Capitoli di esempio - Mondadori Informatica
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Capitoli di esempio - Mondadori Informatica
05-Cap02.qxd 25-03-2008 10:20 Pagina 13 2 Gestire le pubblicazioni Regole Creare una nuova Pubblicazione A proposito di modelli Primi passi verso la personalizzazione Come lavora il Desktop Publishing Salvare una pubblicazione Creare un tuo modello Chiudere una pubblicazione Aprire una pubblicazione Raccolta schemi 05-Cap02.qxd 25-03-2008 10:20 Pagina 14 Publisher 2007 I Portatili Ora che hai familiarità con la finestra di Publisher e dei concetti coinvolti nel processo di realizzazione di una pubblicazione, puoi cominciare a lavorarci occupandoti della creazione di una pubblicazione e di tutto ciò che implica. Inoltre in questo stesso capitolo vengono forniti alcuni consigli che riguardano il layout di una pagina, la leggibilità e l’utilizzo del testo. n Regole L’utilizzo di Publisher, per la creazione di una pubblicazione, non è affatto complicato, però, nel creare le pagine delle tue pubblicazioni ti conviene rispettare alcune “regole” che renderanno migliore il tuo prodotto. n n n n n n n n n 14 Evita che il layout sia troppo simmetrico. Una certa asimmetria accresce l’impatto visivo e cattura l’attenzione del lettore. Il testo allineato a destra, se usato in modo corretto, può risultare visivamente interessante. Non utilizzare linee verticali per indicare le pieghe di una brochure, poiché potrebbe essere difficile piegare esattamente in corrispondenza della linea. Per aumentare la leggibilità della pubblicazione, lascia tanto spazio bianco quanto quello occupato da testo e immagini. Non utilizzare le maiuscole per un paragrafo di testo, poiché risultano difficili da leggere se usate in eccesso. Usa i caratteri decorativi con estrema attenzione e mai in maiuscolo. Non digitare due spazi al termine di una frase, poiché a formattazione completata potrebbero essere visualizzati come ampi spazi vuoti. Utilizza un tipo di carattere Serif, per esempio il Times New Roman, per il corpo del testo della pubblicazione e un tipo di carattere Sans Serif, quale l’Arial, per i titoli. Usa grassetto e corsivo solo per dare maggior risalto al testo. 05-Cap02.qxd 25-03-2008 10:20 Pagina 15 2: Gestire le pubblicazioni n Creare una nuova Pubblicazione Per creare una nuova pubblicazione fai clic sulla voce di menu File quindi scegli Nuovo. Si apre la finestra di dialogo Microsoft Publisher, la stessa che ti trovi davanti quando avvii il programma, servendoti della quale puoi scegliere il tipo di pubblicazione da creare. Nella barra laterale sinistra scegli tra i vari tipi di pubblicazione. Usare uno dei modelli messi a disposizione da Publisher rappresenta il modo più semplice per creare una pubblicazione con Publisher. La scelta di una delle categorie comporta la comparsa, nel riquadro destro, di un elenco di modelli (appartenenti ovviamente alla categoria selezionata) tra cui puoi scegliere, mostrandotene anche un’anteprima (vedi figura 2.1). Figura 2.1 Finestra di dialogo per la creazione di una nuova pubblicazione. 15 05-Cap02.qxd 25-03-2008 10:20 Pagina 16 Publisher 2007 I Portatili Dopo che hai individuato il tipo di pubblicazione che più si avvicina alle tue esigenze, premi il pulsante Crea posizionato in basso a destra della finestra. Non preoccuparti se non risponde al 100% alle tue aspettative: puoi sempre intervenire sul suo aspetto per renderlo esattamente come desideri. Il nuovo documento rappresenta la pubblicazione: la presenza di testi e di immagini ti suggerisce dove devono essere inseriti questi elementi, che ovviamente dovrai provvedere a sostituire. Se premi CTRL+N, Publisher apre nuovamente la finestra a partire dalla quale puoi