguita: In giornata a revoca fino al: La suddetta operazione dovrà essere registrata nel deposito titoli sopra indicato e regolata mediante il C/C n. ______________________________________ Firma Dichiaro di essere stato compiutamente informato che l’operazione da me richiesta configura un conflitto d’interessi con la Banca in quanto lo strumento finanziario oggetto dell’operazione medesima è costituito: da uno strumento finanziario collocato o emesso da codesta Banca o da soggetti a Voi collegati per rapporti di gruppo e/o di affari; da strumenti finanziari da Voi detenuti per la prestazione del servizio di negoziazione per conto proprio; da una obbligazione emessa dalla stessa Banca nell’ambito dell’attività di raccolta del risparmio per l’esercizio del credito e collocata al di fuori della sede e/o delle dipendenza della Banca. Preso atto della natura e dell’estensione e dell’interesse della Banca nell’operazione, ne autorizzo espressamente l’esecuzione. _______________________________ _________________________________________ Visto Autentica Firma Firma NOTE: LA VALIDITA’ DELLA PRESENTE DISPOSIZIONE SI INTENDE SUBORDINATA ALLA SUCCESSIVA SOTTOSCRIZIONE DI UN PRESTITO OBBLIGAZIONARIO FACENTE CAPO AL PROGRAMMA DI EMISSIONE “BANCA DELLA BERGAMASCA – CREDITO COOPERATIVO – ZERO COUPON”, COSI’ COME SPECIFICATO NEL RELATIVO PROSPETTO DI BASE (PUNTO 4 DEL PARAGRAFO 5.2.1 DELLA NOTA INFORMATIVA). BANCA della BERGAMASCA CREDITO COOPERATIVO – Fondata nell’anno 1895 – ABI 8940 – Iscritta all’albo delle Banche – R.e.a. n.2803 – Sede e Direzione Generale – 24050 Zanica – Bergamo – P.iva 00325240166 – Aderente al Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo 100 MODULO DI ADESIONE ALL'OFFERTA PUBBLICA DI SOTTOSCRIZIONE DEL PRESTITO OBBLIGAZIONARIO BANCA DELLA BERGAMASCA – CREDITO COOPERATIVO – [descrizione del prestito obbligazionario] CODICE ISIN DI NOMINALI MASSIMI (.) MILIONI DI EURO RAPPRESENTATO DA NUMERO MASSIMO (.) OBBLIGAZIONI DA EURO 1.000 CADAUNA Spett.le Banca della Bergamasca – Credito Cooperativo – Società Cooperativa: _____ sottoscritto/a ________________________________________________ codice fiscale ____________________________________ domiciliato a ______________________________________________________________________________ c.a.p. ____________ indirizzo _________________________________________________________________________________________ n. _____________ DICHIARA di essere a conoscenza che il Prospetto di Base (costituito dal Documento di Registrazione, dalla Nota di Sintesi e dalla Nota Informativa) relativo al programma di emissione obbligazionaria della Banca della Bergamasca – Credito Cooperativo – Società Cooperativa e le Condizioni Definitive relative al Prestito obbligazionario in sottoscrizione sono pubblicati e consultabili sul sito internet www.bccbergamasca.it e disponibili gratuitamente presso la sede della banca. DICHIARA di essere stato avvisato circa i "fattori di rischio" relativi all'investimento, riportati rispettivamente: al paragrafo 2 della "Nota Informativa", al paragrafo 3 del "Documento di Registrazione" ed al paragrafo 1 delle "Condizioni Definitive". DICHIARA DI AVER PRESO CONOSCENZA E DI ACCETTARE i termini, le modalità e le condizioni di collocamento delle obbligazioni oggetto dell'Offerta e illustrate nella documentazione relativa al prestito sopra indicato. Detta documentazione è composta dalla Nota Informativa, dal Documento di Registrazione dell'Emittente e dalla Nota di Sintesi nonché dalle Condizioni Definitive del prestito sopra descritto. RICHIEDE N. _______________ (______________________________________) obbligazioni da nominali Euro 1.000 Cadauna, al prezzo (in cifre) (in lettere) di emissione di Euro 1.000. SI IMPEGNA A VERSARE in data________________ il relativo importo di Euro _________________ autorizzandone il prelevamento dal conto n. _______________________ PRENDE ATTO che le obbligazioni assegnate saranno accentrate in regime di dematerializzazione presso la Monte Titoli S.p.A. e chiede che le stesse siano accreditate nel proprio conto di deposito n. ______________________ PRENDE ATTO che il Soggetto Incaricato ha nell'operazione in esame un interesse in conflitto in quanto emittente e collocatore. CONFERMA sotto la propria responsabilità, a tutti gli effetti di legge, l'esattezza dei dati riportati nella presente scheda. DICHIARA di essere a conoscenza che l'irregolarità dell'adesione potrebbe comportare l'annullamento della stessa. (luogo) _________________ _(data e ora) __________(firma del richiedente) ____________________________ timbro e firma del Soggetto incaricato _____________________ 1- copia banca 101 MODULO DI ADESIONE ALL'OFFERTA PUBBLICA DI SOTTOSCRIZIONE DEL PRESTITO OBBLIGAZIONARIO BANCA DELLA BERGAMASCA – CREDITO COOPERATIVO – [descrizione del prestito obbligazionario] CODICE ISIN DI NOMINALI MASSIMI (.) MILIONI DI EURO RAPPRESENTATO DA NUMERO MASSIMO (.) OBBLIGAZIONI DA EURO 1.000 CADAUNA Spett.le Banca della Bergamasca – Credito Cooperativo – Società Cooperativa: _____ sottoscritto/a ________________________________________________ codice fiscale ____________________________________ domiciliato a ______________________________________________________________________________ c.a.p. ____________ indirizzo _________________________________________________________________________________________ n. _____________ DICHIARA di essere a conoscenza che il Prospetto di Base (costituito dal Documento di Registrazione, dalla Nota di Sintesi e dalla Nota Informativa) relativo al programma di emissione obbligazionaria della Banca della Bergamasca – Credito Cooperativo – Società Cooperativa e le Condizioni Definitive relative al Prestito obbligazionario in sottoscrizione sono pubblicati e consultabili sul sito internet www.bccbergamasca.it e disponibili gratuitamente presso la sede della banca. DICHIARA di essere stato avvisato circa i "fattori di rischio" relativi all'investimento, riportati rispettivamente: al paragrafo 2 della "Nota Informativa", al paragrafo 3 del "Documento di Registrazione" ed al paragrafo 1 delle "Condizioni Definitive". DICHIARA DI AVER PRESO CONOSCENZA E DI ACCETTARE i termini, le modalità e le condizioni di collocamento delle obbligazioni oggetto dell'Offerta e illustrate nella documentazione relativa al prestito sopra indicato. Detta documentazione è composta dalla Nota Informativa, dal Documento di Registrazione dell'Emittente e dalla Nota di Sintesi nonché dalle Condizioni Definitive del prestito sopra descritto. RICHIEDE N. _______________ (______________________________________) obbligazioni da nominali Euro 1.000 Cadauna, al prezzo (in cifre) (in lettere) di emissione di Euro 1.000. SI IMPEGNA A VERSARE in data________________ il relativo importo di Euro _________________ autorizzandone il prelevamento dal conto n. _______________________ PRENDE ATTO che le obbligazioni assegnate saranno accentrate in regime di dematerializzazione presso la Monte Titoli S.p.A. e chiede che le stesse siano accreditate nel proprio conto di deposito n. ______________________ PRENDE ATTO che il Soggetto Incaricato ha nell'operazione in esame un interesse in conflitto in quanto emittente e collocatore. CONFERMA sotto la propria responsabilità, a tutti gli effetti di legge, l'esattezza dei dati riportati nella presente scheda. DICHIARA di essere a conoscenza che l'irregolarità dell'adesione potrebbe comportare l'annullamento della stessa. (luogo) _________________ _(data e ora) __________(firma del richiedente) ____________________________ timbro e firma del Soggetto incaricato _____________________ 2 - copia sottoscrittore 102