1. Titolo del Progetto o acronimo : 3D-HT Stampante 3d

1. Titolo del Progetto o acronimo : 3D-HT
Stampante 3d capace di lavorare ad altissime temperature.
2. Nome, cognome, numero di telefono, numero di fax ed indirizzo e-mail del Proponente :
Anatolie Grosu, cell.3922681121, tel.fax 0782623668, [email protected]
Maurizio Enrico Scudu, cell.3284111901, Tel.Fax 0782623668, [email protected]
3. Descrizione, contenente la sintesi della proposta :
Le stampanti 3D open source stanno prendendo sempre più piede, proponiamo la preparazione di
un prototipo di stampante 3D capace della stampa di solidi 3D in materiali che si sciolgono a
temperature prossime ai 2000 °C.
I punti di forza vertono sulla possibilità di economizzare l’operazione di prototipazione di solidi 3D
senza dover ricorrere all’uso di aziende specializzate nella preparazione di prototipi utilizzando
materiali ad alto punto di fusione non raggiunto dalle attuali stampanti open-source.
Le dimensioni degli oggetti prototipabili saranno paragonabili alle attuali raggiunte dalle stampanti
in produzione 10x10x10 cm o 20x20x14 cm in funzione della temperatura di fusione del materiale
di cui il prototipo sarà realizzato. Il confinamento e isolamento termico del materiale in lavorazione
determinerà le dimensioni massime del prototipo stampabile.
Altro punto di forza sarà il minimo dispendio di energia necessario per la produzione del prototipo,
in quanto a differenza degli attuali standard di produzione, nei quali è l’intera massa di materiale da
sciogliere ad essere riscaldata fino a fusione, nel prototipo che si intende realizzare il materiale da
fondere sarà fuso in maniera selettiva portando in fusione solo parti specifiche in maniera
differenziata.
Altro punto di forza sarà la possibilità di raggiungere le temperature di fusione di molti materiali,
non solo metallici, ma anche ossidi vari, ad esempio, ossido di silicio per produrre vetri con
composizioni chimiche predeterminate e ricercate, ossidi di alluminio, per produrre cristalli di
zaffiro, rubino e altri.
Le parti di potenza che innalzeranno la temperatura saranno realizzati attingendo alle attuali
elettroniche open-source esistenti, in particolare facendo uso di oscillatori Royer
( ad esempio:http://kaizerpowerelectronics.dk/general-electronics/royer-induction-heater/
http://it.wikipedia.org/wiki/Tecnologia_del_plasma_a_induzione )
che si occuperanno di far raggiungere al contenitore di fusione la temperatura di fusione
desiderata. Si sta attualmente valutando e sara ogetto di vari prototipi la migliore fonte e metodica
di riscaldamento da utilizzare, sia essa di tipo resistivo, induttivo o sotto forma di flusso di gas
ionizzato, plasma.
Sara poi compito della stampante 3D (http://reprap.org/wiki/RepRap/it) e dei suoi gradi di liberta,
scegliere quale parte del contenitore portare alla temperatura (di fusione della materia di in esso
contenuto), scegliendo quindi in maniera selettiva quale parte della materia portare allo stato fuso.
Altro punto di forza sta nel fatto che saranno minime le quantità di materiale necessarie e da
portare in fusione.
L’originalità sta nel utilizzare e combinare progetti open-source delle stampanti e delle elettroniche
attualmente in uso, modificando le stampanti 3D disponibili per pilotare una stampa di materiali
non plastici ed a elevato punto di fusione.
La qualità che ci si attende è di poter realizzare oggetti 3D maggiormente resistenti, come nel caso
di prototipi di solidi metallici, o con caratteristiche chimico-fisiche particolari come nel caso degli
ossidi. Vetri e cristalli sono molto ricercati per fini di ricerca scientifica, aerospaziale e in talune
applicazioni di elettronica, nonché nella produzioni di gioielli, ottiche.
Ai link alcuni esempi:
http://mytech.panorama.it/smartphone-tablet/Apple-futuro-zaffiro
http://www.ispazio.net/478959/samsung-e-lg-considerano-di-emulare-apple-e-utilizzare-schermi-inzaffiro-rumor
https://www.youtube.com/watch?v=intDuSJ2_PA
https://www.youtube.com/watch?v=0vL-sArhmkI
https://www.youtube.com/watch?v=KXMyx4bXUxk
http://www.semiconchina.org/downloadFile/1364362384807.pdf
http://rubicontechnology.com/sites/default/files/Opportunities%20for%20Sapphire%20White%20
Paper-Rubicon%20Technology.pdf
Fonte: http://kaizerpowerelectronics.dk/wp-content/gallery/2013_01_17__royer_induction_heater/royerIH.gif
Fonte: http://mwl.diet.uniroma1.it/IACEm/Es_sorgenti_Falsaperla.pdf
Fonte: http://it.wikipedia.org/wiki/Tecnologia_del_plasma_a_induzione
Fonte: http://it.wikipedia.org/wiki/Tecnologia_del_plasma_a_induzione
Fonte: http://kaizerpowerelectronics.dk/general-electronics/royer-induction-heater/
Fonte: http://reprap.org/wiki/File:MendelMaxPlaceholder.jpg