procedere alla creazione di una nuova pubblicazione. Se i modelli non soddisfano pienamente le tue esigenze, puoi accedere ad altri modelli presenti sulla rete attivando la voce Microsoft Office Online quindi scegliendo una delle categorie disponibili. n A proposito di modelli Microsoft Publisher 2007 ha centinaia di modelli raggruppati in 28 categorie. Nella figura 2.2, puoi vedere l’elenco di tutti i tipi di pubblicazione disponibili, così come ti si presenta nella finestra, Microsoft Publisher. Ciascuna tipologia di pubblicazione può generare diverse versioni di pubblicazioni appartenenti alla stessa categoria. Vediamo di fornire una breve descrizione, almeno per le categorie più utilizzate, in maniera tale che tu possa farti un’idea di tutto ciò che puoi realizzare con Microsoft Publisher. 16 05-Cap02.qxd 25-03-2008 10:20 Pagina 17 2: Gestire le pubblicazioni Figura 2.2 Elenco di tutti i tipi di pubblicazioni. Pagine vuote: non fornisce nessun tipo di impaginazione. Pertanto serve nel caso in cui tu voglia mettere in piedi una pubblicazione completamente da zero, per la quale hai pensato tu a un layout particolare. La scelta delle dimensioni di pagina è libera. Annuncio pubblicitario: categoria che raggruppa pubblicazioni preposte per annunci pubblicitari. 17 05-Cap02.qxd 25-03-2008 10:20 Pagina 18 Publisher 2007 I Portatili Striscioni: questo tipo di pubblicazioni offre ulteriori 8 tipi di striscioni: Informativo, Vendita, Evento, Benvenuto, Congratulazioni, Vacanze, Amore, Convalescenza. Per tali pubblicazioni puoi scegliere le dimensioni della pagina e decidere se inserire immagini e bordi. Brochure: propone 4 tipi diversi: Informativi, Listino prezzi, Evento, Raccolta di fondi. Biglietto da visita: scegli tra oltre 50 stili studiati per biglietti da visita dall’aspetto professionale. Modulo commerciale: contiene alcune delle pubblicazioni più utili quali: note spese, copertina Fax, Inventario, Ordine di acquisto, Preventivo, rimborso, estratto conto, riepilogo prestazioni orari, foglio presenze. E-mail: utilizza uno dei dieci modelli appartenenti a questa categoria per creare e-mail a scopo pubblicitario. Buste: ti semplifica la creazione di oltre 50 buste che possono avere lo stesso stile di carta intestata o di biglietti da visita. Publisher infatti si “ricorda” degli stili che hai utilizzato e ti chiede se, anche la busta che stai creando, deve avere quello stesso stile. Volantino: comprende stili per realizzare volantini di tipo Informativo, Offerta speciale, Vendita, Evento, Raccolta fondi, Annuncio. Biglietto: 20 categorie di cartoline che offrono numerose scelte. Un esempio di categorie: Ringraziamento, Trasloco, Fidanzamento, Nascita, Vacanze, Compleanno, Congratulazioni e tante altre ancora. Etichette: modelli per generare etichette pronte all’uso. Numerose le categorie: Indirizzi, Trasporto, Indirizzo mittente, Dischetto, Cassetta, Etichetta CD/DVD, Video, Dorso per contenitori, Identificazione. Carta Intestata: oltre 50 stili di intestazioni per lettera che puoi subito Spersonalizzare, quindi stampare. 18 05-Cap02.qxd 25-03-2008 10:20 Pagina 19 2: Gestire le pubblicazioni n Primi passi verso la personalizzazione Nel momento in cui procedi a creare una pubblicazione ricorrendo a uno dei modelli messi a disposizione da Publisher, la pubblicazione viene creata e presentata nell’area posizionata a destra del riquadro attività. Il riquadro delle attività (mostrato in figura 2.3) è pronto per venirti in aiuto nel processo di personalizzazione della tua pubblicazione. A tal scopo presenta un elenco di comandi, ciascuno preposto alla personalizzazione di un particolare elemento. Opzioni pagina: è una sorta di “camaleonte” in quanto varia sulla base del tipo di pubblicazione