legge 31 agosto 2011 - Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni
Transcript
legge 31 agosto 2011 - Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni
Legge del 31 Agosto 2011 sulle modifiche alla Legge sulla sicurezza di eventi di massa e altre leggi Aggiunto alla Legge Codice delle Contravvenzioni, art. 50a: Art. 50a. § 1 Chiunque in luogo pubblico e' in possesso di coltello, di machete oppure di un altro oggetto pericoloso, e le circostanze del suo possesso indicano l'intenzione di usarlo per commettere un reato, e' punito con l'arresto, con la pena detentiva o la sanzione pecuniaria non inferiore a 3000 PLN. § 2 Nel caso di una contravvenzione di cui al § 1 si statuisce la confisca degli oggetti della contravvenzione, anche se non sono di proprietà dell'autore. Aggiunto alla Legge Codice penale art. 224a come segue: Art. 224a. Chiunque sapendo che la minaccia non esiste, denuncia un evento che mette in pericolo la vita o la salute di molte persone o i beni di un notevole valore, oppure crea una situazione, lo scopo della quale e' convincere della sussistenza di tale minaccia e invoca l'azione dei servizi pubblici o dell'Autorità di sicurezza, di ordine pubblico o di salute atta ad eliminare la minaccia, è punito con la reclusione da 6 mesi a 8 anni. Reati e contravvenzioni nello spazio pubblico ESEMPI DI REATI - LE FORME DI REPRESSIONE: Una contravvenzione - e' un atto socialmente dannoso, vietata dalla legge in vigore al momento della sua commissione, a pena di arresto, pena detentiva, sanzione pecuniaria fino a 5.000 PLN o ammonimento /art. 1§1 del Codice delle contravvenzioni. Ai principi determinati nel Codice delle contravvenzioni e' responsabile chi ha commesso un atto 17 anni art. 8 del Codice delle illecito dopo aver compiuto contravvenzioni. L'ammenda - e' una forma semplificata della sanzione pecuniaria per una contravvenzione. Invece di redigere la richiesta di sottoporre alla pena e presentarla al Tribunale municipale (Sąd Grodzki), il funzionario della polizia o un altro funzionario autorizzato ha la possibilità, per una contravvenzione soggetta alle competenze del Tribunale municipale, ai sensi dell'art. 97 del Codice di procedimento relativo alle contravvenzioni , di infliggere la sanzione pecuniaria da 20,- /venti/ a 500,- /cinquecento/ PLN. L'ammenda diventa valida al momento della sua sottoscrizione. Nei confronti delle persone che soggiornano temporaneamente nel territorio della Repubblica di Polonia o non hanno la residenza, il domicilio o la dimora può essere applicata soltanto la sanzione pecuniaria in forma di ammenda pecuniaria - liquidata direttamente all’agente di polizia. Contravvenzioni socialmente dannose (articoli dal Codice delle contravvenzioni): Articolo 49 § 1 Chi in luogo pubblico in modo ostentato dimostra il mancato rispetto al Popolo polacco, alla Repubblica di Polonia o alle sue autorità costituzionali, e' punito con l'arresto o con la sanzione pecuniaria. § 2 La stessa pena si applica a chiunque viola le disposizioni relative all'emblema, alla bandiera e all'inno della Repubblica di Polonia. COMMENTO: Il mancato rispetto può assumere varie forme ad esempio: distruzione di monumenti alla memoria nazionale, grida o dimostrazione dei simboli considerati comunemente offensivi nei confronti dei lavoratori degli organi costituzionali e anche, ad esempio: togliere la bandiera da un edificio o dal palo. Art. 49a. § 1. Chiunque in violazione alle disposizioni varca la frontiera della Repubblica di Polonia, e' punito con la sanzione pecuniaria. § 2 Il tentativo e la omplicità sono punibili. COMMENTO: Il Tribunale distrettuale può trasmettere al pubblico ministero - ai sensi dell'art. 344 § 1 del codice di procedura penale - la causa per una contravvenzione, riconoscibile in seguito a una richiesta di presentarla in via legale (art. 86 del codice di procedura delle contravvenzioni e capitolo 46 del codice di procedura penale) Articolo 50 Chiunque non lascia il raduno pubblico, nonostante una richiesta da parte di un'autorità competente, è punito con l'arresto o la sanzione pecuniaria. COMMENTO: Trovandosi in un luogo, dove un