Patto tra Eltsin e i terroristi

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Patto tra Eltsin e i terroristi
il Fatto
°ina 4r I'Unita
SVOLTA IN CECENIA.
Lunedi 19£iusno 1995
Mosca ordina lafinedei combattimenti iniziati I'll dicembre
II capo dei gueniglieri si impegna arilasciarei civili
I russi incollati alia tv
per la telefonata
tra Cernomyrdin e Basaev
Patto tra Eltsin e i terroristi
Stop alia guerra in cambio della liberta degli ostaggi
Ha preso la situazione in mano il premier russo Cernomyrdin. I suoi sei coltoqui telefonici con il ceceno Basaev hanno impresso la svolta. Gli ostaggi, tranne 127
die lorse dovranno garanlire il rientro dei terroristi in
Cecenia, sono gia liberi o saranno literati stamarte. II
govemo ha accettato lerichiestedei ceceni. Sono cessate le ostilila nella repubblicaribelle.A Groznij una <telegazione di Mosca pronta a trattare lafinedella guerra.
MVM.KM1AV
• MOSCA Rnalmente una svoHa
nella Iraglca vicenda degli ostaggi
a Budlonnovslt, II govemo, anzi il
capo del Consiglio dei minisrri,
Viktor Cemomynlin, e il gruppo di
terroristi direlto da Shamil Basaev
sono scesi 9 palti che riguardano
anche la guerra In Cecenia. Le sei
teiefonate tra ta Casablanca di Mosca e 1'ospedale di Budkwinovsk.
direltamenle Ira Cernomyrdin e
Basaev hanno sbloccato cjuattro
giomale da incubo decfclendo la
sorte degli oHre mille ostaggi. Sono
stati liberal! nella notte Ira domenica e lunedi o saranno liberal! slamaltina, ieri sera persisleva ancora
questa incertezza dovuta ai lenlennomenli del leader dei gueniglieri
che avrebbe dovuto scegliere se
partire da Budlonnovsk al riparo
del buki oppure alia luce del sole.
Tutlo e comlnciato nella notte
Ira sabalo e domenica quando il
primo ministro rompe gli indugi e
chiama per lelefono il capo dei terroristi pec annunciargli die il govemo e disponlbile a cessare le
ostilila in Cecenia e ad awtare colloqui con il regime di Dudaev ill
cambio della liberazbne di tutli gli
oslaggL Di honte alia palese concessione del Cremlino Basaev ha
cercato di calcare la mano avanzaiido una richiesta nuova di tenere unreferendumin tutta la Russia
suinndipendenza della Cecenia.
Essa. pero, ha cozzato conoo il
muro.
TUttotacandzlonl
[I premier ha poi spiegalo ai
giomalisti presenrj ne! suo studio
che "era da escludere perche oggi
lui chiede un referendum in Russia
e domani lo chiedera in Europa>.
Secondo il premier in Cecenia «sl
devono svolgere etezionl democraliche con la partecipazione di osservalori srranieri. un'altra soluzione non ci pud essere». A quel punto Basaev ha domandaio una
•pausa» lino alle dleci del mattino
per <consuUarsi". Ma un risutlato
era gia stalo raggiunto. Quando a
un certo momenio ilcollegamento
si era interrotlo Cernomyrdin aveva
subito dalo I'ontine ai suo) uomini
a Budionnovsk di non sparare e di
non consenure nessuna provocazione.
AllelO.lOlasecondateleJonata.
quests voMa brevissima. in cui Basaev ha riconosciuto di non essere
pronlo alia discussione perche
non aveva avura abbasianza tempo per decidere. Le «ahe parti contraerilp hanno convenuto sull'opporliinita di sentira un'ora dopo e
puntualmente alle 11.071) tetefono
della Casa Bianca moscovila squitla. La lerza conversazione 6 durata
otto minuti e - un segnale che tra i
due si era instaurato un «normale»
rapporto di lavoro - Cernomyrdin
prima di attaccare si 6 concesso
una batlula: iBuongiomo. ma dipende da lei se sara buono o no.
Shamil Basaev gli ha lelto una di
chiarazione con tre condrzioni per
superare «la crisi di Budionnovsk*
cessare le ostilila in Cecenia. iniziarecon i guerriglieri coltoqui ufficiali
che saranno capeggiaii da Usman
Imaev, procuratore generale delramministrazione dudaeviana, organ izzare il (rasporto per il rienlro
dei terroristi in Cecenia. Ed e ta volta del premier di chiedere una
pausa di rillessione.