sulla quale stai lavorando. Per esempio se stai realizzando una copertina per un fax visualizza un logo che puoi trascinare in qualsiasi posizione all’interno della pagina; se invece stai lavorando con un notiziario, mostra una sezione Colonne che ti permette di cambiare il layout della pubblicazione intervenendo appunto sul numero di colonne che desideri. Opzioni: ricorrendo a questo comando puoi facilmente e velocemente selezionare un modello diverso da usare, e intervenire anche sulle dimensioni della pagina qualora non ti andassero bene. Il nome di questo comando varia in base alla categoria che hai scelto. Combinazioni tipo di caratteri: permette di intervenire sulle combinazioni di caratteri utilizzato per l’intera pubblicazione. Le combinazioni dei tipi di carattere sono raccolte di font che sono stati creati da esperti con lo scopo di fornire un piacevole impatto visivo. Se procedi a selezionare una delle combinazioni proposte, vedrai applicati all’istante i nuovi font che costituiscono la combinazione prescelta a tutti i testi che sono inseriti nella pubblicazione. 19 05-Cap02.qxd 25-03-2008 10:20 Pagina 20 Publisher 2007 I Portatili Combinazione colori: con questo pulsante puoi cambiare la combinazione dei colori utilizzata. Una combinazione di colori è un insieme di colori bilanciati studiati in modo tale da dare armonia ai colori di determinati elementi della pubblicazione. Così come per la combinazione di caratteri anche per la combinazione di colori puoi procedere alla personalizzazione. Figura 2.3 Riquadro attività Formato pubblicazione. Se il riquadro Attività non fosse visibile, richiama Riquadro attività dalla voce di menu Visualizza. 20 05-Cap02.qxd 25-03-2008 10:20 Pagina 21 2: Gestire le pubblicazioni n Come lavora il Desktop Publishing Ciascuna pubblicazione creata sulla base di un modello di Publisher è costituita da numerosi oggetti individuali che risultano contenuti in una cornice o in un blocco, creato contemporaneamente all’oggetto. Se fai clic in una qualsiasi parte, maniglie di selezione compariranno intorno all’oggetto prescelto. Una volta selezionato puoi facilmente ridimensionarlo, spostarlo, ridefinire i colori e altro ancora come vedremo più avanti in questo libro. I software per l’impaginazione combinano varie parti in un singolo documento. Qualora volessi aggiungere altri elementi alla pubblicazione puoi utilizzare la barra degli strumenti Oggetti posizionata sul lato sinistro dello schermo (vedi figura 2.4). Questa contiene strumenti per inserire qualsiasi tipo di oggetto possa far parte della pubblicazione quale testo, tabelle, immagini e disegni. Figura 2.4 Barra degli strumenti Oggetti. 21 05-Cap02.qxd 25-03-2008 10:20 Pagina 22 Publisher 2007 I Portatili Il seguente elenco illustra quali sono le parti con le quali puoi avere a che fare. Testo: è costituito da tutti i caratteri che tu digiti, che formeranno parole, frasi, paragrafi. Tipo di carattere: la parola font o Tipo di carattere indica un insieme di caratteri tipografici caratterizzati e accomunati da un certo stile grafico o intesi per svolgere una data funzione. Si potrebbe definire il design del carattere, nel suo senso più ampio, come una serie di regole di progetto (per esempio di stile, immagine o impressione) all’interno delle quali il progettista può concepire ogni singolo carattere. Publisher permette di accedere a WordArt, un programma per la manipolazione del testo che ti permette di renderlo ancora più accattivante. Immagini: ci sono 2 tipi principali di immagini: quelle vettoriali e i bitmap (o raster). Le immagini vettoriali sono immagini realizzate maneggiando linee e curve. In altre parole attraverso un programma di grafica vettoriale puoi usare delle righe