gruppo di persone unite assieme per esprimere comuni opinioni, obiezioni ecc. vi si trova contro la legge oppure rappresenta una minaccia diretta, la Polizia ha il diritto di chiedere ai partecipanti del raduno di allontanarsi. Il mancato rispetto di tale richiesta può comportare la pena specificata all'articolo. Art. 50a § 1. § 1 Chiunque in luogo pubblico e' in possesso di coltello, di machete oppure di un altro oggetto pericoloso, e le circostanze del suo possesso indicano l'intenzione di usarlo per commettere un reato, e' punito con l'arresto, con la pena detentiva o la sanzione pecuniaria non inferiore a 3000 PLN. § 2 Nel caso di una contravvenzione di cui al § 1 si delibera la confisca degli oggetti usati per commettere la contravvenzione, anche se non sono di proprietà del contravventore. COMMENTO: Ai sensi di quest'articolo alla passeggiata, alla partita o a un altro evento sportivo o artistico o di intrattenimento non si portano gli oggetti sopraindicati, in quanto il solo loro possesso in un posto pubblico indica l'intenzione del loro uso. Art. 51. § 1 - chiunque con grida, rumore, allarme o un altro comportamento negativo disturba la quiete pubblica, l'ordine pubblico, il riposo notturno oppure compie atti osceni in luogo pubblico, e' punito con l'arresto, la pena detentiva o la sanzione pecuniaria. Secondo gli attuali "scaglioni" delle ammende sono previsti i seguenti importi delle sanzioni pecuniarie inflitte sotto la forma di ammenda per: • disturbo del riposo notturno 200, - PLN / ca 50 euro/ • atti osceni compiuti in luogo pubblico 150,- PLN /ca 38 euro/ COMMENTO: Una persona che intenzionalmente disturba la quiete pubblica o compie atti osceni quali, ad esempio: ascoltare la musica ad alto volume, cantare di notte, andare in giro nudi o masturbarsi, fare sesso in luogo pubblico, e' punito in conformità' all'articolo di cui sopra. Art. 65. § 1. Chiunque intenzionalmente induce in errore un'autorità dello Stato oppure un organo legittimato dalla legge a controllare l'identità: 1) per quanto riguarda la propria identità o di un'altra persona, 2) per quanto riguarda la propria nazionalità, la professione, il luogo di occupazione o di residenza, e' punito con la sanzione pecuniaria. § 2. La stessa pena si applica a chiunque, nonostante l'obbligo di fornire all'autorità competente dello Stato o agli organi legittimati dalla legge per controllare identità, notizie o documenti, relativi alle circostanze di cui al § 1 COMMENTO: Una persona che durante il controllo dell'identità nasconde il fatto di possedere, al momento del controllo, un documento con la foto, e durante la dichiarazione fornisce i dati di un altra persona oppure fittizi, commette un reato. Art. 67 § 1. Chiunque intenzionalmente lacera o stacca avviso pubblico emesso da un organo dello Stato, dalle autorità locali oppure da un'ente sociale o in un altro modo intenzionalmente impedisce di prendere familiarità con tale avviso, è punito con l'arresto o la sanzione pecuniaria. § 2. Chiunque intenzionalmente lacera o stacca avviso, affissione o cartello esposto pubblicamente da un'istituzione artistica, di intrattenimento o sportiva, oppure in un altro modo intenzionalmente impedisce di prendere familiarità con tale avviso, affissione o cartello, e' punito con la sanzione pecuniaria fino a 1 000 PLN o con l'ammonimento. COMMENTO: Staccare, affiggere sopra altro, coprire ad esempio cartelli che informano del luogo della manifestazione, di posti letto, di punti di ristoro, di pensioni, dove si trovano punti di informazione. Art. 74 § 1. Chiunque distrugge, danneggia, rimuove o rende illeggibili cartelli o iscrizioni che avvertono di un pericolo per la vita o per la salute umana, oppure una recinzione o un altro dispositivo per prevenire tali rischi, e' punito con l'arresto, la pena detentiva o la sanzione amministrativa. § 2. In caso di contravvenzione e' possibile condannare all'obbligo di pagare l'equivalente dell'oggetto danneggiato o distrutto oppure all'obbligo di restituire allo stato originale, e condannare alla pubblicazione della pena in modo speciale. COMMENTO: Staccare, affiggere sopra altro, coprire