Menlre era in corso la difficile ricucitura aNri ostaggi avevano abbandonato I'ospedale. Prima ancora dell'iniziale colloquio dei due
Basaev aveva renuto una seconda
conlerenza slampa per i dieci giornalisti scelti da lui ed aveva am-
messo: <Ho lucUaro, i vero, abbiamo chiamaro questo ospedafe
punto di lilmizione come quello
che hanno allestito i russl a Mozdok per i ceceni, abbiamo fucilato
piloti militari, ufiiciaii e polizWtk
•Ma non sono lerrorisla, agisco cosJ - aveva aggiunto - perche siamo
in guerra. I terroristi.seiTimai sono
le rruppe nisse che sterminano i
ceceni senza aver neanche djchiara|o guena".Sfogalosi,Basaev aveva liberate 32 persone e altre 79 sono uscite dall'ospedale dopo che
lui aveva posto le sue condizionl a
Cemomywiin.
•Slamo pnMttl, tntUanwPoco dopo le tie del pomeriggio
una boccata di ossigeno cost lanto
altesa. Le poche irasi del premier
(raccomiamo qui accanto per lib
e per segno come e successo)
hanno esaudito tulle le richieste
del gruppo di Basaev e hanno significato. ollre all'inizio della tine
delle nibolazioni degli ostaggi, anche lawiodi un processo negowale che polrebbe ponare alia sotuzbne paciflca delinlhva in Cecenia. II primo atro concreto si S verilicato a lie otto di sera quando il comandante defle truppe federal! a
Gtoznij, il generale Kniikov, ha ordinato di cessare le ostilila. Nel
quinlo contatlo teletonico tra Cernomyrdin e Basaev, poco prima
delle otto, e stalo modificato il secondo punto dellacconlo in cui
secoodo il volere del ceceno e stata atgiunla la lormulazione -tulle
le questioni delta ricomposizione,
compiesa In separaztone delle
truppe, si risolvono in modo negoziate". Le continue richiesle di Basaev di dargli tempo pet -consultazioni» non lasciano dubilare che
lui si sia sempre Knuto in coliegamenlo con Dudaev. A smenlire ta
clamorosa noUzia che Dudaev
avrebbe chiesto, e oHenuto, I'asilo
politico in Turchia - lomita da flt5¥i ad Halifax - ha contribuito aiiche il govemo tujco che ha rn^aro
di aveme mai sentito parlare.
Messo dinanzi a evidenti prove
di buona vokrnta Basaev ha dtspostodiliberareancora 126 persone,
donne e bambini, facendo sallre la
cihit a piu di 400. Ma poi ci si 6 imbarcati in lunghe IraltarrVe sui dettagli della panenza dei lenoristi. In
un primo tempo Basaev ha preteso
un aereo peroptare poi per almeno sei autobus ed ha insistito fino
all'ultimo aflinche' lo sxompagnassero in Cecenia 127 ostaggi
(tanli sono. a sua della. i suoi uomini), depulati della Duma e in
ispecieSergheiKovaltov, lunicodi
cui si fida Dudaev, nonch* alcuni
dihgenli di Stavropol. Probabumenle, anche questa richiesla sara
soddisratta. La «colombai< Cernomyrdin appariva disposto ad andare lino in londo. Un alno volto. invece, quelio di "falcon • torse di
concerto col premier - ha mostrato
ieri Boris Eltsin: •! banditi che hanno calpestato lutte le norme umane meritano la maledizione e prima o poi subiranno il castigo». Comunque sia il Cremlino ha ascollato inline ia voce dei ceceni.
• MOSCA. -Qui Cernomyrdin.
Buongiomo ancora una volta. Ora
le leggo la dichiarazione del governo. Siamo d'accordo con le sue richieste". I russi hanno assistito ieri
alia tine della guena in Cecenia
quasi in diretta lelevisiva. La seconda rete, lafirr,ha trasmesso la cruciate, <]uarta, teHonala tra Viktor
Cernomyrdin e Shamil Basaev pochi minuti dopo che essa si era eftetlrvamenle svolta - alle 15.10 ora
di Mosca - nell'antkamera della
stanza del premier in quella Casa
Bfanca che e divenula la sede del
Consiglio dei minislri all'inizio del
1994. Cernomyrdin aveva Invitato
le principal! reti terevisive e le
agenzie russe a riprendeve it suo
colloquio con il capo del guerriglieri. quello che ha significalo il
cesiate il fuoco e la ripresa del hegoziati, stavolta si spera quelli veri,
in Cecenia da oMre sei mesl in
guerra. Ecco la Itascrizione dei
passaggi principal! della conversazione.