e delle curve per costruire immagini. Le immagini vettoriali sono utili per realizzare logotipi, bottoni, icone e così via. Puoi aumentare o diminuire le dimensioni delle immagini vettoriali come preferisci, in quanto avranno sempre le stesse caratteristiche. Infatti sono il prodotto di formule matematiche. Perciò se aumenti le dimensioni di un’immagine vettoriale, il tuo computer sa che deve modificare qualcosa usando una data formula. Le immagini bitmap sono immagini utili per riprodurre fotografie, in quanto sono composte da pixel, dove ciascun pixel rappresenta un colore diverso. Le GIF e le JPEG sono immagini di tipo bitmap. A differenza delle immagini vettoriali, non puoi aumentare o diminuire le dimensioni di un bitmap come preferisci. Infatti se aumenti le dimensioni di una piccola immagine bitmap, il tuo computer è costretto a inventarsi dei pixel mancanti. In altre parole non ha una formula matematica a disposizione per fare questo tipo di lavoro. Al contrario, se provi a ridurre una grossa immagine di tipo bitmap, il tuo computer è costretto a distrug22 05-Cap02.qxd 25-03-2008 10:20 Pagina 23 2: Gestire le pubblicazioni gere alcuni pixel e modificarne altri, facendo una media tra di loro, rischiando così di deteriorare la qualità dell’immagine stessa. Con Publisher puoi importare immagini di entrambi i tipi. Oggetti di disegno: sebbene Publisher non sia stato concepito come un programma per realizzare disegni, mette a disposizione alcuni strumenti (li trovi sulla barra degli strumenti Oggetti) con i quali puoi facilmente creare linee, ovali e circonferenze, rettangoli, quadrati e altre forme, con un semplice clic del mouse. Tabelle: sebbene tu possa importare tabelle da altri programmi (in tal caso vengono gestite come oggetti), puoi crearle direttamente anche utilizzando Publisher, in modo tale da poter intervenire in maniera rapida sul loro aspetto. Nel corso del libro vedremo come inserire ciascuno di questi elementi al fine di creare pubblicazioni di alto impatto visivo. n Salvare una pubblicazione Una volta finito il lavoro, il documento può essere salvato su disco facendo clic sulla voce Salva presente sotto il menu File. Al primo salvataggio Publisher apre la finestra di dialogo Salva con nome (vedi figura 2.5). Digita un nome per il nuovo file nella casella Nome file; nella casella Salva in compare il nome della posizione corrente in cui puoi salvare il file. Se desideri salvarlo in un’altra posizione, fai clic sulla freccia della casella Salva in e scegli la posizione desiderata, sia essa sul disco fisso, che sul dischetto. In questo ultimo caso seleziona la voce Floppy da 3,5 pollici. Nel caso tu desideri salvarlo sul tuo disco fisso, puoi accedere alle cartelle locali premendo l’icona Mio Computer che si trova sulla barra laterale di questa finestra. Fai clic su Salva o premi INVIO sulla tastiera non appena hai individuato la posizione in cui memorizzarlo per procedere nell’operazione di salvataggio. 23 05-Cap02.qxd 25-03-2008 10:20 Pagina 24 Publisher 2007 I Portatili Figura 2.5 Finestra di dialogo Salva con nome. Dopo il primo salvataggio, qualora apportassi ulteriori modifiche, premendo il pulsante Salva (o richiamando Salva dalla voce di menu File) non viene aperta alcuna finestra: il programma è ormai in possesso delle informazioni necessarie per procedere al salvataggio (nome documento e posizione) senza farti ulteriori richieste. Nel caso tu volessi salvare una pubblicazione esistente con un altro nome, scegli Salva con nome dal menu File. In questo modo ti viene mostrata la finestra di dialogo utilizzata al primo salvataggio, attraverso cui, a questo punto, puoi modificare il nome digitando quello nuovo nella casella Nome file. Procedi esattamente alla stessa maniera se desideri cambiare, non il nome, ma il formato del file. In questo caso devi agire sulla casella Tipo file (sempre della finestra Salva con nome). Facendo clic sulla freccia rivolta verso il basso, in fondo alla casella, ti si apre un menu a discesa riportante l’elenco di tutti i tipi di file tra i quali puoi scegliere. Selezionalo, quindi, premi Salva per procedere nell’operazione. 