o eliminare i cartelli che informano ad esempio su: lavori in corso, restringimento stradale, fessurazione nel marciapiede, tutte le informazioni/protezioni situate per garantire la sicurezza. Articolo 119 § 1 Chiunque ruba o si impossessa di una cosa mobile appartenente ad altrui, qualora il suo valore non superi 250 PLN e' punito con l'arresto, la pena detentiva o la sanzione pecuniaria. § 2 Il tentativo, l'incitamento e la complicità sono punibili. § 3. Se l'autore dell'atto disciplinato al § 1si è reso colpevole di esso a scapito di un prossimo congiunto, è perseguibile su richiesta della vittima. . § 4. In caso di reato di cui al § 1, e' possibile condannare all'obbligo del pagamento dell'equivalente della cosa rubata o appropriata, qualora il danno non sia stato riparato. COMMENTO: Ad esempio il cosiddetto “furto in negozio” di una cosa di basso valore (di solito cibo o alcool). Nell'ambiente degli hooligans tale contravvenzione e' commessa di solito in gruppo ed e' definita come cosiddetta offerta. Spesso questo tipo di comportamento si verifica quando i tifosi si recano alle partite e si verificano per lo più all'interno delle stazioni di servizio. Art. 124. § 1. Chiunque intenzionalmente distrugge una cosa appartenente ad altrui, la danneggia o rende impossibile il suo uso, qualora il danno non superi 250 PLN, e’ punito con l'arresto, la pena detentiva o la sanzione pecuniaria. § 2 Il tentativo, l'incitamento e la complicità sono punibili. § 3. La perseguibilità avviene su querela della vittima. § 4. In caso di contravvenzione commessa e' possibile condannare all'obbligo del pagamento dell'equivalente del danno oppure all'obbligo di ripristinare lo stato originale. COMMENTO: Un esempio costituisce distacco degli specchietti di un veicolo o calpestamento del cofano di una macchina oppure imbrattamento di edifici con i graffiti ecc. Art. 140 - Chiunque pubblicamente commette un comportamento illecito, e' punito con l'arresto, con la pena detentiva o la sanzione pecuniaria fino a 1 500 PLN oppure con l'ammonimento. COMMENTO: Un esempio del comportamento illecito può variare p.es.: dai comportamenti che consistono nel baciarsi pubblicamente nei mezzi di trasporto pubblico, presentarsi in abbigliamento indecente, a un rapporto intimo, ma anche all’espletare i bisogni fisiologici nei luoghi pubblici, al comportamento scandaloso delle persone sotto l'effetto dell'alcool come barcollare e cadere per strada, trovarsi in luogo pubblico in stato che suscita il disgusto p.es. in vestiti ricoperti di vomito ecc. Art. 141 - Chiunque in luogo pubblico affigge annuncio, scritta o disegno indecenti oppure usa parolacce, e' punito con la pena detentiva, la pena detentiva o la sanzione amministrativa fino a 1 500 PLN oppure con l'ammonimento. COMMENTO: L'articolo vieta di dipingere immagini volgari, affiggere volantini insulti in luogo pubblico, disegni indecenti come pure usare parole generalmente considerate indecenti (volgari). Art. 143. § 1. Chiunque, per malizna o per scherzo, rende difficile o impossibile l’utilizzo dei dispositivi destinati ad uso pubblico, e specialmente chi danneggia o rimuove dispositivo di allarme, impianto di illuminazione, orologio, telefono, cartello con nome di una località, di una via, di una piazza o di un immobile, il dispositivo per la pulizia o una panchina, e’ punito con l’arresto, la pena detentiva o la sanzione amministrativa. § 4. In caso di contravvenzione commessa e' possibile condannare all'obbligo del pagamento dell'equivalente del danno oppure all'obbligo di ripristinare lo stato originale. COMMENTO: E' vietato distruggere qualsiasi cosa che possa servire ad altre persone. Di solito vengono devastati, per esempio, panchine dei parchi o nelle città, cestini per rifiuti, strutture delle fermate, lampioni stradali, segnali stradali. Art. 144 § 1 – Chiunque sui terreni destinati ad uso pubblico distrugge o danneggia il verde o calpesta aiuola o area verde ovvero lascia danneggiarli dagli animali che si trovano sotto la sua sorveglianza, e’ punito con la sanzione amministrativa fino a 1.000 PLN o con l’ammonizione. § 2. Chiunque