•Pronto, si sente male (II premier Sens in mano la cometta di
un telelonoglallo antiquato che sta
in mezzo a tanli altri lorse una dozzina, uguali, che occupano un'intera scrivania), le leggo a voce la
dichiarazione e il testo le sara consegnalo tra qualche minuto. Alio
scopo di tiberare gli ostaggi tenuti a
Budionnorek il govemo della Russia; I) garantiscelacessazioneimmediate delle azieni belUche e del
bombardamenti In lerritorio ceceno dalle ore tali che lei ora precisera. Conlemporaneamente devono
essere rilasciati tutri i bambini,
donne. vecchi. inlermi e (eriti; 2)
rwmina una delegazione plenipotenziaria per i negoziati sulla ricomposizione pacilka nella Repubblica cecena. II capodelegazione e Viaceslav Mikhailov, viceministro per gli affori delle nazionalita, il suo vice e Arkadij Volskij.
capo tnione induslriali e imprendltori. I negoziati iniziano i! 18 gingno, subito dopo il loro anivo a
Groznii; 3) dopo la Nberazione de-
gli aRri ostaggi concede mezzi di
Iraspono per lo sposlamento di Basaev e il suo gruppo alia destinazione e garantisce la loro sicurezza. Hrmato presklente del Conslglioi.
•Ecco, ie questioni che lei mi ha
posto stamane in pralica sono risolte, ora la prego diriceverei,m.iei
rappresentantl e di decktere i rneccanismi e i tempi in cui inlzleremo
a cessare (utto e in cuirilomera.la
gente. Daro il comando al ministero Intemi e Mesa riguardo al primo punto. (All'allro capo della linea Basaev replica che bisogna agghingere nel secondo punto la dizione seguente: anche lutte le altre
questioni saranno risolle pacificamente atraverso negoziati). Va bene. taccto un emendamento. un alttmo che scrivo, si, si tutto si riso^ra in pace con (rattative, anche
centinaia di problemi che potrebbero esserci. Pronlo, non la sento
bene, Shamil Basaev. Concordato
che cosa? (Basaev. probabilmente
gli dice che ha gia liberate altri
ostaggi come concordato) Certo,
me I'hanno detto. Pacciamo cosi,
lei mi chiama dopo se ha allre ossfirvazioni o quello che le serve. Va
bene, fatton. Cernomyrdin awicina
i giomalisti. Quanti sono ancora gli
ostaggi? >Non so di preciso, pensiamo che siario ancora settecentt)".
Eltsin 6 al corrente? »Lui sa lultd".
Cernomyrdin si accalora: >Basta
conpromesseechiacchiere IIprocesso negoziale si deve sviluppare
e metliamo finalmente il punto in
Cecenia*.
DPS'
Sanguinosa repressione dopo larivoltacontra il rais di Baghdad. Centinaia di airesti tra i familiari dei soldati Assassinate giornalista algerino
integralisti islamici
Saddam passa per le armi 150 militari ribelli Gli
sfidano la stampa
rivolta. Saddam dunque la deciso
di percorre la sola slrada che conosce, quella della repressione.
ma stavofla ha dovulo assesiare un
colpo durissimo ad una delle confed«azioni sunnite piu polenli delllrak, quella delle tribu Doulaimi.
tradizionale, ma lurboiento, pilasoo del regime di Baghdad. La
sconfitta dei ribelli (il capo della
sedizione, il generale Turki Ismail
al-Doulaimi si sarebbe ucciso dopo i! fallimenlo della sollevazione)
polrebbe mnescare rabbia e pro"
TMIPOMTAIM
~
~ positi di rivincila. E la repressione,
alia lunga. potrebbe non bastare
Centodrcquanta militari sareb- piu per irenare e lenere a bada il
m ROMA. 11 enpione Don cambia:
squilli di moila. ribclhoni. e mano beio slab passati per le armi. Ac- malconlenlo. Lelribii sunnile Doupesante del regime. .Saddam resta cerchiati dai preioriani det secon- laimi sono del resto ormai in lolta
in sella, ma sempre piu deve alli- do e sesto reparto delle forze spe- apenaconilpolerfcentrate di Badarsi ai potenti servizi segreti e alle cial i, i mililan ribelli sarabbero slali ghdad dopo la brulale escruZKine
mltraglie dei fedelissimi della massacrati senza pieta. E in lutlo del generate delt'armala dell ;ina
Guardia Repubblicana. Le nolizie I'frak, fino alle frontiere con la Sina. Mohammad Mazloum el Doulainn.
the filtrano a faiica dal -regno del I'Arabia Saudiia e la Uiordania, le torlurato e ucciso dai sicari del rerais parlano di una spavcnlosa car- miKie «lealisici- di Saddam sarcii- Rime L'ulficlale era gia sl.itti incarnehcina, ultimo alto della repres- bero state sguinzagliate alia cuccia cerato nel norembre dello scorso
•4k>»c dcllfl rivolta scatenala dai del rychi nbeili soprawi?suti c in anno dopo I'ennesimo falliio gol
pe. Da allora uli altrili con Saddam
soWali sceili del battaglkme blin- fuga. Centinaia di arresti ssrebbero sono
via via aumentati e la slrage
dalo -H luglio> nella provincia di stati estguiti aiuhe Ira i familiari
dei soldali die hanno anintalo !u
Anbar.