24 05-Cap02.qxd 25-03-2008 10:20 Pagina 25 2: Gestire le pubblicazioni n Creare un tuo modello Se le centinaia di modelli messi a disposizione da Publisher non fossero abbastanza per te, non preoccuparti. Puoi sempre crearti dei modelli personalizzati seguendo la procedura che segue: n n n n n n crea una pubblicazione da zero o anche partendo da uno dei modelli, quindi procedi alla personalizzazione, intervenendo sui vari elementi secondo le modalità che troverai spiegate in questo libro; una volta che tale pubblicazione ha raggiunto l’aspetto che desideri, seleziona il comando Salva con nome presente sotto la voce di menu File; compare la finestra di dialogo Salva con nome; digita un nome per il tuo nuovo modello nella casella di testo Nome file; nel menu Tipo file seleziona Modello di Publisher. Publisher automaticamente cambia la cartella di destinazione e si posiziona nella cartella Templates; conferma il processo di salvataggio premendo il pulsante Salva. Il tuo modello è subito pronto per essere utilizzato. A tal fine scegli nel pannello sinistro della finestra Microsoft Publisher che compare ogni qualvolta richiedi la creazione di una nuova pubblicazione, la voce Modelli personali: l’elenco di tutti i modelli che ti sei creato viene immediatamente visualizzato nel riquadro destro. Procedi come se fosse un modello predefinito: fai clic quindi premi il pulsante Crea. n Chiudere una pubblicazione Per chiudere un documento seleziona Chiudi dal menu File, oppure fai clic sul pulsante Chiudi finestra (vedi figura 2.6). 25 05-Cap02.qxd 25-03-2008 10:20 Pagina 26 Publisher 2007 I Portatili Figura 2.6 Pulsante Chiudi finestra. In entrambi i casi, se il documento è stato modificato, ma non ancora salvato, Publisher ti chiederà se vuoi salvare l’ultima versione del documento. Scegliendo Sì, salvi il documento mantenendo le modifiche apportate. Chiuso il documento appare la finestra iniziale di Publisher, a partire dalla quale procedi alla creazione (o come vedremo Apertura) di una pubblicazione. n Aprire una pubblicazione Se invece di creare una nuova pubblicazione vuoi lavorare su una già esistente, devi innanzitutto aprirla. Per aprire una pubblicazione procedi nel modo seguente. Se hai davanti la finestra iniziale di Publisher, e la pubblicazione che desideri aprire compare nell’elenco Pubblicazioni recenti presenti nella barra laterale destra della finestra stessa, fai clic su di essa. 26 05-Cap02.qxd 25-03-2008 10:20 Pagina 27 2: Gestire le pubblicazioni Altrimenti se ti trovi all’interno del programma procedi nella maniera che segue: n n n seleziona Apri dalla voce di menu File; nella finestra di dialogo così richiamata (vedi figura 2.7), seleziona la pubblicazione da aprire con un clic, quindi premi il pulsante Apri; oppure fai doppio clic sul documento voluto. Il pulsante Apri presente nella finestra Apri file, include una piccola freccia rivolta verso il basso che fornisce l’accesso alle Opzioni di apertura. In particolare puoi scegliere tra le voci: n n Apri in sola lettura per consentire l’apertura del file in modo tale che non possano essere apportate modifiche, a meno che non venga rinominato il file; Apri nel browser, disponibile solo per documenti di tipo HTML, apre il file selezionato nel browser predefinito. Figura 2.7 Finestra di dialogo Apri. 27 05-Cap02.qxd 