rimuove, distrugge o danneggia un albero o arbusto che formano terreni alberati della strada o costituiscono protezione o siepe lungo la strada, e' punito con l'arresto, la pena detentiva o la sanzione amministrativa. § 3. In caso di contravvenzione di cui al § 1 o 2 e' possibile condannare alla sanzione risarcitoria fino ai 500 PLN. COMMENTO: E' vietato distruggere il verde urbano nei parchi, nelle piazze e in tutte le altre aree verdi, cosi come sulle strade. Nei centri di ogni città si trovano marciapiedi, stradine, zone pedonali che bisogna usare per spostarsi. Art. 145 - Chiunque inquina o sporca con rifiuti i luoghi accessibili al pubblico, e specialmente strade, vie, giardini, piazze, aiuole o aree verdi, e' punito con la sanzione amministrativa fino a 500 PLN o con l'ammonizione. Secondo gli attuali "scaglioni" delle ammende e' prevista la sanzione pecuniaria sotto la forma di ammenda per: • sporcare per strada, nella via, in piazza, sul prato o in area verde all'importo di 50 PLN COMMENTO: Buttare per terra, scaricare, abbandonare i rifiuti di ogni genere nei luoghi pubblici che non vi sono destinati e' punibile. Art. 43' paragrafo 1 della Legge sull’educazione alla sobrietà e sulle azioni contro la dipendenza dall’alcool- Chiunque consuma bevande alcooliche contro i divieti specificati all’art. 14 paragrafo 1 e 2a-6 oppure compra o consuma bevande alcoliche nei luoghi della loro vendita illegale, oppure consuma bevande alcoliche portate da se stesso o da un’altra persona nei luoghi destinati per la loro commercializzazione o per il loro servizio, e’ punito con la sanzione amministrativa pecuniaria. Secondo gli attuali "scaglioni" delle ammende e' prevista la sanzione pecuniaria sotto la forma di ammenda per: paragrafo 2.La contravvenzione tentata di cui al paragrafo 1 e' punibile. • consumare bevande alcoliche nei luoghi interessati dal divieto di consumo di bevande alcooliche all'importo di 100 PLN. COMMENTO: Consumare bevande alcooliche in spazio pubblico fuori luoghi che vi sono destinati (quale bar, ristoranti, pub, birrerie e altri punti di ristoro) e' vietato. Art. 5 della Legge dell' 8 aprile 2010 sulla modifica alla legge sulla tutela della salute contro le conseguenze del fumo- E' vietato fumare prodotti del tabacco: • all'interno delle aziende per servizi sanitari e nei locali di altri edifici nei quali vengono fornite prestazioni sanitarie, • all'interno delle unità organizzative del sistema dell'istruzione, di cui ai regolamenti in materia di assistenza sociale, • all'interno degli atenei, • negli ambienti di lavoro chiusi diversi da quelli elencati al pt. 1 e 2, • negli ambienti di strutture di cultura e di ricreazione ad uso pubblico, • nei locali di ristorazione e di intrattenimento, • nei mezzi di trasporto pubblico per i passeggeri e nelle strutture per il servizio dei viaggiatori • alle fermate dei mezzi di trasporto pubblici, • nei locali degli impianti sportivi, • nei luoghi generalmente accessibili al pubblico destinati per giochi dei bambini, • in altri locali accessibili ad uso pubblico. * Nel caso di contravvenzioni non coperte dallo scaglione, l'importo dell'ammenda dipende dal funzionario che la infligge e varia da 20 PLN a 500 PLN /cioè da ca 5 euro a ca 125 euro/. Guidare in stato di ebbrezza o dopo l’uso di alcool Lo stato dopo l'uso di alcool e' il livello dell'alcol nell'organismo pari oppure quello che porta alla concentrazione nel sangue da 0,2 ‰ /tasso alcolemico/ o la presenza nell'aria espirata da 0,1 mg di alcool per dm3. Lo stato di ebrezza e' il livello dell'alcool nell'organismo pari o quello 0,5 ‰ /tasso che porta alla concentrazione nel sangue da alcolemico/ oppure la presenza nell'aria espirata da 0,25 mg dell'alcool per dm3. Art. 87. § 1 del Codice delle Contravvenzioni - Chiunque, trovandosi nello stato dopo l'uso di alcol o di un'altra sostanza che agisce in modo simile, conduce un veicolo a motore sulla strada, sull'acqua o nell'aria, e' punito con l'arresto o con la sanzione amministrativa non inferiore a 50 PLN. § 2. Chiunque, trovandosi nello stato dopo l’uso dell’alcool o di un’altra sostanza che agisce in modo simile, conduce