Saddam usa la mano pesante. Almeno 150 militari del
battaglione «14 iuglio« sarebbero stati giustiziati dalle
truppe inviate a sedare la rivolta scoppiata pochi giomi
fa nella provincia di Anbar. Le truppe "lealiste° alia caccia dei pochi militari ribelli scampati al massacro. II dittatore di Baghdad, alle prese con crescent! difficolta
economiche, assesta una duro colpo alle tribu sunnite
Doulaimi, in passato alleate del regime del rais.
dei ribelli tinaa per scavare un solco tra il regime e gli ex-alleali. II
ballagtione -H luglio- era uno dei
leperti della temutissima Guardia
Repubblicaiia che conta selte divisioni e che 5addam riliro precipilosamente dal conflilio del Golfo per
mantenere intalle le sue forze speciali. Furono infatti i preioriani della Guardia Repubblkana a sollocare nel sangue ed al prezzo di
spavenlosi massacri. lerivoltescaIcnatenel maizo 1991 daicuididel
nord e dagli sciili del sud. Slavolla
Id scintilla di ribelliorie e venula
dall'inlemo dei corpi sceili. II ballaglione »M luglion vanla una lunga
ledclta al regime. Nel I &S8 i soldati
delle Iribli sunnite Doulaimi paneciparoiro al rovescianienlo della
monarchia; pochi anni obpo. nel
19(13, gli slessi miliiari fau^rirono
I'ascesa al polere del bualhisla Abdel Salam Arel ? quindi, nel I3fi8,
di Ahamad Hassan el-Bakr. poi
scomparso, e di Saddam Hussein.
Rosla da vedere se k^ diuerse anime dcfl'uppiJSizionr a Saddam nusciMnno ora ati unirsi Diviskmi e
contrasri, anche su questioni strateeictie. hanno linora impedito ai
nemici del rais di rappresentare un
serio pericoto per i! regime. Da Damascoadesempio$s[atodiramato ieri un comunicalo dell'opposizione sciila. I'Assemblea suprema
del la rivoluzione islam ica, che suona quasi come unrimproveroai rivollosi del govemalorato di Anbar
dove i maturata la sedizione sollocata nel sangue. La nola sostiene
che i servizi segreti iracheni erano
in possesso di informazioni che
tiannopermessodi reprimere laribellione. Saddam deve inolrre (are
i ennti con la gravissima crisi economica che la galoppare linflazione e prosperare il mercato nero. In
passa JO decine di persone dedile
dkambionerosonostaleimpiccate dopo essere state addilate alia
popolazione come responsabili
delle JilEicolta. Anche alcuni commercianli di Baghdad che si sono
arricchiN con i iralftci illegal! con la
GKHdania sono slati giustiziati negli anni scorsi. Ora la repressione
col piscc pero nel cuore del regime
Dodicesima vittima in un anno
• PARIUI- Integralisti islamici armali hanno ucciso lallra nolle un
gbmalista radiofonico nell'esl del
I'Algeria Lo ha rKerilo ia radio di
slato algerina. Takouckel Ahmed,
detto 'Hakim', 30 anni. che lararava per la radio locale Cirta, £ stalo
rapilo sabato sera dalia sua casa
nella citta di Costantina da quallro
lerroristi - come le autorita definiscono i guerriglieri integralisti islamici. Secondo testunoni, i quatlro
indossavano uniform! da poliziotti
II suo cadavere & slato Irovato ieri
mattina con la gola ragliata. L'agenzia ufficiale Aps aveva deito in
precedenza che Hakim' ora slato
ucciso con un colpo dipistola.
•Ancora una volta, i criminali
hanno atlaccaio la lamiglia della
slampa nel tentative di lar tacere la
sua voce", ha detto alia radio il ministro del Ha comunicazioiie alp'rino Lamine Bechichi. II Gnipiio
blamico Armalo (Giaj. il piu radicale dei gruppi islamici algcrim. h,.i
nvendicato la maggkir parte .1ei '!(•
omicidi di giomalisti awi'imti nel
paesedal l993.Coni'uecihK>ni<ii<ri
di Takouchel Ahmed, drtlo Hakim. sale infati a :ifi il iiumem del
giomalisti issassinali in Algen;i dal
1933. Dall'inizio dell anno. poi. l<i
campagna di eiimina?,ioiic dii;li
esponenli del mondo deirinfunnnzbne sembra aver avulo un'impennata- ben 12. con I'omnirtio
odierno. le vitlime del 19(iri II pii
mo attentate comro un giunmlisln.
Tahar Djaoul. direiiorv del «>iiim,i.
nale 'Ruptures' e scntlore, riwilc ,il
2S ma^io 1993, a Bamcm