25-03-2008 10:20 Pagina 28 Publisher 2007 I Portatili Per aprire contemporaneamente più pubblicazioni (che verranno sovrapposte) seleziona i loro nomi dalla finestra Apri, quindi premi il pulsante Apri. Per aprire una serie di file contigui seleziona il primo facendoci clic con il mouse, quindi fai clic sull’ultimo dell’elenco tenendo premuto il tasto MAIUSC. Per aprire file che non sono contigui, fai clic sul primo, quindi tenendo premuto il tasto CTRL fai clic su tutti gli altri. Per ogni pubblicazione aperta viene creata una finestra di Publisher, in ciascuna delle quali viene caricata una pubblicazione. Su tali finestre puoi agire in modo indipendente, ridimensionandole e riducendole a icona. Quando lavori con più documenti di Publisher, per passare da uno all’altro, procedi in uno dei seguenti modi: n n n 28 fai clic sul pulsante relativo al documento sul quale desideri lavorare, posto sulla barra delle attività. Publisher 2007 crea infatti, per ogni documento aperto, un pulsante su tale barra, situata nella parte inferiore dello schermo. Nel caso il numero dei documenti aperti sia tale da impedire a tutti i pulsanti di rientrare nella barra delle attività, viene lasciato un unico pulsante con una freccetta a destra, facendo clic sulla quale si apre un menu riportante l’elenco di tutti i titoli dei documenti aperti. Per passare da uno all’altro selezionane il titolo; fai clic in qualsiasi punto nella finestra contenente il documento sul quale desideri lavorare, sempre che non sia completamente nascosta da altre finestre. In tal caso, puoi utilizzare i comandi di disposizione automatica di Publisher per rendere visibili tutte le finestre, scegliendo Disponi dalla voce di menu Finestra. Nel caso di pubblicazioni affiancate, la finestra attiva è quella con la barra del titolo colorata; tieni premuto il tasto ALT, quindi premi TAB: appare una piccola finestra che presenta una serie di icone: una per ogni finestra aperta (vedi figura 2.8). Tenendo sempre premuto ALT, fai clic su TAB per spostarti da un’icona all’altra: nella casella sottostante le icone viene riportato il titolo della pubblicazione 05-Cap02.qxd 25-03-2008 10:20 Pagina 29 2: Gestire le pubblicazioni nonché il nome dell’applicazione con cui è stato creato. Individuata l’icona che rappresenta il documento sul quale desideri lavorare, rilascia sia il tasto ALT che il tasto TAB. Figura 2.8 Finestra delle applicazioni. n Raccolta schemi Publisher 2007 mette a disposizione alcuni utili elementi predefiniti che puoi utilizzare per attirare l’attenzione dei lettori su quello che vuoi che facciano (“Chiamateci oggi stesso!”) o per metterli in condizione di eseguire una determinata operazione (per esempio un modulo d’ordine da compilare). Tali elementi sono contenuti nella Raccolta schemi. Per esempio puoi scegliere Intestazione laterale per evidenziare i punti di particolare interesse; utilizzare il Tagliando per creare un buono per un’offerta speciale; ricorrere allo schema Richiamo per attirare l’attenzione dei clienti, o avvalerti del Modulo per creare una risposta o un modulo d’ordine. Per aggiungerne uno degli schemi messi a disposizione da Publisher: n n n n scegli Oggetto Raccolta schemi dal menu Inserisci o, sulla barra degli strumenti Oggetti, premi il pulsante Oggetto Raccolta schemi; si apre la finestra di dialogo mostrata in figura 2.9; nel riquadro sinistro seleziona una categoria; nel riquadro destro fai doppio clic sull’oggetto desiderato. 29 05-Cap02.qxd 25-03-2008 10:20 Pagina 30 Publisher 2007 I Portatili Figura 2.9 Finestra di dialogo Raccolta schemi. Non ti resta che sovrascrivere il testo di esempio con quello effettivo e inserire l’elemento nel punto desiderato all’interno della pubblicazione. 30