sulla strada pubblica o in zona di abitazione il veicolo diverso da quelli specificati al § 1, e’ punito con l’arresto fino a 14 giorni o con la sanzione pecuniaria. § 3. In caso di contravvenzione di cui al § 1 o 2 si statuisce il divieto di guida. COMMENTO: Condurre qualsiasi veicolo a motore p.es. la bicicletta nello stato “dopo l’uso di alcol” (0,2- 0,5 di tasso alcolico) costituisce una contravvenzione. Art. 178a. § 1 [Guida di veicolo in stato di ebrezza]del Codice penale Chiunque, trovandosi in stato di ebrezza oppure sotto l’effetto di una sostanza stupefacente, guida un veicolo a motore in circolazione sulla terra, sull’acqua o nell’aria, e’ punito con la sanzione pecuniaria o con la pena detentiva o la reclusione fino a 2 anni. § 2. Chiunque, trovandosi in stato di ebrezza oppure sotto l’effetto di una sostanza stupefacente, sulla strada pubblica o in zona abitata guida il veicolo diverso da quelli specificati al § 1, e’ punito con la sanzione pecuniaria o con la pena detentiva o la reclusione fino a un anno. COMMENTO: Condurre qualsiasi veicolo a motore p.es. la bicicletta nello stato “di ebrezza”(da 0,5 di tasso alcolico) e’ un reato. Obbligo di residenza – si basa sulle disposizioni della legge del 10 aprile 1974 sull’anagrafe e sulle carte di identità (cioè’ G. U. del 2006, N. 139, voce. 993, con modifiche). Ai sensi della legge l’obbligo di residenza consiste in: - effettuare la residenza nel luogo del soggiorno fisso o temporaneo, - annullare la dichiarazione di residenza nel luogo del soggiorno fisso o temporaneo. Una persona che soggiorna in data località allo stesso indirizzo per il periodo superiore a 3 giorni, e’ obbligata a effettuare la residenza per il soggiorno fisso o temporaneo entro 4 giorni. Una persona che soggiorna in, ad esempio, struttura alberghiera e’ obbligata a effettuare la residenza per il soggiorno fisso o temporaneo entro 24 ore dal momento dell’arrivo. Uno straniero che soggiorna, per esempio, fuori struttura alberghiera, e’ obbligato a effettuare la residenza per il soggiorno temporaneo entro 48 ore dal momento dell’arrivo in data località e non più tardi di 48 ore dal momento del varco della frontiera della Repubblica di Polonia. Ai sensi della disposizione dell’art. 147 del Codice delle contravvenzioni: „chiunque non adempie all’obbligo di residenza che grava su di lui, e’ punito con la pena detentiva, con la sanzione amministrativa o con l’ammonizione". Legge del 29 luglio 2005 sulle azioni contro la tossicodipendenza Art. 62. 1. Chiunque, contro le disposizioni della legge, e’ in possesso di sostanze stupefacenti o di sostanze psicotrope, e’ punito con la pena detentiva fino a 3 anni. 2. Se l’oggetto dell’atto di cui al paragrafo 1, e’ una notevole quantità di sostanze stupefacenti o di sostanze psicotrope, l’autore e’ punito con la sanzione pecuniaria e con la reclusione fino a 5 anni. 3. Nel caso meno grave, l’autore e’ punito con la sanzione pecuniaria, con la pena detentiva o con la reclusione fino a 1 anno. COMMENTO: La vendita di qualsiasi droga e di illegali sostanze psicoattive e’ vietata in Polonia. E’ vietato anche il possesso delle droghe. Violazione dell'integrità personale del funzionario pubblico Art. 222. § 1. Chiunque viola l'integrità fisica del funzionario pubblico oppure di una persona che lo aiuta durante l’adempimento degli obblighi di servizio, e’ punito con la sanzione pecuniaria, con la pena detentiva o la reclusione fino a 3 anni. COMMENTO: Durante l’intervento la persona che cerca di picchiare l’agente di Polizia, anche se non e’ avvenuto il colpo, viola l'integrità fisica. Art. 223. Chiunque, agendo assieme e in concorso con altre persone usando l’arma a fuoco, il coltello o un altro oggetto similmente pericoloso oppure una sostanza ad azione paralizzante, commette un'aggressione attiva al funzionario pubblico, alla persona che lo aiuta durante o in seguito all’adempimento dei suoi obblighi di servizio, e’ punito con la reclusione da un anno a 10 anni. COMMENTO: Chiunque effettua qualsiasi attentato alla vita, alla salute o alla libertà di un funzionario pubblico commette un'aggressione attiva.